"magari di quelli pelati, categoria hooligans" i cosiddetti "tutari" in lingua indigena...una sera di quest'anno verso le 22 su un tram in centro a Varsavia salirono 3 di questi e demolirono mezzo tram in una rissa con altri stronzi come loro nella più totale indifferenza della gente...io me ne uscii in tempo poco prima che arrivasse la Policja...non vi dico che soggetti....ovviamente con bottiglia di birra al seguito!!! \:D/ b-( :)>- :-q
E la verità è che c'è qualcosa di terribilmente marcio in questo paese. E lì dove una volta c'era la libertà di obiettare, di pensare, di parlare nel modo ritenuto più opportuno, lì ora avete censori e sistemi di sorveglianza, che vi costringono ad accondiscendere e sottomettervi.
X Vortice.....per quanto mi riguarda.l italiano...a differenza della maggior parte delle popolazioni....esporta cultura!!!Quindi l italiano e visto e malvisto...per ovvi motivi...l Invidia.....tu hai citato i tedeschi....che cazzo emanano i tedeschi????La Mercedes????la birra???E cultura????Poi io sono di Roma..ed ogni volta che parlo della mia provenienza le ragazza polacche rimangono stupefatte...infatti dico....sono di Roma..non italiano..lo sai che meta delle opere d arte mondiali si trovano a Roma???E poi per via del papa.....tanto adesso mi dirai che l italiano ha esportato anche la mafia...che adesso e ovunque...vorra dire che abbiamo inventato anche la mafia..
ReCensore sei Er Mejo...ho riscontrato tutto quello che dici sulle polacche in negativo..specialmente a Wroclaw....dove sono state sotto ai tedeschi per 200 anni..e si vede...sono quasi stronze come a Praga.Questo non vuol dire che sono tutte stronze...
X Vortice..gli italiani in Germania non andavano a fare gli zingari..i tedeschi avevano bisogno di manodopera..e i migliori erano gli italiani a cominciare dai muratori...altrimenti col cazzo che ti facevano entrare..adesso la storia continua...se vai in Vw ed Audi....le loro macchine le costruiamo noi...con i nostri robot.....e lo sai di che marca sono i robot??Fiat.....
sono stato Cracovia, e per 3 sere mi sono messo alla ricerca del free con un amico. in piazza ci sono diverse ragazze che in prima serata fingono di essere interessate a far amicizia e abilmente finiscono per portarti in un locale sotterraneo stile night club ma deserto dove ti portano da bere e poi ti presentano un conto da 200euro. dentro i cellulari non prendono, e ci sono dei butta fuori alti 2m che o paghi o ti rompono le ossa. Se paghi, dopo 10 minuti ti portano ancora da bere con relativo conto, quindi fate vobis. In disco pieno di figa 20/30 e pochi uomini. le fighe sono MOLTO disponibili a fare amicizia e a cercare un fidanzato, ma non a farsi slinguazzare dopo 5minuti, gradiscono l eleganza, l italiano non è ancora mal visto, con noi le polacche sono state simpatiche. Se dici che sei un turista e parti dopodomani ti scaricano subito. insomma tante brave ragazze in cerca di un fidanzato. Uscendo dalle discoteche IN e entrando in normali disco bar la percentuale uomini é alta, occhio agli ubriaconi rissosi. insomma se sei tipo da discoteca elegante e ti piace viaggiare un week end a Cracovia ci sta.
@fausto. Io chiamo coppe e tu rispondi mazze. Non e' cosi' che si discute.
Tu hai scritto "per quanto mi riguarda stanno alzando troppo la cresta...forse si soni dimenticate dei lori padri che venivano a pulire i vetri delle macchine in tutti i semafori delle nostre citta italiane". E ti ho contestato questa frase nel suo senso, ovvero che siccome un popolo per un certo periodo ha dovuto emigrare per poverta' nel tuo modo di vedere le cose, quel popolo per il resto dell'eternita' dovra' continuare ad elemosinare senza possibilita' di crescita o miglioramento delle proprie condizioni. A riguardo ho portato l'esempio degli schiavi neri deportati. Secondo il tuo ragionamento la tratta dovrebbe pepetrarsi anche ai giorni nostri...perche' i loro padri venivano deportati e non sia mai che i figli vogliano "alzare la cresta".
Ti segnalo inoltre che (per quanto a te sembri il contrario) non ho assolutamente parlato di patrimonio culturale (o piu' precisamente artistico e architettonico) come tu sostieni, ed al quale fai riferimento. La ricchezza del nostro paese in tal senso e' tale e talmente lampante da non poter essere assolutamente messa in discussione. La cultura pero' amico caro e' ben altra cosa, non e' qualcosa di tangibile, e perdonami la franchezza... ma tutto esportano i nostri connazionali quando vanno in vacanza (occhiali da tamarri, magliette da tamarri, capelli improbabili, ciglia rifatte etc etc) tranne che cultura...
