Mi è stato fatto notare di scrivere sceneggiature per Tinto Bras, indugiando nel porno e nel compiacimento voyeuristico. Oppure di impersonificare, nella mia fantasia, un certo Siffredi. In questa recensione cercherò di essere sintetico, utile nel trasferire informazioni sulle ragazze (sui club tutti sanno già tutto) e soprattutto inserendo una valutazione quantitativa e non solo qualitativa ed emozionale.
Vediamo se così va un po’ meglio. Fatemi sapere.
Mainhattan.
Gennaio 2012
Entrata ore 12 circa. Oggi non ho voglia di amplessi lunghi e amorevoli, solo di sesso puro, astratto.
Non ci sono ancora tante ragazze, ma intravedo una bionda seduta al banco che mi attrae. Totalmente nuda, con un tatuaggio che le decora una bella schiena dritta. Rivela un corpo un po’ mascolino quando si alza per prendere una tazza. Il culo è piccolo sodo è un po’ da maschietta. Bionda, taglio di capelli corto, la guardo, mi sorride. Bel sorriso. E bel seno, con attaccatura larga e ben voluminoso, a coppa.
Me la faccio. Pochi convenevoli, presentazione, si chiama Lena, scozzese. Da vicino il viso è un po’ duro ma bello. La porto al cinema. Lì vedo Ana, polacca bionda, che mi ero già fatta qualche settimana fa, alle prese con uno stallone vichingo. Ci mettiamo vicino.
Repertorio di rito. Bacio in bocca profondo e coinvolgente. Pompino ben fatto e con lingua ben salivata. Non è gola profonda ma te lo massaggia bene, inumidito con lingua e guance. Ci rovesciamo e le metto la figa alla luce dello schermo per vedermela bene. E’ piccola e rasata. Mi piace. Ci lecchiamo a 69 e la perlustro dentro. E’ bagnata. La metto a supina e incollato alla sua bocca la pompo per un po’, lento e veloce, lento e veloce. Emette gridolini, si tira le cosce più su che può per sentirlo ben in fondo. E io in fondo glielo faccio sentire. Partecipa la ragazza. Se partecipa! Bella e brava, anche se un po’ professionale. E sorride compiaciuta. La giro a cucchiaio senza uscire e la pompo veloce, si inarca bene. E la pompo per altri dieci minuti perlustrandole il corpo.
Vedo Ana inarcata all’amazzone che si dimena godendo ad alta voce come una forsennata. Fa venire il suo stallone e si accinge a pulire tutto bene. Mi eccito di più. Giro Lena, le rimango dentro da dietro e le sollevo il bacino per portarmela a pecorina. Le scuoto il cazzo contro facendo sobbalzare i testicoli sotto l’inguine e così continuo. Quando Ana sta per uscire la chiamo, le dico di tornare da me. “Of course baby, ten minutes”. E per lunghi dieci minuti scuoto Lena baciandole ogni tanto la bocca che mi porge con una torsione. Scade il tempo, Ana non è ancora arrivata e chiedo a Lena di tenermi dentro ancora un po’. Mi asseconda sorridendo. Dopo cinque minuti arriva Ana. Bacio Lena
“Good bay, see you. l’ll give you money later”.
Tolgo il preservativo, Ana mi passa il colluttorio, sciacquo, e poi lungo bacio, con la sua lingua lunga e larga che ricordo bene. Il corpo di Ana è fantastico, come una modella che ha fatto danza. Perfetto per il sesso. Non è bellissima di viso ma il corpo ripaga. E’ gola profonda e glielo calco subito dentro. Con i sui versi gutturali la gola se la fa scopare come se fosse fica. E cosi faccio per un po’. La bacio, la rigiro a pecorina, metto il preservativo, e con lo stesso movimento con cui penetravo Lena adesso penetro Ana. Chissà perché con un’altra ragazza lo stesso movimento di prima ti dà sensazioni totalmente diverse! Mi peso su di lei, la porto a pancia in giù, continuo veloce sopra di lei e la bacio a lungo. Cucchiaio, forbice, e poi me la rigiro a missionario. Con Ana mi piace venirle dentro a missionario mentre l’abbraccio e mi faccio succhiare la lingua. E’ l’unica posizione che fa venire anche lei. Dopo un’ora di penetrazione il mio orgasmo è strepitoso.
Vedo Susi, una ragazza ceca dolce e bellina che sta facendo colazione. Ci salutiamo baciandoci le guance. Non parla inglese e ci scambiamo solo sguardi e sorrisi. Mi fa segno di mangiare con lei. Mi siedo, le accarezzo le cosce sotto il tavolo. Mi sorride e alza una gamba sotto il mio accappatoio. Mi appoggia dolcemente il suo piedino sul cazzo. Le sorrido, le tengo la caviglia accarezzandole a tratti il polpaccio e così facciamo colazione assieme. Il suo viso è dolce, il suo sorriso ti fa venire voglia di baciarla. Ma solo la terza o la quarta volta che me la sono spupazzata mi ha concesso il piacere del suo bacio. E’ un bacio timido, non affrettato che ti porge con la sua linguetta minuta per farsela succhiare come un clitoride. Nel bacio è passiva, riceve le leccate da te. Nel sesso invece è piuttosto attiva. E le piace percorrere maliziosamente il tuo corpo con baci e leccate. In camera mi faccio prendere da sopra. Mi piace vedere il suo pancino teso e il suo seno minuto che si inarcano ritmicamente nell’amplesso. E cosi la lascio fare per tutta la mezz’ora, con qualche piccola variante. Tanto conosco già il suo corpo in tutte le posizioni che mi piacciono. Non sono curioso di cambiare. Sento che viene sopra di me. Rallenta un po’, rotea un po’ il bacino per placarsi gli spasmi. Mi sorride e ricomincia, portandomi ritmicamente a un orgasmo lungo e appagante.
Sauna, idromassaggio. Un riposino sulle sdraio. La mia amica Xxx, di cui conosco solo il nome vero, mi ha risposto con un sms che non sarebbe venuta al club. Influenza. Peccato, con quella topolina appena diciannovenne, che ho avuto la fortuna -e il rimorso- di svezzare, proprio qui, il suo primo giorno di lavoro al Mainhattan, mi trovo sempre molto bene. Rumena, non alta ma bella, di corpo e di viso (potrebbe essere la sorellina della Canalis). Tutte le volte che vado con lei provo però anche un po’ di gelosia, nel vedere come, dalle prime volte, piuttosto impacciata, sia diventata ora esperta e sicura si sé. Si è impratichita troppo, in pochi mesi, e certo non solo con me. Un po’ mi dispiace…
Mi consolo facendomi abbordare da una ragazza alta e snella, mora, rumena. L’avevo vista ballare la lap qualche volta fa. Si muove bene, da vogliosa. E adesso sono incuriosito. Andiamo nel cinema. Non sono un grande esibizionista, ma nel cinema si vede come le ragazze fanno sesso, ed è un modo per evitare i missili. Ma al Mainhattan il cinema non è affollato come al Palace, all’Artemis, o all’Oase. Tutti qui sembrano poco trasgressivi.
