La pornostar Valentina Nappi invitata al programma radiofonico la Zanzara si è scagliata contro le femministe e tra le varie cose ha affermato che "le donne sono educate fin da piccole a credere che ciò che hanno tra le gambe è prezioso. Tutto questo è sbagliato. Una donna brutta se vuole scopare non avrebbe alcun problema per trovare un uomo per farlo per un uomo brutto invece è molto difficile".
I conduttori della Zanzara non hanno fatto concludere poi il discorso.
Cosa ne pensate? Ha ragione Valentina Nappi?
drcatenaccio Silver Bassifondi della città dei sogni 23/07/2013 | 00:54
si @lemonsoda, la discussione è estremamente interessante e si articola su due piani diversi:
1) identificazione del maschio alfa, ne ho data una con connotazione prettamente sessuale;
2) comportamento del maschio alfa nella repubblica delle melanzane.
Non dico ancora nulla sul secondo fattore in quando forse è meglio PRIMA chiarirsi le idee sul punto 1.
Aggiungo che non basta essere belli per essere maschi alfa ma ci deve essere quel misto caratteristico di SICUREZZA, aggressività non brutale e magnetismo coinvolgente che tutto insieme si chiama mascolinità. Mascolinità come è intesa nell'atavica fantasia erotica femminile.
drcatenaccio Silver Bassifondi della città dei sogni 20/07/2013 | 12:19
Mi avvicino (non completamente) alle affermazioni di @il tettologo.
Il ricco rappresenta l'uomo giusto da sposare o spolpare per divertirsi ma il concetto di maschio alfa si pone su un piano diverso, più esclusivamente SESSUALE.
Il maschio alfa è quell'esemplare animale di maschio che fa perdere la testa alle donne. Alla sua vista le donne si bagnano la figa e desiderano esserne possedute. Incrociando suo sguardo e sentendo la sua voce le donne si emozionano e intimamente entrano in un fiume di sogni erotici. E' LA NATURA!!!
Non dipende dallo status di ricchezza anche se un maschio alfa ben fornito di denaro ha più frecce da tirare potendo posizionare su di sé potenti riflettori sociali (brillante vita sociale, frequentazione locali costosi e alla moda, moto & auto ecc.)
Spesso le donne non sposano il maschio alfa ma con questi CORNIFICHERA' spesso il povero fidanzato o marito.
Il CORNIFICATORE è il ruolo caratteristico del maschio alfa!!
C'è però anche il caso del maschio alfa accasato che poi dispenserà, inutile precisarlo, il proprio pene a 360 gradi. Il tutto si ricomporrà in queste tre situazioni classiche:
1) donna innamorata rassegnata che chiude entrambi gli occhi alle scappatelle del marito pur di rimanere sua moglie;
2) donna non rassegnata ma che non vuole rinunciare al maschio alfa facendo finire spesso in tragedia il rapporto;
3) donna che intende separarsi. Quest'ultima è l'ipotesi minoritaria, altrimenti che maschio alfa sarebbe?
drcatenaccio Silver Bassifondi della città dei sogni 17/07/2013 | 08:59
Si legge spesso in internet del cosiddetto maschio alfa, un maschio particolarmente attrattivo verso le donne che farebbe retrocedere tutti gli altri in una sorta di posizione gregaria e di attesa.
Per voi esiste il maschio alfa? Quale sarebbe la sua posizione nella nostra particolare situazione italo-melanzanica?
drcatenaccio Silver Bassifondi della città dei sogni 17/07/2013 | 08:46
Barnard ha scritto pensieri molto condivisibili. Le donne in Italia prendono troppo parte in un gioco delle parti perdendo tanta spontaneità e conseguente tanta felicità in tanti momenti di vita.
Leggere una decina di righe in più noto che rappresenta un grande SFORZO per molti utenti abituati a inserire facili e inutili battutine che consistono spesso in immagini copia-incollate.
drcatenaccio Silver Bassifondi della città dei sogni 15/07/2013 | 23:52
ho apprezzato molto la tua risposta che è stata argomentativa non rigettando il tutto con insulti o battute stizzose. Questo è indice che sei una persona tutt'altra che banale e quindi mi scuso.
drcatenaccio Silver Bassifondi della città dei sogni 02/07/2013 | 16:24
Perdonami @dragodoro ma il tuo giochetto è piuttosto BANALE. E' ovvio che le ragazze voglio pricipalmente e unicamente denaro. @siamhousepattaya indicava un'altra cosa per migliorare e massimizzare l'approccio.
Con la foga di essere spiritosi si rischia di essere noiosamente molto banali.
drcatenaccio Silver Bassifondi della città dei sogni 21/06/2013 | 01:32
Se parliamo di storia aggiungo anche un'altra curiosità. La Chiesa esentava di riferire nella confessione tutto ciò che veniva praticato nelle case di tolleranza. Non ho trovato spiegazioni di questa esenzione, tenendo conto che all'epoca era considerato peccato il solo desiderare fare sesso al di fuori del contesto coniugale.
drcatenaccio Silver Bassifondi della città dei sogni 20/06/2013 | 18:57
degli 883 conosco solo "hanno ucciso l'uomo ragno". Considerato questo "capolavoro" non ho ascoltato altro e quindi non so di cosa parli. Ripeto al di là delle spiegazioni di tali dinamiche rimane il fatto che in tutti
locali pubblici italiani ci sono gruppi di persone che tendono a interagire SOLO al loto interno.
