Chi voterete alle prossime elezioni politiche?

Mandiamoli a casa tutti! Ma cosa dobbiamo ancora vedere per mandarli a casa per sempre? Ormai non passa giorno o settimana, in cui qualche grande società italiana quotata in Borsa non faccia parlare di sé per corruzione, tangenti, derivati. MPS, Eni, BPM, Unipol. La lista si allunga. Ultima Fin-meccanica, ma prima abbiamo visto: -Scandalo Unicredit: maxi frode per 245 mln di euro, indagato Alessandro Profumo. -Scandalo Unipol: chieste condanne per consorte, Fazio, Caltagirone. Ecco la cricca Rosso-Bianca! -Scandalo MPS -E poi ci sono i Bertolaso, la cricca della P4, Scaiola, la Lega, Cosentino, L’Aquila, Fiorito, Penati , Bassolino etc. etc. Una lista infinita di scandali per corruzione, praticamente un sistema di ruberie di soldi pubblici generalizzato e capillare dal governo alle regioni alle province ai comuni alle ASL, diffuso ovunque ci siano soldi pubblici da rubare spesso in associazione con organizzazioni criminali. I partiti hanno creato un sistema marcio di ruberie generalizzato, e ancora ci provano promettendo ai cittadini cose irrealizzabili per fotterli questa volta definitivamente, perché dopo le elezioni, è già stato deciso, ci massacreranno con manovre da 80 miliardi l’anno . Sono sempre loro, i Berlusconi, i Bersani, i Fini, i Casini, si nascondono dietro qualche foglia di fico, ma sono sempre loro gli artefici del sistema di corruttele che vengono a proporci l’ennesima patacca. Il solo liberarsi da questi parassiti significa guadagnare 60 miliardi l’anno, a tanto ammonta il costo della corruzione politica dati della corte dei conti, quindi probabilmente è il doppio. Allora basta, non c’è alternativa, bisogna mandarli via tutti, e ripartire finalmente liberi da questa zavorra che ci sta portando inesorabilmente a fondo.

Carnevale Dusseldorf: il carro che prende in giro Berlusconi

magari fosse vero che si incula l'europa e non il contrario...

@MORALIZZATORE

il toro vomita...

Berlusconi lo vedo come un nemico in Europa

@ivan drago

"Lo voto per dire basta alla linea di austerity che è la stessa che ha portato la grecia ad essere un paese del terzo mondo,più tasse più tagli portano recessione, recessione porta altre tasse e altri tagli quando devi pagare un debito, noi abbiamo un debito insostenibile ,o lo rinegoziamo(a interessi zero) o siamo fritti."

E' vero tutto questo ma siamo sicuri che un comico, tra l'altro molto bravo in tale ruolo, con un massone non meglio identificato che lo pilota alle spalle, riuscirà a far rinegoziare un debito che non finirà mai, a meno di tornare nell'ottocento chiudendo tutto dagli ospedali ai trasporti pubblici, tutto ciò che è statale che appunto inevitabilmente si mantiene generando debiti su debiti...

Il debito non finisce per ragioni puramente matematiche e poi per rinegoziarlo ci vuole il pugno duro del debitore e una flessibilità da parte del creditore...unica alternativa è non ripagarlo ovvero uscire dal maledetto EURO...magari creando un secondo Euro svalutabile come ipotizzava la kaiser Merkel... 8->

:-??

\m/

@longjohnsilver

per rinegoziare il debito pubblico ci vuole serietà. Certamente al nano di Arcore manca questa dote...

@longjohnsilver

La pensavo come te,prima di capire come si è creato il debito pubblico http://www.youtube.com/watch?v=CJJ9rzReXso

Aver perso la nostra sovranità monetaria (possibilità di batter moneta)ci ha semplicemente chiusi in una trappola,dalla quale possiamo uscire solo uscendo dall'euro o sperando che l'europa intera (inclusa la germani imploda)

Secondo me non potremo mai sopportare altri cinque anni di austerity,e non è assolutamente vero che uscendo dall'euro dovremmo rinunciare al nostro welfare,bensì il contrario,potendo ristampare lire(o una terza moneta non è questo il punto) avremo sì inflazione ma anche sviluppo,piena occupazione e welfare e sopratutto le nostre merci ritornerebbero ad essere competitive nei mercati internazionali.

