Viaggio All'estero senza lavorare, vivendo di pane e gnocca, dove?

io parlo seriamente.
Vuoi vivere da benestante?
Studia e invece di spendere soldi a puttane, spendi soldi per fare corsi che ti possono garantire una carriera o migliorarla.

E' da pazzi andare a vivere in Cambogia o in Kenya o in Vietnam.
Renditi conto che la gente da quei posti fugge, non aspira a viverci.

@StefanoMilan il problema e quanto serve per vivere egregiamente in Italia.mi spiego casa fronte mare cristallino, tempo libero e sport,donna delle pulizie e cuoca 6/7, ristorantini un giorno si e uno no , feste con grigliata di pescecon amici e relative amiche ,clima mite, cibo sano bio pesce di mare e non allevato a ogm assistenza sanitaria privata, trombamiche in continuazione in italia ti ci vorrebbe una super macchina super vestiti e un impalcatura da teatro la scala,oltre a regali vari concerti bowling shopping. Ecco 15000 20000 mese ?hai voglia di studiare .l idea e farsi una vita in paesi dove con 3000 vivi come sopra visto che e moolto piu facile fare 3000 in thai o brasile che 15000 in italia considerando anche la pressione fiscale in alcuni paesi addirittura assente.

Il discorso di @StefanoMilan mi trova d'accordo, al cento per cento.

A 23 anni dopo varie esperienze all'estero sono tornato in Italia (perché è uno dei pochissimi posti al mondo dove la laurea non costa davvero nulla) e mi sono messo a studiare nel campo medico per poi trovare sistemazione all'estero senza troppe menate.

Poliglotta io sono d'accordo con te che l'Italia è il BelPaese dove le tasse mangiano privati e soprattutto imprenditori ma, opinione personale, quando andrò voglio finire in un paese caldo e con un bel mare ma industrializzato almeno quanto l'Italia se non di più. Se devo fare un sacrificio lo faccio per vivere meglio, non per vivere ad Honolulu tra cocco e conchiglie ed abituandomi alla semplicità locale. Io vivo nella parte più frenetica del nord italia e nonostante voglio prenderla un po' più easy pensare di stare tutti i giorni in un quartiere che puzza di pesce e in cui magari si sparano di tanto in tanto non fa proprio per me.

Ma come già hanno detto ci sono troppe variabili soggettive, a qualcuno piacerà fare il Gringo mentre io mi accontento di una villetta tranquilla in un posto dove le tasse che pago fanno funzionare il sistema e dove posso andare a lavorare indossando una camicia un po' più elegante senza il timore che possano spararmi solo per questo.

In Nepal in veste di agricoltore, forse ce la fai ;-)

a zest
hai trovato un altro che ti da ragione su tutto come me(akab)
a proposito di quello che va a fare la spesa e arriva alla cassa col carrello vuoto ,secondo me ci arriva col cervello vuoto :-))
Senti dimmi se mi sbaglio senza problemi ,ma a me sembra che in tutti sti forum ci sia un buon 50% composto da cazzari e basta.Vedi mickelecce vedi quest'altro che vuole vivere con 300...... Secondo me questo da 300 al mese ha sempre vissuto a casa con i genitori e non ha mai fatto la spesa,mai pagato bollette acqua gas telefono elettricita mai acquistato detersivi dentifricio vestiti scarpe e mi fermo li.Se qualcuno si e offeso perche lo ho definito cazzaro gli chiedo scusa ma non ne potevo fare a meno.
A elfollador
prova a investire i tuoi soldi presso la parabanca ambergold polonia ti danno il 14%.
guarda su internet cosa sta succedendo li.nei nostri tg non se ne parla.
suggerimento gratuito (non fare cazzate e pensa)

lavorare nella pastorizia come allevatore afgano ( v. Ameba)

quoto @stefanomilan =D>

Un mio collega (francese) ha il padre (pensionato) che vive alla grande nelle Filippine con 1.400 euri mensili di pensione. Da quel che mi dice abita in una villa sul mare lontano dalla capitale e ha gnocca fresca tutte le volte che vuole per poche decine di dollari. Inutile dire che in Francia con quella cifra non si sarebbe mai potuto permettere uno stile di vita del genere.

