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Commenti

Viaggiatore845
Silver
02/09/2013 | 13:11

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Quello che dice @cedevolezza sul fatto che in genere preferisce non parlare delle sue vacanze mi sembra un ottimo consiglio per tutti, serve a poco, la maggior parte delle persone non sono in grado di capire, già è difficile qui.

Le considerazioni di @mcthai sono ottime e anche io le condivido.

Viaggiatore845
Silver
02/09/2013 | 13:03

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Sono felice per te @Sarax11 è bello vedere come traspari energia positiva da tutti i pori \:D/

Viaggiatore845
Silver
02/09/2013 | 01:18

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@epicuro la mia data 1995 manca poco che ci incrociamo :-))

Mi sa proprio che di km. sulle spalle ne abbiamo davvero tanti :-))

Viaggiatore845
Silver
02/09/2013 | 00:43

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ah @epicuro non sapevo del periodo di riflessione del dragone

:-? oh perbacco.... certo visti i tempi non ha tutti i torti X_X

Viaggiatore845
Silver
02/09/2013 | 00:40

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Elyonky è davvero bello poter ancora leggere di tanto in tanto qualche lavoro degno di nota.

Sei davvero riuscito a regalarmi un momento di divertimento :-))

Viaggiatore845
Silver
02/09/2013 | 00:11

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Ma che mi dici @epicuro , @IlDrago se ne è andato !? Non ci credo, forse sarà in Bileorussia dalla sua fidanzata :)

@cabo ti è arrivato l'mp che ti ho inviato sul sottobosco ?

Viaggiatore845
Silver
01/09/2013 | 15:15

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Si @solo che su qualcosa eri un pò geloso penso che non sia stato il solo ad immaginarlo (vedi film di Richard Gere), ma ti assicuro che è tutto vero, è una cosa che non capisco, come ti avevo già scritto nella tua vita non hai fatto poco, se mi chiedessero di poter scegliere sinceramente in questo momento della mia vita non so che cosa sarebbe meglio, se un passato da GT navigato o dei figli già grandi. Credimi, nell'eventualità, quantomeno mi troverei a pensarci sopra.

Ciao e buona vita.

Viaggiatore845
Silver
01/09/2013 | 15:05

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@ati-leong grazie sei sempre un ineguagliabile Signore del bon ton. Anche se non intervengo ti leggo sempre con piacere.

@Zest non vi dimentico, non ti preoccupare, questa parte della mia vita rimarrà sempre piacevolmente viva dentro di me. Penso sia la stessa fratellanza che nasce tra quelli che sono stati insieme in battaglia.

Viaggiatore845
Silver
01/09/2013 | 14:49

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@solo te lo spiego ancora una volta, non puoi arrivare in una Community, attaccare deliberatamente gli utenti e poi risentirti se vieni contestato e preso per il culo, se sei un minimo intelligente quando ti viene detto che stai esagerando la capisci e se ti sta a cuore frequentare il Forum e magari farti pure degli Amici prendi atto che hai fatto una cazzata e fine, ti regoli di conseguenza e volti pagina tenendoti pure le tue opinioni e convinzioni.

Se continui a rompere i coglioni e a monopolizzare una discussione c'è una forte probabilità che tu venga ritenuto un Troll e che tu venga bannato come è già successo in molti altri casi.

P.s. anche a me non è dispiaciuto averti incrociato sul mio cammino, soprattutto in questi giorni in cui sono bloccato in casa perché mia Moglie ha un pò di febbre e cerco di stargli vicino, quando lei sonnecchia mi hai fatto perfino compagnia. Grazie anche per il fatto di ritenermi degno di ambire ad un titolo accademico, però ancora una volta non hai letto bene e non hai capito che ce l'ho già.

Viaggiatore845
Silver
31/08/2013 | 21:08

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Ben ritrovato Amico Pirata @epicuro :ar!

Evidentemente nel Salento non soffia buon vento come in Tortuga.

Viaggiatore845
Silver
31/08/2013 | 18:27

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Viaggiatore845
Silver
31/08/2013 | 18:17

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C'è poco da sparare @solo insisti a trollare e da quello che dici non sembra che tu abbia tratto molto da tutta la discussione, continui perfino a rimarcare il fatto che qualcuno sia stato cancellato a scapito di altri, come se io fossi parte in causa, c'è una discussione specifica al riguardo sulle cancellazioni dovute ad attacco informatico, ho già postato il link, che come al solito non ti sei nemmeno degnato di leggere.

Se come dici tu ti eclissi ho l'impressione che per i contributi che hai dato non si sentirà troppo la tua mancanza.

