Comportamento sociale italiano: i gruppi chiusi.

@Cosacco

mi trovo molto in sintonia con la tua linea di pensiero, hai fatto una disamina molto veritiera, il discorso dei gruppi va bene fino a un certo punto ad una certa eta' , ma poi ognuno seguira' il suo singolo percorso che la vita viene a porci, quale il lavoro, i nostri affari, gusti e obbiettivi che cambiano con il passare degli anni, insomma, mi pare anche logico che ad una certa eta' ognuno debba muoversi da solo con le proprie gambe, senza aspettare il pirla di turno :-)

@cosacco siamo in linea!!!

@Cosacco

lieto di avere una visione comune con te. Sia chiaro non sono leggi universali..

@Zest

L'Italia è un Paese di BAMBOCCIONI L'età adolescenziale e postadolescenziale arriva quasi a 40 anni... non dirlo a me che scappato di casa non appena ho potuto Fuga non dovuta ai miei bravi gentori naturalmente.

Ho piantato l'italia 15 anni fa e

ormai conosco poca gente laggiú tra i ventenni.

Ma pare non sia cambiato granché, a vedere i commenti su questo forum.

Confesso di nutrire un certo astio contro queste dinamche sociali, alle quali mi sono assoggettato per qualche anno prima di ribellarmi (con 24-25 anni):

Ho vissuto "la stupiditá del sabato sera", altro che febbre.

Ore di conversazione banale, fighe poche e di qualitá scadente ( estetica e pure intellettiva ): tanto tempo (e pure un po' di denari) buttati al vento.

E evidente che il mio non é non

e stato un caso isolato di sfiga.

Trovo quindi legittimo chiedersi il PERCHÈ ?

Dire, con una buona dose di auto-razzismo, che siamo un popolo di idioti non mi basta.

Cosa ha prodotto questo stato di cose che avvilisce la vita sociale e sessuale di tanti giovani italiani da decenni?

Alla fine mi IO mi sono salvato grazie anche alla mia personale predisposizione al GT, alla curiositá e l'attrazione per donne esotiche di altri paesi e culture.

Ma questa é una tragedia umanitaria. il biafra della figa. dovremmo mandare una delegazione all' ONU.

:-((

cultura e palle, soltanto mancanza di cultura e di palle, una mentalità becera che parte dalle famiglie e fa della furbizia invece che dell'onestà il perno dell'esistenza. Quindi meglio dimostrare quanto sei furbo fregando gli altri, non rendendosi conto di inseguire invece i sogni degli idioti. E vai con la tv sciacquacervelli, che insegna il narcisismo, l'esibizionismo, la strafottenza e l'impunità. Ma con questa gente di merda che volete che concluda un paese? e alla fine oltre alle pippe a mano, le pippe mentali adesso si fanno anche le pippe economiche...altro che figa

La qualità del maschio italico e di conseguenza quella femminile del minchia-paese è notevolmente peggiorata dopo la legge Merlin!! Il perchè è facilmente intuibile.................

L'individuo è attratto dal gruppo per un bisogno di sicurezza, di identificazione e di condivisione, soprattutto negli adolescenti quando la personalità è ancora in formazione. Ci sono gruppi piu' o meno virtuosi, ogni gruppo ha gerarchie, valori e codici di comportamento. Purtroppo i gruppi chiusi qui descritti, le cosiddette "compagnie" miste sono le piu' negative.

Con la maturità e l'esperienza questo bisogno dovrebbe fortemente diminuire fino a scomparire, e l'individuo dovrebbe liberarsene. Se questo non avviene entro i 20-25 anni siamo in generale in presenza di complessi di diversi tipi, problemi di accettazione di se stessi, o ansie di appartenenza sociale.

Anche io ho avuto un periodo in cui ero "fidanzato" e inserito in un gruppo del genere, fortunatamente è durato poco. Spero che i mie figli abbiano inclinazioni piu' individualiste, e verso vere amicizie non inquadrate all'interno di un rigido schema di gruppo.

Per quanto riguarda la gnocca concordo con quanto già scritto, cioè che a parte il leader gli altri maschi sono delle figure tristi e disperate. Se magari in ambiente di lavoro non si puo' evitare l'interazione con un gruppo simile conviene senza dubbio restarne fuori e fare il lupo solitario pronto ad azzannare una femmina (che se è valida è di certo piu' attratta dal lupo solitario che dallo zerbino interno).

concordo con matt... anch'io dopo una separazione con melanzana a 42 anni non penso proprio di infilarmi dentro ad un gruppo.... a costo di annoiarmi...

del resto odio discoteche nostrane, aperitivi e minchiate conformiste varie....meglio pochi amici fidati con i quali uscire a rotazione e con una figlia a carico ne ho abbastanza.... per la gnocca meglio espatriare..

Sarebbe bello poter evitare l'interazione tra i gruppi, in ambito lavorativo poi è impossibile: riunioni di condominio, asemblee sindacali, corsi formativi, riunioni direttive, politica etc..

Anche a me piace fare il lupo solitario, (appena posso mi faccio le ferie da solo), ma negare e negarsi ai gruppi non si può, anche a 80 anni.