Yyy, al divano, inizia subito a dimenarsi il culetto inarcandosi a pecorina. Le ragazze che iniziano subito senza indaffararsi a predisporre il letto come cameriere mi piaccio di più. E mi struscia il suo bel culetto piccolo contro il mio cazzo già un po’ eccitato dall’aspettativa. La palpeggio bene per un po’ su tutto il corpo sottile. Anche le tette è bello sentirle sul mio palmo. Si inginocchia, tira fuori la lingua e mi apre l’accappatoio. In piedi mi faccio iniziare un pompino piuttosto energico. Lei tiene le mani salde alle mie cosce, si contorce ,ruota la testa con veloci scatti, alternando movimenti di suzione e rotazione. Brava! Me lo tiene duro così per un bel po’. La bacio in bocca e la rimetto in posizione pompino. Ribacio in bocca e riposiziono in pompino. La metto distesa sul divano alto e le lecco la figa, si nega gentilmente la penetrazione con il dito e allora mi dedico un po’ al suo clitoride. Ma oggi mi sento più portato per la penetrazione che per altro. Mi faccio mettere il preservativo e la prendo così in piedi, con lei a gambe aperte a penzoloni dal divano. Entrano tre italiani un po’ chiassosi che si mettono a vedere il film porno, un po’ ci sbirciano e commentano dandosi di gomito. Entra un’altra coppia che si dispone un po’ più in la. Lei inizia un pompino veloce. Si mette a pecorina e nel giro di 10 minuti il suo cavaliere, pompando furiosamente, le viene dentro da dietro. Escono. I nostri connazionali se la ridono di gusto. Alcuni per superare l’imbarazzo del sesso la mettono sul ridere…
Tiro Yyy con le mani e la trascino in piedi. E’ lunga ma sembra leggera, le metto un braccio sotto il culo e la spingo in alto. Lei mi cinge la vita con le gambe e rimane così avvinghiata senza mani. Mi prende il cazzo da sotto e se lo porta in posizione. Con un movimento lento glielo faccio sentire fino in fondo, e pompo lentamente aiutandomi con le gambe leggermente piegate. Lei si inarca all’indietro e mi offre il bello spettacolo del pancino teso che termina nell’inguine che sto fottendo. Indirizzo avanti e indietro il suo corpo come un oggetto tenendola per la vita. Intravedo l’asta del mio cazzo che appare e scompare dentro e fuori, e mi piace. Sbircio l’orologio, il tempo sta per scadere. Non so cosa fare. L’amplesso mi sembra volato via in fretta. Non ho voglia di venire così subito. Ma neppure di rimanere un’altra mezz’ora dentro di lei. Ne voglio subito una nuova e cambiare un po’ i giochi. La pompo velocemente, mi porto quasi all’orgasmo. Quando
sento che sta per arrivare stringo i muscoli attorno al pene e trattengo lo sperma. Mi si diffonde una sorta di orgasmo leggero nel basso ventre. Quando mi tolgo da lei, il cazzo è duro come prima.
Quando hai avuto un orgasmo senza eiaculazione il cazzo è già subito pronto per ricominciare da capo. E il desiderio di sentirlo dentro in una figa è più forte che mai. La sensazione è un misto di fastidio, che può essere placato sono in un amplesso, e di desiderio irrefrenabile. Ti senti proprio infoiato come un animale Per questo alcune volte mi piace esercitare questa tecnica, che però non sempre mi riesce.
Doccia veloce con il cazzo quasi eretto (non è colpa mia, non c’è verso di farlo placare per almeno un quarto d’ora dopo l’orgasmo muto). Colluttorio.
E così con l’asciugamano attorno alla vita per mascherarmi vado alla ricerca di una preda. Vedo ancora Lena in piedi al bancone, ma ha già un uomo al fianco che le tocca il culo da sotto un foulard che si è annodata in vita. Mi piace vedere il bel culo di Lena così palpeggiato, e un fiotto di sangue mi gonfia di più il cazzo. Adesso di ragazze ce ne sono molte, alcune si avvicinano e si offrono, faccio finta di non comprendere la lingua. Non me ne piace nessuna. Ne scorgo una bella, con cui sono già stato, mi fa cenno e mi sorride. Non va bene neppure lei. L’ultima volta si è lamentata che l’ho scopata un’ora di fila. “You are a sex machine” mi ha detto con disapprovazione “no good for my pussy”. E mi ha chiesto un risarcimento di 20 euro in più. Non è per i soldi, ma adesso ho proprio voglia di una scopata selvaggia per un orgasmo lungo, non di una predica.
Mi aggiro. Nel corridoio che porta al buffet arriva con passo veloce e risoluto una brunetta alta, pelle chiara, viso dolce da cerbiatta. La riconosco. Non sono mai stato con lei ma l’avevo notata al cinema qualche settimana prima mentre faceva sesso con un uomo giovane piuttosto capace. E mi ha dato l’impressione che giocasse bene. Le vado incontro. Mi piazzo davanti. Mi fissa. “One hour baby?”. “Perfect”. Rispondo.
Fa dietrofront e mi porta in camera. Appena entrati mi sussurra qualcosa di libidinoso e mi bacia subito, di un bacio dolce e umido. Sente che il mio cazzo è già duro come un manganello e se lo prende in mano rigirando bene il polso. “Fack me” le dico subito. “Whaooo”, preservativo in bocca e calzata professionale senza mani. Si gira, si mette una gamba sul letto e in posizione così asimmetrica se lo punta sul suo buchetto. Si inumidisce le dita e se le passa sulla topolina piccola ditalinandosela un po’. Guardo la scena. Mi piace come si inarca per farmi risaltare così il suo bel culo tondo. Il mio cazzo lascito libero dà leggeri colpi in su ad ogni battito del cuore. E’ proprio al massimo del tiro, e della sua grossezza. “ Ohh, big dick, big fack, baby”, mi dice lei e si dilata le chiappe per schiudere le labbra. Indugio un poco sul suo buchetto e pregusto questo momento. Prima il glande, che sento bene stretto, poi lo infilo veloce per tutta la lunghezza. La sua figa è proprio stretta e mi procura un forte senso di possesso. Continuiamo cosi per un po’ poi le si gira, mi toglie il preservativo e inizia a sbocchinare, ci rovesciamo nel letto per un sessantanove, mi ritrovo incappucciato di nuovo con lei sopra a cavalcare. Cavalca e cavalca per un bel po’. Si riprende in mano il mio sesso, toglie il preservativo e ricomincia a sbocchinare. Accenna ad affondi di gola profonda ma non è abile come Ana. Comunque molto piacevole. Si dà un gran daffare per farti felice. Si mette supina a gambe aperte con una spaccata e aspetta il cazzo duro. Missionaria per un bel po’ e qui mi diverto con varianti sul tema. Mi piace anche guardarci allo specchio messi a cucchiaio. Ma ancora si sottrae, via il guanto e pompino. E ancora così per un po’ di volte. Cambio posizione e pompino. Cambio posizione e pompino. Mi chiede di leccarla per farla venire. “Ok, no problem”. Poi mi chiede se voglio venirle nel culo. Mi sembra una buona idea.
