AIDS a Prato: c'è da aver paura

molte Free sono peggio delle pay...

Pay o free vanno usate cmq precauzioni......

Con le pay si rischia di meno, perché almeno nella mia esperienza, non ti toccano manco con un dito senza prima averti messo il condom.

Poi se c'è qualche matto che le paga il doppio o il triplo, per fare senza..e li si che il rischio si corre.

Con le free, magari hanno avuto meno partner sessuali, però a volte capita che uno abbassa la guardia (ammetto che qualche volta successo anche a me),e quindi rischi di rimanere fregato (anche se devi essere particolarmente sfigato per beccartela, non è che si trasmetta proprio facilmente, bisogna comunque ci siano delle lesioni)

Esatto @scopellotto il problema sono i clienti che chiedono lo scoperto alzando il rate......pazzi......

@scopellotto d'accordissimo con te!... in italia so tutti pazzi!..... giocare con la salute e peggio ancora con la propria vita,mi sa' di bacato cerebralmente!.....

@Genovese1975 se beccassi uno di questi clienti

e avrei la fortuna o la sfortuna per lui di

assistere a tale show, lo prenderei a calci in culo che lo farei rinsavire dal cervello offuscato che ha!....non solo mettono a rischio la loro vita ,ma sopratutto quella degli altri!.....questa e' anche civilta'!..... Germania,Spagna,Olanda,Austria,Svizzera toda la vida!paesi civili!....

Calma.....i tedeschi fanno anche di peggio........

Anche qui sul sito ci sono certi fenomeni che si vantano di andare in giro in

cabriolet..... Come al solito poi, da tipici italiani,

la colpa è :degli stranieri, delle puttane(già il fatto che una accetta di farlo senza dovrebbe far sullo stato di salute della ragazza),

dello stato che non controlla..... Ma invece di questi incoscienti non ne vogliamo parlare?

dico solo una cosa il mio amico la gonorrea l ha presa da una free. PUNTO

Secondo me qualcuno crede che free e pay appartengono a due specie diverse.......i rapporti non protetti sono tutti a rischio.....ormai anche i sassi lo sanno....ma non è così difficile infilarsi un preservativo.....

@cavalinho giusto!!......

@Genovese1975

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Siete una mandria di ignoranti. Mi viene da vomitare a leggere questo post. La Germania e il Regno Unito hanno piu' immigrati dell'Italia e livelli piu bassi di hiv ma questo non lo dite vero? Oppure nessuno parla della tendenza molto italica di andare a travioni o della vita bisessuale di tanti mariti? Ma che cazzo centrano gli africani? Sicuramente ci saranno immigrati arrivati sul suolo italiano gia' infetti come ce ne sono di tutte le popolazioni che emigrano ma non sono la causa di un aumento dei casi.

Viaggiatore nero...non ti curar di loro....non lo sai che l'Italia è il paese dei tuttologi. ...

Beh delle nigeriane sfruttate dalle loro stesse connazionali e costrette a battere in strada in condizioni vergognose, che accettano tutti quello che gli viene

richiesto per far cassa e ricomprarsi la libertà ??

È' pieno di servizi in TV che ne parlano, e basta sndare nelle zone industriali alla sera X vedere che giro c' e'.

Non ditemi che l immigrazione clandestina e lo sfruttamento degli immigrati viene controllato per favore !!

I clienti deficienti ci sono sempre, ma queste poverette sono lasciate da sole,

e nessuno fa niente !!

Sono quelle più a rischio , idem per le cinesi .

@Viaggiatore Nero puntualizza gli ignoranti...perche' io ho gia' detto che germania,spagna,olanda,svizzera e austria paesi civili....non mi va' di essere chiamato ignorante....prenditela con altri e fai i nomi!....non fare di tutta l erba un fascio,altrimenti mi duole dire che anche tu fai come i tanti tuttologi italiani!...grazie.

