Quanti soldi ci vogliono per mollare tutto ed trasferirsi ai Caraibi a vivere?

Dice il proverbio che non puoi avere la botte piena e la moglie ubriaca, in economia si chiamano trade-off ovvero per avere qualcosa devi rinunciare ad un'altra, non puoi avere solo il meglio del meglio in assoluto, ma solo il migliore compromesso possibile calibrando bene cosa scegli e quello che perdi, cioe' a cui rinunci per fare tali scelte.

Il primo requisito per poter vivere di rendita all'estero e' il rispetto del denaro: vivere di rendita significa farsi bastare i soldi e non vivere di eccessi.Sorpresi? invece dovrebbe essere scontato, e purtroppo per molti non lo e': in cambio di una vita morigerata ti puoi permettere il lusso di non lavorare o lavorare meno.

Vivere di rendita non serve a trombare gnocche, serve a vivere senza lavorare

il tono di questi forum e' peggiorato per la maleducazione ed il non saper ascoltare neppure i consigli e ll esperienza di chi ci vive in un paese lontano - allora ai detrattori di chi in questo forum porta consigli preziosi ma disinteressati consiglio di cambire forum,ce ne sono tanti.bye bye e complimenti a tofio

@recensore parole sante

@italo l intervento di tiofio è stato poco opportuno nei toni iniziali ("italianucci") ma i suoi contenuti e la sua esperienza sono sicuramente di valore in quanto ci porta la sua esperienza diretta sul campo.

In ogni modo, c è anche gente che la pensa in maniera diversa da lui, vivendo anch egli all estero ( a santiago de cuba per la precisione). Parlo di @dankobox , che nel thread gnoccatravel definitivo a santiago de cuba scrive:

"per vivere qui io piu´o meno spendo 300 euro al mese piu´láffitto per comprare una casa non ce´problema e sono molto economiche siamo sui 15000 cuc per una abbastanza carina diciamo che per un 10 anni a conti fatti un 60000 euro ti ci vogliono tutti. poi, chiaramente, dipende dalla persona e dalle esigenze che uno ha!!! per esempio qui si puo mangiare dai 5 cuc ai 25....ce´una varieta´abbastanza larga di prezzi, che chi viene in vacanza preferisca il confort e´una verita´e io lo condivido.cieo se io vengo per 10 gg non sto a guardare i 10 euro ma a viverci qui sono costretto a fare economia perche non dispongo di milioni di euro!!!! "

Secondo me i 60000 di dankobox sono un po pochini come mi sembra esagerato dire "lasciate perdere italianucci tanto ci vogliono i milioni" come dicono altri. Detto questo, tutte le opinioni sono ben accette e degne di rispetto, specie se ben argomentate. Basta solo non menarsela pretendendo di essere gli unici depositari della verita.

Scusandomi per il mio tono, forse un po brusco, ma il mio modo d'essere e' schietto, poco diplomatico e affatto buonista., Se mi piacesse questo stile ipocrito.diplomatico d'essere non detesterei tanto l'Italia.
Cio' detto, non capisco perche' siete cosi scandalizzati dal termine "italianucci"da me usato, quando noto che nel forum, si usa in continuazione il termine "itaglioni", per definire quegli italiani che si comportano in un modo che voi non condividete.

Bene . @tiofio si è scusato per il tono usato , che è quello che dava fastidio e siamo a posto. Quanto all'"italianucci", essendo insolito come epiteto, e con intenti "generalisti", strideva di più del consueto "itagliota" ( io cmq non lo uso mai) , che in questo sito peraltro viene spesso usato per alludere a una sotto-categoria, una sottospecie che indica l'italiano che va in giro per il mondo a far casino, possibilmente in grupponi, a rovinare le piazze della gnocca con atteggiamenti non intelligenti nè eleganti nè produttivi.

Chiarito il problema semantico, direi di chiuderla qua con souplesse. Per il resto molte considerazioni di tiofio sono una buona base di discussione

A @Elyonky. Tutto sommato, anche il sottoscritto ti consiglierebbe di pensarci molto. La maniera migliore è di recarsi in un posto che ti sembra "papabile" molte volte, sei o sette; poi, quando sei ben sicuro e hai una situazione particolare , non banale, di una qualche prospettiva commerciale veramente valida, ti butti.

