MelaGogo

@albatros: vero, però avevo già scritto tanto per cui …. Eppoi non mi piace scrivere troppi dettagli delle fanciulle anche perché ho capito che alla fine i giudizi sulle prestazioni sono veramente molto, molto personali e variano anche in funzione dei giorni.

Comunque …..

IRINA: 26 anni, alta, slanciata, credo seconda abbondante di seno naturale, lato B notevole, occhi castani, capelli castano chiaro (credo per effetto di una leggera tintura) lunghi sulla schiena, curatissima, pelle setosa, morbida e profumata. Atteggiamento disinvolto, molto, molto sicura di se (si vede che sa di piacere). E’ pericolosa nel senso che vi inquadra in meno di 5 minuti

essendo dotata di una straordinaria capacità deduttiva. Ascolta sia quando parlate sia quando godete (“ti sento che sei carico per cui e’ meglio se rallento un po’ altrimenti finiamo troppo presto”, “mi piace che mi lecchi la patatina ma anche io voglio la mia parte per cui facciamo un bel 69”, “adesso hai voglia di fare questo vero ? Prendimi dai, prendimi cosi’… fammi questo … fammi quello ….”

etc. etc.). BJ cabrio da favola, lento, salivato, profondo, morbido (forse le origini russe o forse la naturale attitudine nel voler eccellere), gradisce il DATY ma non il fingering. Non bacia profondo. La classificherei come una di quelle donne a cui piace più piacere che ricercare il piacere. Molto elegante nei modi. Se fossi mio figlio farei veramente di tutto per portarmela fuori a cena.

DENISE: Moldava, 23 anni ma ne dimostra di meno. Alta, con curve leggermente (appena un po’) piu’ sinuose di IRINA. Bionda (tinta), capelli raccolti con una parziale coda di cavallo. Corpo molto sodo, tonico, da 18 enne, un po’ acerba. Si propone per una sessione molto “porno” oriented

ma poi in camera rifiuta RAI2 (sono vergine, senti …

prova con un dito …. )

gradisce le coccole (adora essere baciata sul collo). Bacia con disinvoltura. A me e’ parsa una ragazzina leggermente spavalda ma che alla prova dei fatti deve ancora farsi un po’ di esperienza. BJ discreto (ogni tanto sentivo i denti strisciare). Con il DATY ha fatto fatica a mantenere il controllo (all’inizio rifiutava il fingering ma poi quando ha iniziato a bagnarsi ….

;-))

…. ) . La mia sensazione e’ che se avessi voluto mi avrebbe seguito su pratiche un po’ piu’ hard anche se …. senza RAI2 ….. che porno vuoi fare ?

Credo sia l’ideale per chi vuole imporsi, ma entro certi limiti.

SASHA: bionda, occhi chiari, fisico discreto (fiancottini), non molto tonico a dire il vero. Due perine di taglia seconda. Inoltre in camera e’ comparso un taglio cesareo fatto molto male. E’ molto calma, timida, tutto sommato mi e’ piaciuta ma meno della altre. BJ cabrio discreto, smorza che però non regge il ritmo (si stanca abbastanza presto). Presa da dietro si lascia andare ed incassa senza battere una piega denotando tuttavia un atteggiamento leggermente passivo per i miei gusti. Forse era stanca. Non so. Sono uscito soddisfatto perché non ci siamo fermati un minuto ma mi aspettavo di più.

La quarta non la cito perche’ (mi vergogno anche un po’) non mi ricordo più come si chiamasse ! L’ho incontrata alla fine della serata (magra, capelli neri non lunghi, .. .forse Lucy ? Boh …), dopo il mio secondo burbon.

Instancabile nel BJ e’ riuscita a rimettermi in tiro ma per colpa dell’intensa attività precedente “Pipino il Breve” lamentava bruciori vari per cui ho dovuto smettere quasi subito optando per un massaggio di mediocre fattura. Credo che se dovessi vederla di nuovo la riconoscerei per cui l’ho messa in conto per la prossima volta, anche per recuperare la magra figura fatta.

Va meglio così ?