Cora, bulgara: bellezza 8,5; feeling 9,5; bravura 9,5; Voto complessivo sessione 9,5/10 (60 minuti 150 euro + 20 di mancia per eccessivo consumo di preservativi)
Metto i tappi nelle orecchie e vado al cinema a dormire.
Quando mi sveglio vedo Ana che si sbocchina un cliente. Mi fa venire voglia. Vado in cerca di una ragazza.
Al bar ci sono tante ragazze, ma non trovo chi mi piace. Entra Lena dallo spogliatoio, è fresca di doccia. Mi si avvicina e mi dà un bacio sulla guancia. L’accarezzo un po’. Le frugo un po’ il culo e le tette. Lei si lasci fare e amoreggiamo una decina di minuti. Mi da un bacetto sulle labbra, si scusa e mi dice che deve tornare al lavoro. Eccomi, dico. Lavorami. Sorride, “Good”. “Kino o room?” Chiede. Room! volevo un po’ di intimità con lei, e soprattutto a piena luce. Se il sesso con Lena prima al cinema è stato professionale, adesso, forse perché in camera, forse perché c’è maggior confidenza, si rivela selvaggio e appassionato. Si contorce come un animale godendo veramente e ti incita a prenderla con tutta la forza che hai. Non è porcella, è solo selvaggia, come un animale in calore che vuole placare i suoi sconvolgimenti interni. E cosi l’assecondo per una bella mezz’oretta abbondante finché non veniamo assieme in un bagno di sudore.
Lena: bellezza 9; feeling 9; bravura 9,5; Voto complessivo sessione 9,5/10. (45 minuti 50 euro + 20 di mancia per la partecipazione veramente appassionata)
E’ tardi ma il sesso mette appetito. E al Mainhattan il buffet è sempre aperto. (e lamentatevi che non do informazioni)
Sauna, addominali, idromassaggi, sauna e doccia fredda. Mi riposo un po’ al bar con un the caldo. (non bevo alcolici, non fumo. Come compagno di bagordi devo essere piuttosto noioso.
Il bar è ben animato alle 11 di sera. Vedo nuove ragazze mai viste prima. Dall’aspetto, tante sembrano rumene. Ma non mancano ragazze di colore, qualche orientale, e qualche biondona tedesca o dell’est. Bisogna riconoscerlo, al Mainhattan non è come all’Artemis che minimo dieci o dodici su cento sono gnocche vere. Qui ne trovi cinque o sei. Per questo si è costretti a doppiare o triplare le stesse.
Sono alla ricerca di una ragazza nuova. Faccio un po’ il giro. Tampino qualche ragazza, chiedo loro qualcosa anche se non ho intenzione di fare nulla perché non mi piacciono al punto di sprecare mezz’ora, e rimango in attesa col mio te alla menta. Una bionda alta in autoreggenti a rete ancheggia con un asciugamano in vita seguita da un uomo in accappatoio, segno che ha appena finito la sua prestazione. La seguo.E’ bella. Bel seno e bel portamento. Non vedo bene il culo che è coperto. Ma le cosce sono sottili e tornite. Con indifferenza li seguo. Finiti i convenevoli di pagamento si indirizza allo spogliatoio sotto. Col bicchiere in mano l’aspetto fingendomi interessato alle luci in giardino. Riemerge dalle scale in 10 minuti, più splendente che mai. Bella proprio bella. Non giovanissima, direi a cavallo dei trenta ma proprio una bella puttana. Ecco! Direi proprio bella puttana. Non bella ragazza o bella donna. Bella puttana, come alcune volte piacciono. Alta, bionda e ben strutturata, non sottilissima. Bei fianchi, bel culo, belle tette. Una pornostar.
Anche il sorriso è stampato da pellicola. “Bene. La trascino in camera e me la godo”. Metà russa e metà polacca. A letto, nonostante le apparenze è un legno secco. Bacia che sembra che non abbia mai baciato. Il pompino lo fa ma sembra che il cazzo le faccia venire il voltastomaco. La missionaria si ma stai lontano con il busto perché il tuo sudore mi contagia bell. Non toccarmi i capelli che sono pettinati. Non baciarmi la guancia che ho il trucco. La pecorina? Nooooooooooo, con un cazzo cosi grosso la pecorina Nooooooooo.
Bhe, per non lasciarle la soddisfazione di mollarle un cinquantino dopo nemmeno dieci minuti di camera me la prendo nell’unica posizione che è disposta a fare. Lei sopra per controllare tutto, tenendo un pugno alla base del mio cazzo per farne entrare solo un pezzo. La velocità dei suoi movimenti è solamente finalizzati a farmi venire il più presto possibile. Sono rimasto così a farmi scopare per i restanti venti minuti. Piacere sensoriale zero. Piacere fisico, meglio una pugnetta. Ovviamente non le do la soddisfazione di farmi venire. Mi propone di tutto, pompino, manovella, massaggio al cazzo con oli essenziali etc. La ringrazio, dico che non ho l’orgasmo facile.
Tra due ore devo andare, domani devo partecipare a una tavola rotonda all’università e non posso addormentarmi al tavolo dei relatori.
Devo assolutamente concludere in bellezza. Poi sono stanco. Voglio un po’ di coccole. Il sesso puro mi ha un po’ stufato. Se ci fosse stata Xxx... L’avrei portata in camera e mi sarei addormentato con lei per un paio d’ore… ( so che non tutti approvano questo mia abitudine di trascorrere ore in camera con le ragazze, forse perché le sottraggo alla circolazione?).
Ma c'è Susi, la dolce ceca. E’ al banco che sta bevendo qualcosa. E’ raro vederla libera di sera, ma non ci sono tantissimi uomini di giovedì. Mi avvicino, mi ci strofino per farle intuire che voglio coccole, non sesso.
Dopo tutte ste ore di sesso non mi tirerà neanche più, ma non mi importa. Le chiedo di andare in camera solo per baci profondi e abbracci stretti. Sorride. OK!. Andiamo in camera. Dai baci profondi e dagli abbracci stretti si degenera sempre in qualcosa di meno romantico. Concludiamo in bellezza.
