FKK Golden Time - domenica 31 luglio 2016 - Recensione di Engineer2013
COSTO INGRESSO: 60 €.
COSTO CAMERA ed EXTRA: 50 € la prima mezz’ora e multipli, 50 € anal, 25 € CIM.
COSTO e LUOGO PERNOTTAMENTO: 27 € (colazione esclusa) a notte in una struttura a Kolhn. Viaggio in aereo con Ryanair.
RAGAZZE PRESENTI: una settantina di livello alto, almeno una decina di top e 4 OverTheTop. Il migliore assortimento di etnie mai visto in un fkk. Solo un paio di intrombabili.
Guten tag! Seconda e ultima puntata dedicata al GT. Piccola digressione: la sera del sabato, usciti da una birreria trovata da @GTBari e testata positivamente già venerdì, era maturata l’idea di tornare al GT anche la domenica. I motivi erano molteplici: la line-up, il posto, l’auspicio di trovare meno confusione rispetto al sabato. Ultimo ma non ultimo il volo del ritorno, previsto per le 22 da Colonia, ci dava un buon margine di manovra.
Per ottimizzare il tempo a disposizione decidiamo che domenica faremo l’apertura del locale. Suona la sveglia, mi fiondo in bagno per una barba più accurata del solito e nel mentre “Antonio” mi chiede il perché di cotanta dovizia certosina nel rasarmi. La mia risposta arriva netta e perentoria: “così posso leccare meglio la figa delle tipe!”
Colazione di buon ora al solito bar/pasticceria, per fortuna aperto nonostante fosse domenica, quindi
“prima dentro, gas a martello e andiamo!” (cit. Guido Meda)
Grazie alle ottime autostrade tedesche, senza limiti di velocità per la maggior parte del tragitto, nonché alla mia guida brillante (media di 180 km/h, con punte di 200) riusciamo nell’intento di far rincoglionire il navigatore che man mano che maciniamo chilometri di strada abbassa l’orario di arrivo. @GTBari a un certo punto dirà “sembra di stare viaggiando nel tempo, tipo “Ritorno al futuro”. Per farla breve, alle 10,45 abbiamo già parcheggiato la nostra Renault Kadjar e, vista l’ora, riusciamo ad avere un posto praticamente all’ingresso. Nel mentre arriva una lussuosa VW con targa polacca dalla quale scende una irriconoscibile, ma non per il nostro occhio sgamato da punter, Magda. Anche oggi, piccola nota di cronaca, farà un bel po’ di stanze di cui una proprio con il mio Amico @GTBari.
In ogni caso ci presentiamo all’ingresso e il tipo del parcheggio ci indica l’orologio: mancano 10 minuti alle 11 e quindi ci tocca aspettare. Notiamo arrivare altre orsette e orsi, uno dei quali addirittura in scooter(!).
Finalmente arriva l’ora “x” e si entra. Da subito possiamo osservare un’atmosfera decisamente più rilassata rispetto a qualche ora prima. Le ragazze sono di meno, vero, ma è altrettanto vero che pure gli orsi non raggiungeranno i numeri da stadio del giorno prima.
GIRLS
Insieme a @GTBari notiamo un discreto ricambio della line-up. Lui decide di aprire le danze con Magda. Io me la prendo un po’ più comoda perché voglio fare uno scanning più approfondito del parco gnocca. Per questo motivo, decido di concedermi un dieci minuti di vasca idromassaggio finalmente vuota. Eva, stanzata il giorno prima da Antonio, è stesa sul lettino affianco l’idro: mi sorride, mima un bbj per eccitarmi: l’intento riesce ma, sinceramente, non è il mio tipo per cui abbozzo un sorriso e nulla più.
Esco dalla vasca, mi doccio, entro nell’ambiente bar e ho come un’apparizione celeste: un angelo dai capelli biondo cenere e corti ai lati. Sparisce praticamente subito ma non abbastanza in fretta a farmi dimenticare di lei e del suo volto. Teniamo da parte questa immagine, servirà nel prosieguo del racconto…
Ci accomodiamo con Antonio sugli sgabelli situati di fronte al bar a penisola localizzato al centro del locale. Notiamo una stangona con stacco di coscia notevole, un bikini turchese, (meno figa di tante altre, ndr), con i capelli biondi e frangetta davanti oltre a un sorriso comunicativo. Una cavallona, insomma, genere femminile a me congeniale come mi fa notare ogni volta Antonio.
Deliberiamo che sarà lei la mia prima puledra domenicale da cavalcare: tuttavia nel mentre mi attardo a dire stronzate con Antonio, la tipa sparisce. Nonostante non sia nemmeno mezzogiorno e i pochi orsi nel locale, la fanciulla è già andata a fare la prima camera. Giusto per amore di cronaca, sarà lei una tra le tre top scorer della giornata.
Altra bevuta, mi apposto come cecchino dove l’ho vista per la prima volta (frequentando questi posti s’impara abbastanza presto che le tipe scelgono quasi sempre lo stesso punto per stazionare, ndr) e finalmente torna nell’arena. Mi presento come mio solito, noto subito che qui il chirurgo plastico non ha ancora emesso fattura. Seno naturale anche se non particolarmente sodo, assenza di tatuaggi e anche di piercing. Una ragazza “acqua e sapone” che risponde al nome di Rosa. Arriva da Cracovia, Polonia. La signorina mi convince, non fosse altro perché avendo già fatto una stanza la troverò già “tagliandata”. Con il senno di poi, viste le camere fatte durante il giorno dall’orsetta de qua, si rivelerà una scelta azzeccata: quanto meno non la troverò già abbastanza timbrata.
Comunque, si va prendere le chiavi e vista l’ora ci tocca una stanza all’interno. E’ sufficientemente grande e con i soliti (perché comuni a tutte gli spazi per il trombo, eccezion fatta per le capanne all’esterno) specchi che aiutano a gustarsi meglio la sessione. Solita salviettina per l’arnese, petting di buon livello con fk prima timidi e poi intensi, decido che voglio essere io a spogliare la fanciulla. Nuda è davvero un bel vedere, soprattutto perché natural 100%. Prima di passare al “solito” bbj da manuale, mi pone una domanda (l’unica nei tre giorni passati in NRW): “with or without condom?”. Perentoria e oltre ogni ragionevole dubbio giunge la mia risposta: “without, of course!”.
