Arrivo a Bruggen verso le 17. Date le truci storie di rimbalzi all'entrata mi presento sbarbato e relativamente elegante: camicia e giacca, ma non cravatta. La signora alla reception è stata gentilissima e non ho avuto alcun problema ad entrare. Pago i 60 euro e mi vengono consegnati l'accappatoio d'ordinanza, le ciabatte e il braccialetto "a contatto". Tale braccialetto anzichè avere la solita chiave (o paio di chiavi) ha una sorta di chip. Premendo con tale chip l'apposito perno si aprirà l'armadietto a mia disposizione. La signora della reception non parla un'inglese indimenticabile e aggancia una delle ragazze di passaggio per farmi spiegare i prezzi delle prestazioni. 50 mezz'ora, 100 un'ora. Lo standard comprende bocca-figa: per gli extra chiedere alla diretta interessata.
Gli armadietti sono posizionati negli spogliatoi, che formano un ambiente unico con le docce. Piacevole alla vista. Sono presenti flaconi di deodorante, gel per capelli, cotton fioc, salviette, un asciugacapelli e due grandi specchi che formano un angolo. I sedili dove cambiarsi sono un pò strettini e ingombrano il passaggio da e verso le docce e i bagni.
Il reparto doccia è più che sufficiente, caldo, pulito e costantemente rifornito di asciugamani sistemati in una buona posizione. Gli accappatoi possono essere appesi comodamente sempre in vista (è facile scambiarlo con quello di un'altro: sono tutti uguali). La doccia ha un buon getto, la temperatura facilmente regolabile e non manca mai lo shampoo-doccia nei flaconi appesi a muro. Anche i bagni sono tenuti decentemente puliti per tutta la giornata.
E' sempre presente un viavai di donne negli spogliatoi, che fanno la doccia o si sistemano il trucco.
Già appena entrato nel salone principale il mio soldato comincia a salivare copiosamente. E non ho la gonorrea.
Il locale è di media grandezza, composto da una sala principale non grandissima con bar, sgabelli, divanetti, slot machines e l'immancabile palo per poledance. Ci saranno 20-30 orsi in accappatoio, quasi tutti tedeschi over 40, in tutto il locale ed altrettante signorine. Qualche eccellenza, quasi tutte belle, solo 3-4 relativamente intrombabili. Spero che nessuna mi salti addosso come accadde la prima volta all'Oase di Frankfurt e mi diano il tempo di rilassarmi. Sono le 17:42. I posaceneri vengono sostituiti ogni manciata di minuti, così come i bicchieri vuoti.
Mi siedo a bere dell'apfelschorle (succo di mela + acqua frizzante, la mia bevanda preferita in questi contesti) e nonostante il passare dei minuti non vengo importunato, se non con lo sguardo, da nessuna. Tuttavia sono ancora lungi dal sentirmi a mio agio. Non c'è moltissima luce e spero che le camere siano più illuminate. C'è anche una discreta quantità di fumo. Girando per i corridoi si trova l'idromassaggio, e il cinema. Uscendo fuori c'è un grande giardino con prato inglese ed uno spazioso tendone-cucina. Nessun turco in giro, sembra. Le etnie delle signorine sono svariate: non sembra esserci l'opprimente prevalenza di rumene: qualche latina, qualche asiatica, qualche tedesca e, ovviamente, le rumene. Almeno il 30% di siliconate. Forse un paio di birre possono aiutarmi. Sono le 18:30 e ancora non ho parlato con nessuna: è evidente che devo muovermi io (mi diranno nei giorni a seguire che le signorine del Golden Time devono seguire regole ben precise tra cui non approcciare direttamente i clienti che non siano habituè, non occupare i divanetti degli uomini, etc). Non ho chiesto quanto paghino le signorine per entrare nel locale ma credo 50 euro come al Living Room.
E allora punto con decisione Jejè, 21enne mezza tedesca mezza thai. Viso orientale ma occhi non completamente a mandorla. Piccoli tatuaggi su ventre e caviglie, belle tettine naturali e culo promosso a pieni voti. Mi dice che lavora lì da due anni e non ha mai cambiato perchè si trova bene. Mi parla della Thailandia e mi consiglia qualche posto da visitare(scontato, Pattaya). Le dico che ho voglia di stare con lei ma non voglio ancora scopare. Mi porta in una stanza ben illuminata all'interno del locale. Presente uno specchio di decenti dimensioni. Mi fa sdraiare e scioglie il mio impaccio iniziale con baci sul collo e sulle labbra anche con un pò di lingua. Mi prende le mani e le porta con decisione ai seni. Buon pompino ma presto non ce la faccio più e devo scopare un pochino. Mi mette l'impermeabile: missionario e pecora. Su mia richiesta mi finisce con la bocca e le mani, facendo le appropriate smorfie e mugolii di circostanza. Il tutto si svolge nella mezz'ora prevista e non scatta alcun sovrapprezzo: 50 soldini. Ci dirigiamo nelle docce-spogliatoio, dove soddisfatto apro il mio armadietto ed elargisco il compenso.
E' ora di mangiare qualcosa. Ovviamente cibo, analcolici e anche una buona scelta di birre, sono compresi nel prezzo d'ingresso. Al tendone-cucina (dove comunque sono presenti orsi che riposano, divani e schermi con l'onnipresente calcio) c'è una buona varietà di cibo, tra cui gulash di pollo e pesce impanato. I contorni del giorno consistono in patatine fritte, instalata pomodoro-cetroli-olive-mozzarelline, riso in bianco, panini ai semi, pane nero e, siamo pur sempre in Germania, diverse "cose" immerse in salsine di vario colore. Come dolce creme caramel e frutta. Non mi rendo immediatamente conto della posizione della vasca idromassaggio, nè faccio sauna o bagno turco. Non sono neanche riuscito a localizzare il cinema porno perchè non di mio interesse. Non ho neanche fatto caso ai prezzi del massaggiatore.
Sono le 19:50 e la quantità di orsi e signorine è visivamente aumentata. Prendo una seconda birra (tanto sono da 25cl) anche se ho un leggero mal di testa (stress della guida col GPS che mi sfancula ogni 20 secondi circa + shock da figa). Ho decisamente voglia di una spagnola. Decido di aspettare almeno le 21 per permettere al mio stomaco di smaltire il tutto. Sono le 21:25 e il mio intestino è quasi pronto per l'azione: devo solo cercare la tettona che mi ispiri. Conosco dei veterani (italiani, che saluto) del locale che mi dispensano saggi consigli e mi confermano ciò che sembrava evidente: in questo locale non entrano turchi, negri e ragazzini. Se ci sono troppi uomini vengono pure respinti all'ingresso. Gli armadietti non sono così tanti. Sono le 10 ed il locale sembra già morente. Ed è venerdì!.
Assalgo senza alcun social la bionda 35-40enne Jordan, faccia tedeschissima, seno rifatto, per la mia spagnola. Culo ancora di tutto rispetto. Mi porta in uno degli chalet all'esterno dalla temperatura comunque ottimale. Il seno rifatto è abbastanza spiacevole al tatto, ma non presenta alcun problema durante l'atto. La tedesca è amichevole e perfettamente a suo agio e si cosparge il seno di olio (non un lubrificante a base d'acqua, particolare fondamentale) quindi si posiziona sopra di me e comincia con abilità un buon lavoro. La cosa mi piace e passo io alla parte attiva per poter aumentare la velocità e il tutto si conclude senza penetrazione nè sesso orale, sempre nei tempi previsti.
Dopo aver elargito il compenso mi lavo e vado a mangiare ancora. Mangio una piadina (kebab?) arrotolata davanti a me con pollo, insalata, e ahimè qualche salsina agrodolce (il ketchup è l'unica salsina che tollero). Apprezzo comunque. Continuo a socializzare con i veterani fino alla mezzanotte e decido di andarmene per evitare il caos della chiusura. Tornerei nel locale? Al 100%.
PRO:
-Le prestazioni convincenti delle ragazze e l'assenza di fregature
-Il cibo
-Costanti servizi di pulizia e lavanderia
-Costante ricambio di posaceneri e rimozione bicchieri vuoti
-Varietà di birre gratuite
-Possibilità di bere e fumare comodamente seduti al caldo.
CONTRO:
-inagibile per gli asmatici per via del fumo
-posizione geografica
-il locale chiude all'una di notte. Terribile
-(piccola) chance di venire respinti all'ingresso
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8 Ottobre - ACAPULCO
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Circondato dagli alberi nella periferia di Velbert, l'Acapulco è un locale enorme. Trovo comodamente parcheggio alle 17 passate e percorro la ripida salitina che mi separa dallo spiazzale dove giace l'entrata. La signora alla reception apre le sbarre ma vuole perquisire il mio zaino prima di farmi entrare. Data la mia faccia però ci può stare, e la pratica viene sbrigata in pochi secondi. Pago i 40 euro e mi viene consegnato il braccialetto con due diverse chiavi che apriranno l'armadietto degli spogliatoi, per i vestiti, e la cassettina nella sala principale ove depositare il portafogli o chissà che altro. La (mia) cassettina mi dava l'impressione di essere danneggiata e aprirsi facilmente, tanto che ho provato ad aprirla senza chiave. Il locale chiude alle 3 (alle 5 oggi che è sabato). Sono presenti due (freddini) spogliatoi spartani contenenti solo le panche, gli armadietti e uno specchio con un macchinario per asciugare i capelli. Il ricambio di asciugamani è costante, ma questi non sono situati in una posizione perfetta come quelli del Golden Time. Le porte dei bagni non sono uno spettacolo a vedersi, ma la funzionalità non è in alcun modo compromessa.
