@Damien Non sono d'accordo sul discorso delle morti sul lavoro. Non voglio andare off topic, ma credo che in questo non possiamo mettere in mezzo le donne. Si tratta di disgrazie e tragedie umane e personali inaccettabili. Ripeto, io mi concentrerei sui suicidi legati alla crisi, o al massimo sui suicidi "per amore": se ne parla meno, ma non per questo sono spariti. E in questo paese, mi sembra che la cosa riguardi più gli uomini che le donne.
Sul "femminicidio" e sul grimaldello dell'uguaglianza da me accennato ieri, vi segnalo un'analisi di Vittorio Feltri (può essere antipatico ad alcuni, ma è una mente raffinata) di cui però non condivido il finale http://www.ilgiornale.it/news/interni/914203.html
@maxthetraveller Sui romeni e su come trattino in genere le loro donne si potrebbe scrivere un interessante saggio da dedicare alle melanzane... certo, non tutti i romeni sono così, ma la tendenza in molti paesi dell'Est è quella di considerare le donne al di sotto del loro giusto valore. Al contrario, in Italia vengono messe su un piedistallo (è colpa delle nostre madri? Agli psicologi la parola).
Se ci fate caso, fino agli anni '80 anche nei nostri sceneggiati capitava di vedere una donna presa a schiaffi da un uomo. Poi sono quasi del tutto scomparse queste scene, a meno che non si volesse annichilire con la negatività un personaggio.
Sicuramente un passo avanti, ma va registrato che i maschi italiani non hanno sviluppato una strategia di "difesa" dal subdolo potere femminile, cosa che altri popoli hanno fatto, in un modo o nell'altro. E quindi, complici i film di Verdone e Pieraccioni, l'italiota è diventato anche uno zerbino, un cagnolino da portare in giro al guinzaglio.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
@Damien: NON MI SONO MAI SPOSATO, NON HO MAI CONVISSUTO, NON HO MAI FATTO FIGLI e NON MI SONO MAI FIDANZATO. Posso dirlo ad alta voce: SONO UN VERO ANTI-FEMMINISTA e non soltanto a parole, ma anche nei fatti!!
@Cosacco: Feltri è una persona intelligentissima, ce ne vorrebbero altri in Italia come lui, anch'io non condivido il fatto dell'amnistia, ma, comunque, andrebbero depenalizzati i reati minori (logicamente bisogna vedere cosa si intende per reati minori)
@Cosacco non credo di condividere tutto, ma molto si :-)
"giusto valore" è soggettivo. se le donne capiscono solo cazzo e cazzotti, noi non siamo meglio che capiamo solo pompini e pianti.
Il problema è che le armi del maschio (qualche urlaccio e una sberla ogni tanto) sono state cancellate completamente (e anche a ragione se vogliamo). PERÒ, e c'è un però grande, insieme alle armi del maschio si sarebbero dovute cancellare le armi delle femmine (i pianti, le scenate, gli scioperi del sesso eccetera). Altrimenti - come è ora - è una lotta sbilanciata. Interessante quel che dici sui film e le sberle sparite, ma questo non vale solo per le sberle: certe commedie godibilissime sono sparite o nella migliore delle ipotesi vengono pesantemente censurate per un "negro" pronunciato da un attore. Fa parte della ristrutturazione della realtà ad opera di chi è al comando. E non parlo di film di nazi exploitation eh, ma di Piedone d'Egitto con Bud Spencer. Gli autori di oggi (più Pieraccioni di Verdone) hanno dovuto fare i conti con queste pressioni: o fai il crociato e passi (a ragione? a torto?) per quello attaccato al passato che non vede il nuovo che avanza, o ti adatti e fai il tuo mestiere: il pubblico vuole zerbini e mi paga? Contenti loro...
@Zizo non sono sicuro di capire il tuo commento: è sarcastico vero? :-)
@uomomagro niente mogli o ex né figli anche qui. Ho convissuto (un po' alla come viene, niente spese del sabato per dire) ma non per molto. Comunque vedo che restiamo tutti determinati nel culto della Gnocca. Ciò è bene.
@maxthetraveller Sono l'ultima persona che può fare l'apologia della violenza alle donne (mai dato uno schiaffo a una donna), nonostante sia tutt'altro che un non-violento.
Contraddizione in termini? Niente affatto. La violenza fisica è l'ultima ratio, estrema, e vale per gli uomini a determinate condizioni (legittima difesa). Le donne vanno sconfitte con le loro stesse armi: astuzia e intelligenza. Altrimenti loro godono a farvi mettere nei guai. Ci sono donne che hanno provocato di proposito gli uomini per poi accusarli di violenza, donne che sono grandi attrici nel fare le vittime. Poi ci sono donne che sono semplicemente vittime di uomini che credono di dominarle con la forza fisica (illusi, oltre che borderline! La donna vi batterà sempre...). Giocate d'astuzia, usate il cervellino e studiate bene le donne. A quel punto capirete che non sono "invincibili". Questa è l'unica arma rimasta a noi Uomini del terzo millennio, oltre all'esperienza (che non è mai abbastanza con le donne).
Loro, le donne, non rinunceranno mai alle loro armi, è un conflitto asimmetrico che ben conoscono. E la società occidentale, in primis la nostra, gli permette molte nefandezze.
Quindi, cerchiamo di essere realisti, o anche "stronzi" se necessario: "à la guerre comme à la guerre". Dimentichiamo per un attimo retaggi storici sbagliati, ingerenze matriarcali che abbiamo sempre accettato (ricordiamoci che nostra madre, con la sua invasività, è comunque l'unica donna che non vorrà mai la nostra pelle; ma alle altre non possiamo permettere le ingerenze che tolleriamo in nostra madre), film di Pieraccione/Verdone con lo sfigato che si sposa la bella della situazione, dopo che tutti se la sono passata; dimentichiamo ancora sceneggiati/letteratura in cui la donna è un angelo (anche il diavolo era un angelo...) e chiacchiere delle melanzane che ci hanno influenzato nefastamente in età adolescenziale (l'uomo sensibile, colto, zerbino, conquistatore ergo pagatore/bankomat) e comportiamoci da Uomini, con le nostre sane pulsioni, la nostra personalità, l'orgoglio e la dignità di chi ognuno di noi è e rappresenta.