Purtroppo l'atteggiamento ed il comportamento degli italiani all'estero e' tale da aver ormai resa invisa la nostra popolazione alla maggior parte delle altre...
Relativamente alla tua convizione che gli italiani emigrati all'estero nei (non troppo) remoti periodi di estrema poverta' che la nostra terra si e' trovata ad affrontare...mi dispiace rovinare il tuo quadretto di "onesti ed infaticabili lavoratori". Certamente ce ne saranno stati tanti, voglio sbilanciarmi e con il grosso rischio di essere smentito voglio anche credere che fossero la maggioranza...ma purtroppo di "mele marce" ne abbiamo esportate una quantita' incredibile. Non per niente si e' fomentato in quel periodo uno spiccato sentimento antiitaliano in tutti quei paesi che furono mete principali dei flussi migratori (america, germania) e nei quali furono addirittura emanati specifici provvedimenti "ad nazionem".
Continua ad andare dove ti pare e giocarti le carte che ritieni piu' opportune con le ragazze...non mi interessa ne' mi compete. Gli atteggiamenti razzisti e discriminatori sono pero' ad appannaggio esclusivo di persone poco intelligenti e soprattutto di scarsissima cultura, quella cultura di cui tanto ti fai vanto, ma che sembra decisamente latitare...
Cmq inviterei ad evitare in generale campanilismi sciocchi e soprattutto inutili quando si intergisce con stranieri,gnocche sopratutto!!!A me già fanno ridere qui in Italia certi discrosi eternamente da Bar dello Sport, poi quando me li sento raccontare dalla straniera di turno mi si gonfiano le palle di rabbia e vorrei prendere a calci in culo tutti quegli zerbini italici che sanno vendere e vomitare sempre e solo le stesse litanie da paese piccolo piccolo...suggerirei con forza,almeno quando si è all'estero di sentirsi italiani dentro piuttosto che nelle manifestazioni esteriori e nelle argomentazioni da Bar dello Sport di cui fondamentalmente non frega un cazzo a nessuno, alle straniere in primis...magari provate a raccontare chi siete, cosa fate,se dovete parlare dell'Italia magari raccontate cosa è bello e cosa vi piace con obbiettività e semplicità,ma i campanilismi da Bar dello Sport lasciateli al suddetto Bar, per favore! [-O<
E la verità è che c'è qualcosa di terribilmente marcio in questo paese. E lì dove una volta c'era la libertà di obiettare, di pensare, di parlare nel modo ritenuto più opportuno, lì ora avete censori e sistemi di sorveglianza, che vi costringono ad accondiscendere e sottomettervi.
Di mitomani e cazzari italici era piena l'italia anche "ai tempi d'oro". Certamente il bifolco con le calze a rete in mano non trombava. Trombavano come al solito soltanto coloro che avevano la capacita' in qualche modo di interagire. Che trombassero in tal caso piu' facile si, ma sempre per pochi eletti.
Poi potro' anche sbagliarmi, ma a giudicare da quel che vedo oggi tra chi tromba e chi no, mi pare che il punto stia tutto li': primo comunicare, secondo avere tempo a sufficienza. Ai tempi d'oro probabilmente solo il fattore tempo necessario era piu' corto. E sicuramente scelta e concorrenza erano inferiori e questo aiutava coi tempi e probabilmente non badavano troppo al fatto che il turista si ferma poco e si giocavano la carta passaporto per l'italia
Considerata poi la tribalita' della societa' italica anche a quei tempi, che tutto all'estero sembrasse facile all'italopiteco di turno non c'e' da stupirsi.
Poi certo anche le zoccole da bar costavano meno perche' i 100 euro che oggi spendi per fare lo splendido in ucraina oggi ieri erano 10 e anche la puttana e la scroccona sembravano donne normali in cerca di divertimento.
Se poi ci mettiamo anche che la natura oggi come ieri fa sempre il suo corso e che magari uno ci andava a 20 anni (cioe' quando tutte le donne giovani e belle possono ancora desiderarti) i miracoli del tempo forse non erano poi eventi cosi' paranormali
Poi se hai qualche aneddoto vero da raccontare fallo, il bar dello sport attende :D
Dove finisce la Romania...inizia la malattia
Vivo_a_Bucharest non e' sposato, manco lui che e' romeno si piglia le romene )
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longjohnsilver
08/11/2012 | 23:31
Silver
"magari di quelli pelati, categoria hooligans" i cosiddetti "tutari" in lingua indigena...una sera di quest'anno verso le 22 su un tram in centro a Varsavia salirono 3 di questi e demolirono mezzo tram in una rissa con altri stronzi come loro nella più totale indifferenza della gente...io me ne uscii in tempo poco prima che arrivasse la Policja...non vi dico che soggetti....ovviamente con bottiglia di birra al seguito!!! \:D/ b-( :)>- :-q
E la verità è che c'è qualcosa di terribilmente marcio in questo paese. E lì dove una volta c'era la libertà di obiettare, di pensare, di parlare nel modo ritenuto più opportuno, lì ora avete censori e sistemi di sorveglianza, che vi costringono ad accondiscendere e sottomettervi.