@ilDrago

almeno per il momento non esiste rinegoziare il debito pubblico, esiste l' haircut del debito pubblico, come dice @ivan drago, che è un qualcosa che già è successo in forma parziale con i titoli greci un anno fa, lasciando con un pugno di mosche i creditori privati (il 10% del capitale invastitocirca a conti fatti, anche se si è dichiarato il 30% ),ossia i cittadini che fidandosi compravano titoli, e le banche con le SIM private....in ogni caso concordo con te caro ivan...l'austerity non può continuare ed è un bluff vero e proprio ordito dalla Germania nei confronti di noi Piigs cui rapinare ogni cosa così come è un bluff lo spread... sono d'accordo con l'uscita dall'euro per i corretti motivi elencati da ivan (ho letto diversi libri e articoli sul signoraggio bancario)...ma la domanda è: chi potra VERAMENTE realizzare una posizione così forte? Grillo ne parla e anche molto con competenza, ma gli interessi in gioco sono pericolosamente enormi...la mia paura è se è solo una chiacchierata come quella dello psiconano ormai alla frutta...insomma la serietà impone la rivoluzione VERA non quella presunta...speriamo che, se vince M5S che in effetti sta crescendo negli utlimi tempi,cambi seriamente qualcosa. :-bd

8->

;-)

io voto.... SBORRA!

Prima di decidere se votare o non votare, e prima di decidere per chi votare, credo che valga la pena ricordarci alcune “cosucce”.

Delle centinaia di partiti e partitini che sono in competizione in queste elezioni politiche, solo pochi simboli entreranno in parlamento. Infatti, per accedere in una delle due Camere, occorre almeno il 4% dei voti espressi dagli elettori.

Purtroppo, le attuali leggi scritte e promulgate dai “galantuomini” che tutti conosciamo, REGALANO attraverso il rimborso elettorale ai partiti, milioni di € anche ai simboli che riescono ad ottenere appena l’1% dei voti espressi dagli elettori. L’1% dei voti equivale ad un rimborso di circa 6 milioni di €. Quindi, se Giannino o Ingroia prenderanno solo l’1% dei voti, otterranno circa 6 milioni di € ciascuno, senza dover fare piú niente. Ovviamente, questi regali principeschi li pagheremo noi contribuenti. É legge, e purtroppo non ci possiamo fare niente.

Per RIDURRE il danno di tanto scempio, noi elettori abbiamo due possibilitá:

1. Andare a votare per qualsiasi partito, o votare scheda nulla. In questo modo si innalza il quorum per raggiungere l’1%, e sicuramente molti partitini non beccheranno nemmeno un centesimo.

2. Votare per il M5S che ha giá deciso di rinunciare ai rimborsi elettorali.

Quindi, per quanto in precedenza, si consiglia a TUTTI di recarsi alle urne. Poi ognuno voti secondo coscienza. Ma l’importante é ALZARE il quorum.

Purtroppo, attualmente non abbiamo altra scelta.

Cordialmente

@albatros1: dovresti informarti meglio dato che Giannino e il suo movimento non prendono rimborsi elettorali, la campagna elettorale è del tutto auto-finanziata con le donazioni spontanee dei contribuenti.

Quindi nessun rimborso elettorale, qualsiasi sia il risultato ottenuto.

Cerchiamo di fare corretta informazione e non prendere informazioni da giornali faziosi

Detto ciò, a me non piace parte del programma di Grillo ma un'altra parte la reputo positiva, ma il voto a Grillo per essere utile dovrebbe avere percentuali enormi (dal 40% in su) diversamente quello che lui vuole fare nell'ambito dei costi della politica rimane nelle parole e non nei fatti perchè nessuno voterebbe un provvedimento che va a colpire se stesso (e hanno già dimostrato di non farlo).

