Gestione dei bordelli in giro per il mondo: topic su come funzionano i paradisi delle gnocche

Salve cari colleghi. Mi interessa sapere come vengono gestiti i vari bordelli, locali, privat ecc. In giro per il mondo.

Nello specifico, come sappiamo, ogni paese ha la sua specifica legislazione. In alcuni paesi le attività sono regolamentate, in altri non sono regolamentate ma permesse, in altri ancora sono vietate ma tollerate, ed infine ci sono paesi dove sono vietate e contrastate.

Ora è ovvio che nessuno di noi può conoscere la legislazione e come funzionano i bordelli in ogni diverso paese del mondo. Ed è proprio qui che arriva l'utilità didattica di questo 3d. Infatti se ogni utente condivide la sua competenza su come funziona l'attività in un paese che conosce, può leggere come funziona in un paese che non conosce ecc.

Ad esempio come funziona in:

Germania

Austria

Svizzera

Italia (ehehehe)

Inghilterra

Spagna

Rep Ceca

Russia

Ukraina

Bielorussia

Ungheria

Slovenia

Olanda

Thailandia (e qui abbiamo molti esperti)

Brasile

Argentina

Stati Uniti

Cina

Giappone

Ecc..

Non serve fare un trattato. Bastano poche righe per spiegare rapidamente come funziona nel paese che conosciamo

Che io sappia, gli unici due Paesi europei che non hanno mai conosciuto la fase delle "case chiuse" chiuse sono Austria e Grecia. Tutti gli altri hanno avuto -specialmente verso gli anni '50- le loro "leggi Merlin" (anche al di fuori dell'Europa, ad esempio in Giappone), ma da circa una ventina d'anni si tende a portare nuovamente alla luce del sole il fenomeno, sia pure in modi diversi rispetto al passato. Ad esempio, in Olanda (ma solo ad Amsterdam, credo) e in Belgio (a Bruxelles) ci sono le ragazze in vetrina (e qualcosa di simile c'è anche in alcune città tedesche, come Amburgo e Aquisgrana: in entrambe queste città c'è una via in cui possono passare solo i maschi maggiorenni); in Francia (a Parigi) ci sono delle videoteche a luci rosse in cui in realtà non si va per i dvd ma per essere avvicinati dalle "commesse"; in Spagna, Germania, Austria, Svizzera, Inghilterra, Grecia ci sono i classici bordelli, che penso siano più o meno legali (tranne quelli gestiti dai cinesi, mi sa)...

ciao @69_forever
interessante, ma mi piacerebbe una cosa un po' più dettagliata. Fatta in questo modo:

-italia: prostituzione è legale senza alcuna regolamentazione delle ragazze, ma ogni tipo di attività collegata può rientrare nel favoreggiamento o sfruttamento. Questo rende illegali tutti i siti di annunci, locali, bar, centri massaggi ecc.

-Svizzera: la prostituzione è legale, le ragazze devono essere registrate ad un apposito albo. A differenza dell'italia non è vietato aprire siti di annunci, locali, bar, centri massaggi dove le ragazze possono lavorare.

Ecc.

In Thailandia, bisogna aprire una company, per avere un pseudo bordello, sotto forma di massage, gogobar, o bar, per costituire la company servono 2 milioni di bht che vanno depositati all'atto dell'apertura della company, per costituire la company servono 7 prestanomi thailandesi, persone fittizie , fa tutto il notaio, le quote che sono al 51% thai, possono essere trasferite a nome farang, mettendosi d'accordo su una cifra che andra' ad essere pattuita prima. Dopodiche' si puo' passare alla fase successiva, reclutare le ragazze , e a proprio gusto farsi il locale, come uno vuole ;-)

ps: ricodarsi per tutto quetso d fare anche il permitted work, che si richiede dopo aver esibito il VISTO non immigrant B.

In svezia andate a mignotte e' reato penale. Quel poco che c'e' e' clandestino.Non esistono annunci di nessun tipo ne' su giornali ne' in internet. Due tennisti professionisti sono stati arrestati perche' mignottari e hanno dovuto saltare il torneo di stoccolma e poi sono stati espulsi dal paese.

molto interessante sia thai che per svezia

per la company thai non servono piu' 7 soci minimo ma adesso ne bastano un minimo di 3

2 milioni di baht?????caxxarola sono 500mila euri e quando li recupera uno :O :O :O

2 milioni sono 50mila euro circa al momento.... e sono richiesti, o almeno fatti figurare, solo se e' presente un lavoratore straniero nell'azienda...

@sexybangkok

riguardo ai 7 shareholders, forse e' come dici tu se sono cambiato da non so quanto le leggi, ma su questo sito thailandese la spiega diversamente, parte dicendo che c'e' ne vogliono 3 ma poi alla fine dice che sono comunque 7 ;-)

http://www.thailandcompany.com/thailand-company-registration-steps.htm

onestamente ora non so se c'e' ne vogliuono 3 o 7 :-) ho visto anche su thaivisa e dicono che c'e' ne vogliono 7 :-)

@zest questa cosa e' cambiata tra il 2008 ed il 2009... ne bastano 3 minimo.... se lo dico e' perche' lo so per certo....

:-)) :-)) :-)) è vero 2 milioni di baht son 50mila euri :-)) :-)) se vede proprio che a scuola un studiavo

Comunque, per tornare al discorso iniziale, la questione è più complessa di quel che si crede, e le sfumature sono innumerevoli. Ad esempio, tutti pensano che in Germania sia tutto legale ecc. ecc., ma -ad esempio- gli annunci delle prostitute sui giornali sarebbero illegali anche lì, teoricamente...

...non ho ben capito, invece, come funzionano le cose in Portogallo, cosa è legale, cosa no ecc.

Qua ho messo qualcosa su FKK e flatrate a Berlino ;-)

http://gnoccatravels.com/viaggiodellagnocca/7158/berlino-fkk-e-flatrate-due-filosofie-diverse-di-trombodromo