Per entrare nella sala principale bisogna attraversare le docce, di cui una non funziona. Il punto dove vengono appesi gli asciugamani è visibile solo da 2 delle 5 docce presenti. Proseguendo dopo la doccia c'è la piscina (fredda) con l'area massaggi. Da qui è possibile entrare nel salone principale oppure salire al piano di sopra. Il salone principale è gigantesco, potrebbe contenere 200 persone. Presente il palchetto da poledance e credo più di 20 larghi divani ove giacciono orsi e signorine. Se dovessi fare una stima, considerato anche l'esterno, direi 40 orsi e 50 donne. Ci sono slot machines, 4-5 grossi televisori e abbondanti spazi vuoti tra un divano e l'altro. All'interno di tutto il locale, fatta eccezione per la "cucina", non è consentito fumare. E' presente un bar al quale chiedere le bevande a pagamento. Il resto è self service: sono presenti pile di bicchieri di plastica e i distributori di acqua frizzante, coca, coca zero, succo di mela e credo fanta e sprite. Il tutto rigorosamente annaquato.
Il piano di sopra è composto esternamente da area grill, veranda dove si mangia (e si fuma quando il grill chiude), e l'area esterna con sdraio e tavolinetti dove si fuma.
Il cibo dell'acapulco è terribile sia per quanto riguarda le carni, che i contorni. Non c'è insalata di alcun tipo, se non le solite "cose" immerse in salse, oppure diversi tipi di sottaceti. All'interno, invece, oltre alle camere, c'è un altro baretto ove è possibile prendere caffè o thè, altri divani (dove non è consentito fumare), e il cinema porno (proiettore su ampia tela). Sono presenti nella stanza del cinema dei divanetti e dei letti circondati da tendine chiudibili per chi volesse passare dal visuale al pratico all'istante. Mi fa ridere vedere la tipa african-sudamerican-filippina lavorare al baretto con in sottofondo i gemiti dei film porno.
Il livello estetico delle signorine è estremamente elevato. L'età media è visibilmente bassa con buona percentuale di teens. Un 20% le siliconate. La presenza schiacciante di rumene è tangibile, ma sono evidentemente presenti tedesche, nere e turche. Oltre ai tedeschi è pieno di orsi saraceni, e anche qualche negro. Il volume del Manele è un pò alto per i miei gusti, devo sempre parlare all'orecchio. La tariffa delle ragazze per la mezz'ora qui è di 40 euro. Sono quasi le 19 e mi sento pronto per l'azione anche se il mio apparato digerente è non è in uno stato idilliaco. L'atmosfera è relativamente piatta: anche qui le ragazze non tentano l'approccio, se non visivamente o sculettando. Ho voglia di un pompino. Mi attira Greta, rumena 20 anni, carnagione scura, capelli ondulati, naso leggermente aquilino, schiena e culetto da mostra. Senza tanti fronzoli prende la chiave al bar e mi porta in una delle ampie stanze. Presente un piacevole specchio sul tetto. Spogliandosi mostra delle tettine naturali veramente ben progettate. Comincia un pompino senza infamia e senza lode che però nel tempo diventa eccessivamente intenso, specie nel movimento di mano. Ho anche paura che mi faccia male. Decido di cambiare ragazza, così le dico di fermarsi e passo una decina di minuti a sbaciucchiare e toccare quel corpo statuario. Elargisco il mio compenso e torno immediatamente a caccia. Trovo Ana, 19enne rumena, faccia da teen, culo e tette abbondanti ma non rifatte. Capelli tinti di biondo con mesche rosso fuoco, carnagione chiarissima. Mi siedo al suo divano per le conoscenze di rito e si mostra espansiva abbracciandomi e accarezzandomi. Mi porta in un'altra ampia camera con specchio di lato e sul tetto. Le do dei bacetti sul culo ma dato il forte aroma sprigionato dalle parti basse non ho voglia di scopare, opto ancora una volta per mano bocca. Il suo pompino è migliore della ragazza precedente ma appena aumenta l'intensità provo dolore, non so se per causa sua o di Greta, fattostà che preferisco smettere e rinunciare ad altri 40 euro senza la piccola morte. La colpa è relativamente mia che avrei dovuto dire prima alle ragazze di andarci più piano. A questo punto sono preoccupato e ho dei leggeri gonfiori alla zona interna del prepuzio. Decido di temporeggiare per diverse ore e vedere come mi sento. Socializzo particolarmente con un turco di 45 anni che si lamenta della sua eiaculazione precoce. Gli vedo fare una camera di 5-6 minuti con una che sarebbe stata la mia 46esima scelta. Il mondo è bello perchè è vario. Una gran biondona tedesca fa la danza del ventre assieme ad un tedescone esaltato, sudato e a petto nudo. E' passata mezzanotte e capisco che la rumena 26enne Zina che guardo da una sera è quella che mi ha intervistato qualche ora prima nell'area fumatori. Il mio soldato nonostante le condizioni mi fa capire che è ora di andare e mi faccio stanzare. Alta poco meno di 1.60 senza tacchi, capelli neri lisci, lentine colorate, culo molto abbondante ma ottimamente contenuto. Vita stretta ed enormi tette naturali che stavano su da sole come per opera divina. Non riesco ancora a credere che non fossero rifatte. Le chiedo di essere delicata e con lei la faccenda in stanza cambia radicalmente. Pompino lento e sensuale accompagnato da un delicato movimento della mano. Mi chiede ripetutamente di avvisarla prima di venire, cosa che avviene senza difficoltà. Sono così soddisfatto che le prometto di tornare a trovarla nei prossimi giorni (cosa che purtroppo non avverrà). In doccia constato che il soldato è molto gonfio e prendo la saggia decisione di fermarmi per stasera. Spinto dal panico mi faccio un bidet di acqua ossigenata appena torno in albergo. Club assolutamente da preferire per chi vuole scopare in serie delle bellissime fanciulle. Un pò meno per chi cerca qualcosa di un attimino più confidenziale.
Tornerei nel locale? Al 70%.
PRO:
-Livello estetico delle ragazze
-Prezzi di entrata e per prestazione
-Locali principali senza fumo di sigaretta
CONTRO:
-Cibo terribile
-La struttura, nonostante le dimensioni, non ti vizia come quella di altri club.
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9 Ottobre - LIVING ROOM
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Prendo tempo nel considerare le mie condizioni facendo un lunghissimo bagno caldo nella vasca d'albergo. Arrivo al locale tardissimo (20 e rotti). Dato che chiude alle 4 però ho tutto il tempo di godermi la serata. Prima di aprire le sbarre mi viene chiesta la nazionalità. Pago i 60 euro d'ingresso. Mi viene consegnato il materiale standard e una delle ragazze mi fa visitare i bagni, gli spogliatori, le docce e l'area benessere.
Qui il sistema degli armadietti è identico a quello del Golden Time. Nessuna chiave. Lo smarrimento del braccialetto è sanzionato con euro 500 (mi diranno così dei veterani, onestamente mi sembra un pò troppo), non avendo lo staff la possibilità di aprire l'armadietto senza scassare tutto. Effettivamente non c'è alcuna toppa per chiave.
Nel seminterrato Ci sono due stanze adiacenti con gli spogliatoi e gli armadietti, spaziose. In una delle due è presente specchio con asciugacapelli, cotton fioc, gel, deodorante etc. Si nota che la gestione è la stessa del Golden Time. Sono presenti due zone doccia, una rossa, vicino gli spogliatoi, e una blu vicino il cinema porno e l'area benessere. Nell'area benessere c'è un secondo bagno, una doccia singola, la sauna, il bagno turco, il massaggiatore, l'uscita verso il giardino ed un'ampia vasca idromassaggio che può contenere almeno 6 persone rimanendo larghi. Al piano terra è presente la cucina e la saletta da pranzo, un lunghissimo bar, il salotto, le slot machines, e l'uscita verso il giardino e il tendone esterno. C'è anche un piano superiore consistente nella spogliatoio e bagno delle ragazze e credo una singola suite dove avrò la fortuna di entrare. Le camere altrimenti sono localizzate al piano terra e nel seminterrato.
Mi faccio fare un ottimo massaggio dal tedescone mani d'acciaio. 30 minuti 30 euro, ne valeva assolutamente la pena. Mi ha rifatto la schiena. A quanto ho capito c'è un massaggiatore diverso ogni settimana. Visto che è già relativamente tardi decido di mangiare: la cucina chiude alle 23:30 e a mezzanotte c'è il giropizza che conclude il cibo della giornata. Il cibo è più che sufficiente: buona bistecca di maiale, buona l'insalata. Socializzo anche con gli omoni della cucina e provo la loro "pasta tedesca", con disquisizione sulle differenze con la pasta italiana. Grano tenero e uovo a volontà. Faccio una cahata di 15 minuti complice il cibo dell'acapulco.
Ragazze esteticamente meno notevoli del Golden Time o dell'Acapulco, pochissime intrombabili, qualche perla. Qui le ragazze approcciano in maniera amichevole ma discreta. Non c'è il distacco dell'Acapulco o del Golden Time ma neanche ti fanno il fermo come avviene altrove. Ci saranno 20 orsi e 20 ragazze. Orsi tedeschi, turchi, italiani e poco altro. Forte prevalenza di rumene con qualche bulgara, pochissime tedesche, una spagnola, una mulatta ed una nera.
Mentre fumo e bevo apfelschorle, tra le tante, mi intervista Amira una 19enne rumena da capogiro. 186cm con i tacchi, capelli neri tirati all'indietro, belle tettone naturali.
