@Viaggiatore Nero
Non sono sicuro di quanto sto per scrivere perché non ho mai chiesto agli amici sposati con cittadini extra UE o viceversa come funziona la cosa legalmente, credo tuttavia ( ma ripeto non ne sono sicuro) che la cittadinanza italiana / Ue non venga trasferita automaticamente, ma ci siano verifiche da fare per evitare matrimoni di interesse. Forse cambierebbe qualcosa se lei vivesse già all’interno dell’UE regolarmente pur non essendone cittadina.
Per il resto: se non ti piace l’idea di tornare a Milano, puoi sempre optare per un’altra grande città UE.
A livello legale, tirandoti fuori dal casino della Brexit, le cose potrebbero essere quantomeno più chiare per la tua compagna.
@emii said:
uno che si fa 5-6 date al mese in giro per il mondo non mi pare proprio di "medio livello".
salvo che le serate non le vada a fare per divertimento e a spese sue per il gusto di andare in giro.
cosa che tra l'altro fanno moltissimi dj che suonano gratis, anzi molte volte pagano anche, per poter aver lo status da dj. ma queste cose le sai meglio di me non te le devo spiegare io.
É il mio lavoro da vent’anni, saprò come gira no?
Un dj - produttore che campa di quello ha quegli standard mediamente, altrimenti si parla di non professionisti che manco considero nel contesto,con tutto il rispetto.
E ribadisco: non parlo dei Väth, Carola, Cox, Vitalic etc
che girano con jet privati e fatturano quanto multinazionali.
Quelli che suonano gratis e pagano loro appunto non rientrano nella categoria, spesso non sanno nemmeno cosa significhi produrre ( cosa fondamentale per aspirare ad essere un professionista perché oggi giorno con Traktor chiunque può mettere due tracce a tempo quindi per distinguerti devi per forza passare dalla produzione ) e come hai detto giustamente tentano di ottenere uno status che nemmeno nei contesti a loro più favorevoli porta loro chissà quali vantaggi.
Ribadisco: il dj messo lì a fare la scimmietta nella festa privata ha uno status pari a quasi zero anche in quel contesto e se la gioca con i camerieri ( forse ).
Se alla festa privata c’é tra gli ospiti un dj/produttore di livello medio, che quindi si fa le sue 5-6 date al mese I giro per l’UE ( e spesso nel mondo ) con tracce nelle charts di beatport, piuttosto che con un certo numero di play su Spotify e la sua faccia su siti specializzati con una certa visibilità, la mia esperienza mi dice che difficilmente la cosa non suscita vivo interesse in una donna anche poco interessata alla scena, spesso lasciando il palestrato ed altri che magari pensano ancora di rappresentare qualcosa di raro e sono loro invitati in certi contesti per sollazzare e far ridere,a bocca asciutta.
Poi chiaro ci vuole anche altro e non sto dicendo che tutte aprano le gambe all’unisono, dico solo che anche persone totalmente avulse dal contesto provano interesse e viva curiosità di fronte a chi fa il mio lavoro o quantomeno questa é la mia esperienza e quella dei molti colleghi che frequento.
La figura che descrivo sopra non é un’eccezione, corrisponde ad un professionista nel mio settore di livello medio. Non tiro nemmeno in ballo quelli di livello medio alto o alto.
Oggi come oggi il 90% di quelli che vogliono fare questo lavoro tentano di sfondare con delle produzioni , dato che crearsi un home studio costa pochissimo e dato che se si azzeccano le release giuste, si entra quasi automaticamente in certi network di agenzie ed é possibile far girare le cose a certi livelli con tutto ciò che ne consegue.
Oddio: il dj Resident conosciuto dalla clientela di un preciso locale e basta che non produce e quindi suona solo li ha sicuramente un campo di azione molto limitato.
Quello che esce su certe label e di conseguenza suona un po’ ovunque, avendo una certa visibilità difficilmente riceve rifiuti anche da ragazze che non frequentano assiduamente i club. E non serve essere Solomun o Richie Hawtin dato che da quasi vent’anni la musica elettronica é entrata nelle charts ed é stata ampiamente sdoganata.
Ho avuto ragazze che erano poco interessate nel nostro mondo ( inclusa l’attuale) che poco a poco si sono appassionate e non tanto al lato edonistico, quanto alla musica in se ed hanno cominciato a fare le loro ricerche su SoundCloud e simili fino a diventare delle frequentatrici regolari di club e Festival.
A meno che non ci si imbatta in persone con forti pregiudizi legati allo stile di vita ed all’ambiente ( cosa piuttosto rara parlando a livello globale, sicuramente più probabile in Italia).
@cavalinho said:
Beh mi pare scontato che si parlava di rimorchio nel senso di roba veloce, non di fidanzata più o meno a breve, medio, termine. Tu hai risposto all altro utente che non ti interessano le donne poco intelligenti. Ho ribadito che nel contesto della disco non è quello che si guarda.
Se non ricordo male qualcuno aveva detto che le nordiche cercano il buon partito prima di accasarsi ed io ho risposto a quel post.
Se parliamo invece di disco é assolutamente come dici tu.
@Marth said Che una soprattutto di un certo livello non si metta con un barbone da mantenere é verissimo, checchè uno si creda bello o creda alle sciocchezze quali gioventù ed altri elementi che non c’entrano niente................
Che cosa intendi con "un certo livello" ? livello economico, sociale o parli di livello di figaggine (in questo caso anche la paesana ignorante ma superfiga può essere "di un un certo livello")
Livello generale, non mi sono mai interessato né mai lo farò a donne belle col cervello di gallina. @marth stiamo parlando di incontri in discoteca... Spesso nemmeno fai a tempo a rendertene conto o nemmeno ti interessa se la tipa è intelligente o ha un Qi pari a quello di una brugola.
Ovvio che in questo caso magari uno la fréquenta malvolentieri o non la frequenta proprio, perché è davvero pesante a volte stare con una stupida...
Ma qui si parla di incontri così, se c'è la chimica che funziona si conclude a prescindere dalla intelligenza o dalla cultura. Non parliamo di relazioni ma di sesso. Poi per carità sono il primo a dire che un certo coinvolgimento mentale possa aiutare e molto durante il sesso, ma non è una cosa davvero fondamentale nelle relazioni brevissime che spesso uno cerca in una disco.
Scusa ma non stavamo parlando di donne nord europee? Perché ho perso un po’ il filo 😂
Quanto hai scritto sopra lo vieni a spiegare a me che sono un dj con tutto ciò che ne consegue?
Ovvio che se voglio una one night stand non mi interessa che la prescelta abbia una laurea all’MIT.
Ed anche quando decido di avere una storia seria devo essere convinto anche dal punto di vista fisico, dato che già non sono uno di bocca buona.
Ma dato che ci devo passare del tempo e sono uno che si annoia facilmente, mi interessa ci siano anche affinità di altro tipo.
@gianniDrudi said: @Marth said Che una soprattutto di un certo livello non si metta con un barbone da mantenere é verissimo, checchè uno si creda bello o creda alle sciocchezze quali gioventù ed altri elementi che non c’entrano niente................
Che cosa intendi con "un certo livello" ? livello economico, sociale o parli di livello di figaggine (in questo caso anche la paesana ignorante ma superfiga può essere "di un un certo livello")
Livello generale, non mi sono mai interessato né mai lo farò a donne belle col cervello di gallina.
