Gli italiani come vedono le donne russe

@DrMichaelFlorentine: hai scritto "soprattutto mai e poi mai sposatevi in Italia, non riuscirete mai a registrare il vostro matrimonio in territorio russo. "

Il mese prossimo mi sposerò con una ragazza russa.
Leggendo vari post su GT e in altri forum, ho preso la decisione di sposarmi qui in Italia.
Il ragionamento che ho fatto è stato che sposandoci in Italia, avrei potuto gestire meglio la parte "legale" del matrimonio, visto che per tutelarmi avevo deciso per la separazione dei beni (questo non perchè non la ami abbastanza, ma solo per il fatto che lei vive solo con il suo lavoro, non ha particolari risparmi; anche io vivo del mio lavoro, ma con qualche risparmio da parte, ed essendo anche figlio unico, con il supporto dei genitori). Lei inoltre era a conoscenza dei due regimi patrimoniali presenti in Italia, ed ha accettato la mia scelta.

Leggendo un post precedente sul tuo matrimonio, mi era parso di capire che anche sposandosi in Russia fosse abbastanza facile chiedere la separazione dei beni. Però immaginando come possa essere la burocrazia estera, ho preferito non correre il rischio di rimanere "incasastrato" con una comunione dei beni, visto che sposandomi in Russia avrei giocato "in trasferta".

Inoltre ho pensato che tutto sommato a me non importa molto se lei non registra il matrimonio in Russia; solo nel caso dovessimo separarci, lei sarebbe già di "stato libero" per lo stato russo.

Questi sono i pensieri che mi hanno guidato nella scelta.

Mi farebbe piacere leggere il tuo parere, anche sulla base della tua esperienza, visto che mi sembra conosci la Russia e la sua mentalità piuttosto bene.

Grazie

Caro Amico e Collega @marwal , permettimi di chiamarti così, la cosa è piuttosto semplice, se a te sta bene risultare sposato in Italia (ed in tutta la UE) senza che Lei lo sia nel suo Paese, va bene tutto, se questo non ti crea problemi, anche psicologici, va tutto bene.

Il problema di sposarsi in Russia facendo la separazione dei beni è minimo, quando vai all'Ambasciata Italiana chiedendo la trascrizione del certificato di matrimonio russo, basta che la chiedi (loro sono dei figli di puttana, siccome devono fare un vero e proprio atto a parte evitano per non rompersi i coglioni), servono due cittadini italiani che ti fanno da testimoni e 31 Euro per l'atto di separazione dei beni (non accettano Rubli all'Ambasciata, quindi ricordarsi di portare Euri).

Però ripeto, se per te, come scrivi non importa molto se lei registra il matrimonio in Russia va tutto bene (anche perché è impossibile registrarlo, loro non hanno una legge che consente di registrare matrimoni celebrati all'estero), sinceramente io ho preferito che anche Lei avesse una bella "Stemp" sul passaporto interno con scritto : "Sposata con DrMichaelFlorentine", questione di par condicio !

Per tutti gli altri consigli utili leggiti la mia rece :

http://www.gnoccatravels.com/discussion/2777/formalita-per-sposare-una-super-gnocca-in-russia-a-cura-di-dott-michael-florentine

E soprattutto un sincero in Bocca al Lupo, ovunque tu lo faccia, sempre meglio che con una italiana, tante buone cose Amico :)

@DrMichaelFlorentine
ti ringrazio per l'acuta e ben articolta disamina, esimio collega :)
Però vorrei porre un altro quesito; gli italiani (e non solo) che danni hanno portato nell'immaginario delle donne russe? Vorrei avere una tua opinione a tal proposito. Purtroppo "i danni procurati" sono stati sperimentati sulla mia pelle

@DrMichaelFlorentine, è sempre un piacere leggerti, hai fatto, a mio avviso una recensione senso unico nel quale io non rivedo i tratti tipici caratteriali di buona fetta della popolazione femminile Russa, sarà il periodo di vita che stai attraversando e che mi e ti auguro duri tutta una vita
:ar!

