Italia paese di cazzi e non di gnocca

@Biscottini o salatini? Sono d'accordo nel trattarle come meritano, nel non approcciarsi come il 12.523esimo discotecaro allupato... ma rimane il fatto che anche l'approccio in modo seriale è controproducente sull'economia totale. Perché si fa un favore al loro ego, e non al nostro. E l'effetto rischia di essere quello ben descritto nel già citato film di Alberto Sordi negli anni 60. Il grande Albertone le sfanculava tutte, alla fine: "Sono tre, pelose e pure presuntuose"... Altri tempi, altri uomini,

Anche la questione dei social network è da discutere: a volte osservo la differenza di "like" nelle foto di ragazze italiane e straniere.

Ebbene belle ragazze straniere, in alcune foto in cui sono ben vestite ed a tiro, arrivano massimo ad una decina di like...una ragazza italica carina, supera invece i 100 like per una foto magari simile.

E' chiaro che poi abbiano un ego smisurato.

Si potrebbe scrivere una tesi di laurea, un trattato di sociologia della gnocca studiando e monitorando i profili FB delle italiote in confronto a quello che succede in alcuni paesi. Fatta eccezione per gli Stati Uniti (in cui FB è una seconda pelle, e i "like" volano e vanno contestualizzati), è solo in Italia che una donna si rappresenta così "figa" nella sua rappresentazione virtuale e riceve così tanti complimenti e "mi piace". Mi spiego meglio: anche in altre nazioni le donne si "atteggiano" sui social network con foto belle e sensuali (e ne hanno anche ben ragione, a differenza delle cozze italiote), ma alla fine non hanno gli stessi feedback, i riscontri che possono avere in Italia.

A questi livelli sono solo i maschi dell'India, della Turchia e del Bangladesh (sto forzando, non prendetemi proprio alla lettera, ognuno può aggiungere/togliere altre nazioni ;) ). Ad esempio, tanto per fare un paragone che vedo giorno per giorno, i maschi russi, rumeni, cechi e polacchi (ma anche i tedeschi...) non si filano quasi per niente le loro connazionali con complimenti inutili e controproducenti. E a volte si assistono a spettacoli per noi "penosi": ragazze bellissime che si fanno complimenti fra loro, nel disinteresse dei loro connazionali.

Cambia la situazione quando una di queste ragazze ha amici italiani (provate per credere): a quel punto fioccano i complimenti e i "mi piace", gli ululati "You're WONDERFUL!!!", le pacchiane traduzioni dall'italiano al russo by google... insomma, le solite scene da allupati proiettate nella realtà virtuale. Moltiplicate il tutto per il numero di allupati italioti, e - ancora una volta - vedrete che i conti tornano ;)

@lumi ... dimenticavo, grazie per lo spunto! ;)

@Cosacco: i conti tornano, ecco che poi abbiamo questo "tiraggio" estremo all'italiana. Che porta con sè tanta supponenza e prepotenza, cose che difficilmente riscontro nelle straniente, molto più "donne".

Io talvolta mi chiedo...ma perchè lo fanno? Possibile che non capiscano il fatto che sia controproducente, oltre che avvilente?

Poi per carità, sono dell'opinione che un complimento ben fatto faccia ancora la sua figura, ma deve essere meritato, sentito...e soprattutto fatto direttamente a voce e guardando la ragazza negli occhi, in determinate situazioni (magari durante un appuntamento)

"ti sei dato da solo la risposta: come ho già ben evidenziato, si gratificano con una serie di gadget (i-phone, i-pad, shopping, estetista, parrucchiere, FB, cazzeggi vari al lavoro, in palestra, fra gli amici perennemente allupati), e il sesso non è vissuto con quella pienezza e femminilità di una cultura che abitua le donne a fare le donne."

un problema culturale che difficilmente avrà una svolta e se l'avrà sicuramente non in tempi brevi

@Cosacco

quindi mi sembra di capire che visto che è inutile attendere che la donna itagliana capisca questo,perchè inferiore, il maschio agirà con l'indifferenza o al limite con l'emigrazione. :) così è e bisogna farsene una ragione.