Ricordati che un giorno potresti pentirti di aver tirato i remi in barca professionalmente. Potrebbero rimproverartelo i tuoi famigliari, i tuoi figli, ai quali non potresti dare un futuro interessante, se non un baretto su qualche spiaggetta del Terzo Mondo o qualche estemporaneo import-export inevitabilemnte fallimentare. Potresti rimproverartelo te stesso. Perderesti alcuni anni preziosi della tua vita a ciondolare da qualche parte dell' America Latina con uno stile di vita da basso edonismo che non ti darebbe niente se non una serie di trombate, una serie di sambate, infradito, stuzzicadente in bocca e faccia mal rasata tutto l'anno.

trasferirsi per gradi non e' sbagliato: intanto prima vai spesso e per periodi piu' lunghi possibili, cosi' conosci bene persone, stile di vita, trappole del posto e valuti bene costi e benefici con occhio non da turista in tutti i mesi dell'anno (nei luoghi caldi il problema puo' essere il periodo delle piogge dove c'e' o animali vari da ragni zanzare ecc., nei luoghi freddi l'inverno polare. Nel frattempo impari pure la lingua del posto bene e ti diverti come in vacanza oltre a farti degli amici. Se poi passata la fase della novita' e dell'euforia ancora non ti sei fatto 2 maroni cosi' allora puoi sempre pensare di fare un investimento come la casa. Se non ti fai inculare, perche' e' un investimento delicato, te la ritroverai sia da vendere, sia da abitare per le ferie casomai tu non ti trasferisca o ti ritrasferisca o da abitarci permanentemente e una volta che hai casa la rendita necessaria a campare si abbassa notevolmente.
Infine il grande passo se nel frattempo non ci hai ripensato. Meglio inserirsi professionalmente una volta sul posto perche' non sarai giovane a vita e dopo la cinquantina non so quanto la gnocca ti terra' impegnato, forse piu' la famiglia se ne avrai una. Ma tutte le cose quando fatte bene fanno il minor danno possibile se proprio non fai il colpo grosso

Un po di esperienza di vita all'estero (sia diretta che indiretta) la possiedo.
Le regole generali per il 90% valgono per ogni paese (Panama, Spagna, Moldavia, Russia, Cambogia, ecc.)

@master ha espresso dei concetti chiari e precisi.
Posso aggiungere e sintetizzare questo :
All'estero trovi due tipo di resident italiani principali:

• coloro che hanno una mission precisa, una fonte abbastanza reale di reddito, un discreto equilibrio mentale, ecc. Tra questi, ci sono coloro che hanno un lavoro, hanno una rendita (meglio una pensione o forme di reddito realmente continuativo);

• coloro che 'si arrabbattono'. In questo gruppo includo 'fuggitivi' di vario tipo, sbandati alla ricerca dell'eterno grande amore ma senza una stabilità economica, finanziaria e talvolta mentale. Questi soggetti, sono quelli che si inventano talvolta 'professional' cercando di 'raspare' soldi a destra e manca e di tirare a campare.
  Ne ho conosciuti tantissimi, mentalmente ho le loro immagini, di alcuni sono andato anche al loro funerale....sono persone 'perse' e mi dispiace dirlo...è difficile per alcuni di loro 'rientrare' in tutti i sensi.

Nel mezzo di questi due grandi gruppi (che non sono rigidi e mai sempre ben distinti), ci sono persone che si danno da fare, stanno galla, si sono fatti una 'mezza famiglia', ecc..

Bisogna evitare di generalizzare però la realtà è questa :

• o disponi di una buona pensione (il caso migliore);
• oppure hai un buon lavoro e ben retribuito;
• oppure hai una rendita...ma precisiamo bene come funziona questa rendita?
  Ho letto di contoarancio e 'roba simile'....ma dopo 5 anni conto arancio ti paga sempre i soliti interessi?.....lo sai che tra poco metteranno una patrimoniale in italia(li hai fatti i conti?) lo sai che l'inflazione ogni anno ti erode il 3-4 % del capitale?, lo sai che il costo della vita nei paesi emergenti sale ogni anno notevolmente;....ecc..ecc.