Caro Amico e Collega @DrMichaelFlorentine (permettimi di chiamarti così, visto che le tue recensioni sono state una bibbia per me, le avevo lette e rilette :) ), anche io all'inizio per una questione di principio e pari condizioni, volevo che avessimo entrambi le stesse condizioni (un bel stato "coniugato" sulle nostre carte d'identità). Poi ha prevalso in me il senso del pragmatismo, per superare alcune difficoltà (visti, viaggi, testimoni, etc) di un matrimonio in Russia, così sono giunto a questa conclusione: io la sposo per amore, e mi ritengo una persona normale, con uno stipendio medio, tutto sommato non mi manca niente, ma sono consapevole delle mie possibilità (economiche), nè intendo vivere al di sopra delle mie possibilità per far contenta lei. Fatte poi altre valutazioni di cui non sto qui a dilungarmi, ho quindi deciso per questa via.
Magari un giorno avremo modo di confrontare i nostri punti di vista, lo considero sempre interessante e a volte un bella chiacchierata fa aprire gli occhi.

Da quello che mi è parso di capire, ti sei sposato in Russia e ora vivi in Italia con Lei. Suppongo che la tua Lei abbia fatto una Carta di Soggiorno.
Hai avuto difficoltà in Questura per richiederla? Dopo quanto tempo l'hai ricevuta?
Se hai qualche consiglio a riguardo, sulla base della tua esperienza, è benvenuto.

IlDrago, grazie per la considerazione, mi vuoi far scrivere troppo, ho anche da lavorare, raccontaci qualcosa anche tu, che danni hai sperimentato sulla tua pelle ?

@pussy_assassins anche per me è sempre un piacere ritrovare i vecchi Amici all'occasione sul Forum ! He he, l'ho scritto nel mio commento che premettevo che ci sono altri utenti più esperti di me perché residenti. Uno tra quelli che avevo in mente sei proprio tu.

Sicuramente è diverso frequentare un posto dal viverci, così come non si può fare di tutte le ragazze un unico fascio, avrai sicuramente altri punti di vista e considerazioni interessanti. Mi piacerebbe anche non saperli soltanto a metà, sono sicuro anche agli altri, è sempre bene essere coscienti del quadro della situazione sotto tutti i punti di vista.

@marwal grazie, io sono rientrato da pochi giorni, è per questo che ho ritrovato un pò di tempo per cazzeggiare sul Forum, è un modo innocuo per passare il tempo mentre aspetto Lei che mi arriva tra qualche giorno, non appena ha finito di sistemare le nostre cose a Mosca.

La carta di soggiorno la chiedo appena arriva, in passato quando abbiamo vissuto insieme avevamo chiesto il permesso di soggiorno. Dalle informazioni che ho avuto ottenere la carta di soggiorno è piuttosto semplice, 4 foto, una marca da bollo da 14,62 euro, passaporto di lei + una copia, certificato di matrimonio già trascritto, cioè rilasciato dal tuo comune, dichiarazione tua di convivenza e mantenimento su un modulo che ti danno loro (vengono anche a fare il controllo per vedere se il matrimonio è vero). Si va in Questura senza appuntamento e si chiede, poi ti so dire in quanto tempo la danno, presumo in qualche settimana tipo il permesso di soggiorno. Con la carta di soggiorno poi la ragazza può prendere la residenza ed iscriversi al SSN.

P.s. mi rendo conto che se hai programmato il tuo matrimonio in Italia il prossimo mese non sei certo in grado di cambiare facilmente i tuoi programmi, però volendo puoi sempre chiedere un tuo certificato di stato libero (che vale 6 mesi) prima di sposarti, fai un salto in Russia, magari come luna di miele, attivi la procedura allo Zags della città di residenza della tua ragazza e ti sposi anche lì. In Russia fai semplicemente un matrimonio Russo (sicuramente fa piacere anche ai suoi), non hai bisogno poi di fare la procedura presso l'Ambasciata italiana, tanto in Italia sei già sposato ;-)

P.s. mi dimenticavo, non appena la metti in casa devi fare subito la comunicazione di cessione di fabbricato in Comune o al Commissariato di zona, come si fa per gli inquilini, gli ospiti ecc. In questo caso ci scrivi coniuge convivente o somplicemente convivente.

