A seguito della approvazione a fine 2001 della Gesetz zur Regelung der Rechtsverhältnisse der Prostituierten (Prostitutionsgesetz - ProstG), 20 Dec 2001, Bundesgesetzblatt (BGBl.) I, 2001, p. 3983, a far data dal 1º gennaio 2002 in Germania la prostituzione è una attività legale.
Le prostitute possono lavorare come dipendenti con un normale contratto di lavoro, ma la gran parte di loro lavora come lavoratore autonomo[17]. Le case di appuntamenti sono imprese registrate e non necessitano di particolari autorizzazioni. Se offrono cibo ed alcolici è necessaria una normale licenza per somministrazione.
Le prostitute sono tenute al pagamento delle imposte sul reddito e alla applicazione dell'IVA per i loro servizi. Tuttavia, trattandosi di un mercato dove per la gran parte i pagamenti avvengono in contanti, spesso le tesse sono evase I Länder di Renania Settentrionale-Vestfalia, Baden-Württemberg e Berlino hanno adottato un sistema di imposizione nel quale le prostitute devono pagare anticipatamente un certo ammontare quotidiano, che deve essere riscosso direttamente dai gestori di case di appuntamenti. La Renania Settentrionale-Vestfalia richiede un importo di 25 euro al giorno per prostituta, mentre Berlino 30 euro. Nel 2007 le autorità hanno preso in considerazione la possibilità di una tassazione unificata ed uniforme per tutta la Germania[19].
La prima città tedesca che ha introdotto una forma di tassazione sulla prostituzione è stata Colonia. Questa tassa è stata introdotta all'inizio del 2004 dal consiglio comunale, guidato da una coalizione conservatrice composta da cristiano-democratici e Verdi e si applicava a locali di spogliarello, peep show, cinema porto, centri massaggi e prostituzione. Nel caso della prostituzione, la tassa ammonta ad un imposto di 150 euro al mese per prostituta e deve essere corrisposto dal gestore della casa di appuntamenti. Nel 2006 la città ha riscosso 828.000 euro da questa tassa[20].
Fino al 2002 era formalmente proibito a prostitute e case di appuntamenti di svolgere promozione pubblicitaria, per quanto tale divieto fosse scarsamente applicato. Nel luglio 2006 la Corte di Giustizia Federale ha stabilito che, in conseguenza dell'entrata in vigore della nuova disciplina sulla prostituzione, non deve più considerarsi illegale la pubblicità di servizi sessuali[21].
Ogni municipalità ha la facoltà di individuare zone del territorio comunale dove la prostituzione non è consentita. Le prostitute sorprese ad esercitare in queste aree possono essere multate o in caso di recidiva arrestate. A Berlino la prostituzione è consentita ovunque, ad Amburgo la prostituzione di strada è consentita nel quartiere del Reeperbahn in certi orari del giorno. Quasi l'intero centro di Monaco è precluso alla prostituzione ed agenti in borghese si fingono clienti per arrestare le prostitute che esercitano illegalmente in queste aree[22]. A Lipsia la prostituzione di strada è proibita quasi ovunque e le ordinanze locali consentono alla polizia di multare i clienti che ricercano prostituzione in pubblico[17]. In molte piccole città, l'area preclusa comprende il centro cittadino e le zone residenziali. Diversi stati proibiscono la presenza di case di appuntamenti in città di piccole dimensioni (ad esempio sotto i 35.000 abitanti).
Far lavorare in una casa d'appuntamenti una prostituta minorenne è illegale, come anche lo è indurre a prostituirsi una persona minore di anni 21. È anche illegale acquistare servizi sessuali da una minore di anni 18 (il limite era 16 prima del 2008). Questo divieto si applica anche ai cittadini tedeschi in viaggio all'estero, al fine di combattere estensivamente la pedofilia ed il turismo sessuale.
Salute e igiene [modifica]
La legge federale impone controlli sanitari obbligatori.
