Mac Back to BKK: Take 3

Ebbene si, anche io non ho resistito alle Sirene e alla fine ho ceduto e ho prenotato la mia classica fuga di poco più di una settimana in quella che è una delle mie città preferite. Anche sto giro, nonostante la curiosità di visitarla almeno una volta, non andrò a Pattaya ma mi limiterò a BKK, che tante soddisfazioni mi ha regalato in passato e che ormai ha luoghi, locali e ritualità per me familiari. Anche sto giro cercherò di recensire live le mie avventure che come da tradizione non hanno l’ambizione di dire cosa dovete fare VOI a BKK, ma semplicemente sono il resoconto di quello che piace fare a ME a BKK, tutte attività e abitudini che non sono mai economiche ma che conoscendomi, sono le cose giuste per me. Sto giro, per esempio, ho scelto di volare Qatar nonostante ci fosse un volo un po’ più economico di Air India, compagnia che non conosco e di cui ho letto pareri pessimi, quindi piuttosto che risparmiare un centinaio e qualcosa d’euro ho scelto un volo che so già non mi darà problemi e con cui sono comodo. Sto giro per l’hotel avevo voglia di cambiare e ho scelto una struttura nuova, in cui non sono mai stato ma che per posizione, ambiente e credo servizi, sia una spanna sopra il medione della zona di Soi4 e Nana in generale, 5 stelle esclusi. L’hotel è il Maison, attaccato all’Hillary 1 per capirci, nella traversa di collegamento fra Soi4 e Soi2, in una zona in pieno casino ma sembrerebbe un filo riservata, vi saprò poi dire meglio. Sicuramente il costo è un filo più alto rispetto ad altre strutture ma avevo voglia di cambiare e l’ultima volta che ero stato a dicembre, questa struttura mi aveva incuriosito, anche perché nuova di pacca e addirittura più vicina a Nana Plaza del sempre fidato Citrus Soi6 che in questi anni tante soddisfazioni mi ha dato nel corso delle mie permanenze. Come le mie altre recensioni quasi sicuramente mi concentrerò su centri massaggi e gogo bar con forse qualche divagazione qui e li fra le tante possibilità che offre BKK. Non ho minimamente la pretesa di dire che queste sono le cose che dovete fare anche voi, ma sono le cose che io preferisco fare e sono, specialmente i gogo, fra le cose più care e “meno convenienti” (se vogliamo dire così) fra i divertimenti della terra del sorriso. Ma sono le cose che piacciono a me. Quindi se siete quelli che negoziano i 100 Bath con la balorda di turno, quelli che si fanno 22 ore di volo per poi farsi fare una sega un massaggio dove l’ufficio d’igiene non entrerebbe per paura di prendersi qualcosa, se il vostro hobby preferito e raccattare tipe in strada dopo negoziazioni estenuanti per risparmiare l’equivalente di un caffè in Italia, ecco questo post non è per voi. So bene che in Thailandia si può spendere molto meno di quello che spendo io e che ci sono molte altre opzioni rispetto a quello che io scelgo consapevolmente di fare, ma non ho la pretesa di insegnare la via del meretricio a nessuno. Seguiranno aggiornamenti live.

bravo, ma i soliti sparagnini faranno comunque dei commenti.

Buona vacanza aspetteremo il tuo resoconto.

Ben arrivato!✌️

Giorno 1
Anche se sarebbe più corretto dire “Sera 1” visto che sono atterrato in serata. Taxi dall’aeroporto e arrivo in hotel, prima impressione buona, siamo una spanna sopra gli hotel della zona specialmente per le aree comuni. Tutto nuovo e arredato con gusto ed eleganza. Per quanto riguarda la stanza è un po’ piccola per i miei gusti ma il difetto principale è questa nuova tendenza di tante strutture di avere lavabo e specchio direttamente in stanza e non nel “bagno”, purtroppo questa nuova idea del cazzo, è ben presente in tanti posti in tutto il mondo e mi è capitato anche in strutture ben più famose e costose di questa, l’ultima volta a Ibiza. Detto questo doccia e via verso Nana Plaza, solita birretta da Hooters come vuole la tradizione e via verso il Red Dragon che si presenta con una bella line up, complice il fatto che sono a Nana Plaza da 30 min, non barfino subito qualcuna ma vado a farmi un giro al Butterfly per dare uno sguardo alla situazione. Un paio di facce conosciute salutano con discrezione mentre bevo la mia consumazione. Tempo 10 min e vengo abbordato da una coppia di mestieranti che non avevo visto e che mi “convincono” a furia di struscianti di culo a spostarci su un divanetto…siamo venuti qui per questo no? E quindi via di LD e palpeggiamenti per entrambe. Stavo per decidere per la “doppia” ma una delle due (che stranamente parlava bene inglese”) declina per presenza di mestruo o almeno così dice.. e quindi mi concentro su quella rimasta. BF 700 e prima richiesta a 4000, velocemente riportata a 3000. Il numero non lo ricordo ma è bruna, fisico molto più latino che thai con culo ben presente, tatuaggio grande sulla schiena, uno sul seno, lunghissimi capelli neri e faccia da troia, di nome fa “Name”. Non vi spiego il cinema quando doveva dirmi come si chiamava…”what’s your name? Name” Ci incamminiamo verso il mio hotel che sono sti ben forse 200 metri e via alle danze. Purtroppo la prestazione non è una delle mie migliori esperienze in Thailandia e posso dare un 6.5 alla fanciulla per l’impegno sul mio personalissimo cartellino. La congedo che tutto sommato è ancora presto (per BKK intendo) e quindi riesco perché l’astinenza da figa Thai si è fatta sentire. Rientro a Nana con direzione Twister sto giro e tempo 4 min una sul palco inizia ad ammiccare pesantemente facendo qualsiasi movimento da zoccola consumata. Una volta scesa dal palco “casualmente” passa da me e anche qui via di LD e di un po’ di conoscenza approfondita. Ci metto poco per decidere di portarla a casa e quindi via di BF. Sto giro sono 1000 BF e per lei 3500 dopo un po’ di contrattazione visto che era partita da 4000. Stranamente sto giro niente tatuaggi, lunghi capelli neri con coda alta, nome “New” o un qualsiasi grappolo di consonanti che faccia quel suono. La porto in hotel e anche questa prestazione purtroppo non è memorabile, non male per carità ma diciamo che so che la Thailandia può regalare soddisfazioni migliori. Anche lei strappa un 6.5 sul mio personalissimo cartellino. Sono le 3 e mezza passate da un pezzo e io ho 4 voli intercontinentali sulle spalle nelle ultime 48 ore, quindi decido che tutto sommato per stasera va bene così. Me ne vado a letto con il sorriso perché anche se non sono state le scopate della vita, io amo le ballerine, gli strusciamenti, il loro fare da zoccolae consumate, il palco e i lustrini dei gogo. Domani sarà una lunga giornata e ci vorrà qualche massaggio per rilassarmi.