L'uomo tromba una zoccola in cambio di soldi perché altrimenti non ci starebbe.... lei lo sa molto bene e quindi certamente lo considera un Coglione!! Meglio evitare il romanticismo
Temo che @Nasdaq abbia ragione. I clienti sono ben accetti in quanto portano soldi ma sono disprezzati per i motivi riportati nella citazione riportata sopra. Il cliente è un peso, un onere lavorativo, una "pratica" da smatire, un coglione che non può avere donne in altro modo...
Poi il fatto che il cliente non sia affatto un coglione è un'altra storia.
drcatenaccio Silver Bassifondi della città dei sogni 13/06/2013 | 03:04
Ho avuto sempre questo tarlo in testa. SI sa le donne in generale hanno una bassissima opinione per gli uomini che vanno con le prostitute. Vengono visti da loro come sfigati o zozzoni.
Ho saputo anche che in Thailandia le lady bar master educano le loro discepole aspiranti a disprezzare il loro cliente farang in quanto pratica una condotta socialmente condannata nel suo paese di provenienza e quindi è un reietto.
Ma quindi, secondo voi, le prostitute nel loro intimo disprezzano il loro cliente?
drcatenaccio Silver Bassifondi della città dei sogni 10/06/2013 | 02:29
con la premessa che non sono d'accordo con tutto ciò che scrive Uriel Fanelli ma al contrario, come faccio con ogni autore, segnalo gli articoli più interessanti.
Hai fatto due errori
1) è chiaro che Uriel Fanelli parla solo delle donne italiane indicando la loro vuotezza intellettuale al contrario delle altre europee come le tedesche (che lui conosce meglio) dove anche una giovane segretaria coltiva hobby e passioni.
2) il titolo è pertinente al tema - mi sembra peraltro molto evidente - anoressia intellettuale=mancanza di volontà di assimilare cultura come al pari di un'anoressica che rifiuta il cibo. Elementare.
Ma tu e @Sometimes They Come Back avete letto l'articolo? Non è obbligatorio certamente ma bisogna dare una piccola lettura a ciò che si critica, non è vero?
drcatenaccio Silver Bassifondi della città dei sogni 08/06/2013 | 21:22
Ma neanche questo e' il vero problema. Il problema della miserabile condizione femminile in Italia e' semplicemente legato al fatto che le donne in Italia iniziano a pensare dopo i 50-60 anni. Tranne rarissime eccezioni, che non si sposano perche' per i maschi poi diventano una specie di aliene.
La donna italiana attraversa tre fasi, forse tre e mezza.
Nella gioventu', il suo unico scopo e' essere bella e superare il confronto con le altre ragazze. Fine. Alla voce "interessi &hobby" in un CV scriverebbero "tutto quel che serve per essere piu' figa". Niente di piu'. Bambanano di essere piu' "mature" dei loro coetanei maschi, ma se le osservo ci vedo delle iinutili bambole di carne che si sforzano di imitare la Barbie e passano il tempo a linciarsi a parole a vicenda. Oppure, nel caso di quelle che cercano di essere "intelligenti", alla Barbie si sostituisce un qualche altro stereotipo altrettanto noioso e deforme, che va dalla fricchettona alla brava ragazza di chiesa, e il risultato e' un essere che solo l'eccesso di ormoni dell'adolescenza puo' considerare attraente.
Tutto questo dura sino al matrimonio, ovvero al primo figlio. Li' una specie di ebete che sa tutto sul fard e su qualche gruppo musicale passa da Donna (condizione miserabilissima di totale piattezza intellettuale) a Donna+, ovvero per la prima volta la donna italiana prova l'ebbrezza di essere una persona. Questa sensazione di ebbrezza e' cosi' forte da causare la sindrome di Superman: aprono negozi, si danno al rafting, solo il cielo e' il limite di una Mamma. L'effetto "Pacman che mangia la fragolina" dura 5-6 anni, quando l'autostima torna a zero e si va col secondo figlio o con la piattezza totale.
Finalmente arriva la menopausa, i figli sono fuori dalle palle, e le donne diventano persone. Verso i 50/60 la donna italiana diventa interessante, ovvero una persona con cui puoi parlare dieci minuti senza sognare di discutere con un armadio a muro per avere risposte logiche, e inizia a sviluppare degli interessi. In quel momento, scoprono che gli piace l'Opera.O il tennis. O i viaggi. O la fotografia. E leggono. E quando ci parli di un argomento ti tornano indietro delle risposte che hanno, incredibile a dirsi, dei contenuti. Sullo stesso argomento! Incredibile. Se vuoi parlare con un essere umano e non con un bidone di stereotipi e risposte degne di Siri(2), devi parlare con donne che abbiano piu' di 50-60 anni.
Si, esiste una minoranza che non segue queste regole. In generale, passano la prima parte della loro esistenza a schivare idioti, perche' i maschi non sono messi tanto meglio , nella seconda fase i maschi sono messi meglio perche' il tasso di testosterone e' calato, ma loro sono incapaci di concepire niente come "sono una mamma, non una stupida donna" (col risultato che molti uomini scappano a cercare una sbarbina che almeno vi parlera' del loro cantante preferito e non solo di scarpine) e solo ad una certa eta' le donne intelligenti iniziano a trovare qualcuno di intelligente con cui parlare.
Ora, a me non frega molto delle colpe. Adesso forse nascera' una diatriba sul fatto che e' colpa di Berlusconi o no. Ma personalmente me ne fotto: se nei CV delle donne ci scrivo "interessi & hobby" , il 75% dei CV di donne riporta si e no "musica e uscire con gli amici". Qualche volta. Di solito la voce nei CV femminili non figura nemmeno, e solo di rado figura in quelli italiani.
