Al confine con i Paesi Bassi, Villa Vertigo è abbastanza ben raggiungibile dall’Italia arrivando agli aeroporti di Weeze, di Dusseldorf , di Colonia/Bohn. La macchina è d’obbligo, ovviamente. Nei pressi della villa ci sono anche alberghetti carini e poco costosi. Quindi, anche se non facilmente raggiungibile come altri Fkk più prossimi alle grandi città, può essere una valida alternativa da tenere presente.
Come il World, il Goldentime,l’Acapulco, anche Villa Vertigo, in quanto club ‘suburbano’ offre infatti il vantaggio di gradevoli spazi aperti dove è possibile trascorrere in modo tranquillo e rilassato un intero week end. Non avendo la riviere romagnola o ligure, i tedeschi, non a caso, si sono inventati questa formula di well-sex-ness del Fkk, per trascorrervi dei periodi di ‘vacanza interna’, rilassante ed eccitante assieme. E se la figa straniera mai e poi mai raggiugerebbe posti così poco ameni per turismo, ecco unire nella formula l’attrattività di business per il popolo femminile, che così vi accorre a frotte.
Villa Vertigo è una villa con parco, quindi. Lo standard è simile ad altri posti già qui da me e da altri ampiamente recensiti, World, Acapulco, Oase etc. Più o meno stessi servizi (mancherebbe una bella piscina esterna come al World) e si mangia anche discretamente, a differenza che all’Oase. Non so dirvi degli alcolici, non bevo. Per il resto tutto è incluso.
Arrivo nel pomeriggio e cerco dSvizzera: i orientarmi un po’. Il movimento femminile è vivace anche se siamo in una giornata infrasettimanale. Ho capito che il posto migliore per vedere il via vai e farsi un po’ l’idea è una lounge con la serra vetrata che si affaccia al giardino.
Lì vengo accalappiato da una ragazza mora, piuttosto bella di corpo e di viso. Caro, metà tedesca e metà spagnola, sorridente e vivace. E’ lì che si ‘rilassa’ tra un esame e l’altro all’università. Bene rilassiamoci assieme, le propongo. Mi conduce in una camera. Bella grande e con una parete a specchi. Accendo tutte le luci come in un set. Mi siedo su una poltrona e le dico di spogliarsi lentamente. Indossa un tubino di cinz nero stretto che le lascia intravedere bene le forme: il seno gonfio e abbondante, la schiena dritta e leggermente arcuata in lordosi in basso,il culetto da cui partono lunghe e belle gambe fasciate da autoreggenti velate che finiscono in scarpe decolté di vernice nere. E’ elegante la ragazza, e me la godo un po’ anche così.
Tolgo l’accappatoio e inizio a masturbarmi allo spogliarello. Si muove bene, seguendo una musica che ha in testa solo lei, e recitando un po’ mi guarda negli occhi fingendosi vogliosa. Pur nella finzione tutto è piuttosto efficace. E’ bello vedere un bel corpo che si svela poco a poco. Ecco che il tubino scende dalle spalle lasciando in vista il bel seno turgido, abbondante, che sfida la gravità. Ecco che il tubino sale e lascia in vista le brasillere nere a vita bassa, che fanno risaltare culetto e pancino. Indugia un po’ sulle mutandine su e giù per creare suspense. Mi alzo e nudo mi unisco alla sua danza davanti allo specchio. Me la giro di schiena e le punto subito il cazzo duro bello orizzontale sulle mutandine, proprio all’altezza del buco del culo, come a volerla inculare di botto. Abbracciandola in vita con la destra, le allargo braccia e gambe con la sinistra, incollandola allo specchio tutta aperta. Intrufolo il mio cazzo sotto le mutandine e glielo rigiro dentro, sentendo con piacere sul mio glande che tutto lì sotto è ben liscio e morbido.
Cerco di immaginarmi la forma dell’inguine e della topolina, ancora nascosti dalla seta delle mutandine, solo percependolo dal cazzo, che uso come un periscopio, di cui intravedo il rigonfiamento da sotto le mutandine. La figa sembra piccola, ma se indugio in alto sento la consistente protuberanza del clitoride. A lei piace questo gioco, e a me eccita non poco. Le bacio la nuca, il collo. A lingua piatta le do una leccata dal mezzo della schiena fin su ai capelli. Lei gira il capo e la lingua piatta gliela passo sulla collo, sulla guancia fino a raggiungerle la sua di lingua, bella dispiegata per essere accolta dalla mia bocca. Le sue tette mi riempiono bene le mani e le lascio lì a strapazzargliele a palmi aperti, finché non ho voglia di indossarmi il preservativo.
Mi eccita questa figurina a gamSvizzera: be e braccia aperte, inerme, immobile, incollata allo specchio. E me la prendo così. Solo scostandole le mutandine da sotto l’inguine me le infilzo in un sol colpo senza troppi complimenti. Non si aspettava un colpo così netto e la faccio guaire di sorpresa. E poi pompo furiosamente appena capisco che anche lei gode nel sentirsi posseduta. Mi va proprio una bella sveltina per iniziare, e pompo in questa posizione tenendomela bene per la vita, stando più in fondo che posso. Il mio glande batte sul suo utero, e lo sento ben sollecitato dai riverberi delle sue mucose umide. Le sue tette sono spettacolari tanto vibrano ai miei colpi, mantenendosi fermi e turgidi. Quando sento che sto per venire le giro la testa con una mano e le ficco la lingua in bocca come a penetrarla anche lì, e lei succhia, mentre il mio urlo di piacere viene soffocato dal suo bacio. Le faccio pulire tutto lo sperma grondante con la sua lingua. Poi, per riconoscenza, la faccio venire con un lecchino unito a una penetrazione con indice e medio infilato di piatto a massaggiarle il suo punto più sensibile dentro la sua bella figa stretta.
Caro. Bellezza 9. Disponibilità 9. Feeling 9,5. Voto complessivo sessione 9,5. Circa 40 min, 50 euro + regalino.
Dopo qualche giorno senza sesso, come mi capita spesso quando per lavoro viaggio solo, mi piace, il primo amplesso, farlo abbastanza velocemente, come a svuotarmi, assieme allo sperma, anche della tensione libidica accumulata. Ma appena finito, ho ancora più voglia di prima. E così non mi lascio sfuggire, appena salutato con un bacio nella bocca Caro, un biondazza alta e ben strutturata che mi passa di fianco ondeggiante sui tacchi a spillo. In genere mi piace fare una perlustrazione per vedere le ragazze del locale, per avere la situazione estetico-libidinosa della gnocca ben presente, per non lasciarmi sfuggire quelle che a vista reputo le più belle e a naso le più porche. Ma adesso mi sto lasciando prendere un po’ dall’impulso, e prima ancora di vedere il tutto mi accingo a goderne le parti.