E quando c'è da colpire, in senso metaforico, colpiamo duro senza paure, senza ripensamenti e lasciamola senza troppi rimpianti allo zerbino che aspetta in fila il suo turno: lei non ci merita. Perché se una donna non si comporta alla nostra altezza, non ci merita, e il mondo è pieno di donne. Ciò vale per una one night stand come per la storia della vita: la Femmina non dimentica mai l'Uomo, per gli zerbini avrà invece tutta una vita di noia davanti...
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
@Cosacco neanche io ho mai alzato il dito su una donna, e sappiamo bene che ce ne hanno dati di motivi validissimi :-)
Hai ragione a dire che bisogna usare le loro armi. D'altra parte vi faccio notare un fatto che conoscerete benissimo. Scenario A: un uomo viene rifiutato, e si interrogherà sul perché. Non sono abbastanza bello ricco attraente eccetera? L'uomo è abituato a mettersi in discussione, è abituato a ricevere dinieghi e impara a conviverci. Secenario B: una donna viene rifiutata, quindi l'uomo che la ha rifiutata è un frocio. O un porco bastardo. O una combinazione delle due. Le donne sono abituate ad avere tutto e subito. Non concepiscono il rifiuto. A me è capitata una storia brutta con una matta che aveva deciso che ero innamorato di lei. Andava dicendo che ero innamorato ma timido (io. timido. ma strafanculo va...).
Quando ha capito che non ce n'era si è incazzata come una pantera, ma chi ti crei di essere, ma io sono perfetta, ma devi strisciarmi davanti, mio padre è ricco (che primo non me ne frega un cazzo, secondo LUI è ricco e non tu, e terzo io non sfoggio i miei averi ma ne ho più di voi ciccia. Io, non mio padre). E meno male che vivo all'estero, ma lei e un'altra pazza prima ero arrivato a denunciarle per minacce. Si mettono a ridere, ma intanto hai una denuncia in mano. E hai denunciato per primo. Che serve parecchio: se lei fa la stronza e viene fuori che l'hai già denunciata tu un mese prima anche la sua posizione viene indebolita.
À la guerre comme à la guerre. Sono d'accordissimo. Bisogna solo scegliere armi che le rendano inoffensive. Non parlo di una separazione da una convivente o da una moglie: sappiamo che in quel caso come la giri la giri è un casino. Ma la melanzana media va evitata. Personalmente evito anche la "botta e via" con le melanzane che vogliono farsi un giro in costa azzurra, perché ormai lo so che si fanno dei film e finisce che da "oh facciamo un weekend a chiavare e mangiare bene" diventa un "quel porco mi ha ingannata". Allora facciamo che ti paghi tu viaggio hotel e ristorante, stronza.
Secondo me il modo peggiore per colpirle è ignorarle. Evitarle proprio. Mettere in discussione il loro (presunto) fascino e il loro (presunto) potere. A una particolarmente stronza che diceva che anche se discutevo con lei ero attratto, le ho detto davanti a tutti" "senti, sarò anche un porco, ma a me piacciono giovani e fighe e che scopano bene. E anche a tutti i maschi presenti, che lo ammettano o no. Pensa un po' come cazzo ti pare, ma non dire stronzate.".
È successo un casino che mollami.
E l'altro modo per colpirle mortalmente è spiegare a quanti più maschi possibile che il mondo pay e casomai indipay è il migliore, più economico, e che garantisce più soddisfazioni. Ne ho portati parecchi qui, nel Lato Oscuro :-)
@maxthetraveller Sono d'accordo su tutto, eccetto che sul finale dove parli del pay.
E' successo anche a me di aver rifiutato le melanzane, e questo mi ha creato problemi di vario tipo: in Italia rifiutare una donna è lesa maestà, e manca poco che anche gli allupati ti alzino le mani ("come hai fatto a rifiutare?").
Vivendo in Italia non posso totalmente ignorarle. Ho colleghe di lavoro, a volte capita di uscire in gruppo e di trovarsele fra i piedi. Ebbene, ci sono due casi.
1) sono già preceduto dalla mia fama di esterofilo. E quindi mi guardano come se fossi un alieno, e non si capacitano del fatto che non le guardi nemmeno, e non le rivolga sguardi "madidi di sperma" (il copyright non ricordo di chi fosse). A volte qualcuna ha avuto anche l'audacia di attaccarmi: "Cosa hanno più di noi?". Non vi dico degli zerbini che le appoggiavano e della brutta fine che in genere, a livello dialettico, ho sempre fatto fare a tutti quanti.
2) Non sono preceduto dalla mia fama di esterofilo (ipotesi più rara). In genere tengo un comportamento elegante, ma distaccato. Una sorta di freddezza che non significa che non mi piacciono le donne. Significa che mi piacciono le Femmine. Questo a volte incuriosisce, altre volte fa incazzare: sono impermeabile a zerbinismi, non scendo al livello dei loro discorsi, dimostro di poter volare alto. Non sono snob, sono semplicemente Uomo. E ciò che fa andare in bestia le melanzane è comunque il fatto che sono simpatico, e spesso gli uomini mi ascoltano.
Alcuni miei amici sono riusciti a seguirmi nel mio percorso, e ora sono Uomini fortunati. Altri, nonostante i miei sforzi, sono rimasti prigionieri nel loro mondo del melanzanistan, pur conoscendone i difetti. Beh, il tentativo gliel'ho offerto, sono stati padroni del proprio destino.
Comunque, sia nell'ipotesi 1 che nella 2, rimane valido il concetto da @maxthetraveller enunciato contro le melanzane medie: Mettere in discussione il loro (presunto) fascino e il loro (presunto) potere. Ma questo, non dimentichiamocelo, è sempre il punto più difficile. Ho visto ragazzi esterofili, e con un pò di esperienza, fare cazzate nella speranza che un'italiana gli desse un pò di "carità sessuale". In genere dopo ci ha pensato il sottoscritto a strigliarli, soprattutto mostrandogli come non avessero ottenuto nulla e come avessero alla fine accresciuto l'ego della melanzana in questione. A volte, è davvero una battaglia difficile.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
@Cosacco, e riuscito a farmi leggere qualcosa di Feltri in cui sono pure d'accordo...
nessuno e libero dai preconcetti.
il copyright di "sguardi madidi di sperma" e di @pay4play credo.