Dato che attualmente Grillo è tra il 15% e il 20% un voto a lui non lo vedo tanto utile.

@longjohnsilver

l'Italia è sotto la mannaia del Fiscal Compact grazie a Tremonti

@ StefanoMilan

Se quello che dici sui rimborsi elettorali riferiti a Giannino é vero, la cosa mi farebbe molto piacere. Peró, prima di rallegrarmi, gradirei leggere qualche dichiarazione ufficiale e convincente in merito. Altrimenti, é solo fuffa.

Per quanto riguarda l'utilitá o l'inutilitá del voto dato a Grillo, sono convintissimo (e per questo l'ho giá votato ieri [vivo all'estero]) che un voto dato a Grillo, mi fa almeno sperare che qualcosa possa cambiare.

Invece un voto dato a Giannino, a Ingroia o a qualsiasi altro partito, mi assicura solo che non cambierá un cazzo.

Cordialmente.

@albatros1: è tutto scritto e documentato e sul sito on-line c'è pure il bilancio in cui vengono mostrate tutte le entrate (derivanti da donazioni e tesseramenti) e le spese.

Ed è disposto anche un tetto massimo alle donazioni in modo tale da prevenire che in futuro coloro che donassero cifre ingenti possano prendere le redini del movimento portandolo dove vogliono loro.

Io invece sono convinto che il voto dato a Grillo è è un voto inutile se si bada alla crescita e allo sviluppo, ma utile solo ai fini distruttivi per distruggere lo schifo che i vari governi hanno creato negli ultimi vent'anni, ma con percentuali del 15/20% diventa inutile anche ai fini distruttivi perchè se le coalizioni di Berlusconi e Bersani (+ altre minori) ottengono oltre il 50% possono continuare a far passare i loro bei provvedimenti e a bloccare le proposte degli altri.

E i fatti (non le belle parole) hanno dimostrato che quando si trattava di tutelare i loro interessi Pdl e Pd erano uniti e inseparabili votando in blocco le proposte che riguardavano loro come casta (ossia come parlamentari).

Tutto ciò è tutto documentato, basta andarsi a leggere i vari provvedimenti

Proprio per questo il voto a Grillo è utile solo se ottenesse percentuali enormi (dal 40% in su) diversamente sarebbe inutile perchè non cambierebbe niente ed, essendo in Italia, già immagino quale sarà la risposta di Grillo dopo che non riuscirà a compiere i provvedimenti sui costi della politica e della Pubblica Amministrazione da lui indicati nel programma: "noi ci abbiamo provato, ma la casta non ne ha voluto sapere"....eh, peccato che a me (e a tanti altri) delle belle parole e della demagogia ce ne frega poco, mi interessano i fatti....e se uno dice certe cose urlandole a 100 decibel o le dice con toni pacati non cambia niente per me....rimangono sempre cose da venditore di fumo.

IL voto dato a PD - PDL - Monti = perpetuare la casta ed avere la certezza che non cambiera` mai nulla.

Io votero` M5S alla Camera e Ingroia al Senato.

Molto molto probabilmente andremo a nuove elezioni perchea causa del Porcellum al Senato nn ci sara una maggioranza.

I Ragazzi di M5S evero che non potranno fare miracoli ma almeno manderanno fuori dalle palle parte della casta, e scusate se e poco. E poi si insedieranno nelle varie Commissioni e vigileranno sull`operato dei cialtroni maledetti della casta.

Ragazzi, anche io dico ma che senso ha votare Lega visto e considerato che han dimostrato di essere ladri pure loro e visto che il Nord non si staccheraMAI dal resto dellItaGlia?