In Baviera la legge impone l'uso di preservativi nei rapporti con le prostitute, inclusi i rapporti orali[23][24].
noi ci abbiamo il vaticano purtroppo, piu' una massa di cerebrolesi che ci governano, adottando il sistema tedesco, risaneremmo il nostro debito pubblico e alzeremo il nostro pil, oltre ad avere un afflusso di turismo non indifferente. In poche parole siamo un paese di merda :-))
@Zest,il Vaticano(inteso come governo dello Stato Città del Vaticano) non c 'entra con la legge Merlin,al contrario esso vede la prostituzione come un male minore ,da tollerare in quanto necessario a tenere i padri di famiglia lontani dall'omosessualitá,ritenuta un pericolo veramente mortale per i principi del cattolicesimo (ricorda che l'omosessualitá é stradiffusa negli ambienti ecclesiastici,specie ai livelli gerarchici).
D'altro canto,lo stesso Ratzinger ha annoverato i rapporti con le prostitute fra i casi in cui la Chiesa "permette " l'uso del profilattico mentre,al contrario,non ha fatto menzione dei rapporti omosessuali(
inutile sottolineare che,ad avviso del sottoscritto, l'omosessualitá rientra in quel diritto originario e fondamentale a una libertá sessuale in mancanza di cui ogni consorzio umano non può definirsi né societá né civiltà ).
La legge Merlin é,semplicemente,un aborto politico-mafioso e i preti che la sostengono, prezzolati dai politici,a differenza di quanto comunemente i mass media vogliono farci credere,non sono tanti.
Tanti invece sono i preti,(vedi don Gallo),che da anni si battono per abolire un abominio, tutto italiano,contro la libertà e la ragione ,incompatibile con una societá civile.
Quale Dio può tollerare l'arroganza di quegli uomini che si servono dell'ipocrisia e della menzogna a sostegno di una legge schivista e liberticida?
@Calculon, sono convinto, che e' proprio la nostra mentalita' conservatrice e' bigotta, se alcune leggi non passano, come anche i matrimoni tra omosessuali, siamo oramai nel 2012, ma qui in Italia si ragiona ancora come all'eta' della pietra, il Vaticano lo intendo come inculcatrice di pensieri ideologici alle masse della gente in cui certi principi a loro sia inamissibile da attuare nella nostra societa' italiana, e dai tempi di torquemada e' l'inquisizione che il Vaticano rompe sempre i coglioni con la loro moralita' !!
@Zest,con quello che tu dici io concordo in toto,a patto di sostituire "Vaticano"con "Democrazia Cristiana".
Attenzione a distinguere l'astuzia e il cinismo delle gerarchie vaticane (preoccupate di creare un equilibrio durevole nel tempo,come tale costituito da un sistema in cui pesi e contrappesi si bilanciano vicevendevolmente),dalla bassa ignoranza e ottusaggine dei partiti politici di matrice cattolica ,incapaci di creare un equilibrio finanche di durata effimera.
@Calculon, possiamo allora dire in parole semplici e chiare, che la chiesa e' la politica sono andati sempre a braccetto dai tempi di gesu' cristo ?? nella mia risposta affermavo che siamo anche governati da sporchi cerebrolesi, tu dici democrazia cristiana, io dico destra centro e sinistra, giusto per non salvare nessuno ;-) qua ognuno fa i porci comodi con i loro bunga bunga del cazzo, i loro festini a base di donne e bamba, cazzo gliene fotte a loro di attuare leggi come in Germania, Austria , Svizzera,, nooooooo, andiamo ad attingere alle tasche degli italiani il nostro disavanzo pubblico con imu, ici, tasse, accise varie a quantri altri cazzi che ci stanno !! Abbiamo esempi di stati moderni dove si puo' garantire con assoluta regolarita' un certo afflusso di denaro, anche per far girare meglio la nostra economia, e se girano i soldi, i soldi vengono spesi, e se i soldi vengono spesi, vuol dire che tutti stanno bene, insomma anche il nostro paese ne beneficierebbe, piu' turismo, piu' tutela sanitaria, ed anche ste quattro zoccole che battono finalmente pagherebbero anche loro le tasse, come fan tutti o quasi tutti.
Ovviamente sí,@Zest,ci vanno eccome a braccetto!Aggiuno,anzi, che i partiti sono sudditi delle gerarchie vaticane e innumerevoli sono le leggi italiane di matrice vaticana,ad esempio in materia di testamento biologico o contro ogni forma di eutanasia.
