L'Amico @Cosacco ci ha offerto un impeccabile approfondimento sul tema dell'integrazione, un problema reale che è strettamente collegato a quello della discriminazione, bravo !!!
@ciula88 , la modella è lettone, il punto non è tanto quello che pensa lei, sono le riflessioni di approfondimento che i Colleghi stanno facendo, proprio non ci arrivi.
Le cuffie con la musica nelle orecchie le ho già in questo momento : DJ Mistermix Dancefloor Révolution, mia Moglie già dorme ; )
@Jack Knight "Le straniere le ADORO,pero' di solito sono dell'UE non vengono dalle loro lande ghiacciate a sparare merda sui connazionali."
Ripeto la modella è lettone, la storia almeno leggetevela, e la Latvia è UE
"Tutti per uno, uno per tutti !" W gli Gnoccatravels i Moschettieri del XXI secolo.
Però pensavo anche ad una mia amica russa, sposata con un italiano...
Bella gnocca, bionda. Molto arrivista, lavora, autonoma.
Malgrado tutta l'integrazione, non riesce a togliersi alcuni "difetti" delle russe:
approfittare dell' "aiuto" degli altri uomini (passaggi, cene offerte, ...)
farsi varie vacanze sempre da sola (senza il marito)
raccontare un sacco di balle al marito
Purtroppo tutte le russe che ho conosciuto, e sono da ben 8 anni che bazzico l'ex URSS, ha questa tendenza a considerare l'uomo come uno sponsor, qualcuno che la deve aiutare nella vita e nei suoi obiettivi (materiali, di carriera, ...) e che però non merita di sapere la verità sul suo passato e nemmeno sul suo presente.
Non mi è mai riuscito di estorcere la verità vera da una russa, compreso le mie ex fidanzate.
Dicono: "il primo uomo è il primo, tutti gli altri sono il secondo".
Questo secondo me è il difetto peggiore, è impossibile costruire una vita assieme con una donna di cui non saprai mai cosa ti nasconde e che si stupisce se tu vuoi sapere.
Semplicemente da loro non si usa, per loro è importante "hic et nunc", il compagno/a c'è adesso, meglio di niente. Dicono, la vita è già difficile, perché complicarsela con pensieri del passato?
Questo discorso (di farsi gli affari propri) lo fanno anche tantissime
romene, le moldave, ecc. e non è questione etnica o di passaporto , riguarda il fatto che MOLTE di loro sono state abituate molto spesso a doversela cavare da sole e hanno difficoltà (spesso totale impossibilità) di riuscire a stabilire un rapporto 'umano' con una persona.
Vivono da sole anche se sono in coppia apparentemente.
Quando ti trovi davanti a queste persone devi EVITARE
di illuderti di crearci una famiglia, una coppia stabile.
Poi, se lo fai (e quindi è l'uomo nella sia debolezza che ha ceduto pur sapendo che non era donna da unione stabile) non potrà andare a piangere.
@DrMichaelFlorentine Il tema mi sta molto a cuore, nel caso dovessi trovare la donna giusta non mi tirerei indietro di certo, e quindi dovrei anche considerare l'ipotesi che lei possa vivere qui in Italia. Ho avuto esperienze limitate, ma di case studiati e approfonditi ne ho diversi (andrei off-topic, ma come cambia una donna dopo i primi tre mesi in Italia...lì è il primo momento di verifica). E proprio perché il tema mi sta tanto a cuore, sono molto interessato alle opinioni di chi fronteggia realmente il problema tutti i giorni.
@Kefiro Grazie! ;) Sulle russe c'è un'antologia di casi (spesso erano ucraine o anche polacche, ma per il popolino sono sempre russe..), spesso conclusi male. Per mia esperienza (e continuo a monitorare la situazione frequentando un osservatorio privilegiato a Roma), gli italiani non sono preparati a gestire una russa. Non parliamo poi di italioti, pappagalli e sfigati: questi sono veri e propri dead man walking. A mio avviso, la russa è - salvo eccezioni - una donna con una dicotomia che fa impazzire, nel bene come nel male: femminilità al top, coinvolgente e inebriante, coniugata a una determinazione, autonomia e volontà di ferro.
Da qui nascono molti problemi. L'italiano è impreparato culturalmente a questo tipo di donne (questo è un altro aspetto negativo che ci trasmettono le mamme e le melanzane nell'adolescenza). Perde la testa. Diventa geloso. Non le lascia spazio. Vuole controllarla (ma tanto lei - come tutte le donne del mondo - quando deve combinare qualcosa, è capace di farvela sotto il naso...).
Fanno eccezione, per la mia esperienza, i GT di lungo corso. Con questo termine intendo persone con una serie di qualità (non tutte insieme, naturalmente): generalmente di alto spessore culturale, viaggiatori autentici, uomini che hanno vissuto a lungo in Russia/parlano russo (e che quindi hanno assimilato bene la cultura russa). Di sicuro devono essere navigati, esperti, consapevoli dei pro e contro, uomini con attributi da vendere e non certo sbarbatelli alle prime armi (sulla fine a cui sono destinati i pappagalli, gli allupati e gli sfigati aprirò un thread specifico ;) credetemi, c'è da piangere...).
Detto questo, dato che i sentimenti non sono mai matematica, ci può essere sempre l'italiano innamorato che non conosce nessuna lingua, a parte i rudimenti di inglese, che incontra la prima russa della sua vita e ne nasce una bellissima storia con una vita insieme. Ma è l'eccezione che conferma la regola.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
@Cosacco@gil2002 mi fate commuovere dalla profondità degli interventi che ho il piacere di leggere, soprattutto non mi fate pentire del tempo che ancora di tanto in tanto trovo il modo di spendere sul Forum visto e considerato che qui ho degli Amici che a volte mi scrivono in pvt per chiedermi che fine abbia fatto e che a volte nuovi utenti mi taggano in vecchie discussioni.
Per rispondere a @kefiro è interessante vedere come nella storia della lettone molti degli utenti intervenuti ci vedano le russe ed è altrettanto interessante questo rapporto di amore e odio che ne viene fuori.
Poi giusto per un minuto di puro svago vi segnalo l’intervento di un autorevole Amico gnoccaresident che purtroppo è da tempo che non si fa sentire, anche per i tanti impegni di lavoro :
Per il resto mi ha davvero toccato @gil2002 quando dice “MOLTE di loro sono state abituate molto spesso a doversela cavare da sole e hanno difficoltà (spesso totale impossibilità) di riuscire a stabilire un rapporto 'umano' con una persona.”
Questa cosa è vera, molte purtroppo vengono da famiglie completamente sfasciate, inutile sottolineare quanto ciò abbia influito sulla crescita adolescenziale e quali sono i rischi che si corrono.
Aggiungo una cosa, io non sono assolutamente contrario al Pay, non è che non sono stato a mignotte, eh…hai voglia, l’ho scritto in tanti 3D, la mignotta è scuola di vita e non si riesce mai a dirla tutta fino in fondo se non si è passati anche di lì, secondo me svolgono pure un ruolo sociale ed andrebbero rispettate di più. Però, detto questo, bisogna stare attenti, spesso nei viaggi di pochi giorni o settimane capitano soprattutto quelle, pay o indipay che sia, bisogna però anche saper riconoscere le ragazze che invece hanno la loro normale quotidianità e che cercano altro.
Per ritornare in tema con la Lettone, io non voglio prendere le sue difese, manco la conosco, però questa è una che ha lasciato Milano perché era delusa dal fidanzato, da apprezzare anche il fatto che si sia cercata un lavoro più serio e stabile in un’altra città rispetto a quello della modella. E’ una che lavora e che si fa il mazzo ogni santo giorno e che spera di costruirsi una famiglia.
Se si ha l’occasione di incontrare una così sul suolo italico, con tutte le melanzane acide che girano, non bisogna generalizzare o travisare le realtà, secondo me se uno rinuncia ad una storia del genere per i pregiudizi fa una cazzata.
A me sembra utile che sul Forum si parli anche di Free e si dia spazio a riflessioni personali basate su esperienze di vita e mi mancano tanto i contributi dell’Amico @Loui e tanti altri bravi ragazzi come @Uli ed altri che non me ne vogliano se non li cito ma la cosa diventerebbe troppo lunga.
"Tutti per uno, uno per tutti !" W gli Gnoccatravels i Moschettieri del XXI secolo.
E' solo questione di ceto d'appartenenza e valori relativi (formazione, istruzione, educazione, igiene mentale). Se la straniera di turno ha una cattiva opinione degli italiani significa che ha bazzicato quel tipo di italiota che anche molti di noi si vergognerebbero a frequentare. Ma se li frequentava senza cercare di meglio probabilmente anche lei è un po' sfigata (pares cum paribus congregantur).
E perché uno (non sfigato) dovrebbe mettersi con una sfigata?
Le straniere residenti in Italia che conosco io non fanno altro che parlar bene dei propri uomini perché le fanno sentire come principesse ma sempre su base di paritetica reciprocità di diritti e di doveri (tu sei la mia principessa e io il tuo Re). E non ci trovano nulla di strano a contribuire per il 50% alle spese di casa.
Non è per fare sesso che si paga una donna, ma perché, poi, sparisca senza ulteriori pretese.
Secondo me, le donne dei paesi dell'est, vanno bene solo per scopare, ma non certo per fidanzarsi o sposarsi. Come dice il proverbio: moglie e buoi dei paesi tuoi.
Un romagnolo che si era sposato più volte, tra cui con una donna dell'est, aveva detto che queste donne dell'est, fanno le brave e buone prima di sposarsi, poi una volta che si sposano diventano peggio delle italiane. C'è troppa diversità, anche a livello culturale
@spermaflex: cioè se uno non lecca il culo alle troie dei paesi dell'est sarebbe un verme? Troie femministe, ladre, imbroglione! Io quando vado a troie, se posso, preferisco evitarle, tanto so che se chiedi i 30 minuti di tempo, bene che vada te ne danno 20! Avevo un ex amico che faceva amicizia con queste troie, tra cui una badante della madre. Io non mi sono mai trovato bene, a parte, parzialmente, le rumene, ma le altre ti guardavano dall'alto verso il basso, come se loro venissero da ambienti superiori, inoltre sono femministe. MA VAFFANCULO!!