La verita' e' che in Italia c'e' una vera e propria morte intellettuale. Non una morte culturale, o una morte civile. Una morte intellettuale. La stragrande maggioranza degli italiani non fa niente che non sia lavorare e mangiare. Interessi? Hobbies? Qualsiasi stracazzo di cosa cui pensare dopo il lavoro? No, niente.
Oltre al lavoro e alla casa, uomini e donne pensano a quanto ascoltano in TV. L'italiano svolge la propria vita fra tre mondi: ufficio, casa, telegiornale. Le donne, che lavorano molto meno, hanno "casa, telegiornale". Se almeno al lavoro l'uomo riesce a scambiare qualche -dico qualche - contenuto esogeno perche' magari ha il collega vegano che gli parla di dieta, o il collega complottista che gli parla di scie chimiche, la donna ha tre fasi: "scuola + TV", "casa + TV", 'finalmente qualche interesse + TV".
L'uomo ha tre fasi: "scuola + sport/figa + TV". "casa + ufficio + TV", "malinconia + casa + TV".
La morte di qualsiasi cosa stia tra le orecchie.
Polli da batteria.
In italia non sta morendo l'economia , o la cultura, o il senso nazionale, o il senso civico, o qualsiasi altra cosa. Sta morendo l'intelletto. E' piu' divertente parlare con Siri: si impara molto di piu'. E se considerate che NON possiedo un iPhone, e' tutto dire.
E se questo fenomeno e' gia' fortissimo per gli uomini, che sono dei mongospastici per il 60% dei casi, la donna passa un'adolescenza intellettualmente cosi' miserabile
e priva di stimoli che quando finalmente rimane gravida si sente promossa antropologicamente, quasi al ruolo di persona. "Sgravo ergo sum".
Parlavo con la nuova giovane segretaria della mia azienda. In Italia sarebbe immediatamente nella categoria "sono cosi' gnocca che non mi serve essere nient'altro". Ha come hobby la modellistica in legno (3) e i Lego Technik. Un'altra colega frequenta un club di cultura greca, e sta studiando i balli tradizionali greci.
Ricordo la mia segretaria in Italia. Quella meno bella era sposata e quindi era sposata. Che altro c'e' da dire? Forse che una donna sposata con figli puo' essere qualcosa d'altro?
La figa aveva un solo hobby. Aperitivo e locali, shopping per ballare. Una barbie che meritava solo di saltare in aria su un campo minato afgano.
Se almeno il lavoro salva il maschio italiano dandogli un paio di argomenti in piu' di cui parlare, la donna spesso non lavora e muore ancora peggio.
La situazione sta migliorando? Si, qualcosa sta migliorando. COn mia grande sorpresa, lo sport e' approdato tra gli hobby femminili. Oddio, non e' che uno desideri per forza la falegnameria, ma almeno vedere il rugby che si diffonde fa piacere. Ma e' ancora pochissimo.
L'emancipazione femminile non e' credibile, in Italia.
Non so se avete presente un gruppo di pulcini in una scatola. Immaginate di chiudere un gruppo di pulcini in una scatola di cartone rovesciata. Staranno dentro , e sono nella condizione delle tanto compiante donne oppresse. Ma se poi togliete la scatola, i pulcini iniziano a correre in tutte le direzioni. Questa e' la liberta'.
Adesso immaginate di togliere la scatola e che i pulcini rimangano chiusi nello stesso quadrato di prima. Fermi. Immobili. A fare le stesse cose di prima. Nello stessospazio compresso di prima.Non essendoci VOGLIA di liberta', essa non viene usata. La scatola e' DENTRO i pulcini.
Cosa sta succedendo? Sta succedendo che la scatola di cartone e' DENTRO di loro. Avete dato loro tutta la liberta' togliendo il cartone. Ma questa liberta' e' impossibile da godere se non c'e' appetito per la liberta'.
Non so per quale motivo, ma l'Italia e' entrata in uno stato che definirei "anoressia intellettuale", una specie di malattia per cui la persona non ha piu' fame di stimoli intellettuali. Non legge, non fa altro che guardare i telegiornali, non ha hobbies, non fa niente che non sia lavorare , mangiare, dormire, e per le ferie partecipare al gigantesco barbecue di chiappe collettivo su qualche spiaggia.
Tutto quello che fanno le donne "intelligenti" in Italia e' semplicemente recitare la parte delle donne intelligenti, con risposte programmate e prevedibili, tipo Siri sotto LSD, con una militanza politica cosi' vuota di idee che una conversazione e' uno spreco di tempo, e intellettualmente si tratta solo di un'altra scatola.
Le donne italiane si sentono superiori a quelle che
portano il chador, ma almeno la donna che porta il chador puo' scegliere quale indossare tra quelli che ha nell' armadio: la donna italiana non sa nemmeno di indossare un chador sul cervello, sotto la pelle, e in una discussione ha cosi' pochi argomenti che no, non vale la pena. Non imparerete niente che non abbiate mai sentito dire prima.
Noia. Noia. Noia. Noia. La piu' mostruosa noia da morte intellettuale della storia. L'italia e' un paese noioso di gente noiosa, specialmente le donne, almeno sotto i 50/60.
Cosi' si ripropone lo schema: sono venuto via per "salvare" dalla morte celebrale due donne, di cui una ancora bambina, e no, nella scelta non tornerei.
Qualcuno deve uscire prima dall'anoressia intellettuale. Qualcuno deve iniziare ad avere di nuovo fame di novita'. Fame di cose mai viste, mai fatte, mai provate, mai dette.