Caro @Piranha, purtroppo alcuni pensano che ci abbiamo ancora l'anello al naso, e le fette di prosciutto agli occhi :-)) quelli che fanno la spesa finta e' arrivano alla cassa con il carrello vuoto, si vede che non hanno bisogno di mangiare, pensa che ho letto non mi ricordo chi, forse su questo 3d che c'e' chi spende solo 50 euro al mese solo per mangiare,colazione, pranzo e cena, alche' un altro ci ha risposto, dicendo che spende molto di piu' per comprare le scatolette al suo cane :-)) riguardo a michele di lecce , che vuoi che ti dica, lui dice che ha scopato free per un mese intero in Thai, fai un po' tu ... ;-)

il desiderio di andare a vivere in un altro paese é legato al fatto che quando uno pensa a questa vita la immagina diversa da quella che si vive attualmente.
stefanoMilan ha detto, studia in Italia , fatti il culo e fai carriera ma lamaggior parte delle persone che decide di evadere é proprio perché o non vuol fare questa vita o la fa già e non ne ha soddisfazione ....io non andrei mai a vivere ad Thaiti a fare il didigente d'azienda!!!! non so se ci siamo capiti...

@zest se fai la spesa al supermercato (ci sono quelli piu' cari ma se conosci ci sono quelli piu' economici), dove vivo io, ho speso, SCONTRINI ALLA MANO, e li conservo tutti anche per fare un paragone quando torno in italia, 2,5 euro al giorno.Hai capito bene, al costo di 2 caffe' in Italia ci mangio. E' ovvio che dipende pure da cosa compri e che la qualità del cibo non e' comparabile come in Italia, ma un piatto di pasta e un secondo di carne e tutto il resto non te lo fai mancare. Io peso non ne ho perso e non mi sento insoddisfatto, anzi la qualità locale è comunque elevata.
E mangiando piu' sobriamente spenderesti anche meno. Ma a noi piacciono le mega porzioni e io non me le faccio mancare.
Chi comunque non ha capacità di adattamento e' destinato a marcire a casa propria se questa e' allo sfascio totale come oggi in Italia

Ma poi dico, a chi fa tante chiacchiere...ma dove cazzo viaggiate? e come cazzo spendete i soldi? se fosse stati quà ad un tiro di schioppo da casa lo sapreste benissimo che se fai la spesa al supermercato non spendi un cazzo...cosi' come sapreste benissimo che con 15 euro a ristorante ci paghi primo e secondo e dessert...ma i viaggi della gnocca li fate sul computer?

Ambergold in Polonia non ha la licenza bancaria e chi vi metterà i soldi li perderà tutti come per il caso delle banche in Albania di qualche decennio fa...statene alla larga

chiariamo il punto spesa, cosa è + economico nei paesi Est europa facenti parte della comunità Europea ?

frutta e verdura ? no, siamo a livello europeo, buona parte dei prodotti provengono da Spagna, Grecia, Turchia.

Carne e Pesce ? carni bianche e di maiale si, carni rosse no, Pesce di fiume si altro pesce no. Anche se ormai un chilogrammo di carne di maiale inizia a costare sotto i 5 € anche in italia.

Conserve (marmellate e varie) ? quelle locali si.

Condimenti ? no

Alcol ? quello locale si, quello internazionale no, una bottiglia di jack daniel's costa piu' o meno uguale in tutta la comunità europea.

Pasta ? no, a meno che non compriate quelle ucraine o moldave, ma sulla pasta un italiano non dovrebbe transigere.

Riso, caffè e altri prodotti d'importazione .. no.

A proposito di caffè uscendo dall'Italia siamo a circa 1,3/1,7 a caffè, ancora piu' a est siamo sulla soglia dei 2 € a caffè e in alcuni luoghi siamo a 2,5 € a caffè.

Spiegatemi come fate a dire che la spesa è molto + economica.

Con 2,5 euro si vive certamente che si vive, anche con molto meno, compro un chilogrammo di patate, 6 uova e per 3 giorni con 2,5 complessivi € mangio (0,80 centesimi al giorno) frittata di patate, nemmeno male, ma questo vale anche per l'Italia mi pare.

Inizio a pensare che non conoscete l'italia, con 15 euro mangi anche nei ristoranti in italia, ci sono moltissimi menu fissi a quelle cifre anche in luoghi turistici.
Senza contare luoghi con aperitivi rinforzati a 5/8 €.

In Italia siamo pieni di street food e con 3 € mangi.

Tutto questo senza considerare la qualità del cibo, si aprirebbe un capitolo infinito.