@Joker86 said: @Marth mi hai fatto venire in mente una cosa a proposito di Londra e paesi anglofoni in genere: c'è un livello di puttanaggio pazzesco nei locali, almeno da quello che ho visto in alcuni programmi.
Londra a parte dove trovi di tutto, c’é però anche un livello di chiattume non indifferente ( specialmente se vai in posti come Edimburgo o Glasgow XD ma anche rimanendo nella stessa Inghilterra o Galles...
Londra comunque potrebbe fare maggiormente a caso tuo rispetto a Stoccolma o Helsinki.
Ma in soli 4 gg e senza contatti non aspettarti i miracoli.
Inoltre non farti abbindolare da certi racconti che si leggono su Magaluf o S.Antonio: vero che le inglesi non si fanno problemi, ma quelli sono in primis racconti di vacanze. A casa loro le cose non vanno così, a meno che tu sia particolarmente di bocca buona.
Con questo non dico siano difficili come donne
Fino a un certo punto É ovvio che a Stoccolma ci siano più bionde con gli occhi azzurri che a Palermo, málaga o Lisbona, ma oggi non penso proprio che in Svezia, nelle città, manchino ragazze esotiche, così come non mancano in Italia. Ma la Svezia ha avuto percentualmente più migrazioni.
Seconda cosa in America latina svedesi & Co li vedi negli stessi postriboli frequentati dagli italiani, e qui uno se la può raccontare come vuoi, ma se vai a 10mila km solo per stare nei postriboli,vuol dire o che a casa tua non combini un cazzo, oppure che per combinare devi romperti talmente i coglioni che pensi che alla fine non ne valga la pena, quindi vai di cash... Ma se fossero società sessualmente appagate come si dice non sarebbe così. [/quote]
Infatti ho detto che é una cosa andata affievolendosi per via del fenomeno migratorio.
Quello che poi dici in seguito, permettimi ma non é sinonimo di una statistica che prova qualcosa.
Ci saranno sicuramente quelli che preferiscono le donne di quelle latitudini alle connazionali, altri che magari faranno la scappatella unita alla vacanza per poi tornare dalle suddette e mille altre variabili, altri che effettivamente avranno problemi con le connazionali etc ma non vuol dire siano una fetta importante o la maggioranza.
Non sono nemmeno io un istituto di statistica, ma quasi tutti i nord europei che conosco ed ho incontrato stanno con loro connazionali o gente di quelle parti o comunque europei quando si tratta di relazioni serie.
Io stesso ho adesso ed ho avuto ragazze nord europee e mi sono sempre trovato molto bene, per cui tendo a vederla in quel modo.
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Opinione mia personale, magari sbaglio, ma a me sembra che molti facciano davvero fatica ad esternare le proprie emozioni, sensazioni insomma meno individualisti più... Lagom diciamo, e questo per carità può essere una chiave di lettura per la loro società quasi perfetta dal punto di vista sociale, ma dall'altra mi pare li privi di qualcosa, un po' come se fossero "sin sangre en las venas" e quindi vivano un po' da succubi queste loro donne così maschie...ma ripeto è solo un opinione mia, conosco poco la Svezia e gli svedesi e anzi mi piacerebbe sentire un parere informato come il tuo...
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Io parlo sempre di Nord Europa che estendo al di fuori della Scandinavia. Parlando di Svezia conosco piuttosto bene Gotheborg , meno bene Stoccolma, Malmö e Uppsala. Ho parecchi amici però di quelle parti che risiedono li piuttosto che qui a Berlino o in altre città del nord.
Secondo me il tuo ragionamento deriva in parte da un luogo comune ormai un po’ datato.
Uomini e donne nord europei non sono così freddi ed incapaci di esprimere emozioni come sembrano agli occhi di un sud europeo, hanno semplicemente un modo differente di rapportarsi, meno “scenografico” ma più basato sulla sostanza.
Tendono inoltre ad evitare certi atteggiamenti plateali in certi luoghi e fare maggiormente attenzione a quello che é lo spazio fisico altrui, quando non conoscono o conoscono poco una persona.
Sono poi generalmente molto più indipendenti e meno “needy” ed anche questo può essere scambiato per distacco, così come tendono ad esprimere meno i propri sentimenti a parole ma più con i fatti.
Sarà che la forte emancipazione femminile di cui parlavo può fare paura ( ed in parte a ragione perché ci sono degli eccessi di femminismo francamente intollerabili persino per me che non sopporto le donne che fanno da semplice appendice al maschio).
Gli uomini poi non sono i bambacioni che spesso vengono dipinti come tali al Sud. A parte il fatto che spesso e volentieri sono fisicamente messi meglio di italiani, spagnoli o francesi ed in certi posti non sono affatto trasandati come li si dipinge ( non conosco uno svedese che si vesta male, vorrei fosse lo stesso per gli uomini berlinesi invece XD) a loro volta non hanno problemi particolari ad approcciare o relazionarsi con una donna, semplicemente hanno modi e tempistiche diversi da quelli di un europeo del sud.
Parlandoti della mia esperienza personale, ho trovato molto più affinità e calore umano dalle ragazze di queste parti che non altre provenienti da altri posti alla fine della fiera e cosa importante, ho sempre incontrato persone più aperte mentalmente e disposte ad accettarmi per quello che sono. Tanto che le affinità maggiori le ho solitamente con donne di quelle parti ( compresa la mia attuale ragazza per metà bretone e metà olandese) piuttosto che con le orientali ( cinesi a parte).
@cavalinho said:
@mickyrourke dipende dai contesti. Ovvio che dopo una certa età, ma anche prima, fattori come fascino(che racchiude tante cose, dal modo di porsi, di essere, di parlare, dal potere... Insomma dipende molto dagli occhi di chi guarda).
Ma in un contesto discotecaro, levati quelli che per la figura che ricoprono hanno delle carte in più da giocarsi (staff, deejay) l aspetto fisico (che non è propriamente bellezza,può essere anche il look)non è importante, fondamentale...
Quando parlo di rimorchio in discoteca naturalmente parlo di rimorchiaggio puro, vai in discoteca e becchi una sconosciuta... Dinamiche ben diverse se la discoteca è solo un luogo dove un determinato circolo sociale si ritrova. Poi per carità ci sono sempre eccezioni, fuori classe e bidoni. Avevo un amico tutt'altro che bello (bassotto,di certo non físicato) ma con una tale carica e simpatia che faceva sfracelli.. Oltretutto anche furbo, ovvero questo riusciva a tampinare sempre e cmq, e se anche tampinava prede in gruppo e quindi li si avvicinava qualche amico potenzialmente meglio riusciva a marcare nettamente il suo territorio. Così come avevo un conoscente, un bel ragazzo sul serio, tra l altro anche molto benestante, ma completamente inconcludente. Ma ripeto eccezioni a parte in disco di certo non hai ne tempo ne voglia per farti apprezzare per altro che non l aspetto fisico.
Discorso diverso(prima che si popolassero di mostri e casi umani) le disco latine, dove il ballo stesso ti avvicinava tanto, quindi anche uno che non risalta fisicamente poteva giocarsi le sue carte. @marth parliamo di Italia, in Svezia sarà allucinante che una ragazza cerchi di appendere il cappello dal punto di vista economico in Italia non sarà la norma ma è tutt'altro che raro...
E poi tutto questo mito di sti svedesi, inglesi, tedeschi... Fosse così rosa e fiori come mai sono numerosissimi in thai, Cuba, domenicana, Brasile insomma in mete tipicamente GT indy pay o pay...
