Viaggio All'estero senza lavorare, vivendo di pane e gnocca, dove?

Sibarita 74
E vero i personalismi deviano le discussioni.
Io ho avuto piu possibilita dei giovani di oggi quindi capisco che un giovane possa essere incazzato.Quindi cosa devono fare si devono rassegnare??Non credo proprio, io sono dalla loro parte.Oppure fare come a fatto recensore?Non sono contro recensore ma un giovane incazzato che decide di andare via da italia,dove va in polonia?Io avrei capito molto di piu recensore se fosse andato in Australia nuova zelanda stati uniti,la Polonia secondo me e la scelta sbagliata.sempre secondo me.Lui ci si trova benissimo,quindi buon per lui.Spesso mi trovo a parlare con le mie figlie del problema lavoro,come ti ho detto la prima architetto la seconda fa la specializzazione alla cattolica,dove e entrata per meriti scolastici,e la domanda che mi hanno fatto e che nessuno di in questo forum mi ha ancora fatto e la seguente.
Papà ma se il lavoro della campagna dovesse andare male cosa faresti?
risposta.
A differenza di voi che avete e state studianto io so fare molti mestieri,tipo cameriere meccanico e saldatore.Ma non mi limiterei a questi ma ad altro. ES se io voglio vendere pane lo andrei a vendere dove manca.Se io volessi vendere acqua la andrei a vendere dove manca.
Domanda.Vivendo noi in liguria cosa andresti a vendere?
Risposta.Sicuramente acquisterei un furgoncino e andrei in piemonte(vicinissimo)a vendere baccala porta a porta,ai ristoranti,andrei ad acquistare mozzarelle di bufala ad Aversa e andrei sempre a venderle porta a porta alle pizzerie ai ristoranti e cosi via.
Senti Sibarita io non ho i vostri, i tuoi studi ma sono una persona intelligente,e non mi lascerei prendere dallo sconforto ma mi darei da fare.Credo che a voi giovani mie figlie comprese manchi un po di fantasia.Una altra cosa Sibarita ma se in un paese tutti studiano alla fine chi lavora?Sai benissimo che trovare un idraulico un falegname un elettricista ecc è a volte impresa ardua.quindi diamoci da fare e lottiamo contro la corruzzione speculazione le ruberie che ci sono a tutti i livelli,almeno proviamoci,se alla fine tutti gli sforzi saranno vani be allora vorra dire che Recensore a fatto bene ad andarsene via.Io non mi arrendo,mi piego ma non mi spezzo.
Ciao Sibarita aspetto una risposta.un saluto anche a RECENSORE e al grande ZEST

Intanto per comprare e rivendere mozzarelle devi studiare come minimo alla bocconi fra autorizzazioni dell ussl permessi vari tasse da sapere studi di settore casa per casa per magari guadagnare quattro soldi e magari beccarti una denuncia perche il sacchetto di confezionamento non era a norma cee e tu non lo sapevi.ormai per fare business in italia devi essere gia dentro il sistema altrimenti ora che ci entri il trend positivo e gia finito .e magari qualcuno vi dice la legge non ammette ignoranza e come c? Fa un piccolo imprenditore a seguire tuttii guazzabugli legislativi di comuni regioni enti stati europei cee onu se non ha uno studio di avvocati solo per lui?

POLIGLOTTA,
non e cosi difficile e complicato e puoi fare tutto a norma ti assicuro che non e complicato.
Un mio collega di campagna con pochissima terra per cercare di guadagnare di piu ha acquistato il permesso nel comune di ......... pagando una cifra che si aggira sui 50 euro l'anno e vende caldarroste.Mi ha confidato che dal primo di ottobre al 30 gennaio fa un fatturato lordo di 60000 sessantamila euro e ne restano la meta puliti.
mentre durante il periodo estivo vende gelati con un ape a tre ruote organizzato appunto con frigo e le varie buche per il gelato e bibite.
per vendere questi prodotti e andato nei vari comuni i quali gli hanno detto quali zone e vie frequentare,nonche le varie sagre dove paga un giornaliero.nulla di difficile e complicato.tutte le varie autorizzazioni le ha ottenute nel giro di 20 giorni.Alla prima occasione gli faccio una foto e te la mando.E chiaro che lui non ha vergogna di girare a vendere gelati e castagne.
Ciao poliglotta