Ho fatto pure io la guerra che lei sta facendo alle melanzane adesso, anni 94-98, prima di migrare. Avevo fama di esterofilo e eccentrico cosicche non si incazzavano quasi mai.
Ero un tipo strambo che per qualche ragione non strisciava ai loro piedi, un po come un cane che non abbaia o un gatto che non miagola. punto.
A un certo punto hanno cominciato a vedermi in giro con donne di tutti i continenti e colori e mi sono creato, senza volerlo, una immeritata fama di playboy e tombeaur de femmes. Erano al 90% solo amiche...ma non mi credeva nessuno, avevo perfino qualche zerbino invidioso che mi odiava.
Le melanzane tendono a essere competitive e orgogliose, sicche un paio hanno fatto a questo punto questione di darmela!
Una, e faccio qui il mea culpa, l' ho rifiutata per puro razzismo.
Mi e capitata una sua foto di quei tempi in mano, era caruccia e tutto sommato poco "melanzana". Ho fatto il "melanzano" (secondo definizione di @epicuro) io.
Lo zerbino medio corre sempre dietro all'invidia che se lo mangia vivo dal di dentro.... ;-)
E la verità è che c'è qualcosa di terribilmente marcio in questo paese. E lì dove una volta c'era la libertà di obiettare, di pensare, di parlare nel modo ritenuto più opportuno, lì ora avete censori e sistemi di sorveglianza, che vi costringono ad accondiscendere e sottomettervi.
@ati-leong La fama di esterofilo è spesso vista come un morbo, specialmente se significa che non ti pieghi nello zerbinaggio e nell'omaggio alla melanzana di turno (a prescindere o meno se te la darà, e questo è tutto dire...) o se - reato ancora maggiore - fai propaganda anti-zerbini. Le melanzane ti ucciderebbero, e sono loro a ostracizzarti manipolando attentamente gli zerbini. Ma se un tempo qualche volta ci rimanevo male, oggi tiro dritto per la mia strada. E se ho perso qualcuno che credevo amico per colpa di qualche invidiosa melanzana, allora ho anche realizzato in seguito che non si trattava di veri amici.
Fine digressione personale. Rimane il fatto che può succedere di comportarsi da str*o anche con un'italiana non melanzana. In gergo militare, si chiamano "danni collaterali", e in guerra può succedere anche questo.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
Quando lui l' ha mollata ( é andato poco tempo dopo negli states...altro emigrante laureato) lei mi ha accusato di averlo influenzato, di averlo consigliato a piantarla!
Ma io GIURO che non ho MAI fatto niente di simile.
W le melanzane
mi domando cosa abbiamo fatto di male per meritarcele.
@ati-leong Ho letto il tuo interessantissimo post, complimenti per la capacità analitica (concordo su tutta la linea, ma non voglio andare off topic, ti risponderò nell'apposito thread).
Personalmente, ho sempre portato avanti la mia battaglia culturale, e ho sempre duramente attaccato il maschio zerbino e allupato e la melanzana sua controparte.
L'avere avuto la fortuna di capire prima di altri, o semplicemente di capire alcuni meccanismi (mentre altri non li capiranno mai, pur avendoglieli spiegati: non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire) mi ha portato a una condivisione di conoscenze e esperienze. Insomma, ho tirato fuori dal melanzanistan qualche amico che meritava di più dalla vita. Per altri è stato impossibile: troppo radicati, troppo paurosi, senza attributi. Pazienza, hanno scelto loro.
Ammetto che non faccio più, come in passato, opera di divulgazione fra gli amici; ma è soltanto perché gli ultimi amici che potrei recuperare sono semplicemente irrecuperabili. Ma a volte il mio comportamento è molto di più che un messaggio; e comunque, quando c'è da sparare a zero - con motivazioni inoppugnabili - contro melanzane e zerbini, non ho problemi a farlo, in nessuna circostanza.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
e poi si chiedono come mai tanta violenza da parte degli uomini sulle donne,fin quando esisteranno uomini "zerbino " queste donne avranno sempre piu'potere,non solo loro che sono cambiate semmai sono gli uomini che hanno perso i coglioni e non riescono piu' a farsi valere ,bisogna ritornare a prendere la situazione in pugno e alla fine non credo che sia solo un fenomeno europeo,la donna autosufficiente e magari benestante e caga palle arrogante capricciosa in tutto il mondo
@joe78 io non ho nulla contro la donna autosufficiente (che è una mosca bianca). Anzi, sogno un mondo dove ci sia vera parità: chi lavora e guadagna fa quel che vuole, chi si fa mantenere succhia o lecca (a seconda del sesso e dei gusti). Comunque sarebbe il caso di guardare anche studi interessanti come questo
logico ma anche io non ho nulla contro la donna indipendente anzi che ben venga a patto che non voglia manipolarmi cosa che vedo troppo spesso in giro,interessante il 1° articolo sono pienamente d'accordo e aggiungo che se si scegliesse bene prima di fare il passo importante si eviterebbero certe tragedie....