@DrMichaelFlorentine, il problema è che non sono bravo a scrivere, e probabilmente per far comprendere quanto penso dovrei raccontare una moltitudine di vicissitudini e storie per far comprendere il mio pensiero. Visto che delle "qualità positive" ne avete parlato abbastanza e mi trovo d'accordo su buona parte di quanto scritto, provo a soffermarmi, su altre caratteristiche di queste donne che ho riscontrato durante la loro frequentazione.

Direi che per motivi, storico culturali e socioeconomici, molte donne tendono ad essere anaffettive, non fatevi prendere per il culo da abbracci e sorrisi.

E' come se avessero un lato oscuro, che viene fuori anche abbastanza spesso, fà paura, sono fredde dentro, l'apparenza e il loro stile di vita potrebbe far pensare il contrario, provate a frequentare una donna russa dai 18 ai 27 anni, vedrete che si presenterà mediamente con 156788,56 nuove amiche del cuore, la famiglia spesso e ristretta a mamma e nonna quando la nonna vive nello stesso contesto.
Non hanno relazioni stabili e durature nel tempo.

Tendono a dare importanza ad altri aspetti materiali e narcisistici, difficilmente molto difficilmente leggerete nei loro occhi espressioni di pieno appagamento di gioia e felicità (escluso il sesso), forse anche in questo caso si parla + di appagamento materiale che emotivo spirituale.

Insomma spesso ho trovato e letto solitudine nei loro occhi nelle loro vite, solitudine che colmano temporaneamente con palliativi ma che rimane dentro loro, solitudine che le ha forgiate, che non permette loro di lasciarsi andare emotivamente, che le rende instabili nelle relazioni emotivamente coinvolgenti.

Questo per descrivere l'altra metà della mela.

Collega @ildrago,non sono MELANZANE :)>- !!!

Complimenti ragazzi, chissà se sarà così anche il mio futuro ;-) ma ho dubbi riguardanti all'"importazione" delle nostre principesse

Ne ho conosciuto una al di fuori delle solite mockba e spb, che parla poco inglese, che conosce non direttamente solo le qualità dell'italia, che non parla ovviamente per fortuna nemmeno ialiano.. Una dolce ragazza del sud ovest , ben diversa dalle ucraine che ho frequentato.
Ecco, penso che in italia si rovinerebbe, ad esempio, una come lei abituata a lavorare qua cosa farebbe, metti una che lavorava in ufficio a fare la badante o pulizie?

Per non parlare degli allupati da tenere a bada visto che sono abituati a scannarsi per gli scaldabagni :-D

@challenger: ricordati che quando l'avrai portata qui in Italia sarai tu il l'unico responsabile e catalizzatore di tutta la sua delusione per non essere riuscita a trovare un'occupazione che si avvicina minimamente a quello che lei faceva al suo Paese. E' triste ma questa è la situazione in cui si trova la gran parte delle coppie di fatto o sposate tra italiani e straniere ( russe e ucraine in primis)

Vivo una relazione aperta con una ragazza di San Pietroburgo e quoto in toto @DrMichaelFlorentine e @StefanoMilan ;-)

@DrMichaelFlorentine

scusa del disturbo che ti ho recato.

:)

Io ricordo ancora la prima volta che sono stato in Bielorussia. Era il lontano 1996. Avevo viaggiato su un volo della Lufthansa, il costo del biglietto era abbastanza salato a quell'epoca. Eravamo solo in sei sull'aereo, l'unico straniero ero io. I bielorussi appena vedevano che io ero straniero mi fermavano per strada ed erano molto cordiali.

Oggi ho notato sia i russi che i bielorussi sono molto diffidenti verso gli stranieri. Dicono, torto o ragione, che gli italiani sono abituati a comprarsi le donne, mafiosi, pagliacci, maleducati e inaffidabili. Come tutto ciò non bastasse gli italiani del nord vomitano addosso a quelli del sud.