Oramai sono talmente abituato bene che le capacità oratorie di Rosa passano quasi inosservate. Questo, tuttavia, le farebbe un torto perché lei si impegna e come. Certo, le punte di eccellenza di Monic sono lontane ma si sa difendere molto bene anche lei: la sua unica pecca risiede nel non fare deep throat, che invece a me piace tanto. In ogni caso, visto che non voglio fare più di mezz’ora essendo la prima camera, si passa in scioltezza a un daty dove la signorina non disdegna di bagnarsi per benino. La mia lingua compie dei voli pindarici che hanno come risultato quello di mandare su di giri la polacca di Cracovia. Non accenna ad alcuno stop e io continuo a leccarla come se non ci fosse un domani. Il risultato arriva di lì a poco con lei che mi chiede qualche secondo di pausa perché estremamente sensibile nel “post-orgasmo”. Si riprende il trapanamento con le posizioni classiche (smorza, mission e pecos ognuna delle quali con le mie solite variazioni sul tema) e anche qui Rosa non ha il minimo accenno a stanchezza/dolore/ecc. Tuttavia, la mezz’ora si sta avvicinando e non voglio prolungare. Per tesaurizzare le energie in vista della ancora lunga giornata che mi attende, la faccio rimettere a smorza per farla muovere quanto basta a farmi venire con soddisfazione. Social time “coccoloso” con lei che si pavoneggia nell’istante in cui le faccio i complimenti per essere come Madre Natura l’ha fatta e senza tatuaggi/piercing/ecc.
ROSA: bellezza 8 (bonus di 0,5 per non essere ricorsa al chirurgo plastico) / partecipazione 8,5 / fucking expertise 8
Bene, il ghiaccio è stato rotto! Doccia di ordinanza, ennesimo giro di birra e qualche minuto di meritato riposo Nel frattempo si è fatta ora di pranzo e un certo languorino mellifluo si affaccia. Decido di placare il mio secondo bisogno primario (il primo non è l'acqua ma la figa!). Il buffet oggi è ancora più ricco di quello di sabato: presenti anche i dolci al bicchiere e la pasta oltre a una teoria di carne/affettati/formaggi. Dissertando sulla prima stanza della giornata di entrambi, @GTBari fa un commento che da solo vale più di mille aggettivi e che rappresenta la migliore descrizione possibile di questo fkk: IL GOLDEN TIME E’ DAVVERO UN LOCALE “BBJ ORIENTED” (cit. @GTBari). Sottoscrivo in pieno, senza se e senza ma!
Ritorno nel bar, l'atmosfera è ancora abbastanza rilassata oltre che rispetto al giorno precedente è proprio un'altra cosa in termini di orsi presenti. D'improvviso quella celestiale epifania mattutina, di cui ho scritto all'inizio di questo contributo, fa nuovamente capolino in sala. Stavolta, tempo un nanosecondo al fine di sbaragliare l'eventuale concorrenza di altri punter, mi fiondo per fare social con la fanciulla. Quando mi avvicino e posso finalmente osservarla per bene, i suoi occhi mi mandano ko! Nonostante la mia pluriennale esperienza in questi posti, che frequento dal 2010, questa ragazza mi inibisce come un liceale alle prime armi. Cerco di riprendermi, inizio a notare alcune sue peculiarità: un piccolo tatuaggio a forma di delfino un pò sopra il coccige, un piercing all'ombelico (scoprirò in camera averne uno anche sulla lingua oltre che in un posto che potete facilmente intuire). I capelli sono di color biondo cenere e corti ai lati. Altezza 1,65 senza tacchi. Ma ciò che mi manda davvero su un altro pianeta sono i suoi occhi: un colore a metà tra il verde e l'azzurro, intensi, profondi. Penso si tratti di una etnia diversa dalle solite. Riuscire a reggere il suo sguardo si rivela impresa più ostica del previsto. Questo angelo risponde al nome Sasha, anni 34 (poco verosimili ma chi se ne frega) e viene dalla gloriosa Repubblica Baltica della Lituania. Lei specifica, tiene particolarmente a ciò, "Vilnius city" mentre meno spavaldo del solito le faccio il mio epico baciamano. In quel briciolo di lucidità che mi resta inizio la mia consueta intervista ma mi arrendo quasi subito: come nei flipper dei gloriosi anni '80, la scritta che appare è inesorabilmente "TILT". Ok Sasha, hai vinto il primo set (trattandosi di palle, le mie, quella con il tennis è una similitudine alquanto azzeccata), ora vediamo se riesco a pareggiare il conto o se sei così brava da fare game e partita direttamente. Prendiamo le chiavi della capanna numero 20 che ci viene assegnata: si trova affianco a quella utilizzata il giorno precedente, con mia grande soddisfazione, con Sui. Se il buon giorno si vede dal mattino...
Entriamo, la porta e le finestre si chiudono e……......................................................................qui finisce anche la cronaca del mio incontro. Scusatemi, so che non è politically correct nei confronti di chi legge ma negli oltre 60 giri di lancette passati in compagnia di questa Divina Creatura quello che è successo voglio gelosamente tenerlo solo per me. Una cosa, nella massima sincerità, posso però scriverla: in tanti anni di sesso pay/no pay, non mi era MAI capitata una esperienza così completa e totalizzante come quella vissuta con Sasha. All'anno domini 2016, la sessione per me numero 1 in assoluto! Se l'avessi conosciuta in un altro contesto, questa sarebbe stata una Donna per la quale avrei fatto follie e che mi avrebbe fatto capitolare senza tante storie.
SASHA: bellezza 9 (bonus di 0,5 per i suoi occhi) / partecipazione 10 e lode / fucking expertise 10 e lode
Dopo un'esperienza del genere, tornare sul pianeta terra non è facile: mi sento talmente soddisfatto e appagato che quasi potrei cedere alla tentazione di mettere per oggi il mio apparato riproduttivo a riposo. Ma tutti questi "buoni propositi" naufragano miseramente quando rivedo la mia Musa che in compagnia di un orso, asciugamano sotto il braccio, si sta dirigendo a fare un'altra stanza. Questa immagine è un autentico shock, ma ha anche il grande merito di ricordarmi in che posto mi trovo: un luogo di puttane e puttanieri le cui prerogative (soldi nel primo caso, divertimento nel secondo) si cerca di far incontrare nel migliore dei modi. Meglio allora non farsi prendere da sentimentalismi da soap-opera per evitare di "farsi male" sul serio e proseguire nell'esplorazione del parco gnocca. Scruto la mia prossima fanciulla: alta, capello castano chiaro, labbro leggermente leporino che mi fa già pregustare le abilità canore della girl. Parto con l'intervista di rito, lei è serba. Mi ricorda tanto una mia compagna di università che non sono riuscito mai a scoparmi perché all'epoca dei fatti fidanzatissima. Pregusto quasi una specie di rivincita, che ha il merito di farmi ingrifare ulteriormente. Per mia sfortuna, purtroppo, l'orsetta è stata prenotata ma prontamente mi dice che dopo sarà a mia disposizione. Ovviamente la prenoto a mia volta di lì a 90 minuti e mi tocca aspettare. Tuttavia..........rivedo Monic che, memore del giorno prima, non fa altro che provocarmi con leccatine dietro l’orecchio e facce da maiala in calore. Decido allora che oggi la signorina assurgerà al ruolo di “fluffer” (per i più giovani: figura professionale impiegata nella realizzazione di film pornografici; il suo ruolo è quello di stimolare e mantenere alta l'eccitazione sessuale degli attori – fonte: Wikipedia.it). Dopo un po’ di moine da parte sua, mi avvicino e le sussurro che farò mezz’ora con lei ma di solo bbj perché non mi voglio stancare troppo. Lei mi dice che non ci sono problemi. Chiave e si va: stavolta ci viene fornita una stanza leggermente più piccola delle altre, all’interno del locale e con un gradino per salire sul letto. Specchio di ordinanza sul lato sx entrando. Per chi soffre di claustrofobia non il massimo ma per l’impiego scopereccio va bene uguale. Come da accordi, la signorina inizia un’altra sessione di bbj da oscar! La mia richiesta viene esaudita in pieno, sto praticamente immobile e lascio che sia lei a fare tutto il resto. La sensazione di relax è notevole anche se, trascorsi venti minuti abbondanti, penso che sia un vero peccato non montare la fanciulla per qualche minuto. La interrompo, le dico che ho voglia di scoparla: lei, con il suo sguardo lussurioso, in men che non si dica mi incappuccia l’arnese e va di smorza. Prima piano, poi aumenta ritmo e intensità fino a quando, allo scadere dei trenta minuti pattuiti, vengo nel gommino. Segue un po’ di social time sul lettone (nei due giorni passati al GT praticamente con tutte sforerò il tempo pattuito, ma senza alcuna richiesta di extra da parte delle orsette, ndr) e Monic cerca di farmi eccitare nuovamente per fare un’altra mezz’ora di ginnastica. Le dico, gentile ma fermo, che per oggi può bastare. La signorina capisce l’antifona e mi lascia andare.
