Approcciare con la gnocca free francese, recensione seria

Al profumo afrodisiaco ho smesso di credere da piccolo, alla lampada di Aladino non ho mai creduto. Quelle che seguono non sono tecniche di seduzione energeticamente e sensorialmente serendipitibili, ma consigli per aiutare a conoscere le transalpine ed evitare di bruciarsi prima del tempo.
Pur essendo due paesi confinanti, noi italiani, spesso diversi tra noi da regione a regione, siamo molto diversi dai francesi, conseguentemente anche le nostre tecniche di approccio sono all'opposto rispetto a quelle dei loro maschi.
1 - Il francese medio è una persona discreta e rispettosa (quando non si ubriaca) per cui privilegia l'approccio in maniera romantica o di tipo intellettuale, quindi spesso sfocia in discorsi lavorativi di una pesantezza immonda, effettuati ad una ragazza che ha lavorato tutta la settimana.
2 - L'approccio di molti arabi (che io frequentavo a Nantes più dei francesi) è di tipo più invasivo, della serie balli sexi e strofinanti, se non vuoi andare oltre vaffanculo. I meno intelligenti credono che bionda significhi puttana e che le arabe siano delle sante, quindi si bruciano da soli, ma molti dei miei amici hanno avuto successo, per quanto il loro approccio possa essere condivisibile o meno.
3 - L'approccio dell'italiano deve porsi perfettamente al centro delle due culture, non tergiversante alla francese e non animalesco alla maniera degli stupidi, che per fortuna sono in minoranza (anche noi abbiamo i maranza, ma fanno meno danno e meno paura alle donne).
Che tipo di approccio quindi? Inutile adottare comportamenti da duri se non lo siete (tipo Pino d'Angio' - Quale idea), ancora peggio ostentare il rolex perchè potrebbe averne sette nel cassetto, evitare di battere subito sul fatto di essere imprenditori di successo (vero o falso che sia) perchè in zone come Parigi, Lione, Costa Azzurra e Costa Atlantica (La Baule) se ne sbattono (se non è per la vita, senno' vi prendono subito). E' pure controproducente perchè le francesine amano il mistero che si cela verso lo sconosciuto che le approccia, si aggiunga che potrebbe essere percepito come sintomo di insicurezza (non sai di che cosa parlare e ti attacchi ai beni materiali).
A nostro vantaggio dobbiamo dire che siamo più curati mediamente rispetto a loro, evitiamo cazzate tipo calzino bianco o cannottiera fuoriuscente, ma soprattutto abbiamo una maggiore espressività nel volto dovuta alla spontaneità. Se siete tipi brillanti, il sorriso è quanto di più bello possa cercare la donna (non scopro l'America) e poi soprattutto ci viene riconosciuta la Thatche, ovvero l'arte dell'eloquenza, poter affrontare diversi discorsi senza necessariamente parlare del nostro lavoro. Io non parlavo mai di letteratura perchè se lei, che è di Lione, non sa chi è Rabelais, io mi inculo da solo e la metto in difficoltà, per fare bella figura io (è comunque ostentazione di cultura), anzi fingevo di non conoscere Lione per visitare i posti insieme e per scoprire con gioia quello che diceva lei. Discorso inverso se si parla della nostra città (considerate che i posti più conosciuti sono i soliti, Roma, Firenze, Venezia, Milano e Torino, ma anche Napoli e la Sicilia sono apprezzatissimi dai francesi) per cui non sapere cose universalmente riconosciute è brutto, ma ognuno di noi sa dove abita e da dove proviene.
Come in tutti i paesi del mondo, la lingua aiuta tantissimo, ma noi GT con l'inglese ce la caviamo quasi tutti, chi più chi meno, per cui ci si puo' rivolgere anche in inglese in un primo tempo chiedendo alla tipa come si dice birra in francese, è l'approccio più elementare del mondo ma come primo va benissimo, poi, visto che veniamo dal paese più bello del mondo, almeno secondo l'Unesco, approfittiamo per fargli sapere che esistono altre " cappelle" oltre a quelle del Brunelleschi o di Michelangelo, che non tutte le "torri" si trovano a Pisa e che non tutti i "campanili" si trovano a Venezia (perdonatemi la battuta, avevo scritto recensione seria ma non mi sono trattenuto)
Per concludere (potrei scrivere un libro ma poi uno si scoccia di leggere) l'approccio giusto deve essere come il cazzo, ovvero non lungo che tocchi e non grosso che sfondi, sul duro che duri si puo' opinare. Essendo una recensione di tipo generalista, la si deve prendere con elasticità, ci sono italiani curati e trascurati, francesi pesanti e divertenti, è solo l'opinione di uno vissuto metà e metà. Per Parigi, che è un mondo a parte, dove la gente è più curata ed elegante, altri GT come @loup_garou o @longjohnsilver potranno fornire indicazioni, o altri ancora ovviamente. L'approccio a Lione del mio amico @lumi potrebbe fornire indicazioni utili perchè è più giovane