Un tempo gli italiani erano famosi per la loro curiosita', l'intraprendenza, la vitalita': oggi sembra di parlare con una segreteria telefonica. Dov'e' la voglia di vivere? Oh, certo: discoteca e uscire e ubriacarsi. Questo e' trasgredire, e se non trasgredisci cosi' non vivi, perche' vivere e' trasgredire e trasgredire e' vivere e avere hobby e' da uomini e comunque e' da ricchi e comunque non ho tempo.
E comunque sei fottutamente MORTA, questo e' il punto. Il tempo, se non te lo riservi non lo troverai mai.
Reputo molto istruttiva la lettura di questi forum soprattutto di Sawadee (in lingua italiana) e Pattaya Addicts (in lingua inglese). SI trova la risposta a tanti quesiti e curiosità.
drcatenaccio Silver Bassifondi della città dei sogni 18/05/2013 | 13:08
Sono stato 4 volte a Pattaya, due dei quali nei mesi di maggio o giugno che rappresenta la cosiddetta bassa stagione.
Molti di voi mi avanzeranno i vantaggi che consisterebbero nella minor folla nei vari locali e nei prezzi generalmente più modici.
Però si avverte un'aria di festa già finita con i vari baretti vuoti. SI, spesso incontro baretti completamente senza farang e non è troppo invitante andarci in questa situazione. Anche i gogo spesso erano semivuoti.
Le bassa presenza di farang è inoltre diluita dalla presenza di turisti russi,indiani e arabi che poco hanno a che fare con
noi.
Per questo motivo sono molto indeciso se andare a Pattaya nei prossimi mesi di giugno o luglio.
Cosa ne pensate?
drcatenaccio Silver Bassifondi della città dei sogni 18/05/2013 | 10:57
Ma per i frequentatori di posto come Pattaya, per intenderci, è meglio il Vialis o il Viagra (e generici e equivalenti)?
Fermo restanto le compatibilità fisiche da accertare con visita medica, so che con il Viagra non si possono assumere alcolici (come fai a Pattaya?) mentre il cialis - almeno a me - ritarda troppo la "venuta" finale. Quale delle due?
drcatenaccio Silver Bassifondi della città dei sogni 12/05/2013 | 01:55
Si però con il Kamagra non puoi proprio bere alcool. Sappiamo che nei locali thai qualche bicchierino di alcolici scappa sempre. Per questo motivo non è meglio il cialis?
drcatenaccio Silver Bassifondi della città dei sogni 11/05/2013 | 12:55
Sono stato sei mesi in quelle zone della liguria per motivi di lavoro qualche anno fa.
In quelle zone puoi sperare qualcosa solo dai turisti che arrivano in estate. La popolazione è molto chiusa e ruvida arrivando a comportamenti che sfiorano pura scortesia gratuita. Mi dicono che le donne liguri sono sotto sotto molto perverse ma è difficile approcciarle e andare oltre in un semplice locale.
drcatenaccio Silver Bassifondi della città dei sogni 14/04/2013 | 10:50
Noi Italiani partiamo svantaggiati anche per un fattore di reddito. I tedeschi, gli inglesi, gli scandinavi e gli austaliani hanno stipendi e pensioni maggiori e per loro la "rata" da pagare alla famiglia della tirak non pesa.
Gli italiani vogliono fare gli occidentali ma in verità possono permetterselo solo nel breve periodo di vacanza. Ricordatelo tutti
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drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
23/07/2013 | 08:38
0
@Strangethoughts
lo ha affermato la stesa Valentina Nappi che si scopa poco a causa dell'educazione ricevuta....
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
23/07/2013 | 01:57
1
La pornostar Valentina Nappi invitata al programma radiofonico la Zanzara si è scagliata contro le femministe e tra le varie cose ha affermato che "le donne sono educate fin da piccole a credere che ciò che hanno tra le gambe è prezioso. Tutto questo è sbagliato. Una donna brutta se vuole scopare non avrebbe alcun problema per trovare un uomo per farlo per un uomo brutto invece è molto difficile".
I conduttori della Zanzara non hanno fatto concludere poi il discorso.
Cosa ne pensate? Ha ragione Valentina Nappi?
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
23/07/2013 | 00:54
0
Ho capito che la bassa stagione a tanti lati positivi.
Volevo domandarvi com'è Patta nell'ultima decade di agosto? Deserta? Piovosissima?
Grazie
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
20/07/2013 | 12:41
0
si @lemonsoda, la discussione è estremamente interessante e si articola su due piani diversi:
1) identificazione del maschio alfa, ne ho data una con connotazione prettamente sessuale;
2) comportamento del maschio alfa nella repubblica delle melanzane.
Non dico ancora nulla sul secondo fattore in quando forse è meglio PRIMA chiarirsi le idee sul punto 1.
Aggiungo che non basta essere belli per essere maschi alfa ma ci deve essere quel misto caratteristico di SICUREZZA, aggressività non brutale e magnetismo coinvolgente che tutto insieme si chiama mascolinità. Mascolinità come è intesa nell'atavica fantasia erotica femminile.
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
20/07/2013 | 12:19
3
Mi avvicino (non completamente) alle affermazioni di @il tettologo.
Il ricco rappresenta l'uomo giusto da sposare o spolpare per divertirsi ma il concetto di maschio alfa si pone su un piano diverso, più esclusivamente SESSUALE.
Il maschio alfa è quell'esemplare animale di maschio che fa perdere la testa alle donne. Alla sua vista le donne si bagnano la figa e desiderano esserne possedute. Incrociando suo sguardo e sentendo la sua voce le donne si emozionano e intimamente entrano in un fiume di sogni erotici. E' LA NATURA!!!
