Esperienza singolare a Cuba: buon samaritano o ingenuo fregato da una ragazza cubana

Cuba è una commedia, un teatro a cielo aperto....ognuno recita un ruolo ,una parte, l'importante è capire quando si leva il sipario.... Da un popolo che campa con 20CUC al mese non ci si potrebbe aspettare nulla di diverso che millemila modi per cercare di grattare il piu possibile dal turista....

@Braveheart68 personalmente non ne vale la pena infatti non ci sono tornato.... ma in effetti il posto è bello, le belle fighe nonostante tutto ci sono e non troppo dispendiose, e di sicuro è tutto abbastanza easy

Braveheart68 - non so dirti...domanda bella e catartica! La risposta penso che risieda nella domanda purtroppo;-)

@cavalinho ha interpretato la Isla come meglio non si poteva.

Cuba bisogna prenderla come un Gioco e chi meglio Gioca meglio si Diverte.

Inoltre penso che Cuba non è per tutti

B-)

@forzanat

per quello che non capisco certe discussioni....

tu vai fai finta di essere innamorato....

le ragazze fanno altrettanto, addirittura con scene di gelosia.... tutti sono tuoi amici fin quando porti qualche cuc... poi finisce la festa e au revoir...non paghi più il biglietto non gira più la giostra.....almeno nel 99% dei casi....

Ma ripeto non lo dico con questo volendo sminuire i cubani.... senza andare lontano , dopo la seconda guerra mondiale, padri di famiglia portavano le figlie nelle vicinanze delle caserme alleate(per accoppiarsi, per farli il colpaccio di poi ricattarli ecc), oppure adesso pensi che quanti mariti non chiudano gli occhi sapendo che la moglie si fa sbattere dal capo (che altrimenti la potrebbe licenziare,perchè il suo lavoro non serve più) o che paghi affitto o altri conti in una certa maniera....

Figuriamoci un popolo dove di media si dovrebbero guadagnare 25CUC al mese a contatto con gente che ne può spendere 2-3mila per una vacanza....

E' brutto da dire, ma noi , e anche loro, il cuore lo dobbiamo mettere un po' da parte in questo tipo di "negocio"

Poi per carità la nostra cultura non è la stessa, i caraibici , a prescindere dai soldi , sono più scoperecci degli europei, senza dubbio.... ma nel caso di cuba la differenza è talmente abissale che è davvero dura pensare ad altro

@cavalinho - senza dubbio abbiamo valori diversi...ed è giusto che sia così.

Dire meglio i loro o i nostri...non si può dire e non sarebbe neanche giusto sentenziarlo.

Ogni popolo ha i suoi usi e costume, in LA ci sono cose migliori e cose peggiori che da noi...io come ho detto non mi pongo mai certe domande e cerco di rispettare il disagio, la povertà...d'altronde stiamo parlando del terzo mondo.

Mi piace definirla diversità...nell'essere e nell'apparire, come hai detto tu le troie ci sono dapertutto visibili e invisibili....quest'ultime le peggiori.

@cubarumba

infatti , come ribadito non intendevo giudicare nessuno...solo magari un analisi... dal mio punto di vista...

siamo diversi culturalmente, ma abbiamo anche scelte e possibilità diverse.... ripeto il fatto di essere scaltri e non farsi fregare da certi attegiamenti che hanno non è giudicarli, per l'amor del cielo....anzi penso che molti italiani/e nelle loro condizioni farebbero pure peggio....

Altroche se farebbero di peggio anzi lo fanno e non per mangiare ma anche per beni voluttuari.

@cavalinho

alla fin fine lo Scopo un po per tutti è la Scopa, il resto è Tutta una Chiavica.

Dunque divertirsi e limitare danni e rotture

:-D

Dunque Evviva la Commedia ed andiamo tutti a fare gli Attori!!

@cavalinho - no certo...stiamo tutti constatando lecitamente quelle che sono le situazioni rocambolesche del modo di vivere dei cubani e di come gestiscono la loro vita, gli affetti e la famiglia...insomma gli usi e il costume che contraddistinguono un paese e una mentalità così diversa dalla nostra. La prima volta che ci andai rimasi sbalordito e affascinato al tempo stesso...d'altronde su certi fronti vivono meglio loro che se ne fregano di tante cose...che noi che abbiamo un sacco di onori , doveri e stress. Per quello che riguarda l'accattonaggio, la commedia, l'amore a cottimo da parte delle chicas e i loro chuli...come dice il collega gt: l'importante per tutti e che la diano via senza se e senza ma, fidati alla maggioranza di chi va a fare il gnoccatravel interessa solo questo. Quindi in definitiva stiamo dicendo le stesse cose, forse io e altri gt di vecchia data non ci facciamo più certe domande perché sappiamo che è così..ed e' difficilmente da fuori capire certi meccanismi, questo volevo dire. Cuba es cuba e ripeto mi piace accettarla così com'è, sia chiaro questo è il mio pensiero...ma sono sempre ben contento di parlarne ;-)