FKK Wellcum - novembre 2015 - recensione di MelaGogo

Percorrendo la strada che, lasciata la statale in direzione Hohenthurn, vi conduce al Wellcum (impossibile non notarla arrivando da Tarvisio in considerazione della visibile insegna posta sul lato sx della strada proprio all’ingresso del paese) capita un qualcosa di simile a quello che succede nel famoso film con Troisi e Benigni “Non ci resta che piangere”. Senza che ve ne accorgiate, metro dopo metro, entrate in una realtà parallela, esattamente come nel film dove però alla fine dovrete cambiare il titolo in:

“Non ci resta che trombare”.

Il Wellcum e’ situato in un luogo che, se non fosse per la vicinanza del viadotto autostradale, potremmo tranquillamente definire da favola: isolato, tranquillo, ai piedi di alcune montagne ed immerso in una bella radura di pini.

Premetto che non ho una grande esperienza di FKK perché ho quasi sempre frequentato solo il Circolo Passion, di cui sono un grande estimatore, tuttavia il Wellcum mi ha veramente impressionato. Batte il Circoletto della Passione su quasi tutto anche se, a voler essere pignoli, ci sono alcuni (pochi) minus.

Il locale e’ nuovo (ha festeggiato i suoi due anni pochi giorni fa) e si vede che e’ stato progettato senza scendere ad alcun compromesso con vincoli esterni potendo appunto contare su un amplissimo spazio. Bella la hall, con simpatico salottino di attesa, spogliatoi luminosi con armadietti tecnologici e tutto sommato sufficientemente spaziosi. Interni curati, gnocche di livello medio alto per non dire altissimo, in numero superiore rispetto al Circolo Passion (alle 13 circa una trentina salite a più di 40 dopo qualche ora) un bar ampio, curato e molto ben fornito, divanetti comodi, zona wellness spaziosa, curata. Ottime le docce, la Jacuzzi e molto bella anche la zona relax, per non parlare della piscina esterna riscaldata.

Ristorante con cucina a vista (che e’ tutto dire), arredato bene e curato in ogni dettaglio con un addetto che continuamente sistema e pulisce i tavolini già usati, cibo più che discreto (un giovane e simpatico cuoco mi invitava ad assaggiare e fargli sapere le mie impressioni su questo o quello).

I minus come ho detto sono pochi. In primis il fatto che le fanciulle (forse eccezionalmente quel giorno) non sono total naked (fatta eccezione per poche) e questo, unitamente al fatto che le luci (specialmente nelle ore serali) sono veramente molto, molto soffuse, tende a vanificare quello che, a mio modesto parere, e’ uno dei principali vantaggi degli FKK ovvero il WYSIWYF (What You See Is Wat You Fuck … so …. If you don’t see very well what are you going to fuck ?). La sala bar e’ si molto ampia ma con un soffitto meno alto del Circolo Passion (che e’ sviluppato su due piani collegati tra loro da un parapetto a balcone) con il risultato che tende a riempirsi di fumo e per chi come me non fuma ad un certo punto ciò diventa una vera sofferenza. Per fortuna e’ proibito fumare nella zona wellness. L’approccio delle ragazze e’ più aggressivo, specialmente di quelle che stazionano nella zona cinema, di fronte alla quale siete obbligati a passare per recarvi nell’area wellness. Stanno appollaiate in vostra attesa e

quando vi avvicinate vi saltano letteralmente addosso nel tentativo (a volte persino un po’ patetico) di trascinarvi dentro il cinema per poi mettervi subito le mani (e non solo quelle) tra le cosce. Farle rimbalzare e’ uno stress che francamente mi sarei risparmiato volentieri. Le camere sono belle, simili nell’arredamento a quelle del Circoletto (doccia a vista separata da un cristallo) ma più piccole. Nella quota di ingresso sono comprese solo due birre (al Circoletto sono tre) e tutto sommato le Receptionist al Circoletto sono più simpatiche (ma qui’ probabilmente va a sensibilità personali). Inoltre al Circoletto i bagni e le docce degli spogliatoi sono più ampie, meglio strutturate e complessivamente più eleganti.

Per il resto che dire ? Tre birre, un pranzo, una cena, due burbon, tre saune e tre camere (anzi quattro ma l’ultima ero talmente prosciugato che alla fine ho optato per un massaggio): Irina, Denise e Sasha. Tutte e tre ottime esperienze con una nota di eccellenza su Irina (elegante e sensuale ragazza Russa/Rumena, a mio avviso laureata in “Maschiologia” e che al Wellcum ci sta con l’impegno di una che sta frequentando un Master) e qualche riserva estetica su Sasha.