Viaggiatore845
Silver
31/08/2013 | 16:06

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@tutti poiché la credibilità è una cosa a cui particolarmente tengo, posto un link di un pezzo che ho scritto tempo fa su un blog di un amico, dentro troverete un passaggio che si riallaccia a questa rece, un passaggio su una ragazza conosciuta al Bifw, questo a parziale testimonianza della mia buona fede, poi quelli che mi conoscono meglio hanno anche avuto modo di vedere varie foto di vari GT sul mio profilo FB che ora che sono sposato ho cancellato per ovvi ed opportuni motivi :

http://www.piccoleverita.com/avventura/linaspettabile-i-gradi-sul-campo.html

Viaggiatore845
Silver
31/08/2013 | 15:56

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@solo il tuo ultimo commento mi sembra molto diverso rispetto a quando parlavi di "di rece che era una presa in giro per il GT" , di "sbrodolata" o di "rece da cancellare".

Se ti limitavi a dire che non condividevi la rece in base alle tue esperienze vissute e soprattutto in base alla tua situazione personale nessuno ti avrebbe contestato, quantomeno io, spero che per lo meno la cosa ti darà maggiore saggezza nel tuo futuro sul GT, come giustamente dici si impara sempre qualcosa anche da quelli più giovani (anche se io non sono più così tanto giovane, visto che ci tieni all'autoironia).

Rispetto molto il fatto che tu sia il Padre di tre figli già grandi, anche solo per questo non hai fatto poco nella tua vita.

Buona giornata.

Viaggiatore845
Silver
31/08/2013 | 13:16

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@Mont-ano (lo sciabolatore.....) la tua riflessione è semplice quanto incisiva e costruttiva. Mi fa piacere davvero leggere qualche contributo valido alla discussione.

@chiavistello86 io non ho potuto leggere la tua recensione quindi non entro nel merito però non ti devi risentire del fatto che sia stata cancellata, se hai letto bene è in atto un vero e proprio attacco informatico indiscriminato :

http://www.gnoccatravels.com/viaggiodellagnocca/11262/discussioni-cancellate

Non penso sia una cosa riferita direttamente a te, hanno attaccato diversi utenti, me compreso che non ero sul Forum da mesi, non ti scoraggiare per il futuro, è un bene che gli utenti recensicano, ognuno può avere qualche contributo valido da dare, aggiungo che pur non avendo potuto leggere la tua rece le considerazioni sul Free e sul Pay che fai nel tuo commento sopra hanno una loro logica che io condivido.

Viaggiatore845
Silver
30/08/2013 | 23:20

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@solo vedo che insisti, le tue rimostranze sulla rece non le termini qui, continui a volermi dare del cazzaro e stai perfino travisando quello che ho scritto, se permetti proprio non ci sto, quindi come dici tu veniamo a noi.

Premessa, dici di essere piccoletto rotondetto e di anni 63 è ovvio che per te non è plausibile un’avventura free con una model type, da quello scrivi presumo che al Bedsupperclub non ci sei nemmeno mai stato, contrariamente a te non ho difficoltà a crederti quando scrivi “io ci credo ai free pay per esperienza vissuta, avevo una girl che ho sponsorizzato per ben 7 anni, storia credo già raccontata, e questa tipa in mia assenza andava a rimorchiare i fighi in marine disco e si vantava di non appartenere alla chicken farm così era chiamata marine disco gli anni 1990/2000, e la dava gratis.” Bel lavoro che hai fatto, complimenti davvero !

Veniamo a questo Nana che continui a citare e alla parentesi quattroruote (non è stato solo l’Amico @sexybangkok a scrivere al riguardo) e a quello che ho scritto io, almeno la rece leggila, ho scritto di una bambina con mercedes slk che appunto si è spaventata perché alloggiavo al Nana e che non sono riuscito a scoparmi, ho scritto di una bella thai con bmw ubriaca che invece sono riuscito a portare al Nana free, ho scritto di una thai “regular” (cioè non pro, con lavoro verificato e auto propria) che ho scopato free e con cui ho convissuto per qualche giorno a casa sua, ho scritto di aver conosciuto delle modelle al Bifw, di essere andato a dei party privati e di aver constatato che queste tipe del giro della moda gravitavano in alcuni locali di Bkk, non ho mai parlato di thai pro model type, ho solo parlato di model types, mentre ho parlato di freelancers dicendo che sono una grande risorsa di Bkk. Non ti sembra plausibile tutto questo ? L’hai detto tu stesso “vada per una anche due ma alla terza posso dubitare posso dubitare?” In questo viaggio quante ne ho portate di free al Nana ? Una. Delle altre due una non sono riuscito a scoparla e con l’altra sono andato a vivere a casa sua per qualche giorno.