@Braveheart68 - senza ombra di dubbio ;-)

Scrivo questo post con un po' di vergogna, ma facendo prevalere lo spirito solidale dei gt, in altre parole affinche' leggendolo altri possano evitare di prenderlo in saccoccia come é capitato a me.
In sintesi la novia aveva un chulo che desfrutava il mio dinero.
La differenza é che mentre prima jinetiava con tutti, ora lo faceva solo con me che evidentemente le passavo un aiutino mensile pari a quello che avrebbe guadagnato jinetiando con tutti.
Confermo quindi, almeno nel mio caso, quello che altri piu esperti di me hanno evidenziato:
Aia) fatto che si tatuino iltuo nome sul braccio o che ti chiamino per imo tutti i giorni non vuol dire che siano innamorate di te.
b) il fatto che ti facciano conoscere mamma e parenti vari non vuol dire che facciano sul serio. Nel mio caso erano tutti d'accordo nel prendermi per il culo
c) eccezionale la capacita di recita della ragazza, una fidanzatina che pareva avere perso la testa.
c) mi rimane il mistero di come il chulo possa accettare questa situazione e come le ragazze possano preferire tipi simili ad uno juma tutto sommato piacente e disposto a far fare una vitapiu decente alla ragazza, ma questo é il mistero delle cubane.
Ho glissato su come ho fatto ad avere le prove della presenza del chulo... chi ha qualche centinaio di euro da spendere e lo stesso dubbio da risolvere mi scriva in privato. So che l'ideale sarebbe non pensarci e fregarsene, ma io non ce la facevo e ho pensato di risolvere la questione e togliermi il dubbio.
In conclusione, almeno nel mio caso, tutti i peggiori luoghi comuni sulle jineteras cubane si sono verificati...
Mi spiace scrivere chiaro e tondo che sono stato preso per il chulo ma spero che serva di monito ad altri ingenui come me.
Saluti e buon viaggio...

@beppuzzo69
Non mi è mai capitato fortunatamente ma ti capisco.
In tanti ci cascano ma questo di solito succede xk ci si innamora e loro sfruttano questo.
Al chiulo non da fastidio? È normale x loro, lavora Una per tutta la Famiglia col loro completo appoggio, figurati sel Chiulo può parlare!!
Vedrai che tra qualche tempo ritorni in Pista più accorto.

beppuzzo grazie per la tua testimonianza,io ho appena ricevuto una proposta di matrimonio da una mia amichetta che non si è neanche sforzata di fare la fidanzatina!
mi dispiace per la tua delusione ma nel contempo ti ringrazio perchè confermi tutto quello che si dice,divertiamoci là e basta,senza farci dei film che non esistono.

Ragazzi se posso dire la mia, sono stato diverse volte nell'isla e ci tornerò ad Aprile... le cubane recitano tutte un copione tramandato dalle madri.. in caso di 18enni anche dalle nonne.. copione che recita: mio amor, amor de vida.. te quiero.. bla bla, loro sono da oscar per l'innamoramento del turista.. ripeto recitano un copione che giorno dopo giorno ripetono con tutti. specialmente nelle grandi città Cubane Havana in primis.. se volete proprio conoscere ragazze diciamo quasi normali andate alla ricerca delle campesine(ragazze che abitano nei puebli) lontani dalla città.. li troverete ragazze molto belle ma più ruspanti molte delle quali non hanno nemmeno il cellulare(indicatore di puttanaggine, tuttte le ragazze cubane con il cellulare sono delle pro, semi pro indipay etc. con uno o più yuma che le finanziano dall'estero, sarebbe impossibile per una non prostituta potersi permettere il cell con rispettive ricariche) .
Condivido il pensiero di molti.... che fa parte della loro cultura scopare quando si ha voglia e con chi le fa sentire bene, abitudine che non cambia neanche quando vengono portate ad esempio in Italia, ho avuto diverse storie con Cubane sposate con italiani io abito a Roma.. per loro farsi delle ricche scopate le fanno sentire libere.. ma ache qui non perdono il vizio di chiederti regalini es . ricariche .. vestitini loro ce l'hanno nel DNA.
Cmq W Cuba e le sue splendide gnocche...finchè dura come se dice a Roma fa verdura... ripeto il concetto ribadito che cmq Cuba non è per tutti.
Buona Cuba a tutti i GT.