prima di tutto escluderei i paesi europei,australia e nord america...
se hai i soldi per poter vivere di rendita in quei paesi ce l hai anche in italia...
parliamo di lidi esotici...
a santo domingo un lavoratore medio vive con 300 euri al mese piu o meno...
prendendo un investimento (ognuno ha i suoi) che rende il 5% netto all anno(che non è male) vuol dire che dovremmo disporre di circa 100000 euro di capitale pulito da investire per avere una rendita pari a un salario domenicano....ma manca una cosa...una casa...quindi altro capitale....
ma la cosa piu importante quanti di noi andrebbero e riuscirebbero a vivere come l operaio dominicano? quanti saprebbero rinunciare agli standard di confort,igene, salute,istruzione europei?.. ben pochi credo...
quanti riuscirebbero a sgomitare in una giungla con gente che comunque vi vedrà sempre come uno straniero,che sarà diffidente e che a differenza vostra è nata e cresciuta nella miseria e quindi sa come fare?
ma secondo voi nel momento in cui siete un italiano che ha la stessa disponibilità economica di un dominicano le chicas vi faranno ancora gli occhi dolci invitanti come adesso quando andiamo la per 15 giorni carichi di dollari? secondo me no...se si va a santo domingo con queste prerogative si finira per ammazzarsi di seghe e magari scrivere sul gnoccatravels dominicano di quanto se la tirano le ragazze...
altra cosa importante questi paesi emergenti sono destinati a diventare sempre piu cari quindi tendezialmente i 300 euri non vi basteranno piu e vi trroverete a guadagnare meno degli operai dominicani...
quindi considerando la casa da comprare, i viaggi che dovrete fare in italia, un assicurazione sanitaria credo che per andare in RD ci vogliano almeno 250000euri per vivere ed avere una decente rendita...
si potrebbe avviare un business laggiu ma non è facile, è pieno di gente che provera a incularvi e spillarvi soldi e soprattutto i guadagni sono limitati...il guadano di un ristorante in RD non è paragonabile a uno italiano....
ho fatto l esempio di santo domingo perchè è uno dei paesi meno cari tra quelli dove si potrebbe vivere non dico da integrati ma quanto meno non come degli alieni...
personalmente non so come fanno certi a ipotizzare vite in vietnam o cambogia...
ci vogliono 10 anni solo per imparare la loro lingua con tutte le conseguenze ....

io direi una cosa
se hai soldi (tanti) e tempo libero si sta benissimo anche in italia o in europa
ma presumo che chi ha ste possibilità non legga sto forum o se le ha si fa grasse risate
quindi il primo topic è sfruttare al meglio una disponibilità economica limitata da noi altrove per andare a stare al top.
per non ripetermi indico il mio 3d http://www.gnoccatravels.com/discussion/4816/da-turista-a-residente-in-thailandia-le-belle-super-gnocche-thai

andare a sdomingo,cuba,thai o altrove - cito volutamente luoghi che conosco e dove ho meditato di trasferirmi - va benissimo se hai disponibilità notevolmente superiore ai locali
sennò rischi di andare a fare semplicemente una vita di merda peggio che in italia e peggio dei locali,che hanno lo stomaco foderato di merda loro malgrado

@piranha in realtà ho poco da risponderti, o magari sono io che non ho colto la domanda :)

Ad ogni modo, per quello che mi riguarda, io ho avuto la (s)fortuna di abbandonare gli studi nell'anno del diploma. "Purtroppo" mi bloccai e non riusci più a fare quella vita. Non rimasi però a letto ma mi trovai un lavoro e poi un altro e poi un altro e viste le scarse prospettive me ne andai a Londra a vedere che aria tirava.

Io non lo so come i giovani oggi risolvono il problema che ho avuto io. Io me ne andai perché non vedevo un futuro in quello che facevo, quindi per tentare la mia personalissima scalata sociale, ma se non fossi stato ambizioso almeno due lire a casa le portavo.
Oggi raramente accade e gli stipendi di 400/500 euro sono una diffusa realtà.
Per questo, credo, che Recensore sia andato in Polonia. Lavorare con passione ricevendone in cambio il necessario per vivere bene trovo sia fondamentale per chi ha intenzione di crescere professionalmente e perché no economicamente.

Infine una mia personalissima opinione su quella che ormai sta diventando una leggenda: idraulici, elettricisti, ecc.

La mancanza di queste figure non può essere imputata ai giovani ma alla politica e alla sua incapacità di fare e attuare una seria programmazione.