Detto questo, io non sono mai stato un fanatico del free, l’ho scritto tante volte, il pay è scuola di vita e non la si racconta mai tutta fino in fondo se non si è passati anche di lì, lo so io i soldi che ho lasciato a Bkk con le freelancers, ero tutto al più un free oriented, seguace della tecnica pay and free, nel senso che prima ti svuoti pay e poi quando ti rompi serenamente provi a giocarti qualche serata diversa, tanto per dare quel pizzico di emozione e di avventura al viaggio che sempre ricercavo.

Quello che proprio non riesci a capire è lo spirito della rece che ho cercato di condividere, ma questo come ho già scritto non mi meraviglia, non ti puoi però permettere di dare con leggerezza di cazzaro agli altri utenti e assurgerti a Giudice di cosa meriti di essere pubblicato o meno, e credimi, in tutta onestà e franchezza, non ho il benché minimo interesse a difendere a spada tratta quello che ho scritto anni fa, io ho cercato di trasmettere qualcosa senza chiedere niente in cambio e qualcuno mi ha testimoniato che ha apprezzato, questo mi basta, per me le mie rece le potrebbero cancellare pure tutte, soprattutto quando sexybangkok mi dice che ci sono deficienti che si divertono a mettere i meno alle rece come sta succedendo qui, ora che sono sposato queste cose che ho scritto per me possono solo essere motivo di imbarazzo, però sono una persona che ha dei principi e da cazzaro quando non lo sono non ci passo.

@cabo Amico mio, un saluto affettuoso anche a te, mi venivi a mente questa estate in cui mi sono trovato a vivere in un sottobosco russo. Magari ti scrivo qualche dritta in pvt inizio ad essermi proprio rotto le palle di fare del bene agli altri.

Viaggiatore845
Silver
10/07/2013 | 15:57

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Forse il titolo più appropriato per questo bel 3D sarebbe “Che cosa è la felicità per i GT ?”

Di persone ce ne sono tanti tipi e molteplici sono le strade che queste persone percorrono per trovare la loro felicità ed il loro equilibrio, chi la trova nella realizzazione personale, chi nel fare qualcosa per gli altri, chi nei valori della famiglia, chi nella fede, chi la cerca nel successo e nella ricchezza e via dicendo.

Noi GT siamo soltanto una tipologia di persone, abbiamo scelto la strada della libertà e della trasgressione ed anche qui a mio avviso dobbiamo distinguere tra i Colleghi direi fino ai 25/30 per i quali è normale anche un percorso di sperimentazione e di sollazzo e chi è più grande e fa di questa cosa una scelta di vita ben consapevole.

Prendo spunto dalle parole dell’Amico @master : “Vi dico che di tempo nei bordelli ce ne ho passato parecchio, e se la felicitá fosse stare in un fkk sarebbe bello. Ma dopo un pò ti rompi i coglioni anche li”.

Tempo fa io avevo scritto questa cosa che ritengo molto attinente al commento di master :

“Quale GT storico che in precedenza non è mai stato sposato ed ha fatto solo il GT a tempo pieno lasciate che anche io vi metta in condizione di conoscere tutto fino in fondo anche sulla vita da GT.

Ci vogliono due palle così, è facile vivere l’esperienza del viaggiatore della gnocca dopo una separazione, appare come una rinascita e tutto sembra emozionante, è facile fare il GT finché si è in giovane età, sto parlando di facilità psicologica, non dei risultati, per quelli occorre anche essere molto bravi, preparati ed all’altezza della situazione.

I cazzi iniziano dai 40 in poi, ti continuano a piacere quelle giovani e diventa sempre più difficile gestirle, subentra la stanchezza fisica degli spostamenti, una noia mortale nel recitare sempre i soliti copioni per riuscire a scoparsi una e nel sorbirsi le chiacchere vuote di una di 25 anni, hai già visto tutto, hai provato tutto e sei stato dappertutto, non ti emoziona più niente. Spesso e volentieri ti senti solo, davanti a te hai soltanto un futuro di pay, fine dei viaggi emozionanti, scopri che tutto quello che sei riuscito a costruire ed a non farti rubare da nessuno puoi infilartelo su per il culo, non te lo porterai dall’altra parte e nemmeno hai alla fine più la voglia di spendere per te stesso, ti sta fatica anche quello. Hai dato tutto al corpo e niente alla tua anima, sei chiuso con gli altri, egoista e scontroso.