Giorno 2
Ho dormito come un sasso ma complice il fatto che non so più in che fuso sono visti tutti gli spostamenti degli ultimi giorni mi sveglio verso le 9 e vado a fare colazione. Buona proposta dell’hotel, sicuramente una spanna sopra il medione della zona dove ci troviamo. Vado al Vasu a cambiare i soldi che mi serviranno per i gettoni della giostra di questi giorni. Qualche altra piccola commissione e poi si va verso l’Addict che raramente mi ha tradito in questi anni. Arrivo primo pomeriggio e la line-up è nutrita come tanti sono i clienti, specialmente quelli già all’opera perché io e la mia “bella” dobbiamo salire tutto il palazzo per trovare una stanza disponibile. 90 minuti per 3000 Bath con stanza con vasca, è questo il prezzo di questo giro di giostra che si rivelerà molto molto buono. La fanciulla ha un nome incomprensibile ma ha un po’ di tatuaggi qui e li e capelli sulle spalle, so che non è granché come descrizione ma sto giro proprio non ho capito come si chiamasse. Prestazione molto buona che ottiene un 7.5 pieno e molto abbondante sul mio personalissimo cartellino. Rinfrancato e appagato vado a prendere un caffè con l’amico @Antothai per aggiornarci sugli ultimi mesi e facciamo una chiacchierata in un bar dove, dopo un po’, veniamo sorpresi dalla pioggia, per evitare di bagnarci sotto il diluvio BTS in direzione Emsphere per mangiare qualcosa, tanto è tutto al coperto. Dopo cena veloce passaggio in hotel per una doccia e ovviamente Nana Plaza. Sto giro entriamo diretti al Red Dragon, una vecchia “amica” mi riconosce, come faccia a ricordarsi di me a distanza di mesi sa dio, ma mi riconosce e si sbraccia manco avesse visto un parente. La line-up del bar è sempre molto buona per il mio giudizio e stranamente nonostante sia sabato sera, non c’è il casino che mi aspettavo. Temporeggio un filo ma inizio a tenere d’occhio una giovane gazzellina che sorride spesso e volentieri. LD che si guadagna e mi lascia pure qualcosa di mancia per lo slancio che ci mette, mi convince a portare take away. “Dear” questo il nome della giovane fanciulla, ben sapendo che se lo può permettere spara alto e non tratta, quindi mi tocca alzare un filo il budget e il deal viene chiuso a 1000BF + 4000 per lei. Cifra che in camera da letto si è guadagnata fino all’ultimo centesimo e anzi, mi lascia pure qualcosa di “mancia” come fatto con il LD, strappando a mani basse un 8 pieno sul mio personalissimo cartellino di giudizio. Sto giro in camera le cose vanno per le lunghe e ci prendiamo tutto il tempo per stare bene con moltissima calma. Saluto Dear alle 2 passate che torna al Bar per raccattare le sue cose per poi tornarsene a casa. Sento al volo Anto e passo a salutare il Deus Ex Machina della città @sexybangkok, nella sua nuova “sede” e trovo li qualche altro GT come @unquarantenne ed altri e facciamo 4 chiacchiere davanti ad una birra. Le chiacchiere si allungano e ci salutiamo alle 4 passate. La giornata è stata intensa e ricca di soddisfazioni e me ne torno in hotel con il sorriso. Amo questa città.

Giorno 3
Dopo la sveglia e la colazione purtroppo il solito languorino inizia a salirmi presto e quindi dopo un relativamente veloce scambio di messaggi su Line prenoto una ragazza al Kokoro. Cercavo Ting Ting con cui sono già stato la scorsa volta ma purtroppo “holiday” quindi ripiego su Jessica, nella speranza di una prestazione analoga. Speranza purtroppo tradita dalla realtà dove la buona Jessica, che dal vivo si presenta anche meglio che nelle sue foto, purtroppo è quel tipo di performer “buon potenziale ma non si applica”, la pratica del nuru è sempre piacevole ma lei si limita un po’ a svolgere il compitino per i mie gusti. Quindi poco feeling e prestazione poco coinvolgente tutto sommato, siamo su un 6/6.5 di buona volontà ma non oltre sul mio personalissimo cartellino. Visto che mi era rimasto l’amaro in bocca diciamo, decido di continuare a cercare un po’ di relax con degli esiti si spera migliori. La scelta cade su BKK Vice, centro massaggi in Soi39 già visitato da me la scorsa volta e che all’epoca disponeva di una delle Thai più gnocche che io mi sia mai fatto nella terra del sorriso, ora non più presente sulle foto di Line purtroppo. Dalle foto mi ispira tale Anda, puttanone pesantemente tatuato veramente figa tanto da farmi dire chissà se le foto sono le sue. Prenotazione su Line e tempo un’oretta arrivo. Anda da vivo conferma lo stile mignottone da sbarco, tanto amato dal vostro cronista, con la unica differenza, rispetto alle sue foto, di un filo di pesantezza in più dal vivo, nulla di eccessivo ma un filo di gonfiore in più diciamo. Vice prezza la standard room per 90 min 3500 Bath e scelgo questa opzione ma ce ne sono di più economiche e di più care naturalmente. Anda arrivati in camera confermerà con la sua prestazione la sua attitudine estetica, e una grande passione per il cazzo. Promossa e strappa anche lei un 8 pieno sul mio personalissimo cartellino. Ora si ragiona. Sulla strada del rientro in Hotel mi incontro con un GT che mi chiedeva qualche consiglio du BKK e poi tradizionale pizza al Vesuvio con resident e GT di passaggio. Prima tappa baretti Soi7, solita attitudine giocosa delle ragazze che ci provano in tutti i modi ad attirare la vostra attenzione e poi direzione Nana Plaza per canonico giro dei gogo. Entriamo al Red Dragon ma la situazione è un po’ moscia, cosa che si confermerà anche per altri locali visitati dopo. È domenica, ci sono meno ragazze in generale e quelle “buone” sono state praticamente già barfinate tutte o quasi. Quello che vedo in pedana infatti non mi convince e decidiamo di cambiare, direzione Butterfly. Anche qui situazione analoga, poche ragazze e nessuna che avrei portato fuori con piacere. Saluto il gruppo e mi stacco in cerca di fortuna solitaria. Butto dentro la testa al Billboard per vedere la situazione ma non mi siedo neanche visto che la pedana era mezza vuota. Mi gioco la carta Twister sia mai che ho culo. Qualche ragazza in più c’è e qualcuna che incontra il mio gusto anche, decido di rimanere e inizio a cercare la compagna di giochi della serata. Dei due “turni” qualcosa di buono c’è ma visti i pochissimi clienti le ragazze non erano cariche di voglia diciamo. Mi faccio convincere dai soliti movimenti da mignotta contorsionista di una e vado di LD, che tutto sommata si guadagna bene, decido quindi portarmela in hotel. BF 1000 e prima richiesta 4000, riportata velocemente a 3000 perché a 4 l’avrei lasciata li dentro. Io e “Poy/Noy” (o qualcosa del genere mi pare) usciamo e nonostante sia “presto” sono circa le 2, vedo già poca gente in giro e un po’ di smobilitazione generale di locali e casino generale, diciamo che la domenica meglio che vi muoviate sul presto, perché la giostra perde lucentezza in tarda serata. Sto giro non ho grande fortuna con la mia scelta, perché purtroppo la prestazione è abbastanza opaca e fa fatica a strappare la sufficienza sul mio personalissimo cartellino. È davvero tardi e la stanchezza si sente parecchio, me ne vado a letto con serenità, ben consapevole che le scelte meno fortunate fanno parte del gioco e non tutte le “giostre” del luna park sono come speravi, fa parte dell’esperienza e ci sta. Domani sarà un nuovo giorno e il gioco parte da zero.

