Chi è sposato o ha avuto una storia seria con donne statunitensi?

Gli Americani dicono:

Il paradiso è avere la moglie giapponese, il cuoco italiano e lo stipendio americano

L'inferno è avere la moglie americana, il cuoco giapponese e lo stipendio italiano.

I cuochi giapponesi sono bravissimi in genere. Si mangiasse negli Usa come nel piú scarso dei ristoranti in Giappone, potrebbero far festa.E per quanto riguarda gli stipendi, non farei a cambio con una delle loro aree da terzomondo, dato che in quelle non ce li hanno nemmeno.

@Marth

Condivido la tua opinione sui cuochi giapponesi. E' una frase che ho sentito dire da uno della California, li gli stipendi sono alti.

Ciao

A Los Angeles ho visto più senzatetto di qualunque altro posto al mondo dove sono stato, anche se poi c'é gente con stipendi molto alti e di certo, nonostante i bilanci disastrati lo stato della California non se la passa male.

Che dire.. devi avere coraggio e fegato e capire bene perchè vuoi farlo.

Le cose che un italiano deve mettere in conto (e parlo delle americane bianche) sono:

• le americane sono estramemente indipendenti perchè, come diceva qualcuno sopra, hanno la carta di credito. Per un italiano che odia dover pagare è un punto a favore, perchè l'americana lavoratrice non crede di dover chiedere ma vuole guadagnarsi da vivere. Poi se paghi tu non è che si incazzano, semplicemnete non si aspettano che tu lo debba fare come accade con le melanzane.

• le americane non hanno la concezione passionale che abbiamo noi. Non si aspettano ke tu le metta al primo posto nella vita e non lo desiderano nemmeno. Di conseguenza non lo faranno con te. Ognuno nella coppia vive la sua vita, va a lavoro e frequenta i suoi amici, poi alla sera ci si vede per fare cena e dormire.Se le cercate al telefono, vi risponderanno dopo ore quando hanno finito i loro giri. Sono cmq affascinate dalla passione, gentilezza e galanteria italiane perchè gli americani sono buoni solo a bere birra davanti alla partita chiedendo quando è pronta la cena, ma non se ne curano troppo quando hanno altro da fare. Per un italiano che vuole libertà è un punto a favore.

• le americane molto spesso (non tutte) si ubriacano come le merde, scopano con chi gli passa a fianco per primo, accettano proposte sessuali in cambio di un buon lavoro e fanno tutte le cose matte che il benessere porta a fare, il consumismo pervade anche nelle relazioni tra persone e l'individuo è visto come qualcosa con cui passare (e non condividere) il presente, non la vita. E anche coloro che dicono di voler passare la vita insieme a te e che odiano il sistema americano, cmq sono cresciute in quell'ambiente quindi non riescono nemmeno a concepire la visione di un italiano. Io ci ho provato + volte a dire di voler kondividere la vita e farmi sentire partecipe di ciò ke fa, e vedevo ke non capiva nemmeno lontanamente cosa intendessi dire, non le dava nemmeno peso, non perchè non voleva fare ciò ke le kiedessi, proprio perkè non lo capisce. E' come se a un uomo ke è nato nella giungla cerki di spiegare kosa è un sottomarino.. quello non capisce perchè non ha visto mai una makkina realizzata dall'uomo e non sa nemmeno cos'è il mare! Forse può sembrare interessato, ma dopo 2 minuti si distrae e dice: ok, però adesso devo andare a cacciare le scimmie.

• i divorzi sono all'ordine del giorno, ho visto donne sposate 4 o 5 volte

• qua abbiamo l'est europa su cui ripiegare sempre.. là ve lo scordate

• vi divertirete a scopare con loro ma è perchè scopano da sempre e con estrema facilità, non a caso il porno è stato inventato lì

• ingrasseranno facilmente, anche quando siano tipe attive che fanno ginnastica e mangiano cibo salutare

Volete il parere di uno ke ha avuto un rapporto con una donna americana?

Se cercate divertimento momentaneo andate alla grande.. ma spesso al cuor non si comanda e state attenti.. se ci cadete con il cuore siete finiti.. se invece pensate alla green card è un altro conto, dipende se avete stomaco per sopportare.

L'america e gli americani sono completamente diversi da noi, non fatevi ingannare dalla pelle bianca.

E se posso aggiungere una nota a fondo pagina dopo aver riflettuto sul magico post di @Auroro15 vorrei dire che le melanzane italiane sono da me profondamente odiate e da anni non provo nessuna attrazione verso di loro. Ma dopo aver viaggiato a lungo, avuto sia free che pay da tante nazioni del mondo, frequentato ragazze straniere, inizio a pensare che per una relazione seria le melanzane siano le uniche sulle quali si possa fare affidamento, anche se in minimissima parte. Le differenze di cultura affascinano ma sono difficili da sopportare alla lunga, anche per un tipo anticonformista e profondamente antitradizionalista come me. Quindi si, forse chi si è inventato il detto "mogli e buoi dei paesi tuoi" aveva scopato ovunque e la sapeva davvero lunga.

Se non avete intenzione di costruire una relazione.. ROMANIA!