Tante volte capita di ripensare alle Aline che ti avevano offerto sincerità di sentimenti e che hai soltanto preso in giro a tuo uso e consumo, inizia a ritornarti tutto indietro e capisci anche che il male che hai fatto non è un qualcosa che rimane fine a se stesso, hai messo in gioco delle forze che poi alla fine ti presentano il conto.

Sei come il vampiro che è disposto a porre fine alla sua immortalità pur di vedere ancora una volta la luce di un’alba. Se a questa età ed in questa fase emozionale la vita ti da ancora una volta l’occasione di un amore vero con una persona che vale e che desideri sei ben felice di metterti in gioco e di rischiare tutto, dentro lo Zags mi sono cagato sotto, sapeste però come mi sono sentito vivo dentro.”

Detto questo concordo con agli Amici che affermano che la felicità è qualcosa di temporaneo e che va continuamente afferrata, inseguita e vissuta sulla base di quelle che sono le esigenze momentanee ma aggiungo anche un’altra cosa a mio avviso essenziale, quella alla quale da una certa età in poi si da persino più valore rispetto alla felicità che è fugace : la tranquillità.

Il GT spesso e volentieri insegue la felicità con la trasgressione, con l’alternanza continua dei rapporti, cercando di cogliere soltanto il meglio di ognuno di essi e rifuggendo ogni minima rottura di scatole, alternando nello stesso modo stati di estasi a stati di solitudine e apatia.

La tranquillità interiore è qualcosa di più duraturo, qualcosa che si costruisce nel tempo, anche con un po’ di sacrificio, per quanto ci si sforzi di essere alternativi la natura ci ha progettati per trovarla in un sentimento e nella nuova vita che ne può nascere da esso, è vero però che i tempi sono cambiati, anche questa cosa si può trovare in tanti altri modi, nel cambiare vita o paese ad esempio, diciamo che rispetto alla felicità è una ricerca più consapevole e matura.

Viaggiatore845
Silver
26/06/2013 | 01:40

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A 20 anni Firenze - Barcellona in 11 ore più di una volta (anche e soprattutto di notte perché non avevo l'aria condizionata), l'ultima volta in auto il mese scorso Firenze - Vienna con pernotto dopo circa 500 km sia all'andata che al ritorno, il tempo passa :-(

Viaggiatore845
Silver
26/06/2013 | 01:24

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Criticano perché gli rode e da quanto dimostrano che gli rode in tante occasioni si rendono pure ridicole. Cmq quoto @master , in generale criticano solo quelle che sono meglio di loro e che mettono in pericolo il loro status di "Prinicipesse" (di sto caz.... mi verrebbe da aggiungere)

:-))

Viaggiatore845
Silver
26/06/2013 | 01:15

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Amico @Sarax11 leggo sempre con piacere i tuoi aggiornamenti, tienici al corrente

;-)

Viaggiatore845
Silver
26/06/2013 | 01:08

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Leggo con piacere una discussione al riguardo e mi congratulo con tutti i Colleghi che vedono la cosa in modo positivo, concludo postando un vecchio commento che avevo scritto tempo fa.

"Il viaggio in solitaria :

Ragazzi se c'è un modo per non beccare e finire solo a sparare cazzate è proprio quello di viaggiare in gruppo. Io a parte i primi due gnoccatours in cui ho lavorato in coppia negli anni che sono seguiti ho sempre viaggiato da solo ed esclusivamente con bagaglio a mano e devo dire che l'esperienza è stata positiva alla "n" potenza.

Se viaggi da solo sei molto più portato a socializzare ed a calarti nella realtà in cui ti trovi, non solo, ti si presentano situazioni che difficilmente in altro modo riusciresti a cogliere e soprattutto a vivere.

Viaggiare in solitaria aiuta anche a non essere etichettati come italioti all'estero, anche se vedono che siete italiani, rappresenterete sempre e comunque l'eccezione che vi contraddistingue e che suscita curiosità.

Certo ci sono i rischi annessi e connessi, vedi sicurezza, vedi imprevisti, puoi contare solo te stesso, è un next level. E' comunque una cosa dalla quale una volta provata non torni più indietro, se inizi a viaggiare da solo non tornerai mai più a viaggiare con altre persone.

Oltre al vantaggio dell'amplificazione dell'aspetto emozionale del viaggio c'è infatti anche quella libertà nella programmazione dello gnoccatour a proprio uso e consumo e soprattutto secondo i propri tempi e disponibilità economiche che difficilmente, soprattutto con il passare degli anni, coincidono quelle degli amici, per non parlare della pazienza e dei compromessi che sono necessari in una convivenza di viaggio, pazienza anche questa inversamente proporzionale con l'aumentare dell'età.