@teser come hai fatto notare te i vari gadget nn hanno che peggiorato la situazione.....L altra sera ero in un bar arriva una compagnia di ragazzini....solo 2 parlavano tra loro gli altri maneggiavano con sti cazzo di telefonini...10 15 anni fà andavi in un locale ti avvicinavi a una donna ,se eri di bel aspetto e nn sparavi cazzate potevi "giocarti" la partita anche se era cmq difficile fare gol......ora come fatto gia notare su questa discussione ti avvicini a 1 ....o scappa o malapena ti risponde....la vedi tutte impegnate in disco con la loro macchina digitale di merda a fare foto per metterle su quel cazzo di Facebook......si creano quel mondo virtuale tanto anche se cessi sono circondate da zerbini ( talune volte bei ragazzi ) e se gli va basta che fanno un fischio e i cagnolini Italici ubbidiscono....

Proprio sfortunati gli Italiani:///, ma penso che sotto questo aspetto ci siano posti peggiori:(

Pensavo di essere un pessimista a pensare certe cose,invece vedo che altri colleghi sono molto più nauseati di me...Cmq il problema è irrisolvibile in tempi brevi,tanto vale farsi le solite capatine all'estero o magari trasferirsi per chi ne ha le palle.

@pay4play serve a poco fare la capatina all'estero il resto dell'anno te ne stai qua...trasferirsi è l'unica soluzione per trascorrere una vita senza questi inutili condizionamenti sessuali culturali. :)

@teser: pienamente d'accordo, il trasferimento all'estero è la migliore soluzione, e non solo in termini di gnocca, ma di migliore qualità di vita, lavoro meglio retribuito, etc. etc.

@lumi ,

secondo me se vuoi fare "la vita del GT" devi fare l'imprenditore all'estero e accontentarti di meno tecnologia, meno agi, insomma eviterei la vita scandinava definita come la migliore in qualità..basta vedere la loro percentuale di suicidi!

:)

@berichein

purtroppo hai molta ragione..

@ilclonatore @birichein voi del basso Piemonte non vi piagnucolate addosso che siamo tutti nel solito calderone gestito dal vaticano..

[-X

@ teser

Secondo me qua è peggio che in altre parti del Nord Italia, ma si tratta solo di un' opinione personale

Ognuno di noi, in Italia, e' assolutamente convinto che la zona dove abita sia il peggio che possa esistere in Italia (e al mondo) per la fica. Anche perché a ognuno di noi sembra impossibile che possa esistere un posto ancora peggiore ( per la fica) di quello dove abita.

E invece sbagliamo, perché in fatto di gnocca in Italia non c'è mai un limite al peggio.

Io penso che il posto peggiore per la gnocca sia la Calabria, si rischia letteralmente la vita per andare a donne. La cronaca nera, purtroppo, testimonia questa tristezza

@Gt1

quotato in toto................ =D>

purtroppo il tuo concetto è drammaticamente veritiero

@uomomagro Dai, sono esagerazione.

Io visito la Calabria ogni hanno.

Ho anche famiglia dal Nord che ogn'anno, con la scusa di visitare famiglia in Calabria, vanno anche molto spesso alle belle spiagge della Calabria.

Ametto cha ho punto di vista da turista ma credo che quando vai piu sud da Napoli il medio della gente sono gentile, cortese e tranquilli, anche con il ambiente molto tranquillo.

Ammetto anche che quando sono stato alla media non vedi tante donne belle...neanche quando penso di familiari non mi sembra di venire da un lignaggio tanto di bel'aspetto :-))

A me mi piaciono un po' di più le donne Siciliane.

Ma quando vedi un ragazza carina nella Calabria...uau =P~

Ho incontrato un ragazzo nella Calabria che mi ha detto che lui (e forse tanti ragazzi li) non badano con le donne nostrane (forse per atteggiamento), ma di piu alle donne straniere.

Io penso che se sei dal Nord forse per le donne li c'hai qualcosa in più perche sempre vedi le donne del Sud che si sposano con uno del Nord.

Si, esistono gente che io considero "morte di fame" no per motivi economici ma per atteggiamento disonesto, immaturo, o brutto.

@bruttu

scusa la curiosita' ma sei italiano

?

@zest Nato, vissuto, e vivo fuori d'Italia/d'Europa ma di radici italiani (i miei genitori emigrarono tanti decenni fa).