epicuro
bella recensione. Meriteresti la légion d'honneur ;-)

Grazie @IlDrago, onoratissimo, mi sono accorto che forse avrei dovuto inserirla sulla categoria Come cuccare, ma siccome si parla anche dei francesi in generale allora ho scelto generale :)

@epicuro

bel lavoro!!! io tra una cosa e l'altra spero di riuscire a pubblicare a breve su Parigi ;-)
cosa da aggiungere, secondo me se non sai il francese in maniera quantomeno fluente, puoi restarene a casa ;-)

@epicuro
"Il francese medio è una persona discreta e rispettosa (quando non si ubriaca) per cui privilegia l'approccio in maniera romantica o di tipo intellettuale, quindi spesso sfo(r)cia in discorsi lavorativi di una pesantezza immonda, effettuati ad una ragazza che ha lavorato tutta la settimana."

Confermo tutto bravo! Infatti la tip francese che mi tenni per quasi un anno dovetti acchiapparla "con l'intelligenza" e savoir faire italico che intendo una gran dose d'ironia che appartiene e quindi piace molto all'indole francese... un'ironia che talvolta ritrovo a tratti molto sbiaditi nei piemontesi...tuttavia diciamo fin d'ora che malgrado i picchi di strafigaggine presenti en France, questi non hanno nulla a che vedere col fascino di altre parti d'europa...vedi est... 8-| L-)

@loup
"se non sai il francese in maniera quantomeno fluente, puoi restarene a casa " quoto in pieno...ma quello si impara dai...

Io non ti quoto amico @loup_garou, quando beccavo molto era l'inizio della mia esperienza (più capelli e meno chili è vero), sapevo dire come ti chiami, sei bella, vuoi venire, ma noi italiani con la gestualità ci sappiamo sempre destreggiare, poi ci si attacca all'inglese; è vero che se non sai manco l'inglese è fatica sprecata, là hai ragione. Poi, se non hai mire elevatissime (la più bona non te la fai), puoi sempre sperare qualcosa. Ovviamente come sappiamo tutto dipende sempre dal caso, ma almeno sono meglio delle melanzane, non ti sfanculano. Grazie del "buon lavoro" compare mio, aspetto il tuo su Parigi quando avrai tempo, là, hai ragione, ci sono altre dinamiche, i giri giusti, etc. e puo' essere tempo perso.

@longjohnsilver, daccordissimo, in percentuale le fiche dell'est battono tutte, io come bellezza le francesi le metterei al pari delle melanzane (almeno a Lecce sono belle), ma superiori nel comportamento, più donne e più disponibili al dialogo. Splendida quella (r) ma la devi mettere dopo la (f) :-)) :-)) :-))

@epicuro

se ne riparlerà, non sono d'accordo... io ho sempre notato che senza un francese fluente e un certo livello di comunicazione, non si batte chiodo :-|

Punti di vista differenti, @loup_garou, sai come me che il free è sempre accompagnato dalla Dea Chiappona, per cui se ti capita, come a me, di ritrovarti in un residence tutto di studentesse, anche per una settimana, ci sono quelle situazioni inevitabili di cucina in comune, giardino in comune, etc. Pero' hai ragione che non è che vai, resti un week-end e trombi tutte, ti puo' andare di culo se sei giovane in discoteca con una free brilletta :)

@epicuro

beh certo, poi se mi parli di studentesse magari.... è più facile che sappiano meglio l'inglese...