@Braveheart68

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Una voce poco fa... di un altro post interessante citava le ragazze italiane che non usano il preservativo, sono una quantità enorme! credo che il fatto di cominciare a scopare sans souci coi "sani" compagnucci di parocchietta si estenda poi fin verso la fine dei vent'anni, e ahi-qualcuna fino alla fine dei trenta e... poi? ma quante saranno? della serie "la nobiltà ha scritto in faccia l'onestà", ovvero ti guardo e dico: ma no, tu stai benissimo, ti si vede negli occhi (ecco l'arretratezza e la superstizione, mi ricorda "roma non la bombarderanno mai perchè c'è il papa", anvedi san lorenzo)

...e le nostre italiote poi si scopazzano (e non ho detto scopicchiano) personcine sexy appena scese dal barcone che di fisico son più tonici della media dei nostri palestratelli, ohibò! ovviamente non si deve discutere delle singole scelte, ma personalmente non essendo comunque persona che si spaventa facilmente, mi si rizza il pelo della nuca a pensare dove diavolaccio ho ficcato l'uccello nudo, ed erano plurilaureate, masterizzate, praticamente in facoltà a vita, oppure, posso citare la mia ex moglie, la madre di mio figlio, la mia, mia... mia cosa? mia un cazzo! io sono mia è uno slogan vecchiolino ma che conoscono tutte! ovvero: faccio un po' quel che mi pare, ma tanto son pura come un giglio, sei tu porco che vai a puttane (per la donna pay o free non fa differenza, esse si amano tra loro come un consesso di tribù antropofaghe nemiche).

E le cinesi? ma veramente pensiamo che esistano ancora definizioni per il diverso o che ci sia un diverso? le ragazze cinesi (molte) son incredibilmente più avanti delle italiane, ed imparano da loro (atei e superstiziosi più di noi, i figli del dragone).

Quel che si vede a Prato, per tacer della meningite, è lo specchio di quante ne trombiamo noi (notato il rapporto tra maschi e femmine contagiati in cura?)

Amati amici della gnocca, ho smesso di ragionar col cazzo da quando son arrivato a pensare a tube di falloppio col reggicalze per eccitarmi...

ma via, siam proprio scemi noi, a vedere due begli occhi azzurri (baby eyes) e pensare: "ma no, lei no, non può esser malata, ora è solo mia, e non è mai stata così tanto di qualcun altro com'è con me".

VALENTINO TALLUTO: che si dice dei tre crocefissi, madre in cinta, bimbo coll'aids, fidanzato ufficiale sempre coll'aids, e la filza di stronze che mancano all'appello dei presto moribondi farmacodipendenti che pensano: ma no, a me non è successo niente (e nessuno lo verrà a sapere).

Ah... saperlo, sapere; propongo un razzistissimo cambio di colore della pelle per tutti i malati di aids (verde per tutti) affinchè anche il distratto riconosca il malato, ma ci vuol ancora tempo.

Come spesso succede, quando qualcuno dice le cose come stanno E RIPORTA I DATI CHE LO PROVANO, spunta fuori gente che anche di fronte all'evidenza non trova di meglio da fare che offendersi, insultare, lanciare accuse generiche e proclamare la propria infallibilità.

E' vero quel che è stato detto sul fatto che in Germania e nel Regno Unito (ma anche in Austria) l'AIDS si è diffusa meno che in Italia, ma questo cosa c'entra col discorso che si stava facendo in precedenza? Qui si parlava di quel che succede in ITALIA, ed in particolare a PRATO, non in quei Paesi!

Poi, se qualcuno avesse dei dubbi sulla gravità della situazione che si è creata a Prato e dintorni, se andate ad analizzare i dati relativi agli ultimi 4 anni vedrete che la provincia di Prato è ormai saldamente in testa, fra le province in cui si conta il maggior numero di contagi in rapporto al numero degli abitanti. Ecco la situazione (media relativa al quadriennio 2011-2014):

1) PRATO 4,25

2) BERGAMO 3,20

3) NOVARA 3,17

4) MILANO 3,00

5) LODI 3,00

Come potete vedere, c'è proprio un divario netto fra il Pratese e le altre province più colpite. La situazione è molto grave, è innegabile, e continua a peggiorare.

E, per quanto riguarda le CG operanti in quella città, che sono ormai un'enormità, non mi sembra superfluo sottolineare che Prato è l'unica città italiana in cui le pay cinesi sono così tante che ormai hanno occupato anche i marciapiedi (quelli del centro città, tra l'altro, ed anche in pieno giorno), non lavorano più solo in appartamento, e bisogna proprio avere il prosciutto sugli occhi per non rendersi conto di cosa tutto ciò comporta (per farsi concorrenza fra loro e non tornare a lavorare nei luridi laboratori insani e clandestini da cui quelle poverette abbrutite sono fuggite nella maggior parte dei casi, potete immaginarvi fino a che punto sono disposte ad arrivare). Sono stati fatti anche vari servizi televisivi sul problema di Prato, negli ultimi anni, e si sono anche presi dei provvedimenti per cercare di arginare il fenomeno (multe a chi si ferma a parlare con chi esercita ecc.), ma il fenomeno è così diffuso che tutto ciò non è bastato.