Bone sono bone le svedesi nulla da dire (tardando che i gusti sono personali) in più ne le devi mantenere, e tante volte è gente colta... Per quale motivo questi vanno in thai a pagare una semianalfabeta? Evidentemente questo mito di ste svedesi così aperte è appunto un mito... Come si comportano le donne in vacanza o nei confronti dei turisti non fa testo.. Anche le italiane zoccoleggiano alla grande all'estero o con i turisti...
Parlando con amici maschi di quelle parti ( comunque quasi tutti con mogli o ragazze conterranee alla fine della fiera ) é più che altro l’attrazione verso qualcosa di diverso ed esotico fisicamente, anche se la cosa ha connotati meno definiti negli ultimi 10-15 anni.
Quando cresci circondato da donne bionde, con gli occhi azzurri e pelle chiara ci sta benissimo il trovare attraenti ed esotiche donne dalle caratteristiche totalmente differenti.
Penso l’avranno provato in tanti sulla nostra pelle in questo forum, date le esperienze di viaggio.
Poi chiaramente ogniuno sceglie in base ai propri gusti: io con le nordiche mi ci trovo alla grande mentre mi dicono poco le sudamericane, per altri é il contrario.
Mai detto poi che le nordiche la diano via facile: ho detto che se piaci a qualcuna,sono generalmente loro a farsi avanti senza problemi e non esiste che un uomo debba pagare per la loro compagnia come succede altrove.
Chiaro poi che siano attente a scegliersi un compagno che sia stabile economicamente e non spiantato ma non per essere mantenute dato che é una cosa proprio estranea alla loro mentalità da quanto ho sempre potuto vedere.
@Joker86 said: @Marth sei stato in quelle due città?
Si quattro giorni tirati sono d'accordo, viaggi compresi è troppo poco, infatti ci ho riflettuto meglio. Mi serve una settimana almeno.
Ma in che senso con meno eventi? Penso che il weekend sia il periodo migliore, no? Si va più volentieri nei locali, o sono l'opposto nostro?
Con i social non saprei proprio come fare. Su facebook, se capita di trovarne, non ti cagano, non accettano nemmeno l'amicizia, sono chiuse come saracinesche. Non è il terreno giusto secondo me. Tinder è l'ideale ma va con gps e non sono riuscito a falsificare la posizione tramite app... però sono abbastanza fiducioso che si possa trovare qualcosa "al volo" una volta arrivati. Per trovare prima non so proprio come fare...
Certo che ci sono stato, sennò non te le consiglierei.
Il weekend é potenzialmente il periodo migliore della settimana, tuttavia dipende dalla programmazione dei vari club e dagli eventi in città. Come dappertutto ci sono fine settimana con più eventi, altri con meno e la gente si orienta di conseguenza.
Dipende poi anche dal clima e dal periodo dell’anno, Gotheborg ad esempio é una città con molti studenti ed anche se io non l’ho visitata in estate, credo sia migliore durante i periodi universitari tradizionali.
Riguardo ai social io non sono un grande esperto perché li uso poco per conoscere ragazze. Tuttavia ci sono siti ed app che non sono propriamente votati al dating che potrebbero fare al caso tuo.
Le scandinave tuttavia non sono troppo tipe da social, per quanto riguarda l’approccio etc.
Come ho già detto, i risultati migliori si ottengono in loco ma con soli 4 giorni a disposizione é un terno al lotto e si parla di città non particolarmente economiche oltretutto.
Se vuoi aumentare leggermente le tue chance , pur rimanendo pochi i 4 gg disponibili, ti consiglierei qualche città maggiore della UE e posti limitrofi tipo Berlino, Barcellona, Parigi oppure Londra.
Ma anche qui partendo senza contatti e con poco tempo a disposizione le chances di successo non sono altissime.
Hai perlomeno il vantaggio di avere più di 25 anni e quindi, salvo imprevisti, di poter entrare in quasi tutti i club nel caso optassi per quelli.
@Joker86 said:
non so sul mobile, ma sul pc basta andare nei profili e puoi messaggiare, a meno che non abbiano impostazioni di privacy molto ristrette.
a sto punto penso che andrò a trombarmi una mogliettina nel sud Italia con cui ho contatti da tempo... comunque guarda, mi hanno sempre detto che il periodo migliore nei paesi nordici è proprio l'inverno, sono più bendisposte e ci sono molti meno turisti in giro (e concorrenza quindi), poi d'estate tante vanno all'estero in vacanza. PolishFucker sulla Russia ha detto la stessa cosa.
Più che Stoccolma ti consiglierei Gotheborg oppure Helsinki appunto.
Come ti hanno già detto tuttavia, quattro giorni sono un vero e proprio terno al lotto.
Se capiti nel fine settimana con meno eventi, rischi davvero di buttare soldi e tempo.
In ogni caso ti consiglierei di cominciare a prepararti il terreno prima con i social, anche se i risultati migliori si ottengono sul campo ( ma con maggior tempo a disposizione).
@Der_Meister said:
Infatti la mia classifica tiene conto dell'approccio pre-relazione. E' chiaro che durante una relazione un uomo non può essere morto di figa, ma bensì uno ZERBINO o un COGLIONE con la donna. Il caso da te descritto è proprio di COGLIONAGGINE durante una relazione. In questo penso che i tedeschi siano tra i peggiori a differenza dell'italiano che è più uno zerbino che farebbe tutto per la sua donna purché di non perderla perché è molto geloso.
Su quest’ultima cosa ho i miei bravi dubbi. Di amici tedeschi trattati a pesci in faccia dalle proprie donne che tacciono ed ingoiano non ne ho.
Ho avuto un buon numero di conoscenti italiani invece che oltre a stare con tipe che manco toccherei col pensiero, ne subivano tutti i cambiamenti di umore, scenate incomprensibili e follie varie etc senza battere ciglio o addirittura dando loro ragione.
Che una soprattutto di un certo livello non si metta con un barbone da mantenere é verissimo, checchè uno si creda bello o creda alle sciocchezze quali gioventù ed altri elementi che non c’entrano niente.
Da non confondere con il cercare l’uomo che le mantiene perché in quel caso stiamo parlando di fantascienza ( nel caso della Scandinavia ) e di ben altre latitudini poco distanti, anche se possono chiaramente esistere le eccezioni.
@Marth
missing understanding: se rileggi il post , con il termine " nicchia" intendevo dire che sti club di cui parlavi in italia sono pochi, e non frequentati da "una nicchia" di persone,
Certo, così come ho detto che la descrizione in op soprattutto in provincia é veritiera.
Io facevo riferimento agli ultimi post dove si parlava di Ue.
Io parlo della maggioranza dei club a livello internazionale che non sono più frequentati da una nicchia di persone sin dal 92 forse. La nicchia é rappresentata dal disco pub di Enna o Udine nel caso o dall’Italia in un contesto Europeo.
Prova a portare una ragazza di Stoccarda, piuttosto che di Parigi o Valencia o Gotheborg o qualsiasi città UE in un disco pub di provincia mostrano oppure al Dude a Milano piuttosto che il Goa a Roma o il Chromie nel Salento e vedrai dove si sentirà più a casa ( con la differenza unica che posti simili dalle loro parti hanno una presenza femminile molto più nutrita).