Ti diró di piú:a mio avviso sono di ispirazione quanto meno filovaticana anche quelle che in apparenza vengono fatte passare come pseudoprogressiste.Per esempio il modello divorzistico italiano,per lunghezza tempistica e per disciplina fortemente discriminatoria nei confronti del contraente maschile (anche quando parte lesa),sembra piú finalizzato a creare,specie nel maschio,la rassegnazione a una convivenza infelice e il terrore di finire sul lastrico,piuttosto che affermare la libertà di una civile rescissione del vincolo matrimoniale.
Spero che sia chiaro,a questo punto,che i miei distinguo in ordine alla questione della legge Merlin,sono semplicemente volti a evidenziare quanto é subdolo e senza scrupoli chi da sempre,nell'ombra e non,si adopera instancabilmente a favore di un modello societario schiavistico e liberticida.
@Calculon, mi trovo in sintonia con il tuo pensiero, io per conto mio, ho scelto la strada della emigrazione tanti anni fa' con tanto dispiacere, perche in fondo ci voleva cosi' poco per stare bene nel nostro paese, invece ci impongono costrizioni, un grave malessere di ambientamento, e quelli poveri saranno sempre piu' poveri e' quelli ricchi si faranno sempre beffa di noi comuni mortali. Le nostre leggi poi sono discriminanti in alcuni casi come hai sottolineato tu, per esempio riguardo ai divorzi, ma io ci metterei anche per quanto riguardo il lavoro e concorsi pubblici, un paese fatto di Baroni, Marchesi e Portaborse, cosa mai ci possiamo aspettare ?
@Zest,per quanto riguarda le politiche criminali condotte ai danni delle fasce sociali svantaggiate,solo formalmente osteggiate dai sindacati (da sempre seduti al posto d'onore del tavolo della spartizione ) e la questione della baronia,con me sfondi una porta aperta.
P.S.quale paese hai scelto per vivere e lavorare?
Scusa l'invadenza,te lo chiedo non per farmi gli affari tuoi,ma solo perché da anni accarezzo il sogno di acquistare una casetta in Olanda e avviare da quelle parti una piccola attività d'impresa dei trasporti.
@Calculon, in questo momento mi trovo in Georgia, da circa 5 mesi, arriva da una lunga trasferta durata due anni tra India, e Tanzania, prima di allora ho vissuto 10 anni nel sud est asiatico tra Thailandia e Filippine, e' poi un altra parentesi di 2 anni su in Norvegia ed altre 2 tra Francia e Spagna, piu' vari imbarchi della durata anche li di 2 anni sulle navi da crociera. Io come ti ho gia' detto ho deciso di lasciare il belpaese quando ho visto che per noi giovani specializzati non c'era piu' futuro, o perlomeno, c'era alle loro condizioni di sfruttamento e' quant'altro, e ritornando in tema sul discorso iniziale, mi permetto di dire che l'apertura di FKK in stile teutonico nel nostro paese porterebbe solo benefici, cosi' come la legalizzazione delle droghe leggere, ma visto che qualcuno ci vuole mangiare sopra tutta la torta, preferisce che le cose rimangono cosi' come sono, un sacco di risorse sprecate e date in pasto solo alle caste piu' privilegiate.
PS' un libro interessante se lo hai gia' letto e proprio LA CASTA, ci sono molte cose da accaponarsi la pelle....
Porca miseria @Zest,io ho cercato dappertutto "Sanguisughe",ma alla fine ho dovuto desistere,ormai nelle librerie,anche quelle storiche,si trova solo spazzatura...anche questa é un'efficace forma di censura.
Ormai un po' d'informazione libera ,(l'unica vera base di rilancio del conflitto sociale nella sua espressione piú squisitamente costruttiva) ,io la riesco a trovare,frugando fra cumuli di spazzatura,su internet o ascoltando qualche emittente radiofonica.
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commissario_lafregna
10/08/2012 | 02:37
Newbie
A seguito della approvazione a fine 2001 della Gesetz zur Regelung der Rechtsverhältnisse der Prostituierten (Prostitutionsgesetz - ProstG), 20 Dec 2001, Bundesgesetzblatt (BGBl.) I, 2001, p. 3983, a far data dal 1º gennaio 2002 in Germania la prostituzione è una attività legale.