Susi: bellezza 9; feeling 9; bravura 9; Voto complessivo sessione 9,5/10 (60 minuti 100 euro + 50 di mancia perché mi andava così. Tanto domani per una conferenza di due ora mi pagano il doppio di quanto ho speso oggi. Non posso permettermi di essere spilorcio)
non ho neanche letto il tema che hai scritto e ti chiedo.
ci sei stato , è successo, è capitato , è vero?
o è tutto frutto della tua fervida immaginazione di scrittore di romanzi per adulti.
in questo caso, conosci il significato e il fine ultimo della parola RECENSIONE?
Su questo forum si recensiscono le proprie esperienze di vita sulla gnocca free e pay, in modo da creare un database informativo che possa aiutare chi viaggia a essere sempre informato e aggiornato sul magico mondo della patata.
Il fatto che tu ti masturbi immaginando di essere un attore porno rinomato in un bordello non interessa nessuno.
Caro everlook,
visto che me lo chiedi con gentilezza ti do informazioni sincere.
Al Mainhattan credo di eccerci stato una decina di volte. Dall'inizio dell'anno non lo frequento perchè adesso sono spesso a Colonia, quindi vago di più per il bacino della Rhur. E devo dire che Francoforte un po' mi manca, perchè il quadrilatero dei fkk francofortini è piuttosto appassionante.
Tutto quello che pui leggere nel tema è vero. Forse la retorica del racconto può far sembrare tutto inventato. Ma non lo è. Promesso.
Come ho già scritto più volte, io in un amplesso, anche a pagamento, non cerco solo il godimento fisico dell'orgasmo, ma anche il godimento emozionale e psicologico cher rende ancor più ampio il piacere, esteso a tutta la sessione di sesso, e se vogliamo anche prima, nell'attesa e dopo, nel ricordo.
Sì, in questo sono un grande intenditore raffinato di piaceri sessuali. lo ammetto.
A me servirebbe leggere recensioni tipo quelle che scrivo io, non certo per masturbarmi sognandomi come il più dotato degli attori porno (il porno non lo seguo e lo trovo noioso, quando non lede il mio senso estetico), quanto per comprendere ancora meglio, attingendo dall'esperienza di tutti noi, come affinare sempre più l'arte di praticare sesso a pagamento, che è diversa dal sesso non a pagameneto, che comunque è sempre consigliato praticare.
Sono convinto che lo scambio di esperienze e informazioni sia indispensabile, come in tutti i campi della conoscenza sia cognitiva che emozionale, per accrescere il prorio livello di competenza, e nel nostro caso godimento.
Le mie informazioni, rispetto alle molte lette qui dentro sono però meno oggettive, più emozionali, e non possono che essere descritte in forma di diario, più che di recensione.
Per esempio mi interessa far cogliere a chi legge fino a che punto una ragazza è disposta a giocare con te. Fino a che punto in un rapporto a pagamente si riesce a sfiorare anche l'emozione di un rappordo amoroso, sia pur circoscritto all'ora trascorsa assieme. Fin dove una ragazza è disposta ad abbandonare la proprio coltre di professionalità per sciogliersi con te nel piacere. E anche quanto siamo disposti a mettere in gioco noi stessi, a togliere la maschera di machismo che ci porta a considerare le ragazze che incontria mo 'troie e basta'. etc.
Tutto ciò, ovviamente, non per pura conoscenta etnoantropologica ma per permetterci di elevare sempre più il livello del nostro godimento.
Certo se i racconti non dovessero essere veri, ci sarebbe da incazzarsi, e giustamente qualcuno di voi, pensando che siano falsi si incazza.
Ma ribadisco sono veri. Poi sta a voi decidere... non mi formalizzo.
Ironicamente ho scritto le "confessioni" proprio per reagire agli insulti di qualcuno di voi.
Comunque, essendo nuovo qui dentro, accetto consigli, questo ultimo diario su Maihattan, meno ridondate forse degli altri, è anche frutto dei consigli seguiti.
Accetto consigli e ignoro insulti e volgarità, sono di certo più fuori luogo loro qui dentro che non i miei diari.
Grazie per avermi offerto l'opportunità di chierimento. Attendo tue considerazioni.
A presto
..@framar61 abbiamo capito il tuo punto di vista, invece tu credo non abbia ben chiaro lo scopo della recensione come ti ha fatto notare @everlook .. chi legge gnoccatravels lo fa per informazioni e cuoriosita sulla gnocca, non per leggere romanzi erotici.
Si tratta pur sempre di puttane che finito di scopare con te diranno ad altri che hanno il cazzo grosso, che hanno goduto, bla bla bla ... Il loro lavoro e quello di soddisfare l'uomo anche a livello mentale in modo che quello ci torni... Come tu racconti sembra quasi che ogni troia ti porti nel suo cuore da quanto l'hai fatta impazzire di piacere ... Un po di realismo... Sono troie e se le tratti bene , magari riscopandotele lo dicono a tutti.... ricordo di una gnocca rumena che mi disse che avevo un cazzo durissimo e grande e che voleva avere "ancora" un orgasmo con me ... le risposi di si ma fuori dal bordello in camera mia e gratis... improvvisamente ero tornato normodotato ... sono attrici e dopo te lo stesso disco lo cantano ad altri ... poi libero di bearti per le lusinghe di una pay ... Ma qui "l'asta del pene che penetra le sue labbra dischiuse incontrando la lingua rugosa... " chiamalo "pompa" o "pompino" e risparmi di scrivere tanto...
Stai per entrare in una sezione vietata ai minori di anni 18 che può contenere immagini di carattere erotico, che tratta argomenti e usa un linguaggio adatto a un pubblico adulto. Se non sei maggiorenne esci immediatamente cliccando ESCI. Se non ritieni il nudo di adulti offensivo alla tua persona e se dichiari di essere maggiorenne secondo la legge dello stato in cui vivi e se, entrando nel sito, accetti le condizioni di utilizzo ed esoneri i responsabili del sito da ogni forma di responsabilità, allora puoi entrare in Gnoccatravels!
Gnoccatravels.com tutela e protegge i minori e invita i propri utenti a segnalare eventuali abusi, nonchè ad utilizzare i seguenti servizi di controllo: ICRA – Netnanny – Cybersitter – Surfcontrol – Cyberpatrol
Contenuti ed immagini qui presenti, sono stati ottenuti attraverso internet, quindi sono ritenuti di dominio pubblico, od autorizzati dagli interessati medesimi. Gli inserzionisti di Gnoccatravels.com dichiarano che gli scopi della pubblicazione richiesta sono leciti (secondo le vigenti normative in materia penale) e strettamente personali, quindi esentano i gestori del sito da ogni responsabilità amministrativa e penale eventualmente derivante da finalità, contenuti e azioni illecite, nonché da usi illegittimi e/o impropri della pubblicazione medesima.