MONIC: voti pienamente confermati rispetto alla sessione precedente
Dopo aver saldato il conto con Monic, mi doccio e sono di nuovo pronto. @GTBari mi chiede come sia andata e non posso che confermare quanto di buono già proferito sulla girl di Varna. Mentre cazzegiamo la nostra attenzione viene catturata da quella che secondo il mio Amico, e anche secondo me, è una delle top lì dentro: Georgiana. Ricordo di aver letto grandi cose su di lei e che trattasi di fanciulla moldava: tuttavia quando riferisco il tutto a @GTBari aggiungo “si, moldava di Otopeni!” (cit. propria)
Di lì a mezz’ora circa, finalmente la serba si è liberata e mi fiondo per stanzarla. Sfortunatamente non ricordo il nome, anche se dovrebbe contenere la lettera “z”: magari qualcuno che legge e ha già testato la signorina può aiutarmi a ricordare come si chiama. Nome a parte, la vista di quel fisico praticamente perfetto, da ragazza più che da donna, ha il merito di farmi venire una voglia di copulare come se fossi appena entrato nel locale. In stanza, il suo labbro leggermente leporino svolge la sua funzione alla grande quando si tratta di inanellare l’ennesimo bbj di pregevolissima fattura. Oramai ho capito che quanto sentenziato dal mio Amico @GTBari è legge qui al Golden Time. La camera procede molto bene, diciamo che caratterialmente la signorina tende a farsi portare piuttosto che a impostare il gioco. Questa volta l’ultima posizione è a pecos perché la vista di quel culo disegnato con ArchiCAD è da apoteosi della gnocca! Mezz’ora trascorsa più per il piacere della vista che scopereccio, sebbene l’orsetta in camera non si sia mai risparmiata.
RAGAZZA SERBA: bellezza 8 / partecipazione 8 / fucking expertise 7,5 (0,5 di penalità per la propensione a delegare l’impostazione del gioco)
Dopo aver pagato la VU alla connazionale della Seničar, ritorno dai miei amici. E’ il momento del meritato riposo. Ci facciamo fuori diverse birre e drink, per loro può bastare così mi dicono. Io abbozzo, anche se non propriamente d’accordo. Diamo un’occhiata all’orologio: sono circa le 18,15 (“in teoria”, spiegherò dopo il virgolettato, l’aereo del ritorno è alle 22).
La situazione del numero di orsi è sotto controllo anche se, ovviamente, rispetto alla mattina l’incremento c’è stato. Mi stacco e faccio un altro giro per il locale: noto che alcune sono girls sono andate via mentre qualche faccia nuova c’è. Tra queste, non tanto per la bellezza ma per il buon umore che trasmette la sua risata, cattura il mio sguardo una ragazza alta meno di 1,60 mt. (senza tacchi ovviamente), con il capello castano scuro sulle spalle e qualche tatuaggio. Calza delle ciabatte havaianas e un asciugamani intorno alla vita: una ragazza “normale” che però sprizza simpatia da tutti i pori. Mi avvicino, lei è seduta con un’amica al divano bianco nella zona lunch. Mi appollaio dietro le sue spalle e abbasso la testa; lei mi sorride e m’invita a intrattenermi un po’ con lei. Si chiama Dorina, ungherese di Budapest, anni 34 (dichiarati e credibili). Inizia a farmi dei giochi con la lingua: evidentemente ha intuito il mio punto debole! Dopo un altro po’ di social sul divano, (l’amica, con discrezione, se n’è andata) dove le sue mani si avventurano nel “campo minato” sotto il mio accappatoio, decido che tanta energia positiva va premiata. Le dico che ho già fatto diverse camere e che dovrà impegnarsi più del solito. Lei mi risponde “no problem, it’s my job!” e si va.
La stanza che ne viene fuori è degna di un set di film porno! Il bbj è, infatti, di quelli con saliva e sputo sulla cappella, senza disdegnare svariati passaggi di deep throat; non posso fare a meno di farglielo notare (“I feel like in a porn movie!”) e lei con lo sguardo da porca assatanata mi sorride. La situazione, nonostante la stanchezza inizi inesorabile a farsi sentire, mi esalta: si passa al 69 e anche qui l’esperienza della fanciulla si fa sentire. Si diverte a contrarre i muscoli vaginali e a fare su e giù inarcando il bacino. Altro che ragazza della porta accanto penso io!
La signorina si offre totalmente aprendo le gambe in posizione ginecologica anche quando decido di passare al daty: di lì a poco il lenzuolo è zuppo di umori della signorina. Lei si contorce, mi guida con le sue mani mettendomele sulla testa quasi a voler usare la mia lingua come un joystick. Io ne approfitto per “rifiatare” e proseguo fino a quando serra le gambe e contrae i muscoli segno che è giunta a destinazione. Nonostante questo, non si ferma un secondo e mi incita a prenderla a doggy style: con le ultime forze rimaste, la pompo come se fosse l’ultima chiavata della mia vita. Lei, memore di quello che le avevo detto durante il social, si sorprende e mi chiede di cambiare in mission atteso che non aveva utilizzato alcuna crema lubrificante. In mission si procede senza sosta e con delle varianti da lei proposte, come quella in cui alza le gambe e forma una specie d’incrocio intorno al mio collo. Purtroppo sento che la fine non è vicina e non voglio sforare oltre i 30 minuti anche perché abbastanza esausto: opto per un finale in bbj, viste le doti da consumata attrice porno della signorina. Lei capisce l’antifona e allora s’impegna al massimo facendo arrivare la lingua ovunque. Tempo qualche minuto e vengo sul suo seno, 100% plastic surgery free! Ci fermiamo qualche minuto a chiacchierare e lei mi racconta un po’ di se. Mi dice di non amare le feste a tema e infatti il giorno prima si è presentata parecchio tardi, quando noi eravamo già fuori dal locale da un bel pezzo. Mi conferma, inoltre, la possibilità di opzionare per l’orario desiderato la ragazza, anche con qualche giorno di anticipo, al fine di non dover aspettare che si liberi: ennesima prova dell’efficienza teutonica!