Diario molto ben strutturato, attendo le foto del tuo cartellino a fine vacanza 😂

Sono a Bangkok in zona Nana anche io in questi giorni. Cerco sempre una spalla con la quale uscire a bere e divertirmi

@MacGherart

al BKK vice una che meritava (secondo i miei gusti), ma che da un mesetto mi sembra sia assente è Michal, direi portata per la felicità altrui.

@PogDa io sono qui ancora per qualche giorno. Scrivimi in pm

@Kai già testata lo scorso anno, ottima.

@PogDa

Siamo all'orange bar proprio ora😁 ✌️

@MacGherart
noto con piacere dei gusti che oltre all'aspetto fisico (non devono esser dei cessi è sotto inteso) si valuta anche il livello di porcaggine

Giorno 4
Mi sveglio ancora un po’ rincoglionito dalla sera precedente e decido di andare a fare un massaggio normale per riprendermi un filo, in Soi4 quasi all’altezza con Soi6 difronte all’Ibis/Novohotel per capirci c’è un posto per massaggi tradizionali tutto arancione, Asiaerb o qualcosa del genere. Sono signore che sanno il fatto loro e scelgo un pacchetto da 2 ore di oli massage per rilassarmi, peccato che la tizia che mi hanno assegnato ha sentito sotto le mani un bel po’ di contratture e dolori qui e li e ha pensato bene di sciogliermi e mi ha ribaltato per 2 ore. Dopo questa parentesi terapeutica mi dedico al mio solito hobby pomeridiano quindi massaggi mignotteschi. Sto giro decido di immolarmi per il bene della comunità e testo un posto nuovo che ha aperto da un paio di mesi scarsi. Toro, un Nuru massagge in Soi 33, da fuori è tutto legno e sembra un ristorante di sushi con tanto di tendine. Hanno un menù un po’ strano e prezzi non esattamente concorrenziali ma ero curioso di provare qualcosa di diverso e nuovo. Su Line le foto delle mestieranti sono con il viso coperto quindi se le volete vedere dal vivo vi tocca andare li. Arrivo senza appuntamenti, il tizio mi propone il menù e scelgo un pacchetto da 90 minuti che include due colpi solo che solo uno può essere di sesso il resto sarà HJ. Sa dio perché….Mi viene schierata la line-up e sotto tutte con una specie di kimono corto e tacco d’ordinanza. Ci sono due tipi di ragazze: normali e Model, le Model (+600 Bath) hanno il kimono rosso. In realtà ce n’era una sola quando sono andato io e tutta sta differenza onestamente non l’ho vista rispetto alle altre, magari altre “Model” saranno diverse, non so dire. Scelgo la mia operatrice che si chiama Ginny e vengo portato al piano di sopra, il posto è assolutamente nuovo di pacca e fatto anche molto bene. La stanza è grande e con una specie di tatami e non il solito letto e poi c’è la parte con il materassino per il Nuru. Diciamo subito che non è per i puristi del Nuru il Toro, lo fanno ma non lo fanno bene, c’è il gel si, c’è la tizia che si struscia si ma il Nuru come cristo comanda è un’altra cosa. La mia mestierante è molto graziosa, è un po’ un porno manga con tanto di make up da cartone animato, fisico longilineo e si prodiga per il mio piacere sempre con le stesso stile, con urletti e faccie da anime giapponese annesse. La prestazione le do un 7 più che per la trombata in quanto tale per l’ambientazione e il contorno diverso dal solito. Il danno per questa esperienza è 4000 Bath, decisamente troppo per quello che viene offerto e che sinceramente c’è su piazza. Hanno pacchetti anche meno cari e ovviamente più cari, che includono accessori tipo uniformi e Streep tease, ma che sono la solita mischiata per farvi spendere qualche centinaio di Bath in più alla cazzo di cane. Sicuramente è una proposta diversa che troverà i suoi estimatori, la buona Ginny mi diceva che il posto è abbastanza popolare fra la clientela Cinese, non so bene perché. Esperienza di cui non mi pento perché sono curioso e sempre alla ricerca del “miglior Nuru di Bangkok” ma che non consiglierei ai novizi e a chi cerca un vero Nuru, io non ripeterò alle condizioni attuali, se cambiano i pacchetti e i prezzi e migliorano la line up delle Model, ci potrei pensare. Camminata fino in hotel dopo il massaggio passo davanti al Soi dell’Orange Bar e butto dentro la testa per salutare @sexybangkok, stessa idea che ha avuto @unquarantenne in cui inciampo fortuitamente. Due chiacchiere con altri GT di passaggio e mangiamo qualcosa al Thai all’angolo per poi dirigerci verso i baretti di Soi7. Dopo un po’ saluto il gruppo e me ne vado verso Nana Plaza (tanto per fare una cosa diversa…) dopo aver aspettato un po’ che la pioggia si calmasse un filo. Entro diretto al Billboard dove mancavo da un po’ e la line up si conferma di assoluto pregio, veramente tanta figa di livello. Però la ragazze a differenza di altri gogo, vi cagano relativamente, specialmente le top che restano abbastanza per i cazzi loro e non sprizzano socievolezza. Segnalo per gli appassionati frequentatori del Billboard che ho trovato la 54 un po’ ingrassata e la sua solita amica, la duecento e qualcosa, sempre più con la faccia da stronza se possibile. Esco dopo una ventina di minuti senza tentativi di approccio, butto dentro la testa al Butterfly ma era un momento di poco flusso quindi decido di non entrare e mi dirigo verso il Red Dragon. Entro e non ci sono molti clienti e le ragazze che conosco mi salutano calorosamente. Dopo un po’ decido di offrire un paio di LD a Dada con cui ero stato lo scorso anno e Dear con cui sono stato qualche giorno fa. Un po’ di chiacchiere e risate con una delle due che traduce per l’altra che non spiccica mezza parola in inglese e dopo un po’ decido di concentrare le mie attenzione su Dear con cui mi ero trovato davvero bene. BF e stesso rate dell’altra volta, con il vantaggio che sto giro c’è molta più confidenza e intimità e il tempo trascorso assieme è davvero ottimo e come al solito va oltre il solito “contratto” gogo-cliente e resta con me molto tempo, esce da camera mia alle 5.30 passate. La fanciulla strappa un bel 8.5 sul mio personalissimo cartellino, in virtù della maggiore confidenza ed intimità rispetto al nostro primo incontro.