Ma tutti i miei nonni, e la maggior parte di cugini e zii non hanno emigrato (qualche zii/cugini in altre parte d'Europa).

@bruttu: Ho incontrato un ragazzo nella Calabria che mi ha detto che lui (e forse tanti ragazzi li) non badano con le donne nostrane (forse per atteggiamento), ma di piu alle donne straniere.

E' logico che i calabresi preferiscano le ragazze straniere, con le calabresi, per una scopata, si rischia la vita!!!

Tieni conto che il 27% dei calabresi è legato, direttamente o indirettamente, alla mafia locale ('Ndrangheta) e si sa che i mafiosi, specialmente i calabresi, sono tutt'altro che libertinisti sessuali, oltre ad avere l'omicidio facile, anzi facilissimo e perdippiù crudele!!!

La Sicilia, rispetto alla Calabria, è un regno, sia a livello di bellezza di figa che, soprattutto, a livello di mentalità!!!

Ciao bruttu (ma simpaticu), senti a me. Io avere girato tutta l'Italia per lavoro (for work). No essere tante le differenze tra melanzane du nord e melanzane du sud.

C'essere piu' differenza assai tra melanzane du paese e melanzane of city, città'; do You understand? Capisci a me?

Comunque, citta' o paese, sempre melanzane sono.....

Vabbuo'! Salutammo Paisa'!!

il "Magnifico" c'ha avuto sempre ragione, bisogna emigrare:

@uomomagro

----"E' logico che i calabresi preferiscano le ragazze straniere, con le calabresi, per una scopata, si rischia la vita!!! "

:-))

---"Tieni conto che il 27% dei calabresi è legato, direttamente o indirettamente, alla mafia locale ('Ndrangheta) e si sa che i mafiosi, specialmente i calabresi, sono tutt'altro che libertinisti sessuali, oltre ad avere l'omicidio facile, anzi facilissimo e perdippiù crudele!!! "

Non posso dire tanto in confronto a voi che vissate proprio in Italia e siete piu colti in queste cose. Penso che ho visto qualche volta scritto che 1% di 1% della popolazione della Calabria (o del Sud?) sono direttamente affiliati, per indirettamente o altro non lo so ma lo credero che la rete sarebbe tante volte diu piu.

Ametto che l'ultima volta che sono stato li, c'era uno molto vicino dove stavo che l'hanno lasciato fuori dal prigione per qualche giornata o mezza giornata per motivi familiari (sempre sotto guardia/scorta dei carabinieri). Mi hanno detto che è parente ma io non lo conoscevo. C'era una fila lungissima di gente fuori dalla sua casa che aspettavano a turno per salutarlo (paesetto di mille o paio di mille gente)...una cosa un po' triste ma non mi sento tanto ad agio dire questo tranquillo da salotto. C'era anche qualche cugina/cugino che lo difendeva dicendo che era persona innocente.

Uno qui dove sto io mi ha anche detto che tanti emigranti che conosciamo qui sono legati/affiliati...ma io in tanti decenni non ho mai visto o sentito niente di strano fuori di noi qui lavorando come schiavi, con lavori e vita onesta...per forza avendo atteggiamento e gestendo in modo molto simile a Nord Italia.

Per me personalmente come si dice "mi piace dormire bene/tranquillo alla notte"...io sono un po' più peggio, mi piace dormire bene alla notte e alla mattina. :-D

Ma rimano con l'opinione che c'e tanta tanta gente tranquillo e gentile nel Sud

@gt1 I understand gt1. Capiscu nu pocu :-D

Ma c'e sempre quella fantasia di trovare una un po' piu umile e cresciuta bene (forse poco piu chance nel paese che citta)--anche se ho vissuto una vita pieno di donne che se la tirano o con povero atteggiamento e anche se ho visto che pure i cessi del paese hanno scelta (visto da prima mano).