io sono iscritto al m5s da un anno...mio figlio mi ha fatto leggere il programma e dopo le prime 3 voci ( 2mandati ai parlamentari,niente condannati e stipendio mensile di 3/4000€ mensili max ) mi aveva già convinto,qualcuno dice che nel movimento non c'è democrazia interna...io ho votato nelle primarie per un ingeniere informatico disoccupato, una ricercatrice precaria e una imprenditrice...il tutto dopo aver mandato una mail con la foto del mio passaporto,standomene dove sono ora,e cioè stravaccato sul divano. ho sempre votato dc e centrodestra,mai avevo potuto scegliere tra una quarantina di candidati...se non è democrazia questa. ragazzi,votate secondo coscienza,ma votate...a monti ,casini,silvio e bersani.non gli importa nulla se la metà degli italiani se ne stanno a casa,tanto loro la poltrona ela pensione ce l'hanno assicurata, ma hai nostri figli quando ci chiederanno perchè non trovano lavoro,o perchè non c'è una banca che gli dà uno straccio di mutuo così da poter metter su famiglia,oppure perchè per campare devono andare all'estero...cosa gli raccontiamo?gli diciamo che eravamo tanto incazzati che invece di provare a cambiare le cose,abbiamo deciso di non votare,tanto era inutile?che ci siamo arresi alla casta?no, io,mia moglie,i miei 2 figli ventenni e mia mamma quasi ottantenne non ci arrendiamo,magari cambierà poco o nulla,però saremo tutti consapevoli che quello che potevamo fare l'abbiamo fatto votando. scusate lo sfogo,ho quasi cinquant'anni e mai mi sono interessato alla politica attivamente,ma questa volta CI STIAMO GIOCANDO TUTTO...se non cambia qualcosa,rischiamo obbiettivamente che tra qualche anno a pay si andrà con la vicina di casa,altro che dominicane,rumene thai e compagnia bella.

@Adiberto.

Bravissimo. Ti quoto in toto.

Io, che ho la stessa etá di Grillo, non votavo piú da 16 anni. Fu una mia scelta. Giá da allora mi resi conto che il mio voto, come quello dei cittadini normali, non valeva piú un cazzo. Il giorno dopo di ogni elezione, ogni "leader" argomentava di aver vinto. Non aveva perso mai nessuno. In realtá avevano ragione, perché quelli che perdevano VERAMENTE, non erano loro, ma noi cittadini italiani.

Questa porcheria é durata circa 20 anni, ed ora ci ritroviamo il parlamento affollato di mignotte, di froci, di bancarottieri, di corrotti, di corruttori, di falliti, di indagati, di condannati, di patteggiatori, ecc...ecc... Tutta feccia della societá italiana che si fregiano del titolo di Onorevole, e che noi contribuenti dobbiamo finanziargli la loro vita principesca, e pagar loro anche le puttane che si scelgono. Ma dove cazzo siamo arrivati!?

É tutta gentaglia che produce leggi in quantitá industriali, che non capiscono nemmeno loro che cazzo c’é scritto. Molte di quelle leggi sono INCOSTITUZIONALI, ma siccome la Costituzione italiana per loro vale solo quando deve tutelare i loro interessi, ecco che ci ritroviamo un capo della polizia che percepisce 650.000 € l’anno di stipendio, oppure generali che ne percepiscono 520 mila (senza aver vinto mai una guerra in 100 anni) o pensionati che percepiscono 90.000 € al MESE di pensione.

Ma che razza di nazione “civile” é questa?!!

Nemmeno al tempo degli schiavi c’erano queste differenze economiche sociali.

Com’é possibile che una nazione cosiddetta civile e democratica come l’Italia, permette che milioni di aziani devono percepire una pensione sociale di 520 € al mese, o che giovani plurilaureati devono fare il postino per 900 € o lavorare in un callcenter per 400 € al mese, e poi ci sono migliaia di nullafacenti che percepiscono stipendi PUBBLICI o pensioni PUBBLICHE superiori al Re di Spagna.

Ma che razza di nazione é questa!?

Ma chi le ha fattte quelle leggi?

O forse sono quelle leggi che noi non capiamo cosa c’é scritto, ma chi le scrive sa benissimo cosa contengono?

Vabbé che in questo sito si parla di gnocca, ma non si creda che siamo tutti degli gnocchi che hanno l’anello al naso. Ormai il Popolo analfabeta non esiste piú.