Il viaggio in solitaria ti da quella libertà pratica ed emozionale alla quale non si riesce più a rinunciare e soprattutto ti da quella progressiva sicurezza interiore che ti porta ad osare sempre di più."

;-)

Viaggiatore845
Silver
12/06/2013 | 23:59

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Il discorso del lavoro che suggerisce @Domingo vale la pena di un approfondimento.

Premetto che pur essendo stato con piacere a Cuba non sono adesso interessato alle cubane, io sono felicemente sposato con una ragazza di Mosca, sono intervenuto nel 3D perché le considerazioni generali valgono per tutti i Paesi e forse potevo dare il mio contributo.

La strada del lavoro è quella che ho seguito anche io per poter convivere con mia Moglie prima del Matrimonio, unica differenza lei era già in Italia da 3 anni, aveva studiato qui, aveva il permesso di soggiorno di studio che poi alla scadenza io sono riuscito a convertire in permesso di soggiorno di lavoro assumendola.

Per poter assumere direttamente una ragazza che vive all'estero la cosa è un pò più complicata, come accenna @forzanat occorre rispettare il cosiddetto decreto flussi. Non necessariamente viene fatto tutti gli anni, a volte si e a volte no, ci sono delle quote precise per ogni Paese straniero e per tipologia di lavoro, occorre quindi verificare innanzitutto se il Paese di interesse ci rientra e se si è in grado di fare un'assunzione in una delle categorie di lavoro previste, la ragazza deve iscriversi nelle liste di ricerca impiego presso l'Ambasciata italiana, poi c'è il famigerato click day, in pochi minuti se non secondi dall'apertura del decreto flussi i posti vanno esauriti, chi è più veloce vince. Tralascio gli aspetti contributivi connessi ad un rapporto di lavoro subordinato se pur virtuale, i contributi li vogliono comunque.

Verrà sicuramente a mente a qualcuno che la cosa più semplice sarebbe quella di farla venire con un visto turistico e poi farla rimanere come clandestina contando sul fatto che magari qualche sanatoria prima o poi viene fuori. I rischi in questo caso sono di vederla finire in un centro di permanenza perché magari la fermano e non ha documenti, c'è il problema della mancanza di assistenza sanitaria ed il rischio del penale per voi che la ospitate. Inoltre nessuna ragazza con un minimo di cervello farebbe mai una cosa simile, il rischio è anche quello di bruciarsi per sempre i visti per l'area Schengen.

C'è infine la strada del permesso di soggiorno di studio, molto costosa ma anche quella fattibile per sperimentare una convivenza, accedere alle università statali o scuole secondarie è praticamente impossibile, un tour de force tra equipollenze di titoli di studio tramite ambasciate e mille cavilli burocratici, ci sono però i corsi privati, in Italia ne abbiamo a vagonate, arte, moda, design ecc.

Con questi corsi si può ottenere un permesso di studio, più si spende e più dura il corso e quindi anche il permesso. C'è una trappola, nel momento in cui si presenta tutta la documentazione all'Ambasciata italiana per ottenere il visto di studio (e quindi con il corso già pagato) il funzionario ha comunque discrezionalità nel concedere il visto, non è una cosa sicura, occorre inoltre dimostrare che si conosce la lingua italiana, serve un certificato di conoscenza di lingua italiana rilasciato da scuola riconosciuta (queste scuole si trovano anche nei Paesi stranieri ed anche quelle ovviamente costano).

Spero di aver contribuito a rendere più chiara la situazione, magari dando anche qualche spunto a chi ci vuole provare, ho cercato di essere realista ma non voglio scoraggiare nessuno, anche io ci sono passato ;-)

Viaggiatore845
Silver
12/06/2013 | 01:01

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@friva36 @forzanat @tucchio @WLF ..... beata innocenza, perdonatemi l'eufemismo, allora, la cosa funziona così :

1) se ti sposi a Cuba senza registrare il matrimonio in Italia, ovviamente non avrai mai il visto per motivi familiari e la possibilità di ottenere la carta di soggiorno nel nostro Paese e come alcuni Amici hanno fatto giustamente notare la cosa serve a ben poco a meno che uno non sia in grado di trasferirsi in loco;

2) i contratti prematrimoniali nel nostro ordinamento giuridico non hanno alcun valore di legge, non sono riconosciuti, il Giudice può benissimo prescindere da ciò che è stato stabilito tra le parti, in ogni caso anche nei Paesi dove sono riconosciuti il contratto prematrimoniale non può ledere i diritti fondamentali, può costituire un limite ma comunque un limite migliorativo rispetto a ciò che la legge riconoscerebbe comunque (quindi non iniziate a raccogliere firme perché una legge al riguardo servirebbe a poco);

3) la separazione dei beni è utile per una gestione diciamo più "snella" nell'ambito del lavoro autonomo o d'impresa, non c'è alcuna presunzione di legge e quindi i Notai non fanno storie quando vai a fare un atto, in buona sostanza non devi avere il permesso di lei, in realtà ti tutela ben poco, alla fine dei conti non cambia assolutamente niente, non è che con quella a lei in determinate condizioni non spettano la casa, gli alimenti e tutte le cose che ci terrorizzano, sempre bene farla ma in parole povere non serve a pararsi il culo.