Il tipo che butta l'acido in faccia alla sua ex,quello che la tiene segregata in casa questi sono gesti estremi ma ogni tanto alzare la voce servirebbe a capire con chi abbiamo a che fare,non facciamoci illudere dai faccini dolci perche'alla fine sono le peggiori e io ne so qualcosa
@joe78 chiariamoci: io contro la donna indipendente e ricca che si fa stantuffare dallo stallone di turno non ho nulla. Anzi, mi è simpatica. Anche se poi deve far finta di nulla come noi non giriamo in genere con la maglietta""pago per farmi succhiare il cazzo, ma bebe e da delle fighe che non ci avete idea non ci avete, e ingoiano anche e ringraziano". Vai a capire perché, socialmente non è accettato. Quando dici che nel rapporto di coppia delle volte ci sarebbe da alzare la voce, non sono d'accordo: quando si arriva a quel livello di esasperazione, bisogna prendere la porta e andarsene. Ovviamente giova non averle intestato la casa o averci fatto dei figli, ma è inutile piangere sul latte versato. La mia idea è che le femmine hanno il potere che NOI maschi diamo loro: se le melanzane a fare le fighe si prendessero delle pernacchie da tutti come le prendono da noi, stai tranquillo che cambierebbero registro. Le melanzane non HANNO potere, sono gli zerbini a dare loro il potere. E loro giustamente se lo prendono e lo usano. Scrivo giustamente perché da un punto di vista di evoluzione sono più adatte. Se uno si fa comandare, non ha da lamentarsi poi se chi lo comanda è una stronza. Dici "a patto che non voglia manipolarmi". Basta sapere che sono manipolatrici (così come loro sanno che noi, una volta che hanno ingoiato, non è che abbiamo tutta questa voglia di averle per i piedi). Patti chiari amicizia lunga :-)
E questa storia dei patti chiari alle melanzane non va proprio giù...
@maxthetraveller Ritorni su un tema che abbiamo già affrontato, e che possiamo definire come "potere per sottrazione": cioè, come dici tu, le donne occupano spazi (di potere) che noi lasciamo liberi. Il corollario è quello che tu scrivi: " Le melanzane non HANNO potere, sono gli zerbini a dare loro il potere. E loro giustamente se lo prendono e lo usano".
Potrò sembrare ripetitivo, ma questi sono i risultati del tiro al maschio in auge dalla fine degli anni 60 in Italia. Vendetta per secoli di pseudo-maschilismo? Forse. Incapacità di fronteggiare la modernità, e di dare di conseguenza il giusto valore alle donne? Ancor più probabile. Soggezione verso la figura femminile, riflesso della onnipresente figura matriarcale? Parlino gli psicologi. Uccisione della figura del padre? Certo, lì si cela una delle più grandi pecche di tutto il sistema. Avere un padre trattato a pesci in faccia, con la madre che lo comanda a bacchetta e lui bravo solo a tirar fuori i soldini è il peggior risultato della modernità in Italia. Se a questo si aggiunge tutta la retorica sull'uomo porco, tutta la ricerca del metrosexual, la condanna di ogni figura autorevolmente virile (bollata come retrograda, fascista e machista - sebbene sia tutt'altro), l'educazione del maschietto zerbino e cavalier servante, la necessità sociale di avere una "fidanzata" o una moglie, allora ci si spiega come questa nazione pulluli di allupati e pappagalli, di millantatori e morti di fica, pronti a qualsiasi cosa pur di avere un essere femminile.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
Disinnecare la bomba che hanno in mano...andare a troie e avere il coraggio di ruttarle in faccia al minimo cenno di arroganza.Essere consapevoli e disposti a vivere una vita anche da soli fino alla morte pur di non sottomettersi al giogo di queste 4 pazze.Di recente mi era venuta la voglia di farmi qualche serata tipo GFE,ho cercato delle wing woman o simili ma non ho trovato un cazzo...ho invitato qualche amica/conoscente ma come al solito se la tirano anche per prendere un caffè o andare a ballare insieme...ho scopato allora una OTR a 30 euro e ho preso un cane che mi dà molto più affetto di una qualsiasi cornacchia italiota e...mi sento felice.
maxthetraveller io con quelle donne di cui parli ci sono nato e vissuto e lo so benissimo che cazzo gli frulla per il cervello ho donne di quel tipo pure in famiglia(e pure a loro cerco di smontagli l'ego) ,se vogliono succhiare il cazzo puoi star certo che lo fanno dopo una lunga e attenta selezione sto parlando di stronze non ragazzine ingenue,donne che pensano di avere il coltello dalla parte del manico,anni fa' volevo aprire il cranio in 2 alla mia ex perche'si era permessa di alzarmi la voce e quando la lasciai perdere il mio amico mi disse "che ti frega te la sei scopata e adios"....ma io non sono affatto di questa idea,e dico che se la stronzetta ti ha scelto significa che ha visto in te il coglioncello da amministrare,togliamocelo dalla testa che quel tipo di donna femmenista e autoritaria prima o poi abbassa la testa perche' loro sceglieranno sempre verso una certa direzione ossia o il coglione di turno che la vizia in tutto o il sottomesso a vita.....chissa'come mai negli ultimi anni l'asia e'cosi'gettonata....
Comunque morale della favola su una cosa siete tutti d'accordo tutti che non e'tanto il potere delle donne semmai quello che certi uomini gli permettono di fare
Imparate a dire no e trattare di merda certe baldracche...e come dice pay4play preferisco morire solo ma a testa alta,che avere accanto nel letto una caga cazzo isterica
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Cosacco
06/05/2013 | 21:54
Silver
@Damien Non sono d'accordo sul discorso delle morti sul lavoro. Non voglio andare off topic, ma credo che in questo non possiamo mettere in mezzo le donne. Si tratta di disgrazie e tragedie umane e personali inaccettabili. Ripeto, io mi concentrerei sui suicidi legati alla crisi, o al massimo sui suicidi "per amore": se ne parla meno, ma non per questo sono spariti. E in questo paese, mi sembra che la cosa riguardi più gli uomini che le donne.
Sul "femminicidio" e sul grimaldello dell'uguaglianza da me accennato ieri, vi segnalo un'analisi di Vittorio Feltri (può essere antipatico ad alcuni, ma è una mente raffinata) di cui però non condivido il finale http://www.ilgiornale.it/news/interni/914203.html
@maxthetraveller Sui romeni e su come trattino in genere le loro donne si potrebbe scrivere un interessante saggio da dedicare alle melanzane... certo, non tutti i romeni sono così, ma la tendenza in molti paesi dell'Est è quella di considerare le donne al di sotto del loro giusto valore. Al contrario, in Italia vengono messe su un piedistallo (è colpa delle nostre madri? Agli psicologi la parola).
Se ci fate caso, fino agli anni '80 anche nei nostri sceneggiati capitava di vedere una donna presa a schiaffi da un uomo. Poi sono quasi del tutto scomparse queste scene, a meno che non si volesse annichilire con la negatività un personaggio.