'....Un romagnolo che si era sposato più volte,.....'
Il problema lo hai indicato chiaramente tu con questa frase.
Anch'io ho amici che hanno passato il tempo a sposarsi e separarsi più volte.
Forse sarebbe il caso di capire perché una persona inizia e 'formalizza' relazioni con troppa rapidità ( e leggerezza)....al di là che siano donne italiane , albanesi o giapponesi.
amico, grazie di avere citato una mia vecchia recensione.
Parlando con uomo russo di donne russe che hanno relazioni con gli stranieri . Lui diceva con un pizzico di invidia e di nazionalismo che le brave ragazze non sposano gli stranieri. Peccato che questo uomo prende una pensione da schifo e vive praticamente sulle spalle della moglie. Non perde l'occasione di ubriacarsi e ti mettere le mani addosso ogni donna che gli capita a tiro
"moglie e buoi dei paesi tuoi" lo diceva anche un mio amico. Poi ha scoperto che la moglie "italiana" si infilava nel letto del vicino di casa appena lui andava al lavoro
Anche io ho creduto fino in fondo al proverbio "mogli e buoi dei paesi tuoi", infatti come mentalità delle donne l'Italia non l'ho mai considerata uno dei paesi miei ;-)
"Tutti per uno, uno per tutti !" W gli Gnoccatravels i Moschettieri del XXI secolo.
Gli spunti offerti da questa discussione mi fanno ricordare la mia esperienza con.. fidanzate italiane!!
Quello che dicono le "straniere" sugli "italiani" è perfettamente generalizzabile con quello che dicono le donne parlando tra loro degli uomini!
Caso della famiglia di lui che non accetta la straniera: famiglia mia (del nord) che non accettava ragazza del sud
Spesa: ex convivente che mi accusava di aver comprato del miele puntando al risparmio quando avevo fatto la spesa, ed essere tirchio, mentre per le cose che dovevo mangiarmi solo io non badavo a spese, insomma ste cazzate.
Ma il punto è che quando c'è amore e tutto va a gonfie vele non ci si pensa neanche a ste cazzate, paga lei paga io mangiamo , affanculo la famiglia e di quello che pensa, io sono femice con lei.. All'inizio. Poi, ti accorgi che magari, passata la passione iniziale, hai poco in comune con quella persona.. E nasce il fastidio e la discussione anche per 5 euro di miele del cazzo :-D
Poi, donne e buoi dei paesi tuoi è verissimo. Infatti sono convinto che vuoi una ragazza del paese X devi diventare anche tu un po' di quel paese.
Nella mia modesta esperienza ho già potuto notare come "casualmente" le più sfacciatamente indipay e paccare (ucraine) erano quelle che avevano imparato l'italiano..
Un intellettuale finissimo del calibro di Marcello Veneziani disse una volta: "Con la moglie ho provato e mi è andata male, ora proverò con i buoi". Credo che questo proverbio meriti di per sè un thread a parte, c'è tutta una riflessione antropologica alle spalle...
Ad ogni modo quoto @challenger se "vuoi una ragazza del paese X devi diventare anche tu un po' di quel paese". Un altro fattore importantissimo che divide, a mio avviso, il vero amante della gnocca estera free dal resto della massa di idioti/pappagalli/allupati sta nel fatto che costui, quando scende nell'arena del letto, non ci mette solo il fisico ma anche il cervello (e le emozioni necessarie). E conoscere qualcosa del paese, della lingua e della cultura della lei in questione è un punto di vantaggio. Ma attenzione, a patto di andare oltre i cliché, altrimenti le false credenze finiranno per ritorcersi contro di voi. Indimenticabili i pappagalli visti in un locale, respinti dopo aver detto una serie di cazzate sulla Polonia (erano seduti di fianco a me, e mi vidi tutta la scena)... erano rimasti ai tempi del film di Verdone. Ancora rido quando ci penso.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
@DrMichaelFlorentine Ho una nutrita antologia di racconti fattimi da donne che hanno dovuto badare molto a se stesse, anche troppo, e talvolta hanno dovuto anche badare alla propria famiglia - a causa di padri assenti o non pervenuti.
Talvolta mi "commuovevo" nel vedere come queste esperienze le rendessero comunque aperte e non prevenute verso il genere maschile, nonostante avessero molti motivi per avercela con gli uomini (le melanzane si lamentano del grasso, con padri pronti a fare di tutto per loro, fratelli rincoglioniti e fidanzati zerbini...). Però lo sfascio sociale è una variabile importante da considerare nei rapporti con le ragazze dell'Est (va detto che aumenta progressivamente allontanandosi verso est). La figura del padre (o la sua mancanza) influenza, in un modo o nell'altro, i rapporti con l'altro sesso (non dobbiamo lamentarci solo delle nostre onnipresenti madri
;-) ). La conoscenza profonda di questo fenomeno è un altro punto, IMHO, che contraddistingue un vero amante della gnocca, capace di essere a suo agio in qualsiasi realtà o situazione.
Ps: bellissime quelle perle sulla Russia sciorinate da Bimbokattivo....
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
Non posso tralasciare di complimentare il signor @Challanger per la sua inerpretazione dell' adagio "donne e buoi...." e il signor @Cosacco per la riflessione di approfondimento sull' importanza e bellezza di andare oltre al letto e cercare di conoscere qualcosa della cultura delle donne che abbiamo la ventura di incrociare.
Ho sempre cercato di vivere le relazioni in questa dimensione, anche se erano dichiaratamente relazioni di qualche ora.
Le "donne dell' est", che sono al centro di questo post e che causano reazioni cosí forti di disprezzo e fascino,
a me sempre hanno odorato di una libertá e solitudine
che
capisco possa disorientare molti nativi del nostro Melanzanistan.
Furbette e truffatrici, soprattutto quando manca la pecunia, ve ne nascono dappertutto. non ci si abbandoni a razzismi a buon mercato.
Io vengo da tre convivenze, due con donne italiane e una con donna rumena, oltre vari fidanzamenti e GT vorrei dire la mia opinione strettamente personale.
Per quanto riguarda il 'free' con le donne occorre sempre distinguere la parte sociale di una donna e la sua parte emotiva-istintiva.
La parte sociale di una donna è l'insieme di valori, stereotipi, abitudini, usi
che quella data società ha inculcato nella testa della donna (lo stesso vale per noi uomini).
Mentre, la parte emotiva-istintiva è il suo essere donna, a prescindere dalla società dove è nata, questa è uguale per tutte le donne del mondo.
In altre parole : se un uomo riesce ad emozionare una donna a far provare dei sentimenti ad una donna nel profondo della suo istinto femminile, quella donna ti ama e fa tutto per te (una tedesca conosciuta in Italia timbrata al mare, è tornata dopo un mese a sorpresa a trovarmi, ed io convivo pensate che situazione, per fortuna aveva solo il n° di cell. e ho preso un appartamento in un residence per una settimana, pagato a metà).
Riuscire a conquistare la parte emotiva di una donna non è facile, spesso le donne sono calcolatrici estreme.
Tuttavia per me valgono le regole: tu non puoi controllarmi; tutte le donne sono attratte da me; amore la vita è così breve e mesteriosa, non sai mai cosa ti può succedere, oggi siamo qui domani siamo là, io ho scelto te perchè ...; sei una bellissima donna ma non abbastanza bella per me; ti vorrei dire una cosa ... ma aspetta è meglio che non te la dico, sai a lavoro tizia mi guarda sempre con degli occhi dolci chissà cosa cerca da me, vuoi finire la relazione fai pure... e via di seguito.
Ora non è che così si conquista tutte le donne, chiaramente, però ci si pone con una donna come una sfida, curiostà e un pò da testa di cazzo che alle donne piace sempre.
Spesso noi uomini conquistiamo i sentimenti, consapevolmente o incosapevolmente, di una donna in questo modo, però nel tempo (è successo anche a me più volte,) ci afflosciamo e diamo per scontato che abbiamo conquistato una donna, iniziamo a smettere di comportarci da uomini veri (rectus iniziamo ad essere zerbini) e consideriamo la nostra donna come nostra madre e arriva il botto.
Non è facile, ed anche io sbaglio ,tutti i giorni, per anni, decenni, essere l'uomo che ha fatto innamorare quella donna, sicuro di se, misterioso, felice, allegro, spensierato, un pò testa di cazzo, non geloso, capace di punire e premiare quando una donna sbaglia.
La vita di coppia alla lunga stanca anche i più preparati (senza parlare dei meno preparati che fanno il botto subito dopo o cascano nella trappola di una indipay piragna)
Pensiamo ad una donna IRANIANA sposata, secondo le regole della loro società, se questa tradisce il marito rischia la lapidazione pubblica. Questo per capire che la regola sociale insegna alla donna di non tradire, altrimenti...muore crudelmente, però anche in IRAN le donne tradiscono per amore, a dimostrazione del fatto che la parte istintiva di una donna è molto più forte della sua parte sociale.
Tutto ciò scritto, in sintesi significa:
1) bisogna conoscere la sua parte sociale che è diversa da luogo a luogo spesso dello stessa nazione per non urtare troppo i loro valori sociali;
2) occorre lavorare di più sulla parte istintiva -emotiva di una donna che è quella più profonda, solo quando facciamo breccia su questa parte la donna ci dona qualcosa senza chiedere nulla in cambio (non è fare regali, ma è far emozionare senza regali, chiaro), ed alla lunga è difficile;
3) siamo noi gli uomini e sono loro le donne che devono cercare la sicurezza, certezza, conforto in noi e non il contrario. Evitiamo scenate di gelosia, di aprire troppo i nostri sentimenti di dire le nostre paure e debolezze, la donna usa e/o userà ciò contro di noi e il suo istinto, oltre a fare la figura delle femminucce e perdere di valore ai suoi occhi. Galanteria ed educazione si, ma anche punizione e fregarsene dei loro capricci e/o lagne;
4) ricordiamo a tutti che in Italia la società patriarcale, basata sulla assolutà superiorità dei diritti dell'uomo sulla donna (vedi leggi che punivano l'adulterio e solo il concubinaggio, dove non esisteva il divorzio e/o separazione all'epoca, è finita nel 1980 circa), NON ESISTE PIU'. In altre parole a NOI uomini ci hanno tolto il tappetto rosso da sotto i piedi;
5) Io penso sinceramente che uomo e donna non sono fatti per vivere insieme per lunghi periodi, l'emozioni si afflosciano, noi stessi ci afflosciamo e il nuovo attira sempre;
6) Bisogna anche dire che la maggior parte degli uomini italiani non ha ancora capito che la società patriarcale in Italia non esiste più, la colpa però e spesso delle loro madri (donne spesso nate e vissute nella società patriarcale
che dicono ...trova una donna brava e sposati che ti fa il letto, ti stira, ti lava e ti cucina), si mamma vado a cercarla nella preistoria, questa è la realtà;
7) Teniamo presente che quando portiamo dall'estero una donna in italia, questa nel tempo tende ad assorbire anche involontariamente le regole sociali dell'Italia ed a perdere le regole sociali native. Con ciò tizia capirà che una volta in Italia sposata, se divorzia con un figlio, la casa sarà sua, avrà un assegno di mantenimento per il bimbo ect...