La differenza spesso è nel servizio che in quei paesi è migliore perché il costo della manodopera (camerieri) è inferiore che in italia, ed essere cameriere in luoghi per turisti o in locali per turisti, è un lavoro ambito causa laute mance che complessivamente superano lo stipendio.

Ed ancora stiamo solo analizzando una parte (quella vitale) del carrello della spesa, dovremmo ancora parlare di tecnologia, abbigliamento ed altro.

Insomma con 600 € mese devo risparmiare un'anno per acquistare un televisore 42 pollici ? un'auto ? impossibile altrimenti devo prendere una lada dell'82 gloriosa annata calcistica. e non venite a dire che non serve, certo non è vitale, ma quando l'hai e la usi noti la differenza tra la libertà di muoverti dove, come e quando vuoi.

Tutto questo per cosa ? per essere circondato da ragazze mediamente + fiche delle italiane ?

La qualità della mia vita non la misuro solo con quante fiche mi scopo, o da quante fiche sono attorniato.

Senza considerare che fare il gnocca resident non lavoratore pone un problema a lunga scadenza cosa fare tutto il giorno. Io impazzirei alzandomi la mattina senza sapere cosa fare e con i soldi contati.

Trasferirsi in un luogo prevede pianificazione, e capacità di creare business o in alternativa avere tanti di quei soldi che ti permettono di vivere serenamente, avere una rendita seria, (affitti - conti in banca a sei zeri) che senza intaccare il capitale, ti permettano di vivere con minimo 1500 euro mese in serenità, come faresti anche in Italia.

@pussy_assassins: quoto in pieno quello che dici! Ci ho vissuto per brevi periodi sia in Polonia che in Lituania e so di cosa parliamo.
Pongo solo una domanda che fa riflettere.
Come fanno allora i cittadini di quegli Stati a sopravvivere con gli stipendi nettamente inferiori di quelli italiani sebbene il costo della spesa si avvicina a quello del nostro bel Paese? Ulteriore domanda: come mai i nostri negozianti in Italia chiudono e invece per ogni chiuso nostro ne apre uno di proprietà straniera/extracomunitaria?

@Dan2012 secondo me è per un mix di fattori:

1° mutualità (rete di amicizie, nell'abbigliamento non è difficile vedere 2 o 3 amiche che escono insieme e si prestano gli abiti, un giorno vedi tizia con abito giallo, il giorno dopo Caia con lo stesso abito, famiglia e rimesse dall'estero, secondi e terzi lavori non si contano, mattina in ufficio, fine lavoro, affitto appartamenti, sarta, o cameriera nel week end, varie ed eventuali, molti giovani alloggiano in ostelli universitari gratis o quasi.

2° l'abitudine a un determinato stile di vita, nascere poveri e vivere di graduali minimi miglioramenti dà un senso positivo alle cose, oggi ho 1 domani 1,2 dopodomani 1,5. Diverso è per gli italiani della generazione 20/40 anni, oggi ho 10 domani 9 dopodomani 7 in futuro non saprei. Lo stato d'animo cambia.
Inoltre tu sai quanto è buona la pasta con code d'aragosta, loro sanno che esistono le aragoste perché viste in televisione.

3° sul fenomeno locali stranieri in italia non saprei, ci sono leggende metropolitane sui soldi cinesi e relativi shop, in realtà solo loro aprono in massa, gli altri sono piccoli lavoratori stranieri che dopo anni di duro lavoro in italia aprono piccole attività.

Tutto sta nello stile di vita. Vedi mai una famiglia di cinesi in pizzeria o a fare l'aperitivo da 12 euro nel quadrilatero della moda milanese? Vedi una famiglia di nord africani in vacanza in Sardegna/Sicilia/Isole varie con hotel 4 stelle, aereo etc..? Nelle loro attività assumono qualcuno oltre i loro familiari/parenti/conoscenti?
La risposta a tutte queste domande è : NO
Loro vanno avanti perchè hanno creato una rete.
Il business è loro e non ci entra nessun altro: vita o more sarà solo per loro.
Il commerciante italiano che ora si lamenta della crisi è colui che mai si arrenderebbe ad uno stile di vita low profile
E all'estero ahimè, tranne qualche rappresentanza simbolica tra ambasciate, consolati e uffici fantasma della Camera di Commercio, non abbiamo alcuna rete e soffriamo decisamente.