Sicuramente un passo avanti, ma va registrato che i maschi italiani non hanno sviluppato una strategia di "difesa" dal subdolo potere femminile, cosa che altri popoli hanno fatto, in un modo o nell'altro. E quindi, complici i film di Verdone e Pieraccioni, l'italiota è diventato anche uno zerbino, un cagnolino da portare in giro al guinzaglio.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
Zizo
07/05/2013 | 03:49
Newbie
Professoressa se ci sei segnati questa: il lesbismo è contro natura, è contro la specie, è una malattia mentale e va curata
:p
TROVA HOSTESS PER CENEuomomagro
07/05/2013 | 12:14
Newbie
@Damien: NON MI SONO MAI SPOSATO, NON HO MAI CONVISSUTO, NON HO MAI FATTO FIGLI e NON MI SONO MAI FIDANZATO. Posso dirlo ad alta voce: SONO UN VERO ANTI-FEMMINISTA e non soltanto a parole, ma anche nei fatti!!
@Cosacco: Feltri è una persona intelligentissima, ce ne vorrebbero altri in Italia come lui, anch'io non condivido il fatto dell'amnistia, ma, comunque, andrebbero depenalizzati i reati minori (logicamente bisogna vedere cosa si intende per reati minori)
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàmaxthetraveller
07/05/2013 | 12:36
Newbie
@Cosacco non credo di condividere tutto, ma molto si :-)
"giusto valore" è soggettivo. se le donne capiscono solo cazzo e cazzotti, noi non siamo meglio che capiamo solo pompini e pianti.
Il problema è che le armi del maschio (qualche urlaccio e una sberla ogni tanto) sono state cancellate completamente (e anche a ragione se vogliamo). PERÒ, e c'è un però grande, insieme alle armi del maschio si sarebbero dovute cancellare le armi delle femmine (i pianti, le scenate, gli scioperi del sesso eccetera). Altrimenti - come è ora - è una lotta sbilanciata. Interessante quel che dici sui film e le sberle sparite, ma questo non vale solo per le sberle: certe commedie godibilissime sono sparite o nella migliore delle ipotesi vengono pesantemente censurate per un "negro" pronunciato da un attore. Fa parte della ristrutturazione della realtà ad opera di chi è al comando. E non parlo di film di nazi exploitation eh, ma di Piedone d'Egitto con Bud Spencer. Gli autori di oggi (più Pieraccioni di Verdone) hanno dovuto fare i conti con queste pressioni: o fai il crociato e passi (a ragione? a torto?) per quello attaccato al passato che non vede il nuovo che avanza, o ti adatti e fai il tuo mestiere: il pubblico vuole zerbini e mi paga? Contenti loro...
@Zizo non sono sicuro di capire il tuo commento: è sarcastico vero? :-)
@uomomagro niente mogli o ex né figli anche qui. Ho convissuto (un po' alla come viene, niente spese del sabato per dire) ma non per molto. Comunque vedo che restiamo tutti determinati nel culto della Gnocca. Ciò è bene.
INCONTRA DONNE VOGLIOSECosacco
07/05/2013 | 18:29
Silver
@maxthetraveller Sono l'ultima persona che può fare l'apologia della violenza alle donne (mai dato uno schiaffo a una donna), nonostante sia tutt'altro che un non-violento.
Contraddizione in termini? Niente affatto. La violenza fisica è l'ultima ratio, estrema, e vale per gli uomini a determinate condizioni (legittima difesa). Le donne vanno sconfitte con le loro stesse armi: astuzia e intelligenza. Altrimenti loro godono a farvi mettere nei guai. Ci sono donne che hanno provocato di proposito gli uomini per poi accusarli di violenza, donne che sono grandi attrici nel fare le vittime. Poi ci sono donne che sono semplicemente vittime di uomini che credono di dominarle con la forza fisica (illusi, oltre che borderline! La donna vi batterà sempre...). Giocate d'astuzia, usate il cervellino e studiate bene le donne. A quel punto capirete che non sono "invincibili". Questa è l'unica arma rimasta a noi Uomini del terzo millennio, oltre all'esperienza (che non è mai abbastanza con le donne).
Loro, le donne, non rinunceranno mai alle loro armi, è un conflitto asimmetrico che ben conoscono. E la società occidentale, in primis la nostra, gli permette molte nefandezze.
Quindi, cerchiamo di essere realisti, o anche "stronzi" se necessario: "à la guerre comme à la guerre". Dimentichiamo per un attimo retaggi storici sbagliati, ingerenze matriarcali che abbiamo sempre accettato (ricordiamoci che nostra madre, con la sua invasività, è comunque l'unica donna che non vorrà mai la nostra pelle; ma alle altre non possiamo permettere le ingerenze che tolleriamo in nostra madre), film di Pieraccione/Verdone con lo sfigato che si sposa la bella della situazione, dopo che tutti se la sono passata; dimentichiamo ancora sceneggiati/letteratura in cui la donna è un angelo (anche il diavolo era un angelo...) e chiacchiere delle melanzane che ci hanno influenzato nefastamente in età adolescenziale (l'uomo sensibile, colto, zerbino, conquistatore ergo pagatore/bankomat) e comportiamoci da Uomini, con le nostre sane pulsioni, la nostra personalità, l'orgoglio e la dignità di chi ognuno di noi è e rappresenta.
E quando c'è da colpire, in senso metaforico, colpiamo duro senza paure, senza ripensamenti e lasciamola senza troppi rimpianti allo zerbino che aspetta in fila il suo turno: lei non ci merita. Perché se una donna non si comporta alla nostra altezza, non ci merita, e il mondo è pieno di donne. Ciò vale per una one night stand come per la storia della vita: la Femmina non dimentica mai l'Uomo, per gli zerbini avrà invece tutta una vita di noia davanti...
