Ho aperto questo post, che non c'entra niente con la gnocca lo sò, sperando che la moderazione e la proprietà siano d'accordo nel sostenere questo messaggio solidale a tutte le persone colpite dal terremoto.

Purtroppo ci sono molti viaggi e momenti felici, ma purtroppo ci sono anche tragedie come queste che distruggono tutto in un attimo : sogni, viaggi e speranze...

Un abbraccio e un pensiero per tutti quelli rimasti coinvolti in questa tragedia e specialmente a qualche "collega" qui su Gt se ne è rimasto direttamente coinvolto.

Il termine giusto e' allucinante. Vicino alle persone coinvolte a sto dramma...

Che brutta cosa il terremoto...un grande abbraccio a chi adesso sta piangendo per questa tragedia

Tutta la mia solidarietà ed un caldissimo abbraccio.

Grazie @federking8888 di averci dato l'opportunità di unirci all'appello.

hai fatto benissimo ad aprire questo argomentio.

Qui siamo per divertirci ma le cose importanti sono altre. massima solidarietà a tutte le persone colpite e chi puo, aiutare concretamente con un sms.

45500 il num per donare 2 euro via sms....grazie!!!

che dire travolto da un oceano immenso di tristezza non ci sono parole

Da Vigile del Fuoco in pensione da poco vedere i volti dei miei colleghi e di altri soccorritori stremati dalla fatica e ricoperti di polvere mi fa stringere il cuore

, per non parlare poi di quelle persone che non ci sono piu'. Mi auguro che la conta dei deceduti finisca presto ma purtroppo essendo un periodo in cui oltre agli abitanti locali si trovavano in quei luoghi amici parenti e turisti temo che non sia finita. Anche per noi G.T. e' un momento di dolore .

Mi unisco al dolore, sono partito due volte come volontario per il terremoto dell'Emilia ed ho visto con i miei occhi cosa provoca....... spero di poter essere utile e d'aiuto anche questa volta

ci uniamo al dolore..la nostra solidarietà massima

mandate un sms a 45500

Sono in spagna in ferie,ma vi ho sempre letto...massima solidarieta' tragedia immane

Maremma sciagurata che tragedia!!!!sms già inviato

Ragazzi,

Voglio citare anche un altro aspetto, che a me sta particolarmente a cuore, pur sapendo che non si tratta di vite umane.

Volevo mandare un bacione a tutti i cani da salvataggio che hanno lasciato la vita nei soccorsi, morendo perché stremati dalle operazioni. È successo, come riportato nelle cronache. Io ho avuto la fortuna di vederli lavorare e devo dire che ci mettono tutta la forza (e la vita appunto) che hanno. Fanno un lavoro eccellente (così come lo fanno i loro addestratori), e servono la propria nazione molto meglio di quanto non lo facciano alcuni (e ripeto alcuni) altri dipendenti dello stato, la cui ricompensa è molto maggiore di una caramella alla fine delle operazioni.

Tutto questo era doveroso dirlo da parte mia, senza togliere spazio alle ben più sentite condoglianze per le vittime e per le famiglie, che rimangono il dispiacere più grande di tutti, senza se e senza ma.

Grande Franc, mi unisco al tuo pensiero, il mio cane è " bagnino ".

Una preghiera per tutte quelle persone e un augurio di ritrovare almeno un po' di serenità a chi ha perso tutto, i propri cari e la propria casa. In questa ennesima, grande, tragedia.

I cani hanno salvato 60 persone sotto le macerie....onore a loro. E un abbraccio a tutte le persone colpite da questa tragedia.

E una vergogna questa vignetta, sarebbe da andare li e spaccargli il muso a questo vignettista.

Ma non eravate tutti Charlie hebdo con le bandierine francesi sui profili facebook?

Ma se la gente muore per una piccola scossa dobbiamo prendercela con i vignettisti o con gli amministratori locali? Così tanto per capire…

Magari gli arriva una scossa di terremoto come a travaglio… :-D

Questo è uno sbaglio netto ed evidente da parte della redazione di Charlie Hebdo. Qualcuno dentro il giornale ha delle gigantesche responsabilità legate all'approvazione della vignetta da pubblicare. Il giornale ormai non può tornare indietro, quello che è fatto è fatto. Ma la proprietà deve provvedere a rimuovere immediatamente chi è responsabile delle pubblicazioni, seduta stante, solo così una (pur parziale e insufficiente) parvenza di scuse può essere lanciata, in segno di rispetto per ció che è successo ed ammissione degli sbagli da parte del giornale. Se la satira infrange i limiti dell'umanità e del buon senso, peraltro nei confronti di un paese vicino ed amico, peraltro sbeffeggiando un evento a pochissimi Km dal Vaticano, allora non è più satira. La satira nasce per prendersi gioco della politica e della società, ma qua la politica e la società non c'entrano niente: c'entra una calamità naturale che in una notte si è portata via centinaia di persone. E non ho mai visto nessuno nel mondo che ha il pelo sullo stomaco di scherzarci su.