Scegliendo ACCETTA ED ENTRA, l'utente dichiara di essere maggiorenne e di esonerare totalmente i fornitori del servizio, proprietari e creatori del sito Gnoccatravels.com dalla responsabilità sul contenuto degli annunci/inserzioni pubblicitarie e del loro utilizzo.
framar61
19/06/2012 | 12:04
Silver
Mi è stato fatto notare di scrivere sceneggiature per Tinto Bras, indugiando nel porno e nel compiacimento voyeuristico. Oppure di impersonificare, nella mia fantasia, un certo Siffredi. In questa recensione cercherò di essere sintetico, utile nel trasferire informazioni sulle ragazze (sui club tutti sanno già tutto) e soprattutto inserendo una valutazione quantitativa e non solo qualitativa ed emozionale.
Vediamo se così va un po’ meglio. Fatemi sapere.
Mainhattan.
Gennaio 2012
Entrata ore 12 circa. Oggi non ho voglia di amplessi lunghi e amorevoli, solo di sesso puro, astratto.
Non ci sono ancora tante ragazze, ma intravedo una bionda seduta al banco che mi attrae. Totalmente nuda, con un tatuaggio che le decora una bella schiena dritta. Rivela un corpo un po’ mascolino quando si alza per prendere una tazza. Il culo è piccolo sodo è un po’ da maschietta. Bionda, taglio di capelli corto, la guardo, mi sorride. Bel sorriso. E bel seno, con attaccatura larga e ben voluminoso, a coppa.
Me la faccio. Pochi convenevoli, presentazione, si chiama Lena, scozzese. Da vicino il viso è un po’ duro ma bello. La porto al cinema. Lì vedo Ana, polacca bionda, che mi ero già fatta qualche settimana fa, alle prese con uno stallone vichingo. Ci mettiamo vicino.
Repertorio di rito. Bacio in bocca profondo e coinvolgente. Pompino ben fatto e con lingua ben salivata. Non è gola profonda ma te lo massaggia bene, inumidito con lingua e guance. Ci rovesciamo e le metto la figa alla luce dello schermo per vedermela bene. E’ piccola e rasata. Mi piace. Ci lecchiamo a 69 e la perlustro dentro. E’ bagnata. La metto a supina e incollato alla sua bocca la pompo per un po’, lento e veloce, lento e veloce. Emette gridolini, si tira le cosce più su che può per sentirlo ben in fondo. E io in fondo glielo faccio sentire. Partecipa la ragazza. Se partecipa! Bella e brava, anche se un po’ professionale. E sorride compiaciuta. La giro a cucchiaio senza uscire e la pompo veloce, si inarca bene. E la pompo per altri dieci minuti perlustrandole il corpo.
Vedo Ana inarcata all’amazzone che si dimena godendo ad alta voce come una forsennata. Fa venire il suo stallone e si accinge a pulire tutto bene. Mi eccito di più. Giro Lena, le rimango dentro da dietro e le sollevo il bacino per portarmela a pecorina. Le scuoto il cazzo contro facendo sobbalzare i testicoli sotto l’inguine e così continuo. Quando Ana sta per uscire la chiamo, le dico di tornare da me. “Of course baby, ten minutes”. E per lunghi dieci minuti scuoto Lena baciandole ogni tanto la bocca che mi porge con una torsione. Scade il tempo, Ana non è ancora arrivata e chiedo a Lena di tenermi dentro ancora un po’. Mi asseconda sorridendo. Dopo cinque minuti arriva Ana. Bacio Lena
“Good bay, see you. l’ll give you money later”.
Tolgo il preservativo, Ana mi passa il colluttorio, sciacquo, e poi lungo bacio, con la sua lingua lunga e larga che ricordo bene. Il corpo di Ana è fantastico, come una modella che ha fatto danza. Perfetto per il sesso. Non è bellissima di viso ma il corpo ripaga. E’ gola profonda e glielo calco subito dentro. Con i sui versi gutturali la gola se la fa scopare come se fosse fica. E cosi faccio per un po’. La bacio, la rigiro a pecorina, metto il preservativo, e con lo stesso movimento con cui penetravo Lena adesso penetro Ana. Chissà perché con un’altra ragazza lo stesso movimento di prima ti dà sensazioni totalmente diverse! Mi peso su di lei, la porto a pancia in giù, continuo veloce sopra di lei e la bacio a lungo. Cucchiaio, forbice, e poi me la rigiro a missionario. Con Ana mi piace venirle dentro a missionario mentre l’abbraccio e mi faccio succhiare la lingua. E’ l’unica posizione che fa venire anche lei. Dopo un’ora di penetrazione il mio orgasmo è strepitoso.
Lena: bellezza 9; feeling 9; bravura 8,5; Voto complessivo sessione 9. (circa 40 min 50 euro)
Ana: bellezza 9; feeling 9; bravura 9,5; Voto complessivo sessione 9,5 (oltre 30 minuti 50 euro)
Sauna, addominali, idromassaggio, buffet. Passa un’ora circa.
Vedo Susi, una ragazza ceca dolce e bellina che sta facendo colazione. Ci salutiamo baciandoci le guance. Non parla inglese e ci scambiamo solo sguardi e sorrisi. Mi fa segno di mangiare con lei. Mi siedo, le accarezzo le cosce sotto il tavolo. Mi sorride e alza una gamba sotto il mio accappatoio. Mi appoggia dolcemente il suo piedino sul cazzo. Le sorrido, le tengo la caviglia accarezzandole a tratti il polpaccio e così facciamo colazione assieme. Il suo viso è dolce, il suo sorriso ti fa venire voglia di baciarla. Ma solo la terza o la quarta volta che me la sono spupazzata mi ha concesso il piacere del suo bacio. E’ un bacio timido, non affrettato che ti porge con la sua linguetta minuta per farsela succhiare come un clitoride. Nel bacio è passiva, riceve le leccate da te. Nel sesso invece è piuttosto attiva. E le piace percorrere maliziosamente il tuo corpo con baci e leccate. In camera mi faccio prendere da sopra. Mi piace vedere il suo pancino teso e il suo seno minuto che si inarcano ritmicamente nell’amplesso. E cosi la lascio fare per tutta la mezz’ora, con qualche piccola variante. Tanto conosco già il suo corpo in tutte le posizioni che mi piacciono. Non sono curioso di cambiare. Sento che viene sopra di me. Rallenta un po’, rotea un po’ il bacino per placarsi gli spasmi. Mi sorride e ricomincia, portandomi ritmicamente a un orgasmo lungo e appagante.