Labbra rifatte con discrezione. Tuttavia mi sembra troppo bello per essere vero e riesco a declinare. Mi rendo conto di essere dentro da 4 ore e mi pento di non aver stanzato Amira, che è da qualche parte a far soldi.
Punto Vanessa, 26enne rumena tra le meno belline. Naso leggermente aquilino, tette mosce. Ma la combinazione culo-lingerie mi aveva ispirato. Molto amichevole e scherzosa al punto da essere poco aggraziata. Mamma di una bambina di 7 anni. Mi porta in stanza, mi lascia lì e va a lavarsi. Dopo i bacetti e le palpatine di circostanza il mio soldato è già pronto senza alcuna stimolazione fisica. Se lo mette subito in gola e mi "violenta con la bocca" che quasi vomita, con tanto di salivone. Conto anche due conati. Esegue sia affondi che rotazioni, ma senza farmi alcun male. Quindi me la scopo di gran gusto in 3 posizioni. Lei è sempre partecipe al movimento e gradisce genuinamente. Porca con la P maiuscola. Una scopata fantastica che mi farà sforare le tempistiche. 100 euro benedetti.
E' l'una e 50 e non so se andarmene o restare. Socializzo con un gruppo di simpatici veterani italiani che "ho fatto più docce qui che a casa mia".
Sono soddisfatto dell'ultima camera e decido di preservarmi, tanto il club mi piace particolarmente e decido di tornare domani a discapito di Ocean/DolceVita. Tornerei nel locale? Al 100%.
PRO:
-Vasca idromassaggio notevole e buona area benessere in generale
-Ragazze socievoli ma non opprimenti. Buone prestazioni
-Chiude sempre alle 4
-Costanti servizi di pulizia e lavanderia
-Cibo più che sufficiente e varietà di birre gratuite
-Possibilità di fumare e bere comodamente
CONTRO:
-Il fumo di sigaretta nel salotto arriva a dare fastidio
-Dopo l'una la vasca idromassaggio comincia a diventare freddina
-Livello estetico delle ragazze forse non ai livelli di GT o Acapulco
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10 Ottobre - LIVING ROOM
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Arrivo verso le 18. Lo staff è parzialmente cambiato. Mi viene chiesto il nome prima di farmi pagare l'ingresso. Dopo le operazioni preliminari di circostanza mi godo il club con disinvoltura. L'ansia da primo giorno di club è un divertente ricordo. Già Vanessa mi ha agganciato e, sognando una situazione come quella di ieri le annuncio che sul tardi la porterò in camera. La stessa cosa accade con Amira. Mangio patate, cavolo e arrosto di beef. Buono. Bis. Caffè. Quindi idromassaggio e sauna.
Si fanno le 21 ed è ora di ballare, ma non perchè il lunedì è presente il DJ. Cerco Amira per mezz'ora ma non la trovo.
Quindi accade qualcosa. Melanie, 22enne turco-bulgara magra, grosso tatuaggio sopra il sedere, occhiali, apparecchio dentale viene da me al divanetto e mi dice in italiano:
"Amore, per favore, ho bisogno che mi scopi. E' gratis non devi pagare niente"
"COME SCUSA?"
"C'è un signore handicappato vuole guardare mentre facciamo sesso."
"COME SCUSA?"
"Paga lui, tu mi scopi, e lui guarda"
"No ma dai mi vergogno, è imbarazzante"
"Ti prego per favore fallo per me. Ci guadagnamo tutti e due"
Melanie non è che mi faccia impazzire: sicuramente non l'avrei stanzata. Ma mi sembra una situazione divertente da raccontare e ormai voglio vedere come va a finire. Accetto. Lei riferisce al tizio, un tedescone rotondo e peloso sulla 50ina. Nessun apparente handicap fisico. Quindi si scende in camera. I nostri sguardi non si incrociano fino all'inevitabile momento in cui ci si ritroverà in stanza.
"I'm not gay", dichiara immediatamente alzando i palmi delle mani.
"No problem", rispondo sorridendo.
Si sdraia su un lato del letto, la fanciulla mi invita a sdraiarmi dall'altro lato. Melanie comincia a spompinarmi e, nonostante avessi un tizio nello stesso letto che si strofina l'uccello, riesco a raggiungere l'erezione. Comincia quindi una pecora piacevole. Il gingillo del tizio rimane morto per tutto il tempo.
Passo al missionario e, volendo offrire un bello spettacolo, non mi risparmio. La fanciulla sembra a disagio e comincia a fare la faccia di una che sta subendo un impalamento (non sono affatto superdotato) facendomi perdere l'erezione. La faccenda scema, il tizio è deluso e ce ne andiamo. La tipa mi dirà più tardi che il tipo ha turbe mentali e si sarà pure lamentato alla reception.
Mi doccio e trovo immediatamente Amira, la mia preda statuaria dal temperamento sempre compostissimo. Stavolta non me la faccio scappare ed entriamo in stanza alle 22.
Mi chiede se voglio fare sesso anale, declino, e che se la allatto sono 50 euro extra. Comincio a sbaciucchiare quel corpo meraviglioso con leggero FK. Capezzoli stellati.
La divina creatura lavora così bene con la bocca e fa le giuste smorfie e sorrisi che le vengo in bocca alle 22:13. Va a sputare il tutto, colluttorio, e c'è tempo per una sigaretta in stanza. Un pò deluso di non averla scopata le elargisco le 100 rose e tante grazie.
Mangio 3 wurstel e altre patate. Ho appuntamento a mezzanotte con Aisha 22enne rumena. Diventerà l'una. Bellina, viso regolare, capelli neri lisci, occhiali, belle tettine naturali sempre in vista anche nel salone. Amichevole e simpatica. Buona camera, con pompino delicato, ben salivato e profondo. Riesco a venire entro le tempistiche con 50 euro.
Mentre riposo chiedo ad una delle ragazze come pagano le tasse: i proventi delle camere sono guadagno netto. Le tasse vengono trattenute dal locale con i 50 euro d'ingresso che pagano le ragazze.
Conosco Jacheline, 21enne pazzerella bulgaro-napoletana. Viso da cerbiatta, corpo da teenager, tette non pervenute, sixpack, spalle muscolose, notevoli capacià di poledance. Culetto, gambe e fighetta amorevoli. Mi invita ad isolarci in giardino nonostante il freddo in un ottimo italiano "tranquillo non voglio portarti in camera". Stiamo a chiaccherare quasi 2 ore, lei è al primo giorno nel club. Mi offre da fumare dell'hash o non so cosa, ma declino. Parliamo del più e del meno, facciamo l'idromassaggio e la sauna. Alle 2 e mezza passate vuole mangiare, la cucina è chiusa e le luci sono spente, e si fa riproverare per 3 minuti di fila da un tizio simpatico come una coltellata nel sonno. Riesce, alla fine, nel suo intento. Mi scrocca un pò di cartine e me ne vado.
Abbandono il club alle 3 e mezza senza aver più trovato Vanessa.
Il receptionist del mio albergo ormai commenta ogni mio rientro con "Guten Morgen"
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11 Ottobre - SAMYA
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E' il quinto giorno e non ho idea di con che coraggio devo continuare. Tuttavia avrei potuto continuare almeno per 15 giorni.
Ammettiamolo: avrei voluto tornare al LR, ma mi vergognavo a presentarmi per il terzo giorno di fila. Arrivo in quel di Colonia alle 18:30 e pago i 50 euro d'ingresso. Qui anzichè un braccialetto viene consegnata una collana di stoffa sintetica con la chiave. Un pò più scomoda del braccialetto, specie se si bagna. Lo smarrimento della chiave è sanzionato con 30 euro. Tra le solite cose mi viene consegnata anche un'asciugamano. Scoprirò più tardi che le asciugamani non saranno sempre disponibili in giro ma andranno chieste alla reception. Terribile.
L'asciugacapelli è appeso e fissato a muro (quasi sul tetto). Premendo un pulsante viene sparata aria calda sulla vostra testa. Terribile. Non c'è la vasca idromassaggio in giro, ed è disponibile solo nelle suite (a pagamento). Terribile. Neanche un'ora e avrei già voluto andarmene. Mi rendo conto, però, che in circostanze normali non avrei fatto tanto lo schizzinoso.
Il piano inferiore è composto da area benessere con ben due saune, molte sdraio, tre reparti doccia di cui uno per le ragazze, specchio per sistemarsi.
Nella sala principale sono concentrati i divanetti, il bar, la solita poledance, i televisori a muro. Ci sono pochissimi orsi. Le gnocche sembrano circa il doppio, e sono un pò più aggressive rispetto a quanto accade negli altri club. Oltre la composizione standard ci sono un paio di 40enni tedesche, 6-8 intrombabili, e anche qualche vera eccellenza. Appena tiro fuori lo smartphone per scrivere, una dello staff che passava da lì mi dice che devo metterlo via. Ragionevole.
Dal salone principale si accede al tendone dove si mangia, che è collegato al retro del bar. Presenti molti tavolini dove mangiare e slot machines. E' possibile fumare solo fuori dal locale, oltre tale tendone, dove è presente un piccolo spazio all'aperto con un tavolino-stufa.
Decido di fare una camera prima di mangiare, con Damia, 21enne rumena che aggancio io mentre si è fuori a fumare. Circa 170cm senza tacchi, capelli castani, occhi chiari, bel viso da teenager. Culetto e tettine notevoli. Mi porta in una camera con specchio e televisore che trasmette porno. Pompino sufficiente, ma quando la scopo sia a pecora che missionario sta immobile come una bambola congelata. Mi stufo e gentilmente concludo la stanza senza venire. Pago l'obolo e vado a mangiare. Il cibo è buono, anche i dolci tra cui la baklava. Dopo la digestione stanzo Lulù, 26enne magra ma sinuosa. Mi porta in una stanza più grande e bella del solito. Anche qui specchi e un televisore. Il tutto si svolge regolarmente e riesco a concluedere nei tempi previsti.