Quindi all'affermazione di friva36 "Forse una soluzione c'è" (io avrei aggiunto anche un punto esclamativo) rispondo dicendo che non c'è soluzione, comunque la si giri e la si rigiri, in passato mi sono scervellato sulla cosa per anni e sono pure uno del mestiere, il Professionista conosce qualche trucco del mestiere, prende qualche accorgimento ma il Matrimonio rimane una cosa in cui bisogna credere e basta, non ci sono riserve e vie di mezzo, noi uomini rischiamo tutto, se non si è sicuri (e pronti) meglio lasciare perdere, è un punto del non ritorno, soprattutto non è una cosa da fare con una persona che non si è avuto modo di conoscere bene nella realtà di tutti i giorni e le storie che tutti noi abbiamo avuto in passato ci insegnano che pure questo non basta mai ;-)

Viaggiatore845
Silver
05/06/2013 | 22:52

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@psycobeluga ho visto soltanto ora il tuo messaggio nella mia bacheca, per quelli non arrivano notifiche, comunque ti rispondo adesso riprendendo questo 3D.

In agosto a Mosca non ci sono problemi per il clima ed anche come vita della città in generale la situazione non cambia rispetto ad altri periodi dell'anno, salvo che ci trovi tanti italioti (gruppi vacanza e famiglie comprese).

Sono molto più a rischio settimane in cui ci sono festività con annessi mega ponti, vedi calendario russo, ad esempio il ponte per il 9 di maggio (festa della liberazione dal nazismo), comunque vai tranquillo, la megalopoli anche in queste occasioni è ovvio che non si svuota completamente, possono essere a rischio le serate di tendenza in alcuni locali e soprattutto alcune ragazze che vengono da altre città magari tornano a trovare le famiglie ;-)

Viaggiatore845
Silver
05/06/2013 | 22:25

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@Leon l'ultimo tuo post è di giugno 2012, è passato un anno, ci sono novità ? Come è andata a finire la cosa ?

Fatti sentire di tanto in tanto. Un saluto affettuoso :)

Viaggiatore845
Silver
05/06/2013 | 22:17

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La vera rottura di coglioni non è tanto comprarlo quanto staccarlo dal parabrezza

:-s

Viaggiatore845
Silver
05/06/2013 | 22:14

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Grazie per l'aggiornamento @lumi , stato d'animo comprensibile, presumo, quando hai tempo e voglia magari scrivi qualcosa in più sulla tua esperienza di quei mesi all'estero :)

A volte mi chiedo che fine abbia fatto il buon vecchio Amico @Leon che aveva prospettato di emigrare con la family !? 8->

Viaggiatore845
Silver
31/05/2013 | 00:38

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Amico @joe78 il maggior rischio è quello di abituarsi alle cose comode e di perdere completamente la pazienza per correre dietro alle donne, per il resto abituarsi ad un livello alto secondo me non nuoce, anzi, meglio bisogna acquistare sicurezza e puntare al top ;-)

@gorgos cit "farsi la convinzione di essere troppo grande per una donna molto più piccola. Che errore" Bravo !!!

Viaggiatore845
Silver
31/05/2013 | 00:29

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Bravo complimenti, lettura divertente ed originale =D>

Mi rendo conto che ognuno di noi in preda ad un pessimismo cosmico pensa sempre di aver vissuto nel posto peggiore del mondo, il Forum, testimone di tante esperienze, è come Garibaldi, ha fatto sentire l'Italia unita :-))

Viaggiatore845
Silver
31/05/2013 | 00:21

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Con il nuovo Amico @paroca ora possiamo dire di avere un altro benestante nel Forum :-))

paroca ti hanno già risposto gli altri, compresi gli gnoccaresident, non aggiungo altro ;-)

Viaggiatore845
Silver
28/05/2013 | 18:23

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@Matt @Zest , non so voi, forse sarò una inconsapevole vittima della rivoluzione femminista ma io con una che quasi si annulla per il suo uomo, tolto al limite il piacere di un GFE temporaneo, alla lunga mi farei due coglioni così, io ho bisogno di una realzione stimolante, vivace, di confronto, il confronto è anche crescita e miglioramento.

