È la perla del mar Caraibico, con una popolazione composta in maggioranza da bianchi discendenti dai coloni spagnoli per il 70%, da mulatti ed da neri che rappresentano delle consistenti minoranze circa il 17% ed il 13%. La lingua parlata è lo spagnolo, il clima è tropicale e viene diviso in due stagioni, secco nel periodo invernale, da novembre ad aprile e umido da maggio ad ottobre. Le temperature sono comprese tra 20° e 30° centigradi e le precipitazioni sono abbondanti e di forte intensità nel periodo estivo.
Amata da molti turisti di tutte le nazionalità, che ogni anno puntualmente le fanno visita quasi fossero originari di quel paese e dovessero tornare a rivedere amici e parenti, nonostante non sia più il paradiso di un tempo dopo la visita del Pontefice Polacco Giovanni Paolo II in data 25 Gennaio 1998, che apportò gli ideali della religione cattolica costringendo il presidente dell’epoca Fidel Castro, ad attuare una politica moralizzatrice della popolazione femminile.
Politica restrittiva attuata, ma riguardante però prettamente località turistiche quali l’Havana, la capitale e Varadero, città turistica per eccellenza, nelle località dell’entroterra infatti, funziona ancora tutto come un tempo… le ragazze sono molto disponibili all’approccio dell’uomo straniero. L’economia locale si sviluppa mediante la circolazione di due monete, i CUC quelli normalmente utilizzati per pagare le gnocche, e tutti i servizi ad esse connessi; moneda nacional o pesos cubani di poco valore utilizzati dal governo per pagare i lavoratori statali.
Gnoccatravels.com fa presente che questo paese è come stregato dalla gnocca, infatti molti turisti dopo il rientro al loro paese d’origine hanno avvertito sintomi da Cubanite, una malattia che colpisce anima, cuore e cervello di coloro che hanno visitato e vissuto Cuba, rendendoli vittime di ulteriori futuri viaggi del piacere.
La gnocca cubana infatti ha come fine ultimo dall’incontro con lo straniero, riuscire nell’intento di scappare dal paese, essendo questa una delle poche modalità per farlo, il governo concede l’emigrazione solo per scopi specifici, rendendola costosa per l’economia locale a livello burocratico, , pertanto sarà facile cadere in interminabili ricerche di contatto post incontro, da parte delle gnocche consumate.
Si prega però il gnoccatraveler di non fare false promesse alla gnocca locale, si giocherebbe con i sogni e le aspirazioni delle chicas che alla fine regalano gioie e piaceri, Gnoccatravels.com però raccomanda anche di essere sfacciati nell’approccio, seppur rimanendo educati e rispettosi, la gnocca Cubana infatti ama l’uomo che prende l’iniziativa in qualunque circostanza, ama farsi governare, pertanto è difficile che la chica preferita possa fare delle avances, per questo non si deve esitare a presentarsi, il successo è quasi sempre garantito.
Approfondendo gli usi e costumi di alcune delle città più famose dell’isola, ne troviamo diverse, con differenze sostanziali a seconda della loro dislocazione geografica.
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Dott._Pompatutte
16/05/2011 | 07:13
Gold
CUBA
È la perla del mar Caraibico, con una popolazione composta in maggioranza da bianchi discendenti dai coloni spagnoli per il 70%, da mulatti ed da neri che rappresentano delle consistenti minoranze circa il 17% ed il 13%. La lingua parlata è lo spagnolo, il clima è tropicale e viene diviso in due stagioni, secco nel periodo invernale, da novembre ad aprile e umido da maggio ad ottobre. Le temperature sono comprese tra 20° e 30° centigradi e le precipitazioni sono abbondanti e di forte intensità nel periodo estivo.
Amata da molti turisti di tutte le nazionalità, che ogni anno puntualmente le fanno visita quasi fossero originari di quel paese e dovessero tornare a rivedere amici e parenti, nonostante non sia più il paradiso di un tempo dopo la visita del Pontefice Polacco Giovanni Paolo II in data 25 Gennaio 1998, che apportò gli ideali della religione cattolica costringendo il presidente dell’epoca Fidel Castro, ad attuare una politica moralizzatrice della popolazione femminile.
Politica restrittiva attuata, ma riguardante però prettamente località turistiche quali l’Havana, la capitale e Varadero, città turistica per eccellenza, nelle località dell’entroterra infatti, funziona ancora tutto come un tempo… le ragazze sono molto disponibili all’approccio dell’uomo straniero. L’economia locale si sviluppa mediante la circolazione di due monete, i CUC quelli normalmente utilizzati per pagare le gnocche, e tutti i servizi ad esse connessi; moneda nacional o pesos cubani di poco valore utilizzati dal governo per pagare i lavoratori statali.
Gnoccatravels.com fa presente che questo paese è come stregato dalla gnocca, infatti molti turisti dopo il rientro al loro paese d’origine hanno avvertito sintomi da Cubanite, una malattia che colpisce anima, cuore e cervello di coloro che hanno visitato e vissuto Cuba, rendendoli vittime di ulteriori futuri viaggi del piacere.
La gnocca cubana infatti ha come fine ultimo dall’incontro con lo straniero, riuscire nell’intento di scappare dal paese, essendo questa una delle poche modalità per farlo, il governo concede l’emigrazione solo per scopi specifici, rendendola costosa per l’economia locale a livello burocratico, , pertanto sarà facile cadere in interminabili ricerche di contatto post incontro, da parte delle gnocche consumate.
Si prega però il gnoccatraveler di non fare false promesse alla gnocca locale, si giocherebbe con i sogni e le aspirazioni delle chicas che alla fine regalano gioie e piaceri, Gnoccatravels.com però raccomanda anche di essere sfacciati nell’approccio, seppur rimanendo educati e rispettosi, la gnocca Cubana infatti ama l’uomo che prende l’iniziativa in qualunque circostanza, ama farsi governare, pertanto è difficile che la chica preferita possa fare delle avances, per questo non si deve esitare a presentarsi, il successo è quasi sempre garantito.
Approfondendo gli usi e costumi di alcune delle città più famose dell’isola, ne troviamo diverse, con differenze sostanziali a seconda della loro dislocazione geografica.
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