Nel salone principale si forma un cerchio di orsi e gine che si tengono per mano e girano ballando attorno alla sezione centrale della stanza. Simpatico.
Decido di andarmene verso l'1 per conservarmi per il gran finale. Tornerei nel locale? Al 40%.
PRO:
-Non c'è fumo all'interno del locale principale
-Sono presenti televisori che trasmettono porno in ogni stanza. Per chi gradisce
CONTRO:
-Si può fumare solo al freddo
-Non è disponibile gratuitamente l'idromassaggio
-Non c'è un vero asciugacapelli
-Non c'è un continuo ricambio di asciugamani
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12 Ottobre - LIVING ROOM
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Oggi è il sesto ed ultimo giorno e il Magnum chiude alle 5 di mattina. A me piace scopare a serata inoltrata. Ma le recensioni del Magnum lasciano a desiderare e ho dei conti in sospeso al Living Room. Si torna a Kaarst. Ormai qui mi sento quasi a casa. Finisco di mangiare abbondantemente alle 16:15. Zuppa di broccoli, tortellini all'arrabbiata con parmigiano grattugiato disponibile. Insalata. La carne arriverà solamente alle 18. Incontro Melanie che mi invita a scopare, ma non se ne parla. Declino graniticamente con la scusa che penserei al tizio guardone. Prendo il caffè. Le bariste sono sempre rapide e gentile. Incontro Jacheline che stava andando a prendere le sue cartine ma me ne scrocca nuovamente un altro pò. Sta per fumare erba in giardino con un cliente e "ci vediamo dopo". Decido che oggi l'avrei stanzata. Non vedo Vanessa ma spero che arrivi più tardi. C'è una biondina occhi azzurri, viso nordico ma probabilmente rumena, senza tette ma con un culetto rotondo divinamente disegnato, che guardo sin da domenica. Oggi a differenza di altri giorni c'è anche una nera. Sono le 19:30 e ho fatto idromassaggio e sauna. Amira, sempre con la massima compostezza, mi ha invitato nel caso avessi voglia -mammamiachefigastellare-. Sono tentato ma non ho ancora la giusta carica.
Verso le 21 incontro Vanessa e non me la faccio sfuggire. Ma c'è da aspettare. Mi porta al piano superiore, stanza enorme con specchi e anche divano. Mi lascia li e va a lavarsi. Non le dico nulla ed ecco che inizia lo stesso deepthroat dell'altra volta, che comincia con me in piedi per poi continuare sdraiato. Stavolta, oltre ai conati, vomita pure qualcosina ma neanche questo la fa smettere. Una pazza scatenata. Le chiedo un segone e vengo rapidamente. Pago con gli occhi fuori dalle orbite i 50 euro, mi abbraccia, e vado a farmi una doccia ridacchiando.
E' l'ora della pappa. Polpette di beef, e patate fritte. Purtroppo stavolta non c'è insalata, se non annegata nelle salsine. La quantità di orsi nel locale, stavolta, è notevole e c'è la fila per ottenere una stanza libera.
Non vedo nessuna delle tre che voglio stanzare, ma dopo un pò ecco passare Amira. Le sorrido dall'altra parte della stanza e lei viene immediatamente a sedersi vicino a me. Inutile dire, dato l'affollamento, che le dico di cominciare a cercare una chiave disponibile. Per fortuna riusciamo ad entrare in camera in poco tempo, quella vicino la cucina. E che camera! Sia il tetto che le 3 pareti che circondano il letto sono composte da specchi. Mi ricorda nuovamente quali sono gli extra che è disposta ad offrirmi. Comincia il pompino ma stavolta non esiste che non me la scopo. Missionario e pecora. Guardando la parete centrale vedo multiple riflessioni di ciò che sta succedendo ed è veramente fantastico. La sua partecipazione non è memorabile, e con spirito imprenditoriale mi chiede di venirle in bocca quando sono pronto. Cosa che avverrà, e nei tempi stabiliti. Altre 100 roselline per lei.
Mi doccio e passo le due ore successive a riposarmi e cercare Jacheline: è ora di alzare bandiera bianca ma volevo assolutamente stanzarla. Purtroppo, però, non sarò così fortunato da trovarla e sarò costretto a rinunciare ed andarmene.
CONCLUSIONI:
6 giorni sono troppi. Sopratutto per i sei ingressi pagati. Si può fare una bella e saziante maratona in 3-4 giorni.
Ho apprezzato particolarmente il Living Room forse per l'atmosfera. Ma se non fosse stato per la posizione (e l'orario di chiusura) sarei certamente tornato al Golden Time almeno una volta.
massimo rispetto per la lunga e dettagliata recensione, avrai sicuramente dedicato piu' ore a presentarla e questo lo trovo sempre ammirevole.
peccato pero' aver sminuito cosi' il samya piu' volte visitato e recensito dal sottoscrtitto, mi sono trovato e ne ho parlato sempre benissimo, a parte qualche bidone messo li perche' per sentito dire piacciono ai clienti turchi il livello delle ragazze e' ottimo sia come presenza fisica che prestazioni in camera, la sera e' come stare in discoteca con le tipe in toppless o in intimo che ti si strusciano, anche se c'e' da dire che sono sempre andato di sabato o durante qualche festa organizzata, tu sei andato di martedi' sera se non sbaglio e magari la situazione e' diversa, oltretuttto non vado in questi posti per usufruire dei servizi spa che obbiettivamente lasciano un po a desiderare. Per quanto riguarda il fumare ogni volta che sono andato verso le 10 di sera circa e' possibile fumare anche all'interno e non solo fuori poi se questo e' stato cambiato ultimamente non lo so, l'ultima volta sono stato un mese fa' ed era cosi'. tra le altre cose ho testato anche io piu' di una volta lulu'.
non sono mai stato al living room o al goldentime mentre ho visitato l'acapulco una volta e la tua descrizione rende in pieno l'idea del locale.
complimenti @catastropheballet per l'ottimo stile di scrittura, l'assenza di inutili e stucchevoli volgarità nei dettagli che invece riempiono i racconti di tanti insopportabili scurrili fenomeni (da baraccone) e l'onesta nei modi e nei tempi di alcune situazioni, anche qui merce rara. mi hai fatto venire in mente quanto facevo io quattro o cinque anni fa (tutti i locali di cui parli li ho visti per la prima volta nel 2012), anche quattro locali in quattro giorni se non di più, a volte due nello stesso giorno!...l'entusiasmo era tanto...oggi impossibile e comunque non ne ho più voglia, si anche questi locali stancano alla lunga sinceramente non lasciandoti alla fine "nulla" se non piacevoli ricordi, che in fondo non è male anzi. un saluto
una maratona del sesso,complimenti anche da parte mia ^:)^
la bava di bagascia,utile per ogni fregna del mondo intero
certe coppie sono assieme per lo stesso motivo che io quando cago,porto un giornale da leggere:solo per ammazzare il tempo...
to pay 4 to fuck.....
@catastropheballet, ciao bella recensione son convinto che ti sei divertito azz.... pure io ho fatto svariate volte il living room ed e facile arrivarci, ,
li il divertimento e assicurato nella stanza con il palo lap dance, la biondina piccolina col il bel culotto e molto divertente.
sai o se ti ricordi, se la receptionist all entrata dove si paga e ancora la bella ragazza statuaria biondissima , perche lei non fa problemi all entrata, mi ha molto sorpreso che ti hanno chiesto da dove venivi ,
la bava di bagascia,utile per ogni fregna del mondo intero
certe coppie sono assieme per lo stesso motivo che io quando cago,porto un giornale da leggere:solo per ammazzare il tempo...
to pay 4 to fuck.....
@stefano7manila il secondo giorno c'era, all'entrata del LR, la biondissima statuaria che dici tu, e non mi ha fatto problemi. Il primo giorno c'era quella più adulta e bassina, che nonostante tutto è stata gentile
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catastropheballet
15/10/2016 | 06:02
Newbie
7 Ottobre - GOLDEN TIME
Arrivo a Bruggen verso le 17. Date le truci storie di rimbalzi all'entrata mi presento sbarbato e relativamente elegante: camicia e giacca, ma non cravatta. La signora alla reception è stata gentilissima e non ho avuto alcun problema ad entrare. Pago i 60 euro e mi vengono consegnati l'accappatoio d'ordinanza, le ciabatte e il braccialetto "a contatto". Tale braccialetto anzichè avere la solita chiave (o paio di chiavi) ha una sorta di chip. Premendo con tale chip l'apposito perno si aprirà l'armadietto a mia disposizione. La signora della reception non parla un'inglese indimenticabile e aggancia una delle ragazze di passaggio per farmi spiegare i prezzi delle prestazioni. 50 mezz'ora, 100 un'ora. Lo standard comprende bocca-figa: per gli extra chiedere alla diretta interessata.
Gli armadietti sono posizionati negli spogliatoi, che formano un ambiente unico con le docce. Piacevole alla vista. Sono presenti flaconi di deodorante, gel per capelli, cotton fioc, salviette, un asciugacapelli e due grandi specchi che formano un angolo. I sedili dove cambiarsi sono un pò strettini e ingombrano il passaggio da e verso le docce e i bagni.
Il reparto doccia è più che sufficiente, caldo, pulito e costantemente rifornito di asciugamani sistemati in una buona posizione. Gli accappatoi possono essere appesi comodamente sempre in vista (è facile scambiarlo con quello di un'altro: sono tutti uguali). La doccia ha un buon getto, la temperatura facilmente regolabile e non manca mai lo shampoo-doccia nei flaconi appesi a muro. Anche i bagni sono tenuti decentemente puliti per tutta la giornata.