@invece hai ragione tu @loup_garou, avrei dovuto specificare che ci vuole comunque un pochettino di tempo per capirci qualcosa, i free vengo e trombo senza dire un cazzo sono rari. Non so se c'è il segnetto sorry, mo ne metto uno a caso :-S , non so se ci ho preso; Io ho presupposto comunque un soggiorno più di un toccata e fuga

@epicuro
"se ti capita, come a me, di ritrovarti in un residence tutto di studentesse, anche per una settimana, ci sono quelle situazioni inevitabili di cucina in comune, giardino in comune,"
Confermo in quelle cucine in comune (dove ho soggiornato quasi 2 anni e condiviso tante cose...;)) ) accadono cose bellissime... con quella falsa discrezione francese...che troie da studentesse cmq!!! :-D
Sarà tutto lì il loro fascino...per il resto è vero sono peggio delle melanzane nel modo di approcciare...e cmq dopo gli studi ha ragione @loup diventano delle squallide e anche un po' nazifemministe... :-D

@epicuro

nessun bisogno di scuse amico mio, nel free è tutto molto soggettivo, comq tieni conto del loro forte senso identitario francese che si esprime anche in modi tipo questo :-)

@longjohnsilver

sul modo di approcciare, vecchio mio, è quasi impossibile essere peggio delle melanzane ;-) ... vero è, come dici tu, che in una città come Parigi bisogna stare attenti a dove pescare, perchè in certi ambienti altrochè puzza sotto il naso!!!! comq io devo dire che MEDIAMENTE e generalizzando un bel po' (60 milioni di abitanti, praticamente tutte le etnie del mondo) le francesi non hanno tutti i problemi (mentali) delle italiane a farsi una scopata :-)

@longjohnsilver "quella falsa discrezione francese" è verissimo, che inutili ipocrisie, quel voler fare apparire romantica una situazione di una sconcezza unica. Visto che il francese lo sai bene, dovresti guardarti il video de "les inconnus" sull'utilizzo dei preservativi in europa paese per paese, si conferma proprio questo (e poi fa ridere). Sul fatto delle nazifemministe, è vero che qui hanno la tendenza un po' a comandare, ma quando gli dai una bella botta di nerchia in testa le tranquillizzi e diventano agnellini. :)

Io non avrei mai vissuto in Italia quello che ho vissuto in Francia, ma la mia fortuna è stata quella di sbarcare a Nantes dove ad approcciare eravamo solo io e Fabio, un ragazzo di cesena, perchè i francesi, timidi per natura, si ammazzavano di alcool per disinibirsi e finivano per vomitare o cose cosi', gli stranieri spesso esageravano ed avevamo vita facile. A Parigi ci si confronta con una capitale, dove trovi dall'emiro al barbone, se non conosci non fai un cazzo. Io avevo conosciuto un tale che aveva molti alberghi e che mi faceva entrare nelle discoteche, era amico di un amico (gusti diversi uhm) pero' simpaticissimo.

@epicuro

Nantes stupenda... a Parigi c'ho vissuto un anno e mezzo cambiando lavori saltuariamente, a Parigi ci sta il mondo e le occasioni non mancano. ce n'è per tutti i gusti dal free al pay, dalla gauche caviar agli squatter, dalle ebony alle cinesi, dai fondamentalisit agli scambisti ;-)

Io di discoteche facevo sempre le stesse due @loup_garou, le cirque, mista homo-etero, con le più fiche della terra, dove mi piaceva vedere le slinguazzate delle lesbiche (una volta una mi ha guardato e si è messa a ridere perchè ha capito che ero impazzito quando ho visto i capezzoli turgidi), ma andavo sempre in bianco, e les bains douches, dove non andavo mai in bianco (proporzione donne impensabile in Italia) per quanto molto arriviste, quindi la ricerca della nonsnob era feroce ma lo sforzo era ripagato alla fine (carucce le consumazioni pero'). Magari le conosci. Per i posti più trasgressivi aspetto te perchè non li ho mai fatti (comunque era molto più semplice che in Italia l'abordo, da noi, soprattutto a Lecce, ti fanno quelle sfilate del cazzo intorno alla piscina per farsi notare e non ballano manco)