É per questo motivo che ho deciso di rivotare dopo 16 anni di mia assenza dalle urne. Ed ho deciso di votare per il M5S poiché ritengo che sia L’UNICO partito-movimento che potrá INIZIARE a cambiare veramente qualcosa in Italia.

Sono circa 15 anni che Grillo sta facendo una battaglia SOCIALE. Mai nessun partito gli ha dato ascolto. Adesso finalmemnte lo sta ascoltando il Popolo. Il Popolo vero, onesto, lavoratore.

Ora che Grillo sta raccogliendo il giusto e meritato consenso elettorale, tutti gli altri partiti si affollano a dire che faranno le stesse cose che farebbe Grillo. Ma in 20-30 anni perché non lo hanno fatto?

Secondo la mia modesta opinione, tutti gli altri candidati minori (i vari Ingroia, Giannino, Meloni, Maroni, ecc...ecc...) in realtá non gliene frega un cazzo del Popolo italiano. Loro puntano solo ai rimborsi elettorali e ad incassare una carica pubblica ben remunerata, in cambio delle loro migliaia di voti che cederanno al miglior offerente.

Ripeto. In questo sito si parla di gnocca (in modo simpatico, goliardico ed a volte anche intelligente), ma non siamo tutti degli gnocchi.

É ora che tutta questa gentaglia vada a casa. Ci devono andare sia loro, che tutti i “trombettieri” che si portano appresso. Ma prima di andare a casa DEVONO restiturci il maltolto senza se, senza ma e senza forse.

Cordialmente.

Un lettore ci ha scritto per raccontare i suoi dubbi in vista delle elezioni. Abbiamo pubblicato la sua lettera nel numero 987 di Internazionale.

Gentile Giovanni De Mauro,

mi chiamo Giacomo Bianchi, sono un lettore di Internazionale, ho vent’anni e studio economia. Le scrivo perché ammiro la sua illuminante capacità di fornire visioni e letture della realtà con i brevi editoriali che settimanalmente pubblica sulla sua rivista. Le chiedo dunque una sua opinione che possa fare luce e chiarire alcuni miei, logoranti, dubbi. L’argomento è Beppe Grillo e il Movimento 5 stelle.

Prima però di esporle i miei dubbi faccio una piccola premessa. Sono stato sempre molto critico nei confronti di Grillo. Anzi sono quasi suo nemico da quando, in seguito a mie svariate e ripetute critiche (mai offensive) sulla sua pagina Facebook, sono stato “ostracizzato” e non posso più commentare i suoi post.

Inoltre, non ho mai approvato lo stile di Grillo, frutto di un populismo e di una demagogia del peggior livello, e nemmeno il suo obiettivo di voler mandare tutti a casa, poiché ritengo che non tutti i “vecchi politici” siano da eliminare. Non posso infatti convincermi del fatto che, una volta azzerato tutto, come vuole Grillo, rinasceremo dalle nostre ceneri come la fenice.

Sono insopportabili anche le idee antieuropeiste, e di conseguenza anacronistiche, ribadite in continuazione dal comico. Per non parlare poi della scarsa democrazia all’interno del Movimento e della conduzione molto personalistica imposta da Beppe Grillo. Insomma ci sono tutti gli ingredienti per rendere Grillo un politico spiacevole e antipatico ai miei occhi.

Sabato 9 febbraio, a Verona, città dove vivo, ha fatto tappa lo Tsunami tour e io, animato da curiosità, sono corso ad ascoltare, anche con l’intento di riuscire a intercettare il protagonista e chiedere spiegazioni a proposito della censura nei miei confronti sulla sua pagina Facebook.

Arrivato in piazza Brà, ai piedi dell’Arena, trovo una marea, ma veramente una marea, di persone. Mai vista la piazza così piena! Sono, siamo, tutti lì ad ascoltare Beppe Grillo, il quale – mescolando un po’ di comicità e un po’ di politica – riesce a catturare l’attenzione come un incantatore di serpenti.

Grillo parla di tutto, dall’ambiente alle energie pulite, dallo scandalo Parmalat a quello del Monte dei Paschi, dai politici corrotti agli inciuci in parlamento, dal Pd al Pdl al presidente della repubblica, non risparmia nessuno, spara a zero su tutti senza peli sulla lingua. Insomma, conosce tutti gli ingredienti per la ricetta del successo.

