metterlo nel culo (di una donna, sia chiaro :D) è splendido..secondo me il sesso, senza l’anale, perde almeno metà del suo valore ..solo inculandola ti senti di “possedere” veramente la donna !...no culo, no party :D..almeno io la penso così :D
La Transilvania (intesa in senso lato), in generale, ha caratteristiche alquanto diverse dal resto della Romania poiché fu ungherese sino al 1918 (e il nord, con Oradea, Cluj e Târgu Mureş, di nuovo nel 1940-1944)…in alcune parte vivono tuttora minoranze di etnia non-romena, ma sono in diminuzione a causa di emigrazione ed assimilazione (ad esempio i “sassoni”, saşi, tedeschi di religione luterana e di mentalità del tutto occidentale, un tempo maggioritari a Sibiu=Hermannstadt e ben presenti pure a Braşov=Kronstadt, Sighişoara=Schäßburg ecc sono oggi pochissimi e sommersi dalla maggioranza romena; gli ungheresi, un tempo numerosi a Oradea e Cluj, sono oggi diminuiti di molto specialmente nella seconda città; invece i “secui”, székely, szekler, “siculi”, assimilati agli ungheresi e discendenti, forse degli Unni di Attila, sono tuttora maggioranza nei judeţe di Covasna e Harghita e in parte di quello di Mureş)
Per la figa non è tanto diverso dal resto della Romania, con i suoi pro (pochi) e i contro (tanti), di cui si è già discusso innumerevoli volte… :D
Diciamo che le transilvane sono un po’ più “affidabili” rispetto alla media delle romene (relativamente :D) e ancor meglio sono quelle delle minoranze etniche, che però non sono facilissime da trovare nelle grandi città (e in più, opinione personale, sono meno fighe, in molti casi :D); Covasna e Harghita sono, tutto sommato, due dei judeţe meno battuti dagli italiani e si potrebbe combinare qualcosa, specialmente se uno parla qualche parola di ungherese (prima però accertarsi che la tipa sia ungherese o “sicula”, cioè dei secui…non c’entra nulla la Trinacria :D
poche cose mandano in bestia i romeni, e anche le romene, più di sentirsi rivolgere la parola în limbă maghiară :D)
Braşov (Transilvania del sud) è una bella città, e figa ce n’è in abbondanza e di elevata qualità…che ci stia, è un altro discorso
Su Cluj (Transilvania del nord), vi è qui su GT un ottimo ragazzo che conosce perfettamente la città (ci vive :D), Marcocluj, molto serio ed affidabile…cerca i suoi commenti, ed eventualmente contattalo in privato (senza dubbio ce ne sono anche altri, altrettanto seri e affidabili)
Al commento di @pirla1 in verità non si dovrebbe neppure rispondere :D, tuttavia lo faccio tenendo conto degli interventi precedenti di @gil2002, di @vivo_a_bucharest e di tanti altri, sempre molto interessanti e ben fatti (anche quando non del tutto condivisibili) cosicché potrebbe esserci spazio per una discussione (anche se leggermente OT)…
é sbagliato presentare Traiano in luce negativa, con categorie pseudo-moralistiche; Traiano (98-117 d.C) fu un grande Imperatore
e la sua conquista della Dacia (106 d.C) resta l’avvenimento più importante della storia delle terre che oggi diconsi Romania (ad onta dei “pandacisti”, Nap. Săvulescu ecc)
senza dubbio la dominazione romana durò relativamente poco (106-271 d.C, allorché Aureliano ritirò le legioni..solo la Dobrugia continuò a essere romana, più alcune teste di ponte in Oltenia/Muntenia nel IV secolo d.C), né comprese mai l’intero territorio dell’attuale Romania (al massimo incluse Banato, Oltenia, Crişana, Maramureş, Transilvania, la parte occidentale della Muntenia, forse un pezzettino infimo di Moldavia romena e i territori oggi ucraini, ma romeni dal 1918 al 1940, oltre il Danubio, con Chilia, Ismail, Bilhorod-Dnistrovs’ky cioè Cetatea Albă e probabilmente
il dominio romano toccò l’attuale Rep. Moldova, nell’estremo sud della Găgăuzia) ed i coloni romani talora provenivano dall’Oriente, ma la romanizzazione ci fu, e anche rapida, come dimostrato dai ritrovamenti archeologici e fu profonda, profondissima !