Nei decenni passati a questo rimediavano i bottegai prendendosi a proprio costo e rischio i giovani da avviare. Ma oggi, scusa se continuo i raffronti, tra obblighi scolastici, certificazioni, assicurazioni, ecc ecc ecc questo non esiste più e nessuno ha posto rimedio. Se ad esempio vai a vedere i corsi di formazione delle regioni e delle province ne troverai 10 da estetista e 1 da falegname.

Quindi la prossima volta che senti il politico di turno sostenere che mancano gli operai specializzati prova a chiedergli come mai non fanno corsi più eterogenei.

Precisato questo io non sostengo che tutti questi problemi giustifichino la rabbia di qualcuno, ai miei tempi ce ne erano degli altri e ai tuoi ancora altri, ritengo solo che le generazioni passate debbano sostenere in ogni modo possibile quelle nuove. Dovremmo partire dal presupposto che seppure lo scopo del gioco è sempre lo stesso le regole sono molto cambiate. Senza questa profonda consapevolezza, che è in carico ai più vecchi, il nostro paese è destinato ad un futuro molto più drammatico dell'attuale presente.

ps: una battuta sui caldarostari; qui a Roma devi far parte della mafia locale pure per vendere le castagne;
un altro paragone anacronistico, a Londra nel '98 chiunque poteva diventare uno spazzino o un autista di mezzi pubblici e ce ne era anche bisogno, sempre qui a Roma pure per spazzare le strade devi vendere il tuo voto o essere parente di qualcuno.

compratevi il libro "Scappo via" ha tutte le info per condurre una vita DECENTE, che si aggira tra i 800 - 1200. Dice che lo stato dove si campa meglio è il Kenia, da 800 in su. Al di sotto di queste cifre, secondo me, nessun italiano si adatterebbe mai a viver come uno zulu o contadino vietnamita, pensate solo a rinunciare a una cazzo di televisione digitale per quei pochi programmi interessanti che trasmettono a volte..... ma come cazzo pretendete di passare il tempo???????

@piranha quello che vedo e' che non conoscete bene i paesi di cui parlate tanto da un punto di vista della vita locale perche' ci avete viaggiato da turisti e non da esploratori col fine eventuale di stabilirvici valutando in primo luogo non soltanto anche i confort materiali ma le persone locali per cultura e mentalità se vi ci potete legare e trovarvici. Altra cosa da un punto di vista tecnico vedo che non conoscete gli indici economici dei paesi di cui parlate altrimenti non ci vorrebbe molto a capire la mia scelta. Non mi spiego meglio appositamente.

Non si puo' scappare via a caso se si vuole avere una adeguata probabilità di successo. Trovarsi sul posto richiede un lavoro notevole di integrazione a prescindere, quindi se fai l'investimento nel posto sbagliato poi ti ritrovi con un "successo" inutile, ovvero la vittoria di Pirro

Dalla Polonia non avro' mai necessità di scappare, al piu' avro' la necessità di cambiare, tutto cambia e il giusto rapporto tra costi/benefici potrebbe non piu' essere quà tra qualche anno ma essere altrove, e allora perche' non cambiare? al piu' ti ritrovi incastrato come se fossi nel tuo paese dopo tanti anni

Una cosa e' certa: senza cervello e senza cultura non vai da nessuna parte, perche' i soldi o non ce li hai ma li fai perche' hai cervello e cultura oppure li hai e li butti perche' non hai cervello e cultura (e infatti molti italiani cosi' fanno)

Cracovia: la conosco bene e fortunatamente oltre a non viverci la evito come la peste. Il posto peggiore in cui andare per avere successo :D

Infine: non basterà mai ripeterlo: scordatevi che vi basti l'inglese per vivere in un posto: per la sopravvivenza puo' essere sufficiente. Per vivere la lingua del posto ve la dovete imparare

con piccole cifre in fondo al mese all estero il pane lo trovi per la gnocca ho i miei dubbi

@corganish ...toscanaccio della malora... pensi sempre alla gnocca..
Con quattro spiccioli vorresti pure andare a mignotte ???
Qua si parla di vivere ....mica di viverci alla grande...hahaha

@dionisio74 vecchio mariuolo o a icche dovrei pensare??????alla playstation?????? :-)) :-)) :-)) l unica sarebbe fare il trasporatore di clandestini fra il maghreb e malta :-D :bz

Forse andrebbe considerato che se uno ha la motivazione giusta per andare all'estero forse con se potrebbe non volersi portare dietro alcune abitudini occidentali.
Conosco persone che ad esempio cambiano iphone e/o ipad ad ogni nuova uscita perché, sintetizzando estremamente, è il "codice" del giro che frequentano ad "obbligarli" a farlo.
La stessa cosa può dirsi per vestiti, accessori, ecc ecc ecc. Insomma parlo di un esasperato consumismo.