Pago il dovuto, bacetto e vado a cercare i miei due soci i quali pensavano che non avessi fatto un’altra stanza ma che fossi da qualche parte a riposarmi. Purtroppo, è arrivato il momento di andare: oltre 80 km. di strada ci attendono inesorabili. Prima di lasciare il GT, tuttavia, riesco a gustarmi un’ultima chicca: una ragazza appena “reclutata” che, con una sorta di tutor senior, effettua un giro conoscitivo del locale. Peccato che la new entry non sia sto granché, altrimenti le avrei fatto volentieri fare il primo giro di giostra al Golden Time!
CONCLUSIONI
Sfortunatamente, l’aereo del ritorno il cui decollo da Colonia/Bonn era previsto per le 22 è slittato di due ore e purtroppo non potevamo saperne nulla lì dentro al GT. Inoltre, grazie all’assenza di limiti di velocità, alla fine siamo arrivati in aeroporto con un bel po’ di anticipo: morale della favola almeno un paio di stanze da mezz’ora oppure una da un’ora le avremmo (almeno io) potute fare tranquillamente. Se a questo si aggiunge il fatto che il sabato siamo dovuti andare via prima del previsto a causa della folla oceanica presente, all’appello mancano un numero non trascurabile di camere.
Ma a parte questo piccolo-grande rimpianto (a Colonia non ci possiamo venire ogni mese, ndr), ecco in sintesi le mie (rectius, nostre in quanto condivise pienamente) considerazioni finali:
il Golden Time, di tutti i posti visitati, è quello che ci è piaciuto di più in termini di line up presente, davvero variegata;
per suffragare quanto detto in precedenza, basti pensare che in due giorni non sono mai andato con una fanciulla della terra di Dracula, cosa alquanto difficile per via della % delle presenze in altri fkk;
promossa a pieni voti la modalità di approccio delle girls presenti: mai invadenti o aggressive, mediamente gentili e sorridenti oltre che sempre rispettose del cliente;
il rischio missile in un posto del genere è davvero minimo: prova ne è il fatto che tranne nel caso di Sui, non avevo letto nulla delle ragazze con cui sono andato (e stessa cosa vale per gli altri miei due soci);
la specialità della casa è il bbj: si tratta, per dirla con @GTBari, di un locale “bbj oriented”!;
promossa a pieni voti la pulizia, anche se in alcuni casi un po’ invadente la presenza degli inservienti;
l’evento Havana Summer mi è piaciuto tanto: poter bere mojito senza limiti, ripaga praticamente il prezzo del biglietto d’ingresso;
soprattutto nella giornata di sabato, quella della festa, abbiamo notato un numero impressionante di orsi che non ha fatto altro tutto il giorno che stare stravaccato sulle sdraio o sui divani: la cosa è risultata quanto mai positiva perché, egoisticamente parlando, il quantitativo di stanze/capanne/casupole per il trombo si è rivelato insufficiente in situazioni del genere;
male, malissimo il fatto che non ci sia il bancomat all’interno: trattandosi di un locale che sorge praticamente intorno al nulla questo può essere un minus non di poco conto;
particolarmente utile, inoltre, sarebbe la presenza di cassette di sicurezza dove depositare la pecunia anziché dover aprire ogni volta l’armadietto;
insufficiente il numero di bagni mentre le docce, tutto sommato, potevano bastare.
Deutschland über alles, auf wiedersehen,!
In questo mondo, di pulito sono rimasti (forse) solo gli asciugamani
non potevo non leggere la seconda parte... bellissima .... ti rinnovo i miei complimenti per la recensione un capitolo notevole di letteratura della gnocca :-D bravo
=D>
Attraverso i sette mari … i cinque continenti…oscure foreste…alte montagne e aspri deserti .. non esiste posto che non raggiungerei per la conquista della sacra gnocca !!
...eccomi da poco tornato e pronto a recensire come promesso i miei 4 giorni in terra tedesca...
Veniamo al dunque...appena arrivati a Weeze prendiamo una macchina a noleggio e ci dirigiamo verso Velberet....per me e i miei fidati 3 amici è la prima volta all'Acapulco...ma siamo grazie a tutti voi ben informati sulle varie perle del locale...
Il locale a primo impatto non mi piace...scarno e non ben curato...rispetto ad altri fkk tedeschi...ma vedo cmq che c'è un buon movimento di ragazze...
La mi prima scelta è PENELOPE...già recensita...e aggiungo io giustamente...veramente una delle ragazze più belle del locale...molto brava e partecipativa...infatti con lei farò 2 camere...fisico tonico...(voto complessivo 8) consigliatissima..
Un'altra ragazza testata è KATE...anche lei era già nei miei appunti...e devo dire molto bella e femminile...rispetto a Penelle più GFE...ma sempre coinvolta e molto molto brava...con lei ho terminato con uno splendido CIM...
Veramente un viso angelico ed un culo strepitoso... (voto 8)...consigliata...
Ultima camera della giornata con SISSI...l'ho vista ballare nel locale...tedescona bionda tatuata...non bellissima ma già avevo capito cosa mi poteva accadere con lei...VERY VERY STRONG....PERICOLOSA...per chi ama il sesso spinto STRACONSIGLIATA...
Alla fine l'Acapulco mi è piaciuto e molto...non sarà un locale recente e lussuoso come altri...il cibo non è niente di che sia come qualità e scelta...ma ci siamo divertiti da matti...e si trovano
delle perle...nessuna si è rifiutata di baciarmi...e tutte molto coinvolte...quindi ottimo locale a mio avviso...il non approccio per me è una cosa molto positiva e non noiosa ti permette anche di stare più rilassato...presto scriverò dei 3 giorni meravigliosi passati al GT di Brugge..
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Engineer2013
07/08/2016 | 17:28 36-50
Silver
FKK Golden Time - domenica 31 luglio 2016 - Recensione di Engineer2013
COSTO INGRESSO: 60 €.
COSTO CAMERA ed EXTRA: 50 € la prima mezz’ora e multipli, 50 € anal, 25 € CIM.
COSTO e LUOGO PERNOTTAMENTO: 27 € (colazione esclusa) a notte in una struttura a Kolhn. Viaggio in aereo con Ryanair.