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
maxthetraveller
07/05/2013 | 21:29
Newbie
@Cosacco neanche io ho mai alzato il dito su una donna, e sappiamo bene che ce ne hanno dati di motivi validissimi :-)
Hai ragione a dire che bisogna usare le loro armi. D'altra parte vi faccio notare un fatto che conoscerete benissimo. Scenario A: un uomo viene rifiutato, e si interrogherà sul perché. Non sono abbastanza bello ricco attraente eccetera? L'uomo è abituato a mettersi in discussione, è abituato a ricevere dinieghi e impara a conviverci. Secenario B: una donna viene rifiutata, quindi l'uomo che la ha rifiutata è un frocio. O un porco bastardo. O una combinazione delle due. Le donne sono abituate ad avere tutto e subito. Non concepiscono il rifiuto. A me è capitata una storia brutta con una matta che aveva deciso che ero innamorato di lei. Andava dicendo che ero innamorato ma timido (io. timido. ma strafanculo va...).
Quando ha capito che non ce n'era si è incazzata come una pantera, ma chi ti crei di essere, ma io sono perfetta, ma devi strisciarmi davanti, mio padre è ricco (che primo non me ne frega un cazzo, secondo LUI è ricco e non tu, e terzo io non sfoggio i miei averi ma ne ho più di voi ciccia. Io, non mio padre). E meno male che vivo all'estero, ma lei e un'altra pazza prima ero arrivato a denunciarle per minacce. Si mettono a ridere, ma intanto hai una denuncia in mano. E hai denunciato per primo. Che serve parecchio: se lei fa la stronza e viene fuori che l'hai già denunciata tu un mese prima anche la sua posizione viene indebolita.
À la guerre comme à la guerre. Sono d'accordissimo. Bisogna solo scegliere armi che le rendano inoffensive. Non parlo di una separazione da una convivente o da una moglie: sappiamo che in quel caso come la giri la giri è un casino. Ma la melanzana media va evitata. Personalmente evito anche la "botta e via" con le melanzane che vogliono farsi un giro in costa azzurra, perché ormai lo so che si fanno dei film e finisce che da "oh facciamo un weekend a chiavare e mangiare bene" diventa un "quel porco mi ha ingannata". Allora facciamo che ti paghi tu viaggio hotel e ristorante, stronza.
Secondo me il modo peggiore per colpirle è ignorarle. Evitarle proprio. Mettere in discussione il loro (presunto) fascino e il loro (presunto) potere. A una particolarmente stronza che diceva che anche se discutevo con lei ero attratto, le ho detto davanti a tutti" "senti, sarò anche un porco, ma a me piacciono giovani e fighe e che scopano bene. E anche a tutti i maschi presenti, che lo ammettano o no. Pensa un po' come cazzo ti pare, ma non dire stronzate.".
È successo un casino che mollami.
E l'altro modo per colpirle mortalmente è spiegare a quanti più maschi possibile che il mondo pay e casomai indipay è il migliore, più economico, e che garantisce più soddisfazioni. Ne ho portati parecchi qui, nel Lato Oscuro :-)
Zizo
08/05/2013 | 15:54
Newbie
Si era ironico
:O
INCONTRA DONNE VOGLIOSECosacco
08/05/2013 | 19:40
Silver
@maxthetraveller Sono d'accordo su tutto, eccetto che sul finale dove parli del pay.
E' successo anche a me di aver rifiutato le melanzane, e questo mi ha creato problemi di vario tipo: in Italia rifiutare una donna è lesa maestà, e manca poco che anche gli allupati ti alzino le mani ("come hai fatto a rifiutare?").
Vivendo in Italia non posso totalmente ignorarle. Ho colleghe di lavoro, a volte capita di uscire in gruppo e di trovarsele fra i piedi. Ebbene, ci sono due casi.
1) sono già preceduto dalla mia fama di esterofilo. E quindi mi guardano come se fossi un alieno, e non si capacitano del fatto che non le guardi nemmeno, e non le rivolga sguardi "madidi di sperma" (il copyright non ricordo di chi fosse). A volte qualcuna ha avuto anche l'audacia di attaccarmi: "Cosa hanno più di noi?". Non vi dico degli zerbini che le appoggiavano e della brutta fine che in genere, a livello dialettico, ho sempre fatto fare a tutti quanti.
2) Non sono preceduto dalla mia fama di esterofilo (ipotesi più rara). In genere tengo un comportamento elegante, ma distaccato. Una sorta di freddezza che non significa che non mi piacciono le donne. Significa che mi piacciono le Femmine. Questo a volte incuriosisce, altre volte fa incazzare: sono impermeabile a zerbinismi, non scendo al livello dei loro discorsi, dimostro di poter volare alto. Non sono snob, sono semplicemente Uomo. E ciò che fa andare in bestia le melanzane è comunque il fatto che sono simpatico, e spesso gli uomini mi ascoltano.
Alcuni miei amici sono riusciti a seguirmi nel mio percorso, e ora sono Uomini fortunati. Altri, nonostante i miei sforzi, sono rimasti prigionieri nel loro mondo del melanzanistan, pur conoscendone i difetti. Beh, il tentativo gliel'ho offerto, sono stati padroni del proprio destino.
Comunque, sia nell'ipotesi 1 che nella 2, rimane valido il concetto da @maxthetraveller enunciato contro le melanzane medie: Mettere in discussione il loro (presunto) fascino e il loro (presunto) potere. Ma questo, non dimentichiamocelo, è sempre il punto più difficile. Ho visto ragazzi esterofili, e con un pò di esperienza, fare cazzate nella speranza che un'italiana gli desse un pò di "carità sessuale". In genere dopo ci ha pensato il sottoscritto a strigliarli, soprattutto mostrandogli come non avessero ottenuto nulla e come avessero alla fine accresciuto l'ego della melanzana in questione. A volte, è davvero una battaglia difficile.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
AtiLeong
08/05/2013 | 21:47
Silver
@Cosacco, e riuscito a farmi leggere qualcosa di Feltri in cui sono pure d'accordo...
nessuno e libero dai preconcetti.
il copyright di "sguardi madidi di sperma" e di @pay4play credo.
Ho fatto pure io la guerra che lei sta facendo alle melanzane adesso, anni 94-98, prima di migrare. Avevo fama di esterofilo e eccentrico cosicche non si incazzavano quasi mai.
Ero un tipo strambo che per qualche ragione non strisciava ai loro piedi, un po come un cane che non abbaia o un gatto che non miagola. punto.