Ho visto tanti tammari imbarcarsi sui voli per la Bielorussia e la Russia. Tammari che sembravano fuori posto. Dentro di me pensavo che queste "persone" avessero sbagliato volo. Avrei voluto urlare: ragazzi, questo non è l'aereo per il Brasile o per Cuba!

@pussy_assassins lo sguardo un po' triste dellr ragazze russe.. Avevo letto di sta cosa e in effetti è vero, ma perchè?

@Dan2012, infatti.. Bisognerebbe quantomeno pensarci prima, e dire chiaramente come sarebbe o sarà la realtà in italia :-).

@challenger, tema meraviglioso.. proveremo a svilupparlo

Volentieri, sarebbe bello parlarne.. Questo loro lato oscuro è anche un pò misterioso e affascinante..e mi piace andare in fondo alle cose

Non e' tristezza... Dobbiamo abituarci a cambiare i ns canoni di valutazione del comportamento delle donne russe. E' il loro modo di essere: anche nella tristezza e silenziosita' si possono cogliere tanti aspetti di valore

Gli Amici @pussy_assassins e @Dan2012 ci hanno regalato delle vere e proprie perle di saggezza.

Pussy quello sguardo da bambola con gli occhi di ghiaccio sbarrati è un cosa che nelle mie frequentazioni da GT ho visto più volte. Scrivi bene, non ti preoccupare, hai perfettamente reso l’idea di quello che volevi dire.

Io non conosco la Bielorussia, ho però frequentato la UA, devo dire che in RU ho riscontrato delle piccole differenze, spesso ridono di più, la velata tristezza la trovi meno, hai occasione di conoscere anche qualche ragazza meno psicolabile che ha alle spalle un nucleo familiare composto da almeno tre persone (Padre compreso).

La loro freddezza non è però da sottovalutare, per certe cose sono un po’ uomini, ed in fondo se ci pensi è anche per quello che ti ci trovi bene.

Questo aspetto comportamentale al quale ti riferisci ho avuto modo di sperimentarlo sulla mia pelle anche durante la mia convivenza. Tu da buon latino ti puoi incazzare ed il giorno dopo magari sei sbollito e manco te ne ricordi più, lei magari può arrivare a considerare la cosa perfino già compromessa ed è pronta a fare la valigia.

Dan2012 ha toccato l’altro tema veramente importante che io mi ero limitato ad accennare dicendo a @os_car86 che non è tutto oro quello che luccica, cioè il tema dell’intergrazione.

L’integrazione è obiettivamente la cosa più difficile, se uno decide di fare questa cosa deve esserne consapevole, è una scelta che richiederà molto impegno, tempo disponibile da poter dedicare a lei, una minima sicurezza economica.

Un lavoro bello ed interessante nella nostra italietta non lo troveranno mai, saranno discriminate, questo è stato in effetti l’unico vero problema che abbiamo avuto noi durante la nostra convivenza, lei giovane, studi appena terminati in Italia, comprensibile voglia di realizzazione ed un Paese che non ti offre nulla. A questo aggiungici un grande amore che ti potrebbe in parte almeno compensare ma che vede dall’altra parte uno (cioè io) abituato a stare da solo ed a girare liberamente per il mondo, senza la minima esperienza di vita di coppia, abituato a pensare soltanto a se stesso, una miscela esplosiva.

Il problema dell’integrazione non è soltanto il lavoro interessante che non trova, ci sono le mille piccole cose di tutti i giorni che se sei abituato a pensare soltanto a te stesso ti mandano fuori di testa.

Mi ricordo ancora di quando mi sono dovuto rimettere sui Quiz della patente di guida per cercare di spiegarle che cosa era una linea di mezzeria od un carreggiata, di quando giravo sotto il sole di agosto con il casco che grondava lacrime di vita perduta per insegnarle ad andare in motorino per le strade della mia città quando non c’erano troppe auto, per avere qualche margine di sicurezza in più.

Mi ricordo la mattina in cui sono dovuto partire con le sue urine nel barattolino per portarle a fare un controllo perché lei non era inizialmente in grado di gestire queste piccole cose da sola e spesso io dilazionavo il processo di apprendimento, cioè facevo un plan ed alcune sul momento le facevo direttamente io per non impazzire.