Quando dicevo: "donne e buoi dei paesi tuoi", non mi riferivo alle corna (tra le altre cose io sono un libertinista sessuale), ma ad abitudini di vita completamente diverse. E' difficile far andare d'accordo gli italiani del sud con quelli del nord, gli isolani coi continentali, figuriamoci italiani e russe, magari siberiane!!
Faccio un esempio personale: io litigo moltissimo in ufficio, ho cambiato molti uffici, ma litigo lo stesso, ho pure subito minacce fisiche e, con un impiegato anziano (20 anni fa) mi ero pure picchiato. Come mai non riesco ad andare d'accordo? Perchè dal punto di vista etnico, sono più continentale che sardo (risiedo nel sud Sardegna) e perciò non mi trovo con certi modi di pensare rigidi e arcaici, che per fortuna, si stanno perdendo, ma non si sono persi del tutto.
Tornando al post, se uno litiga in un ufficio, perchè è etnicamente diverso dagli altri e ha un modo di pensare e di comportarsi diverso, figuriamoci con una compagna con cui ci deve vivere molto più da vicino che con un collega di ufficio!! Meglio scegliere una compagna che abbia il tuo stesso modo di pensare e di comportarsi. Tra le altre cose le russe, una volta che raggiungono i 35-40 anni, ingrassano e sono inguardabili (un motivo in più per scoparsele senza sposarsi).
Il sottoscritto non si è mai fidanzato o sposato (sono allergico) ed è solo andato a puttane, oltre a farsi le seghe. Sono contrario al matrimonio, indipendentemente dalla nazione di provenienza, poi ognuno faccia come meglio crede, siamo ancora in democrazia
Bene Amici, mi congratulo con voi per la qualità della discussione, @spermaflex e @alebond con il loro pragmatismo sicuramente degno di apprezzamento e nota, @challenger che con l’esempio del miele, oltre a farmi morie dal ridere, ha ricomposto in quadro anche il problema della spesa, @Cosacco che ha giustamente fatto notare come si debba necessariamente entrare nella mentalità del Paese di riferimento della ragazza rispondendo anche al sentimento di diversità testimoniato da @uomomagro, @ati-leong che ha evidenziato il sentimento di libertà e solitudine. @gil2002 lo avevo già citato per i suoi validi contributi.
Sono tutti ottimi scambi di vedute che penso possano risultare utili a tutti noi.
E’ venuto fuori da parte di molti anche il tema che con la passione le cose sono facili e dopo no, a cominciare dal miele (hahahahahha challenger continui a farmi morie dal ridere), anche io mi sono interrogato milioni di volte su questa cosa quando ero single, ho provato anche a mettere su una discussione per raccogliere i contributi dei Colleghi, ve la segnalo per chi fosse interessato :
@DrMichaelFlorentine, anche io sposato con una donna russa e tutti questi problemi non li ho mai avuti, La mia prima moglie, anche lei russa, si è risposata con un altro uomo italiano e sapete cosa ha fatto costui? Ha smesso di lavorare e viveva sulle spalle di lei: è inutile dire che ha chiesto la separazione (ovviamente è stata assistita da me) e lui per andare via di casa lei ha chiesto soldi. Ho un buonissimo rapporto con la mia ex e quando ci vedono assieme pensano che siamo ancora sposati e posso dire che lei ha sempre lavorato da quanto è arrivata in Italia e senza che io le fornissi alcun aiuto! La compagna attuale lavora con me e si rende oltremodo utile. Io ho sposato ragazze laureate e molto più giovani di me (entrambi
16 anni di meno) e credo che la nazionalità centri poco con una relazione di coppia. Certo che le russe pretendono che sia sempre l'uomo a pagare una cena, anche se solo un amico; è loro cultura, ma se così non fosse ci troveremmo di fronte alle nostre melanzane.
Venendo al punto della ragazza lettone, credo che lei abbia sintetizzato i difetti riscontrati nel suo compagno e, forse, intendeva il fatto che lei per lavoro fosse spesso fuori
a pranzo e cena. Come accade per me (la spesa con cestini separati mi inorridire) Io mangio quasi sempre fuori. Infine, per l'amico @Kefiro, la descrizione che hai delle russe è alquanto fuorviante, sarà per il lavoro che svolgo che mi aiuta a farle parlare, ma con me non hanno mai avuto segreti, a dire vero anche le donne di altra anzionalità, quando ci vediamo ti spiego meglio...
@ati-leong Quoto in pieno, sintesi perfetta: "Le "donne dell' est", che sono al centro di questo post e che causano reazioni cosí forti di disprezzo e fascino, a me sempre hanno odorato di una libertá e solitudine che capisco possa disorientare molti nativi del nostro Melanzanistan. Furbette e truffatrici, soprattutto quando manca la pecunia, ve ne nascono dappertutto. non ci si abbandoni a razzismi a buon mercato". E aggiungo di mio: se non si è "preparati", si lascino perdere le donne dell'est. Forse qualche pappagallo ne potrà infilzare qualcuna ubriaca o affamata, ma si tratta di eccezioni, perché loro sono donne sopraffini. E' come la caccia (una metafora che si addice molto in questo caso): c'è differenza tra andare a sparare le anatre (dove vince chi ha la botte migliore, e più soldi per tenersela, ma non c'è gusto) e cacciare le beccacce con il cane. Per chi non lo sapesse (ma qui vedo che i toscani abbondano ;) ), la beccaccia è un uccello molto astuto, e solo i cacciatori esperti, con cani allenati, hanno qualche possibilità di prenderla. Spararla al passo, non a caso, è vietato dalla legge.
@Alebond Hai aperto un vaso di Pandora, e ogni punto potrebbe meritare un thread a parte (complimenti per l'intervento, ad ogni modo). Vero che la società formalmente patriarcale è finita da un pezzo, ma potrei anche aggiungere che nei fatti quella patriarcale era solo una facciata, perché in Italia le donne - materialmente - si trovavano tranquillamente i loro spazi (leggetevi il Decamerone di Boccaccio). Certo, avevano da lavare, stirare, tirare su i marmocchi, ma questo non significa che non avevano potere: loro influenzavano i figli maschi (che per fortuna a 18 anni partivano soldati, e magari a 11 erano già nei campi col padre...) e le femmine (con le quali perpetuare il potere matriarcale e allungare le propaggini del potere in altre case attraverso i matrimoni giusti).
Insomma, in cambio di due panni lavati e un piatto di lenticchie ci "fregavano" comunque, tramando nelle loro chiacchiere fra comari. ;) Poi, certo, qualche mezzo per metterle alle strette la legge ce lo dava; e quando non bastava quello, la società riconosceva all'uomo il diritto di farsi valere (non parlo di violenza). Insomma, c'era una sorta di diritto di veto e comunque l'uomo non ne abusava. E stiamo parlando sostanzialmente di una società agro-pastorale che non c'è più. In questo contesto il maschilismo era non solo un argine alla caoticità della donna ("mica possiamo mandare tutto a puttane"... vedete come erano chiare le espressioni di una volta) ma soprattutto una necessità per mandare avanti la società in modo regolato. E, includendo guerre, carestie, pestilenze, ci siamo andati avanti... fino a oggi.
@uomomagro Non entro nelle tue considerazioni pessimistiche, ognuno parla della propria esperienza di vita. Posso essere d'accordo con te quando parli di affinità culturali e progettuali con una donna, ma in pratica quanti di noi si trovano nella progettualità e nella cultura di una melanzana? Quindi, lingua a parte, io non vedo personalmente queste affinità. E come dice @DrMichaelFlorentine, il mio paese ideale potrebbe essere tranquillamente un altro (della serie, cerchiamo di prendere qualche vantaggio dalla globalizzazione). Infine, se tanto ci tieni a saperlo, il proverbio "moglie e buoi" (bello l'accostamento, no? ;) ) nasce proprio per frenare l'indole dell'uomo, che è quello di cercare nel diverso, nella straniera la compagna ideale (è la genetica che ce lo richiede, per motivi legati a malattie ereditarie). Ma in una società agro-pastorale non si poteva permettere: le braccia servivano, e non andavano disperse le proprietà. Infatti i matrimoni si combinavano fra i vicini.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
@DrMichaelFlorentine Ricordavo bene la discussione che hai riproposto (ma era passata in secondo piano), e anche qui si apre un vaso di Pandora. Ti risponderò con calma, tornando proprio su quella discussione. Intanto possiamo dire che il punto fondamentale sta nell'infanzia. E' lì il principio di ogni devianza successiva.
Certo, a modo nostro siamo "malati" (e le melanzane ci fucilerebbero volentieri, perché rappresentiamo la voce critica di un sistema allucinante, unico caso nel mondo occidentale), ma nella nostra "follia" siamo mossi - parlo per me, ma mi sembra di cogliere molte voci in questo senso - verso un fine, che è quello di puntare al meglio. Ben consapevoli che un rapporto di coppia rimane comunque un continuo compromesso, adattarsi a un'altra persona non è facile nè agevole e l'amore presuppone una stima e un affetto che solo pochissime donne potranno suscitarti o trasmetterti.