In Inglese c'e un acronimo per quello che dinnu i melanzani...NAWALT ("Not All Women Are Like That" -- "Non tutte le donne sono così"). I tipo GT dicono AWALT ("All Woman Are Like That" -- "Tutte le donne sono così"). Saluti gt1

\m/

Mah, secondo me l'Italia è un pò omogenea da 'sto punto di vista.. recentemente ero a ballare, una mi si avvicina con il suo gruppo di ochette del cazzo e si mette proprio davanti senza preoccuparsi del fatto che mi strusciava il culo addosso..al che ci provo, e ovviamente mi manda via e se ne va pure scocciata, e non era neanche chissà che..tra l'altro era serata Erasmus, ma c'erano solo cazzi.

Per non parlare di FB!Si fa certo zerbinismo là sopra che è qualcosa di assurdo.. riguardo ad una che mi piaceva, un ragazzo mi consigliava "ma devi trattarle come la merda, come faccio io" e poi metteva mi piace ad ogni cazzo di foto di 'sta tipa.. è che ora non c'ho soldi che sono studente, ma appena avrò uno stipendio farò il fondo cassa per le pay. E spero di mandare a fanculo l'italia e gli italiani.

itaglia paese antifica :-))

almeno che uno abiti in un paesino in mezzo ai lupi, non mi risulta che in giro per locali ci siano poche donne, specie il w.e....il problema è che escono tutte in tiro per farsi ammirare e non cacano nessuno, se la tirano pure le ciospe..questo è il vero dramma!!! i miei limiti li conosco e se mi manda in culo una megafica di 20 anni alta 1,75 ci può stare, ma, che una cozza con gli stivali debba atteggiarsi a miss ce l'ho solo io, mi manda ai matti... chi è Tatiana??!!

UN fattore che non comprendo è perchè minchia escono di casa se se la devono tirare come dei gommini facendo le antipatiche. L'uomo esce per conoscere gente nuova (ragazze) e magari combinare qualcosa, ma la donna? Esce per fare cosa? Per aspettare che gli arrivi il bellone palestrato simpatico pieno di soldi che ama solo lei e la ricopra di regali? MAH

riporto il commento in prima pagina di Cosacco:

"1) In Italia non abbiamo assolutamente le percentuali di fighe di altre nazioni (chi ha viaggiato seriamente lo sa).

2) La mancanza di qualità delle donne, unita a una mancanza di Uomini e all'abbondanza di morti di fica, allupati vari, pappagalli e idioti alla ricerca della carità sessuale, fa sì che la percezione sia quella di un paese di soli uomini.

Ricordo le mie ex straniere che si meravigliavano delle discoteche italiane: come mai così tanti uomini? Davo risposte evasive, non stavo certo a spiegare che la maggior parte degli allupati italici è ancora convinta che in discoteca si scopi (e infatti tornano tutti a casa da soli... salvo chi aveva già la scopata prenotata, in un modo o nell'altro).

Le melanzane vanno in discoteca per cazzeggiare (salvo qualche eccezione), e questo ve lo dicono anche loro, quando sono in vena. Inoltre loro hanno più buon gioco nello scegliersi lo zerbino, perché i maschi - come farfalle impazzite - cercano in tutti i modi di avere una donna, e abbassano la propria autostima pur di raggiungere questo obiettivo. Ad alcune cenette a cui sono stato recentemente ho notato come gli uomini fossero decisamente più attraenti delle loro compagne. Certo, si trattava di zerbini da passeggio, bamboccioni, coglioni presuntuosi; ma certo le loro ragazze non erano da meno (insomma, ci guadagnavano sempre: cesse, stupide ma con bei ragazzi).

Perché non vedete tante italiane nelle discoteche? Perché loro non hanno bisogno di andare lì per trovare un uomo. Basta uno schiocco di dita. Vedo italioti disposti a tutto pur di avere una donna. Poi qualcuno dirà: i conti non tornano comunque. No, tornano: togliete le acide che escono con le amiche altrettanto acide (e se ne vanno nei locali alternativi); togliete le fidanzate che magari passano la serata con la vecchia amica del cuore (e lo zerbino si rimette in gioco inutilmente in qualche discoteca); escludete dal conteggio le tante che - in un modo o nell'altro - non hanno voglia di sesso perché già appagate dall'i-pad, dai maledetti social network (che aumentano il loro narcisismo a dismisura), dalle coccole degli zerbini che le riempiono di attenzioni non dovute, dallo shopping che tante energie toglie al sesso, dalla palestra che tanto le stanca ("vado a bere qualcosa con la mia amica, mi sono ammazzata di esercizi in palestra"). E per inciso: in alcuni paesi la femminilità è così forte, così vera e vissuta anche perché è in funzione dell'uomo; e questa femminilità ha come corollario una forte carica sessuale. Le melanzane, perdendo la loro femminilità, hanno anche perso la voglia di fare sesso (e qui è anche colpa degli zerbini che non hanno fatto gli Uomini e delle madri che hanno ucciso la figura del padre).