Maremma davvero questa discussione non ha ne capo ne coda sputtana solo la mia regione non capisco il tipo qui con questa discussione cosa ci voglia insegnare!!!???dalle parti mie si dice mettersi le mani in culo e parlare mi associo con @Viaggiatore Nero

Ultimo...se ragioni così è vedi le donne in questo modo beh hai un problema forse altrettanto grave dell'AIDS.

Ma son problemi tuoi.

Per quanto riguarda la diffusione dell'AIDS a Prato okay ci sta...ma i dati non correlato affatto la presenza degli immigrati alla causa dell'infezione

Quindi ancora una volta....apples to oranges.

Sono solo tue supposizioni.

Non capisco il senso di questa discussione..se non usate il profilattico e beccate qualche malattia siete dei coglioni sfortunati e ve la siete cercata...stop...

Questo lo dovreste sapere fin dalle scuole elmentari o medie...non da ieri...

Faccio il punto della discussione: a prato c'è un esubero di pay cinesi che come è noto (ci hanno fatto pure in film) si concedono a poco, quindi vanno incontro alla domanda di quella massa di italioti che non scopando perché poveri vanno in cerca della fidanzatina e vogliono rapporti non protetti. Dico bene?

@FlautoMagico Esatto, purtroppo il punto è proprio questo. E, a chi dice che sono solo supposizioni, rispondo ancora una volta che basta andare a leggersi i dati UFFICIALI, per rendersi conto della situazione. E abbiamo anche già visto che a Prato la percentuale dei contagiati è molto più alta fra gli stranieri che fra gli italiani (l'hanno scritto anche i giornali). E siccome a Prato la comunità straniera di gran lunga più numerosa è quella cinese, direi che non ci vuole un genio per indovinare qual è il focolaio dell'infezione. Poi non capisco l'atteggiamento di chi scrive che stiamo parlando male della Toscana. Ma che significa? Io amo molto la Toscana e ci vado spesso, e proprio per questo non mi fa piacere venire a sapere che a Prato ci sono questi problemi, ma mi pare giusto parlarne proprio perché forse così qualche incosciente la pianterà di avere rapporti scoperti con le CG pratesi, e così magari si riuscirà a frenare un po' la diffusione dell'epidemia, che altrimenti rischia davvero di allargarsi anche alle altre province toscane.

Poi, dato che abbiamo visto l'elenco delle province in cui si conta il maggior numero di contagi in rapporto al numero degli abitanti, mi pare giusto vedere anche l'altra faccia della medaglia, ossia le province in cui si conta il MINOR numero di contagi in rapporto al numero degli abitanti. Eccole qua (la media è sempre relativa al quadriennio 2011-2014):

1) OGLIASTRA 0,00

2) NUORO 0,15

3) COSENZA 0,22

4) MEDIO CAMPIDANO 0,25

5) AVELLINO 0,27

6) BENEVENTO 0,27

Mi sa proprio che le mie prossime vacanze me le faccio ad Arbatax o a Tortolì o a Santa Maria Navarrese, non certo sulla riviera romagnola, né tantomeno in Versilia...

Cioè tutti posti dove le pay si contano su una mano…

@FlautoMagico Beh sicuramente c'è una correlazione fra il numero di pay "low-cost" e pronte a tutto che sono presenti in una certa provincia ed il numero di contagi che si verifica in tale provincia (come già detto, ad Arbatax e dintorni la prostituzione è praticamente inesistente, ma anche trovare una pay a Nuoro non è mica facile, eh).

E' totalmente sballato, invece, il discorso che faceva un altro utente, quello che diceva che non si può mettere a paragone una provincia come l'Ogliastra (che ha pochi abitanti), con una provincia come Prato (che ne ha molti di più). Il numero degli abitanti non ha proprio nessuna rilevanza nelle classifiche che abbiamo visto (e che si basano sui dati pubblicati annualmente dall'Istituto Superiore di Sanità), perché non si parla di "numero di contagi", si parla invece di "numero di contagi in rapporto al numero degli abitanti", quindi io l'Ogliastra la posso confrontare anche con la provincia di Roma o con la provincia di Milano, ed ottengo comunque dei dati attendibili. Chi non capisce neppure questo dimostra un'ignoranza abissale, d'altronde cosa ci si può aspettare da uno che arriva a scrivere corbellerie del tipo "le rumene sono tutte sanissime"? Mi fa venire in mente quelli che all'estero dicono che "gli italiani sono una razza di ladri e di truffatori" (scommetto che lo dicono anche in Russia, che è da sempre uno dei Paesi più corrotti al mondo, ed anche -da sempre- uno dei Paesi maggiormente infestati dalle malattie veneree). E sappiate che lo dicono, eh. Noi invece non possiamo dire nulla? Solo gli stranieri hanno diritto di parola?