E nei locali commerciali le suddette regole valgono allo stesso modo ( tranne quella di dimostrarsi conoscitori di ciò che si ascolta per essere ammessi) perlomeno in grandi città come Milano.
Poi chiaro che se non ci si muove dalla provincia italiana remota, le cose sono come descritte in op come ho già detto.
@FlautoMagico said: "ogni volta che metto piede in un locale vedo orde di cloni indistinguibili, con look tipo cameriere , stessi tagli di capelli, stesso modo di portare la barba e con il perenne sguardo da morti di figa"
Eccolo il problema, descritto con chiarezza esemplare. Non siate anonimi cloni, così anche un profugo gambiano risulta più affascinante di voi.
Soprattutto visto che si parla di club dove le regole d’oro sono poche: rispettare le gerarchie ( le eventuali animatrici o le ragazze nel dj booth o nel prive scordatevele a meno che non siate amici del dj guest o proprietario o AD vari) cercate di distinguervi un minimo e se scegliere un locale techno / house essere un minimo appassionati di quello che andrete ad ascoltare.
Anche perché ultimamente in molti posti oltre a rimbalzare gli under 25 maschi soprattutto,fanno domande specifiche all’ingresso sulla Line up prima di decidere se farvi entrare o no.
Vedere @traveler97 incazzato mi sa che é qualcosa tipo neve in agosto
Avendo vissuto ad Amsterdam e vivendo a Berlino oltre a conoscere bene molte altre città del nord dell’UE ( e non ultimo essendo la mia ragazza Franco-olandese) posso dire che noto ancora una certa differenza dall’Italia ( e le mie soddisfazioni me le tolgo e me le sono tolte anche a Milano) anche se é vero che vanno assottigliandosi. Più che altro per un discorso riguardante i maschi più che le donne: olandesi, tedeschi e compagnia sanno valorizzare i loro punti di forza e soprattutto a differenza di tanta gente che vedo in Italia, sanno valorizzare la propria individualità.
Qui a Berlino gli uomini vestono generalmente male ( le ragazze locale dicono che si vestono come homeless) ma perlomeno cercano di distinguersi, di non sembrare l’uno la fotocopia dell’altro.
A Milano ogni volta che metto piede in un locale vedo orde di cloni indistinguibili, con look tipo cameriere , stessi tagli di capelli, stesso modo di portare la barba e con il perenne sguardo da morti di figa che ben sottolineavate.
Sul discorso dei gruppetti e della necessità di essere introdotto negli stessi per ottenere risultati non sono invece d’accordo.
Può valere in parte ed aiutare in un contesto diurno, ma nei club é semplicissimo fare nuove conoscenze, molto più che in Italia. In settimana esco spesso anche per i fatti miei perché voglio andarmi a sentire questo o quel collega e torno sempre a casa con amici nuovi o finire a casa di qualcuno conosciuto in serata con altri 20 sconosciuti,tra i quali la metà sono donne ( la mia tipa l’ho conosciuta così ) l’altra gente che uno mai si aspetterebbe di incontrare in un contesto simile me che invece sono la norma qui.
Da quel punto di vista tra le città nord UE, ma anche altre e quelle italiane c’é ancora molta differenza.
@FlautoMagico said:
Ecco un bello spazio alternativo a roma dove troverete figa, appunto, alternativa. Astenersi ultra30enni o vi prendono per sbirro come capitato a me in situazioni simili.
Ti hanno preso per sbirro perché ti sarai vestito in maniera troppo seria, non di certo per via dell’età visto che tra i traveler che popolano gli illegal c’é gente che aveva 20 anni nel 68
Io comunque non consiglierei proprio un illegal come posto per trovare belle ragazze XD
@alfonse said:
Concordo con @Marth, negli ultimi anni c è stato un aumento della percentuale di donne ai party di musica elettronica soft (esclusa techno Detroit e Minimal ).il problema è che non vanno in discoteca con l obiettivo di farsi rimorchiare bensì di ascoltare i Djs ,un fatto assolutamente legittimo ma che mal si sposa con le nostre aspettative. All estero di contro ,nonostante ci sia più cultura musicale le ragazze non disdegnano di flirtare con chi va loro a genio.
Vero ma se ti sai muovere e sei un minimo appassionato puoi toglierti soddisfazioni inaspettate dato che solitamente le ragazze che frequentano quei posti sono più amichevoli es inclini a conoscere gente nuova. Questo grazie alla musica che gioca un ruolo fondamentale.
Chiaro se uno va solo per rimorchiare viene sgamato subito e il gioco finisce prima di iniziare.
La situazione di molti locali commerciali in Italia ( provincia soprattutto ) é quella descritta in op.
Esistono tuttavia eccezioni valide, soprattutto al nord e le cose migliorano se si frequentano città come Milano e serate in locali con stranieri, dove si trova tranquillamente gente di tutte le età che interagisce senza troppi problemi rispetto ad altre realtà italiane.
Nei locali che propongono musica elettronica dipende sempre dal guest oltre che dall’impostazione del locale.
Se andate a sentirvi un Marcel Dettmann o un Chris Liebing la presenza maschile sarà predominante.
Provate invece ad andar a sentire gente come Solomun, Dixon,Danny Tenaglia, Agoria, Dj Koze, Maceo Plex etc e noterete molte più ragazze. Io stesso quando lavoro in Italia sono testimone diretto di quanto sopra.In questo caso poi il fattore età conta ancora meno se non niente.
Dipenderà poi molto dal locale in questione: il Volt a Milano generalmente vede una buona presenza femminile anche quando ci sono dj dal suono più pesante. Il Cocorico vede una larga presenza maschile anche con dj dal suono più groovy / Deep che piace normalmente molto alle ragazze.
Va ribadito che parliamo sempre del contesto italiano con le sue prerogative e quindi non ci si aspetti che Milano si trasformi magicamente in Berlino, Londra, Tokyo o New York.
@Marth said:
ti consiglio di visitare anche uno dei tantissimi sexy shop presenti ovunque : hanno articoli davvero interesssnti ed unici e spesso possono aggiungere un po’ di pepe che male non fa,
e poi per certe cose non hanno neanche prezzi alti, si possono fare buoni affari, io ne avevo visitati un paio ad Akihabara con una amica e poi siamo finiti in love motel.
Ultima cosa che mi viene in mente : non pagare cene o altro, in Giappone si divide a metà normalmente
Le ragazze con cui ho concluso, hanno voluto pagare a metà anche il love hotel... fantastico!
Akiba é il regno anche dei Sexy Shop. C’é n’é uno di otto piani, quasi di fronte alla fermata JR di Akihabara stessa che ha cose davvero divertentissime. Durante i miei giri nei vari negozi dedicati alle mie passioni in zona, ci ho fatto spesso delle deviazioni con la mia ex e ci siamo divertiti alla grande.
Il mio primo love hotel con lei lo abbiamo diviso dietro sua precisa richiesta. A quello poi ci ha aggiunse ( come secondo regalo di compleanno qualche anno fa ) una giornata in un onsen molto particolare dalle parti di Kobe che ricorderò finché campo 😅
Buon anno anche a te @PT91. Sono contento di vedere che le cose stiano prendendo una buona piega.
I consigli di @Dr.A sono validi ma a mio parere perlopiu nel fine settimana, perché durante la settimana a meno che i tuoi contatti non siano studentesse o ragazze con lavori part-time, le giornate lavorative in Giappone sono davvero lunghe e stressanti. Mentre venerdì e sabato la gente si lascia andare molto di più, sapendo di non dover andare a lavorare il giorno dopo.