A un certo punto hanno cominciato a vedermi in giro con donne di tutti i continenti e colori e mi sono creato, senza volerlo, una immeritata fama di playboy e tombeaur de femmes. Erano al 90% solo amiche...ma non mi credeva nessuno, avevo perfino qualche zerbino invidioso che mi odiava.
Le melanzane tendono a essere competitive e orgogliose, sicche un paio hanno fatto a questo punto questione di darmela!
Una, e faccio qui il mea culpa, l' ho rifiutata per puro razzismo.
Mi e capitata una sua foto di quei tempi in mano, era caruccia e tutto sommato poco "melanzana". Ho fatto il "melanzano" (secondo definizione di @epicuro) io.
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàlongjohnsilver
08/05/2013 | 22:06
Silver
@ati-leong
Lo zerbino medio corre sempre dietro all'invidia che se lo mangia vivo dal di dentro.... ;-)
E la verità è che c'è qualcosa di terribilmente marcio in questo paese. E lì dove una volta c'era la libertà di obiettare, di pensare, di parlare nel modo ritenuto più opportuno, lì ora avete censori e sistemi di sorveglianza, che vi costringono ad accondiscendere e sottomettervi.
Cosacco
10/05/2013 | 21:29
Silver
@ati-leong La fama di esterofilo è spesso vista come un morbo, specialmente se significa che non ti pieghi nello zerbinaggio e nell'omaggio alla melanzana di turno (a prescindere o meno se te la darà, e questo è tutto dire...) o se - reato ancora maggiore - fai propaganda anti-zerbini. Le melanzane ti ucciderebbero, e sono loro a ostracizzarti manipolando attentamente gli zerbini. Ma se un tempo qualche volta ci rimanevo male, oggi tiro dritto per la mia strada. E se ho perso qualcuno che credevo amico per colpa di qualche invidiosa melanzana, allora ho anche realizzato in seguito che non si trattava di veri amici.
Fine digressione personale. Rimane il fatto che può succedere di comportarsi da str*o anche con un'italiana non melanzana. In gergo militare, si chiamano "danni collaterali", e in guerra può succedere anche questo.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
maxthetraveller
10/05/2013 | 22:54
Newbie
@Cosacco
=D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D>
AtiLeong
11/05/2013 | 00:54
Silver
@cosacco, non ho mai fatto propaganda anti-zerbini.
Non era nel mio carattere e....mi pareva che si meritassero, fossero "complementari".
Peró quando un amico mio ha cominciato a preferire la mia compagnia a quella della fidanzata melanzana e della "compagnia che frequantavamo"
http://gnoccatravels.com/discussion/comment/168029#Comment_168029
Quando lui l' ha mollata ( é andato poco tempo dopo negli states...altro emigrante laureato) lei mi ha accusato di averlo influenzato, di averlo consigliato a piantarla!
Ma io GIURO che non ho MAI fatto niente di simile.
W le melanzane
mi domando cosa abbiamo fatto di male per meritarcele.
INCONTRA DONNE VOGLIOSECosacco
11/05/2013 | 19:23
Silver
@ati-leong Ho letto il tuo interessantissimo post, complimenti per la capacità analitica (concordo su tutta la linea, ma non voglio andare off topic, ti risponderò nell'apposito thread).
Personalmente, ho sempre portato avanti la mia battaglia culturale, e ho sempre duramente attaccato il maschio zerbino e allupato e la melanzana sua controparte.
L'avere avuto la fortuna di capire prima di altri, o semplicemente di capire alcuni meccanismi (mentre altri non li capiranno mai, pur avendoglieli spiegati: non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire) mi ha portato a una condivisione di conoscenze e esperienze. Insomma, ho tirato fuori dal melanzanistan qualche amico che meritava di più dalla vita. Per altri è stato impossibile: troppo radicati, troppo paurosi, senza attributi. Pazienza, hanno scelto loro.
Ammetto che non faccio più, come in passato, opera di divulgazione fra gli amici; ma è soltanto perché gli ultimi amici che potrei recuperare sono semplicemente irrecuperabili. Ma a volte il mio comportamento è molto di più che un messaggio; e comunque, quando c'è da sparare a zero - con motivazioni inoppugnabili - contro melanzane e zerbini, non ho problemi a farlo, in nessuna circostanza.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
Cosacco
11/05/2013 | 19:25
Silver
Sempre in tema di "femminicidio", vi segnalo un breve corsivo di Filippo Facci (Libero del 10 maggio) http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/1239010/Basta-col-femminicidio--perche-nessuno-parla-dell-androcidio--.html
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
joe78
11/05/2013 | 21:23
Silver
e poi si chiedono come mai tanta violenza da parte degli uomini sulle donne,fin quando esisteranno uomini "zerbino " queste donne avranno sempre piu'potere,non solo loro che sono cambiate semmai sono gli uomini che hanno perso i coglioni e non riescono piu' a farsi valere ,bisogna ritornare a prendere la situazione in pugno e alla fine non credo che sia solo un fenomeno europeo,la donna autosufficiente e magari benestante e caga palle arrogante capricciosa in tutto il mondo
INCONTRA DONNE VOGLIOSEmaxthetraveller
11/05/2013 | 21:26
Newbie
@joe78 io non ho nulla contro la donna autosufficiente (che è una mosca bianca). Anzi, sogno un mondo dove ci sia vera parità: chi lavora e guadagna fa quel che vuole, chi si fa mantenere succhia o lecca (a seconda del sesso e dei gusti). Comunque sarebbe il caso di guardare anche studi interessanti come questo
http://www.irpinianews.it/AltreNews/news/?news=110681
ci sono arrivato saltando di link in link partendo dall'articolo consigliato da @Cosacco
TROVA HOSTESS PER CENEmaxthetraveller
11/05/2013 | 21:30
Newbie
aggiungo
http://news.panorama.it/cronaca/Sesso-psiche-donne-violentano-uomini
joe78
11/05/2013 | 22:09
Silver
logico ma anche io non ho nulla contro la donna indipendente anzi che ben venga a patto che non voglia manipolarmi cosa che vedo troppo spesso in giro,interessante il 1° articolo sono pienamente d'accordo e aggiungo che se si scegliesse bene prima di fare il passo importante si eviterebbero certe tragedie....