RAGAZZE PRESENTI: una settantina di livello alto, almeno una decina di top e 4 OverTheTop. Il migliore assortimento di etnie mai visto in un fkk. Solo un paio di intrombabili.
SITO INTERNET LOCALE: http://www.goldentime.de/
Guten tag! Seconda e ultima puntata dedicata al GT. Piccola digressione: la sera del sabato, usciti da una birreria trovata da @GTBari e testata positivamente già venerdì, era maturata l’idea di tornare al GT anche la domenica. I motivi erano molteplici: la line-up, il posto, l’auspicio di trovare meno confusione rispetto al sabato. Ultimo ma non ultimo il volo del ritorno, previsto per le 22 da Colonia, ci dava un buon margine di manovra.
Per ottimizzare il tempo a disposizione decidiamo che domenica faremo l’apertura del locale. Suona la sveglia, mi fiondo in bagno per una barba più accurata del solito e nel mentre “Antonio” mi chiede il perché di cotanta dovizia certosina nel rasarmi. La mia risposta arriva netta e perentoria: “così posso leccare meglio la figa delle tipe!”
Colazione di buon ora al solito bar/pasticceria, per fortuna aperto nonostante fosse domenica, quindi
“prima dentro, gas a martello e andiamo!” (cit. Guido Meda)
Grazie alle ottime autostrade tedesche, senza limiti di velocità per la maggior parte del tragitto, nonché alla mia guida brillante (media di 180 km/h, con punte di 200) riusciamo nell’intento di far rincoglionire il navigatore che man mano che maciniamo chilometri di strada abbassa l’orario di arrivo. @GTBari a un certo punto dirà “sembra di stare viaggiando nel tempo, tipo “Ritorno al futuro”. Per farla breve, alle 10,45 abbiamo già parcheggiato la nostra Renault Kadjar e, vista l’ora, riusciamo ad avere un posto praticamente all’ingresso. Nel mentre arriva una lussuosa VW con targa polacca dalla quale scende una irriconoscibile, ma non per il nostro occhio sgamato da punter, Magda. Anche oggi, piccola nota di cronaca, farà un bel po’ di stanze di cui una proprio con il mio Amico @GTBari.
In ogni caso ci presentiamo all’ingresso e il tipo del parcheggio ci indica l’orologio: mancano 10 minuti alle 11 e quindi ci tocca aspettare. Notiamo arrivare altre orsette e orsi, uno dei quali addirittura in scooter(!).
Finalmente arriva l’ora “x” e si entra. Da subito possiamo osservare un’atmosfera decisamente più rilassata rispetto a qualche ora prima. Le ragazze sono di meno, vero, ma è altrettanto vero che pure gli orsi non raggiungeranno i numeri da stadio del giorno prima.
GIRLS
Insieme a @GTBari notiamo un discreto ricambio della line-up. Lui decide di aprire le danze con Magda. Io me la prendo un po’ più comoda perché voglio fare uno scanning più approfondito del parco gnocca. Per questo motivo, decido di concedermi un dieci minuti di vasca idromassaggio finalmente vuota. Eva, stanzata il giorno prima da Antonio, è stesa sul lettino affianco l’idro: mi sorride, mima un bbj per eccitarmi: l’intento riesce ma, sinceramente, non è il mio tipo per cui abbozzo un sorriso e nulla più.
Esco dalla vasca, mi doccio, entro nell’ambiente bar e ho come un’apparizione celeste: un angelo dai capelli biondo cenere e corti ai lati. Sparisce praticamente subito ma non abbastanza in fretta a farmi dimenticare di lei e del suo volto. Teniamo da parte questa immagine, servirà nel prosieguo del racconto…
Ci accomodiamo con Antonio sugli sgabelli situati di fronte al bar a penisola localizzato al centro del locale. Notiamo una stangona con stacco di coscia notevole, un bikini turchese, (meno figa di tante altre, ndr), con i capelli biondi e frangetta davanti oltre a un sorriso comunicativo. Una cavallona, insomma, genere femminile a me congeniale come mi fa notare ogni volta Antonio.
Deliberiamo che sarà lei la mia prima puledra domenicale da cavalcare: tuttavia nel mentre mi attardo a dire stronzate con Antonio, la tipa sparisce. Nonostante non sia nemmeno mezzogiorno e i pochi orsi nel locale, la fanciulla è già andata a fare la prima camera. Giusto per amore di cronaca, sarà lei una tra le tre top scorer della giornata.
Altra bevuta, mi apposto come cecchino dove l’ho vista per la prima volta (frequentando questi posti s’impara abbastanza presto che le tipe scelgono quasi sempre lo stesso punto per stazionare, ndr) e finalmente torna nell’arena. Mi presento come mio solito, noto subito che qui il chirurgo plastico non ha ancora emesso fattura. Seno naturale anche se non particolarmente sodo, assenza di tatuaggi e anche di piercing. Una ragazza “acqua e sapone” che risponde al nome di Rosa. Arriva da Cracovia, Polonia. La signorina mi convince, non fosse altro perché avendo già fatto una stanza la troverò già “tagliandata”. Con il senno di poi, viste le camere fatte durante il giorno dall’orsetta de qua, si rivelerà una scelta azzeccata: quanto meno non la troverò già abbastanza timbrata.
Comunque, si va prendere le chiavi e vista l’ora ci tocca una stanza all’interno. E’ sufficientemente grande e con i soliti (perché comuni a tutte gli spazi per il trombo, eccezion fatta per le capanne all’esterno) specchi che aiutano a gustarsi meglio la sessione. Solita salviettina per l’arnese, petting di buon livello con fk prima timidi e poi intensi, decido che voglio essere io a spogliare la fanciulla. Nuda è davvero un bel vedere, soprattutto perché natural 100%. Prima di passare al “solito” bbj da manuale, mi pone una domanda (l’unica nei tre giorni passati in NRW): “with or without condom?”. Perentoria e oltre ogni ragionevole dubbio giunge la mia risposta: “without, of course!”.
Oramai sono talmente abituato bene che le capacità oratorie di Rosa passano quasi inosservate. Questo, tuttavia, le farebbe un torto perché lei si impegna e come. Certo, le punte di eccellenza di Monic sono lontane ma si sa difendere molto bene anche lei: la sua unica pecca risiede nel non fare deep throat, che invece a me piace tanto. In ogni caso, visto che non voglio fare più di mezz’ora essendo la prima camera, si passa in scioltezza a un daty dove la signorina non disdegna di bagnarsi per benino. La mia lingua compie dei voli pindarici che hanno come risultato quello di mandare su di giri la polacca di Cracovia. Non accenna ad alcuno stop e io continuo a leccarla come se non ci fosse un domani. Il risultato arriva di lì a poco con lei che mi chiede qualche secondo di pausa perché estremamente sensibile nel “post-orgasmo”. Si riprende il trapanamento con le posizioni classiche (smorza, mission e pecos ognuna delle quali con le mie solite variazioni sul tema) e anche qui Rosa non ha il minimo accenno a stanchezza/dolore/ecc. Tuttavia, la mezz’ora si sta avvicinando e non voglio prolungare. Per tesaurizzare le energie in vista della ancora lunga giornata che mi attende, la faccio rimettere a smorza per farla muovere quanto basta a farmi venire con soddisfazione. Social time “coccoloso” con lei che si pavoneggia nell’istante in cui le faccio i complimenti per essere come Madre Natura l’ha fatta e senza tatuaggi/piercing/ecc.