Giorno 5
Giornata che inizia lenta visto che è finita decisamente tardi, verso primo pomeriggio prenoto una tizia del’Hunny Benny che durante questa breve sosta agostana non ho ancora visitato e che in passato ha raramente tradito le mie aspettative. Prenoto May che dalle foto del sito mi convinceva e che non mi era stata mandata nelle foto che avevo chiesto un paio di giorni fa della lineup. Arrivo e la prima sorpresa è che May dal vivo è meglio che in foto, indossa una mise simile alle immagini del sito, con la differenza di lenti colorate ed è subito allegra e gioiosa. Mi porta in stanza con vasca e il costo per le due ore sono 3300 Bath. 2 ore che saranno spese ottimamente con lei che fa di tutto per farmi stare bene ed uscire contento. Promossa con un bel 8 pieno sul mio personalissimo cartellino. HB non tradisce neanche questa volta, uscendo c’erano un po’ di ragazze che si facevano foto per il sito con mise improbabili ma sempre allegre e sorridenti. Due passi in giro perché, dopo tutto, a me sta città piace proprio e torno in hotel. Sento Antonio e ci vediamo anche con altri GT in prima serata per il canonico giro dei gogo, ormai prassi consolidata. Primo giro al Red Dragon che però stasera non mi convince particolarmente e quindi dopo un po’ si cambia per il Butterfly. Anche qui situazione poco interessante e dopo una birra, si cambia ancora. In cerca di novità entriamo allo Spanky’s che in passato mi ha regalato tante soddisfazioni ma che ultimamente avevo trovato molto sotto tono e sorpresa. La qualità c’è, diverse ragazze decisamente apprezzabili e meritevoli di potenziali attenzioni. Poi per quelli pratici di Nana l’atmosfera dello Spanky’s è divertente, ci sono gli spettacoli con gli Streep, loro quasi sempre in topless, quindi il tempo passa bene e velocemente. I difetti del locale sono sempre gli stessi, è davvero molto scuro e si vede poco e le dimensioni sono quelle che sono, diversi posti non offrono una gran visuale nonostante sia piccolo. Faccio anche due chiacchiere con uno dei manager occidentali che è li e che scoprirò essere italo americano e che parla un po’ di Italiano. Offro un LD ad una che aveva il mio canonico stile (puttanone tatuato) ma la fanciulla non fa nulla per convincermi a portarla fuori quindi dopo poco la saluto e cerco un’altra a cui regalare i miei soldi. Faccio un tentativo con un’altra che si contorceva abbastanza ma anche qui, non scatta la scintilla del BF. Altre tizie che per me erano valide mi vengono barfinate davanti, grande classico dei gogo, quindi mollo lo Spanky’s e vado in cerca di altro. Esco e vado sulla destra verso la scala e una delle hostess del BamBam (credo si chiami così) che me bracca tutte le volte che passo, mi ferma per l’ennesima volta, ci faccio due chiacchiere al volo e mi fa dare uno sguardo dentro, ma non trovo nulla che valga il mio tempo. Proseguo e sulla scalinata che va giù c’è un gogo in cui non sono mai entrato, credo che il nome sia Tycoon o qualcosa di simile e fuori ci sono un po’ di ragazze che cercano di buttarti dentro. Mi colpisce una bionda skinny con tetta super rifatta e molto tatuata, con fisico super asciutto e pelle scura. Mi sorride, capisce di aver fatto colpo e mi prende la mano e la seguo dentro, non so bene neanche io perchè ma mi ispirava. Dentro il gogo è mezzo vuoto, pochi clienti, è tardi ma non è uno di quei posti che c’è la ressa ad entrare direi. Inaspettatamente qualcosa di buono c’è anche qui, ci sono un bel po’ di fanciulle nonostante le dimensioni del locale e qualcuna meritevole c’è, non siamo al livelli top di altri posti ma mi aspettavo i cadaveri e invece…la mia fanciulla skinny di cui ho perso il nome nella maniera più assoluta, è simpatica, ha un bel sorriso, un’ottimo inglese per una thai, fluente e ci si chiacchiera volentieri. La fanciulla all’inizio durante i LD è un po’ troppo timidina per i miei gusti ma all’improvviso decide di fare la gogo girl e si guadagna il drink e le mie attenzioni. Pur non essendo convinto al 100% decido di affidarmi al caso e vado di BF. 1000 + richiesta iniziale di 4000 che però riporto abbastanza velocemente a 3000. Si cambia e andiamo in hotel. La prestazione è un bel 7 pieno direi, non è una che si appende ai lampadari o che fa la qualunque per farvi stare bene ma è molto piacevole, ed è davvero piacevole maneggiare un fisico come quello. Va via che è decisamente molto tardi e crollo a letto. Sono ancora qui e già sento la mancanza di gogo quando sarò in Italia.