Il tipo che butta l'acido in faccia alla sua ex,quello che la tiene segregata in casa questi sono gesti estremi ma ogni tanto alzare la voce servirebbe a capire con chi abbiamo a che fare,non facciamoci illudere dai faccini dolci perche'alla fine sono le peggiori e io ne so qualcosa
INCONTRA DONNE VOGLIOSEmaxthetraveller
11/05/2013 | 22:52
Newbie
@joe78 chiariamoci: io contro la donna indipendente e ricca che si fa stantuffare dallo stallone di turno non ho nulla. Anzi, mi è simpatica. Anche se poi deve far finta di nulla come noi non giriamo in genere con la maglietta""pago per farmi succhiare il cazzo, ma bebe e da delle fighe che non ci avete idea non ci avete, e ingoiano anche e ringraziano". Vai a capire perché, socialmente non è accettato. Quando dici che nel rapporto di coppia delle volte ci sarebbe da alzare la voce, non sono d'accordo: quando si arriva a quel livello di esasperazione, bisogna prendere la porta e andarsene. Ovviamente giova non averle intestato la casa o averci fatto dei figli, ma è inutile piangere sul latte versato. La mia idea è che le femmine hanno il potere che NOI maschi diamo loro: se le melanzane a fare le fighe si prendessero delle pernacchie da tutti come le prendono da noi, stai tranquillo che cambierebbero registro. Le melanzane non HANNO potere, sono gli zerbini a dare loro il potere. E loro giustamente se lo prendono e lo usano. Scrivo giustamente perché da un punto di vista di evoluzione sono più adatte. Se uno si fa comandare, non ha da lamentarsi poi se chi lo comanda è una stronza. Dici "a patto che non voglia manipolarmi". Basta sapere che sono manipolatrici (così come loro sanno che noi, una volta che hanno ingoiato, non è che abbiamo tutta questa voglia di averle per i piedi). Patti chiari amicizia lunga :-)
E questa storia dei patti chiari alle melanzane non va proprio giù...
TROVA HOSTESS PER CENECosacco
12/05/2013 | 16:59
Silver
@maxthetraveller Ritorni su un tema che abbiamo già affrontato, e che possiamo definire come "potere per sottrazione": cioè, come dici tu, le donne occupano spazi (di potere) che noi lasciamo liberi. Il corollario è quello che tu scrivi: " Le melanzane non HANNO potere, sono gli zerbini a dare loro il potere. E loro giustamente se lo prendono e lo usano".
Potrò sembrare ripetitivo, ma questi sono i risultati del tiro al maschio in auge dalla fine degli anni 60 in Italia. Vendetta per secoli di pseudo-maschilismo? Forse. Incapacità di fronteggiare la modernità, e di dare di conseguenza il giusto valore alle donne? Ancor più probabile. Soggezione verso la figura femminile, riflesso della onnipresente figura matriarcale? Parlino gli psicologi. Uccisione della figura del padre? Certo, lì si cela una delle più grandi pecche di tutto il sistema. Avere un padre trattato a pesci in faccia, con la madre che lo comanda a bacchetta e lui bravo solo a tirar fuori i soldini è il peggior risultato della modernità in Italia. Se a questo si aggiunge tutta la retorica sull'uomo porco, tutta la ricerca del metrosexual, la condanna di ogni figura autorevolmente virile (bollata come retrograda, fascista e machista - sebbene sia tutt'altro), l'educazione del maschietto zerbino e cavalier servante, la necessità sociale di avere una "fidanzata" o una moglie, allora ci si spiega come questa nazione pulluli di allupati e pappagalli, di millantatori e morti di fica, pronti a qualsiasi cosa pur di avere un essere femminile.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
pay4play
12/05/2013 | 17:18
Silver
Disinnecare la bomba che hanno in mano...andare a troie e avere il coraggio di ruttarle in faccia al minimo cenno di arroganza.Essere consapevoli e disposti a vivere una vita anche da soli fino alla morte pur di non sottomettersi al giogo di queste 4 pazze.Di recente mi era venuta la voglia di farmi qualche serata tipo GFE,ho cercato delle wing woman o simili ma non ho trovato un cazzo...ho invitato qualche amica/conoscente ma come al solito se la tirano anche per prendere un caffè o andare a ballare insieme...ho scopato allora una OTR a 30 euro e ho preso un cane che mi dà molto più affetto di una qualsiasi cornacchia italiota e...mi sento felice.
INCONTRA DONNE VOGLIOSEjoe78
12/05/2013 | 19:54
Silver
maxthetraveller io con quelle donne di cui parli ci sono nato e vissuto e lo so benissimo che cazzo gli frulla per il cervello ho donne di quel tipo pure in famiglia(e pure a loro cerco di smontagli l'ego) ,se vogliono succhiare il cazzo puoi star certo che lo fanno dopo una lunga e attenta selezione sto parlando di stronze non ragazzine ingenue,donne che pensano di avere il coltello dalla parte del manico,anni fa' volevo aprire il cranio in 2 alla mia ex perche'si era permessa di alzarmi la voce e quando la lasciai perdere il mio amico mi disse "che ti frega te la sei scopata e adios"....ma io non sono affatto di questa idea,e dico che se la stronzetta ti ha scelto significa che ha visto in te il coglioncello da amministrare,togliamocelo dalla testa che quel tipo di donna femmenista e autoritaria prima o poi abbassa la testa perche' loro sceglieranno sempre verso una certa direzione ossia o il coglione di turno che la vizia in tutto o il sottomesso a vita.....chissa'come mai negli ultimi anni l'asia e'cosi'gettonata....
Comunque morale della favola su una cosa siete tutti d'accordo tutti che non e'tanto il potere delle donne semmai quello che certi uomini gli permettono di fare
Imparate a dire no e trattare di merda certe baldracche...e come dice pay4play preferisco morire solo ma a testa alta,che avere accanto nel letto una caga cazzo isterica
TROVA HOSTESS PER CENEjoe78
12/05/2013 | 19:59
Silver
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