Forse primi passi liberalizzazione prostituzione in Italia

Il sindaco di Godega di sant

Urbano

provincia di Treviso il Sig.Allessandro

Benet ha dichiarat che nel suo paese il comune non perseguira le prostitute che esercitano in casa,non conosco il suo gruppo politico ma sono veneto e se si candida alle regionali becca il mio voto e quello di un pacco di gente che conosco molte anche donne. Vai Benet che qualcosa si deve pur fare per far venire a galla questo fenomeno esistente non legalizzato igienizzato tassato etc.

sogni solamente sogni di poveri pirati

Non é detto @dionisio74:anche io non sono mai stato ottimista in merito,e poco mi fido delle bieche manovre dei politici,peró c'é il dato di fatto che il decreto salvaitalia ha tolto l'ossigeno agli enti locali,che ormai hanno le casse completamente vuote ( vedi il caso della Campania,della Calabria e della Sicilia,giá tecnicamente in default,per esempio qui a Napoli gli autobus pubblici girano senz'assicurazione,alcune aziende di trasporto come l'EAV sono state soppresse e gli autisti sono a rischio licenziamento,inoltre il sindaco De Magistris ha detto che da settembre gli stipendi comunali rischiano di saltare).
I politici sono come gli animali,capiscono solo la violenza,e con la macelleria sociale in atto tengono il culo su una polveriera,perciò se vogliono salvarsi le chiappe quelle famose casse per una volta gli tocca riempirle.
Comunque,stiamo a vedere...

infatti una rondine non fa primavera.... quando si muoveranno i comuni più importanti tipo ROMA e MILANO, allora forse si vedrebbero concreti spiragli....
I nostri politici maggiori non hanno nulla a cuore se non il proprio guadagno personale e dei loro soci finanziatori, per cui fintanto che la barca va nessuno si andrà a mettere in cattiva luce con gli attuali equilibri di mercato

Il problema é che i comuni,ammesso che si muovano,al massimo possono regolamentare,e fino a un certo punto, la prostituzione d'appartamento( che la legge Merlin né vieta,a certe condizioni, né regolamenta).
Si deve muovere il Parlamento ad abrogare le norme che ne vietano l'esercizio nei luoghi pubblici e aperti al pubblico,(e qui entrano in gioco i clienti mafiosi e chiesaroli dei partiti,nonché il potere ricattatorio delle associazioni delle prostitute,che non vogliono pagare le tasse).
Questo é il nodo gordiano.
Semmai si decidesse di regolare la materia,non ci sarebbe da scervellarsi,il modello tedesco ,a unanime avviso,é preciso,coerente,pressoché eccellente e senza necessità di adattamento alcuno.

Però la necessità di fare cassa,ripeto,prevale su qualunque interesse,specie ora che in default il paese é già in pratica.
Forse qualcosina può muoversi,non ci mettiamo il pensiero,ma comunque stiamo a vedere.

la torta è bella grande e i nostri beneamati parlamentari non sono in grado di cogliere nel segno, pensano a mantenere lo status quo da sempre.....
Dal 1945 ad oggi quante riforme degne di nota hanno portato a termine?
Per far applicare il divieto di fumare nei luoghi chiusi (legge del 1975 - ci sono voluti 30 anni per la piena applicazione dal gennaio 2005)

l'efficienza italica :-))

Per adesso continuiamo ad attaccarci al tram,su questo non ci piove,peró la situazione attuale in generale é esplosiva,questi negli ultimi 20 anni hanno fatto terra bruciata e creato miseria.
Attualmente il Sud é messo come la Grecia e rappresenta una piaga insanabile per il paese,come se non bastasse sono stati capaci di mettere in ginocchio anche il Nordest,l' unica area d'Italia competitiva a livello europeo.
In questo contesto io mi aspetto il botto da un momento all'altro,sarebbe demenziale prestare fede alle patetiche rassicurazioni di Napolitano e Monti.
Quello che succederá,sotto ogni punto di vista,veramente non lo puó dire nessuno,legge Merlin a prescindere.

Il buon vecchio Mar Mediterraneo inghiottirà l'Italia ben prima che una qualche riforma anche solo vagamente sensata venga messa in atto in questo paese.

E' la solita cazzata fatta da un sindaco sfigato di provincia per far parlare di se.
Punto 1: la prostituzione in appartamento non è vietata, quindi chi cazzo deve perseguire?
Punto 2: non è il sindaco che decide chi perseguire, è la magistratura, quindi che cazzo vuoi "non perseguire"
Punto 3: mi immagino le centinai di puttane che ci saranno a Godega di sant Urbano. Dato che le puttane tendono ad andare nelle città medio grandi non certo a Godega.