Per il resto le donne giapponesi sono donne come tutte le altre, ogniuna con le proprie caratteristiche fisiche e caratteriali.
Generalmente ti sconsiglio l’approccio fisico in pubblico: come ho già scritto, difficilmente si vedono in Giappone coppie che si tengono per mano, tantomeno che si baciano. Se ci provassi rischieresti di mettere in imbarazzo la tua amica, quindi evita o magari chiedi se a lei sta bene.
Non ti preoccupare comunque : tutto questo riserbo in pubblico, cambia privatamente a 360 gradi dove diventano assolutamente disinibite molto più di tante altre donne che ho conosciuto in giro per il mondo.
Se arriverai a questo livello di intimità (difficile con ragazze conosciute sul posto durante la tua vacanza, fattibile invece con quelle conosciute online da qualche mese) ti consiglio di visitare anche uno dei tantissimi sexy shop presenti ovunque : hanno articoli davvero interesssnti ed unici e spesso possono aggiungere un po’ di pepe che male non fa, soprattutto perché ( in base ovviamente alla mia esperienza, non parlo per altri) vanno a stimolare l’immaginazione delle donne in questione in modi davvero interessanti.
Oppure prova una nottata in un love hotel con le camere a tema.
Ultima cosa che mi viene in mente : non pagare cene o altro, in Giappone si divide a metà normalmente ed essendo tu un ospite in vacanza, saranno loro a voler pagare pranzo o cena al primo appuntamento per senso di ospitalità.
Presentati magari con un piccolo pensiero portato dall’Italia ( generalmente adorano il Made in Italy) anche in base ai gusti della persona che incontrerai, evitando sfoggi di denaro e prediligendo qualcosa di semplice.
Per molti di loro é il pensiero che conta.
Perfettamente d’accordo con @emii anche perché @polishfucker nessuno l’ha mai visto in azione e da quel poco che ho dedotto, é uno che ci sa fare e non bisogna essere dei geni per capirlo.
Io non avrei postato per altro mezza foto, dato che non siamo di fronte ad un tribunale dove bisogna difendersi da accuse provate.Cazzi di chi non ci crede,per me @polishfucker ha giá fatto molto più di quanto dovuto.
@emii said: @PolishFucker sempre più divertente questo topic, bravo
MA non ho capito, ufficialmente l'amica della tua ragazza a che titolo è li?
E nella pratica, la tua ragazza che la sua amica si sta facendo scopare con lei che dorme a 2 metri non l'ha capito?
casi sono 2 o sta fanno giocando con te a questa sceneggiata ma sanno benissimo cosa succede, o la tua fidanzata è rincogionita forte
Non ho più seguito dal mio ultimo post del 31, ma a quanto leggo qui sopra pare che la situazione si stia evolvendo in maniera interessante @polishfucker
Per altro mandami un pm se non hai gia troppe ragazze da incontrare, potrei avere una sorpresa interessante
@Polishfucker
Secondo me le parole di @perleaiporci sono maggiormente votate a mettere in guardia il non iscritto morto di fame che legge il tuo thread e nel frattempo cerca sul sito Ryanair i voli per quelle destinazioni, piuttosto che criticarti. Poi magari sbaglio io.
Per me questo thread rimane uno degli esempi migliori per i quali mi sono iscritto a questo sito. Normale poi in una narrazione in diretta ci sia meno distacco ed é per questo anche che lo trovò così interessante.
Non é da tutti fare altrettanto e prendersi la briga di offrire informazioni quotidiane e bisogna essere comunque delle persone sveglie per gestire certe situazioni in un certo modo, lo dico da persona che vive il mondo della notte dall’altro lato della barricata tutti i weekend, in tutto il mondo.
Poi le precisazioni degli utenti esperti sono utili e sacrosante dato che con certa gente bisogna mettere anche le cose più ovvie per iscritto.
Ma detto questo, polishfucker si merita i risultati ottenuti ed ancora migliori anche solo per quanto detto sopra.
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Marth
Silver
30/01/2018 | 10:41
0
@Viaggiatore Nero
Non sono sicuro di quanto sto per scrivere perché non ho mai chiesto agli amici sposati con cittadini extra UE o viceversa come funziona la cosa legalmente, credo tuttavia ( ma ripeto non ne sono sicuro) che la cittadinanza italiana / Ue non venga trasferita automaticamente, ma ci siano verifiche da fare per evitare matrimoni di interesse. Forse cambierebbe qualcosa se lei vivesse già all’interno dell’UE regolarmente pur non essendone cittadina.
Per il resto: se non ti piace l’idea di tornare a Milano, puoi sempre optare per un’altra grande città UE.
A livello legale, tirandoti fuori dal casino della Brexit, le cose potrebbero essere quantomeno più chiare per la tua compagna.
Marth
Silver
29/01/2018 | 13:19
0
Prova Murcia.
Marth
Silver
26/01/2018 | 03:33
0
Tranqui, so coprire bene le suddette
Marth
Silver
25/01/2018 | 17:55
1
Beatport mi mette sempre sotto tech-house come categoria...
Marth
Silver
25/01/2018 | 17:31
0
Si, ma non ti dirò mai sotto che nome sorry
Marth
Silver
25/01/2018 | 16:39
0
É il mio lavoro da vent’anni, saprò come gira no?
Un dj - produttore che campa di quello ha quegli standard mediamente, altrimenti si parla di non professionisti che manco considero nel contesto,con tutto il rispetto.
E ribadisco: non parlo dei Väth, Carola, Cox, Vitalic etc
che girano con jet privati e fatturano quanto multinazionali.
Quelli che suonano gratis e pagano loro appunto non rientrano nella categoria, spesso non sanno nemmeno cosa significhi produrre ( cosa fondamentale per aspirare ad essere un professionista perché oggi giorno con Traktor chiunque può mettere due tracce a tempo quindi per distinguerti devi per forza passare dalla produzione ) e come hai detto giustamente tentano di ottenere uno status che nemmeno nei contesti a loro più favorevoli porta loro chissà quali vantaggi.
Marth
Silver
25/01/2018 | 15:57
0
Ribadisco: il dj messo lì a fare la scimmietta nella festa privata ha uno status pari a quasi zero anche in quel contesto e se la gioca con i camerieri ( forse ).
Se alla festa privata c’é tra gli ospiti un dj/produttore di livello medio, che quindi si fa le sue 5-6 date al mese I giro per l’UE ( e spesso nel mondo ) con tracce nelle charts di beatport, piuttosto che con un certo numero di play su Spotify e la sua faccia su siti specializzati con una certa visibilità, la mia esperienza mi dice che difficilmente la cosa non suscita vivo interesse in una donna anche poco interessata alla scena, spesso lasciando il palestrato ed altri che magari pensano ancora di rappresentare qualcosa di raro e sono loro invitati in certi contesti per sollazzare e far ridere,a bocca asciutta.
Poi chiaro ci vuole anche altro e non sto dicendo che tutte aprano le gambe all’unisono, dico solo che anche persone totalmente avulse dal contesto provano interesse e viva curiosità di fronte a chi fa il mio lavoro o quantomeno questa é la mia esperienza e quella dei molti colleghi che frequento.
La figura che descrivo sopra non é un’eccezione, corrisponde ad un professionista nel mio settore di livello medio. Non tiro nemmeno in ballo quelli di livello medio alto o alto.