Susi: bellezza 9; feeling 9; bravura 8,5; Voto complessivo sessione 9,5 (oltre 30 minuti 50 euro)
Sauna, idromassaggio. Un riposino sulle sdraio. La mia amica Xxx, di cui conosco solo il nome vero, mi ha risposto con un sms che non sarebbe venuta al club. Influenza. Peccato, con quella topolina appena diciannovenne, che ho avuto la fortuna -e il rimorso- di svezzare, proprio qui, il suo primo giorno di lavoro al Mainhattan, mi trovo sempre molto bene. Rumena, non alta ma bella, di corpo e di viso (potrebbe essere la sorellina della Canalis). Tutte le volte che vado con lei provo però anche un po’ di gelosia, nel vedere come, dalle prime volte, piuttosto impacciata, sia diventata ora esperta e sicura si sé. Si è impratichita troppo, in pochi mesi, e certo non solo con me. Un po’ mi dispiace…
Mi consolo facendomi abbordare da una ragazza alta e snella, mora, rumena. L’avevo vista ballare la lap qualche volta fa. Si muove bene, da vogliosa. E adesso sono incuriosito. Andiamo nel cinema. Non sono un grande esibizionista, ma nel cinema si vede come le ragazze fanno sesso, ed è un modo per evitare i missili. Ma al Mainhattan il cinema non è affollato come al Palace, all’Artemis, o all’Oase. Tutti qui sembrano poco trasgressivi.
Yyy, al divano, inizia subito a dimenarsi il culetto inarcandosi a pecorina. Le ragazze che iniziano subito senza indaffararsi a predisporre il letto come cameriere mi piaccio di più. E mi struscia il suo bel culetto piccolo contro il mio cazzo già un po’ eccitato dall’aspettativa. La palpeggio bene per un po’ su tutto il corpo sottile. Anche le tette è bello sentirle sul mio palmo. Si inginocchia, tira fuori la lingua e mi apre l’accappatoio. In piedi mi faccio iniziare un pompino piuttosto energico. Lei tiene le mani salde alle mie cosce, si contorce ,ruota la testa con veloci scatti, alternando movimenti di suzione e rotazione. Brava! Me lo tiene duro così per un bel po’. La bacio in bocca e la rimetto in posizione pompino. Ribacio in bocca e riposiziono in pompino. La metto distesa sul divano alto e le lecco la figa, si nega gentilmente la penetrazione con il dito e allora mi dedico un po’ al suo clitoride. Ma oggi mi sento più portato per la penetrazione che per altro. Mi faccio mettere il preservativo e la prendo così in piedi, con lei a gambe aperte a penzoloni dal divano. Entrano tre italiani un po’ chiassosi che si mettono a vedere il film porno, un po’ ci sbirciano e commentano dandosi di gomito. Entra un’altra coppia che si dispone un po’ più in la. Lei inizia un pompino veloce. Si mette a pecorina e nel giro di 10 minuti il suo cavaliere, pompando furiosamente, le viene dentro da dietro. Escono. I nostri connazionali se la ridono di gusto. Alcuni per superare l’imbarazzo del sesso la mettono sul ridere…
Tiro Yyy con le mani e la trascino in piedi. E’ lunga ma sembra leggera, le metto un braccio sotto il culo e la spingo in alto. Lei mi cinge la vita con le gambe e rimane così avvinghiata senza mani. Mi prende il cazzo da sotto e se lo porta in posizione. Con un movimento lento glielo faccio sentire fino in fondo, e pompo lentamente aiutandomi con le gambe leggermente piegate. Lei si inarca all’indietro e mi offre il bello spettacolo del pancino teso che termina nell’inguine che sto fottendo. Indirizzo avanti e indietro il suo corpo come un oggetto tenendola per la vita. Intravedo l’asta del mio cazzo che appare e scompare dentro e fuori, e mi piace. Sbircio l’orologio, il tempo sta per scadere. Non so cosa fare. L’amplesso mi sembra volato via in fretta. Non ho voglia di venire così subito. Ma neppure di rimanere un’altra mezz’ora dentro di lei. Ne voglio subito una nuova e cambiare un po’ i giochi. La pompo velocemente, mi porto quasi all’orgasmo. Quando
sento che sta per arrivare stringo i muscoli attorno al pene e trattengo lo sperma. Mi si diffonde una sorta di orgasmo leggero nel basso ventre. Quando mi tolgo da lei, il cazzo è duro come prima.
Yyy: bellezza 8,5; feeling 8,5; bravura 8,5; Voto complessivo sessione 8,5 (30 minuti 50 euro)
Quando hai avuto un orgasmo senza eiaculazione il cazzo è già subito pronto per ricominciare da capo. E il desiderio di sentirlo dentro in una figa è più forte che mai. La sensazione è un misto di fastidio, che può essere placato sono in un amplesso, e di desiderio irrefrenabile. Ti senti proprio infoiato come un animale Per questo alcune volte mi piace esercitare questa tecnica, che però non sempre mi riesce.
Doccia veloce con il cazzo quasi eretto (non è colpa mia, non c’è verso di farlo placare per almeno un quarto d’ora dopo l’orgasmo muto). Colluttorio.
E così con l’asciugamano attorno alla vita per mascherarmi vado alla ricerca di una preda. Vedo ancora Lena in piedi al bancone, ma ha già un uomo al fianco che le tocca il culo da sotto un foulard che si è annodata in vita. Mi piace vedere il bel culo di Lena così palpeggiato, e un fiotto di sangue mi gonfia di più il cazzo. Adesso di ragazze ce ne sono molte, alcune si avvicinano e si offrono, faccio finta di non comprendere la lingua. Non me ne piace nessuna. Ne scorgo una bella, con cui sono già stato, mi fa cenno e mi sorride. Non va bene neppure lei. L’ultima volta si è lamentata che l’ho scopata un’ora di fila. “You are a sex machine” mi ha detto con disapprovazione “no good for my pussy”. E mi ha chiesto un risarcimento di 20 euro in più. Non è per i soldi, ma adesso ho proprio voglia di una scopata selvaggia per un orgasmo lungo, non di una predica.
Mi aggiro. Nel corridoio che porta al buffet arriva con passo veloce e risoluto una brunetta alta, pelle chiara, viso dolce da cerbiatta. La riconosco. Non sono mai stato con lei ma l’avevo notata al cinema qualche settimana prima mentre faceva sesso con un uomo giovane piuttosto capace. E mi ha dato l’impressione che giocasse bene. Le vado incontro. Mi piazzo davanti. Mi fissa. “One hour baby?”. “Perfect”. Rispondo.