Riprendiamo il conto: togliete anche quelle (molte) che non vanno in discoteca per principio, o perché stanche di un ambiente sempre uguale a se stesso. Costoro passano la serata fra aperitivi e cene in casa, locali chic in gruppo con 10 maschi e 2 donne; infine aggiungete i divorziati e i separati che si rimettono sul mercato alla ricerca della carità sessuale (perché ormai la bastonata l'hanno già presa, e lo dico con rispetto per il calvario personale che ognuno di loro è costretto ad affrontare), ed ecco che i conti tornano: l'Italia è un paese antifica."

Collega @Muggimo hai centrato =D> ,aspettano il bellone ricco etc etc...!!!

@marcostrp

Cazzo vuoi pezza da culo?

@Lumi Il tiraggio estremo è funzionale al loro narcisismo, alla loro arroganza che nasce dalla consapevolezza di avere un "bene" prezioso in un mercato completamente drogato. Che poi sia controproducente, sono d'accordo con te. Infatti - ma questo le italiote non lo sanno, ad eccezione di quelle che hanno viaggiato seriamente fuori dai villaggi All-ItaGlians o vissuto all'estero fuori dalle minoranze italiote, quindi pochissime - nel lungo periodo stanno perdendo maschi di buona qualità. Il fenomeno è più visibile in piccole realtà; nelle grandi città non è ancora percepito (troppa gente, meno capacità di focalizzare le situazioni sociali al di fuori della propria cerchia di amici). Come già detto, le italiote hanno confuso la quantità con la qualità. Le loro madri le hanno trasmesso efficacemente l'idea che l'uomo non è altro che un autista ed erogatore bancomat con il quale fare talvolta sesso. E che alla prima difficoltà si butta fuori di casa (tanto la sua funzione di procreatore è esaurita, e quanto a quella di bancomat, ci pensano le leggi italo-femministe a perpetuare questa condizione). Non fatevi ingannare dalla Cassazione, che per una volta ha dato ragione a un uomo http://roma.repubblica.it/cronaca/2013/03/21/news/cassazione_il_convivente_non_si_caccia_da_casa_quando_il_rapporto_finisce-55071918/ Questa pronuncia è a favore delle donne senza figli (quelle con figli ti fregavano comunque la casa...). L'uomo in questione è quindi usato come una foglia di fico, per coprire le vergogne.

@Lumi D'accordo con te con un complimento ben fatto, ma non conviene con le italiane - salvo le eccezioni. Sforzare le proprie capacità intellettive e attingere alle proprie risorse culturali è un esercizio il cui costo deve valere l'impresa. ;-)

@teser Scusa, non ti ho citato nel commento precedente, ma è anche una risposta alla tua constatazione. Sì, per chi può, a condizioni vantaggiose e non allo sbaraglio, l'emigrazione è una scelta obbligata.

IMHO, chi resta in questo paese antifica, circondato da allupati discotecari, da zerbini senza dignità e da pappagalli senza autostima, deve tutelare la propria dignità e il proprio orgoglio di maschio alfa attraverso un'indifferenza costruttiva (che non è rassegnazione, ma un tiraggio intelligente, uno smontare le stronzette che in qualche modo ci girano intorno. Fidatevi, il non filarle è spesso un attentato al loro ego, soprattutto se ti vedono con le modelle russe...) e attraverso la frequentazione di ambienti esterofili o di espatriati (ma mi rendo conto che non è alla portata di tutti...). Altrimenti, se davvero si sono toccate certe vette, il rischio è di deprimersi o avvilirsi. Una sorta di trauma post-Gnocca (su questa, come sul concetto dei maschi alla ricerca della "carità sessuale" voglio il copyright

;-) ).