fausto
09/11/2012 | 09:19
Newbie
X Vortice.....per quanto mi riguarda.l italiano...a differenza della maggior parte delle popolazioni....esporta cultura!!!Quindi l italiano e visto e malvisto...per ovvi motivi...l Invidia.....tu hai citato i tedeschi....che cazzo emanano i tedeschi????La Mercedes????la birra???E cultura????Poi io sono di Roma..ed ogni volta che parlo della mia provenienza le ragazza polacche rimangono stupefatte...infatti dico....sono di Roma..non italiano..lo sai che meta delle opere d arte mondiali si trovano a Roma???E poi per via del papa.....tanto adesso mi dirai che l italiano ha esportato anche la mafia...che adesso e ovunque...vorra dire che abbiamo inventato anche la mafia..
INCONTRA DONNE VOGLIOSEfausto
09/11/2012 | 09:26
Newbie
ReCensore sei Er Mejo...ho riscontrato tutto quello che dici sulle polacche in negativo..specialmente a Wroclaw....dove sono state sotto ai tedeschi per 200 anni..e si vede...sono quasi stronze come a Praga.Questo non vuol dire che sono tutte stronze...
INCONTRA DONNE VICINO A TEfausto
09/11/2012 | 09:31
Newbie
X Vortice..gli italiani in Germania non andavano a fare gli zingari..i tedeschi avevano bisogno di manodopera..e i migliori erano gli italiani a cominciare dai muratori...altrimenti col cazzo che ti facevano entrare..adesso la storia continua...se vai in Vw ed Audi....le loro macchine le costruiamo noi...con i nostri robot.....e lo sai di che marca sono i robot??Fiat.....
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàpablos74
09/11/2012 | 10:15
Newbie
sono stato Cracovia, e per 3 sere mi sono messo alla ricerca del free con un amico. in piazza ci sono diverse ragazze che in prima serata fingono di essere interessate a far amicizia e abilmente finiscono per portarti in un locale sotterraneo stile night club ma deserto dove ti portano da bere e poi ti presentano un conto da 200euro. dentro i cellulari non prendono, e ci sono dei butta fuori alti 2m che o paghi o ti rompono le ossa. Se paghi, dopo 10 minuti ti portano ancora da bere con relativo conto, quindi fate vobis. In disco pieno di figa 20/30 e pochi uomini. le fighe sono MOLTO disponibili a fare amicizia e a cercare un fidanzato, ma non a farsi slinguazzare dopo 5minuti, gradiscono l eleganza, l italiano non è ancora mal visto, con noi le polacche sono state simpatiche. Se dici che sei un turista e parti dopodomani ti scaricano subito. insomma tante brave ragazze in cerca di un fidanzato. Uscendo dalle discoteche IN e entrando in normali disco bar la percentuale uomini é alta, occhio agli ubriaconi rissosi. insomma se sei tipo da discoteca elegante e ti piace viaggiare un week end a Cracovia ci sta.
Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIVvortice
09/11/2012 | 11:42
Silver
@fausto. Io chiamo coppe e tu rispondi mazze. Non e' cosi' che si discute.
Tu hai scritto "per quanto mi riguarda stanno alzando troppo la cresta...forse si soni dimenticate dei lori padri che venivano a pulire i vetri delle macchine in tutti i semafori delle nostre citta italiane". E ti ho contestato questa frase nel suo senso, ovvero che siccome un popolo per un certo periodo ha dovuto emigrare per poverta' nel tuo modo di vedere le cose, quel popolo per il resto dell'eternita' dovra' continuare ad elemosinare senza possibilita' di crescita o miglioramento delle proprie condizioni. A riguardo ho portato l'esempio degli schiavi neri deportati. Secondo il tuo ragionamento la tratta dovrebbe pepetrarsi anche ai giorni nostri...perche' i loro padri venivano deportati e non sia mai che i figli vogliano "alzare la cresta".
Ti segnalo inoltre che (per quanto a te sembri il contrario) non ho assolutamente parlato di patrimonio culturale (o piu' precisamente artistico e architettonico) come tu sostieni, ed al quale fai riferimento. La ricchezza del nostro paese in tal senso e' tale e talmente lampante da non poter essere assolutamente messa in discussione. La cultura pero' amico caro e' ben altra cosa, non e' qualcosa di tangibile, e perdonami la franchezza... ma tutto esportano i nostri connazionali quando vanno in vacanza (occhiali da tamarri, magliette da tamarri, capelli improbabili, ciglia rifatte etc etc) tranne che cultura...