peraltro non si vuole certo sostenere che l’eredità dei romeni sia solo romana…
oltre ai resti dell’eredità dacica (i daci erano affini ai Traci e ai Geti, popoli indoeuropei che possono aver avuto legami con gli Illiri, donde alcune similarità ancora oggi nel lessico fra albanese e romeno, ad esempio alb. kajsi, rom. caisele, le albicocche… ma ci sono anche altre teorie) non bisogna obliare che le terre dell’attuale Romania furono sottoposte a barbari per oltre un millennio (Goti nel IV secolo d.C, Avari nel VI secolo d.C, Magiari in Transilvania dal X secolo d.C, Peceneghi verso il 1000, Cumani, indi Mongoli dal XIII secolo, senza dimenticare gli Slavi che dal VI secolo sommersero tutta l’Europa del Sud-Est, inclusa l’attuale Romania…e dal XV/XVI secolo i Turchi che imposero il loro alto dominio sui Principati senza però mai annetterli a differenza di quanto avvenne a sud del Danubio)
solo nel XIV secolo emersero i due Principati proto-romeni, Ţara Românească (Valacchia) e Moldova (Moldavia), ma la lingua ufficiale di questi Stati fu per secoli ancora il medio-bulgaro (o slavone di redazione bulgara, in Valacchia talora tinto di serbo, in Moldavia a tratti con influenze rutene cioè “ucraine”) in cui ad esempio sono redatti TUTTI i documenti interni di Ştefan cel Mare di Moldavia (1457-1504)…anche i primissimi documenti in romeno (il 1° pare che sia la lettera al mercante Necşu di Câmpulung di Valacchia del 1521) sono in scrittura cirillica e il cirillico dominò incontrastato sino a metà XIX secolo (il giornale di Iaşi, Albina Românească, L’Ape romena, che uscì dal 1829, era ancora in scrittura cirillica !) e venne abolito definitivamente solo all’epoca del grande Alexandru Ioan Cuza (1859-1866), primo Sovrano di entrambi i Princupati (a parte Mihai Viteazul nel 1600), negli stessi anni del nostro Risorgimento..
dunque se i romeni hanno “cattive” qualità, queste non possono essere imputate solo ai Romani !
P.S: sulle puttane, che è in fin dei conti, l’argomento del post :D, credo che @vivo_a_bucharest sia stato un po’ troppo drastico nel negare la qualità di quelle che esercitano da noi..ce ne sono di gnocche…concordo che la figa romena è normalmente di altissima qualità, specialmente (opinione personalissima dunque giustamente soggetta a critiche, nei jud. Iaşi e Botoşani..molto alto il livello di topa pure in Transilvania, a Cluj, Sibiu e Braşov)
Per aggiungere una notizia storica, Liberec che in tedesco era chiamata Reichenberg è un’ importante città dei Sudeti (germanofona sino al 1945)
e dal 1938 al 1945 fu capitale del Reichsgau Sudentenland (retto da Konrad Henlein), incluso nel Reich….