E' sempre presente un viavai di donne negli spogliatoi, che fanno la doccia o si sistemano il trucco.
Già appena entrato nel salone principale il mio soldato comincia a salivare copiosamente. E non ho la gonorrea.
Il locale è di media grandezza, composto da una sala principale non grandissima con bar, sgabelli, divanetti, slot machines e l'immancabile palo per poledance. Ci saranno 20-30 orsi in accappatoio, quasi tutti tedeschi over 40, in tutto il locale ed altrettante signorine. Qualche eccellenza, quasi tutte belle, solo 3-4 relativamente intrombabili. Spero che nessuna mi salti addosso come accadde la prima volta all'Oase di Frankfurt e mi diano il tempo di rilassarmi. Sono le 17:42. I posaceneri vengono sostituiti ogni manciata di minuti, così come i bicchieri vuoti.
Mi siedo a bere dell'apfelschorle (succo di mela + acqua frizzante, la mia bevanda preferita in questi contesti) e nonostante il passare dei minuti non vengo importunato, se non con lo sguardo, da nessuna. Tuttavia sono ancora lungi dal sentirmi a mio agio. Non c'è moltissima luce e spero che le camere siano più illuminate. C'è anche una discreta quantità di fumo. Girando per i corridoi si trova l'idromassaggio, e il cinema. Uscendo fuori c'è un grande giardino con prato inglese ed uno spazioso tendone-cucina. Nessun turco in giro, sembra. Le etnie delle signorine sono svariate: non sembra esserci l'opprimente prevalenza di rumene: qualche latina, qualche asiatica, qualche tedesca e, ovviamente, le rumene. Almeno il 30% di siliconate. Forse un paio di birre possono aiutarmi. Sono le 18:30 e ancora non ho parlato con nessuna: è evidente che devo muovermi io (mi diranno nei giorni a seguire che le signorine del Golden Time devono seguire regole ben precise tra cui non approcciare direttamente i clienti che non siano habituè, non occupare i divanetti degli uomini, etc). Non ho chiesto quanto paghino le signorine per entrare nel locale ma credo 50 euro come al Living Room.
E allora punto con decisione Jejè, 21enne mezza tedesca mezza thai. Viso orientale ma occhi non completamente a mandorla. Piccoli tatuaggi su ventre e caviglie, belle tettine naturali e culo promosso a pieni voti. Mi dice che lavora lì da due anni e non ha mai cambiato perchè si trova bene. Mi parla della Thailandia e mi consiglia qualche posto da visitare(scontato, Pattaya). Le dico che ho voglia di stare con lei ma non voglio ancora scopare. Mi porta in una stanza ben illuminata all'interno del locale. Presente uno specchio di decenti dimensioni. Mi fa sdraiare e scioglie il mio impaccio iniziale con baci sul collo e sulle labbra anche con un pò di lingua. Mi prende le mani e le porta con decisione ai seni. Buon pompino ma presto non ce la faccio più e devo scopare un pochino. Mi mette l'impermeabile: missionario e pecora. Su mia richiesta mi finisce con la bocca e le mani, facendo le appropriate smorfie e mugolii di circostanza. Il tutto si svolge nella mezz'ora prevista e non scatta alcun sovrapprezzo: 50 soldini. Ci dirigiamo nelle docce-spogliatoio, dove soddisfatto apro il mio armadietto ed elargisco il compenso.
E' ora di mangiare qualcosa. Ovviamente cibo, analcolici e anche una buona scelta di birre, sono compresi nel prezzo d'ingresso. Al tendone-cucina (dove comunque sono presenti orsi che riposano, divani e schermi con l'onnipresente calcio) c'è una buona varietà di cibo, tra cui gulash di pollo e pesce impanato. I contorni del giorno consistono in patatine fritte, instalata pomodoro-cetroli-olive-mozzarelline, riso in bianco, panini ai semi, pane nero e, siamo pur sempre in Germania, diverse "cose" immerse in salsine di vario colore. Come dolce creme caramel e frutta. Non mi rendo immediatamente conto della posizione della vasca idromassaggio, nè faccio sauna o bagno turco. Non sono neanche riuscito a localizzare il cinema porno perchè non di mio interesse. Non ho neanche fatto caso ai prezzi del massaggiatore.
Sono le 19:50 e la quantità di orsi e signorine è visivamente aumentata. Prendo una seconda birra (tanto sono da 25cl) anche se ho un leggero mal di testa (stress della guida col GPS che mi sfancula ogni 20 secondi circa + shock da figa). Ho decisamente voglia di una spagnola. Decido di aspettare almeno le 21 per permettere al mio stomaco di smaltire il tutto. Sono le 21:25 e il mio intestino è quasi pronto per l'azione: devo solo cercare la tettona che mi ispiri. Conosco dei veterani (italiani, che saluto) del locale che mi dispensano saggi consigli e mi confermano ciò che sembrava evidente: in questo locale non entrano turchi, negri e ragazzini. Se ci sono troppi uomini vengono pure respinti all'ingresso. Gli armadietti non sono così tanti. Sono le 10 ed il locale sembra già morente. Ed è venerdì!.
Assalgo senza alcun social la bionda 35-40enne Jordan, faccia tedeschissima, seno rifatto, per la mia spagnola. Culo ancora di tutto rispetto. Mi porta in uno degli chalet all'esterno dalla temperatura comunque ottimale. Il seno rifatto è abbastanza spiacevole al tatto, ma non presenta alcun problema durante l'atto. La tedesca è amichevole e perfettamente a suo agio e si cosparge il seno di olio (non un lubrificante a base d'acqua, particolare fondamentale) quindi si posiziona sopra di me e comincia con abilità un buon lavoro. La cosa mi piace e passo io alla parte attiva per poter aumentare la velocità e il tutto si conclude senza penetrazione nè sesso orale, sempre nei tempi previsti.
Dopo aver elargito il compenso mi lavo e vado a mangiare ancora. Mangio una piadina (kebab?) arrotolata davanti a me con pollo, insalata, e ahimè qualche salsina agrodolce (il ketchup è l'unica salsina che tollero). Apprezzo comunque. Continuo a socializzare con i veterani fino alla mezzanotte e decido di andarmene per evitare il caos della chiusura. Tornerei nel locale? Al 100%.
PRO:
-Le prestazioni convincenti delle ragazze e l'assenza di fregature
-Il cibo
-Costanti servizi di pulizia e lavanderia
-Costante ricambio di posaceneri e rimozione bicchieri vuoti
-Varietà di birre gratuite
-Possibilità di bere e fumare comodamente seduti al caldo.
CONTRO:
-inagibile per gli asmatici per via del fumo
-posizione geografica
-il locale chiude all'una di notte. Terribile
-(piccola) chance di venire respinti all'ingresso
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8 Ottobre - ACAPULCO
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Circondato dagli alberi nella periferia di Velbert, l'Acapulco è un locale enorme. Trovo comodamente parcheggio alle 17 passate e percorro la ripida salitina che mi separa dallo spiazzale dove giace l'entrata. La signora alla reception apre le sbarre ma vuole perquisire il mio zaino prima di farmi entrare. Data la mia faccia però ci può stare, e la pratica viene sbrigata in pochi secondi. Pago i 40 euro e mi viene consegnato il braccialetto con due diverse chiavi che apriranno l'armadietto degli spogliatoi, per i vestiti, e la cassettina nella sala principale ove depositare il portafogli o chissà che altro. La (mia) cassettina mi dava l'impressione di essere danneggiata e aprirsi facilmente, tanto che ho provato ad aprirla senza chiave. Il locale chiude alle 3 (alle 5 oggi che è sabato). Sono presenti due (freddini) spogliatoi spartani contenenti solo le panche, gli armadietti e uno specchio con un macchinario per asciugare i capelli. Il ricambio di asciugamani è costante, ma questi non sono situati in una posizione perfetta come quelli del Golden Time. Le porte dei bagni non sono uno spettacolo a vedersi, ma la funzionalità non è in alcun modo compromessa.
Per entrare nella sala principale bisogna attraversare le docce, di cui una non funziona. Il punto dove vengono appesi gli asciugamani è visibile solo da 2 delle 5 docce presenti. Proseguendo dopo la doccia c'è la piscina (fredda) con l'area massaggi. Da qui è possibile entrare nel salone principale oppure salire al piano di sopra. Il salone principale è gigantesco, potrebbe contenere 200 persone. Presente il palchetto da poledance e credo più di 20 larghi divani ove giacciono orsi e signorine. Se dovessi fare una stima, considerato anche l'esterno, direi 40 orsi e 50 donne. Ci sono slot machines, 4-5 grossi televisori e abbondanti spazi vuoti tra un divano e l'altro. All'interno di tutto il locale, fatta eccezione per la "cucina", non è consentito fumare. E' presente un bar al quale chiedere le bevande a pagamento. Il resto è self service: sono presenti pile di bicchieri di plastica e i distributori di acqua frizzante, coca, coca zero, succo di mela e credo fanta e sprite. Il tutto rigorosamente annaquato.
Il piano di sopra è composto esternamente da area grill, veranda dove si mangia (e si fuma quando il grill chiude), e l'area esterna con sdraio e tavolinetti dove si fuma.