@calculon io sono di salerno...da noi i pulman sono fermi da circa quindi giorni...la colpa sembra essere della regione e del famoso unico campania.
Una sorta di perversione politica sembra che qualsiasi cosa venga da loro toccata anche se prima funzionava e portava reddito dopo il loro tocco magico non porta piu un caxxo ma solo debiti.
Cmq l'altro giorno dopo.una retata antiprostituzione ad ischia sembra ci sia stata una rivolta mediatica per la regolamentazione della antica arte.

@dionisio74,anche la Cancellieri ha parlato,mesi fa,di regolamentazione della prostituzione dal punto di vista della pubblica sicurezza, oltre che fiscale.
Inoltre giace alla Camera,in attesa di essere messo all'ordine del giorno,un disegno di legge di Grande Sud in materia di revisione della legge Merlin e regolamentazione della prostituzione,dai partiti trasversalmente condiviso,almeno a parole.
Tuttavia,in quattro mesi,di sostanziale non c'é stato ancora nulla,aspettiamo di vedere a settembre,senza farci illusioni.

Abbiamo dei politici inetti e ipocriti. Sarà così difficile copiare la normativa da un paese in cui le cose funzionano bene, che so, Spagna o Germania?
Tanto per loro ci sarà sempre una qualche forma di benefit tipo : maestro di tennis gratis, aereo gratis e puttane gratis.

Mi permetto,per chi interessato,di ricordare che le prime proposte di modificare quel pasticcio tutto italiano che é la legge Merlin e regolamentare ,(anziché nascondere la testa sotto la sabbia),una materia fondamentale dal punto di vista della tutela delle persone e della lotta alla criminalità organizzata,dell' ordine pubblico,dell'evasione fiscale,nonché socialmente rilevante,sono del Partito Radicale e risalgono agli anni '70 e '80.Agli anni '90 risale un disegno di legge Turco,depositato sotto uno dei tanti governi rimpastati di centrosinistra.
Successivamente,nel 2002,un ulteriore disegno di legge fu presentato dalla Lega Nord.Sempre a tale proposito fu in seguito istituita un'apposita commissione Bossi-Fini-Prestigiacomo,rimasta per anni in funzione senza combinare un emerito cazzo,scialacquando fior fior di cucuzze.
Tutto questo per chiarire che la legge Merlin é risultata un aborto mentale dal primo giorno,e dal primo giorno comitati,associazioni ed esponenti dei partiti stessi ne chiedono la modifica,se non la completa abrogazione.
La legge,per definizione,regola e disciplina,la legge Merlin per fare contenti papponi,chiesaroli e quattro femministe fighe di legno,sancisce che un'intera materia sia lasciata in preda al caos e all'anarchia.
Un esempio,fra i piú raccapriccianti,di quanto abominevole,deviata e pervertita é la logica che da sempre sostiene ogni decisione dei partiti italiani di governo.

Mi era sfuggita proprio l'ultima novità:il 25 luglio i Radicali hanno presentato l'ultima proposta di modifica della legge Merlin,con il sostegno del Pdl e con il sí della CGIL e dei sindacati di polizia.
Fra l'altro,poco prima,anche Sgarbi aveva dato luogo a un'iniziativa in tal senso.
Lo so che i fatti finora non ci sono stati,proprio per questo non ci dobbiamo mai stancare di parlarne.

Digitate,se vi va,su Google "la destra Cuneo vuole regolamentare la prostituzione",la notizia é fresca e soprattutto l'articolo sintetizza in pochi punti e senza giri di chiacchiere i danni della legge Merlin,il cui stratosferico costo,aggiungo,lo paghiamo dal 1958,per la felicità di mafiosi e chiesaroli.
La libertà sessuale é vita,difendiamola!
A morte la pedofilia,piuttosto!

niente di concreto?

Concordo con Calculon. I tempi ormai sono maturi. È necessario far arrivare denaro fresco e questo è un modo per non dissanguare i soliti noti.... Basterebbe un fkk in ogni regione...Svizzera, germania, austria, olanda...saranno mica meno civili di noi, no?

@aroyexpattayano,di concreto c'é che tantissimi ancora credono che la prostituzione in Italia sia reato o confondono "regolamentare" con "legalizzare".Se qualcuno cominciasse a prendersi la briga di informarsi non sarebbe giá qualcosa di concreto?
Sapere é potere,e in Italia mafiosi e chiesaroli da sempre parassitano proprio e soprattutto sopra all'ignoranza.

Digitate su Google "REFERENDUM CONTRO LA LEGGE MERLIN".