Non dipende dallo status di ricchezza anche se un maschio alfa ben fornito di denaro ha più frecce da tirare potendo posizionare su di sé potenti riflettori sociali (brillante vita sociale, frequentazione locali costosi e alla moda, moto & auto ecc.)
Spesso le donne non sposano il maschio alfa ma con questi CORNIFICHERA' spesso il povero fidanzato o marito.
Il CORNIFICATORE è il ruolo caratteristico del maschio alfa!!
C'è però anche il caso del maschio alfa accasato che poi dispenserà, inutile precisarlo, il proprio pene a 360 gradi. Il tutto si ricomporrà in queste tre situazioni classiche:
1) donna innamorata rassegnata che chiude entrambi gli occhi alle scappatelle del marito pur di rimanere sua moglie;
2) donna non rassegnata ma che non vuole rinunciare al maschio alfa facendo finire spesso in tragedia il rapporto;
3) donna che intende separarsi. Quest'ultima è l'ipotesi minoritaria, altrimenti che maschio alfa sarebbe?
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
17/07/2013 | 08:59
1
Si legge spesso in internet del cosiddetto maschio alfa, un maschio particolarmente attrattivo verso le donne che farebbe retrocedere tutti gli altri in una sorta di posizione gregaria e di attesa.
Per voi esiste il maschio alfa? Quale sarebbe la sua posizione nella nostra particolare situazione italo-melanzanica?
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
17/07/2013 | 08:46
0
Barnard ha scritto pensieri molto condivisibili. Le donne in Italia prendono troppo parte in un gioco delle parti perdendo tanta spontaneità e conseguente tanta felicità in tanti momenti di vita.
Leggere una decina di righe in più noto che rappresenta un grande SFORZO per molti utenti abituati a inserire facili e inutili battutine che consistono spesso in immagini copia-incollate.
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
15/07/2013 | 23:52
0
@dump
vabbè facciamo esibizioni da schizzinosi... non sono modelle alla Sharapova ma sono sexy e attizzanti che surclassano impietosamente le ragazze.
Che poi in Thailandia si vada giustamente per consumare il prodotto locale è un altro discorso già più volte affrontato.
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
15/07/2013 | 20:18
0
E' vero che non si va in thai per le russe... ma il confronto di queste ragazze con le thai è IMPIETOSO!
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
02/07/2013 | 22:37
0
@dragodoro
ho apprezzato molto la tua risposta che è stata argomentativa non rigettando il tutto con insulti o battute stizzose. Questo è indice che sei una persona tutt'altra che banale e quindi mi scuso.
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
02/07/2013 | 16:24
1
Perdonami @dragodoro ma il tuo giochetto è piuttosto BANALE. E' ovvio che le ragazze voglio pricipalmente e unicamente denaro. @siamhousepattaya indicava un'altra cosa per migliorare e massimizzare l'approccio.
Con la foga di essere spiritosi si rischia di essere noiosamente molto banali.
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
21/06/2013 | 01:32
0
@sugarleonard
Se parliamo di storia aggiungo anche un'altra curiosità. La Chiesa esentava di riferire nella confessione tutto ciò che veniva praticato nelle case di tolleranza. Non ho trovato spiegazioni di questa esenzione, tenendo conto che all'epoca era considerato peccato il solo desiderare fare sesso al di fuori del contesto coniugale.
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
20/06/2013 | 18:57
0
Ho una crisi "mistignocchica" e mi faccio delle domande.
Premetto che in ogni caso hai fatto bene a liberare Gino dallo zerbinismo italico con le melenzane. Tutti dovrebbero farlo.
Però qual è la strada indicata. Solo la strada pay? Dal tuo posto sembra così.
Fermo restando che è sempre cosa buoba e giusta allontanarsi da queste melanzane, l'unica via percorribile è il pay?
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
20/06/2013 | 13:12
0
@siamhousepattaya
degli 883 conosco solo "hanno ucciso l'uomo ragno". Considerato questo "capolavoro" non ho ascoltato altro e quindi non so di cosa parli. Ripeto al di là delle spiegazioni di tali dinamiche rimane il fatto che in tutti
locali pubblici italiani ci sono gruppi di persone che tendono a interagire SOLO al loto interno.
@el pato
hai ragione tu. L'essere figo è determinato da un insieme di cose.
@Jeff
E' OVVIO che ogni nazione ha una sua struttura sociale che può essere molto pesante in alcune culture non occidentali.
Qui stiamo parlando dell'Italia e sarebbe credo più interessante confrontarla con culture europee o comunque occidentali più vicine alla nostra.
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
19/06/2013 | 03:04
0
Non so, bisogna cercare dati, riferimenti e racconti.
Ho paura che si tratta della solita LEGENDA METROPOLITANA.
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
18/06/2013 | 02:33
0
Non sono mai andato con la stessa ma temo che possa capitare anche a me.
Sono circonciso e quindi per "venire" impiego parecchio tempo. La cosa fa piacere alle free ma non certamente alle lavoratrici del sesso.
Qualcuno ha un'esperienza simile alla mia?
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
16/06/2013 | 00:31
0
@nidavide1
non si è capito un caz..zo.
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
14/06/2013 | 12:39
0
citazione di @Matt Casomai è l'uomo che dovrebbe avere problemi ad eccitarsi sapendo che una donna lo accetta solo a pagamento...
@Matt
hai posto un problema che sento moltissimo e che forse merita un topic a parte.