Il cibo dell'acapulco è terribile sia per quanto riguarda le carni, che i contorni. Non c'è insalata di alcun tipo, se non le solite "cose" immerse in salse, oppure diversi tipi di sottaceti. All'interno, invece, oltre alle camere, c'è un altro baretto ove è possibile prendere caffè o thè, altri divani (dove non è consentito fumare), e il cinema porno (proiettore su ampia tela). Sono presenti nella stanza del cinema dei divanetti e dei letti circondati da tendine chiudibili per chi volesse passare dal visuale al pratico all'istante. Mi fa ridere vedere la tipa african-sudamerican-filippina lavorare al baretto con in sottofondo i gemiti dei film porno.
Il livello estetico delle signorine è estremamente elevato. L'età media è visibilmente bassa con buona percentuale di teens. Un 20% le siliconate. La presenza schiacciante di rumene è tangibile, ma sono evidentemente presenti tedesche, nere e turche. Oltre ai tedeschi è pieno di orsi saraceni, e anche qualche negro. Il volume del Manele è un pò alto per i miei gusti, devo sempre parlare all'orecchio. La tariffa delle ragazze per la mezz'ora qui è di 40 euro. Sono quasi le 19 e mi sento pronto per l'azione anche se il mio apparato digerente è non è in uno stato idilliaco. L'atmosfera è relativamente piatta: anche qui le ragazze non tentano l'approccio, se non visivamente o sculettando. Ho voglia di un pompino. Mi attira Greta, rumena 20 anni, carnagione scura, capelli ondulati, naso leggermente aquilino, schiena e culetto da mostra. Senza tanti fronzoli prende la chiave al bar e mi porta in una delle ampie stanze. Presente un piacevole specchio sul tetto. Spogliandosi mostra delle tettine naturali veramente ben progettate. Comincia un pompino senza infamia e senza lode che però nel tempo diventa eccessivamente intenso, specie nel movimento di mano. Ho anche paura che mi faccia male. Decido di cambiare ragazza, così le dico di fermarsi e passo una decina di minuti a sbaciucchiare e toccare quel corpo statuario. Elargisco il mio compenso e torno immediatamente a caccia. Trovo Ana, 19enne rumena, faccia da teen, culo e tette abbondanti ma non rifatte. Capelli tinti di biondo con mesche rosso fuoco, carnagione chiarissima. Mi siedo al suo divano per le conoscenze di rito e si mostra espansiva abbracciandomi e accarezzandomi. Mi porta in un'altra ampia camera con specchio di lato e sul tetto. Le do dei bacetti sul culo ma dato il forte aroma sprigionato dalle parti basse non ho voglia di scopare, opto ancora una volta per mano bocca. Il suo pompino è migliore della ragazza precedente ma appena aumenta l'intensità provo dolore, non so se per causa sua o di Greta, fattostà che preferisco smettere e rinunciare ad altri 40 euro senza la piccola morte. La colpa è relativamente mia che avrei dovuto dire prima alle ragazze di andarci più piano. A questo punto sono preoccupato e ho dei leggeri gonfiori alla zona interna del prepuzio. Decido di temporeggiare per diverse ore e vedere come mi sento. Socializzo particolarmente con un turco di 45 anni che si lamenta della sua eiaculazione precoce. Gli vedo fare una camera di 5-6 minuti con una che sarebbe stata la mia 46esima scelta. Il mondo è bello perchè è vario. Una gran biondona tedesca fa la danza del ventre assieme ad un tedescone esaltato, sudato e a petto nudo. E' passata mezzanotte e capisco che la rumena 26enne Zina che guardo da una sera è quella che mi ha intervistato qualche ora prima nell'area fumatori. Il mio soldato nonostante le condizioni mi fa capire che è ora di andare e mi faccio stanzare. Alta poco meno di 1.60 senza tacchi, capelli neri lisci, lentine colorate, culo molto abbondante ma ottimamente contenuto. Vita stretta ed enormi tette naturali che stavano su da sole come per opera divina. Non riesco ancora a credere che non fossero rifatte. Le chiedo di essere delicata e con lei la faccenda in stanza cambia radicalmente. Pompino lento e sensuale accompagnato da un delicato movimento della mano. Mi chiede ripetutamente di avvisarla prima di venire, cosa che avviene senza difficoltà. Sono così soddisfatto che le prometto di tornare a trovarla nei prossimi giorni (cosa che purtroppo non avverrà). In doccia constato che il soldato è molto gonfio e prendo la saggia decisione di fermarmi per stasera. Spinto dal panico mi faccio un bidet di acqua ossigenata appena torno in albergo. Club assolutamente da preferire per chi vuole scopare in serie delle bellissime fanciulle. Un pò meno per chi cerca qualcosa di un attimino più confidenziale.
Tornerei nel locale? Al 70%.
PRO:
-Livello estetico delle ragazze
-Prezzi di entrata e per prestazione
-Locali principali senza fumo di sigaretta
CONTRO:
-Cibo terribile
-La struttura, nonostante le dimensioni, non ti vizia come quella di altri club.
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9 Ottobre - LIVING ROOM
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Prendo tempo nel considerare le mie condizioni facendo un lunghissimo bagno caldo nella vasca d'albergo. Arrivo al locale tardissimo (20 e rotti). Dato che chiude alle 4 però ho tutto il tempo di godermi la serata. Prima di aprire le sbarre mi viene chiesta la nazionalità. Pago i 60 euro d'ingresso. Mi viene consegnato il materiale standard e una delle ragazze mi fa visitare i bagni, gli spogliatori, le docce e l'area benessere.
Qui il sistema degli armadietti è identico a quello del Golden Time. Nessuna chiave. Lo smarrimento del braccialetto è sanzionato con euro 500 (mi diranno così dei veterani, onestamente mi sembra un pò troppo), non avendo lo staff la possibilità di aprire l'armadietto senza scassare tutto. Effettivamente non c'è alcuna toppa per chiave.
Nel seminterrato Ci sono due stanze adiacenti con gli spogliatoi e gli armadietti, spaziose. In una delle due è presente specchio con asciugacapelli, cotton fioc, gel, deodorante etc. Si nota che la gestione è la stessa del Golden Time. Sono presenti due zone doccia, una rossa, vicino gli spogliatoi, e una blu vicino il cinema porno e l'area benessere. Nell'area benessere c'è un secondo bagno, una doccia singola, la sauna, il bagno turco, il massaggiatore, l'uscita verso il giardino ed un'ampia vasca idromassaggio che può contenere almeno 6 persone rimanendo larghi. Al piano terra è presente la cucina e la saletta da pranzo, un lunghissimo bar, il salotto, le slot machines, e l'uscita verso il giardino e il tendone esterno. C'è anche un piano superiore consistente nella spogliatoio e bagno delle ragazze e credo una singola suite dove avrò la fortuna di entrare. Le camere altrimenti sono localizzate al piano terra e nel seminterrato.
Mi faccio fare un ottimo massaggio dal tedescone mani d'acciaio. 30 minuti 30 euro, ne valeva assolutamente la pena. Mi ha rifatto la schiena. A quanto ho capito c'è un massaggiatore diverso ogni settimana. Visto che è già relativamente tardi decido di mangiare: la cucina chiude alle 23:30 e a mezzanotte c'è il giropizza che conclude il cibo della giornata. Il cibo è più che sufficiente: buona bistecca di maiale, buona l'insalata. Socializzo anche con gli omoni della cucina e provo la loro "pasta tedesca", con disquisizione sulle differenze con la pasta italiana. Grano tenero e uovo a volontà. Faccio una cahata di 15 minuti complice il cibo dell'acapulco.
Ragazze esteticamente meno notevoli del Golden Time o dell'Acapulco, pochissime intrombabili, qualche perla. Qui le ragazze approcciano in maniera amichevole ma discreta. Non c'è il distacco dell'Acapulco o del Golden Time ma neanche ti fanno il fermo come avviene altrove. Ci saranno 20 orsi e 20 ragazze. Orsi tedeschi, turchi, italiani e poco altro. Forte prevalenza di rumene con qualche bulgara, pochissime tedesche, una spagnola, una mulatta ed una nera.
Mentre fumo e bevo apfelschorle, tra le tante, mi intervista Amira una 19enne rumena da capogiro. 186cm con i tacchi, capelli neri tirati all'indietro, belle tettone naturali.
Labbra rifatte con discrezione. Tuttavia mi sembra troppo bello per essere vero e riesco a declinare. Mi rendo conto di essere dentro da 4 ore e mi pento di non aver stanzato Amira, che è da qualche parte a far soldi.
Punto Vanessa, 26enne rumena tra le meno belline. Naso leggermente aquilino, tette mosce. Ma la combinazione culo-lingerie mi aveva ispirato. Molto amichevole e scherzosa al punto da essere poco aggraziata. Mamma di una bambina di 7 anni. Mi porta in stanza, mi lascia lì e va a lavarsi. Dopo i bacetti e le palpatine di circostanza il mio soldato è già pronto senza alcuna stimolazione fisica. Se lo mette subito in gola e mi "violenta con la bocca" che quasi vomita, con tanto di salivone. Conto anche due conati. Esegue sia affondi che rotazioni, ma senza farmi alcun male. Quindi me la scopo di gran gusto in 3 posizioni. Lei è sempre partecipe al movimento e gradisce genuinamente. Porca con la P maiuscola. Una scopata fantastica che mi farà sforare le tempistiche. 100 euro benedetti.
E' l'una e 50 e non so se andarmene o restare. Socializzo con un gruppo di simpatici veterani italiani che "ho fatto più docce qui che a casa mia".
Sono soddisfatto dell'ultima camera e decido di preservarmi, tanto il club mi piace particolarmente e decido di tornare domani a discapito di Ocean/DolceVita. Tornerei nel locale? Al 100%.