È inutile che l'ambasciatore francese prenda le distanze. Non basta. Che siano fatte le dovute pressioni al che chi è responsabile sia rimosso dal ruolo di capo redattore, e il più velocemente possibile. Anche perché ha fallito nel suo mestiere di far ridere.

La satira non deve far ridere; quella è la comicità. La satira deve scuotere, infiammare, anche indignare, ma soprattutto far riflettere. E credo che, in questo caso, abbia raggiunto lo scopo; fermo restando il cattivo gusto della vignetta in questione.

esatto @Polacchetto approvo parola per parola quanto da te scritto, chi ha causato i morti non sono i vignettisti (da condannare comunque il cattivo gusto) ma chi ha fatto in modo che gli edifici fossero costruiti in quel modo o quelli esistenti non fossero messi in sicurezza e questa è colpa delle autorità, stato, enti locali, chi doveva vigilare ed infine mafie locali come hanno voluto evidenziare loro ed era forse quello il messaggio che volevano far passare, crudo, brutto, ma la verità a volte fa male ma soprattutto va sbattuta in faccia una volta per tutte a questo popolo di italioti che piangono sempre dopo a cominciare da chi ci comanda e autorità i quali dovrebbero essere i primi responsabili le cui teste dovrebbero volare..........

poi ripeto: ma non eravate tutti Charlie hebdo con le bandierine francesi sui profili facebook?

@Polacchetto @strutter avete ragione sullo scopo della satira. Avete dato un'interpretazione corretta voi, mentre io, dicendo "ridere" non avevo dato una definizione corretta al 100% dello scopo vero della satira. Però vi dico che, avendo attentamente guardato la vignetta prima di scrivere ed avendo anche dato un'occhiata alle possibili interpretazioni (molto molto difficili da tirare guardando alla sola vignetta e molto fantasiose, che mi sembrano più una giustificazione data con il senno del poi), non sono riuscito a vedere nessun legame tra la vignetta e la (sana) critica politica. Molte vignette sono state fatte su tutta la politica intorno al terremoto de L'Acquila, ma si capiva benissimo il tono politico e non si dava nessuna raffigurazione diretta della tragedia. Quella per me è satira, ed è la benvenuta, come critica intelligente di tematiche connesse e collaterali al fatto, che stanno a monte del fatto. Nel caso di questa non posso affermare lo stesso, purtroppo.

Per quanto riguarda le considerazioni che fate sulle motivazioni della tragedia, sono in parte d'accordo con voi, io mi riferisco strettamente al buon senso della vignetta in questione.

Comunque, da parte mia, chiudo qua l'argomento visto il tono del post di incoraggiamento a chi è direttamente o indirettamente coinvolto. Ho sbagliato forse a dilungarmi sulla posizione relativa alla vignetta, che non é allineata con il messaggio di incoraggiamento e di commemorazione con cui volevo intervenire su questa discussione. Non voglio "sporcare" la discussione con paginate di discussione politica, su cui peraltro ci sono buone probabilità che la pensiamo in tantissimi in modo simile.

Direi che il bersaglio della satira in questo caso è proprio la politica, quando lascia ricostruire le case come e peggio di prima. Si ricostruisca a norma antisismica o si abbia il coraggio di abbandonare una volta per tutte quelle terre disgraziate.

il fatto è che non è stato rappresentato nella satira il soggetto messo sotto accusa .... politica , "mafia" in senso lato

( come genericamente usata come giustificazione poi dalla redazione ) o altro .....

In merito alla differente reazione verso la satira che coinvolgeva l'Islam , credo che la maggioranza si riferisse , nella difesa di Charlie , all'azione omicida come reazione spropositata alla vignetta più che giustificare la vignetta in sè .

Poi in realtà sia l'attacco alla redazione di Charlie , che il Bataclan e l'ultima strage di Nizza hanno sotto motivazioni ed implicazioni differenti da quelle che i media ci vendono ... ma questa è un'altra storia ... più grande di noi e da non affrontare nel post e neanche in questo forum .

Quindi concordo con @Franc di limitarci alla solidarietà verso chi ha subito e subirà per tempo le conseguenze di quanto accaduto .