Tutto relativo...un mio amico alto 1,65 scuro e nella norma italica ha sposato una bellissima ragazza statunitense del Minnesota bionda alta 1,78 di lontane origini svedesi (lo sapete che in Minnesota quasi il 40% della popolazione è di origini scandinave?) Serissima e religiosa...e il matrimonio procede benissimo

@gnocco1 Sono CASI, anche lo zio della nonna di geppetto conosce una persona che in uganda una volta e' diventata miliardaria. Poi pero' esistono tutti gli altri e soprattutto tuttE le altre: la maggioranza quella che con piu' probabilita' si incontrera', non le perle rare... ;)

Date retta a chi conosce la realta' non perche' ci ha fatto la vacanza 3 volte a Miami andando al Nikki's o ci fa il natale a Times Square incantato dalle balle propadandate da film e altre amenita'... Del resto nell'anno del Signore 2013 c'e' gente che in l'USA l'ha letta solo su un libro di economia o per qualche vacanza di 2 settimane in qualche downtown o zona lussuosissima di quelle solite 5-6 megalopoli e "come e' tutto meglio in ammerika", etc etc... :D

Divertitevi come vi pare (perche' da divertirsi ce n'e' sicuramente, igiene permettendo come per tutte le etnie "sassoni"...) ma cercate di dimenticare le "storie serie" perche' -per ragioni MOLTO diverse- ha le stesse probabilita' di successo di un "ammorre lungo lungo 20 dollah" con una fidanSata thai... :D

Come ha sintetizzato perfettamente un altro collega, negli stati uniti l'individuo è visto come qualcosa con cui passare (e non condividere) il presente, non la vita. ;)

La mi ragazza americana bianca prometteva amore a vita dicendo che nessun americano era come me, chiamandomi "magnificent man", non si faceva scrupoli a farmi fare il giro della terra per lei, diceva "voglio essere la donna per cui sarai contento di tornare a casa la sera", poi un giorno di punto in bianco se ne esce con una email (non telefonata ma email.. Per rendere l'idea di quanto siano nulle) dicendo "mi dispiace, vai avanti, perdonami ma non sono la ragazza per te, non posso amarti come tu mi ami".

E guarda caso che.. Era proprio del Minnesota.

Date retta a me, quelle non sono persone, é gente vuota.

@blockman. Quoto la tua inteligente ed utile "sintesi". La mia "esperienza americana" incomincia a Santa Marta (Colombia). Conosco un'americana in vacanza con mamma ed amiche e ci sto insieme, alla grande, una settimana dove lo scopare era diventato quasi un lavoro. Questa, chissà come, impazzisce per me e fa fuoco e fiamme per portarmi a casa sua nel Montana dove, dalle parti di Fort Benton, possiede, dice, un grande ranch. In un momento di follia dico di si e, finita la vacanza, partiamo per gli USA con i biglietti fatti da lei. Arrivo in un ranch dove non si vedevano i confini e lai mi presenta a tutta la comunità del ranch. Passo 2-3 giorni da Re, continuando il mio lavoro scopereccio, fino a quando siamo invitati ad una festa dai dei rancheros vicini. Ci andiamo e non la vedo per tutta la sera. Pazienza, penso, si vede che ha dei doveri verso la famiglia ospite. Dopo quella sera per lei sono diventato come un soprammobile ed in alcune occasioni penso persino che le detti fastidio. Le mie, discrete, indagini sul perchè di quel voltafaccia non avevano altro esito che non risposte vaghe e/o annoiate ed ad una mia precisa richiesta di chiarimento della situazione mi veniva risposto se per caso pretendessi che tutti si prostrassero in mia adorazione. Ho fatto le valigie e me ne sono andato senza salutare. Ho raccontato questo fatto in stile telegrafico ma potrei, in proposito, scrivere un libro su tutto quello che ho passato nei circa 50 giorni che sono stato in quel maledetto ranch. Ammetto anche la mia idiozia in tutto questo. Questa però è la mia esperienza americana. Voglio però ache aggiungere un particolare, e cioè, che durante i party che Ellen (così si chiamava) organizzava a casa avrei potuto tranquillamente scopare, nella casa stessa, anche le sue amiche, devastate dall'alcool. L'ho fatto un paio di volte ma lascio immaginare lo stato d'animo e la "soddisfazione". This is the USA, for me.

@STENKA Onore a te amico, io non ho raccontato la mia storia ma ho condiviso a pieno la tua perké kredo proprio ke tu abbia vissuto la mia stessa situazione, seppur in circostante differenti. Mi chiedo solamente se tu abbia avuto delle risposte riguardo a questi comportamenti senza senso logico ma probabilmente é inutile cercare con la logica una cosa che é illogica di natura. La verità é ke la società americana é una società malata, le persone sono estremamente immature e mai si prendono le responsabilità per le loro azioni. Il troppo benessere le ha portate ad essere viziate e mai cresciute nella personalità e nei valori.

Io non le considero neanke parte della razza umana, sono cose animate che parlano e usano le altre cose che incontrano sul loro cammino, persone incluse.

@TheAviator. No amico mio, non ho avuto assolutamente nessuna risposta, anzi, penso addirittura che fossero loro a meravigliarsi delle mie "osservazioni". Del resto, da un popolo che non ha nessuna cultura alle spalle non puoi aspettarti nulla. Indipendentemente dal presunto benessere. Basta guardare come trattano, a tutt'oggi, il loro settore Sanità. Se non hai soldi puoi anche morire che non gliene frega un cazzo a nessuno. E questo la dice lunga su molte cose.

Anche io ho avuto l'impressione che si meravigliassero di ciò che dicevo. Cmq ciò che ti ha detto "se per caso pretendessi che tutti si prostrassero a tua adorazione" è un segnale bello e buono di come agiscono nella loro società. Secondo me vivono il momento perchè sanno di stare in una paese dove tutto è possibile. Quindi si fanno prendere dall'euforia di ciò ke gli capita.. incontrano un uomo e diventano super excited, poi gli capita un lavoro e ci vanno subito, poi vedono un appartamento dall'altra parte della città e lo prendono, poi l'appartamento è troppo lontano dal lavoro allora prendono un altro lavoro. Non so se avete mai visto i programmi in tv dove gli americani cercano casa. Al primo giorno di vendita si presentano 10 famiglie e 5 fanno le offerte, dopo qualke giorno la casa è venduta. Gli piace e la prendono, non si pongono il problema: ma è qui ke voglio vivere il resto dei miei anni? Non gliene frega, loro la prendono, poi se domani non mi piace la cambio. Conosco una ragazza in america che ha 25 anni e ha già cambiato 21 case!! La mia ex ogni tanto se ne usciva fuori con un nuovo lavoro, diceva: "ora prendo questo lavoro", poi dopo pochi giorni "ho deciso di lasciare questo lavoro e ne tengo un altro così posso lavorare da casa", poi "ora faccio un sito per vendere online", poi "domani ho un colloquio per un altro lavoro", e tutto nel giro di pochi mesi. La stessa cosa fanno con gli uomini, vorrebbero una storia seria ma ne sono incapaci perkè vivono in un mondo dove tutto cambia rapidamente.