Tutto è bene quel che finisce bene, Beppuzzo.
Non devi pensare "mi ha imbrogliato", ma "mi sono divertito".
Capisco che per un giovane o quasi giovane è più difficile.
Io vado per i settanta (funziono ancora) e pertanto ben difficilmente posso avere l'illusione che una ventenne si innamori di me, Così è più facile: loro recitano uguale e io osservo tranquillo, con simpatia, con comprensione per la situazione economica ecc ecc.
Perché, mi dico, questi fiori dove mai li potrei cogliere, alla mia età?
Dunque ho accettato con serenità tradimenti, balle, persino furti: è il prezzo del privilegio, anche se poi ho preferito tagliare.
Naturalmente, però, pur avendo ampia disponibilità, ho sempre fatto il tirchio/generoso. Nel senso che ritengo di ricevere più di quanto spendo e controllo le uscite, ma so anche fare regali e gratificare - senza però rovinare il mercato.
Poi, parlare di progetti fa sempre piacere, basta non farsi troppe illusioni e soprattutto non crearne, se si pensa che la persona abbia un certo valore.

Però confesso a mia vergogna una cosa: questa storia del chulo "alle mie spalle" mi dava fastidio (è irrazionale, ma che ci vuoi fare?)
e allora mi sono messo a considerare questi ragazzi vestiti alla moda e pronti a non lavorare, un po' sfruttatori e un po' bambini, da un punto di vista un po' diverso
un punto di vista dove loro sono un po' come i bulletti di paese che si credono al centro del mondo, ma i loro valori non superano i limiti della piazza
perché io i miei valori me li porto con me e contano più del denaro.

In pratica, un po' di autoterapia contro il fantasma del chulo, che non sei l'unico ad aver trovato disturbante, allo scopo di potermene fare un baffo. Puzza di razzismo? Forse un poco. Però occorre anche ammettere che i fantasmi di sentimenti di inferiorità (loro scopano questo bendidio, magari gratis, godono dei nostri soldi e ridono alle nostre spalle, nel mio caso son pure molto più giovani e io da ragazzo subivo solo frustrazioni, ecc ecc) possono sorgere se non vediamo la situazione da tutti i lati.
E da sempre si riequilibra un sentimento di inferiorità con un sentimento di superiorità. Che lo si faccia coscientemente garantisce contro gli aspetti nevrotici della faccenda, e in fin dei conti è solo un gioco mentale tra me e me, o come mettersi scarpe col tacco più alto quando si deve parlare con un superiore.

Te lo dice uno psicologo.

Grazie Ginofilo per le tue acute osservazioni.
Ne approfitto per chiederti però un altro parere, non sul "chulo" ma sulla ragazza, a metà tra la tua esperienza e la tua professione, Perchè quando sono di fronte ad uno yuma che seriamente pensa di portarle in Italia, offrendo loro una vita infinitamente migliore di quella che fanno a Cuba jinetiando, non prendono in considerazione la possibilità di lasciare al suo destino il chulo, ma continuano a mantenerlo a Cuba, rischiando di perdere lo yuma ed i connessi benfici? A volte poi lo yuma non è neppure brutto o antipatico.... Amore? paura? razzismo "al contrario"?
Ciao!

Le Cubane Amano solo La loro Terra ed i suoi Animali......
Tutto il resto non conta a costo di fare la Puttana a vita..
Da quando nascono gli vengono inculcati i Valori della Famiglia.
Noi non potremo mai capirlo xk quei Valori forti così non li abbiamo mai avuti e quel poco che avevamo è andato Perduto.
X loro noi siamo inferiori.

sono molto d'accordo con forzanat.. a Cuba ho parlato con molte chicas ex di italiani..che abitavano in Itaia.. che alla fine se ne sono tornate a Cuba.. mi raccontavano che in Italia dopo un pò ci stanno male e non si trovano bene vedi il freddo, vedi le persone sempre incazzate.. vedi il razzismo nei loro confronti.. le cubane hanno tutta un loro filosofia di vita.. esempio:li visto il caldo stanno sempre fuori casa.. in Italia mi dicevano che si sentivano rinchiuse.. il loro uomo italiano che non le faceva uscire sempre gelosissimo poichè(giustamente sa che una cubana in Italia è una preda ambita da tutti), alchè loro alla lunga ci stanno male non è loro abitudine vivere cosi.. vogliono venire in occidente perchè sono curiose ne hanno sentito tanto parlare vogliono vedere il benessere e vivere nel benessere.. ma dopo un pò le loro origini.. la loro filosofia di vita esce fuori e del benessere in cui vivono in occidente non gliene importa una sega.. o al massimo lo vorrebbero condivedere con i loro cari a Cuba..
Abitando a Roma e ballando salsa ogni tanto ne conosco qualcuna.. e parlandoci tutte la stessa cosa mi dicono vogliono tornare a Cuba e viver li.. in Italia stanno male..
forse per noi questo è difficile da capire.