Potrei fare altri mille esempi. Come si superano tutte queste cose ?

Io da GT egoista ed abituato a vivere sull’attimo le ho superate nel momento in cui ho iniziato a capire che fare queste cose per lei non mi costava più il purgatorio se non l’inferno per le imprecazioni che tiravo ogni volta ma bensì iniziava a darmi soddisfazione, sentivo che facevo qualcosa per l’altro e questa cosa mi faceva stare bene. E’ stato comunque un processo lungo, non è stato facile, un cambio di mentalità radicale, ho dovuto fare un vero percorso di vita, vi dico sinceramente che potrebbe esserne valsa la pena anche soltanto per questo, almeno sono riuscito a non fare la stessa cosa per tutta la vita, il criceto che gira sempre nella stessa ruota.

Lei ha superato le sue ambizioni nel momento in cui le è capitato un lavoro interessante e ben retribuito a Mosca, io l’ho lasciata andare, anche se erano già due anni che vivemano insieme, queste cose funzionano così, in certi momenti bisogna anche avere le palle, lei ha provato, ha sperimentato, si è realizzata, poi è venuto fuori che era rimasta perfino delusa che io l’avessi davvero lasciata andare via, ha pensato che io in realtà non l’amassi abbastanza.

Quando in altre occasioni ho scritto che il mondo è un Truman Show e che quando trovi quella giusta lo capisci intendevo questo, nella nostra separazione di pochi mesi io ho cercato di fare di tutto per dimostrare a me stesso che era una storia finita come un’altra, ho ricominciato a fare il GT a tempo pieno ed anche con qualche successo, non era più la stessa cosa, lei uguale, ha ottenuto il buon lavoro ed il suo successo personale, però entrambi ci siamo sentiti incompleti, era partito un processo irreversibile in entrambi, gira e rigira siamo tornati al punto di partenza.

Rimane il problema più razionale, come risolvere il problema del lavoro di lei ? Ho già risposto, ho capito che fare qualcosa per lei non mi costa sacrificio, mi da una meravigliosa sensazione di benessere, io i miei successi professionali li ho già avuti, non ho più bisogno di riconoscimenti, mi diverto più a fare altre cose, quindi ho lasciato indietro qualcuna delle mie cose per avere più tempo per dedicarmi a lei, e poiché anche io lavoro per conto mio proverò investendo anche parte del mio tempo a far fare la stessa cosa anche a lei. Se poi il Buon Cielo vorrà darci anche qualche gioia di tipo diverso i problemi professionali di lei penso risulteranno ancora più ridimensionati.

Appassionante racconto di vita vissuta @DrMichaelFlorentine. Hai descritto bene il cambiamento.. Nella vita è necessario adattarsi a nuove situazioni, è dura e occorre coraggio, ma questo è vivere.

Quando ho sollevato il problema lavoro in italia per la compagna russa importata, immaginavo già l'assenza di opportunitá per loro (già x noi è un dramma), ma ci sono anche effettivamente tutta una serie di altre problematiche potenziali e pratiche.

Sarei stato curioso di leggere anche l'esperienza di un lavoratore dipendente.. Il fatto di essere realizzati e lavorare in proprio aiuta sicuramente.

Penso anche che, come dobbiamo cambiare e imparare a occuparci di un'altra persona, anche l'altra persona debba venirci incontro..

Poi da quanti ho capito, molti di voi hanno relazioni con moscovite o spb, che magari parlavano anche già un po italiano prima di venire qui con voi. Una ragazza come la mia se arrivasse qui ora avrebbe ben poche possibilità di integrarsi, già fatico io :-D:-D

OK, ho scritto una cazzata ;-)

@DrMichaelFlorentine: mi rispecchio al 100% nelle cose che hai scritto.
Tanti qui dovrebbero leggersi le cose che hai scritto.
Ci sono tante teorie su come vivere bene all'interno di una coppia. A volte sembra che sia impossibile solo provarci. Per me è semplice: sacrificarsi l'uno con altro e dare tutto quello che si ha per il bene comune. Ma lo devono fare entrambi...altrimenti non c'è storia!