L'altro rovescio della medaglia - positivo - è che, come soldati addestrati, saremo capaci di fronteggiare situazioni difficili senza venirne travolti. Ecco spiegato il valore della parola "esperienza", che con le donne non è mai abbastanza.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
Amico @Cosacco "come soldati addestrati, saremo capaci di fronteggiare situazioni difficili senza venirne travolti. Ecco spiegato il valore della parola "esperienza", che con le donne non è mai abbastanza. "
Hai centrato il punto, l'avevo scritto, il GT è la West Point della gnocca è proprio per questo che siamo tutti qui sul Forum, dobbiamo cercare di essere Amici e darci una mano, sono benvenuti i contributi di tutti quelli interessati, ognuno può intervenire sui 3D che preferisce e che ritiene interessanti oppure semplicemente leggerli o meno, sempre con rispetto ed educazione per la Community ;-)
Amico @Acumismatico ben ritrovato ! I tuoi contributi quale diretto interessato nonché legale esperto, diritto internazionale compreso, sono sempre preziosi :)
"Tutti per uno, uno per tutti !" W gli Gnoccatravels i Moschettieri del XXI secolo.
@DrMichaelFlorentine grazie per gli aprezzamenti ed uguale per @Cosacco.
Per non uscire fuori discussione il concetto è se ti prendi una russa, lettone, devi conoscere la sua cultura, la quale,
consiste, anche, nel fatto che loro non vogliono pagare le spese di casa o dividere le stesse. Bene voler in tutti i modi imporre il pagamento di queste spese, si deve sapere, porta a scontrarsi con una sua regola sociale propria loro e letigi a non finire.
Allora che cazzo ci si spossa a fare una Russa , lettone ect. ?
Oltre ciò:
io ho sentitizzato nei minimi termini la realtà, ci si innamora, si vive insieme per sempre o ci si separa; nel bene o male, ma
per chi è: il bene o il male dopo la separazione ?
Cosacco le donne hanno sempre cercato di tirarla nel culo agli uomoni questa è la vita. Vedi Napoleone III che grazie ad un melanzana-puttana-aristocratica-italiana a messo la faccia e si è sputtanato per l'Unità d'Italia.
Però non era un GT, Casanova era un GT si innamorava, ma limitava sempre i danni.
Senza polemica solo per far capire la differenza tra un uomo con i controcazzi ed uno zerbino. Altrimenti scrivo un manuale ... sulla mi vita vissuta.
Faccio un esempio, per far capire agli uomini, visto che sono un uomo io, difendo gli uomini, per capire come funziona la vita oggi:
a) trovo Caia, straniera no UE, mi devo sposare per forza se voglio viverci insieme;
b) lei sembra una brava ragazza, il mi ugello ormai è la mi testa, mi sposo cazzo è brava, l'ugello dice stai tranquillo. Si ha prenderlo nel culo ... stai tranquillo;
c) Tizio ha una casa, prende è se la porta in casa, magarì è operaio o impiegato, fa un figlio e poi finisce. Si finisce nel culo di tizio tutto. Sai Berluscono può permettersi di pagare 1 milione di euro al mese alla ex moglie. Ed 70.000,00 neurini a notte alle escort. Berlusconi ha i soldi , tanto che cazzo lì porta nella tomba;
d) Tizio è un figlio di puttana, però ama Caia e il suo ugello gli ordina di sposarsi. L'ugello vince su Tizio, a tutti i GT può succedere ciò, ma Tizio è un GT con i controcazzi, che fa ? Vende la casa e va a stare in affitto, rectus contratto di locazione, Caia vuoi la casa bene paga il canone al proprietario.
Col cazzo che mi prendi i miei soldi sudicia piragna assetata di soldi, se è così vai a lavorare in un FKK.
Esempio stupido ma tanto per far capire la differenza fra chi si fa spennare i soldi e chi invece si tutela oggi, come ieri e come domani.
Se è una donna italiana o UE non vi sposate che risparmiate un sacco di guai.
Inoltre tali comportamenti se posti in essere con i dovuti modi a quale idea portano a pensare la Straniera-moglie?
Cazzo se lascio Tizio probabilmente mi gira male perchè casa non c'è, il lavoro è precario o giù di lì, dove vado a vivere, ecco ci penserà no 100 volte ma 1.000.000 di volte a mandarvi a fanculo.
Sono OT lo so, però volevo far capire semplicemente alcune meccaniche che si creano anche con una free, italiana, straniera o marziana tanto donna
I pettegolezzi delle donne al lavoro sono un po' come le "sparate" da spogliatoio degli uomini........lasciano il tempo che trovano :/
penso che le segarsi il cervello per storie campate per aria dove non si conoscono i retroscena non sia intelligente.
Io conosco polacche bellissime che sono state sfanculate perchè alcolizzate,,,però detta così non vuol dir nulla....è solo un pettegolezzo fine a se stesso
Vi faccio un aggiornamento, ovviamente per quelli che si sono dimostrati interessati, l’italiano che ha smollato la lettone come prevedibile sono già settimane che ritorna alla carica con la coda tra le gambe, lei per ora resiste, ha capito che l’ostacolo è la famiglia di lui ed è convinta che lui voglia soltanto prendere tempo (e scopare aggiungo io).
L’altra sera hanno fatto una cena tra colleghe a casa di una di loro, erano presenti mia Moglie, la lettone e la serba, mi fanno morire dal ridere, mi raccontava mia Moglie che tutte le chiacchere della cena sono finite poi nel parlare di come ognuna di loro sognava il suo vestito da sposa, va be, almeno le straniere rispetto alle nostre hanno le idee chiare su quello che sognano e desiderano.
Vedete come sono le ragazze straniere, queste sono anni che sono in Italia, nel Paese delle melanzane e degli zerbini, non è che ci marciano sopra più di tanto, se ne fanno la loro cenetta a casa e chiacchierano di vestiti da sposa, pensate che la lettone da quando si è lasciata fa di tutto per andare a lavorare anche il sabato perché non sa che fare, queste manco le incontri nei posti tradizionali, si ritorna al supermercato, in questo caso nel senso che vanno beccate lì, se non si impara a lavorare in diurna poi tocca andare in capo al mondo per trovare una situazione che sia degna di nota ;-)
"Tutti per uno, uno per tutti !" W gli Gnoccatravels i Moschettieri del XXI secolo.
Anche mia moglie (isoletta equatoriale) fa a volte ste cene multietniche con le colleghe: portoghesi, angolane, brasiliane, moldáve, qualche tedesca o russa...
In génere finiscono per essere a casa nostra e siccome non arriva a buttarmi fuori di casa vi partecipo pure Io. Loro finiscono a parlare presto o
tardi di uomini, chiaro, e puntualizzano i difetti dei loro connazzionali.
Io, tipo Clark Kent, vado in bagno e mi trasformo: " Questo e un lavoro per....SPLENDIDO. ITALIANO!"
( vedere le categorie di farang di Siampattayahouse).
Mi pródigo in cucina, stappo vini di qualita, faccio provare leccornie, specialita e liquori Italici...Sto.defilato ma volo attorno alla tavola presente alla bisogna.
In un área di mondo dove gli italiani son pochetti cerco di farci buona pubblicita....sono diventato nazionalista senza saperlo...
Bene @IlProfessor69 e @teser ero certo che all'occasione avrei potuto contare su qualche Amico del GT, se mi verrà richiesta collaborazione lo terrò presente, da Amico però non mi sento di consigliarvi una candidatura sotto i 40 anni, queste parlano di vestiti da sposa, se poi uno si trova bene c'è il rischio di ritrovarsi a firmare roba :-))
Amico @ati-leong anche io ovviamente ho consigliato a mia Moglie di ricambiare l'invito e di farle venire da noi alla prima occasione, sono anche molto curioso, penso però che non terrò fede alla tua missione di rivalutazione dell'uomo Italiano durante l'evento, tempo di conoscerle e mi defilo a cena fuori con qualche Amico, preferisco lasciarle tra donne :-))
Non ti dare troppo da fare al supermercato, il consiglio valeva per gli Amici singles del Forum :-)) le Mogli vedono e soprattutto sentono tutto d'istinto :-))
"Tutti per uno, uno per tutti !" W gli Gnoccatravels i Moschettieri del XXI secolo.
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Viaggiatore845
22/02/2013 | 01:31
Silver
L'Amico @Cosacco ci ha offerto un impeccabile approfondimento sul tema dell'integrazione, un problema reale che è strettamente collegato a quello della discriminazione, bravo !!!
@ciula88 , la modella è lettone, il punto non è tanto quello che pensa lei, sono le riflessioni di approfondimento che i Colleghi stanno facendo, proprio non ci arrivi.
Le cuffie con la musica nelle orecchie le ho già in questo momento : DJ Mistermix Dancefloor Révolution, mia Moglie già dorme ; )
@Jack Knight "Le straniere le ADORO,pero' di solito sono dell'UE non vengono dalle loro lande ghiacciate a sparare merda sui connazionali."
Ripeto la modella è lettone, la storia almeno leggetevela, e la Latvia è UE
"Tutti per uno, uno per tutti !" W gli Gnoccatravels i Moschettieri del XXI secolo.
kefiro
22/02/2013 | 02:37
Silver
Come sempre mitico @Cosacco !
Però pensavo anche ad una mia amica russa, sposata con un italiano...
Bella gnocca, bionda. Molto arrivista, lavora, autonoma.
Malgrado tutta l'integrazione, non riesce a togliersi alcuni "difetti" delle russe:
approfittare dell' "aiuto" degli altri uomini (passaggi, cene offerte, ...)
farsi varie vacanze sempre da sola (senza il marito)
raccontare un sacco di balle al marito
Purtroppo tutte le russe che ho conosciuto, e sono da ben 8 anni che bazzico l'ex URSS, ha questa tendenza a considerare l'uomo come uno sponsor, qualcuno che la deve aiutare nella vita e nei suoi obiettivi (materiali, di carriera, ...) e che però non merita di sapere la verità sul suo passato e nemmeno sul suo presente.
Non mi è mai riuscito di estorcere la verità vera da una russa, compreso le mie ex fidanzate.
Dicono: "il primo uomo è il primo, tutti gli altri sono il secondo".
Questo secondo me è il difetto peggiore, è impossibile costruire una vita assieme con una donna di cui non saprai mai cosa ti nasconde e che si stupisce se tu vuoi sapere.