Bel report di viaggio., ci sono molte cose da segnare per la prossima incursione.....a te mancano i gogo e sei li...immagina chi dovrà aspettare ancora mesi...

Giorno 6
Nuovo giorno, nuovo massaggio direi. Dopo un po’ di indecisione mi dirigo verso l’HunnyBunny che comunque ieri ha dato soddisfazioni. Prenoto Niky via Line ma al mio arrivo, complice un grab che mi ha fatto perdere mezz’ora e loro che hanno fatto casino con i Booking, Niky non sarà disponibile per le mie canoniche due ore e quindi mi tocca far schierare la line-up con diverse facce conosciute e già testate sul campo, non ultima quella di ieri che si conferma super carina e sorridente appena mi ha visto entrare. La scelta cade sulla giovane Jenny, appena 22 anni che mi porta in camera per la solite sessione di distensione dallo stress. La sessione è dolce e tranquilla ma Jenny per i miei gusti è decisamente troppo acerba e poco smaliziata, sono certo che potrebbe avere diversi estimatori fra quelli fissati con “la gioventù ad ogni costo” diciamo così, ma io preferisco una che sappia bene cosa sta facendo, se ha qualche anno in più mi va bene lo stesso. Per Jenny un 7 pieno, principalmente per la giovanissima età e l’atteggiamento fresco e un po’ innocente ma lato prestazione pura, la ragazza ha bisogno di fare ancora qualche chilometro per quanto mi riguarda. Per quanto riguarda il rate è quello di ieri, ovvero 3300 per 2h con vasca idromassaggio. Il tempo inizia a scarseggiare e la mia partenza si avvicina, quindi non ho alcuna voglia di tornare in albergo e me be vado a bere qualcosa da Hooters che il vantaggio di offrire una bella vista su Soi4 e Nana Plaza. Non so bene perché mi piaccia tanto sta città e sta zona, ma anche bersi solo una birra e ammirare il panorama della variegata umanità che bazzica sta strada è strepitoso. Inizio serata all’Orange Bar per un saluto veloce a @sexybangkok @antothai e 4 chiacchiere con altri GT di passaggio. Poi ovviamente Nana Plaza, che riesce a non stancarmi mai. Entriamo al Red Dragon, stasera un buon numero di fanciulle presenti e anche qualche faccia nuova davvero molto apprezzabile. Un po’ di saluti in giro doverosi (sono un tot le tizie che ho tirato fuori da questo posto ormai…) e mi inizio a guardare attorno. Pur essendoci un paio di fanciulle che avrei “conosciuto” meglio la tizia che ha già barfinato due volte continua a piacermi, è impegnata per un po’ con qualche LD e inizia a venirmi in mente la malsana idea di portarmela a casa anche stasera, se il tizio con cui sta non chiude il deal. Sono fortunato e il tizio se ne va dopo un po’ di LD e soldi spesi. Lei mi sorride mi raggiunge e dopo poco ce ne andiamo al mio albergo. Prestazione da 8.5 molto abbondante aiutata ormai da una certa intimità e conoscenza reciproca.

Giorno 7
Dio come passa velocemente il tempo qui…spinto dal desiderio di contribuire alla comunità con qualcosa di nuovo mi cerco un Nuru poco battuto e recensito. Lo identifico in “Aries” in zona Soi31, dentro una traversa interna. Scambio di messaggi su Line dove mi mostrano prezzi e ragazze e iniziamo a chattare. Mando la mia prenotazione ma a quel messaggio non rispondono. Passa il tempo ma niente, allora prendo un moto-taxi e vado dicendomi “tanto se non è questa sarà un’altra”…ecco col cazzo…entro e sediti in sala d’attesa 5 clienti, tutti orientali che erano in fila per farsi ricevere. Spiego la situazione alla tizia che mi trovo davanti e mi fa serenamente: “la tipa che volevi prenotare oggi è fully booked, se vuoi ci sono queste due fra un paio d’ore”. Alla faccia dell’attività di successo…le dico “zia facciamo una bella cosa, ti prenoto la tizia di oggi per domani, primo slot disponibile” lei acconsente e segna il mio Booking per domani. Ma dato che sono rimasto a bocca asciutta e sono in zona provo a dare una prova d’appello al vecchio Doki Doki, mio primo Nuru in assoluto che in passato mi ha regalato momenti epici. Chatto e prenoto tale Sonya che dalle foto mi ispirava più di altre. Arrivo e sorpresa, Sonya in persone è meno puttanone tatuato di quanto facevano apparire le sue foto, è più ragazza normale tatuata diciamo e ha un atteggiamento molto dolce e un po’ geisha. Il Nuru viene fatto benino ma è un lontano ricordo del turbine di emozioni e soddisfazione dei Nuru fatti in passato. Alla prestazione in quanto tale posso assegnare un sette scarso sul mio personalissimo cartellino, non sono uscito deluso o affranto ma speravo decisamente in qualcosa di meglio. Magari domani rimarrò sorpreso, vedremo. Cazzeggio un po’ in giro e poi me ne torno in hotel per riposare un filo e prepararmi per la serata. Tradizionale giro dei gogo: Inizio dallo Spanky per un warm-up divertente, peccato che si veda poco o un cazzo ma ci sono un paio di perle non male anche qui, ma è presto e quindi si cambia per il Red Dragon che stasera non è malvagio ma non eccelso in questo primo giro. Dopo si passa al Mandarin, che è il piano sopra del Red Dragon e sorpresa, qui ci sono un paio di pezzi interessanti. Un paio di LD così per testare l’acqua ma non è quello che sto cercando stasera. Il secondo secondo me aveva del potenziale ma l’ho beccata nel momento sbagliato. Si continua al Raimbow5 dove ci sono più ragazze di quante pensassi e qualche pezzo interessante c’è anche qui. Ma qui l’organizzazione non è il massimo, le ragazze sono sul palco sul cellulare e c’è confusione un po’ ovunque. Offro un LD ad una nella certezza che non l’avrei mai portata fuori giusto perché mi ha fatto un balletto di 5 min sul palco con dei simpatici siparietti. Inizia ad essere tardi e buttiamo la testa al Red Dragon così per vedere la situazione e c’è il pienone, sia di ragazze che di clienti. Si sono aggiunte inoltre tutte le ragazze del Mandarin quindi c’è “folla”. La mia prediletta mi vede e sorride compiaciuta che sia passato. Finisco per offrire da bere e “salutarla” calorosamente come merita. Usciamo quando le luci sono accese e la Security ci invita a toglierci dalle scatole. Sempre divertente vedere la chiusura di un gogo, dove le ragazze un secondo prima sono li che si contorcono seducenti e un secondo dopo scappano verso i camerini a cambiarsi manco fosse scoppiato un incendio..è tardi, 9 su 10 non combinerò nulla sto giro ma va bene così, inzio a sentire la stanchezza dei ritmi di Bangkok ma faccio un passaggio al Climax perché A) non ci sono mai stato ed ero curioso B) potrebbe essere che ci pesco la sorpresa della serata. Soi11 sembra mezzogiorno dalla gente che è in giro naturalmente, 4 passi e siamo al Climax. Diciamo che è tardi, saranno le 3.30 passate, non c’è molta gente e il “parco figa” non è esattamente nutrito, di freelance a caccia ce ne saranno state 2 o 3 ma nulla che sinceramente si adatti ai miei gusti. Il posto non sembra malaccio e magari nella serata giusta e all’orario giusto può essere interessante, mi ricorda un po’ l’insaniti prima che chiudesse come genere, anche più rustico, niente a che vedere con Levels e Sugar per capirci. La serata si chiude, per la prima volta senza portarsi a casa qualcuna, ma va bene così, ci sta anche questo ogni tanto. Passare comunque la serata in giro per gogo fra i culi delle ventenni è sempre un bel mondo di passare il proprio tempo. Me ne vado a letto con un po’ di mestizia sapendo che mi sono rimaste 48 ore nella città del peccato che sicuramente dovranno essere utilizzate al meglio.