@Dan2012
si deve sempre partire da un rapporto serio...il resto sono solo fantasie. :)

@DrMichaelFlorentine mi sembra la mia storia spaccicata solo che io ho passato un lustro come te per poi lasciarmi. il punto e la condizione mentale ossia ci sono dei problemi e si va avanti per amore e perche si capisce che comunque si torna al punto di prima pero ad un certo punto ci si lascia o per un motivo o per l altro,l altra volta era per il lavoro e la farfalleria tua la prossima e per il figlio che lei vuole e tu noi sei pronto la prossima perche i figli sono grandi e lei non e realizzata o tu non sei piu appagato sess o perche . . . .secondo me non ci si puo lasciare punto e fine se uno o tutti e due conteplano questa ipotesi prima o poi succede.

Consiglierei a molti lettori passivi di questa discussione di non farci troppo la bavetta alla bocca con le Russe. L'uomo deve sempre ragionare col cervello e non col fondo dei pantaloni non appena vede una bella donna.
La maggioranza degli Italiani sono totalmente impreparati per sopravvivere ad una relazione con una donna russa.
Prima cosa non devi essere psicolabile: se cerchi la moglie per avere almeno una che te la dà incapperai sicuramente in qualche squalo che ti rovinerà per sempre la vita: ti porteranno via casa, macchina, dilapideranno i tuoi risparmi e anche se ti rimane qualche spicciolo lo dovrai spendere per pagare stormi di notai e avvocati pronti a banchettare col tuo cadavere.

seconda cosa: gli Italiani sono culturalmente troppo ignoranti per aver sviluppato un cervello adeguato a rendersi conto delle situazioni.Se non hai vissuto in Russia per un periodo e sai veramente che cosa significa Russia, essere russo ed essere donna russa in Russia, le cose sono inevitabilmente destinate ad andare male. Ci si troverà nell'incapacità di selezionare la donna giusta che si riesca quantomeno a sopportare e rischierete un sacco di guai, per via del loro comportamento che vi farà uscire fuori di testa e fare qualche cazzata.

terza cosa: portate una Russa in Italia e tutti ve la proveranno a fottere, o quanto meno vi ritroverete un cesto di corna che neanche immaginate.

L'homunculus italicus ha una mentalità inadatta a gestire una Russa.

Quindi occhio che se non avete anni di esperienza con le sovietiche a sposarvi vi rompete l'osso del collo

@ReCensore ti quoto in pieno. Non parliamo poi dei casi in cui ci sono di mezzo figli piccoli

Pensare che c'e gente che si sposerebbe subito una che ha visto solo in foto..

@ReCensore sull'economia non siamo d'accordo, sul lato emozionale ti quoto, è difficile, molto difficile, imparare a conoscere nel profondo una donna, se russa ancor di piu', se non si è freddi e lucidi ed abituati si finisce con la prima che ha allargato le cosce e spesso la velocità con cui aprono le cosce è il primo sintomo che vogliono qualcosa da te, quanto ti va bene sono soldi, se ti va male vogliono il tuo sangue, la tua vita.

Se a questo si aggiungono differenze culturali e di life style ci si inguaia proprio, se le porti in Italia a vivere potrebbe succedere quello che prospetti, se decidi di vivere nel loro mondo la cosa è leggermente piu' semplice, la ma gelosia e senso di controllo lo moltiplicano per mille, hai un rottweiler attaccato alle caviglie, all'inizio può anche sembrare piacevole.. poi a lungo andare rompe il cazzo.

Sto sempre prospettando le situazioni negative, ma sappiate che ho scelto loro per una serie di altri fattori che a mio avviso le fanno preferire alle italiane e non solo dal lato estetico.

Bisogna ringraziare l’Amico IlDrago per l’intuito che ha avuto nell’aprire questo post. Mi sembra infatti che si sia ben sviluppato in tutti gli aspetti inerenti al topic e sono contento di leggere tanti interventi di notevole spessore da parte dei Colleghi come non mi capitava da tempo.