Le prostitute possono lavorare come dipendenti con un normale contratto di lavoro, ma la gran parte di loro lavora come lavoratore autonomo[17]. Le case di appuntamenti sono imprese registrate e non necessitano di particolari autorizzazioni. Se offrono cibo ed alcolici è necessaria una normale licenza per somministrazione.
Le prostitute sono tenute al pagamento delle imposte sul reddito e alla applicazione dell'IVA per i loro servizi. Tuttavia, trattandosi di un mercato dove per la gran parte i pagamenti avvengono in contanti, spesso le tesse sono evase I Länder di Renania Settentrionale-Vestfalia, Baden-Württemberg e Berlino hanno adottato un sistema di imposizione nel quale le prostitute devono pagare anticipatamente un certo ammontare quotidiano, che deve essere riscosso direttamente dai gestori di case di appuntamenti. La Renania Settentrionale-Vestfalia richiede un importo di 25 euro al giorno per prostituta, mentre Berlino 30 euro. Nel 2007 le autorità hanno preso in considerazione la possibilità di una tassazione unificata ed uniforme per tutta la Germania[19].
La prima città tedesca che ha introdotto una forma di tassazione sulla prostituzione è stata Colonia. Questa tassa è stata introdotta all'inizio del 2004 dal consiglio comunale, guidato da una coalizione conservatrice composta da cristiano-democratici e Verdi e si applicava a locali di spogliarello, peep show, cinema porto, centri massaggi e prostituzione. Nel caso della prostituzione, la tassa ammonta ad un imposto di 150 euro al mese per prostituta e deve essere corrisposto dal gestore della casa di appuntamenti. Nel 2006 la città ha riscosso 828.000 euro da questa tassa[20].
Fino al 2002 era formalmente proibito a prostitute e case di appuntamenti di svolgere promozione pubblicitaria, per quanto tale divieto fosse scarsamente applicato. Nel luglio 2006 la Corte di Giustizia Federale ha stabilito che, in conseguenza dell'entrata in vigore della nuova disciplina sulla prostituzione, non deve più considerarsi illegale la pubblicità di servizi sessuali[21].
Ogni municipalità ha la facoltà di individuare zone del territorio comunale dove la prostituzione non è consentita. Le prostitute sorprese ad esercitare in queste aree possono essere multate o in caso di recidiva arrestate. A Berlino la prostituzione è consentita ovunque, ad Amburgo la prostituzione di strada è consentita nel quartiere del Reeperbahn in certi orari del giorno. Quasi l'intero centro di Monaco è precluso alla prostituzione ed agenti in borghese si fingono clienti per arrestare le prostitute che esercitano illegalmente in queste aree[22]. A Lipsia la prostituzione di strada è proibita quasi ovunque e le ordinanze locali consentono alla polizia di multare i clienti che ricercano prostituzione in pubblico[17]. In molte piccole città, l'area preclusa comprende il centro cittadino e le zone residenziali. Diversi stati proibiscono la presenza di case di appuntamenti in città di piccole dimensioni (ad esempio sotto i 35.000 abitanti).
Far lavorare in una casa d'appuntamenti una prostituta minorenne è illegale, come anche lo è indurre a prostituirsi una persona minore di anni 21. È anche illegale acquistare servizi sessuali da una minore di anni 18 (il limite era 16 prima del 2008). Questo divieto si applica anche ai cittadini tedeschi in viaggio all'estero, al fine di combattere estensivamente la pedofilia ed il turismo sessuale.
Salute e igiene [modifica]
La legge federale impone controlli sanitari obbligatori.
In Baviera la legge impone l'uso di preservativi nei rapporti con le prostitute, inclusi i rapporti orali[23][24].
fonte tratta da wikipedia
Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIVFrancesco69
10/08/2012 | 02:46
Silver
Quanto e' avanti la Germania!