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
14/06/2013 | 02:53
1
Citazione di @Nasdaq
L'uomo tromba una zoccola in cambio di soldi perché altrimenti non ci starebbe.... lei lo sa molto bene e quindi certamente lo considera un Coglione!! Meglio evitare il romanticismo
Temo che @Nasdaq abbia ragione. I clienti sono ben accetti in quanto portano soldi ma sono disprezzati per i motivi riportati nella citazione riportata sopra. Il cliente è un peso, un onere lavorativo, una "pratica" da smatire, un coglione che non può avere donne in altro modo...
Poi il fatto che il cliente non sia affatto un coglione è un'altra storia.
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
13/06/2013 | 03:04
0
Ho avuto sempre questo tarlo in testa. SI sa le donne in generale hanno una bassissima opinione per gli uomini che vanno con le prostitute. Vengono visti da loro come sfigati o zozzoni.
Ho saputo anche che in Thailandia le lady bar master educano le loro discepole aspiranti a disprezzare il loro cliente farang in quanto pratica una condotta socialmente condannata nel suo paese di provenienza e quindi è un reietto.
Ma quindi, secondo voi, le prostitute nel loro intimo disprezzano il loro cliente?
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
10/06/2013 | 02:29
0
Cosa pensate che sia meglio andare da solo in questo mese di giugno:
1) a Pattaya per la quinta volta (8 o 9 giorni);
2) Spagna per la prima volta a Barcellona e/o Valencia tra i bordellini e varie.
Dovrei decidermi a breve e il fattore gnocca e fondamentale.
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
09/06/2013 | 11:03
0
@Centurione
con la premessa che non sono d'accordo con tutto ciò che scrive Uriel Fanelli ma al contrario, come faccio con ogni autore, segnalo gli articoli più interessanti.
Hai fatto due errori
1) è chiaro che Uriel Fanelli parla solo delle donne italiane indicando la loro vuotezza intellettuale al contrario delle altre europee come le tedesche (che lui conosce meglio) dove anche una giovane segretaria coltiva hobby e passioni.
2) il titolo è pertinente al tema - mi sembra peraltro molto evidente - anoressia intellettuale=mancanza di volontà di assimilare cultura come al pari di un'anoressica che rifiuta il cibo. Elementare.
Ma tu e @Sometimes They Come Back avete letto l'articolo? Non è obbligatorio certamente ma bisogna dare una piccola lettura a ciò che si critica, non è vero?
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
08/06/2013 | 21:22
0
@Sometimes They Come Back
il blogger che ho linkato descrive, in modo molto preciso, anche la piattezza e la superficialità della parte maschile.
Uriel Fanelli critica tutta la società italiana che, secondo le sue valutazioni, sta precipitando in una crisi senza alcuna speranza di salvezza.
Ho solo preso stralci di un articolo riguardante le melanzane.
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
08/06/2013 | 13:40
0
Diffondete la notizia sul web, soprattutto nei forum e nei portali femminili!
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
07/06/2013 | 20:56
3
Cito i passi più salienti di un intelligente articolo "Donne dududu: anoressia intellettuale" del blog di Uriel Fanelli.
http://www.keinpfusch.net/
[...]
Ma neanche questo e' il vero problema. Il problema della miserabile condizione femminile in Italia e' semplicemente legato al fatto che le donne in Italia iniziano a pensare dopo i 50-60 anni. Tranne rarissime eccezioni, che non si sposano perche' per i maschi poi diventano una specie di aliene.
La donna italiana attraversa tre fasi, forse tre e mezza.
Nella gioventu', il suo unico scopo e' essere bella e superare il confronto con le altre ragazze. Fine. Alla voce "interessi &hobby" in un CV scriverebbero "tutto quel che serve per essere piu' figa". Niente di piu'. Bambanano di essere piu' "mature" dei loro coetanei maschi, ma se le osservo ci vedo delle iinutili bambole di carne che si sforzano di imitare la Barbie e passano il tempo a linciarsi a parole a vicenda. Oppure, nel caso di quelle che cercano di essere "intelligenti", alla Barbie si sostituisce un qualche altro stereotipo altrettanto noioso e deforme, che va dalla fricchettona alla brava ragazza di chiesa, e il risultato e' un essere che solo l'eccesso di ormoni dell'adolescenza puo' considerare attraente.
Tutto questo dura sino al matrimonio, ovvero al primo figlio. Li' una specie di ebete che sa tutto sul fard e su qualche gruppo musicale passa da Donna (condizione miserabilissima di totale piattezza intellettuale) a Donna+, ovvero per la prima volta la donna italiana prova l'ebbrezza di essere una persona. Questa sensazione di ebbrezza e' cosi' forte da causare la sindrome di Superman: aprono negozi, si danno al rafting, solo il cielo e' il limite di una Mamma. L'effetto "Pacman che mangia la fragolina" dura 5-6 anni, quando l'autostima torna a zero e si va col secondo figlio o con la piattezza totale.
Finalmente arriva la menopausa, i figli sono fuori dalle palle, e le donne diventano persone. Verso i 50/60 la donna italiana diventa interessante, ovvero una persona con cui puoi parlare dieci minuti senza sognare di discutere con un armadio a muro per avere risposte logiche, e inizia a sviluppare degli interessi. In quel momento, scoprono che gli piace l'Opera.O il tennis. O i viaggi. O la fotografia. E leggono. E quando ci parli di un argomento ti tornano indietro delle risposte che hanno, incredibile a dirsi, dei contenuti. Sullo stesso argomento! Incredibile. Se vuoi parlare con un essere umano e non con un bidone di stereotipi e risposte degne di Siri(2), devi parlare con donne che abbiano piu' di 50-60 anni.