Tutto quello che dice è vero e, seppur a suo modo, dice tutte cose giuste. Con il passare del tempo le mie convinzioni cominciano a cadere e inizio a credere che forse qualcosa di buono possa arrivare anche da Grillo e dal suo movimento. Ma come è possibile? Da acerrimo nemico sono diventato un simpatizzante? Mi è bastato un comizio per abbattere tutte le mie convinzioni?

Cerco allora, nella mia mente, di ricapitolare tutte le motivazioni che mi avrebbero fatto votare per qualcun altro. Premettendo che mi considero un elettore di centrosinistra, penso a Vendola, ma poi no, ha delle posizioni troppo estreme che non mi appartengono. Ingroia? No, politica vuol dire continuare il proprio lavoro con onestà e non finire in parlamento con un partitino che non farà altro che frammentare la maggioranza.

Mi rimane il Pd, quest’anno doveva essere l’anno del cambiamento, della ventata di giovinezza, ma poi no, mi ricordo che Renzi ha perso le primarie e tutta l’energia “democratica” che Bersani poteva avere è stata sprecata, favorendo così il ritorno di “tu-sai-chi” e tutto quello che gli viene dietro. E allora penso, perché non l’M5s?

Tanto per essere chiari, se Renzi avesse vinto le primarie avrei votato Pd senza esitazioni, ma ora? Come posso mettere la croce su un partito immobile, che non osa, si addormenta sugli allori della vittoria e che, nonostante i rari scatti d’orgoglio di Bersani, rimane ancorato su posizioni vecchie e obsolete, con una classe dirigente che, in fondo, a un ragazzo di vent’anni non dice nulla se non le solite vecchie cose che sento ripetere da quando sono nato.

Chi parla di rendere l’accesso a internet libero e gratuito, inserendo questo principio nella Costituzione? Grillo. Chi denuncia gli scandali “all’italiana” come Parmalat e Mps? Grillo. Chi parla, offrendo proposte concrete, di ambiente, energie rinnovabili, mobilità, trasporti? Grillo. Chi, nel programma, ha la semplicità e l’umiltà di proporre parcheggi per le biciclette, piste ciclabili, car sharing, corsie riservate, mercati con prodotti locali, eccetera? Grillo.

Insomma, mi chiedo, posso, possiamo chiudere un occhio sullo stile populista e demagogico, sulla scarsa democraticità, sulle posizioni di certo non filoeuropeiste e affidare all’M5s il nostro voto? Oppure è meglio e auspicabile affidarsi al famoso “usato sicuro” e votare, il 24 e 25 febbraio, all’interno della cabina elettorale, non dico tanto il Pd, dal momento che ognuno ha le sue opinioni politiche personali, ma in ogni caso un partito tradizionale?

È così azzardato un voto per Grillo e il suo M5s? Dobbiamo temere i famigerati “mercati”? Dobbiamo temere una deriva populista? Ma poi, chi è più populista, Grillo o chi parla di rinnovamento e poi, per dirla con il Gattopardo, tutto cambia per non cambiare?

Spero di non averla annoiata con queste righe e spero che, se non completamente, almeno in parte questi non siano solo i miei dubbi ma anche i suoi o quelli di molti altri italiani.

Non le sto chiedendo di dirmi per chi votare ma se, secondo lei, quello che Beppe Grillo fa e il modo in cui lo fa è ammissibile e tollerabile e, nel caso le sembri inammissibile, se è peggio di quello che fanno o dicono gli altri politici.

In attesa di una sua risposta, cordiali saluti.