Oggi come oggi il 90% di quelli che vogliono fare questo lavoro tentano di sfondare con delle produzioni , dato che crearsi un home studio costa pochissimo e dato che se si azzeccano le release giuste, si entra quasi automaticamente in certi network di agenzie ed é possibile far girare le cose a certi livelli con tutto ciò che ne consegue.
Marth
Silver
25/01/2018 | 14:43
0
Oddio: il dj Resident conosciuto dalla clientela di un preciso locale e basta che non produce e quindi suona solo li ha sicuramente un campo di azione molto limitato.
Quello che esce su certe label e di conseguenza suona un po’ ovunque, avendo una certa visibilità difficilmente riceve rifiuti anche da ragazze che non frequentano assiduamente i club. E non serve essere Solomun o Richie Hawtin dato che da quasi vent’anni la musica elettronica é entrata nelle charts ed é stata ampiamente sdoganata.
Ho avuto ragazze che erano poco interessate nel nostro mondo ( inclusa l’attuale) che poco a poco si sono appassionate e non tanto al lato edonistico, quanto alla musica in se ed hanno cominciato a fare le loro ricerche su SoundCloud e simili fino a diventare delle frequentatrici regolari di club e Festival.
A meno che non ci si imbatta in persone con forti pregiudizi legati allo stile di vita ed all’ambiente ( cosa piuttosto rara parlando a livello globale, sicuramente più probabile in Italia).
Marth
Silver
24/01/2018 | 18:12
0
Se non ricordo male qualcuno aveva detto che le nordiche cercano il buon partito prima di accasarsi ed io ho risposto a quel post.
Se parliamo invece di disco é assolutamente come dici tu.
Marth
Silver
24/01/2018 | 16:22
0
Scusa ma non stavamo parlando di donne nord europee? Perché ho perso un po’ il filo 😂
Quanto hai scritto sopra lo vieni a spiegare a me che sono un dj con tutto ciò che ne consegue?
Ovvio che se voglio una one night stand non mi interessa che la prescelta abbia una laurea all’MIT.
Ed anche quando decido di avere una storia seria devo essere convinto anche dal punto di vista fisico, dato che già non sono uno di bocca buona.
Ma dato che ci devo passare del tempo e sono uno che si annoia facilmente, mi interessa ci siano anche affinità di altro tipo.
Marth
Silver
24/01/2018 | 11:08
0
Livello generale, non mi sono mai interessato né mai lo farò a donne belle col cervello di gallina.
Marth
Silver
24/01/2018 | 10:36
0
Londra a parte dove trovi di tutto, c’é però anche un livello di chiattume non indifferente ( specialmente se vai in posti come Edimburgo o Glasgow XD ma anche rimanendo nella stessa Inghilterra o Galles...
Londra comunque potrebbe fare maggiormente a caso tuo rispetto a Stoccolma o Helsinki.
Ma in soli 4 gg e senza contatti non aspettarti i miracoli.
Inoltre non farti abbindolare da certi racconti che si leggono su Magaluf o S.Antonio: vero che le inglesi non si fanno problemi, ma quelli sono in primis racconti di vacanze. A casa loro le cose non vanno così, a meno che tu sia particolarmente di bocca buona.
Con questo non dico siano difficili come donne
Marth
Silver
24/01/2018 | 10:26
0
[quote]> @cavalinho said:
Infatti ho detto che é una cosa andata affievolendosi per via del fenomeno migratorio.
Quello che poi dici in seguito, permettimi ma non é sinonimo di una statistica che prova qualcosa.
Ci saranno sicuramente quelli che preferiscono le donne di quelle latitudini alle connazionali, altri che magari faranno la scappatella unita alla vacanza per poi tornare dalle suddette e mille altre variabili, altri che effettivamente avranno problemi con le connazionali etc ma non vuol dire siano una fetta importante o la maggioranza.
Non sono nemmeno io un istituto di statistica, ma quasi tutti i nord europei che conosco ed ho incontrato stanno con loro connazionali o gente di quelle parti o comunque europei quando si tratta di relazioni serie.
Io stesso ho adesso ed ho avuto ragazze nord europee e mi sono sempre trovato molto bene, per cui tendo a vederla in quel modo.
[quote]
Io parlo sempre di Nord Europa che estendo al di fuori della Scandinavia. Parlando di Svezia conosco piuttosto bene Gotheborg , meno bene Stoccolma, Malmö e Uppsala. Ho parecchi amici però di quelle parti che risiedono li piuttosto che qui a Berlino o in altre città del nord.
Secondo me il tuo ragionamento deriva in parte da un luogo comune ormai un po’ datato.
Uomini e donne nord europei non sono così freddi ed incapaci di esprimere emozioni come sembrano agli occhi di un sud europeo, hanno semplicemente un modo differente di rapportarsi, meno “scenografico” ma più basato sulla sostanza.
Tendono inoltre ad evitare certi atteggiamenti plateali in certi luoghi e fare maggiormente attenzione a quello che é lo spazio fisico altrui, quando non conoscono o conoscono poco una persona.
Sono poi generalmente molto più indipendenti e meno “needy” ed anche questo può essere scambiato per distacco, così come tendono ad esprimere meno i propri sentimenti a parole ma più con i fatti.
Sarà che la forte emancipazione femminile di cui parlavo può fare paura ( ed in parte a ragione perché ci sono degli eccessi di femminismo francamente intollerabili persino per me che non sopporto le donne che fanno da semplice appendice al maschio).
Gli uomini poi non sono i bambacioni che spesso vengono dipinti come tali al Sud. A parte il fatto che spesso e volentieri sono fisicamente messi meglio di italiani, spagnoli o francesi ed in certi posti non sono affatto trasandati come li si dipinge ( non conosco uno svedese che si vesta male, vorrei fosse lo stesso per gli uomini berlinesi invece XD) a loro volta non hanno problemi particolari ad approcciare o relazionarsi con una donna, semplicemente hanno modi e tempistiche diversi da quelli di un europeo del sud.
Parlandoti della mia esperienza personale, ho trovato molto più affinità e calore umano dalle ragazze di queste parti che non altre provenienti da altri posti alla fine della fiera e cosa importante, ho sempre incontrato persone più aperte mentalmente e disposte ad accettarmi per quello che sono. Tanto che le affinità maggiori le ho solitamente con donne di quelle parti ( compresa la mia attuale ragazza per metà bretone e metà olandese) piuttosto che con le orientali ( cinesi a parte).
Marth
Silver
24/01/2018 | 02:45
0
Parlando con amici maschi di quelle parti ( comunque quasi tutti con mogli o ragazze conterranee alla fine della fiera ) é più che altro l’attrazione verso qualcosa di diverso ed esotico fisicamente, anche se la cosa ha connotati meno definiti negli ultimi 10-15 anni.
Quando cresci circondato da donne bionde, con gli occhi azzurri e pelle chiara ci sta benissimo il trovare attraenti ed esotiche donne dalle caratteristiche totalmente differenti.
Penso l’avranno provato in tanti sulla nostra pelle in questo forum, date le esperienze di viaggio.
Poi chiaramente ogniuno sceglie in base ai propri gusti: io con le nordiche mi ci trovo alla grande mentre mi dicono poco le sudamericane, per altri é il contrario.
Mai detto poi che le nordiche la diano via facile: ho detto che se piaci a qualcuna,sono generalmente loro a farsi avanti senza problemi e non esiste che un uomo debba pagare per la loro compagnia come succede altrove.