L’Amico @poliglotta ha introdotto un tema ulteriore che è una costante che, all’eventuale occasione, ritroverete in tutti i corsi prematrimoniali : il concetto della continua evoluzione di un rapporto di coppia.

Un rapporto di coppia non è una cosa statica, non è che quando ci si è conosciuti a sufficienza si è finito il lavoro, è una cosa che andrà coltivata sempre, giorno per giorno, ci saranno equilibri, aspettative, caratteri e stati d’animo che muteranno continuamente con il trascorrere del tempo. Sarà un grosso lavoro, anche se sei in due è in realtà come essere in tre, il rapporto di coppia è una cosa a sé stante, è come un’altra persona, tutti e due devono contribuire continuamente al suo sviluppo e benessere.

L’Amico poliglotta intravede una soluzione : “secondo me non ci si può lasciare punto e fine se uno o tutti e due contemplano questa ipotesi prima o poi succede”. Non immagini quanto approvi questa tua affermazione, in queste cose ci devi credere davvero e dare tutto te stesso, il Matrimonio è diverso dalla convivenza anche per questo, metti un punto, che è di partenza e non assolutamente di arrivo, però è un punto del non ritorno, da non dover rimettere in discussione quando arriveranno anche i tempi brutti, infelicità compresa.

Penso che quando superi i momenti difficili ti fai ancora più forza e scopri che inaspettatamente poi tornano anche quelli belli, capisci che può avere avuto un senso rimanere insieme e che questa cosa magari è stata quella che poi ha dato il vero senso alla tua vita.

La gente si arrende perché non ha voglia di rompersi le scatole e non vuol fare nessun sacrificio, vuole vivere soltanto i momenti piacevoli, c’è paura del dolore e della disgrazia, sono cose che vengono esorcizzate nella nostra società dei consumi. Sono cose che vengono rimosse e che ti vengono mostrate in modo asettico, come i bambini dell’Africa in televisione. La gente non è nemmeno preparata.

Comunque non siamo qui per fare psicologia di coppia, stiamo parlando delle Russe, per ritornare sul topic, le osservazioni e cautele suggerite da @ReCensore e da @pussy_assassins sono sicuramente degne di attenzione.

L’importante è non pensare che questa cosa di prendersi una ragazza russa sia come andare al supermercato, non si fa un GT e si torna con una compagna, soprattutto mi sembra chiaro che tra tutti ormai abbiamo contribuito a chiarire che non sono bamboline che ti riporti in Italia, le metti in casa e tu te ne continui a fare la tua vita tranquillo come prima.

Queste cose devono nascere spontanee con il tempo, come succede sempre, è bene frequentare e vivere le locations, capire, sperimentare. Sono incastri molto difficili, dovete considerare che già portarle in Italia per farle vedere di che cosa si tratta è molto difficile, quasi impossibile regolarizzarle con un permesso di soggiorno per sperimentare magari una convivenza, c’è il problema della lingua.

Quanto al fatto che tutti gli uomini in Italia probabilmente la desidereranno posso dirvi che per l’esperienza che ho avuto io se la ragazza è una top nella nostra italietta il più delle volte gli uomini rimangono inebetiti, nemmeno ci provano, non si sentono nemmeno all’altezza, mica tutti sono GT, considerate che la maggior parte sono zerbinetti rassegnati agli scaldabagni. Poi è chiaro se siete quelli gelosi che si incazzano soltanto perché qualcuno te la punta non è certo il caso, non fareste vita, il resto sta all’intelligenza e alle attitudini della ragazza che vi siete presi nonché alla fiducia che riuscite a rimettere in lei per il comportamento che vi dimostra.

DR FLORENTINE COSA FARE PER QST RUSSE ?