Seguo la biondazza, fisico da pornostar, e viso dolce. Le infilo una mano sotto la gonnellina e mentre le tasto il culo sodo mi presento. Melissa, olandese, studia veterinaria, ama i cavalli che accudisce personalmente nella sua fattoria. Una ruspante stallona è quello che mi serve in questo week end bisognoso di sesso e non di passione. In camera la faccio subito inginocchiare e prima ancora che si tolga qualcosa le infilo in bocca
il cazzo già duro come un tronco di legno. Non avevo intuito male, la sua bocca esperta sa come massaggiarlo bel salivato, e con colpi veloci di testa la contadinella olandese te lo tiene ben ritto in orizzontale senza l’ausilio delle mani, che tiene ben affondate nei miei glutei per tenermi imprigionato alla sua bocca. Ecco perché mi tiene così stretto, per controbilanciare la spinta vigorosa della sua testa che a bocca spalancata ti inghiotte il cazzo fino a portarselo in profondità in gola.
Io mi meraviglio tutte le volte che succede. Non sono tante le ragazze che si inghiottono quasi venti centimetri di verga bella spessa. E soprattutto rimango sorpreso quando fanciulle, come Melissa, con un musino talmente dolce e una boccuccia a cuore apparentemente stretta che sembra che al massimo te lo possano leccare solo da fuori come un gelato, che poi alla prova dei fatti dimostrano un’abilità da mangiatrice di spade.
E lei nella pratica della gola profonda ci sguazza che è un piacere. Si vede proprio che lo fa per sé e non per te. Con le unghie arpionate nelle tue cosce ti muove il bacino ad esclusivo suo uso e consumo, portandoti il cazzo dove più le aggrada di sentirlo. Ti dondola a destra e a sinistra e tenendo la testa ferma e la bocca spalancata se lo conficca fino a titillarli le tonsille. Ti oscilla avanti e indietro ora lentamente ora velocemente per farselo scorrere tutto in bocca, ora chiudendo le labbra sulla cappella, ora spalancando la bocca per chiudersi a ventosa sulla tua pancia quando il tutto lo ha deglutito e tu ti senti dentro, lì in fondo, superata la parte stretta e la curvatura della gola. Insomma come con alcune ‘culo profondo’ ti sembra di scopare direttamente l’intestino, con Melissa ‘gola profonda’ hai l’impressione che le stai scopando direttamente lo stomaco.
Andiamo a vanti così una bella mezz’ora. Indeciso se venirle nello stomaco o in fica, opto per la seconda via… rimango sempre un tradizionalista. Per me il pompino, anche fatto con così alta maestria, rimane sempre nell’ambito dei preliminari. Io il sesso lo vivo nell’amplesso. E così inizio con Melissa. Posizione del missionario. Dopo un sessantanove soddisfacente, anche per lei, che mi viene dopo neppure cinque minuti di succhiaggio clitorideo e profonde penetrazioni di dita, abilmente orientate dai sui movimenti di bacino. Baciarle quella bocca profonda mentre me la sgroppo a gambe aperte in spaccata è una vera delizia. La bocca di rosa piccola te la spalanca quasi a volerti mangiare la testa e vuole che tu gliela riempia con tutta la lingua che hai. E così la missionaria dura al lungo anche perché così imprigionato nel suo succhio non puoi fare altro che stare lì bloccato a pomparla. Tanto pensa già lei a muoversi il bacino. Sempre a gambe spalancate a spaccata senti che il suo bacino va sempre più in retroversione per sentirsi i cazzo sempre più a fondo. Poi chiuse le gambe, una piegandosela se la infila tra te e lei e te l’appoggia in spalla, e poi l’altra idem, e così te la ritrovi piegata in due che ti sbatte il culo contro le palle facendosele rimbalzare. Insomma sei il suo bambolotto gonfiabile che maneggia come vuole. Esige da te solo che l’assecondi e che lo tenga duro per le sue manovre. Io sono, in genere, un tipo piuttosto attivo e intraprendente, ma con Melissa è meglio non mettersi in competizione. Com’è abituata a domare i suoi puledri così doma anche te, e lasciala fare. Tanto fa tutto piuttosto bene, perché sforzarsi e interferire? Missionaria vivace e dinamica, e dopo circa tre quarti d’ora di manovre condotte da lei, mi dice che vuole venire e vorrebbe che io venissi con lei. Detto fatto. Orgasmo all’unisono con urla soffocate in bocca. Spasmi e fremiti che da un corpo vanno all’altro come fossero corrente ad alta tensione. Fulminati ci accasciamo sul letto ad aspettare una frequenza cardiaca adatta ad alzarci in piedi e uscire dalla camera senza barcollare troppo.
Allo spogliatoio le chiedo quanto. Non ho controllato il tempo ma credo oltre l’ora e mezza. Mi chiede se 80 euro è troppo, perchè a Villa Vertigo, udite udite, la prima mezz’ora è 50 le seconda è 25, quindi le sembrava che 5 euro in più compensasse lo sforamento di orario e la prestazione super. Gliene do 100 sentendomi anche un po’ in colpa per i miei eccessi di taccagneria. Mi guarda come se le avessi regalato un gioiello di bulgari e mi bacia in bocca con l’avidità di sempre. Ci diamo appuntamento verso mezzanotte.
Mi rifocillo al buffet, sauna e tutto il resto. Giro per il giardino illuminato dalla luce serale del nord che lascia intravedere belle figure di femmine. Il livello medio è buono, né più né meno degli altri Fkk. Qualche supergnocca, tra le quali Caro e Melissa, qualche bella ragazza e anche qualche ragazza meno bella. Veri e propri cessi non ne ho visti. Ma non ho neanche guardato bene bene. Alcune supergnocche sono al bar a bere da sole. Mi avvicino e mi presento. Parliamo un po’, due sono proprio belle belle, una bionda non giovanissima, diciamo 27, un’altra mora, stessa età. Dopo qualche minuto di conversazione brillante spiego loro le mie intenzioni. Sesso a tre, passionale, con baci, abbracci, sessantanove, amplessi, anale se concesso. Il tutto elevato al quadrato, per oltre un’ ora. Mi guardano meravigliate come se avessi proposto tutto questo nel quadriportico di una basilica dopo la funzione religiosa a due suorine dirette in sacrestia. Loro mi dicono che queste cose non le fanno. Che sono lì solo per clienti che rimangono con loro tutta la sera a bere bottiglie
e chiacchierare, e magari, se proprio si annoiano, consentono loro delle veloci sveltine. Ma così tanto sesso concentrato “is not good”. Mi dicono. Grazie ladies, almeno patti chiari, è stato un vero piacere conoscervi. Purtroppo sono astemio, e con ragazze da fkk riesco a parlare solo i minuti necessari a capire l’indole della femmina. Mi sento un mostro maschilista, ma non riesco a cambiare la mia indole ormai degenerata.