Conosco diverse ragazze che prendono e partono, si muovono da una città all'altra degli states solo perkè vogliono cambiare città, quindi cercano un lavoro su internet sulla città dove vogliono andare e si trasferiscono, fregandosene di lasciare amici e parenti perchè i legami che li tengono insieme non sono così saldi come qua. Chi lo farebbe in Italia (lavoro a disposizione permettendo?). Una mia amica americana diceva che noi non lo facciamo perchè siamo troppo attaccati alla famiglia. In parte ha ragione ma non è solo questo, è che loro sono troppo incentrati su loro stessi. Quindi un giorno ti amano alla follia, il giorno dopo vogliono pensare ai cazzi loro, poi dopo qualche tempo magari ti ricercano pure e poi ti rimandano via (come è successo a me). In Italia viviamo la vita cercando di accendere un fuoco nel migliore dei modi e cercando di alimentarlo perchè duri nel tempo, In America vivono la loro vita accendendo fuoki di paglia ovunque che bruciano in un lampo, ma ke gliene frega, tanto hanno il petrolio per accenderne un altro quando il precedente si spegne. Credo che la metafora renda l'idea.

Volevo più o meno confermare il ritratto della donna americana di @theaviator, il dato che va tenuto presente è che gli stati uniti (persino adesso, almeno nel mio campo) sono la terra dell'abbondanza, e quindi grandi opportunità di cambiare lavoro, città, amicizie. Anche le storie si fanno e si disfano se le circostanze cambiano, non c'è un imperativo a rimanere insieme nella buona o cattiva sorte, un divorzio sulle spalle è quasi garanzia di serietà.

Detto questo trovo le americane straordinarie, se non ci si ferma alle apparenze ma si sceglie con oculatezza. La mia era una celebrità nel suo campo, poeta e professore di università con molti libri all'attivo, a letto brainstorming da paura, non ci siamo fatti mancare niente. Comunque noi italiani siamo quelli che ci provano con tutte, non siamo considerati seri, anche se diamo prova del contrario.

C'è' qualche collega che conosce la situazione gnocca a sacramento o a Denver e anche in Virginia?

Io ho 49 anni, sono in piena forma fisica e dovrei stare qualche mese li'.

Ho visto che a Denver il gender ratio (numero di uomini rispetto alle donne) e' molto sfavorevole, mentre il contrario vale per la Virginia cioè più donne che uomini.

A me piacciono le bionde, alte, anche formose e la one night stand, senza troppe rotture di balle per fare conoscenza e poi rompimenti post rapporto.

Nell'ambiente lavorativo ho le mani legate quindi i miei margini di movimento sono tutti fuori.

@gt1 Le ratio non hanno tutta questa importanza, soprattutto viste le modalita' di approccio "standard" negli usa che non coincidono necessariamente con quelle italiche tranne nei gia' citati luoghi a forte attrazione turistica... Sarebbe piu' adatto considerare le caratteristiche specifiche della citta' in termini di lavoro, perche' alla fine dei conti e' quello che attrae i flussi e chi ci viene a vivere.

Nord e sud degli stati uniti sono simili quanto trento e crotone: la vecchia questione degli hatfield e dei mccoys non si e' mai sopita, come poi in Italia ad essere onesti.. ;) Personalmente piuttosto che vivere in Virginia in mezzo a donne convinte della sacralita' del 2do emendamento e varie altre amenita' "redneck" preferirei il polo sud coi suoi bei pinguini, ma de gustibus....

Sacramento (parentesi gt-educational: che e' la capitale della CA) ha forti disparita' non diversamente da tutti gli usa, ma li un sacco di giovani mignotte part-time fa la spola i weekend nella vicina Reno, NV per cui se sei un amante anche del pay non avrai grosse difficolta'... La varieta' razziale e' all'ordine del giorno pressoche' ovunque anche se magari le bionde stile baywatch che citi son piu' parte di un immaginario da film o presenti in est europa se proprio e' il tuo pallino. Piu' facilmente ti troverai ad avere a che fare con signore di origine latina o asiatica nelle citta' "normali", soprattutto considerando l'eta' che dici di avere. La legge dei grandi numeri raramente sbaglia... ;)

Denver e' una delle "grandi" citta' e sicuramente di quelle che hai nominato la piu' "decente" in senso europeo e mi sbilancerei nell'affermare, pur non conoscendo le tue preferenze, che sia probabilmente il posto piu' vivibile tra quelli che hai citato.

@FlautoMagico sulla percezione in merito agli italiani non e' necessariamente vero quello che dici. Soprattutto piu' si sale con l'educazione piu' gli stereotipi possono esser messi in discussione con la fastidiosa (per me) deriva che in genere le frange piu' accademiche o intellettivamente "elevate" arrivano a peccare quasi sempre di odiosissimi atteggiamenti ultra-liberal che in italia ricordano gli "itellettualoidi" radical-chic, un po' tutti fatti con lo stampino, ma questa e' una mia digressione.