comunque Oscar è un mito :D
P.S: per venire al tema gnocche, che è il principale di questo forum, diversi anni fa (ora non so) c’era un discreto numero di fighe anche a Teplice, sempre nei Sudeti (molte da altri paesi dell’Est) e si cuccava abbastanza….inoltre c’erano molte pay, non sempre di qualità infima come di norma in Italia anzi talora delle vere strafighe, sulla strada per Dresda..altri tempi ! :D
fra le pornostar romene che escorteggiano c’è la bella Ionella Dantes, questa un po’ meno giovane (credo 33 anni, contro i 21 della Brill)….la Dantes, che ha un culo stupendo ed è anche bellissima di viso, per quanto ne so “riceve” a Roma..ma non ho alcuna idea di quanto possano essere le sue tariffe…temo stratosferiche :D
invece un'altra pornostar romena "in ascesa" Lara de Santis (35 anni), molto porca e sexy, per quel pochissimo che ne so (quasi nulla), non fa incontri
mah, Anastasia Brill, giovane e bella pornostar romena che opera soprattutto in Germania, chiede 250 E per 1 h, si trova su 6ladies.com (e sino a qualche giorno fa, 200 E…poi ha fatto un tour in Benelux, avrà avuto successo..e ritoccato i prezzi :D)…ha splendide tette e ha fatto molto porno anale, e infatti ha un culo splendido e arrapante :D…l’impressione che ho avuto quando l’ho contattata è che i prezzi siano trattabili…stranamente pare che in Italia sia poco conosciuta, mi ha detto che ero il primo italiano a contattarla, che le ha fatto piacere, ma che per il momento non ha in programma tournées in Italia :D
dunque all'estero qualcosa di giovane e fresco si trova, senza arrivare a richieste del tutto folli !
Mah, diciamo che wlafigacoreana avrebbe anche ragione, in teoria…purtroppo non viviamo in un modo ideale, specialmente di questi tempi…e dunque in una società ove il denaro è tutto (e i valori sono andati a farsi friggere), la strafiga “usa” freddamente i il suo corpo per ottenere tanti, tanti schèi, senza faticare….tranne a letto :D
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Viaggiatore11412
Newbie
06/08/2013 | 02:34
1
metterlo nel culo (di una donna, sia chiaro :D) è splendido..secondo me il sesso, senza l’anale, perde almeno metà del suo valore ..solo inculandola ti senti di “possedere” veramente la donna !...no culo, no party :D..almeno io la penso così :D
Viaggiatore11412
Newbie
29/07/2013 | 00:04
0
@viva la susina
ricambio..grazie
Viaggiatore11412
Newbie
28/07/2013 | 17:41
3
La Transilvania (intesa in senso lato), in generale, ha caratteristiche alquanto diverse dal resto della Romania poiché fu ungherese sino al 1918 (e il nord, con Oradea, Cluj e Târgu Mureş, di nuovo nel 1940-1944)…in alcune parte vivono tuttora minoranze di etnia non-romena, ma sono in diminuzione a causa di emigrazione ed assimilazione (ad esempio i “sassoni”, saşi, tedeschi di religione luterana e di mentalità del tutto occidentale, un tempo maggioritari a Sibiu=Hermannstadt e ben presenti pure a Braşov=Kronstadt, Sighişoara=Schäßburg ecc sono oggi pochissimi e sommersi dalla maggioranza romena; gli ungheresi, un tempo numerosi a Oradea e Cluj, sono oggi diminuiti di molto specialmente nella seconda città; invece i “secui”, székely, szekler, “siculi”, assimilati agli ungheresi e discendenti, forse degli Unni di Attila, sono tuttora maggioranza nei judeţe di Covasna e Harghita e in parte di quello di Mureş)
Per la figa non è tanto diverso dal resto della Romania, con i suoi pro (pochi) e i contro (tanti), di cui si è già discusso innumerevoli volte… :D
Diciamo che le transilvane sono un po’ più “affidabili” rispetto alla media delle romene (relativamente :D) e ancor meglio sono quelle delle minoranze etniche, che però non sono facilissime da trovare nelle grandi città (e in più, opinione personale, sono meno fighe, in molti casi :D); Covasna e Harghita sono, tutto sommato, due dei judeţe meno battuti dagli italiani e si potrebbe combinare qualcosa, specialmente se uno parla qualche parola di ungherese (prima però accertarsi che la tipa sia ungherese o “sicula”, cioè dei secui…non c’entra nulla la Trinacria :D
poche cose mandano in bestia i romeni, e anche le romene, più di sentirsi rivolgere la parola în limbă maghiară :D)
Braşov (Transilvania del sud) è una bella città, e figa ce n’è in abbondanza e di elevata qualità…che ci stia, è un altro discorso
Su Cluj (Transilvania del nord), vi è qui su GT un ottimo ragazzo che conosce perfettamente la città (ci vive :D), Marcocluj, molto serio ed affidabile…cerca i suoi commenti, ed eventualmente contattalo in privato (senza dubbio ce ne sono anche altri, altrettanto seri e affidabili)
Buona gnocca !