Punto invece su una brunetta piccola ma dal corpo bello da ballerina che avevo visto slinguazzare un po’ in confidenza sul divano con una sua amichetta biondina altrettanto bambolinesca. Mi avvicino e la conosco. Saskia, San Pietroburgo, diciotto anni compiuti da poco, musino interessante corpicino bello sodo. Ginnastica classica e tanto sport al liceo. Come adoro il socialismo reale. Mens sana in corpore sano! Anche adesso che hanno conosciuto la corruzione del capitalismo, almeno qualche principio l’hanno tenuto saldo! Le spiego le mie aspirazioni e le chiedo di coinvolgere l’amichetta che si frunfrunava prima sul divano. Ora è occupata in camera, Liona, ma l’aspettiamo volentieri. Ci intratteniamo sul divano, lei mi chiede di offrirle un cocktail e io non mi tiro certo indietro. Visto che sul divano me la spupazzo ben ben con carezze e perlustrazioni vicino alle parti intime e semislinguazzate in libertà. E così mi propongo di offrirlo anche alla sua amichetta biondina appena arriva, compagna del glorioso liceo socialista sampietroburghino. Sono giovani e un po’ di euforia data dalla giusta quantità di alcool può solo favorire la socializzazione. E così felici e contenti ci dirigiamo nella camera con il grande specchio e la bella luce forte da set.
Iniziamo i giochi contro lo specchio. Mi sento un vecchio libidinoso in confronto alla loro giovane età, ma non mi faccio problemi, cerco solo di gioire della condizione di fugace privilegio.
Chiedo loro di alzarsi la gonnellina e di iniziare a perlustrasi a vicenda. Inizia uno show piuttosto intrigante, si vede che le bamboline sono veramente intime. Chissà cosa non ne hanno combinate al liceo… Si mettono le manine nelle rispettive mutandine e si strofinano a vicenda. Nudo, a cazzo ritto, mi avvicino e mi do da fare sulle loro tette rimaste sguarnite di carezze. E’ sempre bello sentire sulle mani due tipologie di tette differenti. Piatte e larghe per la bruna, con capezzoli che sono poco più che buchetti nel cono. Sporgenti e rigonfie per la bionda, con capezzoli ben pronunciati attizzati verso l’alto. Cavolo, quando sono così giovani, le tette sono lì lì che sembrano frutti da giungere ancora a maturazione, e la golosità ti aumenta ad ogni palpata, bacio o slinguazzata che allunghi.
Mi inginocchio, le metto a viso conto lo specchio e affondo alternativamente il muso tra le loro chiappette piccole e sode di ballerine in erba. Mentre scorgo che limonano, io da dietro passo la lingua da un culo all’altro e da una passerina all’altra. Umide sono già umide e allora non mi faccio attendere. Preservativo e infilaggio veloce di Saskia che mugola nella bocca dell’amica. Pochi colpi veloci e infilaggio veloce di Liona.
E così alterno per un po’ le due fighette strette, godendomi la vista dei loro culetti piccoli e del mio cazzo grosso che quasi le potrebbe sospendere di peso.
Poi mi siedo sul letto mi prendo la bionda e me la faccio sedere sopra di schiena. Mentre la bruna capisce che mi deve baciare in bocca. E così alterna un po’ la mia lingua e la lingua dell’amica, mentre io con le mani passo furiosamente da una pancia all’altra, da un culo all’altro, da una tetta all’altra. Cambio di scena, mi rovescio sul letto tenendomi Saskia all’amazzone e chiedendo a Liona di affondarmi la fica nel viso. E così per un bel po’, mentre vengo cavalcato. Mi porto Saskia a cucchiaio e Liona si mette dietro. Con le mani me le stringo bene una dietro e una davanti e così pompo un po’. Poi mi rigiro tra le due e infilzo Liona, che il mio cazzo sta trascurando. Che bello alternare e sentire la differenze anatomiche direttamente sul cazzo! Chiedo se fanno anale, ma mi aspetto una risposta negativa. “Of course” mi rispondono invece all’unisono. Ragazzi ma a che età iniziano a smaliziarsi in certe parti del mondo?
Ecco che si mettono subito a pecorina una di fianco all’altra, e con una mano iniziano a lavorarsi reciprocamente il buchetto per prepararselo. Mi unisco ai preamboli. Con il mio indice bagnato di saliva indugio in un buchetto. La mano umida di saliva dell’una mi aiuta col buchetto dell’altra, e così dopo qualche minuto di golosa preparazione sento che il mio indice e medio sovrapposti iniziano a scorrere dentro. Saskia mi viene in aiuto e tiene le chiappe di Liona belle aperte. Io prendo la mira. Indugio un po’ sul buchetto
e do un colpetto di reni stringendo la punta tra le due dita per facilitare l’entrata. Le sue
mucose resistono all’ingresso ma la mia spinta riesce a far entrare il glande a metà. E lì mi fermo nel sentire l’urlo disperato di Liona. Urla ma non si tira indietro, la bambina. Urla ma mi incoraggia con uno “yeaaaa” invitante, e allora millimetro per millimetro conquisto terreno facilitato dalla lubrificazione procurata dagli sputi di Saskia. Coppia di perfette piccole trioette: come lavorano bene all’unisono! Ora Liona sbuffa e rantola ma il culo se lo muove di suo e il cazzo le arriva fin dentro dentro. Piccolo come è il culo da dietro un riesco a capire dove se li metta i venti centimetri di canna, ma se li prende proprio tutti, e stantuffa lei ora, muovendosi col mio ritmo per andare a prenderselo in profondità più che può. Alterno baci in bocca a succhiate di seno con Saskia, che dopo un po’ decide che è il suo turno e distesa sulla schiena a gambe aperte inizia a lavorare nella dilatazione del suo culetto. Io la guardo mentre è affaccendata e mi eccito ancora di più.