Di fatto la volubilita' e la propensione alla superficialita' -se non in campi strettissimamente SPECIFICI utili al mercato in cui troverai i PIU' esperti di ogni micronicchia lavorativa- sono riflessi di un diktat "culturale" di cui parlavano ottimamente @TheAviator e @STENKA nelle loro esperienze ed e' volto in ultima analisi al consumo e quasi solo a quello: il downside e' che finisce per NON coinvolgere solo i beni materiali, ma anche tutta la sfera dei rapporti umani... ;)

Come ovunque nel mondo esistono le eccezioni che sono esattamente, etimologicamente tali: eccezioni. Good luck! :D

@blockman. Straquoto la tua attenta, sensata, lucida e, sopratutto, REALE disamina di come funzionano queste cose in USA. Purtroppo, e questo è il dramma, gran parte delle persone, che non conoscono gli USA, è convinta che gli USA siano quelli visti nei film o nei serial TV tipo Bay Watch, sia come livello di fighe che come comportamenti. Dal canto mio posso dire che negli USA di belle donne ne ho viste ben poche, anche dove l'ammasso di gente era tanta (tipo Disneyland, Indianapolis, i Casinò di Las Vegas, etc.). Credo addirittura che il "livello" delle donne americane sia quello rappresentato dalla moglie, figlia e sorella di Tony Soprano nel telefilm "I Sopranos". Donne, ed anche uomini, che cominciano a sfasciarsi già dall'adolescenza. In più, come giustamente scrivi tu, oltre alla enorme "differenza" che c'è tra Nord e Sud, c'è da considerare questo "modo di pensare/vivere americano" che con l'italiano non c'entra assolutamente nulla. E non è poco. Perciò, togliamoci dalla testa certi "grilli od immaginazioni". Si eviteranno così un sacco di "bastonate" come quelle prese da me e da @The Aviator. Ancora complimenti per il tuo post.

Quando lavoravo per Royal Carribean e Carnival, il 70% dei passeggeri era di nazionalita' americana, arrivavano orde di barbapapa' (chi se lo ricorda quel famoso cartone animato degli anni 80 ?) il piu' leggero pesavo 120kg, e' ho detto tutto... ho passato alcune notti in cabina passeggeri con alcune americane, roba da un paio di botte e via, ma onestamente me le sono scopate non perche' erano belle ma perche' ,dovevo svuotarmi le palle, signore di 40 anni, ma che erano trombabili, le mie esperienze con le americane si limitano solo a quello, pero' non mi presentavo mai a mani vuote ...poi facendo il lavoro che faccio...era molto semplice per me presentarmi da loro con un

cabaret di ostriche , una coppa di fragole o una qualche bottiglia di champagne, sgranavano gli occhi da fuori.... pero' devo ammettere che a letto sono porche, ho ancora alcuni frammenti di ricordi in testa, se lo facevano mettere tutte indistintamente in culo, e tutte che volevano ci venissi in bocca...

@Zest. Hai ragione vecchio mio, tra le lenzuola sono veramente porche. Anch'io in testa ho dei frammenti americani "anali". Sopratutto di una "belloccia" di Seattle incontrata in Messico. Dal punto di vista scopereccio: Indimenticabile!

Io penso che quando @STENKA dice “Basta guardare come trattano, a tutt'oggi, il loro settore Sanità. Se non hai soldi puoi anche morire che non gliene frega un cazzo a nessuno. E questo la dice lunga su molte cose.” … beh.. la dice lunga su molte cose. I comportamenti di una società sono lo specchio dell’anima e della mente di una società.

Inoltre @blockman riassume il tutto perfettamente con le poche parole:

“il consumo finisce per NON coinvolgere solo i beni materiali, ma anche tutta la sfera dei rapporti umani”.

Io negli USA sono stato solo 10 giorni, nel nord. Ho visto 2 ragazze fighe, di cui una era la mia. E una fighetta ma col culo grosso in treno, stupida come una gallina. Sono davvero poche le belle ragazze in America. Tante hanno un bellissimo viso ma ti mettono tristezza perché lo nascondono dietro cumuli di grasso, che peccato.

Una osservazione. Secondo me il 95% delle americane sono porke e assolutamente inaffidabili, ma esiste anke quel 5% di ragazze che quando le amike parlano di organizzare feste x scoparsi Mike e Jack mentre escono già con Mark e Sam pensano “ma voi non crescete mai?”. Io penso di averne beccata una ke fa parte di quel 5% (quindi una di quelle per cui vale la pena vivere con una americana come da topic). Quindi come diceva @blockman esistono le eccezioni, mai fare di tutta l’erba un fascio. Generalizzare aiuta l’uomo a comprendere il mondo e a trovare soluzioni semplici per avere una linea da seguire nella vita evitando il dolore, ma se mi chiedete se vale la pena cercare le eccezioni in America rispondo di no, anche perché con me non ha funzionato nonostante l’eccezione e perché, eccezione per eccezione, conviene rimanere in Italia a cercare la ragazza eccezione porca ke scopa la prima sera e poi rimane con te per anni.

Probabilmente poi la passione italiana si è rivelata un’arma a doppio taglio e lo dico anche per @STENKA che ha avuto una storia molto ma molto simile alla mia. Da un lato questa passione le stupisce perché le donne americane sentono la mancanza dell’interesse dell’uomo americano verso di loro (la mia mi diceva spesso che non c’era nessuno come me lì e che la facevo sentire sempre bella ed importante), ma dopo un po’ si sentono soffocate e impaurite da tanta presenza maschile a fianco, proprio per via della loro estrema indipendenza, nonostante io rispettassi i suoi spazi. E indipendenza li non significa solo che devi lasciarle fare il loro lavoro, lasciar seguire i propri interessi e lasciar frequentare i loro amici come potrebbe accadere in Italia, ma il significato va esteso anche ad una cosa che noi non ci aspetteremmo mai: non vogliono condividere la loro vita e tenerti al corrente di ciò che fanno, “la vita è la mia, perché devo farti sapere se dopo vado a pranzo con un’amica o no, ti ho detto che ci sentiamo stasera quindi a stasera”.