Giacomo Bianchi

Ps. Solo per completezza: alla fine del comizio sono riuscito a intercettare Grillo e a chiedere le ragioni della censura nei miei confronti; lui se l’è cavata dicendo che si tratta, sicuramente, di un disguido tecnico, ma io, non so perché, non ci credo.

http://www.internazionale.it/news/italia-europa/2013/02/15/i-miei-dubbi-su-beppe-grillo/

Forse non avete capito che il vero pericolo per l'Italia non sono le ruberie dei partiti che ci sono sempre state e ci saranno sempre e che, tra le altre cose, influenzano poco l'economia italiana, il vero pericolo è il NAZIFEMMINISMO!!! Al festival di Sanremo non hanno messo le vallette perchè la cosa non andava a genio al femminismo!! Vogliono far diventare l'Italia la Svezia del mediterraneo!! Se continuiamo di questo passo diventerà reato: la prostituzione (logicamente solo per il cliente), i night club dove si tocca e forse anche quelli dove non si tocca, e magari sarà vietato anche farsi le seghe e metteranno delle telecamere nelle case dei single per vedere che non si facciano le seghe!

Paragonare le ruberie dei partiti al nazifemminismo è come paragonare una vecchia 500 con una ferrari da formula 1, logicamente il nazifemminismo sarebbe la ferrari da formula 1

Per il momento Grillo solo chiacchiere, urlate ma sempre chiacchiere.

L'unico test a Parma: zero risultati.

Grillo ha mai lavorato in vita sua? Mai.

Grillo ha mai creato posti di lavoro e prodotto ricchezza per gli altri? Mai.

Le liste del movimento cinque stelle sono piene di comunisti dei centri sociali e no tav.

Votare per grillo e' come votare per Vendola o Ingroia.

Votare pdl, che poi inevitabilmente, da posizioni di forza, appoggera' un governo Monti, e' l'unica possibilita' seria di creare ricchezza, sviluppo, ridurre la disoccupazione giovanile, tenendo l'Italia nell'ambito dei grandi Paesi, dell'Europa. Ed e' anche l'unica reale possibilita' di ridurre i costi della politica, con il previsto dimezzamento del numero di parlamentari e consiglieri regionali e il dimezzamento degli stipendi dei politici, oltre all'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti.

Votare Grillo significa fare da stampella a Bersani.

Ricordatevi che i comunisti non hanno MAI ridotto la spesa pubblica. Ridurre i costi della politica, le province, accorpare i comuni, abolire il finanziamento pubblico ai partiti, e' l'esatto contrario di quello che c'e nel DNA di funzionari di partito del pd che non hanno mai lavorato in vita loro. Votare grillo vuol dire votare Bersani e Vendola, vuol dire votare il regime dei funzionari di partito.

Evero che questo e un Forum dove si parla di gnocca peroe anche vero che queste elezioni sono importantissime per tutti noi.....se dovessero vincere quelli della Casta (pd-pdl-monti) non cambiera` nulla se non in peggio per noi che siamo lavoratori dipendenti.

Ci vuole al governo qualcuno che DISINTERESSATAMENTE metta delle REGOLE in modo che si blocchino le ruberie e il malaffare degli ultimi 60 anni.

Una volta che ci sono regole ferree (corruzione evasione rimborsi etc etc) e i politici che vanno al governo non potranno piuderubarci...beh, allora che vinca destra o sinistra alla fine nn ci cambia molto, come nei Paesi piu civili del nostro.

Gt1 ma ti sei giadimenticato che i tuoi amici del PDL han solo raccontato balle per 20 anni portandoci allo sfascio? E vuoi rivotarli di nuovo? E incredibile......

Ciao ragazzi, non abbiamo scelte!!! se non vogliamo fare la fine dei paesi dello gnoccatravel, bisogna votare esclusivamente IL CAVALIERE!!

Io non voglio morire di fame pagando il debito pubblico che non è stato creato da me,ma è solo una colossale truffa, quindi voto Grillo (non che ci creda più di tanto,ma l'alternative Pd-Pdl-Monti sono solo schiavi succubi della Troika e della Merkel ).

oggi

il cavaliere mascarato davanti a una folla estasiata ha promesso che "per la prima volta " in vita sua si ubriachera' se perderanno monti fini casini, elargendo un sorriso di gomma spettacolare..come si fa' a NON votarlo??