Devo dire che nelle manovre più volte ho dovuto stringere i muscoli per fermare orgasmi imminenti. Ma non so per quanto possa resistere in questa situazione arrapante. Pompo nel culo la biondina fino a quasi venire, mentre lei si sditalina alla grande, al culmine del più bello esco e con un strizzata alla base mi blocco per l’ennesi volta l’orgasmo. Cambio il preservativSvizzera: o e mentre Liona se ne viene per i fatti suoi con un orgasmo ansimato, sto già armeggiando con il buchetto di Saskia. Se lo prende lei in mano e se lo infila lentamente. Ahhhhh mi sospira mentre la infilzo dilatandola col mio cuneo. E inizio a baciala in bocca mentre sento che l’amichetta mi dà il ritmo da dietro con sculacciate lievi. Quando sento che le sue mucose mi accolgono piacevolmente inizio a pompare con furia. Non voglio venire subito, ma neanche me la sento di stare dentro per lungo tempo. Mi do un temine. Conto fino a trecento colpi dati con ritmo regolare e belli lunghi dalla punta alla radice. La mia escursione di bacino è ampia e quando arrivo all’apice del piacere affondo il trecentesimo colpo e mi tengo il cazzo dentro affogato senza quasi muoverlo, fino a sentire gli innumerevoli spruzzi che sgorgano come fossero giorni che non eiaculo.
Sfiniti tutti e tre ci rilassiamo nel letto con lunghi preliminari. Sì, facciamo i preliminari alla fine. Che problema c’è. Dopotutto non li abbiamo fatti all’inizio.
Usciamo barcollando. Sono le due. Il club chiude alle tre. Abbracciato alle bambine mi dirigo agli spogliatoi per saldare il mio conto. Incontro Melissa, che mi ha probabilmente atteso come ci eravamo ripromessi, e mi guarda come fossi il suo cavallo, che scappato dal recinto necessita ora di una punizione severa. Ormai è tardi per andare in camera. Per farmi perdonare e garantirle che domani, per prima cosa, appena entrato nel club starò con lei, le anticipo il pagamento. Si riveleranno soldi spesi in anticipo ma ben spesi. Ma qui dovrebbe iniziare un’altra recensione. Che scriverò quando avrò voglia e tempo.
Saskia e Liona. Bellezza 9. Disponibilità 10. Feeling 10. Voto complessivo sessione 10 e lode. Circa 90 min, 150 euro cadauna. Ben meritati e ben spesi.
hmm interessante, :)
Mi fai capire un po come funziona? Cosa e un hotel? vai la prenoti la stanza e ti prendi la ragazza che vuoi?
Scusa ma non sono esperto di questi posti :P
Bellissima recensione...anche io mi sono trovato molto bene alla Villa Vertigo...ma non pensavo che la seconda mezz'ora costasse solo altri 25 euro....ma 50 come la prima...
bravo @framar, (non meritavi di essere bannato...) descrizione un po' romanzata ma rende bene quello che si può fare in un posto così, per chi qui dentro ancora non lo sapesse... come @skywalker77_
Non è un hotel,
@skywalker77, ma un fkk, se giri un po' qui dentro, scoprirai che si parla prevalentemente di questi posti. Veri e propri paradisi terrestri della gnocca (senza voler essere blasfemi), inventati dalla cultura austro-germanica nel suo mix piuttosto originale, ed entusiasmante, di fit-sex and food. Certo, prendi la ragazza che vuoi dietro pagamento a prezzi 'calmierati', come solo la socialdemocrazia germanica riesce a garantire.
In pratica sono della grandi macchine di 'controllo sociale' degli irreprimibili impulsi primordiali, che in germania sono riusciti a farli assurgere al livello di vere e proprie istituzioni collettive nazionali.
Il risanamento economico e ambientale delle aree de-industrializzate della Ruhr passa anche attraverso una rete ben congegnata questi posti, diventati la grande attrattiva di abitanti e di turisti, molto più del Reno, del Duomo di Colonia e dei parchi lungo i porti di Dusseldorf o Duisburg. Vedi un po' tu!
ciao @harduino, conosco framar di persona, e con tutte le scorribande fatte (anche con me) credo abbia poco da doversi inventare ;-)
Penso piuttosto che qui dentro sia incappato in 'capetti' da quartierino, e non è certo uno che sta sulle sue...
Ho letto un po' le sue recensioni, diciamo che non apportano particolari informazioni, ma creano bene l'ambiente, e soprattutto fanno capire che se ci sai fare, con una ragazza a pagamento, rieci a ottenere molto più che una semplice azione decongestionante della prostata.
Ma questo è un approccio un po' più sofisticato al pay, che condivido, e che in pochi riusciamo ad apprezzare...
@kol mi ricordavo di aver incrociato quanto sotto recentemente, per questo il mio messaggio di cui sopra....ma non c'ero su GT all'epoca dei fatti dunque non so davvero di + nè mi interessa approfondire non conoscendo il soggetto e suo passato su GT, nè ho letto i suoi thread nè i motivi dell'astio e ban a sto punto...grazie x le delucidazioni comunque
@harduino, ahaha questo non lo avevo visto... bhe ne ha fatto di casino... comunque io l'ho incontrato in un fkk, dopo un po' di frequentazioni assieme mi ha parlato anche di questo sito e per cuirosità ci ho dato un'occhio, magari la prossima volta che lo incontro gli chiedo qualcosa, per pura curiosità.
Senti @kol ma dato che a breve vorrei fare l'esperienza a villa vertigo, vorrei sapere se si puó pernottare li il weekend, magari con un paio di belle gnocche ;) oppure ad una certa ora bisogna comunque uscirsene?? Grazie ;)
Senti @kol ma dato che a breve vorrei fare l'esperienza a villa vertigo, vorrei sapere se si puó pernottare li il weekend, magari con un paio di belle gnocche ;) oppure ad una certa ora bisogna comunque uscirsene?? Grazie ;)
Stai per entrare in una sezione vietata ai minori di anni 18 che può contenere immagini di carattere erotico, che tratta argomenti e usa un linguaggio adatto a un pubblico adulto. Se non sei maggiorenne esci immediatamente cliccando ESCI. Se non ritieni il nudo di adulti offensivo alla tua persona e se dichiari di essere maggiorenne secondo la legge dello stato in cui vivi e se, entrando nel sito, accetti le condizioni di utilizzo ed esoneri i responsabili del sito da ogni forma di responsabilità, allora puoi entrare in Gnoccatravels!
Gnoccatravels.com tutela e protegge i minori e invita i propri utenti a segnalare eventuali abusi, nonchè ad utilizzare i seguenti servizi di controllo: ICRA – Netnanny – Cybersitter – Surfcontrol – Cyberpatrol
Contenuti ed immagini qui presenti, sono stati ottenuti attraverso internet, quindi sono ritenuti di dominio pubblico, od autorizzati dagli interessati medesimi. Gli inserzionisti di Gnoccatravels.com dichiarano che gli scopi della pubblicazione richiesta sono leciti (secondo le vigenti normative in materia penale) e strettamente personali, quindi esentano i gestori del sito da ogni responsabilità amministrativa e penale eventualmente derivante da finalità, contenuti e azioni illecite, nonché da usi illegittimi e/o impropri della pubblicazione medesima.