@blockman verissimo, c'è una elite culturale e radical chic che ha le sue basi a s. francisco e new york, sicuramente cosmopolita e che non subisce gli stereotipi della middle class. Gli atteggiamenti però sono quelli: bevono magari buon vino ma bevono, tutto il cibo deve essere organico. In politica sono tutti liberal pro gay e pro arab, con una grossa pressione per omologarsi.

@theaviator mai essere gelosi con una donna americana, mai, prima regola. Fare finta di esserlo a parole fa molto latino e piace, mai poi in concreto vanno lasciate a briglia sciolta.

@zest e @stenka le americane sono le mcdonald del sesso: menu happy meal con rai2, daty e cim.

@FlautoMagico, concordo sul mai essere gelosi con una americana. Io lo ero all'inizio ma ho capito subito che stavo facendo danni quindi ho smesso.

Cmq non stavo parlando di gelosia. Ho fatto l'esempio del "perkè devo farti sapere se dopo vado a pranzo con un'amica o no" ma potevo fare l'esempio di quando non mi teneva al corrente dei risultati di un esame medico che aveva avuto o non mi raccontava del colloquio di lavoro che stava per avere. Non parlavo di gelosia, parlavo di mancanza di volontà di condivisione dei momenti di vita.

Io ero presente, ma non geloso e non ossessivo e non soffocante, ma non sono abituate alla presenza dell'uomo.

L'uomo per loro è solo un contorno della loro vita. Del tipo: oggi ci sei e sei importante per me, domani vediamo come mi sveglio e quello che ho da fare poi ti dico se ci sei ancora o no.

PS: Mi piacerebbe sapere da @Auroro15 che ha creato la discussione se alla fine ha avuto questa americana e come si è trovato.

@theaviator quello che dici infatti è un'altra cosa, c'è una linea di privacy (non a caso è un termine anglosassone) che ci sta e va rispettata con le americane. Poi che cosa debba essere privato è tutta una questione di convenienza: in genere le mail e la posta, ma per altre cose come un colloquio di lavoro non ho mai trovato una regola.

@TheAviator, @FlautoMagico. Secondo me, e secondo le mie "esperienze americane", sulle quali poi ho molto riflettuto il discorso va proprio cercato nella diversa Struttura Mentale degli USA in genere ed anche nel fatto che questo popolo non ha alle spalle assolutamente nessuna Cultura. Nel piccolo, lo dimostrano anche quei giochi o quelle gare del caxxo che inventano e per i quali vanno matti. Cose che nessun europeo, od asiatico, o sudamericano si sognerebbe mai di inventare. Quello però è un sintomo della loro "testa" che indica anche il perchè di certi comportamenti. Vedo anche che nessuno tra gli amici ha menzionato del "Contratto Matrimoniale" che esiste in USA. Certamente non tra i poveracci ma sicuramente tra i VIP e nell'Alta Società. A leggere poi di certe separazioni è legittimo chiedersi se in questi matrimoni ci sia mai stato un briciolo, dico un briciolo, di Sentimento. E questo andazzo si va sempre più estendendo nella Middle Class e poi a cascata. Ergo, secondo me, gli americani possono scoparsi le mogli ed i buoi del loro paese che, almeno io, io non li invidio di certo. Vadano pure avanti a fare i loro barbecue di merda al venerdì sera a casa di qualcuno e vadano pure avanti a scoparsi le mogli-culone degli amici. E' vero che a noi GT sta bene il fatto di avere a disposizione soggetti da "una botta e via", ma penso che a (quasi) tutti i GT non sia tanto simpatico vedere che non hai quasi finito di tirare fuori l'uccello e questa (che hai fatto urlare e che quasi ti sbranava) sta già telefonando all'amica per chiedere consiglio su uno smalto per le unghie. Poi, al mattino, dopo che in privato ha telefonato all'amica per dirle che a letto tu sei un Grande, durante la colazione ti dice che oggi non ci sarà tutto il giorno, di non chiamarla per nessun motivo (tanto non ti risponde) e comunque di prepararsi perchè stasera " faremo una serata di sesso sfrenato". Perciò, dovessi tornare in USA, vado avanti a scopare, pagando, quelle (rare) belle fighe che trovo al Flamingo od al Black Nugget di Las Vegas. Quantomeno, finito di scopare e di incassare sorridono. Ed al mattino, a colazione, da solo, non ho nessuno che mi rovina la giornata prima di incominciarla. Così la penso.

Nonostante stamattina abbia i postumi di una sbornia, io penso ke @STENKA colga tutto nel segno.

Hai introdotto nuovi e ottimi spunti di riflessione, peraltro tutti veri. Quindi si, il discorso va sempre cercato nella Diversa Struttura Mentale degli USA. Molto buono l'esempio del contratto prematrimoniale.

Io dico ke gli americani dovrebbero scoparsi tra di loro e basta, certo li si invidia quando si vedono i vari College Fuck Parties, le gare di pompini, le feste con ragazze nude in piscina ed il Mardi Gras, mentre tu sei con una italiana che prende le sembianze di un pezzo di legno, ma se pensi che dietro tanta facilità di accoppiamento c'è solo un vuoto assoluto ti rendi conto che non sono altro che animali che assecondano i loro impulsi primordiali. Quindi se si va lì con la stessa mentalità di chi va a Pattaya solo per scopare allora ok, ma se ci si va con un'idea più profonda sei spacciato, perchè oltre a crederci c'è l'aggravante che ti ci fanno credere e poi l'aggravante che se ne vanno nel peggiore dei modi senza capire il perkè ed il per come.