INCONTRA DONNE VOGLIOSEViaggiatore3004
10/08/2012 | 09:24
Gold
noi ci abbiamo il vaticano purtroppo, piu' una massa di cerebrolesi che ci governano, adottando il sistema tedesco, risaneremmo il nostro debito pubblico e alzeremo il nostro pil, oltre ad avere un afflusso di turismo non indifferente. In poche parole siamo un paese di merda :-))
calculon
10/08/2012 | 10:49
Newbie
@Zest,il Vaticano(inteso come governo dello Stato Città del Vaticano) non c 'entra con la legge Merlin,al contrario esso vede la prostituzione come un male minore ,da tollerare in quanto necessario a tenere i padri di famiglia lontani dall'omosessualitá,ritenuta un pericolo veramente mortale per i principi del cattolicesimo (ricorda che l'omosessualitá é stradiffusa negli ambienti ecclesiastici,specie ai livelli gerarchici).
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàD'altro canto,lo stesso Ratzinger ha annoverato i rapporti con le prostitute fra i casi in cui la Chiesa "permette " l'uso del profilattico mentre,al contrario,non ha fatto menzione dei rapporti omosessuali(
inutile sottolineare che,ad avviso del sottoscritto, l'omosessualitá rientra in quel diritto originario e fondamentale a una libertá sessuale in mancanza di cui ogni consorzio umano non può definirsi né societá né civiltà ).
La legge Merlin é,semplicemente,un aborto politico-mafioso e i preti che la sostengono, prezzolati dai politici,a differenza di quanto comunemente i mass media vogliono farci credere,non sono tanti.
Tanti invece sono i preti,(vedi don Gallo),che da anni si battono per abolire un abominio, tutto italiano,contro la libertà e la ragione ,incompatibile con una societá civile.
Quale Dio può tollerare l'arroganza di quegli uomini che si servono dell'ipocrisia e della menzogna a sostegno di una legge schivista e liberticida?
Viaggiatore3004
10/08/2012 | 11:22
Gold
@Calculon, sono convinto, che e' proprio la nostra mentalita' conservatrice e' bigotta, se alcune leggi non passano, come anche i matrimoni tra omosessuali, siamo oramai nel 2012, ma qui in Italia si ragiona ancora come all'eta' della pietra, il Vaticano lo intendo come inculcatrice di pensieri ideologici alle masse della gente in cui certi principi a loro sia inamissibile da attuare nella nostra societa' italiana, e dai tempi di torquemada e' l'inquisizione che il Vaticano rompe sempre i coglioni con la loro moralita' !!
calculon
10/08/2012 | 11:47
Newbie
@Zest,con quello che tu dici io concordo in toto,a patto di sostituire "Vaticano"con "Democrazia Cristiana".
Attenzione a distinguere l'astuzia e il cinismo delle gerarchie vaticane (preoccupate di creare un equilibrio durevole nel tempo,come tale costituito da un sistema in cui pesi e contrappesi si bilanciano vicevendevolmente),dalla bassa ignoranza e ottusaggine dei partiti politici di matrice cattolica ,incapaci di creare un equilibrio finanche di durata effimera.
Viaggiatore3004
10/08/2012 | 11:57
Gold
@Calculon, possiamo allora dire in parole semplici e chiare, che la chiesa e' la politica sono andati sempre a braccetto dai tempi di gesu' cristo ?? nella mia risposta affermavo che siamo anche governati da sporchi cerebrolesi, tu dici democrazia cristiana, io dico destra centro e sinistra, giusto per non salvare nessuno ;-) qua ognuno fa i porci comodi con i loro bunga bunga del cazzo, i loro festini a base di donne e bamba, cazzo gliene fotte a loro di attuare leggi come in Germania, Austria , Svizzera,, nooooooo, andiamo ad attingere alle tasche degli italiani il nostro disavanzo pubblico con imu, ici, tasse, accise varie a quantri altri cazzi che ci stanno !! Abbiamo esempi di stati moderni dove si puo' garantire con assoluta regolarita' un certo afflusso di denaro, anche per far girare meglio la nostra economia, e se girano i soldi, i soldi vengono spesi, e se i soldi vengono spesi, vuol dire che tutti stanno bene, insomma anche il nostro paese ne beneficierebbe, piu' turismo, piu' tutela sanitaria, ed anche ste quattro zoccole che battono finalmente pagherebbero anche loro le tasse, come fan tutti o quasi tutti.
calculon
10/08/2012 | 13:18
Newbie
Ovviamente sí,@Zest,ci vanno eccome a braccetto!Aggiuno,anzi, che i partiti sono sudditi delle gerarchie vaticane e innumerevoli sono le leggi italiane di matrice vaticana,ad esempio in materia di testamento biologico o contro ogni forma di eutanasia.