Si, esiste una minoranza che non segue queste regole. In generale, passano la prima parte della loro esistenza a schivare idioti, perche' i maschi non sono messi tanto meglio , nella seconda fase i maschi sono messi meglio perche' il tasso di testosterone e' calato, ma loro sono incapaci di concepire niente come "sono una mamma, non una stupida donna" (col risultato che molti uomini scappano a cercare una sbarbina che almeno vi parlera' del loro cantante preferito e non solo di scarpine) e solo ad una certa eta' le donne intelligenti iniziano a trovare qualcuno di intelligente con cui parlare.
Ora, a me non frega molto delle colpe. Adesso forse nascera' una diatriba sul fatto che e' colpa di Berlusconi o no. Ma personalmente me ne fotto: se nei CV delle donne ci scrivo "interessi & hobby" , il 75% dei CV di donne riporta si e no "musica e uscire con gli amici". Qualche volta. Di solito la voce nei CV femminili non figura nemmeno, e solo di rado figura in quelli italiani.
La verita' e' che in Italia c'e' una vera e propria morte intellettuale. Non una morte culturale, o una morte civile. Una morte intellettuale. La stragrande maggioranza degli italiani non fa niente che non sia lavorare e mangiare. Interessi? Hobbies? Qualsiasi stracazzo di cosa cui pensare dopo il lavoro? No, niente.
Oltre al lavoro e alla casa, uomini e donne pensano a quanto ascoltano in TV. L'italiano svolge la propria vita fra tre mondi: ufficio, casa, telegiornale. Le donne, che lavorano molto meno, hanno "casa, telegiornale". Se almeno al lavoro l'uomo riesce a scambiare qualche -dico qualche - contenuto esogeno perche' magari ha il collega vegano che gli parla di dieta, o il collega complottista che gli parla di scie chimiche, la donna ha tre fasi: "scuola + TV", "casa + TV", 'finalmente qualche interesse + TV".
L'uomo ha tre fasi: "scuola + sport/figa + TV". "casa + ufficio + TV", "malinconia + casa + TV".
La morte di qualsiasi cosa stia tra le orecchie.
Polli da batteria.
In italia non sta morendo l'economia , o la cultura, o il senso nazionale, o il senso civico, o qualsiasi altra cosa. Sta morendo l'intelletto. E' piu' divertente parlare con Siri: si impara molto di piu'. E se considerate che NON possiedo un iPhone, e' tutto dire.
E se questo fenomeno e' gia' fortissimo per gli uomini, che sono dei mongospastici per il 60% dei casi, la donna passa un'adolescenza intellettualmente cosi' miserabile
e priva di stimoli che quando finalmente rimane gravida si sente promossa antropologicamente, quasi al ruolo di persona. "Sgravo ergo sum".
Parlavo con la nuova giovane segretaria della mia azienda. In Italia sarebbe immediatamente nella categoria "sono cosi' gnocca che non mi serve essere nient'altro". Ha come hobby la modellistica in legno (3) e i Lego Technik. Un'altra colega frequenta un club di cultura greca, e sta studiando i balli tradizionali greci.
Ricordo la mia segretaria in Italia. Quella meno bella era sposata e quindi era sposata. Che altro c'e' da dire? Forse che una donna sposata con figli puo' essere qualcosa d'altro?
La figa aveva un solo hobby. Aperitivo e locali, shopping per ballare. Una barbie che meritava solo di saltare in aria su un campo minato afgano.
Se almeno il lavoro salva il maschio italiano dandogli un paio di argomenti in piu' di cui parlare, la donna spesso non lavora e muore ancora peggio.
La situazione sta migliorando? Si, qualcosa sta migliorando. COn mia grande sorpresa, lo sport e' approdato tra gli hobby femminili. Oddio, non e' che uno desideri per forza la falegnameria, ma almeno vedere il rugby che si diffonde fa piacere. Ma e' ancora pochissimo.
L'emancipazione femminile non e' credibile, in Italia.
Non so se avete presente un gruppo di pulcini in una scatola. Immaginate di chiudere un gruppo di pulcini in una scatola di cartone rovesciata. Staranno dentro , e sono nella condizione delle tanto compiante donne oppresse. Ma se poi togliete la scatola, i pulcini iniziano a correre in tutte le direzioni. Questa e' la liberta'.
Adesso immaginate di togliere la scatola e che i pulcini rimangano chiusi nello stesso quadrato di prima. Fermi. Immobili. A fare le stesse cose di prima. Nello stessospazio compresso di prima.Non essendoci VOGLIA di liberta', essa non viene usata. La scatola e' DENTRO i pulcini.
Cosa sta succedendo? Sta succedendo che la scatola di cartone e' DENTRO di loro. Avete dato loro tutta la liberta' togliendo il cartone. Ma questa liberta' e' impossibile da godere se non c'e' appetito per la liberta'.
Non so per quale motivo, ma l'Italia e' entrata in uno stato che definirei "anoressia intellettuale", una specie di malattia per cui la persona non ha piu' fame di stimoli intellettuali. Non legge, non fa altro che guardare i telegiornali, non ha hobbies, non fa niente che non sia lavorare , mangiare, dormire, e per le ferie partecipare al gigantesco barbecue di chiappe collettivo su qualche spiaggia.
Tutto quello che fanno le donne "intelligenti" in Italia e' semplicemente recitare la parte delle donne intelligenti, con risposte programmate e prevedibili, tipo Siri sotto LSD, con una militanza politica cosi' vuota di idee che una conversazione e' uno spreco di tempo, e intellettualmente si tratta solo di un'altra scatola.