ciao volevo intervenire anche io

@astrid in un post all'inizio hai detto che hai 150000 euro compri una casa (appena fuori il centro ) dimmi dove che mi ci trasferisco domani mattina ;-)

ti spiego io abito molto fuori dal centro ed a quella cifra NON ti compri neanche un monolocale (tenendo conto che poi lo devi arredare e tutto)

@dan concordo pienamente con te, infatti i cinesi l'economia se la fanno girare tra di loro (mio zio mi diceva che negli anni dell'immigrazione sud verso nord facevano cosi anche loro), nel senso non vedrai mai un cinese andare in un ristorante italiano (quelli che lo fanno sono veramente pochissimi alla carta), non andranno mai da un parrucchiere italiano, loro si vannoa rifornire sempre da loro stessi e l'economia se la fanno girare tra di loro (come dicevo mio zio mi diceva che quando quelli del sud immigrarono al nord all'inizio si rifornivano solo da quelli del sud che avevano aperto negozi o quant'altro)

il guadagno loro cè l'hanno con la mandria di italiani che vanno a comprare da loro con la scusa del risparmio

per questo per me è impossibile vivere con 200/300 euro o dollari in qualsiasi paese estero a meno che non ti comporti come fanno i cinesi da noi.

noi siamo italiani e non credo che la gente che voglia vivere con quella cifra sia disposta a fare sacrifici perchè se no a questo punto rimani dove sei, esempio se io devo andare a vivere in un paese a quella cifra e fare la fame perchè "vivo di rendita" e quindi non mi posso permettere qualcosa oltre il necessario io rimango in italia faccio lo steso gli stenti però se ho bisogno cè sempre qualcuno che mi aiuta a differenza di un paese estero dove non conosci nessuno (almeno all'inizio)

io vi faccio un altro esempio per quanto riguarda chi dice che vivendo in italia alla fine cè la fai lo stesso con quella cifra se non qualcosina di più, io sono un part-time e quindi guadagno più o meno 700 euro al mese, recentemente i miei (vivo ancora con loro ) sono andati in vacanza ed io sono rimasto solo in casa, ora in 15 giorni ho speso la bellezza di 150 euro solo per farmi la spesa per mangiare (tenete conto che i miei non si sono portati via tutto però alcune cose le ho dovute ricomprare), e non ho comprato roba di marca ma roba con marchio del supermercato ( pasta, la salsa per condirla ed un secondo di carne), e tutto questo io non avevo nient altro da pagare (mutuo, luce, gas, acqua, macchina, benzina,ecc.)

questo per dire che se dovessi andare a vivere da solo non sò come farei e non sò come fate voi sinceramente

tutto questo per dire che anche a me piacerebbe andare all'estero a "vivere di rendita" però al momento sò che è impossiile se no lo avrei già fatto e se qualcuno riesce a dirmi come si fà e ben accetto :p

150.000 € a 10 km da Bergamo spazi da bei trilocali a villette per due persone comprensive di giardino. Stessi prezzi zona Brianza. Poi se vuoi la casa di fronte al mare o vicino Milano i prezzi schizzano alle stelle.

Ti posto come esempio questo appartamentino in villetta che per due persone è perfetto e conosco la location che è davvero meravigliosa, vicino ad un ruscelletto e a dieci minuti di macchina da bergamo centro.

http://annunci-casa.eurekasa.it/vendita/residenziale/Lombardia/Bergamo/Appartamento-Albino-31718670.html

Basta cercare, con la crisi attuale di case acquistabili in Italia ce ne sono a iosa.

Conquer dato che vivi con i tuoi probabilmente siamo coetanei o giù di lì: vivere da soli? E' un bel dito in culo, ma solo per via delle tasse. Se avessimo una tassazione da paese civile in Italia si vivrebbe benissimo. In Spagna mio cugino si è appena comprato un Ford Ranger 3.0 , paga 80 euro di bollo all'anno e 200 di assicurazione. Io per la mia 1.6 benzina pago quasi 300 euro di bollo e 800 di assicurazione, avendo intestato la macchina a mio padre. Altrimenti di assicurazione pagherei il doppio. E' questo il vero problema del nostro paese, la tassazione più alta d'Europa. Ma di questo se n'è già discusso.