PRO:
-Vasca idromassaggio notevole e buona area benessere in generale
-Ragazze socievoli ma non opprimenti. Buone prestazioni
-Chiude sempre alle 4
-Costanti servizi di pulizia e lavanderia
-Cibo più che sufficiente e varietà di birre gratuite
-Possibilità di fumare e bere comodamente
CONTRO:
-Il fumo di sigaretta nel salotto arriva a dare fastidio
-Dopo l'una la vasca idromassaggio comincia a diventare freddina
-Livello estetico delle ragazze forse non ai livelli di GT o Acapulco
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10 Ottobre - LIVING ROOM
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Arrivo verso le 18. Lo staff è parzialmente cambiato. Mi viene chiesto il nome prima di farmi pagare l'ingresso. Dopo le operazioni preliminari di circostanza mi godo il club con disinvoltura. L'ansia da primo giorno di club è un divertente ricordo. Già Vanessa mi ha agganciato e, sognando una situazione come quella di ieri le annuncio che sul tardi la porterò in camera. La stessa cosa accade con Amira. Mangio patate, cavolo e arrosto di beef. Buono. Bis. Caffè. Quindi idromassaggio e sauna.
Si fanno le 21 ed è ora di ballare, ma non perchè il lunedì è presente il DJ. Cerco Amira per mezz'ora ma non la trovo.
Quindi accade qualcosa. Melanie, 22enne turco-bulgara magra, grosso tatuaggio sopra il sedere, occhiali, apparecchio dentale viene da me al divanetto e mi dice in italiano:
"Amore, per favore, ho bisogno che mi scopi. E' gratis non devi pagare niente"
"COME SCUSA?"
"C'è un signore handicappato vuole guardare mentre facciamo sesso."
"COME SCUSA?"
"Paga lui, tu mi scopi, e lui guarda"
"No ma dai mi vergogno, è imbarazzante"
"Ti prego per favore fallo per me. Ci guadagnamo tutti e due"
Melanie non è che mi faccia impazzire: sicuramente non l'avrei stanzata. Ma mi sembra una situazione divertente da raccontare e ormai voglio vedere come va a finire. Accetto. Lei riferisce al tizio, un tedescone rotondo e peloso sulla 50ina. Nessun apparente handicap fisico. Quindi si scende in camera. I nostri sguardi non si incrociano fino all'inevitabile momento in cui ci si ritroverà in stanza.
"I'm not gay", dichiara immediatamente alzando i palmi delle mani.
"No problem", rispondo sorridendo.
Si sdraia su un lato del letto, la fanciulla mi invita a sdraiarmi dall'altro lato. Melanie comincia a spompinarmi e, nonostante avessi un tizio nello stesso letto che si strofina l'uccello, riesco a raggiungere l'erezione. Comincia quindi una pecora piacevole. Il gingillo del tizio rimane morto per tutto il tempo.
Passo al missionario e, volendo offrire un bello spettacolo, non mi risparmio. La fanciulla sembra a disagio e comincia a fare la faccia di una che sta subendo un impalamento (non sono affatto superdotato) facendomi perdere l'erezione. La faccenda scema, il tizio è deluso e ce ne andiamo. La tipa mi dirà più tardi che il tipo ha turbe mentali e si sarà pure lamentato alla reception.
Mi doccio e trovo immediatamente Amira, la mia preda statuaria dal temperamento sempre compostissimo. Stavolta non me la faccio scappare ed entriamo in stanza alle 22.
Mi chiede se voglio fare sesso anale, declino, e che se la allatto sono 50 euro extra. Comincio a sbaciucchiare quel corpo meraviglioso con leggero FK. Capezzoli stellati.
La divina creatura lavora così bene con la bocca e fa le giuste smorfie e sorrisi che le vengo in bocca alle 22:13. Va a sputare il tutto, colluttorio, e c'è tempo per una sigaretta in stanza. Un pò deluso di non averla scopata le elargisco le 100 rose e tante grazie.
Mangio 3 wurstel e altre patate. Ho appuntamento a mezzanotte con Aisha 22enne rumena. Diventerà l'una. Bellina, viso regolare, capelli neri lisci, occhiali, belle tettine naturali sempre in vista anche nel salone. Amichevole e simpatica. Buona camera, con pompino delicato, ben salivato e profondo. Riesco a venire entro le tempistiche con 50 euro.
Mentre riposo chiedo ad una delle ragazze come pagano le tasse: i proventi delle camere sono guadagno netto. Le tasse vengono trattenute dal locale con i 50 euro d'ingresso che pagano le ragazze.
Conosco Jacheline, 21enne pazzerella bulgaro-napoletana. Viso da cerbiatta, corpo da teenager, tette non pervenute, sixpack, spalle muscolose, notevoli capacià di poledance. Culetto, gambe e fighetta amorevoli. Mi invita ad isolarci in giardino nonostante il freddo in un ottimo italiano "tranquillo non voglio portarti in camera". Stiamo a chiaccherare quasi 2 ore, lei è al primo giorno nel club. Mi offre da fumare dell'hash o non so cosa, ma declino. Parliamo del più e del meno, facciamo l'idromassaggio e la sauna. Alle 2 e mezza passate vuole mangiare, la cucina è chiusa e le luci sono spente, e si fa riproverare per 3 minuti di fila da un tizio simpatico come una coltellata nel sonno. Riesce, alla fine, nel suo intento. Mi scrocca un pò di cartine e me ne vado.
Abbandono il club alle 3 e mezza senza aver più trovato Vanessa.
Il receptionist del mio albergo ormai commenta ogni mio rientro con "Guten Morgen"
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11 Ottobre - SAMYA
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E' il quinto giorno e non ho idea di con che coraggio devo continuare. Tuttavia avrei potuto continuare almeno per 15 giorni.
Ammettiamolo: avrei voluto tornare al LR, ma mi vergognavo a presentarmi per il terzo giorno di fila. Arrivo in quel di Colonia alle 18:30 e pago i 50 euro d'ingresso. Qui anzichè un braccialetto viene consegnata una collana di stoffa sintetica con la chiave. Un pò più scomoda del braccialetto, specie se si bagna. Lo smarrimento della chiave è sanzionato con 30 euro. Tra le solite cose mi viene consegnata anche un'asciugamano. Scoprirò più tardi che le asciugamani non saranno sempre disponibili in giro ma andranno chieste alla reception. Terribile.
L'asciugacapelli è appeso e fissato a muro (quasi sul tetto). Premendo un pulsante viene sparata aria calda sulla vostra testa. Terribile. Non c'è la vasca idromassaggio in giro, ed è disponibile solo nelle suite (a pagamento). Terribile. Neanche un'ora e avrei già voluto andarmene. Mi rendo conto, però, che in circostanze normali non avrei fatto tanto lo schizzinoso.
Il piano inferiore è composto da area benessere con ben due saune, molte sdraio, tre reparti doccia di cui uno per le ragazze, specchio per sistemarsi.
Nella sala principale sono concentrati i divanetti, il bar, la solita poledance, i televisori a muro. Ci sono pochissimi orsi. Le gnocche sembrano circa il doppio, e sono un pò più aggressive rispetto a quanto accade negli altri club. Oltre la composizione standard ci sono un paio di 40enni tedesche, 6-8 intrombabili, e anche qualche vera eccellenza. Appena tiro fuori lo smartphone per scrivere, una dello staff che passava da lì mi dice che devo metterlo via. Ragionevole.
Dal salone principale si accede al tendone dove si mangia, che è collegato al retro del bar. Presenti molti tavolini dove mangiare e slot machines. E' possibile fumare solo fuori dal locale, oltre tale tendone, dove è presente un piccolo spazio all'aperto con un tavolino-stufa.
Decido di fare una camera prima di mangiare, con Damia, 21enne rumena che aggancio io mentre si è fuori a fumare. Circa 170cm senza tacchi, capelli castani, occhi chiari, bel viso da teenager. Culetto e tettine notevoli. Mi porta in una camera con specchio e televisore che trasmette porno. Pompino sufficiente, ma quando la scopo sia a pecora che missionario sta immobile come una bambola congelata. Mi stufo e gentilmente concludo la stanza senza venire. Pago l'obolo e vado a mangiare. Il cibo è buono, anche i dolci tra cui la baklava. Dopo la digestione stanzo Lulù, 26enne magra ma sinuosa. Mi porta in una stanza più grande e bella del solito. Anche qui specchi e un televisore. Il tutto si svolge regolarmente e riesco a concluedere nei tempi previsti.
Nel salone principale si forma un cerchio di orsi e gine che si tengono per mano e girano ballando attorno alla sezione centrale della stanza. Simpatico.
Decido di andarmene verso l'1 per conservarmi per il gran finale. Tornerei nel locale? Al 40%.
PRO:
-Non c'è fumo all'interno del locale principale
-Sono presenti televisori che trasmettono porno in ogni stanza. Per chi gradisce
CONTRO:
-Si può fumare solo al freddo
-Non è disponibile gratuitamente l'idromassaggio
-Non c'è un vero asciugacapelli
-Non c'è un continuo ricambio di asciugamani
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12 Ottobre - LIVING ROOM
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Oggi è il sesto ed ultimo giorno e il Magnum chiude alle 5 di mattina. A me piace scopare a serata inoltrata. Ma le recensioni del Magnum lasciano a desiderare e ho dei conti in sospeso al Living Room. Si torna a Kaarst. Ormai qui mi sento quasi a casa. Finisco di mangiare abbondantemente alle 16:15. Zuppa di broccoli, tortellini all'arrabbiata con parmigiano grattugiato disponibile. Insalata. La carne arriverà solamente alle 18. Incontro Melanie che mi invita a scopare, ma non se ne parla. Declino graniticamente con la scusa che penserei al tizio guardone. Prendo il caffè. Le bariste sono sempre rapide e gentile. Incontro Jacheline che stava andando a prendere le sue cartine ma me ne scrocca nuovamente un altro pò. Sta per fumare erba in giardino con un cliente e "ci vediamo dopo". Decido che oggi l'avrei stanzata. Non vedo Vanessa ma spero che arrivi più tardi. C'è una biondina occhi azzurri, viso nordico ma probabilmente rumena, senza tette ma con un culetto rotondo divinamente disegnato, che guardo sin da domenica. Oggi a differenza di altri giorni c'è anche una nera. Sono le 19:30 e ho fatto idromassaggio e sauna. Amira, sempre con la massima compostezza, mi ha invitato nel caso avessi voglia -mammamiachefigastellare-. Sono tentato ma non ho ancora la giusta carica.
