Speravo di dormire bene come la prima invece, ed in vece il piumone mi ha fatto troppo caldo e mi sono svegliato parecchie volte cercando una copertura ottimale. I piumoni saranno soffici e confortevoli, ma hanno il grosso difetto di essere “tutto o nulla”. Se hai caldo lo togli, ma così hai freddo, provi a coprirti a metà, ma in qusto modo hai le gambe che scoppiano dal caldo e la schiena congelata. Insomma, non ho dormito per nulla bene. Mi sveglio di buon ora, faccio le valigie e guardo il programma della giornata.
Mamma mia, l’agenda è ricca di appuntamenti, ben tre luoghi da visitare. Eh si, in fase di preparazione avevo dato per scontato che dopo i primi due giorni di “acclimatamento” avrei potuto tentare la tripletta. In realtà la prima tappa è “scappa e fuggi”, come avrete modo di leggere in seguito. Ma comunque tre tappe sono tre tappe, e quella sorta di “acclimatamento” che avevo previsto in fase di preparazione nella realtà dei fatto è invece già una sorta di affaticamento. Ebbene si, inizio a sentire i primi segni di affaticamento, forse ho esagerato i primi due giorni, non credo di poter riuscire a tenere questo ritmo. Ma il tour è ancora lungo, e lungi da me il pensiero di non portarlo a compimento. Perché tre tappe se ho previsto di visitare 14 locali in 7 giorni ( e quindi, se la matematica non è un’opinione, due locali al giorno) ? Beh, vi svelo il segreto che ho tenuto nascosto finora: la programmazione che ho fatto è ancora più ambiziosa di quello che vi ho raccontato finora. I locali da visitare sono 14, ma tutti in 6 giorni e non 7, così da lasciarmi l’ultimo giorno libero per ritornare nei posti che mi sono piaciuti di più. In pratica il tour dovrebbe prevedere 15-16 visite a 14 locali. L’ultimo giorno non è stato programmato, è una giornata a disposizione che deciderò in seguito come riempire. L’albergo, qualunque locale deciderò di visitare nuovamente, è sempre quello dell’aereoporto di Maastricht, per prendere il volo la mattina successiva. Ma torniamo al programma di oggi.
Si cambia zona. Si lascia la meravigliosa e caratteristica zona del confine tedesco-olandese e ci si sposta verso le grandi città, Colonia e Bonn in particolare. L’idea è quella di visitare il Samya e il mitico Bernd’s. Giornata ricca, quindi. Ma sulla strada per il Samya l’intenzione è quella di visitare anche il Traum Paradies, nella periferia di Colonia. Non è un classico Suna Club, né un club FKK. Dovrebbe essere molto simile ad una casa chiusa, dove si entra, si osservano le ragazze in sfilata, si fa la propria scelta e si entra in camera. Un vecchio bordello, insomma. Diciamo che è una divagazione sul tema che ho voluto introdurre nel tour, anche perché su internet il locale è molto apprezzato. Ho letto essere molto elegante e frequentato da belle ragazze. Mi attendo un localino di classe, insomma, non un borsellino squallido di provincia. L’idea è quella di fare una visita, una scelta, sparare un colpo e quindi via di corsa al Samya. Faccio colazione, saldo il conto dell’albergo e mi metto in viaggio. Per la notte ho prenotato un albergo ad Hennef, in modo da essere vicino all’uscita dal Bernd’s.
Avevo letto molti commenti positivi su un alberghetto a 200 metri dal Bernd’s, ma ho preferito prenotare in una struttura leggermente più grande a un paio di chilometri di distanza. Per lo meno provo qualcosa di nuovo e condivido le miei impressioni. L’idea è quella di fare il check-in subito dopo essere uscito dal Samya e prima di andare al Bernd’s. Una nota sul programma: visiterò nei prossimi giorni altri locali vicini al Villa Vertigo, ma sono stato costretto ad anticipare la trasferta in quel di Colonia perché il Bernd’s è chiuso durante il fine settimana. Qualora doveste programmare un simile tour, provate a invertire le due giornate, magari rimanendo in zona per visitare gli altri locali e quindi spostarvi verso Colonia. Il viaggio dura infatti un’oretta circa. Nulla di particolare, è tutta autostrada, ma è possibile comunque ottimizzare gli spostamenti. Il viaggio mi conduce lentamente fuori da quelle zone caratteristiche che ho visitato i giorni scorsi per condurmi verso Colonia. Il paesaggio lentamente muta. Sembra ora di attraversare la pianura padana. Ogni tanto ancora qualche casetta caratteristica, che lascia tuttavia presto il posto a palazzi e edifici più moderni.
Stai per entrare in una sezione vietata ai minori di anni 18 che può contenere immagini di carattere erotico, che tratta argomenti e usa un linguaggio adatto a un pubblico adulto. Se non sei maggiorenne esci immediatamente cliccando ESCI. Se non ritieni il nudo di adulti offensivo alla tua persona e se dichiari di essere maggiorenne secondo la legge dello stato in cui vivi e se, entrando nel sito, accetti le condizioni di utilizzo ed esoneri i responsabili del sito da ogni forma di responsabilità, allora puoi entrare in Gnoccatravels!