Definitivamente devo dire che se volete una donna eccezzionale in russia ce ne sono molte,pero se voi non siete persone eccezionali e meglio prima diventarlo e poi cercarne una oppure accontentarsi di uno scaldabagno al propio livello

Prima di tutto è importante sapere cosa vogliamo noi da una donna. Siamo sicuri che lo sappiamo??? Se cerchiamo sicurezze, tranquillità, famiglia classica per paura degli indiscreti della gente comune, routine di fondo intervallata solo dalle vacanze e dai week end come unico momento di svago vero, comunità di cultura e di vedute, condivisione di tradizioni, buoni rapporti con i genitori e parenti è meglio prendersi un scaldabagnus italicus.
Se invece siamo persone mature, che hanno fatto una crescita interiore importante, aperti nelle idee, inclini a rinunciare al proprio ego, con spirito di iniziativa, flessibili, brillanti, curosi, romantici ma al tempo stesso determinati, allora la donna russa fa al caso nostro.
Dal punto di vista lavorativo le russe, come altre colleghe dell'ex blocco sovietico, hanno un grande pregio rispetto alle melanzane. Per loro parlare di posto fisso non è, al di là di ragioni strettamente pratiche come l'ottenimento dei documenti, un obbietivo primario. Sanno mettersi in gioco e rischiare: non hanno la costante paura di rimanere senza soldi per vivere, cosa che invece terrorizza le italiote.
Questo penso deriva dalla loro storia personale: è vero che sono attaccate ai soldi in alcuni casi, ma in altri sanno fare rinunce. Difficilmente accettano un lavoro che non piace a loro o che non dia loro una qualche gratifica professionale o personale. Non hanno la cultura classica della casalinga italiana: lo sanno fare e bene ma non è quello che cercano. Sono molto più intraprendenti: ho visto delle giovani ragazze russe incredibilmente motivate nel business cosa che le ns compatriote dovrebbero imparare.

leggo qui commenti positivi sulle donne russe, descritte come delle vere e proprie principesse..ora vi voglio chiedere come mai sento spesso da molti dire di fare attenzione alle russe, chissà come mai proprio vogliono imparare la lingua italiana,con tutte le lingue che ci sono, e ne è pieno anche nei siti di incontri, per poi trovare un uomo italiano, trasferirsi in italia e lasciare la loro povertà, magari restare incinte o sposarsi..e dopo un anno o due storia finita, e si fanno mantenere..ho sentito diverse di queste storie..dove sta la verità???

@DrMichaelFlorentine
grazie a te e a tutti gli altri che sono intervenuti alla discussione con chiarezza e con serietà

@supermarco la verità probabilmente nel mezzo, come al solito!
se è per questo le avventuriere che vogliono sistemarSi e poi rovinarti esistono in ogni dove..........basta trattarle come meritano oppure evitarle.
quelli che pensano solo di sposarsi e sistemarsi con una russa saranno già perdenti in partenza.
Secondo me invece, se uno parte con l'idea di avere avventure con donne russe (generalizzando all'area ex cccp) perchè bellissime (in media ovviamente) parte col piede giusto, magari poi incontra e sà riconoscere una ragazza con cui effettivamente vale la pena condividere più tempo....

@DrMichaelFlorentine grazie delle tue perle, leggerei per ore le tue esperienze, per come le scrivi e per cosa scrivi. come si dice? forma e sostanza ^:)^ il prefisso Dr è sicuramente d'obbligo :)>-

Indirizzarsi sulle russe solo perchè bellissime non è di sicuro sufficiente.. Occorre essere pronti a conoscere la loro cultura lingua cibi tradizioni.. A me la russia affascina realmente, e mi piacerebbe fare amicizia anche con russi uomini, passare un periodo piu lungo di una settimana vissuta come vacanza per potere rendermi conto di come sarebbe viverci, perchè in vacanza è sempre tutto bello .

Diffido delle russe che imparano l'italiano e puntano a questo paese , anche perchè penso che senza fatica e impegno non si va da nessuna parte. Se impariamo un po di russo evitiamo di precluderci la conoscenza di altri tipi di ragazze che parlano poco anche i.glese.

Meglio una russa italianizzata o un italiano russificato? :-)

@challenger @supermarco @IlDrago Avere una russa italianizzata al proprio fianco è come camminare sui fili dell'alta tensione con una boccetta di nitroglicerina in mano :O :-D