Semplicemente da loro non si usa, per loro è importante "hic et nunc", il compagno/a c'è adesso, meglio di niente. Dicono, la vita è già difficile, perché complicarsela con pensieri del passato?
TROVA HOSTESS PER CENEgil2002
22/02/2013 | 10:36
Newbie
@kefiro
Questo discorso (di farsi gli affari propri) lo fanno anche tantissime
romene, le moldave, ecc. e non è questione etnica o di passaporto , riguarda il fatto che MOLTE di loro sono state abituate molto spesso a doversela cavare da sole e hanno difficoltà (spesso totale impossibilità) di riuscire a stabilire un rapporto 'umano' con una persona.
Vivono da sole anche se sono in coppia apparentemente.
Quando ti trovi davanti a queste persone devi EVITARE
di illuderti di crearci una famiglia, una coppia stabile.
Poi, se lo fai (e quindi è l'uomo nella sia debolezza che ha ceduto pur sapendo che non era donna da unione stabile) non potrà andare a piangere.
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàCosacco
22/02/2013 | 10:56
Silver
@DrMichaelFlorentine Il tema mi sta molto a cuore, nel caso dovessi trovare la donna giusta non mi tirerei indietro di certo, e quindi dovrei anche considerare l'ipotesi che lei possa vivere qui in Italia. Ho avuto esperienze limitate, ma di case studiati e approfonditi ne ho diversi (andrei off-topic, ma come cambia una donna dopo i primi tre mesi in Italia...lì è il primo momento di verifica). E proprio perché il tema mi sta tanto a cuore, sono molto interessato alle opinioni di chi fronteggia realmente il problema tutti i giorni.
@Kefiro Grazie! ;) Sulle russe c'è un'antologia di casi (spesso erano ucraine o anche polacche, ma per il popolino sono sempre russe..), spesso conclusi male. Per mia esperienza (e continuo a monitorare la situazione frequentando un osservatorio privilegiato a Roma), gli italiani non sono preparati a gestire una russa. Non parliamo poi di italioti, pappagalli e sfigati: questi sono veri e propri dead man walking. A mio avviso, la russa è - salvo eccezioni - una donna con una dicotomia che fa impazzire, nel bene come nel male: femminilità al top, coinvolgente e inebriante, coniugata a una determinazione, autonomia e volontà di ferro.
Da qui nascono molti problemi. L'italiano è impreparato culturalmente a questo tipo di donne (questo è un altro aspetto negativo che ci trasmettono le mamme e le melanzane nell'adolescenza). Perde la testa. Diventa geloso. Non le lascia spazio. Vuole controllarla (ma tanto lei - come tutte le donne del mondo - quando deve combinare qualcosa, è capace di farvela sotto il naso...).
Fanno eccezione, per la mia esperienza, i GT di lungo corso. Con questo termine intendo persone con una serie di qualità (non tutte insieme, naturalmente): generalmente di alto spessore culturale, viaggiatori autentici, uomini che hanno vissuto a lungo in Russia/parlano russo (e che quindi hanno assimilato bene la cultura russa). Di sicuro devono essere navigati, esperti, consapevoli dei pro e contro, uomini con attributi da vendere e non certo sbarbatelli alle prime armi (sulla fine a cui sono destinati i pappagalli, gli allupati e gli sfigati aprirò un thread specifico ;) credetemi, c'è da piangere...).
Detto questo, dato che i sentimenti non sono mai matematica, ci può essere sempre l'italiano innamorato che non conosce nessuna lingua, a parte i rudimenti di inglese, che incontra la prima russa della sua vita e ne nasce una bellissima storia con una vita insieme. Ma è l'eccezione che conferma la regola.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
Viaggiatore845
22/02/2013 | 12:44
Silver
@Cosacco @gil2002 mi fate commuovere dalla profondità degli interventi che ho il piacere di leggere, soprattutto non mi fate pentire del tempo che ancora di tanto in tanto trovo il modo di spendere sul Forum visto e considerato che qui ho degli Amici che a volte mi scrivono in pvt per chiedermi che fine abbia fatto e che a volte nuovi utenti mi taggano in vecchie discussioni.
Per rispondere a @kefiro è interessante vedere come nella storia della lettone molti degli utenti intervenuti ci vedano le russe ed è altrettanto interessante questo rapporto di amore e odio che ne viene fuori.
A questo riguardo mi permetto di suggerivi una discussione interessante aperta dall’Amico @IlDrago specifica sul tema nella quale sono intervenuti anche alcuni degli gnoccaresidents di riferimento del Forum : http://www.gnoccatravels.com/viaggiodellagnocca/4574/gli-italiani-come-vedono-le-donne-russe
Poi giusto per un minuto di puro svago vi segnalo l’intervento di un autorevole Amico gnoccaresident che purtroppo è da tempo che non si fa sentire, anche per i tanti impegni di lavoro :
http://www.gnoccatravels.com/viaggiodellagnocca/comment/60150#Comment_60150
Per il resto mi ha davvero toccato @gil2002 quando dice “MOLTE di loro sono state abituate molto spesso a doversela cavare da sole e hanno difficoltà (spesso totale impossibilità) di riuscire a stabilire un rapporto 'umano' con una persona.”
Questa cosa è vera, molte purtroppo vengono da famiglie completamente sfasciate, inutile sottolineare quanto ciò abbia influito sulla crescita adolescenziale e quali sono i rischi che si corrono.
Aggiungo una cosa, io non sono assolutamente contrario al Pay, non è che non sono stato a mignotte, eh…hai voglia, l’ho scritto in tanti 3D, la mignotta è scuola di vita e non si riesce mai a dirla tutta fino in fondo se non si è passati anche di lì, secondo me svolgono pure un ruolo sociale ed andrebbero rispettate di più. Però, detto questo, bisogna stare attenti, spesso nei viaggi di pochi giorni o settimane capitano soprattutto quelle, pay o indipay che sia, bisogna però anche saper riconoscere le ragazze che invece hanno la loro normale quotidianità e che cercano altro.
Per ritornare in tema con la Lettone, io non voglio prendere le sue difese, manco la conosco, però questa è una che ha lasciato Milano perché era delusa dal fidanzato, da apprezzare anche il fatto che si sia cercata un lavoro più serio e stabile in un’altra città rispetto a quello della modella. E’ una che lavora e che si fa il mazzo ogni santo giorno e che spera di costruirsi una famiglia.
Se si ha l’occasione di incontrare una così sul suolo italico, con tutte le melanzane acide che girano, non bisogna generalizzare o travisare le realtà, secondo me se uno rinuncia ad una storia del genere per i pregiudizi fa una cazzata.
A me sembra utile che sul Forum si parli anche di Free e si dia spazio a riflessioni personali basate su esperienze di vita e mi mancano tanto i contributi dell’Amico @Loui e tanti altri bravi ragazzi come @Uli ed altri che non me ne vogliano se non li cito ma la cosa diventerebbe troppo lunga.
"Tutti per uno, uno per tutti !" W gli Gnoccatravels i Moschettieri del XXI secolo.
spermaflex
22/02/2013 | 13:36 51-100
Silver
E' solo questione di ceto d'appartenenza e valori relativi (formazione, istruzione, educazione, igiene mentale). Se la straniera di turno ha una cattiva opinione degli italiani significa che ha bazzicato quel tipo di italiota che anche molti di noi si vergognerebbero a frequentare. Ma se li frequentava senza cercare di meglio probabilmente anche lei è un po' sfigata (pares cum paribus congregantur).
E perché uno (non sfigato) dovrebbe mettersi con una sfigata?
Le straniere residenti in Italia che conosco io non fanno altro che parlar bene dei propri uomini perché le fanno sentire come principesse ma sempre su base di paritetica reciprocità di diritti e di doveri (tu sei la mia principessa e io il tuo Re). E non ci trovano nulla di strano a contribuire per il 50% alle spese di casa.
Non è per fare sesso che si paga una donna, ma perché, poi, sparisca senza ulteriori pretese.
uomomagro
22/02/2013 | 14:11
Newbie
Secondo me, le donne dei paesi dell'est, vanno bene solo per scopare, ma non certo per fidanzarsi o sposarsi. Come dice il proverbio: moglie e buoi dei paesi tuoi.
Un romagnolo che si era sposato più volte, tra cui con una donna dell'est, aveva detto che queste donne dell'est, fanno le brave e buone prima di sposarsi, poi una volta che si sposano diventano peggio delle italiane. C'è troppa diversità, anche a livello culturale
INCONTRA DONNE VOGLIOSEspermaflex
22/02/2013 | 14:23 51-100
Silver
@uomomagro - questi interventi ti rendono addirittura vermilineo.
Non è per fare sesso che si paga una donna, ma perché, poi, sparisca senza ulteriori pretese.
uomomagro
22/02/2013 | 14:33
Newbie
@spermaflex: cioè se uno non lecca il culo alle troie dei paesi dell'est sarebbe un verme? Troie femministe, ladre, imbroglione! Io quando vado a troie, se posso, preferisco evitarle, tanto so che se chiedi i 30 minuti di tempo, bene che vada te ne danno 20! Avevo un ex amico che faceva amicizia con queste troie, tra cui una badante della madre. Io non mi sono mai trovato bene, a parte, parzialmente, le rumene, ma le altre ti guardavano dall'alto verso il basso, come se loro venissero da ambienti superiori, inoltre sono femministe. MA VAFFANCULO!!
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàgil2002
22/02/2013 | 15:06
Newbie
@uomomagro
'....Un romagnolo che si era sposato più volte,.....'
Il problema lo hai indicato chiaramente tu con questa frase.
Anch'io ho amici che hanno passato il tempo a sposarsi e separarsi più volte.
Forse sarebbe il caso di capire perché una persona inizia e 'formalizza' relazioni con troppa rapidità ( e leggerezza)....al di là che siano donne italiane , albanesi o giapponesi.
INCONTRA DONNE VOGLIOSEViaggiatore2126
22/02/2013 | 16:16
Gold
@DrMichaelFlorentine
amico, grazie di avere citato una mia vecchia recensione.