@conquer: stai tranquillo che chi ha una vera rendita finanziaria di livello non se lo chiede neanche dove andare a vivere!!! Altro conto quando la rendita è la pensione allora in quel caso concordo sul fatto che con una pensione medio buona da 1.500 eur al mese qualcosina in più te la puoi permettere in Polonia o in Lettonia ad es. rispetto all'Italia perchè alcuni costi ( affitti, acquisto prima casa) a parità di condizioni sono ancora inferiori rispetto a qui. Da tenere conto che tutto è in veloce progresso: si veda ad es. il Brasile. Quindi non è detto che quello che conviene oggi sarà lo stesso domani.

Un mio amico francese è andato in pensione giovane, aveva circa 55 anni.
Con la pensione misera che si ritovava avrebe fatto la fame, allora è volato in Thailandia e ha conosciuto sui giornali di annunci matrimoniali una donna divorziata, spende circa 600 euro al mese e con questi soldi vive bene lì, si paga i voli indietro ogni tanto e poi ha costruito una casa nuova per la moglie e la sua famiglia.
E si, a casa costruita, è stato scaricato dalla Thai. :((
... e ne ha trovato un'altra. :))

@Astrid solo una precisazione OT : le 800€ di assicurazione auto sono una enormità ma qui le tasse c'entrano poco o nulla : quello è un oligopolio e come per la benzina le compagnie (private) si muovono tutte insieme fottendo i consumatori che non hanno alternative dato che l'assicurazione RC è obbligatoria.

In altri paesi l'autorità Antitrust è davvero indipendente e certe cose si vedono meno, da noi evidentemente non è così, per non parlare dell'ISVAP che dovrebbe vigilare e non lo fa.

@kefiro ho raccontato un episodio simile al tuo poco sopra, riferito al padre (anche lui pensionato) di un mio collega francese : lui ha scelto le Filippine, ma a sentire il figlio se la spassa alla grande.

@REcensore, 50 euro di spesa al mese, colazione, pranzo e cena ? igiene personale zero ? non ti lavi, no ti curi ? la casa non si pulisce, non si tiene apposto, lo dico io ma dove cazzo vivete ???

io peró partirei da un'altra base di confronto. per fare all'estero la stessa vita che si sta facendi un italia, quanto serve? la differenza tra i due importi sará corrispondente a quel budget in più destinato ad aumentarne il tenore.

parliamoci chiaro, vivero all'estero servono almeno un bel 1500/2000 euro al mese, poi se voi vivete d'aria o alla soglia di sopravvivenza tutto e' possibile ,la cifra sopracitata neanche senza fare troppo i signori si intende e' senza uscire tutte le sere a zoccole o ristoranti ;-)

roba per ricchi. ma chi guadagna 2000 euro al mese anche lavorando giá se la spassa anche in italia. senza uscire tutte le sere a zoccole e ristoranti. figurarsi avere 2000 a reddito senza lavorare. istintivamente la voglia di andare all'estero prende chi in italia non se la spassa

@zest: è inutile affannarsi su questo discorso. E' troppo relativo e variabile.
Di norma, se parliamo di persone con la testa sulle spalle, ciascuno dovrebbe avere un tenore di vita limitato o proporzionato alle sue possibilità economiche, al netto ovviamente dei costi fissi ( affitto, mutuo, bollette varie , assicurazione etc..)
Ciò non toglie che avere 1500eur a disposizione in Polonia o in Lettonia ad es. non è lo stesso come averli in Italia. Io direi che più o meno un 30% generale di saving c'è .

costi fissi :

casa affitto
luce
gas
telefono
benzina macchina o moto
assicurazione macchina o moto
bollo
costi visti semestrali o annuali per chi vive in paesi extra UE
internet wifi
assicurazione sanitaria annuale per chi vive all'estero in paesi extra UE

spese primarie:

Spesa cibo
spesa pulizia casa
spesa igiene intima
sigarette per chi fuma
beveraggio, acqua, soft drink , alcool (per chi ogni tanto beve un bicchiere)
qualche uscita, diciamo anche una volta alla settimana tra ristorante o bar club
diciamo anche una pay alla settimana

ora ditemi quanto servirebbe, ad occhio e croce per un mese ??

Ragazzi, ma siamo davvero sicuri che per vivere tutto si basi sui soldi?
Nei kibbutz e in molti eco-villaggi, la gente vive bene (e scopa molto) senza uso di soldi nella vita quotidiana....
Soprattutto io rifuggo la connessione tra il sesso e i soldi, il sesso è una parte naturale dell'essere umano e meno sovrastrutture sociali ci sono (ceti, soldi, titoli, legami ufficiali, ...) più sesso si fa!
Da pensarci sopra...