Scegliendo ACCETTA ED ENTRA, l'utente dichiara di essere maggiorenne e di esonerare totalmente i fornitori del servizio, proprietari e creatori del sito Gnoccatravels.com dalla responsabilità sul contenuto degli annunci/inserzioni pubblicitarie e del loro utilizzo.
framar61
21/07/2012 | 17:10
Silver
Al confine con i Paesi Bassi, Villa Vertigo è abbastanza ben raggiungibile dall’Italia arrivando agli aeroporti di Weeze, di Dusseldorf , di Colonia/Bohn. La macchina è d’obbligo, ovviamente. Nei pressi della villa ci sono anche alberghetti carini e poco costosi. Quindi, anche se non facilmente raggiungibile come altri Fkk più prossimi alle grandi città, può essere una valida alternativa da tenere presente.
Come il World, il Goldentime,l’Acapulco, anche Villa Vertigo, in quanto club ‘suburbano’ offre infatti il vantaggio di gradevoli spazi aperti dove è possibile trascorrere in modo tranquillo e rilassato un intero week end. Non avendo la riviere romagnola o ligure, i tedeschi, non a caso, si sono inventati questa formula di well-sex-ness del Fkk, per trascorrervi dei periodi di ‘vacanza interna’, rilassante ed eccitante assieme. E se la figa straniera mai e poi mai raggiugerebbe posti così poco ameni per turismo, ecco unire nella formula l’attrattività di business per il popolo femminile, che così vi accorre a frotte.
Villa Vertigo è una villa con parco, quindi. Lo standard è simile ad altri posti già qui da me e da altri ampiamente recensiti, World, Acapulco, Oase etc. Più o meno stessi servizi (mancherebbe una bella piscina esterna come al World) e si mangia anche discretamente, a differenza che all’Oase. Non so dirvi degli alcolici, non bevo. Per il resto tutto è incluso.
Arrivo nel pomeriggio e cerco dSvizzera: i orientarmi un po’. Il movimento femminile è vivace anche se siamo in una giornata infrasettimanale. Ho capito che il posto migliore per vedere il via vai e farsi un po’ l’idea è una lounge con la serra vetrata che si affaccia al giardino.
Lì vengo accalappiato da una ragazza mora, piuttosto bella di corpo e di viso. Caro, metà tedesca e metà spagnola, sorridente e vivace. E’ lì che si ‘rilassa’ tra un esame e l’altro all’università. Bene rilassiamoci assieme, le propongo. Mi conduce in una camera. Bella grande e con una parete a specchi. Accendo tutte le luci come in un set. Mi siedo su una poltrona e le dico di spogliarsi lentamente. Indossa un tubino di cinz nero stretto che le lascia intravedere bene le forme: il seno gonfio e abbondante, la schiena dritta e leggermente arcuata in lordosi in basso,il culetto da cui partono lunghe e belle gambe fasciate da autoreggenti velate che finiscono in scarpe decolté di vernice nere. E’ elegante la ragazza, e me la godo un po’ anche così.
Tolgo l’accappatoio e inizio a masturbarmi allo spogliarello. Si muove bene, seguendo una musica che ha in testa solo lei, e recitando un po’ mi guarda negli occhi fingendosi vogliosa. Pur nella finzione tutto è piuttosto efficace. E’ bello vedere un bel corpo che si svela poco a poco. Ecco che il tubino scende dalle spalle lasciando in vista il bel seno turgido, abbondante, che sfida la gravità. Ecco che il tubino sale e lascia in vista le brasillere nere a vita bassa, che fanno risaltare culetto e pancino. Indugia un po’ sulle mutandine su e giù per creare suspense. Mi alzo e nudo mi unisco alla sua danza davanti allo specchio. Me la giro di schiena e le punto subito il cazzo duro bello orizzontale sulle mutandine, proprio all’altezza del buco del culo, come a volerla inculare di botto. Abbracciandola in vita con la destra, le allargo braccia e gambe con la sinistra, incollandola allo specchio tutta aperta. Intrufolo il mio cazzo sotto le mutandine e glielo rigiro dentro, sentendo con piacere sul mio glande che tutto lì sotto è ben liscio e morbido.
Cerco di immaginarmi la forma dell’inguine e della topolina, ancora nascosti dalla seta delle mutandine, solo percependolo dal cazzo, che uso come un periscopio, di cui intravedo il rigonfiamento da sotto le mutandine. La figa sembra piccola, ma se indugio in alto sento la consistente protuberanza del clitoride. A lei piace questo gioco, e a me eccita non poco. Le bacio la nuca, il collo. A lingua piatta le do una leccata dal mezzo della schiena fin su ai capelli. Lei gira il capo e la lingua piatta gliela passo sulla collo, sulla guancia fino a raggiungerle la sua di lingua, bella dispiegata per essere accolta dalla mia bocca. Le sue tette mi riempiono bene le mani e le lascio lì a strapazzargliele a palmi aperti, finché non ho voglia di indossarmi il preservativo.
Mi eccita questa figurina a gamSvizzera: be e braccia aperte, inerme, immobile, incollata allo specchio. E me la prendo così. Solo scostandole le mutandine da sotto l’inguine me le infilzo in un sol colpo senza troppi complimenti. Non si aspettava un colpo così netto e la faccio guaire di sorpresa. E poi pompo furiosamente appena capisco che anche lei gode nel sentirsi posseduta. Mi va proprio una bella sveltina per iniziare, e pompo in questa posizione tenendomela bene per la vita, stando più in fondo che posso. Il mio glande batte sul suo utero, e lo sento ben sollecitato dai riverberi delle sue mucose umide. Le sue tette sono spettacolari tanto vibrano ai miei colpi, mantenendosi fermi e turgidi. Quando sento che sto per venire le giro la testa con una mano e le ficco la lingua in bocca come a penetrarla anche lì, e lei succhia, mentre il mio urlo di piacere viene soffocato dal suo bacio. Le faccio pulire tutto lo sperma grondante con la sua lingua. Poi, per riconoscenza, la faccio venire con un lecchino unito a una penetrazione con indice e medio infilato di piatto a massaggiarle il suo punto più sensibile dentro la sua bella figa stretta.
Caro. Bellezza 9. Disponibilità 9. Feeling 9,5. Voto complessivo sessione 9,5. Circa 40 min, 50 euro + regalino.
Dopo qualche giorno senza sesso, come mi capita spesso quando per lavoro viaggio solo, mi piace, il primo amplesso, farlo abbastanza velocemente, come a svuotarmi, assieme allo sperma, anche della tensione libidica accumulata. Ma appena finito, ho ancora più voglia di prima. E così non mi lascio sfuggire, appena salutato con un bacio nella bocca Caro, un biondazza alta e ben strutturata che mi passa di fianco ondeggiante sui tacchi a spillo. In genere mi piace fare una perlustrazione per vedere le ragazze del locale, per avere la situazione estetico-libidinosa della gnocca ben presente, per non lasciarmi sfuggire quelle che a vista reputo le più belle e a naso le più porche. Ma adesso mi sto lasciando prendere un po’ dall’impulso, e prima ancora di vedere il tutto mi accingo a goderne le parti.