Innamorarsi di una americana è un po' come innamorarsi di una prostituta, hai le stesse probabilità di successo. Ci sono varie similitudini come l'instabilità mentale della ragazza e l'impossibilità di vederci un futuro. Anzi peggio, perchè l'americana dice di amarti e ti confonde le idee, per non parlare poi dei problemi legati al divorzio.

Per quanto riguarda l'esempio dello smalto per le unghie ecc.. che dire.. SUPERBO E PRECISO.

"Perciò, dovessi tornare in USA, vado avanti a scopare, pagando.. Ed al mattino, a colazione, da solo, non ho nessuno che mi rovina la giornata prima di incominciarla".. saggio, davvero saggio. E' così che mi sentivo io, con la giornata rovinata perchè lei non dava ai momenti passati insieme la stessa importanza che gli davo io. Perchè non senti di essere speciale ma senti di avere la stessa importanza del televisore che sta guardando mentre fa colazione e di essere solo una cosa da fare nella TO DO LIST della giornata come "pagare le bollette".

Ora chiedo due cose ai cari colleghi GT, perkè questa discussione ha stimolato in me la curiosità.

La prima. Finora abbiamo parlato di come avviene una relazione con una americana. Ma cosa avviene dopo? Mi sembra di capire che la maggior parte dei GT abbiano avuto esperienze negative, ma è nata mai in voi la voglia di pareggiare i conti? Se si, come? Perkè se è vero che gli americani ragionano in un altro modo nelle relazioni, dovrebbero ragionare diversamente anke nel caso di vendetta. Ad una rottura sentimentale in Italia si reagirebbe con l'insulto o con l'indifferenza. Ma cosa ferisce le americane se sono così insensibili ai sentimenti?

La seconda. L'est europa è anch'essa una cultura diversa dalla nostra.. ma se avete avuto relazioni con una rumena/russa/bulgara ecc.. anche qui si è fatto sentire il "mogli e buoi dei paesi tuoi" o le cose sono andate meglio rispetto agli USA? E' più conventiente una relazione con l'est europa o va considerata al pari di quella americana?

@TheAviator. Caro anico. Avendo avuto nella mia (purtroppo lunga) vita esperienze sia con le USA che con le EST ripondo ai tuoi quesiti. Con le americane cè la possibilità di "vendetta", e cioè, basta colpirle nel loro"io" e la cosa, ti garantisco, funziona. Con una certa tenacia e costanza, pur senza alzare la voce, bisogna incominciare dalle piccole cose. Ti cito qualche esempio. Osservare dolcemente che l'arrosto è poco cotto, che il bacon è troppo secco, che la camicia è stirata male, che il cuba libre ha troppo rum, che quel pompino bisognava farlo con più passione, etc.etc. Insomma, importante, farle capire che come donna "vale poco" e questa è la cosa che le fa incazzare di più. Se poi, come ho fato io, forse da bastardo, si confidano, con discrezione, queste cose alle sue amiche vuol dire distruggerle e portare quasi sulla soglia del suicidio. In pratica, distruggerle nel "sociale", perchè loro danno molta importanza a "quello che dice la gente" e la perdita di "immagine" nè per loro un colpo mortale. Io l'ho fatto perchè, sentendomi umiliato come l'ultimo degli uomini, non ho resistito al fatto di "vendicarmi". In quanto all'EST ho avuto esperienze di un certo spessore con rumene, ceke, slovacche,croate, serbe, bosniache, russe e bulgare. Devo dire che sono stato abbastanza fortunato ma se dovessi fare una classifica personale sul podio metterei la bulgara, di Plovdiv. Educata, sensibile, passionale quanto basta e, sopratutto "leale". Non mi ha rotto le palle quando ho detto "basta", anche se dentro di se (me lo confessò poi) si sentiva morire. A pari merito la moscovita Lilian, una russa poi emigrata in Jugoslavia ad Osjek. Un po' "matta" ma della stessa pasta della bulgara, sono passati circa 25 anni, ci sentiamo ancora ed ogni tanto ci vediamo. Al terzo posto metto la bosniaca Dragidza di Banja Luka. Dolce, appassionata, piena di mille attenzioni ma con mentalità tipo le nostre del sud, che non legava di certo con il mio supelativo senso di Libertà. Non continuo per non annoiare, ma concludo dicendo che se dovessi scegliere tra USA ed EST non avrei esitazioni: EST. Perchè, pur con tutti i difetti che possono avere, come "donne" le americane non valgono un'unghia delle EST.

P.S.: Leggo su alcuni 3d delle cose "distruttive" sulle rumene. Io però devo dire che la maggior parte delle mie esperienze con le rumene sono state fortunate. Non nego di essere magari stato fortunato, però, nel complesso, delle rumene ho un bel ricordo.

Penso ke tu abbia ragione @STENKA, donne così indipendenti e piene di sè andrebbero colpite nel loro io e riducendo la loro immagine sociale che duramente cercano di costruirsi per apparire sempre meglio delle altre. Purtroppo io ho tagliato tutti i contatti con lei e non ho nemmeno stretto amicizie con i suoi amici quindi mi resta difficile la vendetta in tal modo, l'unica cosa possibile è l'indifferenza più totale ma, seguendo il tuo ragionamento, credo che anche questo sia un bel modo di colpirle nel loro io perchè potrebbero pensare: "Ma come? Non mi si caga più? Proprio a me che sono così migliore delle altre americane?"

Anche io penso che le donne dell'est siano più affidabili delle americane. Almeno hanno dei valori, sono passionali, e se ti amano davvero sono presenti (non sono però un esperto perchè amo l'est e ci sono stato molte volte ma ho avuto solo flirt con donne dell'est, mai storie serie).