Se ad esempio vuoi vivere a rio de janeiro ti ci vogliono almeno 3000/3500 euro al mese...a questo punto ....per fare 3 trombate alla settimana..vale ancora il gioco?

Leggo sempre della storia di campare con 400 euro al mese....ma ragazzi senza voler fare i maestrini...cerchiamo per lo meno di evitare 'sparate' simili.
Hanno appena rimpatriato in brutte condizioni un ragazzo che in brasile era in vacanza e lo hanno riportato a firenze..era senza assicurazione medica...costo totale dell'operazione : 250.000 euro. Età 25 anni, non un vecchietto! Quindi metteteci anche una assicurazione che preveda TUTTO...ed allora fatevi i conti.

anche io concordo che 400.00 euro sia fantascienza pressoche ovunque... magari quindici anni fa... ma ora sono veramente spicci

@gil2002 grande insight e descrizione dei tipi umani. Personalmente Qui vita perfetta ma la boheme mi ha sempre affascinato. Quando ero piu giovane un po di boheme l ho fatta ma poi la vita mi ha messo il doppio petto e la cravatta. Pero manca qualcosa: avventura! Ma il timore piu grande che ho (oltre di finire i soldi anzitempo) è proprio quella di perdermi e di essere uno di quelli che non 'rientrano' ;)

@ReCensore ottima l idea di trasferirsi per gradi. Mi pare il giusto compromesso tra "lasciar perdere" e "partire alla spera in dio". Molto pragmatico.

Ragazzi datemi 400000 e fi faccio vedere come vivo di rendita! Anzi ve lo faccio veder gratis primo fuori dall italiae dall europa in generale ,potrete sempre tornarci in periodi di vacche grasse quando anche i piu pezzenti se la passano bene.
Secondo parliamo di un trentenne come me, investi in qualche fondo pensionistico tipo 100 euro al mese e ti danno anche polizze vita e salute, non volendo stracciarla scelgo per voi un paese dal clima temperato vedi cile. Ti danno la residenza con investimenti pari a 50000 e diciamo che anche senza investire ti danno la residenza anche se mostri di avere un 100 mila in banca poi dopo 5/6 anni puoi acquisire anche la.nazionalita. Vai 1 nno in avanscoperta impari la lingua usi e costumi fai i documenti studi il mercato immobilare spendi 2000 al mese vivendo bene -24000 compri 7 appartamenti meglio se in blocco da qualche costruttore che ha magari venduto una parte dello stock deve pagare le banche ,non ufficialmente pubblicizzera un super prezzo per non perdere la faccia con chi ha gia pagato prima ma sottovento e pagando subito si fanno miracoli. Non parlo acaso e la cifra che ci vuole per certe tipologie da investimento, in uno ci abiti hai voglia di vivere di rendita ,poi con i 25000 che ti restano ci apri un businnes tanto per non stare a fare un c. . . Lo stato cileno da un sacco di soldini e agevolazioni a chi investe. Se dopo un po di anni tise i rotto cambi paese in zona non mancano le possibilita dal clima subtropicale all alta montagna.o magari se l euro esceso ho sparito ,vienia vivere di rendita in Italia 6 mesi all anno d estate ed il nostro inverno lo fai d estate li non male e non penso che 1200 di volo vadano ad incidere sul budget. Questo per essere prudentie poco estremi se poi vuoi rischiare pero puoi anche vincere grosso pero non tanto avivere di rendita ma a provare a fare il businnes man davvero non come in italia che 400000 di capitale non sono un cazzo e se non li perdi nel businness perche ti va bene ci pensa lo stato a tassarteli per bene poi. vai in paesi piu estremi georgia mongolia colombia cambogia vedrai il tuo capitale quintuplicato come potere d aquist in 24 ore a volte ci sono posti esentasse per 10 anni, e con quel capitale ci apri dalla fabbrichetta manifatturiera al call center internazionale al progetto di fotovoltaico e o altre chicche come centro spa agenzia servizi per aziende straiere ,una clinica privata,una scuola di lingue informatica un laboratorio produzione gelati all ingrosso. . . Tutte cose non realizzabili qui per problemi burocratici,costo e gestione manodopera complicatissimi ,imposizione fiscale alle stelle.Un punto pero e importante cioe non lesinare soldi ed energie sulla fase iniziale preparatoria ossia non avere fretta di iniziare anche se penso che 1 massimo due anni sono piu che sufficienti per capire tante cose ,bhe adesso vado a trovare il modo di metter via i 380000 che mi mancano ciao$