@Ceppaflex said:
sono molto d'accordo con forzanat.. a Cuba ho parlato con molte chicas ex di italiani..che abitavano in Itaia.. che alla fine se ne sono tornate a Cuba.. mi raccontavano che in Italia dopo un pò ci stanno male e non si trovano bene vedi il freddo, vedi le persone sempre incazzate.. vedi il razzismo nei loro confronti.. le cubane hanno tutta un loro filosofia di vita.. esempio:li visto il caldo stanno sempre fuori casa.. in Italia mi dicevano che si sentivano rinchiuse.. il loro uomo italiano che non le faceva uscire sempre gelosissimo poichè(giustamente sa che una cubana in Italia è una preda ambita da tutti), alchè loro alla lunga ci stanno male non è loro abitudine vivere cosi.. vogliono venire in occidente perchè sono curiose ne hanno sentito tanto parlare vogliono vedere il benessere e vivere nel benessere.. ma dopo un pò le loro origini.. la loro filosofia di vita esce fuori e del benessere in cui vivono in occidente non gliene importa una sega.. o al massimo lo vorrebbero condivedere con i loro cari a Cuba..
Abitando a Roma e ballando salsa ogni tanto ne conosco qualcuna.. e parlandoci tutte la stessa cosa mi dicono vogliono tornare a Cuba e viver li.. in Italia stanno male..
forse per noi questo è difficile da capire.

condivido tutto,sono riflessioni che ho fatto e che continuo a fare.
la prima volta che sono rientrato da cuba nella mia città ho pensato che la mia città sembrava un cimitero
abituato com ero a veder gente per strada a tutte le ore.
la seconda cosa,a cuba si respira un aria...puzzolente ma carica di vita,non senti l incazzatura,l indifferenza e l odio che circola da ste parti.per cui quando penso anche solo di regalare una vacanza a questi fiorellini penso
che gli voglio male,le offro la società della competizione,un freddo barbino(altro che culo all aria tutto il giorno)
e poi anche che siamo una popolazione di vecchi,a cuba vedi tanta gioventù,qui c è un vecchiume(e mi ci metto anch io,sia chiaro).
ho un amica cara che non ho mai trombato,ci sono solo 10 anni di differenza,una buona ragazza che a volte provo a pensare
come sarebbe se me la portassi in italia per una relazione vera.
poi penso che sarebbe un pesce fuor d acqua,abituata a far niente tutto il giorno,con la sua rete di amicizie,
non ha niente,si rincretinisce di novelas,caso cerrado,reggaeton,qualche bevuta,qualche pettegolezzo,qualche trombatina
se la farà ogni tanto(è così discreta che lo fa di nascosto)ma sono sicuro che qui sarebbe molto più infelice.
oppure come mi disse il mio amico espertone nella mia prima e unica sbandata(primo viaggio!)"vuoi portarla in italia?
ce li hai 5000 euro da spendere tutti i mesi?",alla risposta "no".."allora lascia stare".
bene,ho predicato,magari quest anno prendo una sbandata e mi tocca farmi redimere dal forum...

@beppuzzo69

Conosco varie cubane che stanno in Italia, hanno un comportamento mercuriale, sia nel senso di cambiare spesso umore, sia per l'aspetto mercantile ...
In effetti occorre capire il disagio di chi è cresciuto in un certo ambiente ed ha meno strumenti culturali che ciascuno di noi per adattarsi. Noi non ce ne accorgiamo, ma i nostri piaceri quotidiani vivono di molte complessità, che a loro volta richiedono conoscenze ed esperienza.
Puoi fare il paragone con il bambino di città che va in campagna (o viceversa) per vacanze. All'inizio tutto è nuovo e interessante, poi qualcosa gli manca. Che gli manca? La mamma, o gli amici, o semplicemente il rapporto tra lui e l'ambiente abbandonato. Breve, dopo un mese il bambino non vedrà l'ora di tornare nel suo ambito originario.
Poi, prima di me ti hanno risposto persone sagge: vedi che la passione per la gnocca stimola l'intelligenza.