La mia prima volta al Wellcum, certamente non l’ultima.

Concordo al cento per cento sul fatto che il giudizio sia sui locali che sugli incontri e' sempre strettamente personale.

Io al Circolo Passion mi sono sempre trovato molto bene. Va detto che la parola chiave di questo posto per me non e' "fuck" ma "relax".

L'ultima volta che ci sono stato (un mese fa circa), ho fatto tre camere: Sabrina, Melanie e Nina. Tre incontri tra loro molto diversi ma tutti assolutamente soddisfacenti.

Sabrina e' una bella bionda, fisico atletico, con uno sguardo molto sensuale. Era la prima volta che la incontravo. E' una che

in camera non si risparmia. Memorabile ammirarla in reverse cowgirl. Da riprovare.

Melanie l'avevo già incontrata in passato. Io la trovo bellissima: due occhi meravigliosi ed un corpo molto ben fatto. Ho letto che qualcuno ha scritto che non ha un corpo tonico. Boh, certamente un paio di tette rifatte sono piu' consistenti al tatto ma la morbidezza di un bel seno naturale è impagabile. In camera vi segue in tutto, adora il 69.

A mio avviso ha un enorme potenziale PSE. Tra l'altro anche la conversazione con lei è tutt'altro che banale.

Nina. Con Nina esiste un feeling tutto particolare. E' stata la prima ragazza che ho incontrato al CP e credo si sia sviluppato in me un meccanismo simile all'imprinting. Nina e' una gran bella ragazza dai modi gentili, dolci ed in camera è molto premurosa. A mio avviso è una a cui bisogna lasciare l'iniziativa perché cosi' lasciate che emerga tutta la sua natura, ovvero quella di prendersi cura di voi in ogni singolo dettaglio, cercando di fare il massimo per farvi stare bene. Un collega che mi aveva chiesto un'opinione, dopo averla incontrata commento' "tanta roba". Forse questa è la definizione piu' calzante: Nina è davvero tanta roba.

Nel complesso il lungo pomeriggio al CP, nonostante la scarsa affluenza (circa una decina di ragazze e pochissimi orsi bianchi) è stato veramente molto soddisfacente: tre birre, tre coche, tre camere, tre saune. Volendo essere pignoli forse il cibo non e' all'altezza del resto ma nel complesso l'esperienza per me è sempre totalmente rigenerante.

Sito: http://www.fkk-leipzig.com/

Premetto che la mia esperienza di fkk si limita al Circolo Passion, nel quale mi sono recato piu' volte. Essendo a Lipsia di passaggio ho voluto fare una puntatina a questo fkk di cui avevo letto buone recensioni. Per me l'esperienza e' stata molto negativa. Certo costa meno del Passion (55 euro l'ingresso e 50 euro mezz'ora in camera, non so dei costi degli extra) ma siamo davvero su un livello molto, molto piu' basso sotto ogni punto di vista. Ragazze che sembravano uscite dalla fiera della cellulite, alcune veramente ciccione, altre scheletriche. Dicono di essere Rumene ma in realtà sono per la maggior parte zinghere. La politica del locale acconsente che le stesse abbordino i clienti, a volte anche in modo molto aggressivo per cui farle rimbalzare puo' diventare uno stress ed innescare persino tensioni. Saletta del bar piccola e con l'aria quasi irrespirabile per la concentrazione del fumo, livello igienico carente. Al Circolo Passion le ragazze fanno un uso molto abbondande degli asciugamani: prima di entrare in camera, oltre ad un certo numero di asciugamani bianchi classici,

prendono sempre un asciugamano azzurrino, che serve come grande lenzuolo sul letto e che alla fine viene sempre riposto in uno dei contenitori di quelli usati. Prima e dopo la ginnastica e' di rigore la doccia. Tutto cio' non esiste all'FKK Leipzig. Le camere hanno i bagni e le docce ma le ragazze li usano poco, nessuno asciugamano prima di coricarsi sul letto.