Io ripeto, ti consiglio, di andarci piu volte, magari passarci un annetto, per vedere se ti piace la cosa, passata la novita', epoi cmq trovati un lavoro da fare la.Perche' tenersi impegnati non e' male, e riduce lo sperpero di denaro, piuttsoto che sei stai tutto il giorno in spiaggia baccagliando e poi e' la via migliore per vovere lontano, guadagnando dove vivi, come faccio io, senza dilapidare quello che hai, perche' la vita, salvo imprevisti, e' lunga.

@Gil ottimo sunto.Hai riassunto perfettamente quello che sostengo pure io.Con il termine tanto criticatomi di "italianucci" mi riferivo a quelle solite persone "perse" da te descritte nel post.
E' verissimo, oggi giorno e' carissima la vita pure nel Terzo Mondo, la Golbalizzazione, e lo svilupo rapido che sta avvenendo in molti paesi del Terzo Mondo ha portato a una rapida ascesa dei prezzi cola'.
Poliglotta ha sparato molte idee, la via e' giusta, ossia che devi traludos.ovarti un business, non puoi vivere di rendita, in eterno,soprattutto se sei giovane.Cio detto nel secondo mondo non credere che non vi sia tanta concorrenza, c'e una infinita di cliniche, quando uno sta per fallire ci sono cento persone con denaro pronte a rilevargli gli appartamenti, magari prima che te, e in Cile ed altri paesi dell'area Sud Americana, e' vero si puo godere di esenzioni, ma scordati le sovvenzioni, giacche' sono poche e le prendono pure qui i soliti raccomandati.S

tempo fa scrissi questo

http://gnoccatravels.com/viaggiodellagnocca/4816/da-turista-a-residente-in-thailandia-le-belle-super-gnocche-thai

in linea di massima può essere applicato in geneale altrove
un principio credo sia sicuramente unilaterale

il tenore di vita,che da vacanziere avete tenuto in un posto e che ve lo ha fatto amare,non potrete ridimensionarlo più di tanto perchè diversamente dopo non vi piacerà più .......

il problema sono gli imprevisti..... non si può programmare un esilio dorato senza appunto una cascata di denari a seguito che ti metta al riparo dalle necessarie spese extra che sicuramente ti capiterà di affrontare... metti una sera ti si spaccasse il femore durante una serata acrobatica con un troione (gli ospedali privati costano), metti che un uragano ti spazzi via la capanna, o che tu metta incinta la troia di turno o che ti rubino la macchina e tu ne debba comprare necessariamente un altra (perchè per risparmiare hai scelto di vivere a Monte Culo, a 30 km dalla spiaggia) etc... insomma... certe scelte vanno ponderate bene... poi, se uno va li per far la fame.... mah?
a questo punto sarebbe meglio che rimanesse in italia a mangiar fagiolini e scatolette di tonno a casa dei genitori (o nel garage di un amico) per 6 mesi per poi improvvisarsi vacanziero gli altri restanti 6....

Elyonky

Certo, é rischioso. Ma pensate che silvio, i tecnici, o bersani abbiano in serbo nulla di buono ler noi lavoratori nel prossimo decennio? Non vi pare raggionevole e realista pensare che con 150-200 mila euro si possa pensare di avere una chance di iniziare una vita piu gioiosa in un paese tropicale?

Concordo con te su tutto non avrei potuto esprimermi meglio.

Almeno 1.500.000 di euro...

Se cerchi un lavoro, in Colombia c'è un posto che si è liberato. Il Pablo escobar "de noartri" ha lasciato un vuoto bianco ... da riempire :-D

Ovviamente scherzo, ma con una rendita di 2.000€ è fattibile vivere ai Caraibi. Oppure un pensionato, anche con la minima in Thai/Vietnam/Cambogia/Kenya, potrebbe campare, meglio che in Italia!

Penso che 1600 2000 metta tutti daccordo facendo una vita bella ma senza eccessi. Poi ce il fattore cambio che incide parecchio a volte.