Ora non dico che uno debba privarsi di tutto ma magari potrebbe essere l'occasione per capire cosa realmente ci interessa e a cosa ci fanno forzatamente interessare.
Ho un amico ad esempio che vivrebbe felice con mare onde e surf 24 ore al giorno ma che in città si adegua al conformismo andando dietro alle mode.

L'utente ha violato il regolamento di Gnoccatravels, pertanto è stato eliminato come tutti i contenuti da lui pubblicati.

SIBARITA74
Le generazioni passate Devono sostenere Le nuove generazioni.
Concordo pienamente .
Amico mio mi trovo in Malesia ,ho incontrato due inglesi provenienti da landra I quali si stanno trasferendo in australia dove Hanno trovato Lavoro perche a londra sarebbero andati a lavorare presso grandi magazzini.tutti e due analisti programmatori.
Sibarita una curiosita ,ma tu sei di sibari (cs)??

ZEST Che fine hai fatto?????

VIncentVega
Naturalmente facendosi delle pippe :-))

@piranha sibarita è un termine desueto che significa "dedito ai piaceri" :)

In merito al tuo incontro all'estero aggiungo che in questa settimana ho discusso con un po' di persone che amano recitare il mantra che va tanto di moda e cioè di andare all'estero.
Le stesse persone che non più di tre anni fa non facevano altro che progettare la loro vita in una Spagna moderna, vivace e piena di occasioni.

Quindi tornando almeno parzialmente in-topic credo che vivere con dignita all'estero sia possibile per diverse tasche, anche quelle meno piene. L'unico vero problema in caso di ristrettezze economiche è pianificare per bene cosa si vuole, quindi come tutto nella vita va studiato e pianificato, ma soprattutto scelto.
Oppure ci si può anche buttare senza troppi pensieri ma in questo caso lo spirito di adattamento è estremamente necessario.

@sibarita74

Se uno vive per l'Iphone e i vestiti credendo che servano per la sorca (come la macchina e tutte le altre stronzate italiche da bauscia milanese) invece che per la sorca poi ti stupisci che rimane in itaglia a farsi le pippe e che l'italia diventa un paese di pipparoli, anzi di pippe? (sorca ed economia sono piu' legate di quel che si pensa, un deficiente oltre a rimanere senza sorca alla fine rimane pure senza soldi e non senza soldi prima e senza sorca dopo, infatti i soldi ci sono ancora ma la sorca già non c'e' nonostante i soldi vengano buttati via a profusione, perche' e' tutto un problema di deficienza italica)

l analisi sorca ed economia sono piu' legate di quel che si pensa è corretta

sorca ed economia sono legate al massimo se è per qsto 60 anni fa in italy che che ne dicano i trombatori da bar non se scopava na cippa e il periodo in cui si è scopato di piu sono stati gli anni 80 e 90 pochi se lo ricordano ma nell 85 l italia era 5 potenza mondiale poi le eccezzioni come i kibbutz o le comuni citate da @kefiro sono eccezzioni poi ritornando con il tema del 3d visto che non sono un esperto in economia per curiosita mi sapete dire com è messo il mercato immobiliare nel sud est asiatico o sud america???

Pane e gnocca vivendo di rendita? Cioè dove andare a fare gli sboroni?

Occhio in Sudamerica che li o vi sparano se non consegnate il denaro o vi sequestrano.

Direi pure giusta la cosa, andare a fare gli sboroni dove la popolazione è povera è da italioti...

Non ho le competenze per parlare di macro economia in relazione con il sesso quindi preferisco rimanere nel mio micro universo.

Soldi per sesso non lo ritengo IL modo ma uno dei tanti, insomma una via con dei pro e dei contro per raggiungere l'obbiettivo.

Tornando all'esempio del mio amico il discorso si fa un po' più complesso perché va aggiunto un passaggio intermedio: soldi - tranquillità psicologica - sesso.

In base al giro che ha scelto di frequentare, o forse gli è capitato, i soldi gli servono per costruire quella sicurezza indispensabile, a mio parere, con le free italiche.