Le storie che son tutte troie sono luoghi comuni, son troie quelle che son troie, come qua, magari un po' più libere, ma sono differenze che trovi anche qua da una regione all'altra. Ovviamente da evitare quelle che ti si attaccano solo per venire qua, anche perchè poi ti tocca mantenerle dato che non avranno voglia di lavorare ma solo di accudire il bambino che furbamente vi hanno fatto fare.

In pratica se vai in Romania e frequenti i fancy clubs non ti aspettare che la tipa dalle unghie rosse che incontri ti ami per davvero.. La stessa cosa che in Italia, tutto il mondo è paese.

Devi approcciarle nella vita quotidiana, a lavoro o per strada, evitare di conoscere le ragazze che stanno prendendo l'aperitivo (a meno che non volete solo scopare in cambio di qualche regalino).

Ma ora stiamo divagando dal discorso americano..

@TheAviator

Cit: Quindi se si va lì con la stessa mentalità di chi va a Pattaya solo per scopare allora ok,

senza accorgertene hai dato la dritta del topic ;-) questo e' lo spirito quando si va negli States, as I say all the time @tutti

FUCK& FORGET :-D

ahahahah FUCK & FORGET ... Bene.. in 2 parole hai dato la spiegazione finale a tutto il ragionamento. FUCK & FORGET.. Holy words @Zest, holy words

Sulle americanine ho un punto di vista un pò diverso, anche perchè me le trovo qui in casa senza andare negli states (come quelle dell'est per inciso, bisognerebbe aprire un 3d solo sulle infermiere estiche qui in italia).

Rispetto alle italiche hanno tutte una laurea e prendono tutte la pillola, e quindi si parla anche di cose serie e si tromba senza cappuccetto con le tipe quando sono pulite.

Le americanine poi sono dappertutto, ieri ero al festival del cinema di roma a caccia di stelline (molte notevoli e molte patetiche, no vie di mezzo) e alla fine della serata un solo numero di telefono, di una studente di los angeles. Forza yankee!

@STENKA Grazie per la stima in merito al post in questione e devo dire che la tua analisi sul come colpire e' PERFETTA. Aggiungo 2 parole per @TheAviator

In una cultura in cui tutto dall'eta' adolescenziale viene pateticamente mediato dall'opinione di entita' "terze" come le amiche, in cui un tentativo culturale sistemico e maldestro cerca di creare omologazione (pur propagandando l'opposto..) di personalita' nelle donne che deve essere -per risultare "socialmente accettabile"- si' ben sviluppata e decisa (basta guardare una commedia adolescenziale per capire i dettami che "fanno cassetta"), ma allo stesso tempo e' INACCETTABILE che l'ego personale vada sopra le righe (quello la societa' lo accetta solo per star, cantanti e altri soggetti in quanto parte del "buisness model" per monetizzarli: puoi mica vendere il cofanetto postumo di medio-man... :D) allora diventa FONDAMENTALE se vuoi vendicarti infrangere uno di questi cardini. Fai sentire -sempre col sorriso distaccato- una persona sub-par rispetto alla presunta "NORMALITA" come il collega riassumeva egregiamente and you have a winner... Fallo in molti ambiti and you have a strike... ;)

Sull'affidabilita' in generale, mi piace fare una considerazione da un altro angolo, probabilmente meno soggetto a giudizi basati sulla propria esperienza personale. Mi pare che culturalmente i paesi dell'est garantiscano una varieta' molto superiore in quanto ad impostazione culturale dei propri cittadini e anche volendo usare triti stereotipi e tentando di giudicare per "macrogruppi nazionionali" insomma dire che una donna ukraina sia mediamente simile ad una polacca e' per lo piu' falso, mentre una donna del Kentucky sicuramente sara' stata soggetta alla stessa, medesima influenza mediatica -onnipresente- di una di Milwaukee o dell'Oregon al di la dei regionalismi specifici di cui ho gia' scritto. Quindi la legge dei grandi numeri, anche alla luce del TIPO di messaggio mediatico che oggi viene passato negli usa, vorrebbe far propendere per maggiori probabilita' di successo di una LTR nei paesi dell'est Europa per manifesta superiorita' di potenziali influenze differenti.

Pertanto mi associo con piacere al "fuck and forget" di @Zest :D

@TheAviator. Vedi, @blockman ha completato il concetto di "vendetta" in modo "scientificamente" superbo. Credo quindi che anche il tuo "non cagarla più" le bruci alquanto. Infatti, sarei curioso di vedere la sua espressione quando le amiche, inevitabilmente, le chiederanno che fine hai fatto e l'annunciare "alle altre", cioè "al pubblico" questa sua sconfitta personale è certamente la cosa che la fa morire e che le brucierà per lungo tempo, perchè per loro "la sconfitta" è inammissibile. Sopratutto pensando poi ai "commenti" delle altre, che non perdono occasione per vedere "l'Amica" umiliata. In quanto alla piccola digressione sulle EST va detto che, comunque la si metta, quantomeno, a differenza delle americane, hanno tutte alle spalle almeno una parvenza di Cultura e di Storia che, più o meno, le infonde un minimo di osservanza dei Valori Umani. Cosa che le nipotine dei Pellegrini del Mayflower (quasi tutti ergastolani), sfortunatamente per loro, non hanno. E ne pagano le conseguenza.

@Zest. FUCK and FORGET, lo farò incidere sul mio bracciale!

@STENKA e @blockman .. tutto vero sulla vendetta, quella è una società estremamente verticale dove le persone cercano di scalare la vetta aggrappandosi sulle altre e cercando allo stesso tempo di tirarle giù per andare su.