Parlando con uomo russo di donne russe che hanno relazioni con gli stranieri . Lui diceva con un pizzico di invidia e di nazionalismo che le brave ragazze non sposano gli stranieri. Peccato che questo uomo prende una pensione da schifo e vive praticamente sulle spalle della moglie. Non perde l'occasione di ubriacarsi e ti mettere le mani addosso ogni donna che gli capita a tiro
@uomomagro
"moglie e buoi dei paesi tuoi" lo diceva anche un mio amico. Poi ha scoperto che la moglie "italiana" si infilava nel letto del vicino di casa appena lui andava al lavoro
Capo Moderatore
La Seduzione Del Drago
Viaggiatore845
22/02/2013 | 16:54
Silver
Anche io ho creduto fino in fondo al proverbio "mogli e buoi dei paesi tuoi", infatti come mentalità delle donne l'Italia non l'ho mai considerata uno dei paesi miei ;-)
"Tutti per uno, uno per tutti !" W gli Gnoccatravels i Moschettieri del XXI secolo.
Viaggiatore2126
22/02/2013 | 17:08
Gold
Capo Moderatore
La Seduzione Del Drago
challenger
22/02/2013 | 17:35
Newbie
Gli spunti offerti da questa discussione mi fanno ricordare la mia esperienza con.. fidanzate italiane!!
Quello che dicono le "straniere" sugli "italiani" è perfettamente generalizzabile con quello che dicono le donne parlando tra loro degli uomini!
Caso della famiglia di lui che non accetta la straniera: famiglia mia (del nord) che non accettava ragazza del sud
Spesa: ex convivente che mi accusava di aver comprato del miele puntando al risparmio quando avevo fatto la spesa, ed essere tirchio, mentre per le cose che dovevo mangiarmi solo io non badavo a spese, insomma ste cazzate.
Ma il punto è che quando c'è amore e tutto va a gonfie vele non ci si pensa neanche a ste cazzate, paga lei paga io mangiamo , affanculo la famiglia e di quello che pensa, io sono femice con lei.. All'inizio. Poi, ti accorgi che magari, passata la passione iniziale, hai poco in comune con quella persona.. E nasce il fastidio e la discussione anche per 5 euro di miele del cazzo :-D
TROVA HOSTESS PER CENEchallenger
22/02/2013 | 17:48
Newbie
Poi, donne e buoi dei paesi tuoi è verissimo. Infatti sono convinto che vuoi una ragazza del paese X devi diventare anche tu un po' di quel paese.
Nella mia modesta esperienza ho già potuto notare come "casualmente" le più sfacciatamente indipay e paccare (ucraine) erano quelle che avevano imparato l'italiano..
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàspermaflex
22/02/2013 | 17:52 51-100
Silver
Bravo @challanger, con l'esempio del miele hai reso perfettamente il senso del noto adagio thai "no money, no honey" ;-)
Non è per fare sesso che si paga una donna, ma perché, poi, sparisca senza ulteriori pretese.
Cosacco
22/02/2013 | 23:07
Silver
Un intellettuale finissimo del calibro di Marcello Veneziani disse una volta: "Con la moglie ho provato e mi è andata male, ora proverò con i buoi". Credo che questo proverbio meriti di per sè un thread a parte, c'è tutta una riflessione antropologica alle spalle...
Ad ogni modo quoto @challenger se "vuoi una ragazza del paese X devi diventare anche tu un po' di quel paese". Un altro fattore importantissimo che divide, a mio avviso, il vero amante della gnocca estera free dal resto della massa di idioti/pappagalli/allupati sta nel fatto che costui, quando scende nell'arena del letto, non ci mette solo il fisico ma anche il cervello (e le emozioni necessarie). E conoscere qualcosa del paese, della lingua e della cultura della lei in questione è un punto di vantaggio. Ma attenzione, a patto di andare oltre i cliché, altrimenti le false credenze finiranno per ritorcersi contro di voi. Indimenticabili i pappagalli visti in un locale, respinti dopo aver detto una serie di cazzate sulla Polonia (erano seduti di fianco a me, e mi vidi tutta la scena)... erano rimasti ai tempi del film di Verdone. Ancora rido quando ci penso.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
gil2002
22/02/2013 | 23:10
Newbie
@Cosacco
Quoto!
Cosacco
22/02/2013 | 23:18
Silver
@DrMichaelFlorentine Ho una nutrita antologia di racconti fattimi da donne che hanno dovuto badare molto a se stesse, anche troppo, e talvolta hanno dovuto anche badare alla propria famiglia - a causa di padri assenti o non pervenuti.
Talvolta mi "commuovevo" nel vedere come queste esperienze le rendessero comunque aperte e non prevenute verso il genere maschile, nonostante avessero molti motivi per avercela con gli uomini (le melanzane si lamentano del grasso, con padri pronti a fare di tutto per loro, fratelli rincoglioniti e fidanzati zerbini...). Però lo sfascio sociale è una variabile importante da considerare nei rapporti con le ragazze dell'Est (va detto che aumenta progressivamente allontanandosi verso est). La figura del padre (o la sua mancanza) influenza, in un modo o nell'altro, i rapporti con l'altro sesso (non dobbiamo lamentarci solo delle nostre onnipresenti madri
;-) ). La conoscenza profonda di questo fenomeno è un altro punto, IMHO, che contraddistingue un vero amante della gnocca, capace di essere a suo agio in qualsiasi realtà o situazione.
Ps: bellissime quelle perle sulla Russia sciorinate da Bimbokattivo....
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
AtiLeong
23/02/2013 | 00:54
Silver
Non posso tralasciare di complimentare il signor @Challanger per la sua inerpretazione dell' adagio "donne e buoi...." e il signor @Cosacco per la riflessione di approfondimento sull' importanza e bellezza di andare oltre al letto e cercare di conoscere qualcosa della cultura delle donne che abbiamo la ventura di incrociare.
Ho sempre cercato di vivere le relazioni in questa dimensione, anche se erano dichiaratamente relazioni di qualche ora.
Le "donne dell' est", che sono al centro di questo post e che causano reazioni cosí forti di disprezzo e fascino,
a me sempre hanno odorato di una libertá e solitudine
che
capisco possa disorientare molti nativi del nostro Melanzanistan.
Furbette e truffatrici, soprattutto quando manca la pecunia, ve ne nascono dappertutto. non ci si abbandoni a razzismi a buon mercato.
TROVA HOSTESS PER CENEalebond
23/02/2013 | 09:56
Newbie
Io vengo da tre convivenze, due con donne italiane e una con donna rumena, oltre vari fidanzamenti e GT vorrei dire la mia opinione strettamente personale.
Per quanto riguarda il 'free' con le donne occorre sempre distinguere la parte sociale di una donna e la sua parte emotiva-istintiva.
La parte sociale di una donna è l'insieme di valori, stereotipi, abitudini, usi
che quella data società ha inculcato nella testa della donna (lo stesso vale per noi uomini).
Mentre, la parte emotiva-istintiva è il suo essere donna, a prescindere dalla società dove è nata, questa è uguale per tutte le donne del mondo.
In altre parole : se un uomo riesce ad emozionare una donna a far provare dei sentimenti ad una donna nel profondo della suo istinto femminile, quella donna ti ama e fa tutto per te (una tedesca conosciuta in Italia timbrata al mare, è tornata dopo un mese a sorpresa a trovarmi, ed io convivo pensate che situazione, per fortuna aveva solo il n° di cell. e ho preso un appartamento in un residence per una settimana, pagato a metà).
Riuscire a conquistare la parte emotiva di una donna non è facile, spesso le donne sono calcolatrici estreme.
Tuttavia per me valgono le regole: tu non puoi controllarmi; tutte le donne sono attratte da me; amore la vita è così breve e mesteriosa, non sai mai cosa ti può succedere, oggi siamo qui domani siamo là, io ho scelto te perchè ...; sei una bellissima donna ma non abbastanza bella per me; ti vorrei dire una cosa ... ma aspetta è meglio che non te la dico, sai a lavoro tizia mi guarda sempre con degli occhi dolci chissà cosa cerca da me, vuoi finire la relazione fai pure... e via di seguito.
Ora non è che così si conquista tutte le donne, chiaramente, però ci si pone con una donna come una sfida, curiostà e un pò da testa di cazzo che alle donne piace sempre.
Spesso noi uomini conquistiamo i sentimenti, consapevolmente o incosapevolmente, di una donna in questo modo, però nel tempo (è successo anche a me più volte,) ci afflosciamo e diamo per scontato che abbiamo conquistato una donna, iniziamo a smettere di comportarci da uomini veri (rectus iniziamo ad essere zerbini) e consideriamo la nostra donna come nostra madre e arriva il botto.
Non è facile, ed anche io sbaglio ,tutti i giorni, per anni, decenni, essere l'uomo che ha fatto innamorare quella donna, sicuro di se, misterioso, felice, allegro, spensierato, un pò testa di cazzo, non geloso, capace di punire e premiare quando una donna sbaglia.
La vita di coppia alla lunga stanca anche i più preparati (senza parlare dei meno preparati che fanno il botto subito dopo o cascano nella trappola di una indipay piragna)
Pensiamo ad una donna IRANIANA sposata, secondo le regole della loro società, se questa tradisce il marito rischia la lapidazione pubblica. Questo per capire che la regola sociale insegna alla donna di non tradire, altrimenti...muore crudelmente, però anche in IRAN le donne tradiscono per amore, a dimostrazione del fatto che la parte istintiva di una donna è molto più forte della sua parte sociale.