Poi qualcuno è venuto a scrivere che nei Paesi del Nord-Europa, "che hanno più immigrati di noi" (ma secondo me ormai li stiamo superando), c'è meno AIDS che in Italia. Lo so anch'io, ma già che ci siamo mi pare giusto anche precisare che OLTRE IL 90% dei malati di AIDS, nel mondo, sono neri. Sarà un caso? E non venitemi a dire che in Sudafrica la gente è malata perché non ha i soldi per pagarsi le medicine. I soldi per le medicine non ce l'hanno neppure in Corea del Nord, e neanche in Afghanistan, e neppure in Nepal, Tagikistan, Kirghizistan, Cambogia, Mongolia, Moldova, Bolivia, Paraguay e Papua-Nuova Guinea, ma in tutti quei Paesi NON ci sono neppure lontanamente le percentuali folli di contagi che ci sono nell'Africa subsahariana.

Non è un caso perché in africa molti sistemi sanitari sono al collasso, e anche la prevenzione lascia a desiderare. Ma non è che perché uno è nero è infetto…

Infatti non si nasce infetti (tranne in rari casi), lo si diventa. E di solito lo si diventa perché si fanno certe cose. Come mai in Bangladesh, Myanmar, Yemen, Pakistan, India e Nicaragua (Paesi poverissimi e dove le medicine sono più rare delle pepite d'oro) c'è pochissima AIDS mentre in Lesotho, Swaziland, Zimbabwe, Zambia ecc. ne sono pieni? Qualcuno me lo spieghi, sono tutt'orecchi. Qual è la vostra teoria? Suvvia, non siate timidi, in Italia c'è libertà di parola, vero? O forse si può insultare solo la Merkel mentre non si può dire niente di male su Mandela & company?

Non c'entra mandela, in yemen bombardano e in bangla sono islamici... myanmar non ho idea ma non vado certo a controllare... :-))

Benissimo, allora ti aggiungo all'elenco anche Laos, Ucraina, Vietnam, Uzbekistan, Timor Est, Honduras, Bhutan e Filippine. Faccio notare che alcuni dei Paesi da me citati (ad esempio la Cambogia) sono meta di turismo sessuale, eppure persino in quei Paesi non si arriva neppure lontanamente alle percentuali di AIDS che ci sono nell'Africa subsahariana.

@buongustaio non sto seguendo bene, citi l'ukraina e cambogia impestate di aids, e che sono però paesi da turismo sessuale, mentre bhutan e timor est mai sentito parlare di pay. La morale è sempre quella, dove c'è promiscuità e offerta pay ci sta pure la tremarella...

@FlautoMagico Allora mi spiego meglio: è vero che Ucraina e Cambogia hanno percentuali di infezioni doppie o triple o quadruple rispetto all'Italia, ma è sempre nulla rispetto alle percentuali che si riscontrano in Sudafrica, Botswana, Zimbabwe, Swaziland, Lesotho, Zambia, Namibia, Mozambico, Repubblica Centrafricana ecc.

A buon intenditor, poche parole.

E siamo d'accordo, promiscuità, scarsa prevenzione, sistemi sanitari allo sfascio… era già stato detto.

Per tutti gli amici toscani dirò che la mia nonna faceva di cognome Nannipieri Forassiepi; i dati di Prato son solo indicativi del fatto che la Regione Toscana riferisce correttamente cifre che pur potendo sgomentare non si discostano dal trend generale in arrivo, in chiaro, per il resto d'Italia e a @buongustaio dirò:ma che problemi ci avrei io? ci son andato un poco pesante , ma è un problemino assai spinoso,e che conosco, la mia cinesina è schiodata da casa mia dopo due anni, ma lo screeening è ancora a postissimo, scusa se t'è parso che generalizzassi, ma le persone che tratteggio esistono, nel senso che ho parlato di viventi, non di fumetti. Goldoni ad oltranza! (basta scegliere taglia comoda e marca Habemus Tutorem).

Mi piacerebbe aprire una Boutique del preservativo, con cabine di prova e un decina di ragazze che consigliano nella scelta, sconsiglierei il tipo con gli Swarowsky perchè alcuni si sono lamentati.