Quindi si, l'idifferenza è una buona arma, e nella mia posizione è l'unica cosa che posso fare. Credo poi comunque che la vita si vendicherà al posto mio perchè persone di questo tipo non troveranno mai una situazione stabile e balzeranno sempre tra un matrimonio e l'altro, senza mai provare un sentimento vero, avranno una vita arida, amici poco affidabili, si sentiranno sempre sole. Il tempo e la storia mi daranno ragione.

Ripenso spesso alle scene dei film americani dove si vedono le situazioni di sesso tra ragazzi. L'altra sera riguardavo ad esempio "the social network", con Sean Parker che si risvegliava nel letto di una ragazza ed embrambi non sapevano nemmeno il nome dell'altra persona, e ci scherzavano su. Qualcuno (come me prima dell'esperienza americana) obietterà: "eh ma è solo un film, il regista l'ha inventato per fare show". E invece no, se il regista l'ha pensato è perchè ci ha visto una situazione verosimile. Voi avete mai visto un film italiano dove una ragazza si sveglia nel letto di un perfetto sconosciuto e poi se ne va tranquillamente a fare la doccia mentre lui si riveste? No.. semplicemente perchè non è una situazione verosimile in Italia e uno spettatore italiano direbbe "ahh, che cazzata".. oppure "che puttana, ma dove stanno queste qua che a me non capita mai?"..

Abbiamo gli esempi dal cinema americano ma ormai siamo abituati a vederli fin da piccoli, sono entrati in noi e non ci facciamo caso, li vediamo come "film" e non come "film che rappresentano la società americana".

Non so voi ma se mi prendo una ragazza a pagamento mi piace parlare per sapere il suo nome, di dove è, qualcosa di lei. E per quanto per alcuni versi possa essere una situazione squallida, c'è sempre una parvenza di umanità. In America invece non c'è nemmeno questo.. e non nelle situazioni a pagamento, ma proprio nelle situazioni "classiche".

Comunque sono giunto alla conclusione che se non si prende una italiana, l'unica altra cosa da fare è l'est europa. Tutta un'altra situazione, saranno stronze anche loro per tanti motivi (non ultimo il fatto che spesso, e non sempre, vedono in te la possibilità di un futuro migliore più che un amore vero) ma almeno non sono così squallide e non ti lasciano il vuoto dentro.

Se vai con lo zoppo impari a zoppicare, se vedi una persona che muore di fame diventi triste anche tu, se vedi un comico ridi anche tu... i sentimenti e gli stati d'animo sono contagiosi.. se stai con una americana ti senti uno schifo anche tu

@TheAviator. Condivido le tue argomantazioni ma vorrei soffermarmi un attimo quando tu, in tema di Est, scrivi "vedono in te la possibilità di un futuro migliore". Questo è, anche, una delle motivazioni. D'altro canto bisogna girarle quelle zone, sopratutto fuori dalle grandi città, per vedere la dura Realtà e capire perchè queste aspirano ad un futuro migliore. E' un po' come da noi tanto tempo fa, dopo il disastro della guerra, quando si parlava dello "Zio d'America" oppure quando le ragazze sognavano di sposare un "americano", simbolo di agio e di assenza di problemi. Comunque, sono anch'io dell'opinione che tra le due sia meglio l'Est. Quantomeno, qualche "similitudine", seppure larvata, c'è.

Salve a tutti,

vorrei portarvi la mia esperienza con le donne americane.

Io ne ho avute 3: una del Kansas, una del Minnesota e l'ultima di Los Angeles con cui ho convissuto per pochi mesi.

Ci sono degli aspetti positivi e negativi, almeno per quello che ho vissuto io.

Tra i positivi annovero prima di tutto la bellezza. Come sapete de gustibus non disputandum ma tutte e tre erano bionde okki chiari pelle chiara, le tipiche ragazze anglosassoni come piace a me (hanno la caratteristica di avere il naso piccolo).

Poi sono molto più sciolte, soprattutto a letto. Non si fanno tutte le menate che si fanno le nostre, anzi in molti casi prendono loro l'iniziativa (per carità, lo fanno anche le nostre, ma loro si vede che sono più a loro agio).

Devo però elencare alcune cose che giudico negative. Loro sono molto emancipate, forse sono le ragazze più emancipate che abbia mai conosciute tra tutte le ragazze straniere che ho avuto (non molte però, per la verità). Di conseguenza è un pò più difficile "tenere loro testa", non nel senso che voglia domarle (come fanno gli arabi) ma nel senso che non hanno l'abitudine di assecondare l'uomo (come spesso fa la donna, specie quando è innamorata dell'uomo). Questo, di per se stesso, non sarebbe uan cosa negativa, se non quando loro si trovano con una persona con il carattere forte, quale sono ad esempio io, e le litigate sono all'ordine del giorno.

Altra cosa molto più negativa, loro sono molto materialiste, quindi danno importanza a chi sei, che lavoro hai, ma non come fanno quelle dell'est, per farsi mantenere, ma perché voglio stare a fianco di uno "vincente" (può far ridere ma i films americani dove si cvede la competizione tra le persone non è poi dissimile dalla realtà).

Con la ragazza americana poi, che beveva e si ubriacava,

una sera ho dovuto addirittura chiamare la polizia e farla sbattere fuori a calci in culo. Dopo una settimana l'ho raggiunta in vacanza, abbiamo fatto pace, siamo stati assieme una settimana assieme trombando 18 ore al giorno, e dopodiché mi ha mandato a fanculo senza troppi complimenti.

Che posso dire? Sono fighe (almeno, a me piacciono), soprattutto quelle anglosassoni capelli biondi okki chiari. Hanno un accento che mi fa eccitare (meglio di quello britannico). Sono però degli uomini (non in senso fisico, ma caratteriali), quindi non pensate alla classica donna italiana anni 50 casa e chiesa.

Un saluto a tutti i gnoccatravelers

Didakos