INCONTRA DONNE VOGLIOSETi diró di piú:a mio avviso sono di ispirazione quanto meno filovaticana anche quelle che in apparenza vengono fatte passare come pseudoprogressiste.Per esempio il modello divorzistico italiano,per lunghezza tempistica e per disciplina fortemente discriminatoria nei confronti del contraente maschile (anche quando parte lesa),sembra piú finalizzato a creare,specie nel maschio,la rassegnazione a una convivenza infelice e il terrore di finire sul lastrico,piuttosto che affermare la libertà di una civile rescissione del vincolo matrimoniale.
Spero che sia chiaro,a questo punto,che i miei distinguo in ordine alla questione della legge Merlin,sono semplicemente volti a evidenziare quanto é subdolo e senza scrupoli chi da sempre,nell'ombra e non,si adopera instancabilmente a favore di un modello societario schiavistico e liberticida.
Viaggiatore3004
10/08/2012 | 13:24
Gold
@Calculon, mi trovo in sintonia con il tuo pensiero, io per conto mio, ho scelto la strada della emigrazione tanti anni fa' con tanto dispiacere, perche in fondo ci voleva cosi' poco per stare bene nel nostro paese, invece ci impongono costrizioni, un grave malessere di ambientamento, e quelli poveri saranno sempre piu' poveri e' quelli ricchi si faranno sempre beffa di noi comuni mortali. Le nostre leggi poi sono discriminanti in alcuni casi come hai sottolineato tu, per esempio riguardo ai divorzi, ma io ci metterei anche per quanto riguardo il lavoro e concorsi pubblici, un paese fatto di Baroni, Marchesi e Portaborse, cosa mai ci possiamo aspettare ?
calculon
10/08/2012 | 14:49
Newbie
@Zest,per quanto riguarda le politiche criminali condotte ai danni delle fasce sociali svantaggiate,solo formalmente osteggiate dai sindacati (da sempre seduti al posto d'onore del tavolo della spartizione ) e la questione della baronia,con me sfondi una porta aperta.
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàP.S.quale paese hai scelto per vivere e lavorare?
Scusa l'invadenza,te lo chiedo non per farmi gli affari tuoi,ma solo perché da anni accarezzo il sogno di acquistare una casetta in Olanda e avviare da quelle parti una piccola attività d'impresa dei trasporti.
Viaggiatore3004
10/08/2012 | 15:05
Gold
@Calculon, in questo momento mi trovo in Georgia, da circa 5 mesi, arriva da una lunga trasferta durata due anni tra India, e Tanzania, prima di allora ho vissuto 10 anni nel sud est asiatico tra Thailandia e Filippine, e' poi un altra parentesi di 2 anni su in Norvegia ed altre 2 tra Francia e Spagna, piu' vari imbarchi della durata anche li di 2 anni sulle navi da crociera. Io come ti ho gia' detto ho deciso di lasciare il belpaese quando ho visto che per noi giovani specializzati non c'era piu' futuro, o perlomeno, c'era alle loro condizioni di sfruttamento e' quant'altro, e ritornando in tema sul discorso iniziale, mi permetto di dire che l'apertura di FKK in stile teutonico nel nostro paese porterebbe solo benefici, cosi' come la legalizzazione delle droghe leggere, ma visto che qualcuno ci vuole mangiare sopra tutta la torta, preferisce che le cose rimangono cosi' come sono, un sacco di risorse sprecate e date in pasto solo alle caste piu' privilegiate.
PS' un libro interessante se lo hai gia' letto e proprio LA CASTA, ci sono molte cose da accaponarsi la pelle....
calculon
10/08/2012 | 15:25
Newbie
Porca miseria @Zest,io ho cercato dappertutto "Sanguisughe",ma alla fine ho dovuto desistere,ormai nelle librerie,anche quelle storiche,si trova solo spazzatura...anche questa é un'efficace forma di censura.
Ormai un po' d'informazione libera ,(l'unica vera base di rilancio del conflitto sociale nella sua espressione piú squisitamente costruttiva) ,io la riesco a trovare,frugando fra cumuli di spazzatura,su internet o ascoltando qualche emittente radiofonica.