ROSA: bellezza 8 (bonus di 0,5 per non essere ricorsa al chirurgo plastico) / partecipazione 8,5 / fucking expertise 8
Bene, il ghiaccio è stato rotto! Doccia di ordinanza, ennesimo giro di birra e qualche minuto di meritato riposo Nel frattempo si è fatta ora di pranzo e un certo languorino mellifluo si affaccia. Decido di placare il mio secondo bisogno primario (il primo non è l'acqua ma la figa!). Il buffet oggi è ancora più ricco di quello di sabato: presenti anche i dolci al bicchiere e la pasta oltre a una teoria di carne/affettati/formaggi. Dissertando sulla prima stanza della giornata di entrambi, @GTBari fa un commento che da solo vale più di mille aggettivi e che rappresenta la migliore descrizione possibile di questo fkk: IL GOLDEN TIME E’ DAVVERO UN LOCALE “BBJ ORIENTED” (cit. @GTBari). Sottoscrivo in pieno, senza se e senza ma!
Ritorno nel bar, l'atmosfera è ancora abbastanza rilassata oltre che rispetto al giorno precedente è proprio un'altra cosa in termini di orsi presenti. D'improvviso quella celestiale epifania mattutina, di cui ho scritto all'inizio di questo contributo, fa nuovamente capolino in sala. Stavolta, tempo un nanosecondo al fine di sbaragliare l'eventuale concorrenza di altri punter, mi fiondo per fare social con la fanciulla. Quando mi avvicino e posso finalmente osservarla per bene, i suoi occhi mi mandano ko! Nonostante la mia pluriennale esperienza in questi posti, che frequento dal 2010, questa ragazza mi inibisce come un liceale alle prime armi. Cerco di riprendermi, inizio a notare alcune sue peculiarità: un piccolo tatuaggio a forma di delfino un pò sopra il coccige, un piercing all'ombelico (scoprirò in camera averne uno anche sulla lingua oltre che in un posto che potete facilmente intuire). I capelli sono di color biondo cenere e corti ai lati. Altezza 1,65 senza tacchi. Ma ciò che mi manda davvero su un altro pianeta sono i suoi occhi: un colore a metà tra il verde e l'azzurro, intensi, profondi. Penso si tratti di una etnia diversa dalle solite. Riuscire a reggere il suo sguardo si rivela impresa più ostica del previsto. Questo angelo risponde al nome Sasha, anni 34 (poco verosimili ma chi se ne frega) e viene dalla gloriosa Repubblica Baltica della Lituania. Lei specifica, tiene particolarmente a ciò, "Vilnius city" mentre meno spavaldo del solito le faccio il mio epico baciamano. In quel briciolo di lucidità che mi resta inizio la mia consueta intervista ma mi arrendo quasi subito: come nei flipper dei gloriosi anni '80, la scritta che appare è inesorabilmente "TILT". Ok Sasha, hai vinto il primo set (trattandosi di palle, le mie, quella con il tennis è una similitudine alquanto azzeccata), ora vediamo se riesco a pareggiare il conto o se sei così brava da fare game e partita direttamente. Prendiamo le chiavi della capanna numero 20 che ci viene assegnata: si trova affianco a quella utilizzata il giorno precedente, con mia grande soddisfazione, con Sui. Se il buon giorno si vede dal mattino...
Entriamo, la porta e le finestre si chiudono e……......................................................................qui finisce anche la cronaca del mio incontro. Scusatemi, so che non è politically correct nei confronti di chi legge ma negli oltre 60 giri di lancette passati in compagnia di questa Divina Creatura quello che è successo voglio gelosamente tenerlo solo per me. Una cosa, nella massima sincerità, posso però scriverla: in tanti anni di sesso pay/no pay, non mi era MAI capitata una esperienza così completa e totalizzante come quella vissuta con Sasha. All'anno domini 2016, la sessione per me numero 1 in assoluto! Se l'avessi conosciuta in un altro contesto, questa sarebbe stata una Donna per la quale avrei fatto follie e che mi avrebbe fatto capitolare senza tante storie.
SASHA: bellezza 9 (bonus di 0,5 per i suoi occhi) / partecipazione 10 e lode / fucking expertise 10 e lode
Dopo un'esperienza del genere, tornare sul pianeta terra non è facile: mi sento talmente soddisfatto e appagato che quasi potrei cedere alla tentazione di mettere per oggi il mio apparato riproduttivo a riposo. Ma tutti questi "buoni propositi" naufragano miseramente quando rivedo la mia Musa che in compagnia di un orso, asciugamano sotto il braccio, si sta dirigendo a fare un'altra stanza. Questa immagine è un autentico shock, ma ha anche il grande merito di ricordarmi in che posto mi trovo: un luogo di puttane e puttanieri le cui prerogative (soldi nel primo caso, divertimento nel secondo) si cerca di far incontrare nel migliore dei modi. Meglio allora non farsi prendere da sentimentalismi da soap-opera per evitare di "farsi male" sul serio e proseguire nell'esplorazione del parco gnocca. Scruto la mia prossima fanciulla: alta, capello castano chiaro, labbro leggermente leporino che mi fa già pregustare le abilità canore della girl. Parto con l'intervista di rito, lei è serba. Mi ricorda tanto una mia compagna di università che non sono riuscito mai a scoparmi perché all'epoca dei fatti fidanzatissima. Pregusto quasi una specie di rivincita, che ha il merito di farmi ingrifare ulteriormente. Per mia sfortuna, purtroppo, l'orsetta è stata prenotata ma prontamente mi dice che dopo sarà a mia disposizione. Ovviamente la prenoto a mia volta di lì a 90 minuti e mi tocca aspettare. Tuttavia..........rivedo Monic che, memore del giorno prima, non fa altro che provocarmi con leccatine dietro l’orecchio e facce da maiala in calore. Decido allora che oggi la signorina assurgerà al ruolo di “fluffer” (per i più giovani: figura professionale impiegata nella realizzazione di film pornografici; il suo ruolo è quello di stimolare e mantenere alta l'eccitazione sessuale degli attori – fonte: Wikipedia.it). Dopo un po’ di moine da parte sua, mi avvicino e le sussurro che farò mezz’ora con lei ma di solo bbj perché non mi voglio stancare troppo. Lei mi dice che non ci sono problemi. Chiave e si va: stavolta ci viene fornita una stanza leggermente più piccola delle altre, all’interno del locale e con un gradino per salire sul letto. Specchio di ordinanza sul lato sx entrando. Per chi soffre di claustrofobia non il massimo ma per l’impiego scopereccio va bene uguale. Come da accordi, la signorina inizia un’altra sessione di bbj da oscar! La mia richiesta viene esaudita in pieno, sto praticamente immobile e lascio che sia lei a fare tutto il resto. La sensazione di relax è notevole anche se, trascorsi venti minuti abbondanti, penso che sia un vero peccato non montare la fanciulla per qualche minuto. La interrompo, le dico che ho voglia di scoparla: lei, con il suo sguardo lussurioso, in men che non si dica mi incappuccia l’arnese e va di smorza. Prima piano, poi aumenta ritmo e intensità fino a quando, allo scadere dei trenta minuti pattuiti, vengo nel gommino. Segue un po’ di social time sul lettone (nei due giorni passati al GT praticamente con tutte sforerò il tempo pattuito, ma senza alcuna richiesta di extra da parte delle orsette, ndr) e Monic cerca di farmi eccitare nuovamente per fare un’altra mezz’ora di ginnastica. Le dico, gentile ma fermo, che per oggi può bastare. La signorina capisce l’antifona e mi lascia andare.