Tutto ciò scritto, in sintesi significa:
1) bisogna conoscere la sua parte sociale che è diversa da luogo a luogo spesso dello stessa nazione per non urtare troppo i loro valori sociali;
2) occorre lavorare di più sulla parte istintiva -emotiva di una donna che è quella più profonda, solo quando facciamo breccia su questa parte la donna ci dona qualcosa senza chiedere nulla in cambio (non è fare regali, ma è far emozionare senza regali, chiaro), ed alla lunga è difficile;
3) siamo noi gli uomini e sono loro le donne che devono cercare la sicurezza, certezza, conforto in noi e non il contrario. Evitiamo scenate di gelosia, di aprire troppo i nostri sentimenti di dire le nostre paure e debolezze, la donna usa e/o userà ciò contro di noi e il suo istinto, oltre a fare la figura delle femminucce e perdere di valore ai suoi occhi. Galanteria ed educazione si, ma anche punizione e fregarsene dei loro capricci e/o lagne;
4) ricordiamo a tutti che in Italia la società patriarcale, basata sulla assolutà superiorità dei diritti dell'uomo sulla donna (vedi leggi che punivano l'adulterio e solo il concubinaggio, dove non esisteva il divorzio e/o separazione all'epoca, è finita nel 1980 circa), NON ESISTE PIU'. In altre parole a NOI uomini ci hanno tolto il tappetto rosso da sotto i piedi;
5) Io penso sinceramente che uomo e donna non sono fatti per vivere insieme per lunghi periodi, l'emozioni si afflosciano, noi stessi ci afflosciamo e il nuovo attira sempre;
6) Bisogna anche dire che la maggior parte degli uomini italiani non ha ancora capito che la società patriarcale in Italia non esiste più, la colpa però e spesso delle loro madri (donne spesso nate e vissute nella società patriarcale
che dicono ...trova una donna brava e sposati che ti fa il letto, ti stira, ti lava e ti cucina), si mamma vado a cercarla nella preistoria, questa è la realtà;
7) Teniamo presente che quando portiamo dall'estero una donna in italia, questa nel tempo tende ad assorbire anche involontariamente le regole sociali dell'Italia ed a perdere le regole sociali native. Con ciò tizia capirà che una volta in Italia sposata, se divorzia con un figlio, la casa sarà sua, avrà un assegno di mantenimento per il bimbo ect...
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàuomomagro
23/02/2013 | 12:06
Newbie
Quando dicevo: "donne e buoi dei paesi tuoi", non mi riferivo alle corna (tra le altre cose io sono un libertinista sessuale), ma ad abitudini di vita completamente diverse. E' difficile far andare d'accordo gli italiani del sud con quelli del nord, gli isolani coi continentali, figuriamoci italiani e russe, magari siberiane!!
Faccio un esempio personale: io litigo moltissimo in ufficio, ho cambiato molti uffici, ma litigo lo stesso, ho pure subito minacce fisiche e, con un impiegato anziano (20 anni fa) mi ero pure picchiato. Come mai non riesco ad andare d'accordo? Perchè dal punto di vista etnico, sono più continentale che sardo (risiedo nel sud Sardegna) e perciò non mi trovo con certi modi di pensare rigidi e arcaici, che per fortuna, si stanno perdendo, ma non si sono persi del tutto.
Tornando al post, se uno litiga in un ufficio, perchè è etnicamente diverso dagli altri e ha un modo di pensare e di comportarsi diverso, figuriamoci con una compagna con cui ci deve vivere molto più da vicino che con un collega di ufficio!! Meglio scegliere una compagna che abbia il tuo stesso modo di pensare e di comportarsi. Tra le altre cose le russe, una volta che raggiungono i 35-40 anni, ingrassano e sono inguardabili (un motivo in più per scoparsele senza sposarsi).
Il sottoscritto non si è mai fidanzato o sposato (sono allergico) ed è solo andato a puttane, oltre a farsi le seghe. Sono contrario al matrimonio, indipendentemente dalla nazione di provenienza, poi ognuno faccia come meglio crede, siamo ancora in democrazia
INCONTRA DONNE VOGLIOSEViaggiatore845
23/02/2013 | 13:17
Silver
Bene Amici, mi congratulo con voi per la qualità della discussione, @spermaflex e @alebond con il loro pragmatismo sicuramente degno di apprezzamento e nota, @challenger che con l’esempio del miele, oltre a farmi morie dal ridere, ha ricomposto in quadro anche il problema della spesa, @Cosacco che ha giustamente fatto notare come si debba necessariamente entrare nella mentalità del Paese di riferimento della ragazza rispondendo anche al sentimento di diversità testimoniato da @uomomagro, @ati-leong che ha evidenziato il sentimento di libertà e solitudine. @gil2002 lo avevo già citato per i suoi validi contributi.
Sono tutti ottimi scambi di vedute che penso possano risultare utili a tutti noi.
E’ venuto fuori da parte di molti anche il tema che con la passione le cose sono facili e dopo no, a cominciare dal miele (hahahahahha challenger continui a farmi morie dal ridere), anche io mi sono interrogato milioni di volte su questa cosa quando ero single, ho provato anche a mettere su una discussione per raccogliere i contributi dei Colleghi, ve la segnalo per chi fosse interessato :
http://www.gnoccatravels.com/viaggiodellagnocca/3424/la-psicologia-che-sta-dietro-alla-voglia-di-cambiare-gnocca-in-continuazione
"Tutti per uno, uno per tutti !" W gli Gnoccatravels i Moschettieri del XXI secolo.
Acumismatico
23/02/2013 | 14:19
Newbie
@DrMichaelFlorentine, anche io sposato con una donna russa e tutti questi problemi non li ho mai avuti, La mia prima moglie, anche lei russa, si è risposata con un altro uomo italiano e sapete cosa ha fatto costui? Ha smesso di lavorare e viveva sulle spalle di lei: è inutile dire che ha chiesto la separazione (ovviamente è stata assistita da me) e lui per andare via di casa lei ha chiesto soldi. Ho un buonissimo rapporto con la mia ex e quando ci vedono assieme pensano che siamo ancora sposati e posso dire che lei ha sempre lavorato da quanto è arrivata in Italia e senza che io le fornissi alcun aiuto! La compagna attuale lavora con me e si rende oltremodo utile. Io ho sposato ragazze laureate e molto più giovani di me (entrambi
16 anni di meno) e credo che la nazionalità centri poco con una relazione di coppia. Certo che le russe pretendono che sia sempre l'uomo a pagare una cena, anche se solo un amico; è loro cultura, ma se così non fosse ci troveremmo di fronte alle nostre melanzane.
Venendo al punto della ragazza lettone, credo che lei abbia sintetizzato i difetti riscontrati nel suo compagno e, forse, intendeva il fatto che lei per lavoro fosse spesso fuori
a pranzo e cena. Come accade per me (la spesa con cestini separati mi inorridire) Io mangio quasi sempre fuori. Infine, per l'amico @Kefiro, la descrizione che hai delle russe è alquanto fuorviante, sarà per il lavoro che svolgo che mi aiuta a farle parlare, ma con me non hanno mai avuto segreti, a dire vero anche le donne di altra anzionalità, quando ci vediamo ti spiego meglio...
Я все такой же.
Сердцем я все такой же.
Cosacco
23/02/2013 | 14:39
Silver
@ati-leong Quoto in pieno, sintesi perfetta: "Le "donne dell' est", che sono al centro di questo post e che causano reazioni cosí forti di disprezzo e fascino, a me sempre hanno odorato di una libertá e solitudine che capisco possa disorientare molti nativi del nostro Melanzanistan. Furbette e truffatrici, soprattutto quando manca la pecunia, ve ne nascono dappertutto. non ci si abbandoni a razzismi a buon mercato". E aggiungo di mio: se non si è "preparati", si lascino perdere le donne dell'est. Forse qualche pappagallo ne potrà infilzare qualcuna ubriaca o affamata, ma si tratta di eccezioni, perché loro sono donne sopraffini. E' come la caccia (una metafora che si addice molto in questo caso): c'è differenza tra andare a sparare le anatre (dove vince chi ha la botte migliore, e più soldi per tenersela, ma non c'è gusto) e cacciare le beccacce con il cane. Per chi non lo sapesse (ma qui vedo che i toscani abbondano ;) ), la beccaccia è un uccello molto astuto, e solo i cacciatori esperti, con cani allenati, hanno qualche possibilità di prenderla. Spararla al passo, non a caso, è vietato dalla legge.
@Alebond Hai aperto un vaso di Pandora, e ogni punto potrebbe meritare un thread a parte (complimenti per l'intervento, ad ogni modo). Vero che la società formalmente patriarcale è finita da un pezzo, ma potrei anche aggiungere che nei fatti quella patriarcale era solo una facciata, perché in Italia le donne - materialmente - si trovavano tranquillamente i loro spazi (leggetevi il Decamerone di Boccaccio). Certo, avevano da lavare, stirare, tirare su i marmocchi, ma questo non significa che non avevano potere: loro influenzavano i figli maschi (che per fortuna a 18 anni partivano soldati, e magari a 11 erano già nei campi col padre...) e le femmine (con le quali perpetuare il potere matriarcale e allungare le propaggini del potere in altre case attraverso i matrimoni giusti).
Insomma, in cambio di due panni lavati e un piatto di lenticchie ci "fregavano" comunque, tramando nelle loro chiacchiere fra comari. ;) Poi, certo, qualche mezzo per metterle alle strette la legge ce lo dava; e quando non bastava quello, la società riconosceva all'uomo il diritto di farsi valere (non parlo di violenza). Insomma, c'era una sorta di diritto di veto e comunque l'uomo non ne abusava. E stiamo parlando sostanzialmente di una società agro-pastorale che non c'è più. In questo contesto il maschilismo era non solo un argine alla caoticità della donna ("mica possiamo mandare tutto a puttane"... vedete come erano chiare le espressioni di una volta) ma soprattutto una necessità per mandare avanti la società in modo regolato. E, includendo guerre, carestie, pestilenze, ci siamo andati avanti... fino a oggi.
@uomomagro Non entro nelle tue considerazioni pessimistiche, ognuno parla della propria esperienza di vita. Posso essere d'accordo con te quando parli di affinità culturali e progettuali con una donna, ma in pratica quanti di noi si trovano nella progettualità e nella cultura di una melanzana? Quindi, lingua a parte, io non vedo personalmente queste affinità. E come dice @DrMichaelFlorentine, il mio paese ideale potrebbe essere tranquillamente un altro (della serie, cerchiamo di prendere qualche vantaggio dalla globalizzazione). Infine, se tanto ci tieni a saperlo, il proverbio "moglie e buoi" (bello l'accostamento, no? ;) ) nasce proprio per frenare l'indole dell'uomo, che è quello di cercare nel diverso, nella straniera la compagna ideale (è la genetica che ce lo richiede, per motivi legati a malattie ereditarie). Ma in una società agro-pastorale non si poteva permettere: le braccia servivano, e non andavano disperse le proprietà. Infatti i matrimoni si combinavano fra i vicini.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
Cosacco
23/02/2013 | 14:50
Silver
@DrMichaelFlorentine Ricordavo bene la discussione che hai riproposto (ma era passata in secondo piano), e anche qui si apre un vaso di Pandora. Ti risponderò con calma, tornando proprio su quella discussione. Intanto possiamo dire che il punto fondamentale sta nell'infanzia. E' lì il principio di ogni devianza successiva.