@epicuro

ok. "les bains douches" ci stavano anche le mignotte semi-pro. Le cirque mai provato. per locali trasgressivi ci sono i club libertine... tipo LeClub41 dove succede un po' di tutto: coppie, troie, singoli, ecc. ... poi bordelli/sexy shop ecc. ma ci arriverò :-)) .... spero che non rimaniate delusi, ma ci sarebbero così tante cose da scrivere che uno potrebbe scriverci un romanzo... :-)

Onore a te maestro pay :-))

Cari amici io ne so solo di Parigi dove la sera all'inizio frequentavo gente snob che però alla fine consideravano l'italico il giullare di corte e quindi dopo un po' vaffanculo!!!!
Per il resto concordo che Parigi,che però è l'unico posto dove ho vissuto, non è il top troppo MEGAgalattica e troppo multiracial per raccapezzarsi almeno per il free...cmq con un po' di culo si rimedia...mi ricordo un pub in zona Grand Boulevards/Bourse fichisssimo pieno di allupate che si ubriacavano e poi se ti diceva bene concludevi la sera stessa nel toilet del locale ma erano delle mezze cesse....io non mi ci sono mai troppo cimentato pur essendoci andato e divertito qualche volta...ero uno studente universitario e puntavo molto sulla gnocca universitaria...e ce n'era!!!! Tuttavia personalmente tornassi indietro sostituirei Parigi con qualsiasi altra cittadina francese...ça change completement!!!! L-) I-)

Nantes era il paradiso ficale (non c'è la s), ma quella cazzo di pioggia ti accompagnava per mesi e mesi, quasi ininterrottamente. A Lione, più vicino all'Italia, ho notato che alcune riproducono gli stessi comportamenti e le stesse caratteristiche delle melanzane, ed anche il gran numero di italiani maschi che ci sono appartengono al "maranzan & zerbin's club". Essendo una città grande, per fortuna, ce n'è per tutti i gusti.

"quella cazzo di pioggia ti accompagnava per mesi e mesi, quasi ininterrottamente."
Non ne parliamo in Francia del nord è una tragica costante....roba da depressione...certo che se si sta in buona compagnia si dimentica tutto!!!

Ovvio @longjohnsilver, non c'è niente di più illuminante di una vagina al chiaro di luna :) conoscendo i tuoi gusti, la mia spiegazione della serendipità sugli acronimi dovrebbe piacerti, giusto per ridere, non merita niente perchè te la segnalo io; riprendendo il discorso Francia, credo che le nostre scelte del paese siano più dettate dalla piacevole compagnia piuttosto che dal clima, ma è anche vero che i fortunati GR che vivono in Brasile, in Thailandia ed in altri posti cosi' abbiano di che gioire. Beati loro.

@epicuro
dove sta sta spiegazione?

Sul topic degli acronimi (scritto acronomi) su gnoccatravel, dopo le sigle

"riprendendo il discorso Francia, credo che le nostre scelte del paese siano più dettate dalla piacevole compagnia piuttosto che dal clima, ma è anche vero che i fortunati GR che vivono in Brasile, in Thailandia ed in altri posti cosi' abbiano di che gioire. Beati loro. "
Esatto e ti dirò se tornassi indietro girerei il timone verso EST...senza alcun dubbio la sì che la mazza cammina!!! ^#(^ :bz \:D/ [..]

Nessuno più di me te lo puo' confermare uhm... in alcune zone poi, oltre ad essere stupende, sono anche belle dentro, il problema è che fa un freddo cane, ma estiche per sempre... :) il vantaggio delle grandi città in Francia, lo sai meglio di me, è che si incontrano di tutte le nazionalità.