Chiaro poi che siano attente a scegliersi un compagno che sia stabile economicamente e non spiantato ma non per essere mantenute dato che é una cosa proprio estranea alla loro mentalità da quanto ho sempre potuto vedere.
Marth
Silver
23/01/2018 | 18:58
0
Certo che ci sono stato, sennò non te le consiglierei.
Il weekend é potenzialmente il periodo migliore della settimana, tuttavia dipende dalla programmazione dei vari club e dagli eventi in città. Come dappertutto ci sono fine settimana con più eventi, altri con meno e la gente si orienta di conseguenza.
Dipende poi anche dal clima e dal periodo dell’anno, Gotheborg ad esempio é una città con molti studenti ed anche se io non l’ho visitata in estate, credo sia migliore durante i periodi universitari tradizionali.
Riguardo ai social io non sono un grande esperto perché li uso poco per conoscere ragazze. Tuttavia ci sono siti ed app che non sono propriamente votati al dating che potrebbero fare al caso tuo.
Le scandinave tuttavia non sono troppo tipe da social, per quanto riguarda l’approccio etc.
Come ho già detto, i risultati migliori si ottengono in loco ma con soli 4 giorni a disposizione é un terno al lotto e si parla di città non particolarmente economiche oltretutto.
Se vuoi aumentare leggermente le tue chance , pur rimanendo pochi i 4 gg disponibili, ti consiglierei qualche città maggiore della UE e posti limitrofi tipo Berlino, Barcellona, Parigi oppure Londra.
Ma anche qui partendo senza contatti e con poco tempo a disposizione le chances di successo non sono altissime.
Hai perlomeno il vantaggio di avere più di 25 anni e quindi, salvo imprevisti, di poter entrare in quasi tutti i club nel caso optassi per quelli.
Marth
Silver
23/01/2018 | 16:50
0
Più che Stoccolma ti consiglierei Gotheborg oppure Helsinki appunto.
Come ti hanno già detto tuttavia, quattro giorni sono un vero e proprio terno al lotto.
Se capiti nel fine settimana con meno eventi, rischi davvero di buttare soldi e tempo.
In ogni caso ti consiglierei di cominciare a prepararti il terreno prima con i social, anche se i risultati migliori si ottengono sul campo ( ma con maggior tempo a disposizione).
Marth
Silver
18/01/2018 | 17:42
2
Su quest’ultima cosa ho i miei bravi dubbi. Di amici tedeschi trattati a pesci in faccia dalle proprie donne che tacciono ed ingoiano non ne ho.
Ho avuto un buon numero di conoscenti italiani invece che oltre a stare con tipe che manco toccherei col pensiero, ne subivano tutti i cambiamenti di umore, scenate incomprensibili e follie varie etc senza battere ciglio o addirittura dando loro ragione.
Marth
Silver
17/01/2018 | 19:04
0
Che una soprattutto di un certo livello non si metta con un barbone da mantenere é verissimo, checchè uno si creda bello o creda alle sciocchezze quali gioventù ed altri elementi che non c’entrano niente.
Da non confondere con il cercare l’uomo che le mantiene perché in quel caso stiamo parlando di fantascienza ( nel caso della Scandinavia ) e di ben altre latitudini poco distanti, anche se possono chiaramente esistere le eccezioni.
Marth
Silver
16/01/2018 | 21:57
1
Certo, così come ho detto che la descrizione in op soprattutto in provincia é veritiera.
Io facevo riferimento agli ultimi post dove si parlava di Ue.
Marth
Silver
16/01/2018 | 16:20
1
Io parlo della maggioranza dei club a livello internazionale che non sono più frequentati da una nicchia di persone sin dal 92 forse. La nicchia é rappresentata dal disco pub di Enna o Udine nel caso o dall’Italia in un contesto Europeo.
Prova a portare una ragazza di Stoccarda, piuttosto che di Parigi o Valencia o Gotheborg o qualsiasi città UE in un disco pub di provincia mostrano oppure al Dude a Milano piuttosto che il Goa a Roma o il Chromie nel Salento e vedrai dove si sentirà più a casa ( con la differenza unica che posti simili dalle loro parti hanno una presenza femminile molto più nutrita).
E nei locali commerciali le suddette regole valgono allo stesso modo ( tranne quella di dimostrarsi conoscitori di ciò che si ascolta per essere ammessi) perlomeno in grandi città come Milano.
Poi chiaro che se non ci si muove dalla provincia italiana remota, le cose sono come descritte in op come ho già detto.
Marth
Silver
16/01/2018 | 14:44
1
Soprattutto visto che si parla di club dove le regole d’oro sono poche: rispettare le gerarchie ( le eventuali animatrici o le ragazze nel dj booth o nel prive scordatevele a meno che non siate amici del dj guest o proprietario o AD vari) cercate di distinguervi un minimo e se scegliere un locale techno / house essere un minimo appassionati di quello che andrete ad ascoltare.
Anche perché ultimamente in molti posti oltre a rimbalzare gli under 25 maschi soprattutto,fanno domande specifiche all’ingresso sulla Line up prima di decidere se farvi entrare o no.
Marth
Silver
16/01/2018 | 03:40
1
Vedere @traveler97 incazzato mi sa che é qualcosa tipo neve in agosto
Avendo vissuto ad Amsterdam e vivendo a Berlino oltre a conoscere bene molte altre città del nord dell’UE ( e non ultimo essendo la mia ragazza Franco-olandese) posso dire che noto ancora una certa differenza dall’Italia ( e le mie soddisfazioni me le tolgo e me le sono tolte anche a Milano) anche se é vero che vanno assottigliandosi. Più che altro per un discorso riguardante i maschi più che le donne: olandesi, tedeschi e compagnia sanno valorizzare i loro punti di forza e soprattutto a differenza di tanta gente che vedo in Italia, sanno valorizzare la propria individualità.
Qui a Berlino gli uomini vestono generalmente male ( le ragazze locale dicono che si vestono come homeless) ma perlomeno cercano di distinguersi, di non sembrare l’uno la fotocopia dell’altro.
A Milano ogni volta che metto piede in un locale vedo orde di cloni indistinguibili, con look tipo cameriere , stessi tagli di capelli, stesso modo di portare la barba e con il perenne sguardo da morti di figa che ben sottolineavate.
Sul discorso dei gruppetti e della necessità di essere introdotto negli stessi per ottenere risultati non sono invece d’accordo.
Può valere in parte ed aiutare in un contesto diurno, ma nei club é semplicissimo fare nuove conoscenze, molto più che in Italia. In settimana esco spesso anche per i fatti miei perché voglio andarmi a sentire questo o quel collega e torno sempre a casa con amici nuovi o finire a casa di qualcuno conosciuto in serata con altri 20 sconosciuti,tra i quali la metà sono donne ( la mia tipa l’ho conosciuta così ) l’altra gente che uno mai si aspetterebbe di incontrare in un contesto simile me che invece sono la norma qui.
Da quel punto di vista tra le città nord UE, ma anche altre e quelle italiane c’é ancora molta differenza.