şi trăiască mereu pizda !
Viaggiatore11412
Newbie
27/07/2013 | 01:19
0
questo è meglio di Oscar !!!!
Viaggiatore11412
Newbie
23/07/2013 | 18:12
0
Al commento di @pirla1 in verità non si dovrebbe neppure rispondere :D, tuttavia lo faccio tenendo conto degli interventi precedenti di @gil2002, di @vivo_a_bucharest e di tanti altri, sempre molto interessanti e ben fatti (anche quando non del tutto condivisibili) cosicché potrebbe esserci spazio per una discussione (anche se leggermente OT)…
é sbagliato presentare Traiano in luce negativa, con categorie pseudo-moralistiche; Traiano (98-117 d.C) fu un grande Imperatore
e la sua conquista della Dacia (106 d.C) resta l’avvenimento più importante della storia delle terre che oggi diconsi Romania (ad onta dei “pandacisti”, Nap. Săvulescu ecc)
senza dubbio la dominazione romana durò relativamente poco (106-271 d.C, allorché Aureliano ritirò le legioni..solo la Dobrugia continuò a essere romana, più alcune teste di ponte in Oltenia/Muntenia nel IV secolo d.C), né comprese mai l’intero territorio dell’attuale Romania (al massimo incluse Banato, Oltenia, Crişana, Maramureş, Transilvania, la parte occidentale della Muntenia, forse un pezzettino infimo di Moldavia romena e i territori oggi ucraini, ma romeni dal 1918 al 1940, oltre il Danubio, con Chilia, Ismail, Bilhorod-Dnistrovs’ky cioè Cetatea Albă e probabilmente
il dominio romano toccò l’attuale Rep. Moldova, nell’estremo sud della Găgăuzia) ed i coloni romani talora provenivano dall’Oriente, ma la romanizzazione ci fu, e anche rapida, come dimostrato dai ritrovamenti archeologici e fu profonda, profondissima !
peraltro non si vuole certo sostenere che l’eredità dei romeni sia solo romana…
oltre ai resti dell’eredità dacica (i daci erano affini ai Traci e ai Geti, popoli indoeuropei che possono aver avuto legami con gli Illiri, donde alcune similarità ancora oggi nel lessico fra albanese e romeno, ad esempio alb. kajsi, rom. caisele, le albicocche… ma ci sono anche altre teorie) non bisogna obliare che le terre dell’attuale Romania furono sottoposte a barbari per oltre un millennio (Goti nel IV secolo d.C, Avari nel VI secolo d.C, Magiari in Transilvania dal X secolo d.C, Peceneghi verso il 1000, Cumani, indi Mongoli dal XIII secolo, senza dimenticare gli Slavi che dal VI secolo sommersero tutta l’Europa del Sud-Est, inclusa l’attuale Romania…e dal XV/XVI secolo i Turchi che imposero il loro alto dominio sui Principati senza però mai annetterli a differenza di quanto avvenne a sud del Danubio)
solo nel XIV secolo emersero i due Principati proto-romeni, Ţara Românească (Valacchia) e Moldova (Moldavia), ma la lingua ufficiale di questi Stati fu per secoli ancora il medio-bulgaro (o slavone di redazione bulgara, in Valacchia talora tinto di serbo, in Moldavia a tratti con influenze rutene cioè “ucraine”) in cui ad esempio sono redatti TUTTI i documenti interni di Ştefan cel Mare di Moldavia (1457-1504)…anche i primissimi documenti in romeno (il 1° pare che sia la lettera al mercante Necşu di Câmpulung di Valacchia del 1521) sono in scrittura cirillica e il cirillico dominò incontrastato sino a metà XIX secolo (il giornale di Iaşi, Albina Românească, L’Ape romena, che uscì dal 1829, era ancora in scrittura cirillica !) e venne abolito definitivamente solo all’epoca del grande Alexandru Ioan Cuza (1859-1866), primo Sovrano di entrambi i Princupati (a parte Mihai Viteazul nel 1600), negli stessi anni del nostro Risorgimento..
dunque se i romeni hanno “cattive” qualità, queste non possono essere imputate solo ai Romani !