Certo, a modo nostro siamo "malati" (e le melanzane ci fucilerebbero volentieri, perché rappresentiamo la voce critica di un sistema allucinante, unico caso nel mondo occidentale), ma nella nostra "follia" siamo mossi - parlo per me, ma mi sembra di cogliere molte voci in questo senso - verso un fine, che è quello di puntare al meglio. Ben consapevoli che un rapporto di coppia rimane comunque un continuo compromesso, adattarsi a un'altra persona non è facile nè agevole e l'amore presuppone una stima e un affetto che solo pochissime donne potranno suscitarti o trasmetterti.
L'altro rovescio della medaglia - positivo - è che, come soldati addestrati, saremo capaci di fronteggiare situazioni difficili senza venirne travolti. Ecco spiegato il valore della parola "esperienza", che con le donne non è mai abbastanza.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
Viaggiatore845
23/02/2013 | 16:03
Silver
Amico @Cosacco "come soldati addestrati, saremo capaci di fronteggiare situazioni difficili senza venirne travolti. Ecco spiegato il valore della parola "esperienza", che con le donne non è mai abbastanza. "
Hai centrato il punto, l'avevo scritto, il GT è la West Point della gnocca è proprio per questo che siamo tutti qui sul Forum, dobbiamo cercare di essere Amici e darci una mano, sono benvenuti i contributi di tutti quelli interessati, ognuno può intervenire sui 3D che preferisce e che ritiene interessanti oppure semplicemente leggerli o meno, sempre con rispetto ed educazione per la Community ;-)
Amico @Acumismatico ben ritrovato ! I tuoi contributi quale diretto interessato nonché legale esperto, diritto internazionale compreso, sono sempre preziosi :)
"Tutti per uno, uno per tutti !" W gli Gnoccatravels i Moschettieri del XXI secolo.
alebond
23/02/2013 | 16:15
Newbie
@DrMichaelFlorentine grazie per gli aprezzamenti ed uguale per @Cosacco.
Per non uscire fuori discussione il concetto è se ti prendi una russa, lettone, devi conoscere la sua cultura, la quale,
consiste, anche, nel fatto che loro non vogliono pagare le spese di casa o dividere le stesse. Bene voler in tutti i modi imporre il pagamento di queste spese, si deve sapere, porta a scontrarsi con una sua regola sociale propria loro e letigi a non finire.
Allora che cazzo ci si spossa a fare una Russa , lettone ect. ?
Oltre ciò:
io ho sentitizzato nei minimi termini la realtà, ci si innamora, si vive insieme per sempre o ci si separa; nel bene o male, ma
per chi è: il bene o il male dopo la separazione ?
Cosacco le donne hanno sempre cercato di tirarla nel culo agli uomoni questa è la vita. Vedi Napoleone III che grazie ad un melanzana-puttana-aristocratica-italiana a messo la faccia e si è sputtanato per l'Unità d'Italia.
Però non era un GT, Casanova era un GT si innamorava, ma limitava sempre i danni.
Senza polemica solo per far capire la differenza tra un uomo con i controcazzi ed uno zerbino. Altrimenti scrivo un manuale ... sulla mi vita vissuta.
Faccio un esempio, per far capire agli uomini, visto che sono un uomo io, difendo gli uomini, per capire come funziona la vita oggi:
a) trovo Caia, straniera no UE, mi devo sposare per forza se voglio viverci insieme;
b) lei sembra una brava ragazza, il mi ugello ormai è la mi testa, mi sposo cazzo è brava, l'ugello dice stai tranquillo. Si ha prenderlo nel culo ... stai tranquillo;
c) Tizio ha una casa, prende è se la porta in casa, magarì è operaio o impiegato, fa un figlio e poi finisce. Si finisce nel culo di tizio tutto. Sai Berluscono può permettersi di pagare 1 milione di euro al mese alla ex moglie. Ed 70.000,00 neurini a notte alle escort. Berlusconi ha i soldi , tanto che cazzo lì porta nella tomba;
d) Tizio è un figlio di puttana, però ama Caia e il suo ugello gli ordina di sposarsi. L'ugello vince su Tizio, a tutti i GT può succedere ciò, ma Tizio è un GT con i controcazzi, che fa ? Vende la casa e va a stare in affitto, rectus contratto di locazione, Caia vuoi la casa bene paga il canone al proprietario.
Col cazzo che mi prendi i miei soldi sudicia piragna assetata di soldi, se è così vai a lavorare in un FKK.
Esempio stupido ma tanto per far capire la differenza fra chi si fa spennare i soldi e chi invece si tutela oggi, come ieri e come domani.
Se è una donna italiana o UE non vi sposate che risparmiate un sacco di guai.
Inoltre tali comportamenti se posti in essere con i dovuti modi a quale idea portano a pensare la Straniera-moglie?
Cazzo se lascio Tizio probabilmente mi gira male perchè casa non c'è, il lavoro è precario o giù di lì, dove vado a vivere, ecco ci penserà no 100 volte ma 1.000.000 di volte a mandarvi a fanculo.
Sono OT lo so, però volevo far capire semplicemente alcune meccaniche che si creano anche con una free, italiana, straniera o marziana tanto donna
resta sempre.
INCONTRA DONNE VOGLIOSEViaggiatore771
23/02/2013 | 18:51
Newbie
Provo a dire la mia:
I pettegolezzi delle donne al lavoro sono un po' come le "sparate" da spogliatoio degli uomini........lasciano il tempo che trovano :/
penso che le segarsi il cervello per storie campate per aria dove non si conoscono i retroscena non sia intelligente.
Io conosco polacche bellissime che sono state sfanculate perchè alcolizzate,,,però detta così non vuol dir nulla....è solo un pettegolezzo fine a se stesso
TROVA HOSTESS PER CENEViaggiatore845
28/03/2013 | 23:34
Silver
Vi faccio un aggiornamento, ovviamente per quelli che si sono dimostrati interessati, l’italiano che ha smollato la lettone come prevedibile sono già settimane che ritorna alla carica con la coda tra le gambe, lei per ora resiste, ha capito che l’ostacolo è la famiglia di lui ed è convinta che lui voglia soltanto prendere tempo (e scopare aggiungo io).
L’altra sera hanno fatto una cena tra colleghe a casa di una di loro, erano presenti mia Moglie, la lettone e la serba, mi fanno morire dal ridere, mi raccontava mia Moglie che tutte le chiacchere della cena sono finite poi nel parlare di come ognuna di loro sognava il suo vestito da sposa, va be, almeno le straniere rispetto alle nostre hanno le idee chiare su quello che sognano e desiderano.
Vedete come sono le ragazze straniere, queste sono anni che sono in Italia, nel Paese delle melanzane e degli zerbini, non è che ci marciano sopra più di tanto, se ne fanno la loro cenetta a casa e chiacchierano di vestiti da sposa, pensate che la lettone da quando si è lasciata fa di tutto per andare a lavorare anche il sabato perché non sa che fare, queste manco le incontri nei posti tradizionali, si ritorna al supermercato, in questo caso nel senso che vanno beccate lì, se non si impara a lavorare in diurna poi tocca andare in capo al mondo per trovare una situazione che sia degna di nota ;-)
"Tutti per uno, uno per tutti !" W gli Gnoccatravels i Moschettieri del XXI secolo.
IlProfessor69
29/03/2013 | 01:37
Cargo battente bandiera liberiana | 36-50
Gold
doctor ;-) se vuoi una botta alla modella lettone la posso dare io :D :D
Sveik ;-)
Se ti ama, ingoia
teser
29/03/2013 | 03:20
Silver
@DrMichaelFlorentine
io sono disponibile per la serba
TROVA HOSTESS PER CENEAtiLeong
29/03/2013 | 13:10
Silver
Anche mia moglie (isoletta equatoriale) fa a volte ste cene multietniche con le colleghe: portoghesi, angolane, brasiliane, moldáve, qualche tedesca o russa...
In génere finiscono per essere a casa nostra e siccome non arriva a buttarmi fuori di casa vi partecipo pure Io. Loro finiscono a parlare presto o
tardi di uomini, chiaro, e puntualizzano i difetti dei loro connazzionali.
Io, tipo Clark Kent, vado in bagno e mi trasformo: " Questo e un lavoro per....SPLENDIDO. ITALIANO!"
( vedere le categorie di farang di Siampattayahouse).
Mi pródigo in cucina, stappo vini di qualita, faccio provare leccornie, specialita e liquori Italici...Sto.defilato ma volo attorno alla tavola presente alla bisogna.
In un área di mondo dove gli italiani son pochetti cerco di farci buona pubblicita....sono diventato nazionalista senza saperlo...
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàAtiLeong
29/03/2013 | 13:27
Silver
Adesso esco e vado al supermercato, mia moglie e in viaggio, spero di incontrare una Lettone ( mai conosciuta una in vita mia).
INCONTRA DONNE VOGLIOSEViaggiatore845
29/03/2013 | 14:07
Silver
Bene @IlProfessor69 e @teser ero certo che all'occasione avrei potuto contare su qualche Amico del GT, se mi verrà richiesta collaborazione lo terrò presente, da Amico però non mi sento di consigliarvi una candidatura sotto i 40 anni, queste parlano di vestiti da sposa, se poi uno si trova bene c'è il rischio di ritrovarsi a firmare roba :-))
Amico @ati-leong anche io ovviamente ho consigliato a mia Moglie di ricambiare l'invito e di farle venire da noi alla prima occasione, sono anche molto curioso, penso però che non terrò fede alla tua missione di rivalutazione dell'uomo Italiano durante l'evento, tempo di conoscerle e mi defilo a cena fuori con qualche Amico, preferisco lasciarle tra donne :-))
Non ti dare troppo da fare al supermercato, il consiglio valeva per gli Amici singles del Forum :-)) le Mogli vedono e soprattutto sentono tutto d'istinto :-))
"Tutti per uno, uno per tutti !" W gli Gnoccatravels i Moschettieri del XXI secolo.