Seguo la biondazza, fisico da pornostar, e viso dolce. Le infilo una mano sotto la gonnellina e mentre le tasto il culo sodo mi presento. Melissa, olandese, studia veterinaria, ama i cavalli che accudisce personalmente nella sua fattoria. Una ruspante stallona è quello che mi serve in questo week end bisognoso di sesso e non di passione. In camera la faccio subito inginocchiare e prima ancora che si tolga qualcosa le infilo in bocca
il cazzo già duro come un tronco di legno. Non avevo intuito male, la sua bocca esperta sa come massaggiarlo bel salivato, e con colpi veloci di testa la contadinella olandese te lo tiene ben ritto in orizzontale senza l’ausilio delle mani, che tiene ben affondate nei miei glutei per tenermi imprigionato alla sua bocca. Ecco perché mi tiene così stretto, per controbilanciare la spinta vigorosa della sua testa che a bocca spalancata ti inghiotte il cazzo fino a portarselo in profondità in gola.
Io mi meraviglio tutte le volte che succede. Non sono tante le ragazze che si inghiottono quasi venti centimetri di verga bella spessa. E soprattutto rimango sorpreso quando fanciulle, come Melissa, con un musino talmente dolce e una boccuccia a cuore apparentemente stretta che sembra che al massimo te lo possano leccare solo da fuori come un gelato, che poi alla prova dei fatti dimostrano un’abilità da mangiatrice di spade.
E lei nella pratica della gola profonda ci sguazza che è un piacere. Si vede proprio che lo fa per sé e non per te. Con le unghie arpionate nelle tue cosce ti muove il bacino ad esclusivo suo uso e consumo, portandoti il cazzo dove più le aggrada di sentirlo. Ti dondola a destra e a sinistra e tenendo la testa ferma e la bocca spalancata se lo conficca fino a titillarli le tonsille. Ti oscilla avanti e indietro ora lentamente ora velocemente per farselo scorrere tutto in bocca, ora chiudendo le labbra sulla cappella, ora spalancando la bocca per chiudersi a ventosa sulla tua pancia quando il tutto lo ha deglutito e tu ti senti dentro, lì in fondo, superata la parte stretta e la curvatura della gola. Insomma come con alcune ‘culo profondo’ ti sembra di scopare direttamente l’intestino, con Melissa ‘gola profonda’ hai l’impressione che le stai scopando direttamente lo stomaco.
Andiamo a vanti così una bella mezz’ora. Indeciso se venirle nello stomaco o in fica, opto per la seconda via… rimango sempre un tradizionalista. Per me il pompino, anche fatto con così alta maestria, rimane sempre nell’ambito dei preliminari. Io il sesso lo vivo nell’amplesso. E così inizio con Melissa. Posizione del missionario. Dopo un sessantanove soddisfacente, anche per lei, che mi viene dopo neppure cinque minuti di succhiaggio clitorideo e profonde penetrazioni di dita, abilmente orientate dai sui movimenti di bacino. Baciarle quella bocca profonda mentre me la sgroppo a gambe aperte in spaccata è una vera delizia. La bocca di rosa piccola te la spalanca quasi a volerti mangiare la testa e vuole che tu gliela riempia con tutta la lingua che hai. E così la missionaria dura al lungo anche perché così imprigionato nel suo succhio non puoi fare altro che stare lì bloccato a pomparla. Tanto pensa già lei a muoversi il bacino. Sempre a gambe spalancate a spaccata senti che il suo bacino va sempre più in retroversione per sentirsi i cazzo sempre più a fondo. Poi chiuse le gambe, una piegandosela se la infila tra te e lei e te l’appoggia in spalla, e poi l’altra idem, e così te la ritrovi piegata in due che ti sbatte il culo contro le palle facendosele rimbalzare. Insomma sei il suo bambolotto gonfiabile che maneggia come vuole. Esige da te solo che l’assecondi e che lo tenga duro per le sue manovre. Io sono, in genere, un tipo piuttosto attivo e intraprendente, ma con Melissa è meglio non mettersi in competizione. Com’è abituata a domare i suoi puledri così doma anche te, e lasciala fare. Tanto fa tutto piuttosto bene, perché sforzarsi e interferire? Missionaria vivace e dinamica, e dopo circa tre quarti d’ora di manovre condotte da lei, mi dice che vuole venire e vorrebbe che io venissi con lei. Detto fatto. Orgasmo all’unisono con urla soffocate in bocca. Spasmi e fremiti che da un corpo vanno all’altro come fossero corrente ad alta tensione. Fulminati ci accasciamo sul letto ad aspettare una frequenza cardiaca adatta ad alzarci in piedi e uscire dalla camera senza barcollare troppo.
Allo spogliatoio le chiedo quanto. Non ho controllato il tempo ma credo oltre l’ora e mezza. Mi chiede se 80 euro è troppo, perchè a Villa Vertigo, udite udite, la prima mezz’ora è 50 le seconda è 25, quindi le sembrava che 5 euro in più compensasse lo sforamento di orario e la prestazione super. Gliene do 100 sentendomi anche un po’ in colpa per i miei eccessi di taccagneria. Mi guarda come se le avessi regalato un gioiello di bulgari e mi bacia in bocca con l’avidità di sempre. Ci diamo appuntamento verso mezzanotte.
Melissa. Bellezza 9. Disponibilità 9. Feeling 10. Voto complessivo sessione 10. Circa 90 min, 100 euro.
Mi rifocillo al buffet, sauna e tutto il resto. Giro per il giardino illuminato dalla luce serale del nord che lascia intravedere belle figure di femmine. Il livello medio è buono, né più né meno degli altri Fkk. Qualche supergnocca, tra le quali Caro e Melissa, qualche bella ragazza e anche qualche ragazza meno bella. Veri e propri cessi non ne ho visti. Ma non ho neanche guardato bene bene. Alcune supergnocche sono al bar a bere da sole. Mi avvicino e mi presento. Parliamo un po’, due sono proprio belle belle, una bionda non giovanissima, diciamo 27, un’altra mora, stessa età. Dopo qualche minuto di conversazione brillante spiego loro le mie intenzioni. Sesso a tre, passionale, con baci, abbracci, sessantanove, amplessi, anale se concesso. Il tutto elevato al quadrato, per oltre un’ ora. Mi guardano meravigliate come se avessi proposto tutto questo nel quadriportico di una basilica dopo la funzione religiosa a due suorine dirette in sacrestia. Loro mi dicono che queste cose non le fanno. Che sono lì solo per clienti che rimangono con loro tutta la sera a bere bottiglie
e chiacchierare, e magari, se proprio si annoiano, consentono loro delle veloci sveltine. Ma così tanto sesso concentrato “is not good”. Mi dicono. Grazie ladies, almeno patti chiari, è stato un vero piacere conoscervi. Purtroppo sono astemio, e con ragazze da fkk riesco a parlare solo i minuti necessari a capire l’indole della femmina. Mi sento un mostro maschilista, ma non riesco a cambiare la mia indole ormai degenerata.