MONIC: voti pienamente confermati rispetto alla sessione precedente
Dopo aver saldato il conto con Monic, mi doccio e sono di nuovo pronto. @GTBari mi chiede come sia andata e non posso che confermare quanto di buono già proferito sulla girl di Varna. Mentre cazzegiamo la nostra attenzione viene catturata da quella che secondo il mio Amico, e anche secondo me, è una delle top lì dentro: Georgiana. Ricordo di aver letto grandi cose su di lei e che trattasi di fanciulla moldava: tuttavia quando riferisco il tutto a @GTBari aggiungo “si, moldava di Otopeni!” (cit. propria)
Di lì a mezz’ora circa, finalmente la serba si è liberata e mi fiondo per stanzarla. Sfortunatamente non ricordo il nome, anche se dovrebbe contenere la lettera “z”: magari qualcuno che legge e ha già testato la signorina può aiutarmi a ricordare come si chiama. Nome a parte, la vista di quel fisico praticamente perfetto, da ragazza più che da donna, ha il merito di farmi venire una voglia di copulare come se fossi appena entrato nel locale. In stanza, il suo labbro leggermente leporino svolge la sua funzione alla grande quando si tratta di inanellare l’ennesimo bbj di pregevolissima fattura. Oramai ho capito che quanto sentenziato dal mio Amico @GTBari è legge qui al Golden Time. La camera procede molto bene, diciamo che caratterialmente la signorina tende a farsi portare piuttosto che a impostare il gioco. Questa volta l’ultima posizione è a pecos perché la vista di quel culo disegnato con ArchiCAD è da apoteosi della gnocca! Mezz’ora trascorsa più per il piacere della vista che scopereccio, sebbene l’orsetta in camera non si sia mai risparmiata.
RAGAZZA SERBA: bellezza 8 / partecipazione 8 / fucking expertise 7,5 (0,5 di penalità per la propensione a delegare l’impostazione del gioco)
Dopo aver pagato la VU alla connazionale della Seničar, ritorno dai miei amici. E’ il momento del meritato riposo. Ci facciamo fuori diverse birre e drink, per loro può bastare così mi dicono. Io abbozzo, anche se non propriamente d’accordo. Diamo un’occhiata all’orologio: sono circa le 18,15 (“in teoria”, spiegherò dopo il virgolettato, l’aereo del ritorno è alle 22).
La situazione del numero di orsi è sotto controllo anche se, ovviamente, rispetto alla mattina l’incremento c’è stato. Mi stacco e faccio un altro giro per il locale: noto che alcune sono girls sono andate via mentre qualche faccia nuova c’è. Tra queste, non tanto per la bellezza ma per il buon umore che trasmette la sua risata, cattura il mio sguardo una ragazza alta meno di 1,60 mt. (senza tacchi ovviamente), con il capello castano scuro sulle spalle e qualche tatuaggio. Calza delle ciabatte havaianas e un asciugamani intorno alla vita: una ragazza “normale” che però sprizza simpatia da tutti i pori. Mi avvicino, lei è seduta con un’amica al divano bianco nella zona lunch. Mi appollaio dietro le sue spalle e abbasso la testa; lei mi sorride e m’invita a intrattenermi un po’ con lei. Si chiama Dorina, ungherese di Budapest, anni 34 (dichiarati e credibili). Inizia a farmi dei giochi con la lingua: evidentemente ha intuito il mio punto debole! Dopo un altro po’ di social sul divano, (l’amica, con discrezione, se n’è andata) dove le sue mani si avventurano nel “campo minato” sotto il mio accappatoio, decido che tanta energia positiva va premiata. Le dico che ho già fatto diverse camere e che dovrà impegnarsi più del solito. Lei mi risponde “no problem, it’s my job!” e si va.
La stanza che ne viene fuori è degna di un set di film porno! Il bbj è, infatti, di quelli con saliva e sputo sulla cappella, senza disdegnare svariati passaggi di deep throat; non posso fare a meno di farglielo notare (“I feel like in a porn movie!”) e lei con lo sguardo da porca assatanata mi sorride. La situazione, nonostante la stanchezza inizi inesorabile a farsi sentire, mi esalta: si passa al 69 e anche qui l’esperienza della fanciulla si fa sentire. Si diverte a contrarre i muscoli vaginali e a fare su e giù inarcando il bacino. Altro che ragazza della porta accanto penso io!
La signorina si offre totalmente aprendo le gambe in posizione ginecologica anche quando decido di passare al daty: di lì a poco il lenzuolo è zuppo di umori della signorina. Lei si contorce, mi guida con le sue mani mettendomele sulla testa quasi a voler usare la mia lingua come un joystick. Io ne approfitto per “rifiatare” e proseguo fino a quando serra le gambe e contrae i muscoli segno che è giunta a destinazione. Nonostante questo, non si ferma un secondo e mi incita a prenderla a doggy style: con le ultime forze rimaste, la pompo come se fosse l’ultima chiavata della mia vita. Lei, memore di quello che le avevo detto durante il social, si sorprende e mi chiede di cambiare in mission atteso che non aveva utilizzato alcuna crema lubrificante. In mission si procede senza sosta e con delle varianti da lei proposte, come quella in cui alza le gambe e forma una specie d’incrocio intorno al mio collo. Purtroppo sento che la fine non è vicina e non voglio sforare oltre i 30 minuti anche perché abbastanza esausto: opto per un finale in bbj, viste le doti da consumata attrice porno della signorina. Lei capisce l’antifona e allora s’impegna al massimo facendo arrivare la lingua ovunque. Tempo qualche minuto e vengo sul suo seno, 100% plastic surgery free! Ci fermiamo qualche minuto a chiacchierare e lei mi racconta un po’ di se. Mi dice di non amare le feste a tema e infatti il giorno prima si è presentata parecchio tardi, quando noi eravamo già fuori dal locale da un bel pezzo. Mi conferma, inoltre, la possibilità di opzionare per l’orario desiderato la ragazza, anche con qualche giorno di anticipo, al fine di non dover aspettare che si liberi: ennesima prova dell’efficienza teutonica!