P.S: sulle puttane, che è in fin dei conti, l’argomento del post :D, credo che @vivo_a_bucharest sia stato un po’ troppo drastico nel negare la qualità di quelle che esercitano da noi..ce ne sono di gnocche…concordo che la figa romena è normalmente di altissima qualità, specialmente (opinione personalissima dunque giustamente soggetta a critiche, nei jud. Iaşi e Botoşani..molto alto il livello di topa pure in Transilvania, a Cluj, Sibiu e Braşov)
Viaggiatore11412
Newbie
19/07/2013 | 18:31
0
Per aggiungere una notizia storica, Liberec che in tedesco era chiamata Reichenberg è un’ importante città dei Sudeti (germanofona sino al 1945)
e dal 1938 al 1945 fu capitale del Reichsgau Sudentenland (retto da Konrad Henlein), incluso nel Reich….
comunque Oscar è un mito :D
P.S: per venire al tema gnocche, che è il principale di questo forum, diversi anni fa (ora non so) c’era un discreto numero di fighe anche a Teplice, sempre nei Sudeti (molte da altri paesi dell’Est) e si cuccava abbastanza….inoltre c’erano molte pay, non sempre di qualità infima come di norma in Italia anzi talora delle vere strafighe, sulla strada per Dresda..altri tempi ! :D
Viaggiatore11412
Newbie
08/07/2013 | 17:56
0
fra le pornostar romene che escorteggiano c’è la bella Ionella Dantes, questa un po’ meno giovane (credo 33 anni, contro i 21 della Brill)….la Dantes, che ha un culo stupendo ed è anche bellissima di viso, per quanto ne so “riceve” a Roma..ma non ho alcuna idea di quanto possano essere le sue tariffe…temo stratosferiche :D
invece un'altra pornostar romena "in ascesa" Lara de Santis (35 anni), molto porca e sexy, per quel pochissimo che ne so (quasi nulla), non fa incontri
Viaggiatore11412
Newbie
08/07/2013 | 17:44
0
mah, Anastasia Brill, giovane e bella pornostar romena che opera soprattutto in Germania, chiede 250 E per 1 h, si trova su 6ladies.com (e sino a qualche giorno fa, 200 E…poi ha fatto un tour in Benelux, avrà avuto successo..e ritoccato i prezzi :D)…ha splendide tette e ha fatto molto porno anale, e infatti ha un culo splendido e arrapante :D…l’impressione che ho avuto quando l’ho contattata è che i prezzi siano trattabili…stranamente pare che in Italia sia poco conosciuta, mi ha detto che ero il primo italiano a contattarla, che le ha fatto piacere, ma che per il momento non ha in programma tournées in Italia :D
dunque all'estero qualcosa di giovane e fresco si trova, senza arrivare a richieste del tutto folli !
Viaggiatore11412
Newbie
27/06/2013 | 03:05
0
Mah, diciamo che wlafigacoreana avrebbe anche ragione, in teoria…purtroppo non viviamo in un modo ideale, specialmente di questi tempi…e dunque in una società ove il denaro è tutto (e i valori sono andati a farsi friggere), la strafiga “usa” freddamente i il suo corpo per ottenere tanti, tanti schèi, senza faticare….tranne a letto :D
non è giusto…ma è così
Viaggiatore11412
Newbie
27/06/2013 | 02:43
0
Pako93 ha ragione....su badoo, purtroppo, è pieno di trans..le belle fighe (no fake) sono rare