Giorno 8
La giornata inizia presto visto che ho la mia prenotazione da onorare al centro dove ho provato ad andare ieri. Il posto si chiama Aires ed è un centro massaggi specializzato Nuru. Chi mi conosce, sa che sono appassionato di questa tipologia di massaggio e che sono sempre alla ricerca del miglior Nuru di Bangkok. Il centro è in zona soi 31, un po’ più avanti del Doki Doki, per quelli che conoscono la zona, in una traversa laterale. Ero passato ieri ma pieno zeppo di orientali e ho dovuto fare una prenotazione per oggi. Mi presento puntuale e mi accoglie l’operatrice scelta ieri dal book fotografico che dal vivo è proprio bellina, Hikaru. Dichiara 26 anni ma non gliene avrei dati più di 21/22. La buona notizia è che qui il Nuru lo fanno bene, siamo sui livelli del Kokoro per capirci quindi è sicuramente un posto da tenere in agenda. La cattiva è che è un filo più costoso della media e ha un’incomprensibile politica degli 80 minuti al posto dei 90 che è abbastanza una minchiata. Clientela Asian, europei neanche l’ombra e sempre imballato di clienti, anche oggi pienone in reception. Nota di colore: uscendo mi hanno dato una bustina con dei piccoli sneack come regalino. Le ragazze sono divise in categorie e si va dai 5500 ai 3500 per lo stesso arco temporale, 80 minuti appunto. Esco decisamente soddisfatto e do alla giovane Hikaru un bell’8 abbondante sul mio personalissimo cartellino, visto il mix avvenenza, età e skills mignottifere/nuru. Direi che questo posto si merita una seconda visita domani per approfondire se siamo davanti al caso a un nuovo punto di riferimento per il sottoscritto. Purtroppo ho già verificato e la mia preferita del Kokoro domani, mio ultimo giorno, domani è ancora off, il solito culo. Di conseguenza mi tocca sacrificarmi per testare le performance di una nuova fanciulla. Rientro in hotel, riposo un filo e mi preparo alla serata. Esco abbastanza presto e vado a NP. Primo gogo Butterfly, stasera nonostante sia presto situazione meno performante di altri giorni, vedo sulla pedana più lontana da me qualcosa di interessante la faccio scendere e consegnare al tavolo ma purtroppo pur confermandosi un adorabile bambolina, parla solo thai ed è immobile manco fosse finta, la rispedisco in pedana dopo pochissimo e esco alla ricerca di miglior fortuna. Direzione Spanky, che stasera è ancora più scuro del solito e si vede una minchia, LD con una che sembrava interessante ma anche lei sceglie di non “guadagnarselo” quindi la saluto cordialmente. Raggiungo un po’ di colleghi al Red Dragon che resta il mio gogo preferito al momento e siamo su ottimi livelli. La mia prediletta mi vede e saluta consapevole del debole che ho per lei. Un paio di storiche mancano all’appello ma immagino fossero fuori per barfine. Rimaniamo un po’ perché l’atmosfera è sempre piacevole e non spaccano il cazzo per i drink come in altri posti. Se resto qui dentro so già come andrà a finire…e quindi esco alla ricerca di fortuna. Entro al Twister che si conferma gogo rustico e pieno di zoccoloni discutibili. Faccio un paio di LD con un paio di tizie ma la prima è talmente ubriaca che nonostante le dica “zia niente più drink” rimane a spalmarsi su di me per altri 20 minuti, la seconda si propone lasciva ma collabora meno delle mie aspettative e fa la pressante con i drink quindi la rispedisco da dove è venuta. Ad un certo punta una che non è certo la più figa del locale, dal palco inizia uno spettacolo degno di migliori film porno a mio personale beneficio. Una volta scesa dal palco per la fine del turno, viene a sedersi accanto a me non invitata e mi piazza la lingua in gola talmente in profondità che potrebbe controllarmi l’esofago. Decido di buttare sto LD..tanto uno più, uno meno…nei minuti successivi mi ha praticamente stuprato sui divanetti, spostandoci ogni due per tre per trovare il divanetto più imboscato per fare le peggio cose. Mi ero già trovato in questa situazione e di solito avrei dovuto percepire la sola, ma le birre, il poco sonno e lo stupro continuo per oltre 30 minuti hanno annebbiato i miei sensi e decido di barfinarla, anche se normalmente non lo avrei fatto. La porto in hotel ed è bella andata, la scopata in quanto tale non sarà nulla di che, anzi…dal mio punto di vista strappa forse appena la sufficienza. Dovrei aver imparato a riconoscere le sole dopo tot anni di gogo ma alla fine può sempre capitare. Amen, poteva andare meglio ma mi consolerò domani, dove ho già le idee chiare su cosa fare.