Persino

il cibo che al Passion è forse l'unico punto non sempre adeguato, era di qualità molto inferiore . Insomma il locale in se non è brutto, ci sono delle belle stanze con le saune, le jacuzzi, etc. ma il Passion complessivamente e' davvero un altro pianeta. Le uniche note positive sono: receptionist carina e gentile, spogliatoi spaziosi con area cassette di sicurezza e......... la presenza fissa, di un taxi all'uscita per scappare via il piu' in fretta possibile !!!!! Non ci ritornero'.

@ficadipendente: prima di tutto grazie perché è anche alle tue recensioni che mi è salita la curiosità. Preferisco pensarla come una passione piuttosto che una droga, una passione che mi fa star bene. Sai, la prima la domini tu la seconda, prima o poi finisce per dominarti lei (sono di indole più master che slave ;-)) ). Adesso che ho questa passione nuova ho messo nel mirino gli FKK di Stoccarda e di Lipsia ma quando indosso elmo ed armatura .... gli FKK non esistono. Ciao

@ Venerdi' 13 che pensavo portasse sfiga ma in realtà a me ha portato benissimo perché senza suggerimenti ho pescato dal cilindro due assaggini niente male. Eri tu il mio Virgilio per caso ?

@bagascia: vedi che non mi sbagliavo ? Melanie oltre ad essere una gran bela gnocca è ben navigata, sa come farti divertire. Poi si è ripulita con grande meticolosità con tanto di gargarismi. Molto professionale. Altri suggerimenti tipo la Melanie ? Grazie

Prima volta in un FKK. Ammetto che ero scettico e ci sono andato solo perché essendo ad Innsbruck per ragioni di lavoro volevo soddisfare la curiosità. Imposto l'indirizzo sul navigatore e vedo che il Passion e' molto prossimo all'uscita dell'autostrada e la cosa mi piace molto perché fatta la puntatina avrò la possibilità di sgommare via in fretta. Arrivo, fatico un po' a trovare l'ingresso, il parcheggio non e' molto pieno, anzi. Entro impacciato, pago, mi danno accappatoio, asciugamano, ciabatte, un braccialetto con un numero e mi indicano la direzione dello spogliatoio. Un gentile collega mi aiuta a trovare il mio armadietto. Mi spoglio, cerco la doccia e finalmente seguo la via verso la sala. Entro ed

.... il primo pensiero e' "Dio, se il paradiso assomiglierà anche solo vagamente a questo, beh, hai ragione tu, vale proprio la pena di fare i bravi ! ". In vita mia (e di donne tra free a pay ne ho incontrate ormai molte centinaia)

non ho mai visto una così alta concentrazione di bella fica. Realizzo subito che non ho abbastanza risorse fisiche ed economiche per scoparmi tute quelle che mi piacciono (direi quasi tutte). I miei commenti ad alta voce attirano l'attenzione di un collega che mi dice in Italiano " bello vero ?". “Ciao, anche tu Italiano ?” , “ Scherzi, siamo tutti Italiani qui’ !”. Chiacchieriamo e lui si propone di farmi da Virgilio. La sala e' bellissima, il piano superiore bene attrezzato con saune, bagno turco, jacuzzi, dehor. Tutto nuovo, pulitissimo, ordinato. Virgilio mi presenta i suoi amici ed ironizziamo sulla mia verginità da fkk. Mi descrive alcune ragazze, precisando che sono per lo più Rumene e mi precisa nuovamente che gli uomini sono quasi tutti Italiani. Mi piace questo match Italia - Romania .. orsi bianchi Italiani contro foche-fiche Rumene spiaggiate su seggiolini e divanetti. 10 contro 30, ma vinciamo noi comunque perché a botte di tre per volta………

Se incrocio lo sguardo di una ragazza partono, sorrisi, bacini, occhiolini. Il loro modo, forse l'unico permesso, di abbordare.

Scherziamo un po’, beviamo qualcosa ed intanto mi decantano le doti ti Tizia e di Caia. Noi siamo sui divanetti per gli orsi, dove le foche-fiche possono venire solo se inviate e guardiamo loro e loro guardano

noi. Chissà cosa pensano.