Già in passato avevo visto che le uniche volte che avevo portato avanti una storia nel medio termine era stato con ragazze che mi tenevano un minimo testa, ed è proprio per questo che mi stimolavano e le rispettavo.

Con questo non voglio dire che la donna non deve fare la donna, le nostre belle melanzane ad esempio hanno esagerato ed ora a volte si lamentano perché ne pagano le conseguenze.

Mi voglio soffermare anche sul concetto di bellezza, molte volte si sente dire che non bisogna guardare solo quella, che sono altre le cose importanti, vero in parte a mio avviso, solo con la bellezza si va poco lontano (qualche mese al limite) ma è altrettanto vero che anche accettare un compromesso con una che si ritiene magari "un tipo" però molto interessante e con delle buone affinità non è certo una cosa che aiuta nel tempo.

Se una è gnocca è gnocca, certo, ci vuole anche il resto, ma aiuta, e come se aiuta. ;-)

Viaggiatore845
Silver
28/05/2013 | 15:06

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@Zest concordo con te sul fatto che le ragazze asiatiche per loro cultura hanno questo atteggiamento da geisha, e indubbiamente questa è una cosa che colpisce molto noi europei figli della rivoluzione femminista, è vero questa cosa le rende molto sensuali.

Non sono d’accordo però nel paragonare le ragazze russe a quelle europee (vecchia UE), una delle caratteristiche positive delle ragazze russe è proprio che sono molto femminili, come avevo già scritto in passato, ti fanno sentire uomo, ti danno quello che le italiane ormai non danno più da tempo, non rompono i coglioni così tanto come loro, sono più versatili, adattabili, senza troppe seghe mentali, ti ci trovi meglio per tante cose, soprattutto si entusiasmano per tante piccole cose che ti fanno vivere ogni giorno come una festa. Quindi attenzione, rimanerci attaccati è molto facile, non si può semplificare dicendo che loro mettono soltanto la bellezza.

C’è un 3D specifico al riguardo dove abbiamo discusso insieme agli Amici Gnoccaresident di tutti gli aspetti positivi e negativi :

http://www.gnoccatravels.com/viaggiodellagnocca/4574/gli-italiani-come-vedono-le-donne-russe

Comunque sono disquisizioni puramente accademiche, tra Amici, giusto per spezzare le giornate lavorative, come cercavo di dire sopra, al di là di quelli che sono i propri gusti personali bisogna anche valutare obiettivamente la fattibilità di una cosa, personalmente trovo molto difficile poter considerare che un ragazzo che vive ed ha il proprio centro di interessi in Italia possa valutare seriamente un import di una ragazza asiatica, le difficoltà sono indubbiamente maggiori, poi non voglio certo togliere le speranze a nessuno, ci sono anche coppie di successo, dico soltanto che le russe oltre ad essere mediamente molto belle sono più europee ed integrabili. Poi l’avventura è ovviamente tutta un’altra cosa, in Thai anche io ci sono andato per anni.

Viaggiatore845
Silver
28/05/2013 | 13:05

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Ho letto i vari commenti, mi soffermo sul dibattito che è scaturito tra chi preferisce le orientali come l’Amico @Zest e chi invece predilige le russe.

Avendo frequentato per molti anni la Thai non nascondo che a volte in Asia si incontrano perle di rara bellezza e sensualità, vorrei però soffermarmi anche sulla quantità delle super gnocche, elemento da non sottovalutare quando si vanno a calcolare le probabilità di beccarne una. Ecco, basta confrontare quello che si vede in un pomeriggio in giro per Bkk e quello che si vede ad esempio in un pomeriggio in giro per Mosca, metro compresa. Appare evidente che di strafighe in giro se ne vedono molte di più nella vecchia e cara Federazione Russa.

Questo senza nulla togliere alla Thai, dove è comunque diffuso un livello medio con caratteristiche fisiche che piacciono a molti italiani e dove se si va nei posti giusti si possono anche incontrare delle vere perle.

Queste considerazioni soltanto da un punto di vista quantitativo, poi è ovvio che i gusti sono gusti e sono personali e tutti più che rispettabili.

Aggiungo soltanto che a mio avviso solo gli Amici che vivono in Asia possono eventualmente permettersi una storia impegnata con una ragazza asiatica, per la maggior parte dei GT che vivono in Italia e che magari valutano la possibilità di effettuare un import le probabilità di integrazione della ragazza sono decisamente maggiori (se pur con mille difficoltà che è bene tenere presenti) con una ragazza russa o dell’est in generale che non con una asiatica, nel secondo caso le vedo davvero basse, vivere in Italia per loro può essere davvero difficile, tutto troppo diverso, lingua, cultura, stile di vita, religione, alimentazione, clima.