Fa dietrofront e mi porta in camera. Appena entrati mi sussurra qualcosa di libidinoso e mi bacia subito, di un bacio dolce e umido. Sente che il mio cazzo è già duro come un manganello e se lo prende in mano rigirando bene il polso. “Fack me” le dico subito. “Whaooo”, preservativo in bocca e calzata professionale senza mani. Si gira, si mette una gamba sul letto e in posizione così asimmetrica se lo punta sul suo buchetto. Si inumidisce le dita e se le passa sulla topolina piccola ditalinandosela un po’. Guardo la scena. Mi piace come si inarca per farmi risaltare così il suo bel culo tondo. Il mio cazzo lascito libero dà leggeri colpi in su ad ogni battito del cuore. E’ proprio al massimo del tiro, e della sua grossezza. “ Ohh, big dick, big fack, baby”, mi dice lei e si dilata le chiappe per schiudere le labbra. Indugio un poco sul suo buchetto e pregusto questo momento. Prima il glande, che sento bene stretto, poi lo infilo veloce per tutta la lunghezza. La sua figa è proprio stretta e mi procura un forte senso di possesso. Continuiamo cosi per un po’ poi le si gira, mi toglie il preservativo e inizia a sbocchinare, ci rovesciamo nel letto per un sessantanove, mi ritrovo incappucciato di nuovo con lei sopra a cavalcare. Cavalca e cavalca per un bel po’. Si riprende in mano il mio sesso, toglie il preservativo e ricomincia a sbocchinare. Accenna ad affondi di gola profonda ma non è abile come Ana. Comunque molto piacevole. Si dà un gran daffare per farti felice. Si mette supina a gambe aperte con una spaccata e aspetta il cazzo duro. Missionaria per un bel po’ e qui mi diverto con varianti sul tema. Mi piace anche guardarci allo specchio messi a cucchiaio. Ma ancora si sottrae, via il guanto e pompino. E ancora così per un po’ di volte. Cambio posizione e pompino. Cambio posizione e pompino. Mi chiede di leccarla per farla venire. “Ok, no problem”. Poi mi chiede se voglio venirle nel culo. Mi sembra una buona idea.
Cora, bulgara: bellezza 8,5; feeling 9,5; bravura 9,5; Voto complessivo sessione 9,5/10 (60 minuti 150 euro + 20 di mancia per eccessivo consumo di preservativi)
Metto i tappi nelle orecchie e vado al cinema a dormire.
Quando mi sveglio vedo Ana che si sbocchina un cliente. Mi fa venire voglia. Vado in cerca di una ragazza.
Al bar ci sono tante ragazze, ma non trovo chi mi piace. Entra Lena dallo spogliatoio, è fresca di doccia. Mi si avvicina e mi dà un bacio sulla guancia. L’accarezzo un po’. Le frugo un po’ il culo e le tette. Lei si lasci fare e amoreggiamo una decina di minuti. Mi da un bacetto sulle labbra, si scusa e mi dice che deve tornare al lavoro. Eccomi, dico. Lavorami. Sorride, “Good”. “Kino o room?” Chiede. Room! volevo un po’ di intimità con lei, e soprattutto a piena luce. Se il sesso con Lena prima al cinema è stato professionale, adesso, forse perché in camera, forse perché c’è maggior confidenza, si rivela selvaggio e appassionato. Si contorce come un animale godendo veramente e ti incita a prenderla con tutta la forza che hai. Non è porcella, è solo selvaggia, come un animale in calore che vuole placare i suoi sconvolgimenti interni. E cosi l’assecondo per una bella mezz’oretta abbondante finché non veniamo assieme in un bagno di sudore.
Lena: bellezza 9; feeling 9; bravura 9,5; Voto complessivo sessione 9,5/10. (45 minuti 50 euro + 20 di mancia per la partecipazione veramente appassionata)
E’ tardi ma il sesso mette appetito. E al Mainhattan il buffet è sempre aperto. (e lamentatevi che non do informazioni)
Sauna, addominali, idromassaggi, sauna e doccia fredda. Mi riposo un po’ al bar con un the caldo. (non bevo alcolici, non fumo. Come compagno di bagordi devo essere piuttosto noioso.
Il bar è ben animato alle 11 di sera. Vedo nuove ragazze mai viste prima. Dall’aspetto, tante sembrano rumene. Ma non mancano ragazze di colore, qualche orientale, e qualche biondona tedesca o dell’est. Bisogna riconoscerlo, al Mainhattan non è come all’Artemis che minimo dieci o dodici su cento sono gnocche vere. Qui ne trovi cinque o sei. Per questo si è costretti a doppiare o triplare le stesse.
Sono alla ricerca di una ragazza nuova. Faccio un po’ il giro. Tampino qualche ragazza, chiedo loro qualcosa anche se non ho intenzione di fare nulla perché non mi piacciono al punto di sprecare mezz’ora, e rimango in attesa col mio te alla menta. Una bionda alta in autoreggenti a rete ancheggia con un asciugamano in vita seguita da un uomo in accappatoio, segno che ha appena finito la sua prestazione. La seguo.E’ bella. Bel seno e bel portamento. Non vedo bene il culo che è coperto. Ma le cosce sono sottili e tornite. Con indifferenza li seguo. Finiti i convenevoli di pagamento si indirizza allo spogliatoio sotto. Col bicchiere in mano l’aspetto fingendomi interessato alle luci in giardino. Riemerge dalle scale in 10 minuti, più splendente che mai. Bella proprio bella. Non giovanissima, direi a cavallo dei trenta ma proprio una bella puttana. Ecco! Direi proprio bella puttana. Non bella ragazza o bella donna. Bella puttana, come alcune volte piacciono. Alta, bionda e ben strutturata, non sottilissima. Bei fianchi, bel culo, belle tette. Una pornostar.
Anche il sorriso è stampato da pellicola. “Bene. La trascino in camera e me la godo”. Metà russa e metà polacca. A letto, nonostante le apparenze è un legno secco. Bacia che sembra che non abbia mai baciato. Il pompino lo fa ma sembra che il cazzo le faccia venire il voltastomaco. La missionaria si ma stai lontano con il busto perché il tuo sudore mi contagia bell. Non toccarmi i capelli che sono pettinati. Non baciarmi la guancia che ho il trucco. La pecorina? Nooooooooooo, con un cazzo cosi grosso la pecorina Nooooooooo.
Bhe, per non lasciarle la soddisfazione di mollarle un cinquantino dopo nemmeno dieci minuti di camera me la prendo nell’unica posizione che è disposta a fare. Lei sopra per controllare tutto, tenendo un pugno alla base del mio cazzo per farne entrare solo un pezzo. La velocità dei suoi movimenti è solamente finalizzati a farmi venire il più presto possibile. Sono rimasto così a farmi scopare per i restanti venti minuti. Piacere sensoriale zero. Piacere fisico, meglio una pugnetta. Ovviamente non le do la soddisfazione di farmi venire. Mi propone di tutto, pompino, manovella, massaggio al cazzo con oli essenziali etc. La ringrazio, dico che non ho l’orgasmo facile.
Zzz: bellezza 9,5; feeling 2,5; bravura 2,5; Voto complessivo sessione 3,5 (30 minuti 50 euro)
Tra due ore devo andare, domani devo partecipare a una tavola rotonda all’università e non posso addormentarmi al tavolo dei relatori.