Verso le 21 incontro Vanessa e non me la faccio sfuggire. Ma c'è da aspettare. Mi porta al piano superiore, stanza enorme con specchi e anche divano. Mi lascia li e va a lavarsi. Non le dico nulla ed ecco che inizia lo stesso deepthroat dell'altra volta, che comincia con me in piedi per poi continuare sdraiato. Stavolta, oltre ai conati, vomita pure qualcosina ma neanche questo la fa smettere. Una pazza scatenata. Le chiedo un segone e vengo rapidamente. Pago con gli occhi fuori dalle orbite i 50 euro, mi abbraccia, e vado a farmi una doccia ridacchiando.
E' l'ora della pappa. Polpette di beef, e patate fritte. Purtroppo stavolta non c'è insalata, se non annegata nelle salsine. La quantità di orsi nel locale, stavolta, è notevole e c'è la fila per ottenere una stanza libera.
Non vedo nessuna delle tre che voglio stanzare, ma dopo un pò ecco passare Amira. Le sorrido dall'altra parte della stanza e lei viene immediatamente a sedersi vicino a me. Inutile dire, dato l'affollamento, che le dico di cominciare a cercare una chiave disponibile. Per fortuna riusciamo ad entrare in camera in poco tempo, quella vicino la cucina. E che camera! Sia il tetto che le 3 pareti che circondano il letto sono composte da specchi. Mi ricorda nuovamente quali sono gli extra che è disposta ad offrirmi. Comincia il pompino ma stavolta non esiste che non me la scopo. Missionario e pecora. Guardando la parete centrale vedo multiple riflessioni di ciò che sta succedendo ed è veramente fantastico. La sua partecipazione non è memorabile, e con spirito imprenditoriale mi chiede di venirle in bocca quando sono pronto. Cosa che avverrà, e nei tempi stabiliti. Altre 100 roselline per lei.
Mi doccio e passo le due ore successive a riposarmi e cercare Jacheline: è ora di alzare bandiera bianca ma volevo assolutamente stanzarla. Purtroppo, però, non sarò così fortunato da trovarla e sarò costretto a rinunciare ed andarmene.
CONCLUSIONI:
6 giorni sono troppi. Sopratutto per i sei ingressi pagati. Si può fare una bella e saziante maratona in 3-4 giorni.
Ho apprezzato particolarmente il Living Room forse per l'atmosfera. Ma se non fosse stato per la posizione (e l'orario di chiusura) sarei certamente tornato al Golden Time almeno una volta.
INCONTRA DONNE VOGLIOSEF.T.
15/10/2016 | 11:33
Silver
Ecco delle recensioni che gradisco molto come sono scritte.
Chiare e non troppo prolisse, che danno una idea di quello che si troverà nei locali.
Bravo ..molto bravo ..e naturalmente grazie
TROVA HOSTESS PER CENEtroiaccia_eva
15/10/2016 | 14:50
Londra | 36-50
Silver
massimo rispetto per la lunga e dettagliata recensione, avrai sicuramente dedicato piu' ore a presentarla e questo lo trovo sempre ammirevole.
peccato pero' aver sminuito cosi' il samya piu' volte visitato e recensito dal sottoscrtitto, mi sono trovato e ne ho parlato sempre benissimo, a parte qualche bidone messo li perche' per sentito dire piacciono ai clienti turchi il livello delle ragazze e' ottimo sia come presenza fisica che prestazioni in camera, la sera e' come stare in discoteca con le tipe in toppless o in intimo che ti si strusciano, anche se c'e' da dire che sono sempre andato di sabato o durante qualche festa organizzata, tu sei andato di martedi' sera se non sbaglio e magari la situazione e' diversa, oltretuttto non vado in questi posti per usufruire dei servizi spa che obbiettivamente lasciano un po a desiderare. Per quanto riguarda il fumare ogni volta che sono andato verso le 10 di sera circa e' possibile fumare anche all'interno e non solo fuori poi se questo e' stato cambiato ultimamente non lo so, l'ultima volta sono stato un mese fa' ed era cosi'. tra le altre cose ho testato anche io piu' di una volta lulu'.
non sono mai stato al living room o al goldentime mentre ho visitato l'acapulco una volta e la tua descrizione rende in pieno l'idea del locale.
6 giorni consecutivi? grandioso
ciao @catastropheballet
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàMarioDrago
15/10/2016 | 15:01
Newbie
Sei un eroe @catastropheballet ! E mi hai convinto ad andare all'Acapulco!
INCONTRA DONNE VOGLIOSEViaggiatore63
15/10/2016 | 15:17
Silver
complimenti @catastropheballet per l'ottimo stile di scrittura, l'assenza di inutili e stucchevoli volgarità nei dettagli che invece riempiono i racconti di tanti insopportabili scurrili fenomeni (da baraccone) e l'onesta nei modi e nei tempi di alcune situazioni, anche qui merce rara. mi hai fatto venire in mente quanto facevo io quattro o cinque anni fa (tutti i locali di cui parli li ho visti per la prima volta nel 2012), anche quattro locali in quattro giorni se non di più, a volte due nello stesso giorno!...l'entusiasmo era tanto...oggi impossibile e comunque non ne ho più voglia, si anche questi locali stancano alla lunga sinceramente non lasciandoti alla fine "nulla" se non piacevoli ricordi, che in fondo non è male anzi. un saluto
TROVA HOSTESS PER CENEbagascia
15/10/2016 | 16:01
monza | 36-50
Gold
una maratona del sesso,complimenti anche da parte mia ^:)^
la bava di bagascia,utile per ogni fregna del mondo intero
certe coppie sono assieme per lo stesso motivo che io quando cago,porto un giornale da leggere:solo per ammazzare il tempo...
to pay 4 to fuck.....
Gnoccatravels
15/10/2016 | 16:46
Admin
Ottima recensione grazie
Gnoccatravels, il portale dei viaggi della gnocca
http://www.gnoccatravels.com
CJsnare
15/10/2016 | 23:16
Newbie
Ottima mega-recensione ! Condivido questa tua passione per il LivingRoom , anche se a me ormai è passata la cotta e cerco posti differenti .
TROVA HOSTESS PER CENEViaggiatore904
16/10/2016 | 00:23
Silver
Complimenti per la completezza della mega-recensione!
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàlicantropo_teutonico
16/10/2016 | 02:02
Gold
Azz...Complimenti! Informazioni meticolose ed analitiche.. :)>-
INCONTRA DONNE VOGLIOSERuoppolo
16/10/2016 | 02:15
Repubblica di Siena | 26-35
Silver
Maremma nostop bellissima recensione si fa tutto per la topa
Donna che dimena l anca se puttana unne'poho ci manca
stefano7manila
16/10/2016 | 06:45
Newbie
@catastropheballet, ciao bella recensione son convinto che ti sei divertito azz.... pure io ho fatto svariate volte il living room ed e facile arrivarci, ,
li il divertimento e assicurato nella stanza con il palo lap dance, la biondina piccolina col il bel culotto e molto divertente.
sai o se ti ricordi, se la receptionist all entrata dove si paga e ancora la bella ragazza statuaria biondissima , perche lei non fa problemi all entrata, mi ha molto sorpreso che ti hanno chiesto da dove venivi ,
lo fanno solo al golden time
Shurah
16/10/2016 | 15:55
Newbie
Io invece durante il ferragosto ho fatto 10 giorni di fila e ho frequentato sempre diversi FKK tra Dusseldorf e Francoforte.
complimenti per la recensione @catastropheballet che bei ricordi
INCONTRA DONNE VOGLIOSEbagascia
17/10/2016 | 20:10
monza | 36-50
Gold
micidiale @Shurah :O
la bava di bagascia,utile per ogni fregna del mondo intero
certe coppie sono assieme per lo stesso motivo che io quando cago,porto un giornale da leggere:solo per ammazzare il tempo...
to pay 4 to fuck.....
catastropheballet
18/10/2016 | 02:15
Newbie
Aiutatemi, già voglio tornare. E' grave?
@stefano7manila il secondo giorno c'era, all'entrata del LR, la biondissima statuaria che dici tu, e non mi ha fatto problemi. Il primo giorno c'era quella più adulta e bassina, che nonostante tutto è stata gentile
(ho abbastanza la faccia da rumeno/saraceno)
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàTITANO
18/10/2016 | 10:23
Gold
Bella rece! E complimenti per l'apfelschorle! Bibita elitaria e da intenditori.
"Questa è la chiave direi: fissare, in una sorta di eternità, l’estasi"
murigone
06/03/2017 | 18:50 26-35
Newbie
bella rece complimenti!!Ottimo tour
TROVA HOSTESS PER CENEtorobrianzolo
06/03/2017 | 20:29
Silver
@catastropheballet la tipa bionda alla reception del living room...
ovvero la nicole kidman dè noartri!