Giorno 9
Ultime 24 ore nella mia città parco giochi. Visto che sono gli ultimi colpi prima della fine di questa visita mi sono organizzato per tempo. Pomeriggio si bissa il massaggio di ieri, cambiando operatrice sto giro. Sto giro la bambolina la vince Yuri, giovane rossa dalla pelle chiara. Dal vivo, tolta la patinatura delle foto è lei ed è molto graziosa. Dichiara 23 anni e li certifica pure con il tatuaggio che ha sulla clavicola dove campeggia la sua data di nascita. Il trattamento è simile a quello di ieri, con la differenza che Hikaru (quella di ieri) è un filo più mignotta di Yuri (quella di oggi) che è più “scolastica”. Hanno in comune comunque l’atteggiamento geisha che piace tanto agli orientali: ti tolgono le scarpe inginocchiate, ti lavano e ti asciugano e in generale sono molto “caring”. Il nuru anche oggi è molto buono ma ho preferito la sessione di ieri a quella di oggi. Hikaru è più affine ai miei gusti e ha quell’atteggiamento da zoccoletta che tanto è apprezzato dal vostro cronista. Yuri comunque strappa un 7.5 sul mio personalissimo cartellino e il centro Aires è decisamente promosso per le prossime visite. Speriamo solo non declini come qualità come accaduto ad altri centri. Solito danno economico di ieri, visto che le fanciulle appartengono alla medesima categoria, quella da 4500 bath. Mi attende la mia ultima serata in quel di BKK e ho “prenotato” la mia gogo preferita del Red Dragon per trascorrere assieme questa sera, tanto domani ho un comodo taxi che mi attenderà alle 6am per portarmi all’aeroporto. Ma prima di tuffarmi fra le cosce della mia preferita, passaggio con doverosi omaggi all’Orange Bar in compagnia di altri GT. Non troppo tardi me ne vado al Red Dragon dove la tizia che ho già brafinato altre 3 volte mi attende in tutta la gnoccaggine da perfetta gogo girl. Ne avevamo discusso ieri e lei sapeva che l’avrei portata fuori stasera. Non c’è molto da aggiungere alle informazioni del nostro primo incontro e quelle che non ha senso condividere me le tengo volentieri per me. Mi accompagna al taxi che puntuale mi viene a prendere con direzione aeroporto. 9 notti che sono letteralmente volate e che mi dovrò far bastare per qualche mese, fino al prossimo giro. Si perché io tornerò a Bangkok per godermi ancora tutte le cose che mi piacciono così tanto.

@MacGherart mi piacerebbe una lista dei veri nuru massage così da averli uniti e facili per poi sperimentare al più presto. Ottime vacanze che hai appena descritto.

Questa lettura è per me come una fiaba della buonanotte..

Considerazioni Finali e Ringraziamenti Scrivo qualche pensiero in libertà dalla lounge del nuovo terminal del Suvarnabhumi che ha il vantaggio di essere tutto sommato poco affollata. Bangkok resta uno dei miei posti preferiti, non ci sono cazzi. Adoro l’atmosfera, il fatto che nn ci siano orari, che sui marciapiedi succede la qualunque a qualsiasi ora del giorno e, soprattutto, della notte. Adoro le mie strepitose gogo girl, quando entri in un gogo non può non venirti da sorridere dalla gioia con decine di ragazze mezze nude che ballano ammiccanti. Prima o poi proverò da bravo GT sia Pattaya che Phuket ma a dire la verità, io a Bangkok mi ci trovo proprio bene. Talmente bene da non farmi desiderare di vedere altro. Qualche dettaglio sul mio viaggio.

Volo
Sto giro ho preso Qatar da Malpensa che si conferma compagnia eccellente per servizio e aeroplani. Personale gentile e zero problemi. Sul volo di ritorno un ritardo in partenza ma oltre questo nulla da segnalare.

Hotel
Scelta molto soggettiva e particolarmente divisiva quando parli con altri GT, ce ne sono alcuni per cui trovare il posto che costa meno diventa quasi una missione. E’ vero, i soldi risparmiati in hotel possono essere usati in zoccola, quindi benedetti, ma dipende anche da cosa cercate voi e a cosa siete abituati. Il grande vantaggio di BKK, e dell’Asia in generale, è che si possono prendere delle strutture strepitose ad una frazione di quello che costerebbero in Europa o in posti da turismo di massa. Per questa breve toccata e fuga ho scelto l’Hotel Maison, 5 stelle attaccato a Nana Plaza nella traversa di collegamento (chiusa al pubblico e accessibile solo a chi dorme in hotel) fra Soi4 e Soi2. La struttura sorge dietro l’Hillary 1 ed è davvero molto bella. Gli spazi comuni sono molto curati, arredati bene e con gusto, il personale è gentilissimo e la colazione è molto buona e abbastanza internazionale. I difetti per me sono sostanzialmente due: la dimensione delle camere, troppo piccole se vuoi fare il 5 stelle e la cosa peggiore, ovvero il lavabo e lo specchio in camera e non in un “bagno” vero e proprio. Sono separate ovviamente la doccia e il WC. Nota di colore: in tutto l’hotel ci sono i WC giapponesi con asse riscaldato, spruzzi, massaggi e tutto il contorno tipico. Il Maison costa sicuramente un filo più di altre strutture, ma per posizione, servizi e qualità mi sento di consigliarlo a quei GT che non stanno attenti ai 10 euro in più a notte e a cui piace il bello. Molto probabilmente ci tornerò, rispetto alla mia solita struttura, il Citrus in Soi6, questa è più nuova, bella, con servizi migliori e personale più gentile. Il Citrus resta comunque un ottimo compromesso prezzo-qualità per il mio giudizio, andrebbe rivista la colazione che non è granché.