Gnoccatravels.com tutela e protegge i minori e invita i propri utenti a segnalare eventuali abusi, nonchè ad utilizzare i seguenti servizi di controllo: ICRA – Netnanny – Cybersitter – Surfcontrol – Cyberpatrol
Contenuti ed immagini qui presenti, sono stati ottenuti attraverso internet, quindi sono ritenuti di dominio pubblico, od autorizzati dagli interessati medesimi. Gli inserzionisti di Gnoccatravels.com dichiarano che gli scopi della pubblicazione richiesta sono leciti (secondo le vigenti normative in materia penale) e strettamente personali, quindi esentano i gestori del sito da ogni responsabilità amministrativa e penale eventualmente derivante da finalità, contenuti e azioni illecite, nonché da usi illegittimi e/o impropri della pubblicazione medesima.
Scegliendo ACCETTA ED ENTRA, l'utente dichiara di essere maggiorenne e di esonerare totalmente i fornitori del servizio, proprietari e creatori del sito Gnoccatravels.com dalla responsabilità sul contenuto degli annunci/inserzioni pubblicitarie e del loro utilizzo.
Trapanatore
08/10/2012 | 22:52
Gold
Speravo di dormire bene come la prima invece, ed in vece il piumone mi ha fatto troppo caldo e mi sono svegliato parecchie volte cercando una copertura ottimale. I piumoni saranno soffici e confortevoli, ma hanno il grosso difetto di essere “tutto o nulla”. Se hai caldo lo togli, ma così hai freddo, provi a coprirti a metà, ma in qusto modo hai le gambe che scoppiano dal caldo e la schiena congelata. Insomma, non ho dormito per nulla bene. Mi sveglio di buon ora, faccio le valigie e guardo il programma della giornata.
Mamma mia, l’agenda è ricca di appuntamenti, ben tre luoghi da visitare. Eh si, in fase di preparazione avevo dato per scontato che dopo i primi due giorni di “acclimatamento” avrei potuto tentare la tripletta. In realtà la prima tappa è “scappa e fuggi”, come avrete modo di leggere in seguito. Ma comunque tre tappe sono tre tappe, e quella sorta di “acclimatamento” che avevo previsto in fase di preparazione nella realtà dei fatto è invece già una sorta di affaticamento. Ebbene si, inizio a sentire i primi segni di affaticamento, forse ho esagerato i primi due giorni, non credo di poter riuscire a tenere questo ritmo. Ma il tour è ancora lungo, e lungi da me il pensiero di non portarlo a compimento. Perché tre tappe se ho previsto di visitare 14 locali in 7 giorni ( e quindi, se la matematica non è un’opinione, due locali al giorno) ? Beh, vi svelo il segreto che ho tenuto nascosto finora: la programmazione che ho fatto è ancora più ambiziosa di quello che vi ho raccontato finora. I locali da visitare sono 14, ma tutti in 6 giorni e non 7, così da lasciarmi l’ultimo giorno libero per ritornare nei posti che mi sono piaciuti di più. In pratica il tour dovrebbe prevedere 15-16 visite a 14 locali. L’ultimo giorno non è stato programmato, è una giornata a disposizione che deciderò in seguito come riempire. L’albergo, qualunque locale deciderò di visitare nuovamente, è sempre quello dell’aereoporto di Maastricht, per prendere il volo la mattina successiva. Ma torniamo al programma di oggi.
Si cambia zona. Si lascia la meravigliosa e caratteristica zona del confine tedesco-olandese e ci si sposta verso le grandi città, Colonia e Bonn in particolare. L’idea è quella di visitare il Samya e il mitico Bernd’s. Giornata ricca, quindi. Ma sulla strada per il Samya l’intenzione è quella di visitare anche il Traum Paradies, nella periferia di Colonia. Non è un classico Suna Club, né un club FKK. Dovrebbe essere molto simile ad una casa chiusa, dove si entra, si osservano le ragazze in sfilata, si fa la propria scelta e si entra in camera. Un vecchio bordello, insomma. Diciamo che è una divagazione sul tema che ho voluto introdurre nel tour, anche perché su internet il locale è molto apprezzato. Ho letto essere molto elegante e frequentato da belle ragazze. Mi attendo un localino di classe, insomma, non un borsellino squallido di provincia. L’idea è quella di fare una visita, una scelta, sparare un colpo e quindi via di corsa al Samya. Faccio colazione, saldo il conto dell’albergo e mi metto in viaggio. Per la notte ho prenotato un albergo ad Hennef, in modo da essere vicino all’uscita dal Bernd’s.
Avevo letto molti commenti positivi su un alberghetto a 200 metri dal Bernd’s, ma ho preferito prenotare in una struttura leggermente più grande a un paio di chilometri di distanza. Per lo meno provo qualcosa di nuovo e condivido le miei impressioni. L’idea è quella di fare il check-in subito dopo essere uscito dal Samya e prima di andare al Bernd’s. Una nota sul programma: visiterò nei prossimi giorni altri locali vicini al Villa Vertigo, ma sono stato costretto ad anticipare la trasferta in quel di Colonia perché il Bernd’s è chiuso durante il fine settimana. Qualora doveste programmare un simile tour, provate a invertire le due giornate, magari rimanendo in zona per visitare gli altri locali e quindi spostarvi verso Colonia. Il viaggio dura infatti un’oretta circa. Nulla di particolare, è tutta autostrada, ma è possibile comunque ottimizzare gli spostamenti. Il viaggio mi conduce lentamente fuori da quelle zone caratteristiche che ho visitato i giorni scorsi per condurmi verso Colonia. Il paesaggio lentamente muta. Sembra ora di attraversare la pianura padana. Ogni tanto ancora qualche casetta caratteristica, che lascia tuttavia presto il posto a palazzi e edifici più moderni.
... CONTINUA
INCONTRA DONNE VOGLIOSE