La prima camera la faccio con Nina, ragazza seduta vicino all'ingresso ristorante. Lei e' molto giovane, io voglio iniziare volando basso e opto per una mezzoretta tranquilla. Doccia insieme, bacetti (non FK ma comunque abbastanza sensuali) e poi un percorso tranquillo, qualche posizione, Lei che rallenta quando capisce che sto per venire. Alla fine finisco alla pecorina e Lei dopo aver ripulito il tutto mi propone un massaggio. Nina e’ dolcissima, alla fine della mezzoretta mi inviata a fare

una doccia. “Ma la mezzora e’ finita” dico io, e lei “ma mica guardiamo i 10 mimuti, dai vieni qui’ non puoi andare in giro tutto unto”. Mi lava accuratamente la schiena, poi mi gira si appende al collo ed in punta dei piedi arriva a stamparmi un altro bel bacetto (sono alto 187 cm e peso 105 kg quindi le foche-fiche senza trampoli fanno un po’ di fatica ad arrivare in quota).

GFE di discreta intensita'.

Usciti dalla stanza con Nina per mano, incontriamo una sua amica, che mi presenta promettendomi follie in una combinazione duo.

Vado a rilassarmi in sauna. Dopo un'oretta mi affaccio alla balaustra. Dall'alto le foche sembrano meno spiaggiate ed ancora più belle. Si prodigano in bacetti e sorrisi.

Faccio fatica a decidere. Scendo e mi avvicino al bar ordinando qualcosa da bere sotto lo sguardo attento delle Foche-Fiche. Attacco bottone con una splendida morettina con occhi verdi-azzurri di nome Melanie. Mi offre l'intero menù che io accetto al volo.

Solita doccia (le ragazze sono molto pulite e profumate). Melanie mi propone subito un 69, poi la faccio sdraiare e vado di daty, poi BBBJ, poi missionaria, pecorina e rai2. Tutto senza gel. Mi raccomanda di fare piano ed obbedisco. RAI2 da favola, partito piano ma poi affondato senza esitazioni su varie posizioni. Fantastico. Anche in questo caso mi sono controllato ma l'impressione e' che Melanie possa sconfinare alla grande verso il PSE più estremo.

Finiamo, doccia, ed usciamo in sala.

Ho una fame bestia

da ... bestia

e decido di recarmi alla zona ristorante dove assaggio ogni cosa

(nulla di eccezionale ma tutto più che discreto) ma sono da solo e qui’ forse ho vissuto l’unico momento un po’

triste della giornata.

Esco ed incontro ancora Nina che mi ripropone il duo ma ... gentilmente declino l’invito spiegandogli che ho le pile scariche. Lei non insite.

Cosa posso dire ? Locale in Austria ma praticamente Italiano. Sono entrato alle tre e mezza e sono uscito verso le otto. All’ingresso ho lasciato l’armatura, l’elmo e gran parte di quel perbenismo che e’ tanto insopportabile quanto indispensabile per sopravvivere anche in tempi moderni. Sono uscito che stavo bene, rilassato, sazio e soddisfatto.

Temevo un ambiente carico di tensione, con gli orsi in forte competizione tra loro “ a chi c’e’ l’ha più lungo” (gara in cui perdo quasi sempre), temevo l’assalto all’arma bianca delle foche al mio portafoglio, temevo la tristezza che si respira spesso nei night vecchia maniera, temevo i sensi di colpa che ti assalgono quando ti rendi conto che di fronte hai una persona che e’ li solo per estremo bisogno e che non vedrebbe l’ora di scappare via distante anni luce,

ed invece ho trovato simpatia, goliardia, allegria ed anche un discreta umanita'.

Difetti ? Piccole cose: prima di tutto mi seccava dovermi togliere il braccialetto ad ogni ordinazione al bar (ma per che cavolo non sono dotati di dispositivi che possano leggerlo chiedendomi di sporgere semplicemente il polso ?).

Se al bar chiedo: cosa mi offri ? Come risposta non mi aspetto “quello che vuoi” ma “ecco, guarda questo e’ il menù con il listino dei prezzi” (vorrei evitare di pagare un bourbon più di mezzora in camera). Infine (ma questo non e’ un problema del Passion in modo particolare ma dei tempi) e’ … sparito il pelo ! Accidenti, capisco che sia più estetico ed anche più igienico ma un accenno, minimo, alla brasiliana,

giusto per decorare, per mettere un po’ in evidenza il monte di Venere a mio avviso non guasterebbe.

Se poi le foche fossero completamente nature sarebbe il massimo.

Scusate, sono stato un po' prolisso ma ho ritenuto giusto fare una recensione estesa visto le tante letture a sbaffo.