Massaggi
Si confermano posti sicuri e sempre validi HunnyBunny e Addict, dove bene o male troverete quasi sempre qualcosa che vi soddisfi con un buon rapporto qualità prezzo. DokiDoki purtroppo irrimediabilmente perso rispetto ai fasti che furono. Kokoro sto giro la mia operatrice preferita era assente e quindi quella che ha provato a sostituirla non è stata all’altezza. Non ho provato altre quindi non so bene se abbia mantenuto il livello ottimo dello scorso anno. Toro, novità carina ma non vale i soldi che chiede a mio giudizio. Pe vedermi tornare dovrebbero rivedere un po’ i prezzi e il parco massaggiatrici. New entry di grande qualità e soddisfazione, Aries, dove il Nuru viene preso sul serio. Fatto su misura dei clienti Asian, principalmente cinesi, non troverete facilmente occidentali qui dentro. Il costo è un filo più elevato dei Nuru di BKK ma dipende anche dalla tipologia di ragazza scelta, ci sono diverse categorie. Per me due ottime esperienze, specialmente la prima. Quando ritornerò a BKK sicuramente mi toccherà andare a fare un altro paio di giri per testare se la qualità è rimasta la stessa.

Gogo
Mia personale croce e delizia: Nana Plaza è come una pasticceria per un bambino di 10 anni, vorresti provare tutto ma non è detto che tutto ti piaccia poi alla fine. Billboard resta un baluardo della figa ma le ragazze stanno diventando meno comunicative e più care, quindi se si vuole pescare da qui, ci vuole un “acquisto consapevole”. Butterfly sempre valido ma va a momenti, forse sto giro ho trovato un filo meno gnocca di qualità rispetto alla mia ultima visita. Spanky, qualità in netto miglioramento qui ma restano i soliti problemi: poca luce e vista palco scomoda spesso e volentieri. Atmosfera però sempre festaiola e divertente, che strappa più di un sorriso. Twister, più rustico e alla buona di altri posti, ogni tanto sforna ottima qualità a patto di non cercare la modellina studentessa. Si danno da fare abbastanza per farsi barfinare ma non è detto che poi in camera da letto si sbattano altrettanto nella mia esperienza. Ma un giro lo si fa con tranquillità. Rainbow 5, non male ma un po’ troppo casino e poca organizzazione, qualche perla presente. Tycoon, mai entrato prima di quest’anno ma alla fine ci ho barfinato una, buttar dentro la testa non costa nulla e magari si becca qualcosa di interessante. Mandarin, location gemella del Red Dragon, ha qualche perla davvero interessante e sembrerebbe portata all’antica arte del meretricio, alla fine non ho pescato da qui ma ci sono andato vicino. Red Dragon: per me attualmente il miglior compromesso di Nana Plaza. Raramente stracolmo di clienti, con un buon numero di ragazze quasi sempre, di cui un tot di perle che meritano parecchio. Non ultimo il fatto che siete a 2 metri scarsi dal palco e che le tizie le vedete per bene prima di tirarle giù dal palco. Ho barfinato la stessa tizia 4 volte, mai capitato in vita mia. Ma BKK è anche questo, ovvero mandare all’aria qualsiasi forma di piano che si era fatto e farsi guidare dal momento e da quello che succede. Non me ne pento e se ritorno a BKK sicuramente la rivedrei con piacere.

Trasporti
BTS sempre comodissima e Grab perfetto con 4 spicci. Certo girare in mototaxi necessita un certo grado di “fiducia” visto quello che fanno sti tizi al limiti dell’impossibile, ma resta davvero una soluzione praticissima.

Ringraziamenti
Come nn ringraziare e salutare tutti i GT che ho incrociato sto giro, di cui purtroppo non so i nick e quindi diventa difficile taggarli.
Ovviamente i soliti doverosi ringraziamenti a @sexybangkok che resta un punto di riferimento per tutti i GT di passaggio. La novità dell’Orange Bar è ottima ed è un piacere vedere a tutte le ore qualche GT di passaggio che viene a salutare @sexybangkok e bere una birra. Ci voleva un posto del genere in quel di Bangkok. E naturalmente i ringraziamenti ad @antothai con cui ho trascorso tante serate sui divanetti dei gogo e chiacchierare e scherzare. Anto resta un’eccellente guida nella miriade di opportunità che questa città offre ed è sempre disponibile per dare consigli e suggerimenti a tutti. Un saluto ad @unquarantenne con cui è sempre piacevole incrociarsi a migliaia di chilometri da casa e sentirlo raccontare tutte le situazioni “singolari” in cui riesce ad infilarsi.

E miei ringraziamenti a te cara Bangkok, che riesci sempre a stupirmi e affascinarmi come la prima volta nel 2018. Ci rivedremo presto, perché la ricerca al miglior Nuru e alla migliore gogo girl della città non è mica finita, e anzi, spero non finisca mai.

@MacGherart

E' sempre un piacere incontrarti e passare insieme divertenti nottate fra gogo e puttane.
Complimenti per gli ottimi report e arrivederci a presto.

Complimenti per l'ottimo report, per la vacanza e grazie per la citazione. Ci si vede al prossimo giro @MacGherart

Complimenti per l'ottimo racconto e per il resoconto finale che rende bene l'idea di come muoversi in quel di Bangkok. Sarò certamente utile a molti che, come me, a Bangkok non sono mai stati

@MacGherart
Impegnato a far danni a Bangkok prima, e poi preso dal rientro, dal lavoro, da sacre scritture rimaste indietro e altri fastidi, ho letto solo adesso delle tue avventure nel parco giochi e dico grazie. Si percepisce sempre il tuo entusiasmo per la figa, e siccome hai visitato più locali tu in una settimana che io in tre, è anche interessante sapere come ti sei trovato con i nuru e il resto così me li metto il lista per la prossima volta tanto vedo che abbiamo gusti simili a livello di gnocca tatuata e troiaggine di quest'ultime (poi io mi perdo e scopo strani soggetti ogni tanto, ma dettagli )
Sempre un piacere incontrarti al parco giochi, alla prossima!