Le donne italiane si sentono superiori a quelle che
portano il chador, ma almeno la donna che porta il chador puo' scegliere quale indossare tra quelli che ha nell' armadio: la donna italiana non sa nemmeno di indossare un chador sul cervello, sotto la pelle, e in una discussione ha cosi' pochi argomenti che no, non vale la pena. Non imparerete niente che non abbiate mai sentito dire prima.
Noia. Noia. Noia. Noia. La piu' mostruosa noia da morte intellettuale della storia. L'italia e' un paese noioso di gente noiosa, specialmente le donne, almeno sotto i 50/60.
Cosi' si ripropone lo schema: sono venuto via per "salvare" dalla morte celebrale due donne, di cui una ancora bambina, e no, nella scelta non tornerei.
Qualcuno deve uscire prima dall'anoressia intellettuale. Qualcuno deve iniziare ad avere di nuovo fame di novita'. Fame di cose mai viste, mai fatte, mai provate, mai dette.
Un tempo gli italiani erano famosi per la loro curiosita', l'intraprendenza, la vitalita': oggi sembra di parlare con una segreteria telefonica. Dov'e' la voglia di vivere? Oh, certo: discoteca e uscire e ubriacarsi. Questo e' trasgredire, e se non trasgredisci cosi' non vivi, perche' vivere e' trasgredire e trasgredire e' vivere e avere hobby e' da uomini e comunque e' da ricchi e comunque non ho tempo.
E comunque sei fottutamente MORTA, questo e' il punto. Il tempo, se non te lo riservi non lo troverai mai.
[...]
Dal Blog di Uriel Fanelli
articolo "Donne dududu: anoressia intellettuale".
http://www.keinpfusch.net/
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
04/06/2013 | 20:53
0
Reputo molto istruttiva la lettura di questi forum soprattutto di Sawadee (in lingua italiana) e Pattaya Addicts (in lingua inglese). SI trova la risposta a tanti quesiti e curiosità.
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
18/05/2013 | 13:08
0
Sono stato 4 volte a Pattaya, due dei quali nei mesi di maggio o giugno che rappresenta la cosiddetta bassa stagione.
Molti di voi mi avanzeranno i vantaggi che consisterebbero nella minor folla nei vari locali e nei prezzi generalmente più modici.
Però si avverte un'aria di festa già finita con i vari baretti vuoti. SI, spesso incontro baretti completamente senza farang e non è troppo invitante andarci in questa situazione. Anche i gogo spesso erano semivuoti.
Le bassa presenza di farang è inoltre diluita dalla presenza di turisti russi,indiani e arabi che poco hanno a che fare con
noi.
Per questo motivo sono molto indeciso se andare a Pattaya nei prossimi mesi di giugno o luglio.
Cosa ne pensate?
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
18/05/2013 | 10:57
0
Ma per i frequentatori di posto come Pattaya, per intenderci, è meglio il Vialis o il Viagra (e generici e equivalenti)?
Fermo restanto le compatibilità fisiche da accertare con visita medica, so che con il Viagra non si possono assumere alcolici (come fai a Pattaya?) mentre il cialis - almeno a me - ritarda troppo la "venuta" finale. Quale delle due?
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
12/05/2013 | 01:55
0
@Zest
Si però con il Kamagra non puoi proprio bere alcool. Sappiamo che nei locali thai qualche bicchierino di alcolici scappa sempre. Per questo motivo non è meglio il cialis?
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
11/05/2013 | 12:55
0
@marco433
Tentare di scopare gratis la ragazza di un baretto?
:-(
:-S
:O
Senti Marco, quelle ragazze sono lì per lavorare e per mandare i soldi ai loro figli e ai
genitori al loro villaggio.
Mica sono lì per fare volontariato!
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
05/05/2013 | 02:27
0
@sexybangkok
@emme
Ma come sono queste ragazzette laotiane? Sono più o meno simpatiche e belle delle thai?
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
30/04/2013 | 09:02
0
@lex87, ci hai parlato solo delle melanzane della tua compagnia. E i ragazzi che dicono?
Ti dico questo in quanto a me avviene di peggio. Si mettono a fare i moralisti pure gli uomini sui miei viaggi in Thailandia!
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
24/04/2013 | 22:07
0
L'autore di questi scritto (chiunque lui sia) si riferiva a DONNE ITALIANE.
Qui sorge per me un problema fondamentale.
Non conviene sposare solo le donne italiane o le donne in generale?
Ho timore che spesso si identifichi la donna straniera come donna pay, essendo questa una delle tipologie di donne più ricercate nei GT.
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
15/04/2013 | 01:10
0
Sono stato sei mesi in quelle zone della liguria per motivi di lavoro qualche anno fa.
In quelle zone puoi sperare qualcosa solo dai turisti che arrivano in estate. La popolazione è molto chiusa e ruvida arrivando a comportamenti che sfiorano pura scortesia gratuita. Mi dicono che le donne liguri sono sotto sotto molto perverse ma è difficile approcciarle e andare oltre in un semplice locale.
drcatenaccio
Silver
Bassifondi della città dei sogni
14/04/2013 | 10:50
1
@MIRKOVR
Noi Italiani partiamo svantaggiati anche per un fattore di reddito. I tedeschi, gli inglesi, gli scandinavi e gli austaliani hanno stipendi e pensioni maggiori e per loro la "rata" da pagare alla famiglia della tirak non pesa.
Gli italiani vogliono fare gli occidentali ma in verità possono permetterselo solo nel breve periodo di vacanza. Ricordatelo tutti