Devo assolutamente concludere in bellezza. Poi sono stanco. Voglio un po’ di coccole. Il sesso puro mi ha un po’ stufato. Se ci fosse stata Xxx... L’avrei portata in camera e mi sarei addormentato con lei per un paio d’ore… ( so che non tutti approvano questo mia abitudine di trascorrere ore in camera con le ragazze, forse perché le sottraggo alla circolazione?).
Ma c'è Susi, la dolce ceca. E’ al banco che sta bevendo qualcosa. E’ raro vederla libera di sera, ma non ci sono tantissimi uomini di giovedì. Mi avvicino, mi ci strofino per farle intuire che voglio coccole, non sesso.
Dopo tutte ste ore di sesso non mi tirerà neanche più, ma non mi importa. Le chiedo di andare in camera solo per baci profondi e abbracci stretti. Sorride. OK!. Andiamo in camera. Dai baci profondi e dagli abbracci stretti si degenera sempre in qualcosa di meno romantico. Concludiamo in bellezza.
Susi: bellezza 9; feeling 9; bravura 9; Voto complessivo sessione 9,5/10 (60 minuti 100 euro + 50 di mancia perché mi andava così. Tanto domani per una conferenza di due ora mi pagano il doppio di quanto ho speso oggi. Non posso permettermi di essere spilorcio)
A presto
INCONTRA DONNE VOGLIOSEeverlook
20/06/2012 | 07:10
Silver
non ho neanche letto il tema che hai scritto e ti chiedo.
ci sei stato , è successo, è capitato , è vero?
o è tutto frutto della tua fervida immaginazione di scrittore di romanzi per adulti.
in questo caso, conosci il significato e il fine ultimo della parola RECENSIONE?
Su questo forum si recensiscono le proprie esperienze di vita sulla gnocca free e pay, in modo da creare un database informativo che possa aiutare chi viaggia a essere sempre informato e aggiornato sul magico mondo della patata.
Il fatto che tu ti masturbi immaginando di essere un attore porno rinomato in un bordello non interessa nessuno.
GNOCCA-TRAVELS = VIAGGI DELLA GNOCCA
non VIAGGI MENTALI DELLA GNOCCA.
mi sa che hai sbagliato forum
TROVA HOSTESS PER CENEframar61
20/06/2012 | 07:51
Silver
Caro everlook,
visto che me lo chiedi con gentilezza ti do informazioni sincere.
Al Mainhattan credo di eccerci stato una decina di volte. Dall'inizio dell'anno non lo frequento perchè adesso sono spesso a Colonia, quindi vago di più per il bacino della Rhur. E devo dire che Francoforte un po' mi manca, perchè il quadrilatero dei fkk francofortini è piuttosto appassionante.
Tutto quello che pui leggere nel tema è vero. Forse la retorica del racconto può far sembrare tutto inventato. Ma non lo è. Promesso.
Come ho già scritto più volte, io in un amplesso, anche a pagamento, non cerco solo il godimento fisico dell'orgasmo, ma anche il godimento emozionale e psicologico cher rende ancor più ampio il piacere, esteso a tutta la sessione di sesso, e se vogliamo anche prima, nell'attesa e dopo, nel ricordo.
Sì, in questo sono un grande intenditore raffinato di piaceri sessuali. lo ammetto.
A me servirebbe leggere recensioni tipo quelle che scrivo io, non certo per masturbarmi sognandomi come il più dotato degli attori porno (il porno non lo seguo e lo trovo noioso, quando non lede il mio senso estetico), quanto per comprendere ancora meglio, attingendo dall'esperienza di tutti noi, come affinare sempre più l'arte di praticare sesso a pagamento, che è diversa dal sesso non a pagameneto, che comunque è sempre consigliato praticare.
Sono convinto che lo scambio di esperienze e informazioni sia indispensabile, come in tutti i campi della conoscenza sia cognitiva che emozionale, per accrescere il prorio livello di competenza, e nel nostro caso godimento.
Le mie informazioni, rispetto alle molte lette qui dentro sono però meno oggettive, più emozionali, e non possono che essere descritte in forma di diario, più che di recensione.
Per esempio mi interessa far cogliere a chi legge fino a che punto una ragazza è disposta a giocare con te. Fino a che punto in un rapporto a pagamente si riesce a sfiorare anche l'emozione di un rappordo amoroso, sia pur circoscritto all'ora trascorsa assieme. Fin dove una ragazza è disposta ad abbandonare la proprio coltre di professionalità per sciogliersi con te nel piacere. E anche quanto siamo disposti a mettere in gioco noi stessi, a togliere la maschera di machismo che ci porta a considerare le ragazze che incontria mo 'troie e basta'. etc.
Tutto ciò, ovviamente, non per pura conoscenta etnoantropologica ma per permetterci di elevare sempre più il livello del nostro godimento.
Certo se i racconti non dovessero essere veri, ci sarebbe da incazzarsi, e giustamente qualcuno di voi, pensando che siano falsi si incazza.
Ma ribadisco sono veri. Poi sta a voi decidere... non mi formalizzo.
Ironicamente ho scritto le "confessioni" proprio per reagire agli insulti di qualcuno di voi.
Comunque, essendo nuovo qui dentro, accetto consigli, questo ultimo diario su Maihattan, meno ridondate forse degli altri, è anche frutto dei consigli seguiti.
Accetto consigli e ignoro insulti e volgarità, sono di certo più fuori luogo loro qui dentro che non i miei diari.
Grazie per avermi offerto l'opportunità di chierimento. Attendo tue considerazioni.
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàA presto
Boh73
20/06/2012 | 09:33
Silver
..@framar61 abbiamo capito il tuo punto di vista, invece tu credo non abbia ben chiaro lo scopo della recensione come ti ha fatto notare @everlook .. chi legge gnoccatravels lo fa per informazioni e cuoriosita sulla gnocca, non per leggere romanzi erotici.
INCONTRA DONNE VOGLIOSESi tratta pur sempre di puttane che finito di scopare con te diranno ad altri che hanno il cazzo grosso, che hanno goduto, bla bla bla ... Il loro lavoro e quello di soddisfare l'uomo anche a livello mentale in modo che quello ci torni... Come tu racconti sembra quasi che ogni troia ti porti nel suo cuore da quanto l'hai fatta impazzire di piacere ... Un po di realismo... Sono troie e se le tratti bene , magari riscopandotele lo dicono a tutti.... ricordo di una gnocca rumena che mi disse che avevo un cazzo durissimo e grande e che voleva avere "ancora" un orgasmo con me ... le risposi di si ma fuori dal bordello in camera mia e gratis... improvvisamente ero tornato normodotato ... sono attrici e dopo te lo stesso disco lo cantano ad altri ... poi libero di bearti per le lusinghe di una pay ... Ma qui "l'asta del pene che penetra le sue labbra dischiuse incontrando la lingua rugosa... " chiamalo "pompa" o "pompino" e risparmi di scrivere tanto...