Stessa sicurezza che romanticamente potrebbe avere vivendo di sole e mare dato che sono il suo elemento naturale e che per paradosso (forse neanche troppo) lo vede obbligatoriamente spogliarsi di tutti i feticci metropolitani.

Attenzione che per raggiungere questo stato di sicurezza lui ha bisogno di oggetti, ma c'è chi lavora sui bicipiti, chi sprofonda nei libri, chi lavora come un mulo, ecc ecc ecc. Lungi da me giudicare o fare una classifica.

Sempre nella speranza di rimanere in topic il partire per la gnocca potrebbe essere un altro stratagemma per arrivare a quello stato. Semmai il problema è che in vacanza questo è quasi automatico da quando si scende dall'aereo, non so se da residente di medio/lungo termine si riesca a conservare.

Infine anche la "cultura" del popolo del posto che si sceglie potrebbe agevolarci.
Per quello che mi riguarda, se non fosse solo per soldi ma anche per sesso io a Londra non ci tornerei (se in 15 anni la capitale londinese non fosse cambiata) perché ho vissuto una forte lontananza tra gli inglesi e noi stranieri. Poi "noi" eravamo talmente tanti che potevi anche non sentirne il peso, ma a me a volte capitava.

ostentare ricchezza o pretendere di essere ricco (finto) non serve a conquistare le ragazze. Al piu' serve ad attirare le sanguisughe. Ad una ragazza interessa osservare soltanto che non siete pericolosi perche' morti di fame e pericolosi per altri motivi. Poi passeranno a guardare se gli piacete. Se gli piaci e' sufficiente non essere un barbone. E per far divertire e rilassare una ragazza per metterla di buon umore e invitarla a divertirsi non servono cifre astronomiche.
Non e' che se spendi per impressionarle loro te la danno perche' si sentono in debito, e non conta quanto spendi, se una non e' in vendita non e' in vendita e anzi ti da' il due di picche proprio perche' subodora questo tipo di mentalità e di gioco, in alcuni casi non e' neanche una questione di scrocco, ma l'uomo che fa l'idiota di suo. Lo scrocco passivo se non gli dai un cazzo deve diventare attivo e allora riconosci la scroccona vera che prova a mascherarsi.
Una russa che ho corteggiato per qualche giorno in Italia al prezzo di qualche birra e pizza aveva imparato il giochetto e non chiedeva niente perche' aspettava che tu facessi il galante anche un minimo. Vale la regola del minimo investimento e delle 3 uscite. Dopo di che' se nulla succede allora ti sta prendendo per il culo, ma mai spendere cifre impegnative

@ReCensore
QUOTO al 100%

Recensore, se la donna è seria e povera si paga le spese personali e non chiede denaro ma lascia che paghi tu la cena come fanno generalmente le russe. Non si tratta di spennarti ma è nella loro cultura che l'uomo si alza e va a pagare il conto.
La donna ok non ti deve mai parlare di denaro e/o bisogno di denaro come fanno generalmente le prostitute.
Molti uomini che alla 3 uscita desistono dalla conquista perchè ancora non hanno trombato avranno sempre a che fare con donne che durano pochino, con donne che alla prima trombata ti incastrano perchè si fanno mettere subito incinte, a donne che dopo la scopata vanno a dormire nella loro stanza come tu fossi un estraneo... stupendo vero??

@raffaele non sono d accordo io penso che se cerchi la donna della tua vita e la trovi scopare o prima o poi non cambia nulla ma se come noi ti vuoi divertire cioe canta balla magnea e scopa allora hai bisogno di avere a che fare con donne abbastanza aperte mentalmente cioe che se si trovano bene con te a cena a pranzo a chiaccherare a parlare e a ballare perche non provare a trombare in fin dei conti e una cosa naturale uno dei piaceri della nostra vita.Se poi una e troia e pure puttana ancora meglio perche diceva un detto popolare che la gente va presa cosi com e non ti puoi mettere a cambiare il mondo prendi dal mondo cio che ti puo offrire.;-)

il numero delle volte e' relativo anche all'impegno che ci vuoi mettere, cosi' come il livello ragionevole di spesa, ma se una donna e' interessata a te non ha senso che la tiri troppo per le lunghe, e se alla terza volta (si dice terza di solito) non ti molla neanche un bacino, beh insomma che devi aspettare per capire che qualcosa non va? fosse non altro in termini di giochetto da donna che vuole imporre lei le condizioni. Io alla quarta comincio a trattarle male e talvolta aiuta, e altrimenti faccio bene a perderle comunque. Alla quarta volta la cortesia diventa coglioneria, dopo ti faccio sentire il polso.