Pago il dovuto, bacetto e vado a cercare i miei due soci i quali pensavano che non avessi fatto un’altra stanza ma che fossi da qualche parte a riposarmi. Purtroppo, è arrivato il momento di andare: oltre 80 km. di strada ci attendono inesorabili. Prima di lasciare il GT, tuttavia, riesco a gustarmi un’ultima chicca: una ragazza appena “reclutata” che, con una sorta di tutor senior, effettua un giro conoscitivo del locale. Peccato che la new entry non sia sto granché, altrimenti le avrei fatto volentieri fare il primo giro di giostra al Golden Time!
CONCLUSIONI
Sfortunatamente, l’aereo del ritorno il cui decollo da Colonia/Bonn era previsto per le 22 è slittato di due ore e purtroppo non potevamo saperne nulla lì dentro al GT. Inoltre, grazie all’assenza di limiti di velocità, alla fine siamo arrivati in aeroporto con un bel po’ di anticipo: morale della favola almeno un paio di stanze da mezz’ora oppure una da un’ora le avremmo (almeno io) potute fare tranquillamente. Se a questo si aggiunge il fatto che il sabato siamo dovuti andare via prima del previsto a causa della folla oceanica presente, all’appello mancano un numero non trascurabile di camere.
Ma a parte questo piccolo-grande rimpianto (a Colonia non ci possiamo venire ogni mese, ndr), ecco in sintesi le mie (rectius, nostre in quanto condivise pienamente) considerazioni finali:
il Golden Time, di tutti i posti visitati, è quello che ci è piaciuto di più in termini di line up presente, davvero variegata;
per suffragare quanto detto in precedenza, basti pensare che in due giorni non sono mai andato con una fanciulla della terra di Dracula, cosa alquanto difficile per via della % delle presenze in altri fkk;
promossa a pieni voti la modalità di approccio delle girls presenti: mai invadenti o aggressive, mediamente gentili e sorridenti oltre che sempre rispettose del cliente;
il rischio missile in un posto del genere è davvero minimo: prova ne è il fatto che tranne nel caso di Sui, non avevo letto nulla delle ragazze con cui sono andato (e stessa cosa vale per gli altri miei due soci);
la specialità della casa è il bbj: si tratta, per dirla con @GTBari, di un locale “bbj oriented”!;
promossa a pieni voti la pulizia, anche se in alcuni casi un po’ invadente la presenza degli inservienti;
l’evento Havana Summer mi è piaciuto tanto: poter bere mojito senza limiti, ripaga praticamente il prezzo del biglietto d’ingresso;
soprattutto nella giornata di sabato, quella della festa, abbiamo notato un numero impressionante di orsi che non ha fatto altro tutto il giorno che stare stravaccato sulle sdraio o sui divani: la cosa è risultata quanto mai positiva perché, egoisticamente parlando, il quantitativo di stanze/capanne/casupole per il trombo si è rivelato insufficiente in situazioni del genere;
male, malissimo il fatto che non ci sia il bancomat all’interno: trattandosi di un locale che sorge praticamente intorno al nulla questo può essere un minus non di poco conto;
particolarmente utile, inoltre, sarebbe la presenza di cassette di sicurezza dove depositare la pecunia anziché dover aprire ogni volta l’armadietto;
insufficiente il numero di bagni mentre le docce, tutto sommato, potevano bastare.
Deutschland über alles, auf wiedersehen,!
In questo mondo, di pulito sono rimasti (forse) solo gli asciugamani
strutter
08/08/2016 | 02:40
Gold
@Engineer2013 ottimo! :-bd
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàDeki
08/08/2016 | 03:18
Newbie
non potevo non leggere la seconda parte... bellissima .... ti rinnovo i miei complimenti per la recensione un capitolo notevole di letteratura della gnocca :-D bravo
=D>
Attraverso i sette mari … i cinque continenti…oscure foreste…alte montagne e aspri deserti .. non esiste posto che non raggiungerei per la conquista della sacra gnocca !!
Gnoccatravels
08/08/2016 | 11:50
Admin
ottimo report grazie
Gnoccatravels, il portale dei viaggi della gnocca
http://www.gnoccatravels.com
elbecion
09/08/2016 | 21:10
italia | 51-100
Newbie
grande @Engineer2013 ! ;-)
Linguista sopraffino (in tutti i sensi) ed eccellente filologo della gnocca
:-))
:-))
W la gnocca ed in alto la bandiera
INCONTRA DONNE VOGLIOSEamante_della_bella_gnocca
13/08/2016 | 09:28
Gold
@gtbari per prenotare la ragazza come devo fare?, a chi devo chiederlo?
duca_nero
20/08/2016 | 19:32
Newbie
...eccomi da poco tornato e pronto a recensire come promesso i miei 4 giorni in terra tedesca...
Veniamo al dunque...appena arrivati a Weeze prendiamo una macchina a noleggio e ci dirigiamo verso Velberet....per me e i miei fidati 3 amici è la prima volta all'Acapulco...ma siamo grazie a tutti voi ben informati sulle varie perle del locale...
Il locale a primo impatto non mi piace...scarno e non ben curato...rispetto ad altri fkk tedeschi...ma vedo cmq che c'è un buon movimento di ragazze...
La mi prima scelta è PENELOPE...già recensita...e aggiungo io giustamente...veramente una delle ragazze più belle del locale...molto brava e partecipativa...infatti con lei farò 2 camere...fisico tonico...(voto complessivo 8) consigliatissima..
Un'altra ragazza testata è KATE...anche lei era già nei miei appunti...e devo dire molto bella e femminile...rispetto a Penelle più GFE...ma sempre coinvolta e molto molto brava...con lei ho terminato con uno splendido CIM...
Veramente un viso angelico ed un culo strepitoso... (voto 8)...consigliata...
Ultima camera della giornata con SISSI...l'ho vista ballare nel locale...tedescona bionda tatuata...non bellissima ma già avevo capito cosa mi poteva accadere con lei...VERY VERY STRONG....PERICOLOSA...per chi ama il sesso spinto STRACONSIGLIATA...
Alla fine l'Acapulco mi è piaciuto e molto...non sarà un locale recente e lussuoso come altri...il cibo non è niente di che sia come qualità e scelta...ma ci siamo divertiti da matti...e si trovano
delle perle...nessuna si è rifiutata di baciarmi...e tutte molto coinvolte...quindi ottimo locale a mio avviso...il non approccio per me è una cosa molto positiva e non noiosa ti permette anche di stare più rilassato...presto scriverò dei 3 giorni meravigliosi passati al GT di Brugge..
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