@relax..poi il pensionato con la minima in cambogia, in thai, ecc... un bel giorno ha un piccolo malore..(oppure scivola dalle scale)..lo portano all'ospedale e prima di portalo in reparto per l'operazione gli dicono : 'nonno....hai una polizza assicurativa..?'

oppure, hai carta di credito con 10.000 euro sopra disponibili?

Altrimenti....ahi

ahi

ahi italieno...

Cari sognatori....senza palanche....non si va da nessuna parte, ancor di più se non sei più giovane. ;-)

La polizza costa da 100 eur mese in su a seconda delle coperture.. Il problema e che piu invecchi meno te la rinnovano.. Non conviene a loro assicurare potenziali malati.

Lo so bene che c'è questo problema ma ho sottolineato questo aspetto perché @relax ha parlato di pensionati al minimo da far vivere in thai, cambogia, ecc..

Vivere all'estero da resident...richiede di fare un piano!

Un conto è 'cazzeggiare' fra amici su di un forum, altra cosa, è affrontare la realtà, talvolta, non in linea con le aspettative.

Se vuoi campare all'Avana con 300000 euro puoi anche farcela, devi comprare tre bilocali nella città tua, affittarli a 400-500 l'uno e sperare di prendere i soldi alla fine del mese, se no sono cazzi; a tal proposito (mi sto informando perchè pure io devo affittare un appartamento) esistono assicurazioni che ti prendono una mensilità all'anno ma rispondono in caso di morosità per un massimo di 12 mesi, dopo sono cazzi tuoi, ma nella malaugurata ipotesi fai in tempo a rimediare al casino. Ti fai recapitare al Banco Metropolitano in località Playa (ci stanno pure tre-quattro cassiere molto carine) diciamo 1000 euro al mese (è bene tenersi un minimo di cuscinetto di scorta qua in Italia), e con quelli all'Avana ci puoi pure campare, ma devi tenere i giri molto bassi..scordati le serate al Prado Y Neptuno o alla Cocina de Lilian, scordati le serate al Turquinho, scordati tutti i ristoranti, al massimo puoi magnarti qualche bocadito con jamon y queso in qualche caffetteria, o al massimo qualche perro caliente su e giù per la Rampa nei mille baracchini al limite della decenza igienica; non puoi tenere un'auto, puoi viaggiare solo con i taxi collettivi cubani (1 cuc a tratta), e scordati la bella location dove abitare, al massimo ti trovi un monolocale a 2-300 cuc mensual, e magari nemmeno in posizione molto bella (scordati i quartieri come il Vedado o Playa), credo però tu possa farti delle ottime chicas, ma saranno botte e via perchè appena capiranno che devi fare la vita da barbone si volatilizzeranno (quelle di livello ti chiedono di mantenere un esercito di parenti, senza nessun ritegno e senza nessuna vergogna), dovrai essere abile a fare annusare la bella vita che poi però non potrai dare loro.

Detto ciò, non è detto che sia un'idea così malsana, può sempre essere meglio che accendere i nostri TG alla sera e sentire tutte le cazzate che ci mettono in testa i nostri politici; io non lo farei, se devo cambiare vita e fare il barbone preferisco stare qua a combattere, ma se avessi un lavoro di merda con stipendio di merda e magari ereditassi qualche proprietà, allora a quel punto lo farei, meglio fare una vita dignitosa senza squilli di tromba all'Avana che fare una vita di merda qua; in sostanza, con 1000 euro al mese è meglio campare all'Avana che qua, dove con quello stipendio sei destinato in pochissimo tempo a non avere nemmeno più i soldi per comprarti una piadina romagnola con crudo e squacquerone, almeno là non lavori e qualche chica bonita potrai chiavartela senza difficoltà

@gil2002 - ti invito a riflettere, sui pensionati in Italia, che si suicidano, cravattati da un governo ladro!

Sono 30anni che viaggio, e l'assicurazione personale, non è mai stato un problema, e se proprio serve ... si torna in Italia. Rileggi cosa ho scritto! Un pensionato, anche con la minima campa meglio in Asia che in Italia! Si parla di "campare dignitosamente" non di fare il pistola, tutte le notti a troie.

@relax

purtroppo, si cade dalle scale e ci si sente male anche senza andare a troie tutte le sere od ogni tanto.