Quanto alla domanda del buon vecchio caro Amico @IlDrago il costo è variabile in funzione di quello che si cerca, se si cerca un incontro dal quale può magari scaturire un’avventura la cosa può anche costare poco e comunque non di più rispetto a quanto si spenderebbe per approcciare un’italiana. Certo la dove non si può arrivare con i soldi ci vuole un minimo di professionismo, è chiaro che se uno va al Soho rooms e punta alla strafiga tirata c’è già un costo fisso di partenza per entrata e consumazioni (e se uno se lo può permettere può anche andare bene), cosa diversa se si conosce una in diurna, magari si fissa qualche incontro per un caffè o un dolce, tanto per fare due chiacchere, una passeggiata, sempre in diurna, il rapporto si sviluppa, matura senza troppi costi fissi, per chiudere può bastare anche una cena. E’ ovvio che il costo della vita a Mosca è molto alto, non è certo quello della Thai, anche soltanto per il viaggio ed il soggiorno è già un grosso investimento.

Cosa diversa se si cerca una storia e magari una moglie con una ragazza russa, per il loro approccio mentale l’uomo per loro deve fare molto, la cosa non si può certo impostare con la mentalità che ci deriva dalla nostra educazione familiare, non si paga a metà e lei difficilmente metterà soldi in casa, è già tanto e siete fortunati se magari pensa a se stessa, ma se ci pensiamo bene per i nostri Padri forse non è stato molto diverso e magari lo è ancora meno per quelli sposati con italiane. Anche qui ci vuole intelligenza, la dove non arrivano i soldi possono arrivare altre cose per dimostrare che uno fa molto per lei, serietà e fedeltà (cosa per loro non affatto scontata in un rapporto), prendersi davvero cura di lei anche da un punto di vista emotivo e non soltanto materiale, tanto per fare degli esempi.

Una cosa è certa, se uno si porta una ragazza straniera in Italia, russa o asiatica che sia e chi più ne ha ne metta, le difficoltà di integrazione sono tantissime, occorre essere pronti ad un grande impegno che assorbe tantissime energie ed inevitabilmente è anche una cosa che costa, anche trovando quella brava senza troppe pretese e con una famiglia che cammina con le sue gambe, comunque costa molto, non è sicuro che troverà un lavoro e ci saranno necessariamente periodi di inattività, ci saranno sempre spese impreviste, c’è tutto un back-ground da mettere in piedi, documenti, patente, voli per andare a trovare la famiglia, per non parlare di tutta l’assistenza emotiva che serve nei momenti in cui si sentirà sola e perfino discriminata.

Viaggiatore845
Silver
27/05/2013 | 16:03

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@Mitomarcomane @joe78 grazie per il riscontro positivo al commento. ;-)

Quanto alle osservazioni di @everlook sull’annosa questione tra Free e Pay , senza voler scatenare nessun putiferio, come lui giustamente sottolinea, quando ero operativo io ho sempre sostenuto che la mignotta è scuola di vita e non la si racconta mai tutta fino in fondo se non si è passati anche di lì.

Quindi non mi sento in alcun modo di biasimare gli utenti Pay, le motivazioni a favore di questa scelta possono essere molteplici e tutte rispettabilissime, da una parte in passato li ho invidiati pure, se fossi stato una persona in grado di trovare un equilibrio di vita con il Pay mi sarei sicuramente risparmiato un sacco di rotture di scatole. Però concordo con everlook, da qui a dire che il Free non esiste ovviamente ce ne corre.

Io il Pay l’ho utilizzato occasionalmente come tecnica Pay & Free, cioè al fine di eliminare quell’allupamento che nella caccia al Free le donne sentono lontano chilometri, qualche volta ho utilizzato anche l’IndiPay, perché magari mi andava di godermi un GFE a tempo senza troppe complicazioni successive, utilizzare tutti gli strumenti dell’arsenale del GT è anche bello e costruttivo, proprio per questo non bisogna dimenticare anche l’opzione Free.

Io sono stato essenzialmente un GT Free oriented, anzi era soltanto nelle emozioni che un Free può dare che trovavo linfa vitale ed energia per andare avanti e se ora guardo indietro di tutto il gran trambusto che ho messo in piedi sinceramente quelle emozioni sono l’unica cosa che ricordo, le uniche cose che hanno segnato un percorso di vita.

Nel Forum si è sempre discusso di Pay, forse mi dispiace un po’ adesso vedere che si discute quasi soltanto di quello, utenti giovanissimi compresi.

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