Al massimo possiamo dire che con l'età cambia il rapporto che noi abbiamo con gli altri

D'accordo sulla dinamica dei gruppi chiusi, ma c'è un errore grande a mio avviso nella tua analisi, chi scopa non è il bello ma il ricco o comunque quello con il social proof più alto, quello che sa destreggiarsi meglio in tali gruppi chiusi. Io sono di gran lunga il più figo tra il mio gruppone di conoscenze ma di figa ne vedo solo all'estero perchè proprio non so come comportarmi in tali circoli, come diavolo si rimorchia in tali situazioni?

è una questione di contesti e non di essere belli. Le donne sono fin troppo condizionabili... soprattutto le melanzane.

:-" $-)

forse mi sfugge qualcosa..ma cosa c'entra max pezzali con l'argomento del post?

Io concordo ancora una volta con siamhouse e penso che siano discorsi campati per aria, o, al massimo, riconducibili a quasi tutto il globo.

Ricordiamoci che ci sono Paesi ancora più classisti dell'Italia, tipo il tanto osannato Giappone ma alla cui gente interessa sopratutto quello che c'è scritto sul bigliettino da visita, le persone sono solo quello che fanno e l'amicizia è durissima.....

E' un problema umano e non nazionale, anche da piccoli c'erano i gruppetti e giocando a calcio a volte potevi essere lasciato fuori perchè estraneo o altro, ma è indubbio che crescendo si perda purtroppo una certa spontaneità fanciullesca e positiva che farebbe gestire i rapporti umani con sincerità e leggerezza.

@pobomo

nulla contro pezzali ma i testi delle sue canzoni sono per adolescenti, non sfiorano neanche un po' le dinamiche dei gruppi per "adulti"

da cui filosofia pezzaliana=filosofia adolescenziale

p.s. la regola dell'ammmico non sbaglia maiii :-)) , ma vaff.....

@siamhousepattaya

degli 883 conosco solo "hanno ucciso l'uomo ragno". Considerato questo "capolavoro" non ho ascoltato altro e quindi non so di cosa parli. Ripeto al di là delle spiegazioni di tali dinamiche rimane il fatto che in tutti

locali pubblici italiani ci sono gruppi di persone che tendono a interagire SOLO al loto interno.

@el pato

hai ragione tu. L'essere figo è determinato da un insieme di cose.

@Jeff

E' OVVIO che ogni nazione ha una sua struttura sociale che può essere molto pesante in alcune culture non occidentali.

Qui stiamo parlando dell'Italia e sarebbe credo più interessante confrontarla con culture europee o comunque occidentali più vicine alla nostra.

in sintesi le canzoni di max pezzali sono esempi da seguire .... al contrario

Rilancio Masini

Non dimentichiamo le vacanze a branchi,si controllano a vicenda e nessuno-a combina nulla :-)) !!

premessa: io sto bene da solo cosi ho piena libertà e mi posso aggregare a gruppi anche solo come aggancio marginale. questo ovviamente capita al nord europa e non sicuramente da noi..... in vacanza da solo ci vado in finlandia o in thai, sicuramente non a follonica perche in quel caso rimarrei solo come un cane per 2 settimane... anche di uscire da solo qua a zurigo non se ne parla dato che la mentalità è purtroppo la stessa...

concetto: l'unica volta che una tipa c'ha provato con me negli ultimi 2 mesi è stato poco tempo fa all'unica festa "da gruppo" alla quale ho partecipato... ora, come la si spiega questa cosa??? com'è possibile che se una tipa non fa assolutamente parte del tuo cerchio di conoscenze non ti rivolgerà mai la parola, mentre in caso contrario qualcosa lo si puo combinare??

conclusione: il problema di fondo, oltre alla perenne assenza di figa dalle disco e da qualsiasi altro potenziale punto di ritrovo, è sta fottuta reticenza che hanno le melanzane.... "ah no, con lui non ci parlo perche non lo conosco.... ah no lui non lo guardo perche se no pensa che voglio scopare... ma questo cosa vuole da me?? e le mie amiche cosa pensano se parlo con uno sconosciuto?"

Peccato questa discussione sia morta 11 anni fa, in quanto l'argomento è interessante.

A mio parere la situazione italica attuale è pietosa sul filo del ventennio precedente.

Discorso gruppi chiusi chiaro come il sole. O sei il figo della cumpa oppure puoi anche evitare ed andare in giro da solo. Io infatti 20 anni fa mandai tutti al celebre brano di masini, e iniziai a passare (anzi a spassarmela) i sabati sera nei lapdance, dove ancora si scopava e anche pesantemente.

Discorso lupo solitario in italia è ancora come allora visto da sfigati. Ci sono intere tribù di fenomeni che dicono si scopa a go go ma francamente vedo soltanto due di picche.

L'unica a tenere sono le poche brillanti organizzazioni dei gruppi degli sconosciuti tipo cene aperitivi ecc. il problema consiste nel trovare gruppi e anche decenti, perché il più delle volte sono solo uomini oppure in città metropolitante com Roma o Milano.

Poco fa ho conosciuto una coppia di Milano e ammetto gran dimostrazione di apertura mentale.
3 giorni di aperitivi insieme (io da solo), scambio social e numero e un rimando alla prossima.
Cosa che a Modena o Bologna ad esempio sarebbe sfociata in rissa col cornutaccio geoloso a menar le mani soltanto per uno sguardo alla sua preziosa melanzana.

Insomma il panorama italico si può riassumere in un vero e proprio disastro.

Le coppie che vedo in giro saranno delle vere vincite alla lotteria o frequentazioni delle scuole medie o superiori.