@MORAZLIZZAYORE

non so se sei serio o lo fai per farci ridere :-))

:-))

Per chi vota Berlusconi

http://gnoccatravels.com/viaggiodellagnocca/7364/amarcod-della-prostituzione-in-italia

Ciao Ivan drago.

E' vero che il debito pubblico non e' stato creato da te.

Ma nemmeno l'ospedale dove sei nato e' stato creato da te, nemmeno il pediatra che ti ha curato da piccolo, gli asili che hai frequentato, le strade che tuo padre percorreva per portarti a scuola, il grano con il quale e' stata fatta la pasta che hai mangiato. E non sono stati creati da te gli i-phone e i preservativi e tutto il resto con il quale abitualmente convivi.

Con il debito sono stati costruiti gli ospedali, le strade, le scuole.

Bisogna essere seri. Meta' del debito italiano e' in mano a banche e fondi pensione e assicurazioni straniere. Meta' e' in mano ad assicurazioni, fondi pensione, banche italiane e a tantissimi risparmiatori. Non ripagare il debito significa mettere in crisi l'economia e la finanza interne e i mercati internazionali.

L'Italia puo' benissimo ripagare il debito. Lo sta ripagando. Bisogna solo proseguire con l'avanzo primario, guadagnandoci la fiducia dei mercati che ci consente di mantenere bassi i tassi e soprattutto tornare a crescere nel pil. Abbiamo bisogno prima di tutto di efficienza amministrativa, di spesa pubblica sotto controllo, di una politica che stimoli gli investimenti. Quelli della lista di grillo, quelli dei centri sociali, della droga libera, non sono certo la ricetta giusta per la crescita e la fiducia internazionale. Una volta ottenuto il voto da tanti ingenui in buona fede, da brave persone che vogliono vere riforme, i grillini migreranno in massa verso Bersani e Vendola.

L'unico che puo' darci una vera politica di crescita, di rispetto sui mercati, di occupazione giovanile e' il successo del PDL ed il successivo appoggio al Professore per un governo delle riforme.

Grande Nano aiutaci tu!!

Gt1 non so se sei serio o lo fai per farci ridere :-))

:-))

Non ti son bastati 20 anni di berlusconismo? Ne vuoi ancora?

NOI NO ! ! ! !

Ecco le perle del nostro grande economista :))

Berlusconi: tangenti esistono e si pagano

Monti non capisce nulla di economia

Tremonti ministro Salute: darà supposte

Ciao dottdeMinchiiis, con tre i.

Berlusconi negli anni in cui ha governato non ha potuto esprimere il pieno potenziale riformista e progressista del PDL perché ha avuto i continui impedimenti di Casini, Fini e Bossi. Il PDL non ha mai avuto una maggioranza piena. Sempre una maggioranza precaria, il che ha consentito i vari ribaltoni.

Questa volta pero' e' diverso. Non ritengo possibile che il PDL riesca a governare da solo pero' dopo un buon successo elettorale potrebbe appoggiare un nuovo governo Monti, che potrebbe fare tutta quella serie di riforme, con il costante appoggio del PDL, di cui l'Italia ha ormai una necessita' estrema.

Non credo che nessun altra formazione politica potrebbe portare avanti un serio piano di riforme.

Grande Nano aiutaci tu!!

@gt1

sognare non fa male, il risveglio si

Autentiche perle di saggezza :-))

Ma cioche trovo s-t-u-p-e-f-a-c-e-n-t-e e che ce gente apparentemente normale che dopo 20 anni di balle e un Paese ridotto in brandelli votera` ancora PDL ! ! !

Ma come si fa????? Ma e` possibile che ci siano persone che non hanno memoria? Dove hanno vissuto in questi sciaguratissimi 20 anni?

Il berlusconismo ci ha rubato 20 anni di sviluppo sociale, civile ed economico.........e lo votano ancora?????

Di fronte a parole così empie come quelle teste' pronunciate (vade retro dottdeminchiiis, con tre i), di fronte alla sciagurato cinismo del drago, non mi resta che invocare, nuovamente:

Grande Nano, aiutaci tu!!