Ho lavorato 1 anno ad Orange ed un anno a Marsiglia, nel periodo 2005-2007 parlo abbastanza il francese , diciamo che mi faccio capire va, durante la mia permanenza , avevo una fidanzatina, anzi per la verita' in quei 2 anni ho avuto 3 storie di cui una durata quasi un anno, lei era mezza francese e italiana mentre le altre 2 erano durate 3 mesi e 6 mesi, entrambe marsigliesi. Io posso parlare solo bene , porche al massimo a letto, la mezza francese italiana, era una bomba , era nata per scopare, ed anche le altre due non erano male, entrambe le storie finirono perche' poi mi imbarcai sulla nave per lavoro, e poi la distanza fece il resto....

Non scendo nei particolari ,anche per rispetto di queste ragazze che seppur non ho piu' niente a che fare, ma diciamo che mi hanno lasciato dei bei ricordi , una bella esperienza, poi Marsiglia e Orange due belle citta' che consiglio di visitare ;-)

Ma infatti Marsiglia è perfetta la gente è simpatica e parlano con un accento francese molto più comprensibile per noi italici e anche più divertente rispetto ai rincofrancesi del nord...il clima è uguale all'Italia e tutti i francesi ci dicono a noi italiani che parliamo con accento Marsigliese...anche il modo di vivere e ragionare è molto più vicino a noi...e la gnocca lì è molto aperta verso l'Italie...io ebbi a che fare con una di Nimes,vicino Marsiglia, una vera malata di sesso e discretamente psicolabile... :> B-)

Confermo quello che dite, sono belle città e la gente è anche simpatica (Orange è piccolina ma ha un teatro stupendo), pero' le ragazze certe volte se la tirano un po' all'italiana, mentre in altre zone più a Nord scherzano di meno ma trombano di più. Vicino a Nimes lonjohn, c'è il pont du gard, quello che sta dietro alla banconota da 5 euro, che è bellissimo e ti puoi pure fare il bagno sul fiume (ovviamente nudo e con la porcellina)

in francia la costa azzurra - soprattutto juan les pins per i giovani - non è niente male

@siamHp, per farti ora le ferie in costa azzurra ti devi vendere un rene :-D costa tutto un botto e se non ci hai il grano li non ti cagano proprio di striscio ;-) i tempi sono cambiati.....

Invece no @Zest, ha ragione @siamhousepattaya, sulla costa azzurra, se eviti da metà luglio ad agosto, ci sono posti belli dove si spende poco, come La Croix Valmer, dove per es. c'è il Domaine du Mongade che ti costa 200 euro a settimana e c'è pure la piscina, Saint Raphael (Le lyon de mer) Fréjus ed altri posti cosi' che sono ottimi, bisogna evitare Saint tropez, che a parte le barche è una cagata immonda ed è carissimo, e Cannes, dove ti fai la passeggiata alla Croisette e vedi figone con milionari ma è un circolo chiuso, Porto Cervo ma con il mare meno bello; Poi c'è un posto stupendo e nascosto, che si chiama Cap Lardier, dove ci si spoglia e si conosce, ci sono omo, vecchie, bambini, c'è di tutto, io personalmente me ne sbatto, ma l'approccio è facilissimo, per cui se il fisico accompagna (e ovviamente qualche parola di francese),
di fronte all'isoletta del coccodrillo si sta benissimo. La percentuale femminile è ottima, a Porto Selvaggio trovate una trentina di fave e 7, 8 donne (di cui la metà cessette) Evitare ovviamente anche la spiaggia di Ramatuelle, (rhum e coca 19 euro solo perchè c'è vicino Brigitte Bardot che amoreggia con i cani), e Cap cavalaire , dove Sarcozy, Carla Bruni e fighe di legno varie rendono inutile qualsiasi essere. Ben inteso che se consideri viaggio e spesa sul posto c'è da preferire Thailandia, da quanto leggo grazie a voi perchè non ci sono mai stato, o paesi latini. Peccato zest perchè da nimes non eri lontano.

@Zest - senza soldi non si canta messa da nessuna parte .... meno che mai in costa azzurra :-)) ed ai miei tempi era peggio ancora