Perchè ci piace tanto la figa

Qualcuno dirà:"perchè non ci piace la mazza", altri diranno "perchè siamo nati per trombare" ma le ragioni sono più profonde, come la fica stessa. Tutti disponiamo di una ragione che ci permette di apprezzare la bellezza della fica. La fica contiene in essa una potenza tale che non si puo' riscontrare in nessun'altra parte del corpo (nel culo penserà qualcuno). E' la perfezione della materia, il nostro essere è emozionato quando è trascinato dalla sua beatitudine. Accanto alla fica tutto è invisibile. La fica puo' essere di diversi colori, chi preferisce le bionde, con i raggi di luce che emanano, chi le scure, con quell'alone di mistero che le circonda, anche gli interni variano dal rosa al fucsia ma sono sempre in armonia con la parte esterna. E' proprio quest'armonia, quest'uniformità se vogliamo, che produce la bellezza. Il fatto che si trovi al centro del corpo non è casuale, è nella natura stessa, ma anche le parti meno perfette non devono essere trascurate, perchè contribuiscono alla perfezione dell'insieme. C'è bellezza in ogni cosa quando la materia è conforme alla sua destinazione, che nel caso dell'uomo è volta prevalentemente allo svuotamento dei coglioni. C'è una forte spiritualità in ogni fica, perchè permette all'uomo, durante l'orgasmo, di innalzarsi a divinità, e con la sua forza smuove i sensi dell'uomo aumentandone la potenza e facendogli capire che è il caso di uscire dal ristretto spazio dei pantaloni.
L'uomo per natura desidera unirsi alla cosa bella, ma trovando poca corrispondenza nella volgare fica melanzanesca rivolge la sua attenzione, con tutti i suoi organi, verso la fica estera. Le nostre passioni operano principalmente all'altezza della nerchia, che per loro dovrebbe rappresentare la parte più bella, da adorare ed onorare, ma spesso le malefiche melanzane rifuggono la stessa materia creata al fine di dargli piacere. Tante straniere, al contrario, ritrovano nell'uomo, riunite, l'armonia del corpo e la grandezza dell'anima, da qui i nostri viaggi o le nostre preferenze straniere in terra italica.
Porci noi o sceme loro?

Noi sicuramente porci, loro molto spesso sceme...
@epicuro poi un giorno mi spiegherai come concepisci queste profonde riflessioni serali :) =D>

che domanda bischera sceme loro ma vedrai quando l italia sara a maggioranza musulmana e porteranno il burqa come ci rimpiangeranno a noi gt :ar!

@corganish e se invece un giorno il bel paese sarà a maggioranza "gnoccana" (religione che nascerà nel 2100 e obbligherà le donne a darla via una volta al giorno) ? Ci rivolteremo tutti nella tomba :-))

Domanda bischera,@corganish, confermo, probabilmente preferiscono i vibratori. @mrtwenty, beati i nostri nipotini :) in tal caso

"La vagina è quel dotto che unisce l'utero al dilettevole". Ma con questa divertente citazione non ho risposto alla domanda che è titolo del topic.
Perché ci piace la vagina. La mia spiega è che noi maschi facciamo né più né meno come i salmoni che affrontano correnti impetuose e rischi di ogni genere per ritornare nel luogo dove sono nati a fecondare le uova che le femmine hanno deposto.
Nello stesso modo noi, poiché siamo nati dalla figa, facciamo di tutto per ritornarci, magari non sempre per fecondare...

Grande riflessione @spermaflex, come diceva il grande Ugo Tognazzi, "devo morire dove sono nato". Il mio maestro di vita aggiungeva anche "mai mettere le donne sul piano sentimentale, ma solo sul piano orizzontale"... e come dargli torto

a me non piace , presa cosi' di per se. mi piace in quanto parte della donna perchè mi piaciono molto le belle donne. ma la fica in se', è solo una fessura. e devo dire che presa cosi' da sola, salvo solo le fichette giovani max 20 anni, da leccare. le vagine piu' grandi non le avvicino nemmeno, ci avvicino solo il manico.

E' vero bio cane che il culo è spesso più espressivo della fica, percio' ho scritto che la fica è tanto più bella quando è considerata nell'armonia della donna. Poi ci sono le fiche slabbrate che fanno proprio schifo, sembrano due fettine di carne riscaldate in mezzo al termosifone, ma se (purtroppo non succederà mai) mi capitasse di leccare la fica di Sharon stone o di Alba Parietti, io ne sarei felicissimo (banalità). Anche una bella leccata alla D'Urso non mi dispiacerebbe, e poi spesso quelle più grandi sono più attente al dettaglio, magari usano bagnoshiuma alla vaniglia o altri gusti gradevoli; Le vecchie racchie possono consolarsi facendosela leccare dal loro barboncino fuffi contro corrispettivo in biscottini.

e come cantava Anacreonte:

Oh rigogliose sedi dei clitoridi
morbide culle di uomini e di Dei
l'umanità per voi si riproduce
caldi fiori di vita vi schiudete
alla mano amica che vi sfiora
bagnandola di tepida linfa
forre di liquido nettare
ov'io nell'arsura delirante
che mi brucia la gola
bramo di precipitare

Ho saltato due strofe (ho detto strofe ;-)):

Oh rigogliose sedi dei clitoridi
morbide culle di uomini e di Dei
l'umanità per voi si riproduce
voi racchiudete confini sempre nuovi
inebrianti d'odorosi basami
caldi fiori di vita vi schiudete
alla mano amica che vi sfiora
bagnandola di tepida linfa
forre di liquido nettare
ov'io nell'arsura delirante
che mi brucia la gola
bramo di precipitare

@spermaflex

bella poesia. qual'è il titolo?

E' la poesia più bella che io abbia mai letto =D>

Interessante :-D

@Erikvm - non lo so, gli antichi poeti greci non titolavano i loro componimenti tantopiù che probabilmente si tratta di un frammento di un'ode più lunga.

@epicuro - considerando il tuo nick sei probabilmente il più titolato ad apprezzare la raffinatezza di questa anacreontica.

@Intruder - solo? A me pare sublime

Effettivamente @spermaflex io sono molto affascinato dai nostri antenati porconi, Anacreonte non l'ho mai letto ma mi mettero' subito a scoprirlo. Meno di un mese fa ad Atene camminavo felicissimo sul Peripato dove Aristotele dava le sue lezioni e dove sono nate le prime vere troie, e non ti dico l'emozione al cospetto di tanta grandezza :)

@epicuro - Atene, la città degli opposti: da una parte il Verginone, ovvero Partenone (da parthenos = vergine), dall'altra il Peripato che ha dato il nome alle moderne troie ambulanti. ;-)