@Zest, @Dan2012 credo che + o meno diciamo tutti la stessa cosa, per tagliare la testa al toro direi: A PARITA' DI TENORE DI VITA, serve il 10/25% in meno di quanto serva in Italia.

Quindi chi in Italia vive con 100.000 euro annui, potrebbe avere lo stesso tenore di vita a Bucarest o Cracovia con 80.000/90.000 euro annui.
Chi in Italia vive con 15.000 euro annui potrebbe avere lo stesso tenore di vita a Bucarest o Cracovia con 12.000/13.500 euro annui.

Non mi pare interessante conoscere il livello di sussistenza o di quasi indigenza in Polonia o altri paesi della comunità europea. che senso ha capire quale è il reddito di sopravvivenza in quei paesi ? chi sarebbe così stolto da ipotizzare una vita con 400 euro mese in Polonia o in Ungheria ? star male per star male rimango a casa mia che almeno 3 amici o familiari che mi possono aiutare li trovo.

@zest lascia perdere. perdi solo tempo.

si ragazzi, con 300 eur al mese ce la fate all'estero. forse vi rimane anche qualcosa a fine mese :/
iniziate domani mattina.

... E COME 100ESIMO COMMENTO:... VIVA L'ITAGLIA !!!

Bottiglia di Spumantino da poco prezzo, che c'e' crisi , offerto dalla casa, e cioe' : Mr.GT!!!

E vivremo felici e contenti, senza lavorare, con la rendita (???) e soprattutto...pieni di fregna !!! ...FREE ovviamente !!! EVVAI....EVVIVA...EVVIENI...

zan, zan, piripiripiripirizan...I sogni son desideri, chiusi dentro te....lalalalalalallaaalla... :-)) :-)) :-j

@Zest .. esempio Bielorussia,
costi fissi :

casa affitto (80/120 euro si trova certamente qualcosa non mi chiedere cosa, immaginalo da solo)
luce 5/7 euro mese
gas 5/7 euro mese
telefono (non necessario)
benzina macchina o moto (non necessario)
assicurazione macchina o moto (non necessario)
bollo (non necessario)
costi visti semestrali o annuali per chi vive in paesi extra UE (25 euro mese)
internet wifi (non necessario)
assicurazione sanitaria annuale per chi vive all'estero in paesi extra UE (20 euro mese)

Sub Totale : 179 euro

spese primarie:

Spesa cibo 100 euro mese
spesa pulizia casa (2 prodotti base usati con parsimonia 5 euro mese)
spesa igiene intima (sottomarche 5/8 euro mese)
sigarette per chi fuma (cazzo fumi sei un morto di fame ed inoltre fà male alla salute)
beveraggio, acqua, soft drink, alcool (bevi solo a casa birre locali,30 euro mese)
qualche uscita, diciamo anche una volta alla settimana tra ristorante o bar club (40 euro mese cerchiamo locali free o ticket low cost)
diciamo anche una pay alla settimana (ai piaceri della vita non si rinuncia 20 euro non cerchiamo la Top, non cerchiamo la fighetta, ma una che ci svuoti i coglioni 20 X 4 = 80)

Sub Totale 263 euro

TOTALE 442 euro mese.

Anche qualcosa meno se invece di vivere nella capitale cerchiamo qualche cittadina, se andiamo nei paesini possiamo scendere anche del 50%, ma quella è una scelta di eremitaggio non di vita da GT.

chiaramente non torniamo in Italia, e non facciamo acquisti, io cercherei il primo ponte, sapete per far cosa.

Ora al 5% netto servirebbero 100.000,00 € in banca non è meglio provare a crearsi un'attività invece che fare una vita da comunista ai tempi di ceaucesco dove almeno i servizi primari erano ben gestiti, il privato era ridotto ai minimi termini e non c'erano i sogni d'oggi ?

@pussy_assassins, vedo che hai capito perfettamente cio' che volessi intendere, ma qua addirittura c'e' gente che dice che non servono soldi per vivere, ma solo 2 cuori e una capanna, @kefiro dice cosi :-)

@pussy_assassins, però dimentichi che in Bielorussia o in Ucraina i tassi di interesse sui depositi sono dal 17 al 22%