Purtroppo l'atteggiamento ed il comportamento degli italiani all'estero e' tale da aver ormai resa invisa la nostra popolazione alla maggior parte delle altre...
Relativamente alla tua convizione che gli italiani emigrati all'estero nei (non troppo) remoti periodi di estrema poverta' che la nostra terra si e' trovata ad affrontare...mi dispiace rovinare il tuo quadretto di "onesti ed infaticabili lavoratori". Certamente ce ne saranno stati tanti, voglio sbilanciarmi e con il grosso rischio di essere smentito voglio anche credere che fossero la maggioranza...ma purtroppo di "mele marce" ne abbiamo esportate una quantita' incredibile. Non per niente si e' fomentato in quel periodo uno spiccato sentimento antiitaliano in tutti quei paesi che furono mete principali dei flussi migratori (america, germania) e nei quali furono addirittura emanati specifici provvedimenti "ad nazionem".
Continua ad andare dove ti pare e giocarti le carte che ritieni piu' opportune con le ragazze...non mi interessa ne' mi compete. Gli atteggiamenti razzisti e discriminatori sono pero' ad appannaggio esclusivo di persone poco intelligenti e soprattutto di scarsissima cultura, quella cultura di cui tanto ti fai vanto, ma che sembra decisamente latitare...
fausto
09/11/2012 | 16:51
Newbie
Hai ragione Pablos...ma tanti credono che li sono solo ed esclusivamente facili...
Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIVlongjohnsilver
09/11/2012 | 19:39
Silver
Cmq inviterei ad evitare in generale campanilismi sciocchi e soprattutto inutili quando si intergisce con stranieri,gnocche sopratutto!!!A me già fanno ridere qui in Italia certi discrosi eternamente da Bar dello Sport, poi quando me li sento raccontare dalla straniera di turno mi si gonfiano le palle di rabbia e vorrei prendere a calci in culo tutti quegli zerbini italici che sanno vendere e vomitare sempre e solo le stesse litanie da paese piccolo piccolo...suggerirei con forza,almeno quando si è all'estero di sentirsi italiani dentro piuttosto che nelle manifestazioni esteriori e nelle argomentazioni da Bar dello Sport di cui fondamentalmente non frega un cazzo a nessuno, alle straniere in primis...magari provate a raccontare chi siete, cosa fate,se dovete parlare dell'Italia magari raccontate cosa è bello e cosa vi piace con obbiettività e semplicità,ma i campanilismi da Bar dello Sport lasciateli al suddetto Bar, per favore! [-O<
E la verità è che c'è qualcosa di terribilmente marcio in questo paese. E lì dove una volta c'era la libertà di obiettare, di pensare, di parlare nel modo ritenuto più opportuno, lì ora avete censori e sistemi di sorveglianza, che vi costringono ad accondiscendere e sottomettervi.
ReCensore
10/11/2012 | 10:45
Silver
@ pussyassassin
Di mitomani e cazzari italici era piena l'italia anche "ai tempi d'oro". Certamente il bifolco con le calze a rete in mano non trombava. Trombavano come al solito soltanto coloro che avevano la capacita' in qualche modo di interagire. Che trombassero in tal caso piu' facile si, ma sempre per pochi eletti.
Poi potro' anche sbagliarmi, ma a giudicare da quel che vedo oggi tra chi tromba e chi no, mi pare che il punto stia tutto li': primo comunicare, secondo avere tempo a sufficienza. Ai tempi d'oro probabilmente solo il fattore tempo necessario era piu' corto. E sicuramente scelta e concorrenza erano inferiori e questo aiutava coi tempi e probabilmente non badavano troppo al fatto che il turista si ferma poco e si giocavano la carta passaporto per l'italia
Considerata poi la tribalita' della societa' italica anche a quei tempi, che tutto all'estero sembrasse facile all'italopiteco di turno non c'e' da stupirsi.
Poi certo anche le zoccole da bar costavano meno perche' i 100 euro che oggi spendi per fare lo splendido in ucraina oggi ieri erano 10 e anche la puttana e la scroccona sembravano donne normali in cerca di divertimento.
Se poi ci mettiamo anche che la natura oggi come ieri fa sempre il suo corso e che magari uno ci andava a 20 anni (cioe' quando tutte le donne giovani e belle possono ancora desiderarti) i miracoli del tempo forse non erano poi eventi cosi' paranormali
Poi se hai qualche aneddoto vero da raccontare fallo, il bar dello sport attende :D
Dove finisce la Romania...inizia la malattia
Vivo_a_Bucharest non e' sposato, manco lui che e' romeno si piglia le romene )