Anzi, gli incidenti con i motorini (vietnam, cambogia, ecc.) coinvolgono maggiormente giovani.

Ogni tanto, si legge sui giornali italiani di collette per riportare in italia gente incindentata all'estero(giovani in genere) senza polizza di assicurazioni.

Quindi, se uno se la vuol rischiare di andare in vacanza senza polizza, affari suoi ma perdonami, un vecchietto che fa a risiedere all'estero in un posto con una alta percentuale di possibilità di ammalarsi o sentirsi male per infezioni ed altre cazzate ...stare senza una polizza e avere 300 euro sulla carta di credito....affari suoi.

ci sono tante sezioni di tanti paesi del mondo.perchè proprio qui?

:-))

il vendo tutto e me ne vado a cuba lo sempre pensato anchio,anche se mi fà un pò paura nel senso che noi italiani siamo abituati male,però noi che siamo fissati con la topa si potrebbe fare a meno di molte cose!!!! come il cibo; la bistecca il prosciutto,parmigiano ecc si dice chi si accotenta gode!!!! y ali mucho!!!! però guardate l'altra faccia della medaglia? nn si paga più l'assicurazione al carro,niente tasse e bolli,ici ecccc e uno potrebbe vivere tranquillo come fanno loro, poi naturalmente siamo italiani e bianchi, quindi per vivere uno si ingegna da cosa nasce cosa lo stesso fai con le donne a quel punto nn vai in discoteca ma dai vicini di casa che sempre sono molto simpatici,pieni di vita e li ai voglia di conoscere la figlia,la cugina,la zia ecc,ecc ce nè per tutti i gusti y tutte le età e il fatto che rimarrai sempre un italiano bianco quindi una carta in più l'importatante è adattarsi senza pretese!!!ma sono quasi sicuro che alla fine un vive pù rilassato e meno stressato che in italia e campa di più per lo meno trombando!!!!!!

in repubblica dominicana danno sui titoli di stato vincolati per almeno 7 anni il 12 % quindi se ci fidiamo dello stato dominicano e investiamo 100 mila euro abbiamo una resa annua di 12000 euro senza alzare dito..cosa che se uno fa una vita normale da resident senza eccessi puo bastare..anche perche se in un paese ci si vive nn si deve far conto di spendere come in vacanza..nn si va a mignotte tutti i gg..poi credo anche che se io andassi

a vivere in uno di questi paesi nn starei con le mani in mano e qualcosa farei anche solo per occupare un po il tempo e quindi una fonte di reddito aggiuntiva che per bassa che possa essere va a sommarsi ai 1000 al mese..quindi credo che 100000 euro siano una cifra sufficente

io 100000 euro sulla repubblica dominicana con rendita 12 % non li metterei mai, a questo punto molto meglio metterne 300.000 nei titoli italiani, hai la stessa rendita mettendo piu' soldi, ma almeno rischi di meno

Complimenti a Marco, quello del video :)

Comunque 100k euro per vivere di rendita mi sembrano pochini. Intendiamoci, meglio averli che non averli e sicuramente, ad averceli, hanno piu potere d acquisto ai caraibi che in italia.

Detto questo, mai mettere tutte le uova nello stesso paniere: è una questione di rischio. Se poi il paniere unico è lo stato dominicano....si rischia di rimanere col cula per terra. Inoltre, il 12% di intessi non tiene conto dell inflazione....

Minimo per un bel trasferimento nel caribe , direi 200k euro. Una parte per comprare una casetta. Una parte in bot del tesoro dominicano (una parte); una parte cash; una parte investita in un negocio.

è si l'unico problema è il fidarsi dello stato dominicano..essendo la rep dominicana appoggiata politicamente agli stati uniti nn dovrebbero esserci sorprese grossissime..ci vuole un po di coraggio..io nn so se lo farei piuttosto l'idea della differenziazione nn è male certo che servono pu soldi..poi dipende da cosa uno sa fare..per intenderci nn è nemmeno semplice aprire attività dipende un po dall'esperienza che ognuno ha nei vari settori..questo argomento mi interessa visto che in novembre mi trasferiro per vedere se c'è seria possibilita di businnes :D ..sono accetti consigli

Con un milione di euro si puo' sicuro. Con 500 mila e' possibile. Con meno e' difficile vivere di rendita da benestanti.