Punto invece su una brunetta piccola ma dal corpo bello da ballerina che avevo visto slinguazzare un po’ in confidenza sul divano con una sua amichetta biondina altrettanto bambolinesca. Mi avvicino e la conosco. Saskia, San Pietroburgo, diciotto anni compiuti da poco, musino interessante corpicino bello sodo. Ginnastica classica e tanto sport al liceo. Come adoro il socialismo reale. Mens sana in corpore sano! Anche adesso che hanno conosciuto la corruzione del capitalismo, almeno qualche principio l’hanno tenuto saldo! Le spiego le mie aspirazioni e le chiedo di coinvolgere l’amichetta che si frunfrunava prima sul divano. Ora è occupata in camera, Liona, ma l’aspettiamo volentieri. Ci intratteniamo sul divano, lei mi chiede di offrirle un cocktail e io non mi tiro certo indietro. Visto che sul divano me la spupazzo ben ben con carezze e perlustrazioni vicino alle parti intime e semislinguazzate in libertà. E così mi propongo di offrirlo anche alla sua amichetta biondina appena arriva, compagna del glorioso liceo socialista sampietroburghino. Sono giovani e un po’ di euforia data dalla giusta quantità di alcool può solo favorire la socializzazione. E così felici e contenti ci dirigiamo nella camera con il grande specchio e la bella luce forte da set.
Iniziamo i giochi contro lo specchio. Mi sento un vecchio libidinoso in confronto alla loro giovane età, ma non mi faccio problemi, cerco solo di gioire della condizione di fugace privilegio.
Chiedo loro di alzarsi la gonnellina e di iniziare a perlustrasi a vicenda. Inizia uno show piuttosto intrigante, si vede che le bamboline sono veramente intime. Chissà cosa non ne hanno combinate al liceo… Si mettono le manine nelle rispettive mutandine e si strofinano a vicenda. Nudo, a cazzo ritto, mi avvicino e mi do da fare sulle loro tette rimaste sguarnite di carezze. E’ sempre bello sentire sulle mani due tipologie di tette differenti. Piatte e larghe per la bruna, con capezzoli che sono poco più che buchetti nel cono. Sporgenti e rigonfie per la bionda, con capezzoli ben pronunciati attizzati verso l’alto. Cavolo, quando sono così giovani, le tette sono lì lì che sembrano frutti da giungere ancora a maturazione, e la golosità ti aumenta ad ogni palpata, bacio o slinguazzata che allunghi.
Mi inginocchio, le metto a viso conto lo specchio e affondo alternativamente il muso tra le loro chiappette piccole e sode di ballerine in erba. Mentre scorgo che limonano, io da dietro passo la lingua da un culo all’altro e da una passerina all’altra. Umide sono già umide e allora non mi faccio attendere. Preservativo e infilaggio veloce di Saskia che mugola nella bocca dell’amica. Pochi colpi veloci e infilaggio veloce di Liona.
E così alterno per un po’ le due fighette strette, godendomi la vista dei loro culetti piccoli e del mio cazzo grosso che quasi le potrebbe sospendere di peso.
Poi mi siedo sul letto mi prendo la bionda e me la faccio sedere sopra di schiena. Mentre la bruna capisce che mi deve baciare in bocca. E così alterna un po’ la mia lingua e la lingua dell’amica, mentre io con le mani passo furiosamente da una pancia all’altra, da un culo all’altro, da una tetta all’altra. Cambio di scena, mi rovescio sul letto tenendomi Saskia all’amazzone e chiedendo a Liona di affondarmi la fica nel viso. E così per un bel po’, mentre vengo cavalcato. Mi porto Saskia a cucchiaio e Liona si mette dietro. Con le mani me le stringo bene una dietro e una davanti e così pompo un po’. Poi mi rigiro tra le due e infilzo Liona, che il mio cazzo sta trascurando. Che bello alternare e sentire la differenze anatomiche direttamente sul cazzo! Chiedo se fanno anale, ma mi aspetto una risposta negativa. “Of course” mi rispondono invece all’unisono. Ragazzi ma a che età iniziano a smaliziarsi in certe parti del mondo?
Ecco che si mettono subito a pecorina una di fianco all’altra, e con una mano iniziano a lavorarsi reciprocamente il buchetto per prepararselo. Mi unisco ai preamboli. Con il mio indice bagnato di saliva indugio in un buchetto. La mano umida di saliva dell’una mi aiuta col buchetto dell’altra, e così dopo qualche minuto di golosa preparazione sento che il mio indice e medio sovrapposti iniziano a scorrere dentro. Saskia mi viene in aiuto e tiene le chiappe di Liona belle aperte. Io prendo la mira. Indugio un po’ sul buchetto
e do un colpetto di reni stringendo la punta tra le due dita per facilitare l’entrata. Le sue
mucose resistono all’ingresso ma la mia spinta riesce a far entrare il glande a metà. E lì mi fermo nel sentire l’urlo disperato di Liona. Urla ma non si tira indietro, la bambina. Urla ma mi incoraggia con uno “yeaaaa” invitante, e allora millimetro per millimetro conquisto terreno facilitato dalla lubrificazione procurata dagli sputi di Saskia. Coppia di perfette piccole trioette: come lavorano bene all’unisono! Ora Liona sbuffa e rantola ma il culo se lo muove di suo e il cazzo le arriva fin dentro dentro. Piccolo come è il culo da dietro un riesco a capire dove se li metta i venti centimetri di canna, ma se li prende proprio tutti, e stantuffa lei ora, muovendosi col mio ritmo per andare a prenderselo in profondità più che può. Alterno baci in bocca a succhiate di seno con Saskia, che dopo un po’ decide che è il suo turno e distesa sulla schiena a gambe aperte inizia a lavorare nella dilatazione del suo culetto. Io la guardo mentre è affaccendata e mi eccito ancora di più.