Non ha senso che una donna non interessata esca piu' di 3 volte con te. Ci puo' stare il conoscerti meglio. Dopo si prova ad andare oltre e non intendo necessariamente a letto, ma si instaura un legame e in caso si interrompe se qualcosa non funziona

Condivido ReCensore, le donne che ti vogliono vedere, conoscere, frequentarti, ti baciano con passione, e ti guardano dicendoti: "che bello che sei" ma non vogliono rimanere nè fregate, nè illuse, nè usate potrebbero essere le migliori... mah!

RECENSORE,
Un'altro maledetto giorno in paradiso,e grazie al mio paese,Che mi ha dato un bel passaporto e la possibilita di girare il mondo.Tu stai pure in polonia.

La mia famiglia ha una casa nell'isla del Gobernador a Rio de Janeiro acquistata circa dieci anni fa spendendo meno di quello che costa una Fiat 500.
All'epoca con 200€ al mese vivevi di rendita tranquillamente... ora te ne servono 500€... forse avevano ragione, la globalizzazione sta fottendo il pianeta...

@piranha

e chi si vuole spostare: l'unico mare che mi serve e' un mare di sorca, quello e' l'unica cosa che non mi manca da queste parti :D

l'unico posto secondo me al mondo dove vivere cn 1000 euro e' pattaya o la thay in generale facendo 2 calcoli cn 500 -600 euro ci sta dentro tt tranne la gnocca aggiungiamoci 100 euro mensili x la gnocca e 300 mettiamoli via .1 po' di risparmio va sempre fatto!!!qualke spesa imprrevista capita sempre!!il brasile impossibile 13 anni fa ero in br fortaleza e con 4 euro mangiavi e bevevi a nn finire in praia de iracema le tipe con 30 real -50 real al max le scopavi strafighe il cambio era 100 usd 180 real tt la notte e se nn le scopavi almeno 3 volte nn erano contente adesso ti kiedono 200 real e fanno fatica a stare 2 ore cambio 100 euro 272 real tt costa 10 volte di + dall 'alloggio al mangiare agli spostamenti alle spiagge x nn parlare delle gnokke cosidette free ke come ho letto nei post sul br gli sn costate di + ke le pay s. domingo cn 800 euro ce la fai ma a fatica vedevo sti pensionati ke giocavano a carte tra di loro a bocachica tt il giorno sulla duarte e mandavano a fanculo le troie ke gli kiedevano 1000 pesos 20 euro loro dicevano ke vivendo li se volevano era la meta' se no niente e nn le scopavano!!!!!!

@aba75
Certo, poi un giorno con i motorini che guidano alla 'cazzo' (come del resto in tutto il sud est asiatico)vai a sbattere e ti portano al pronto soccorso ed a questo punto con una gamba rotta ti dicono : codice assicurazione?
E tu rispondi : ma io italiano non sapere, io avere sanità in italia..eh.eh.

Allora ti dicono : no problema italiano, tu simpatico : visa o mastercard?

Ma gli italiani sono fortunati, non hanno problemi di malattie tropicali, ulcere, cadute dal motorino, denti che si cariano, ecc. ecc.

Però una volta ogni 3 anni in Italia ci tornerai ..a trovare tua sorella, a sbrigare qualche pratica...e l'areo..te lo paga l'unicef?

Ma no, figurati! In italia non ci torni...al limite il governo italiani ti rimpatria con l'aereo presidenziale a spese del governo.

Poi, il cambio euro moneta locale varia (succede continuamente) e l'euro si svaluta del 30% in tre anni o 5 anni e tu che fai?

Mangi il 30% in meno? Trombi il 30% in meno?

Per capire se puoi 'sopravvivere ' in un paese, devi farti due conti e calcolare perlomeno come negli ultimi 5 anni sia cresciuto il costo della vita rispetto all'italia e calcolare questo trend , non spalmato sui prossimi 5 anni (sono ottimista) ma sui prossimi 10.
Allora puoi cominciare a fare 2 conti.

a pattaya i calcoli sono del tutto sballati

1000 euro, che sono al momento 40000 baht, al mese in thailandia bastano per fare una vita poco piu' che modesta quindi niente divertimenti, ristoranti, massaggi, discotece ecc ecc....