Marth
Silver
08/01/2018 | 20:32
1
Le alternative le trovi anche in altri posti con la differenza che si lavano
Marth
Silver
08/01/2018 | 17:46
1
Ti hanno preso per sbirro perché ti sarai vestito in maniera troppo seria, non di certo per via dell’età visto che tra i traveler che popolano gli illegal c’é gente che aveva 20 anni nel 68
Io comunque non consiglierei proprio un illegal come posto per trovare belle ragazze XD
Marth
Silver
06/01/2018 | 21:50
0
Vero ma se ti sai muovere e sei un minimo appassionato puoi toglierti soddisfazioni inaspettate dato che solitamente le ragazze che frequentano quei posti sono più amichevoli es inclini a conoscere gente nuova. Questo grazie alla musica che gioca un ruolo fondamentale.
Chiaro se uno va solo per rimorchiare viene sgamato subito e il gioco finisce prima di iniziare.
Marth
Silver
06/01/2018 | 20:59
1
La situazione di molti locali commerciali in Italia ( provincia soprattutto ) é quella descritta in op.
Esistono tuttavia eccezioni valide, soprattutto al nord e le cose migliorano se si frequentano città come Milano e serate in locali con stranieri, dove si trova tranquillamente gente di tutte le età che interagisce senza troppi problemi rispetto ad altre realtà italiane.
Nei locali che propongono musica elettronica dipende sempre dal guest oltre che dall’impostazione del locale.
Se andate a sentirvi un Marcel Dettmann o un Chris Liebing la presenza maschile sarà predominante.
Provate invece ad andar a sentire gente come Solomun, Dixon,Danny Tenaglia, Agoria, Dj Koze, Maceo Plex etc e noterete molte più ragazze. Io stesso quando lavoro in Italia sono testimone diretto di quanto sopra.In questo caso poi il fattore età conta ancora meno se non niente.
Dipenderà poi molto dal locale in questione: il Volt a Milano generalmente vede una buona presenza femminile anche quando ci sono dj dal suono più pesante. Il Cocorico vede una larga presenza maschile anche con dj dal suono più groovy / Deep che piace normalmente molto alle ragazze.
Va ribadito che parliamo sempre del contesto italiano con le sue prerogative e quindi non ci si aspetti che Milano si trasformi magicamente in Berlino, Londra, Tokyo o New York.
Marth
Silver
05/01/2018 | 14:28
1
Akiba é il regno anche dei Sexy Shop. C’é n’é uno di otto piani, quasi di fronte alla fermata JR di Akihabara stessa che ha cose davvero divertentissime. Durante i miei giri nei vari negozi dedicati alle mie passioni in zona, ci ho fatto spesso delle deviazioni con la mia ex e ci siamo divertiti alla grande.
Il mio primo love hotel con lei lo abbiamo diviso dietro sua precisa richiesta. A quello poi ci ha aggiunse ( come secondo regalo di compleanno qualche anno fa ) una giornata in un onsen molto particolare dalle parti di Kobe che ricorderò finché campo 😅
Marth
Silver
05/01/2018 | 13:26
1
Buon anno anche a te @PT91. Sono contento di vedere che le cose stiano prendendo una buona piega.
I consigli di @Dr.A sono validi ma a mio parere perlopiu nel fine settimana, perché durante la settimana a meno che i tuoi contatti non siano studentesse o ragazze con lavori part-time, le giornate lavorative in Giappone sono davvero lunghe e stressanti. Mentre venerdì e sabato la gente si lascia andare molto di più, sapendo di non dover andare a lavorare il giorno dopo.
Per il resto le donne giapponesi sono donne come tutte le altre, ogniuna con le proprie caratteristiche fisiche e caratteriali.
Generalmente ti sconsiglio l’approccio fisico in pubblico: come ho già scritto, difficilmente si vedono in Giappone coppie che si tengono per mano, tantomeno che si baciano. Se ci provassi rischieresti di mettere in imbarazzo la tua amica, quindi evita o magari chiedi se a lei sta bene.
Non ti preoccupare comunque : tutto questo riserbo in pubblico, cambia privatamente a 360 gradi dove diventano assolutamente disinibite molto più di tante altre donne che ho conosciuto in giro per il mondo.
Se arriverai a questo livello di intimità (difficile con ragazze conosciute sul posto durante la tua vacanza, fattibile invece con quelle conosciute online da qualche mese) ti consiglio di visitare anche uno dei tantissimi sexy shop presenti ovunque : hanno articoli davvero interesssnti ed unici e spesso possono aggiungere un po’ di pepe che male non fa, soprattutto perché ( in base ovviamente alla mia esperienza, non parlo per altri) vanno a stimolare l’immaginazione delle donne in questione in modi davvero interessanti.
Oppure prova una nottata in un love hotel con le camere a tema.
Ultima cosa che mi viene in mente : non pagare cene o altro, in Giappone si divide a metà normalmente ed essendo tu un ospite in vacanza, saranno loro a voler pagare pranzo o cena al primo appuntamento per senso di ospitalità.
Presentati magari con un piccolo pensiero portato dall’Italia ( generalmente adorano il Made in Italy) anche in base ai gusti della persona che incontrerai, evitando sfoggi di denaro e prediligendo qualcosa di semplice.
Per molti di loro é il pensiero che conta.
Marth
Silver
04/01/2018 | 19:49
2
Perfettamente d’accordo con @emii anche perché @polishfucker nessuno l’ha mai visto in azione e da quel poco che ho dedotto, é uno che ci sa fare e non bisogna essere dei geni per capirlo.
Io non avrei postato per altro mezza foto, dato che non siamo di fronte ad un tribunale dove bisogna difendersi da accuse provate.Cazzi di chi non ci crede,per me @polishfucker ha giá fatto molto più di quanto dovuto.
Marth
Silver
03/01/2018 | 11:05
2
Perfettamente d’accordo con gli ultimi due commenti.
E ci sono parti in quello di @ubaldo881 che incornicerei.
Marth
Silver
02/01/2018 | 17:27
0
Punto sul teasing senza esitazione
Marth
Silver
02/01/2018 | 11:13
0
Non ho più seguito dal mio ultimo post del 31, ma a quanto leggo qui sopra pare che la situazione si stia evolvendo in maniera interessante
@polishfucker
Per altro mandami un pm se non hai gia troppe ragazze da incontrare, potrei avere una sorpresa interessante
Marth
Silver
31/12/2017 | 19:07
0
Buon anno e buon divertimento @polishfucker
Marth
Silver
31/12/2017 | 19:06
0
Nemmeno l’utilità dei tuoi commenti é un mistero.
Marth
Silver
31/12/2017 | 18:31
2
@Polishfucker
Secondo me le parole di @perleaiporci sono maggiormente votate a mettere in guardia il non iscritto morto di fame che legge il tuo thread e nel frattempo cerca sul sito Ryanair i voli per quelle destinazioni, piuttosto che criticarti. Poi magari sbaglio io.
Per me questo thread rimane uno degli esempi migliori per i quali mi sono iscritto a questo sito. Normale poi in una narrazione in diretta ci sia meno distacco ed é per questo anche che lo trovò così interessante.
Non é da tutti fare altrettanto e prendersi la briga di offrire informazioni quotidiane e bisogna essere comunque delle persone sveglie per gestire certe situazioni in un certo modo, lo dico da persona che vive il mondo della notte dall’altro lato della barricata tutti i weekend, in tutto il mondo.
Poi le precisazioni degli utenti esperti sono utili e sacrosante dato che con certa gente bisogna mettere anche le cose più ovvie per iscritto.
Ma detto questo, polishfucker si merita i risultati ottenuti ed ancora migliori anche solo per quanto detto sopra.