Devo dire che nelle manovre più volte ho dovuto stringere i muscoli per fermare orgasmi imminenti. Ma non so per quanto possa resistere in questa situazione arrapante. Pompo nel culo la biondina fino a quasi venire, mentre lei si sditalina alla grande, al culmine del più bello esco e con un strizzata alla base mi blocco per l’ennesi volta l’orgasmo. Cambio il preservativSvizzera: o e mentre Liona se ne viene per i fatti suoi con un orgasmo ansimato, sto già armeggiando con il buchetto di Saskia. Se lo prende lei in mano e se lo infila lentamente. Ahhhhh mi sospira mentre la infilzo dilatandola col mio cuneo. E inizio a baciala in bocca mentre sento che l’amichetta mi dà il ritmo da dietro con sculacciate lievi. Quando sento che le sue mucose mi accolgono piacevolmente inizio a pompare con furia. Non voglio venire subito, ma neanche me la sento di stare dentro per lungo tempo. Mi do un temine. Conto fino a trecento colpi dati con ritmo regolare e belli lunghi dalla punta alla radice. La mia escursione di bacino è ampia e quando arrivo all’apice del piacere affondo il trecentesimo colpo e mi tengo il cazzo dentro affogato senza quasi muoverlo, fino a sentire gli innumerevoli spruzzi che sgorgano come fossero giorni che non eiaculo.
Sfiniti tutti e tre ci rilassiamo nel letto con lunghi preliminari. Sì, facciamo i preliminari alla fine. Che problema c’è. Dopotutto non li abbiamo fatti all’inizio.
Usciamo barcollando. Sono le due. Il club chiude alle tre. Abbracciato alle bambine mi dirigo agli spogliatoi per saldare il mio conto. Incontro Melissa, che mi ha probabilmente atteso come ci eravamo ripromessi, e mi guarda come fossi il suo cavallo, che scappato dal recinto necessita ora di una punizione severa. Ormai è tardi per andare in camera. Per farmi perdonare e garantirle che domani, per prima cosa, appena entrato nel club starò con lei, le anticipo il pagamento. Si riveleranno soldi spesi in anticipo ma ben spesi. Ma qui dovrebbe iniziare un’altra recensione. Che scriverò quando avrò voglia e tempo.
Saskia e Liona. Bellezza 9. Disponibilità 10. Feeling 10. Voto complessivo sessione 10 e lode. Circa 90 min, 150 euro cadauna. Ben meritati e ben spesi.
INCONTRA DONNE VOGLIOSEskywalker77_
28/07/2012 | 23:36
Newbie
hmm interessante, :)
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàMi fai capire un po come funziona? Cosa e un hotel? vai la prenoti la stanza e ti prendi la ragazza che vuoi?
Scusa ma non sono esperto di questi posti :P
duca_nero
21/05/2013 | 02:12
Newbie
Bellissima recensione...anche io mi sono trovato molto bene alla Villa Vertigo...ma non pensavo che la seconda mezz'ora costasse solo altri 25 euro....ma 50 come la prima...
INCONTRA DONNE VOGLIOSEkol
21/05/2013 | 20:55
Gold
bravo @framar, (non meritavi di essere bannato...) descrizione un po' romanzata ma rende bene quello che si può fare in un posto così, per chi qui dentro ancora non lo sapesse... come @skywalker77_
Non è un hotel,
@skywalker77, ma un fkk, se giri un po' qui dentro, scoprirai che si parla prevalentemente di questi posti. Veri e propri paradisi terrestri della gnocca (senza voler essere blasfemi), inventati dalla cultura austro-germanica nel suo mix piuttosto originale, ed entusiasmante, di fit-sex and food. Certo, prendi la ragazza che vuoi dietro pagamento a prezzi 'calmierati', come solo la socialdemocrazia germanica riesce a garantire.
In pratica sono della grandi macchine di 'controllo sociale' degli irreprimibili impulsi primordiali, che in germania sono riusciti a farli assurgere al livello di vere e proprie istituzioni collettive nazionali.
Il risanamento economico e ambientale delle aree de-industrializzate della Ruhr passa anche attraverso una rete ben congegnata questi posti, diventati la grande attrattiva di abitanti e di turisti, molto più del Reno, del Duomo di Colonia e dei parchi lungo i porti di Dusseldorf o Duisburg. Vedi un po' tu!
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàViaggiatore214
21/05/2013 | 21:07
Silver
@kol ma scusa framar non è stato bannato in quanto si inventava completamente le rece e non c'era mai stato in sti posti?? :-S
INCONTRA DONNE VOGLIOSEkol
21/05/2013 | 21:30
Gold
ciao @harduino, conosco framar di persona, e con tutte le scorribande fatte (anche con me) credo abbia poco da doversi inventare ;-)
Penso piuttosto che qui dentro sia incappato in 'capetti' da quartierino, e non è certo uno che sta sulle sue...
Ho letto un po' le sue recensioni, diciamo che non apportano particolari informazioni, ma creano bene l'ambiente, e soprattutto fanno capire che se ci sai fare, con una ragazza a pagamento, rieci a ottenere molto più che una semplice azione decongestionante della prostata.
Ma questo è un approccio un po' più sofisticato al pay, che condivido, e che in pochi riusciamo ad apprezzare...
Viaggiatore214
21/05/2013 | 21:45
Silver
@kol mi ricordavo di aver incrociato quanto sotto recentemente, per questo il mio messaggio di cui sopra....ma non c'ero su GT all'epoca dei fatti dunque non so davvero di + nè mi interessa approfondire non conoscendo il soggetto e suo passato su GT, nè ho letto i suoi thread nè i motivi dell'astio e ban a sto punto...grazie x le delucidazioni comunque
http://gnoccatravels.com/discussion/2987/confessioni-di-framar61
INCONTRA DONNE VOGLIOSEkol
21/05/2013 | 22:15
Gold
@harduino, ahaha questo non lo avevo visto... bhe ne ha fatto di casino... comunque io l'ho incontrato in un fkk, dopo un po' di frequentazioni assieme mi ha parlato anche di questo sito e per cuirosità ci ho dato un'occhio, magari la prossima volta che lo incontro gli chiedo qualcosa, per pura curiosità.
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàCalzone
23/07/2013 | 04:55
Newbie
Salve a tutti amici..
Senti @kol ma dato che a breve vorrei fare l'esperienza a villa vertigo, vorrei sapere se si puó pernottare li il weekend, magari con un paio di belle gnocche ;) oppure ad una certa ora bisogna comunque uscirsene?? Grazie ;)
INCONTRA DONNE VOGLIOSECalzone
23/07/2013 | 05:13
Newbie
Salve a tutti amici..
Senti @kol ma dato che a breve vorrei fare l'esperienza a villa vertigo, vorrei sapere se si puó pernottare li il weekend, magari con un paio di belle gnocche ;) oppure ad una certa ora bisogna comunque uscirsene?? Grazie ;)
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua città