In Italia la giurisprudenza conferma la liceità. Vediamo cosa succede nelle mete turistiche preferite dagli italiani prima di partire per le vacanze
Il GUP di Roma ha statuito la condanna per calunnia patteggiata ad un anno di reclusione nei confronti di una donna che lo scorso anno denunciò una giovane romana “colpevole” di stare in topless sul litorale romano. Dopo che il procedimento per atti osceni in luogo pubblico nei confronti di una donna era stato archiviato, ad essere processata è stata la denunciante che aveva ritenuto offensivo per il pubblico pudore l’atto di spalmarsi la crema solare sui seni nudi. La Procura, sulla scorta di un orientamento univoco della giurisprudenza italiana, aveva ritenuto non illecito il comportamento anche perché come è noto in Italia non sussiste nessun divieto ufficiale per il topless, tant’è che le corti italiane e la legislazione non lo considerano ormai da decenni più un oltraggio alla pubblica decenza anche se chiaramente è possibile farlo solo in spiaggia, nonostante i divieti di alcuni sindaci che in passato hanno pensato di vietarlo con apposite ordinanze.
Lo rende noto il responsabile dell’Ufficio comunicazione dlelo Sportello dei Diritti, Giovanni D’Agata.
“La storia della tolleranza del topless parte dall’inizio degli anni ’70 quando iniziò a diffondersi sulle Nostre spiagge- ci racconta D’Agata- I primi procedimenti penali segnano l’anno 1973, mentre già nel 1977 arrivano le prime assoluzioni, in particolare per due ragazze di Voltri. Ma la bagarre legale continua anche gli anni successivi quando arrivano anche le ordinanze dei sindaci: tra le tante quelle del 1982 a Tropea e Pantelleria dove il monokini verrà acconsentito solo per donne con un bel seno. La piena legittimazione dei seni al vento in spiaggia arriva solo nel 2000 quando la terza sezione penale della Cassazione con la nota sentenza n. 3557 del 20 marzo 2000, nell’operare un distinzione fra topless e nudismo, legalizzerà di fatto il primo concludendo favorevolmente per le amanti di tale libertà una battaglia giudiziaria quasi trentennale”.
Se l’Italia al pari dei Paesi europei del Mediterraneo, quali Francia, Spagna e Grecia è ormai considerata una delle patrie del monokini nel resto del mondo non sempre tale comportamento è ritenuto legittimo se non penalmente rilevante.
Di seguito, con l’aiuto dello Sportello dei Diritti, pubblichiamo l’elenco delle mete turistiche più ambite così da essere preventivamente informati prima di partire, anche se è sempre utile aggiornarsi in loco perché spesso le usanze e le leggi cambiano da località a località anche all’interno dello stesso Paese.
Stati Uniti: il topless è pressoché bandito da ogni spiaggia, dalla California sino alla costa orientale, fatto salva Key West, in Florida, dove è consentito così come pare esistano zone destinate al nudismo ma spesso sotto lo stretto controllo delle forze di polizia.
Seichelles: il topless è tollerato, il nudismo no.
Antigua: non è ben accetto girare per l’isola in costume da bagno. In alcune spiagge è vietato il topless ed esiste una spiaggia per nudisti nella zona di Hawksbill.
Maldive: divieto assoluto per il nudismo, in zone ristrette ci può essere tolleranza per il topless.
Egitto: come in tutti i paesi musulmani è vietato l’uso del topless.
India: generalmente sconsigliato.
Kenia: topless e nudismo vietati.
Isole Fiji: il nudo o il topless sono considerati offensivi. Il topless è tollerato sulle spiagge dei resort.
Brasile: sulle spiagge di Ipanema e Copacabana via libera al topless, nel resto del Paese è drasticamente vietato.
Caraibi, Anguilla: il topless è illegale.
Polinesia, Isole Cook: è considerata una vera offesa al pudore girare per l’isola poco vestiti o con abiti molto succinti, in canottiera, a torso nudo, in costume da bagno. Il topless è malamente tollerato solo sulle spiagge degli alberghi internazionali, sconsigliabile.
Messico: in spiaggia è tollerato il topless, ma è considerato immorale; vietato invece il nudismo, che le forze dell’ordine non perseguono solo in spiagge particolarmente isolate.
Bali: in genere sconsigliati gli abiti succinti fuori dalle zone turistiche, vietato topless e nudismo in spiaggia.
Quanto all’Europa, la vera patria del topless rimangono i paesi europei del Mediterraneo: Francia, Spagna, Italia e Grecia. Ma anche in questi paesi ci sono spiagge dove è meglio evitare il seno nudo. Mete free topless sono Riccione e Rimini, Capalbio e Isola del Giglio in Italia; Ibiza e Formentera in Spagna,; Ios, Rodi, Santorini in Grecia e in generale la Costa Azzurra in Francia (dati a cura di Fonte Mirabilissimo100′s Weblog).
Malaysia: i malay tutti vestiti da cima a fondo, boys con pantaloncino da bagno e t-shirt, girls dai 10-12 in su con pantalone lungo, maglia maniche lunghe e tudung (copricapo). hehe tanto per non inquinare il mio paradiso...
in alcune spiaggie del portogallo invece vanno solo le ragazze cui piace piace praticare sesso anale in cerca di abbordaggio, ma non facciamolo sapere troppo in giro peró...
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Viaggiatore2126
08/06/2012 | 20:01
Gold
In Italia la giurisprudenza conferma la liceità. Vediamo cosa succede nelle mete turistiche preferite dagli italiani prima di partire per le vacanze
Il GUP di Roma ha statuito la condanna per calunnia patteggiata ad un anno di reclusione nei confronti di una donna che lo scorso anno denunciò una giovane romana “colpevole” di stare in topless sul litorale romano. Dopo che il procedimento per atti osceni in luogo pubblico nei confronti di una donna era stato archiviato, ad essere processata è stata la denunciante che aveva ritenuto offensivo per il pubblico pudore l’atto di spalmarsi la crema solare sui seni nudi. La Procura, sulla scorta di un orientamento univoco della giurisprudenza italiana, aveva ritenuto non illecito il comportamento anche perché come è noto in Italia non sussiste nessun divieto ufficiale per il topless, tant’è che le corti italiane e la legislazione non lo considerano ormai da decenni più un oltraggio alla pubblica decenza anche se chiaramente è possibile farlo solo in spiaggia, nonostante i divieti di alcuni sindaci che in passato hanno pensato di vietarlo con apposite ordinanze.
Lo rende noto il responsabile dell’Ufficio comunicazione dlelo Sportello dei Diritti, Giovanni D’Agata.
“La storia della tolleranza del topless parte dall’inizio degli anni ’70 quando iniziò a diffondersi sulle Nostre spiagge- ci racconta D’Agata- I primi procedimenti penali segnano l’anno 1973, mentre già nel 1977 arrivano le prime assoluzioni, in particolare per due ragazze di Voltri. Ma la bagarre legale continua anche gli anni successivi quando arrivano anche le ordinanze dei sindaci: tra le tante quelle del 1982 a Tropea e Pantelleria dove il monokini verrà acconsentito solo per donne con un bel seno. La piena legittimazione dei seni al vento in spiaggia arriva solo nel 2000 quando la terza sezione penale della Cassazione con la nota sentenza n. 3557 del 20 marzo 2000, nell’operare un distinzione fra topless e nudismo, legalizzerà di fatto il primo concludendo favorevolmente per le amanti di tale libertà una battaglia giudiziaria quasi trentennale”.
Se l’Italia al pari dei Paesi europei del Mediterraneo, quali Francia, Spagna e Grecia è ormai considerata una delle patrie del monokini nel resto del mondo non sempre tale comportamento è ritenuto legittimo se non penalmente rilevante.
Di seguito, con l’aiuto dello Sportello dei Diritti, pubblichiamo l’elenco delle mete turistiche più ambite così da essere preventivamente informati prima di partire, anche se è sempre utile aggiornarsi in loco perché spesso le usanze e le leggi cambiano da località a località anche all’interno dello stesso Paese.
Stati Uniti: il topless è pressoché bandito da ogni spiaggia, dalla California sino alla costa orientale, fatto salva Key West, in Florida, dove è consentito così come pare esistano zone destinate al nudismo ma spesso sotto lo stretto controllo delle forze di polizia.
Seichelles: il topless è tollerato, il nudismo no.
Antigua: non è ben accetto girare per l’isola in costume da bagno. In alcune spiagge è vietato il topless ed esiste una spiaggia per nudisti nella zona di Hawksbill.
Maldive: divieto assoluto per il nudismo, in zone ristrette ci può essere tolleranza per il topless.
Egitto: come in tutti i paesi musulmani è vietato l’uso del topless.
India: generalmente sconsigliato.
Kenia: topless e nudismo vietati.
Isole Fiji: il nudo o il topless sono considerati offensivi. Il topless è tollerato sulle spiagge dei resort.
Brasile: sulle spiagge di Ipanema e Copacabana via libera al topless, nel resto del Paese è drasticamente vietato.
Caraibi, Anguilla: il topless è illegale.
Polinesia, Isole Cook: è considerata una vera offesa al pudore girare per l’isola poco vestiti o con abiti molto succinti, in canottiera, a torso nudo, in costume da bagno. Il topless è malamente tollerato solo sulle spiagge degli alberghi internazionali, sconsigliabile.
Messico: in spiaggia è tollerato il topless, ma è considerato immorale; vietato invece il nudismo, che le forze dell’ordine non perseguono solo in spiagge particolarmente isolate.
Bali: in genere sconsigliati gli abiti succinti fuori dalle zone turistiche, vietato topless e nudismo in spiaggia.
Quanto all’Europa, la vera patria del topless rimangono i paesi europei del Mediterraneo: Francia, Spagna, Italia e Grecia. Ma anche in questi paesi ci sono spiagge dove è meglio evitare il seno nudo. Mete free topless sono Riccione e Rimini, Capalbio e Isola del Giglio in Italia; Ibiza e Formentera in Spagna,; Ios, Rodi, Santorini in Grecia e in generale la Costa Azzurra in Francia (dati a cura di Fonte Mirabilissimo100′s Weblog).
Capo Moderatore
La Seduzione Del Drago
shadowboxe
08/06/2012 | 20:05
Silver
Vogliamo le pere al vento free in spiaggia, maledetti bigotti
INCONTRA DONNE VOGLIOSEViaggiatore2126
09/06/2012 | 06:08
Gold
@shadowboxe anch' io sono del partito delle tette libere :-)
Capo Moderatore
La Seduzione Del Drago
Viaggiatore1741
09/06/2012 | 07:43
Silver
Malaysia: i malay tutti vestiti da cima a fondo, boys con pantaloncino da bagno e t-shirt, girls dai 10-12 in su con pantalone lungo, maglia maniche lunghe e tudung (copricapo). hehe tanto per non inquinare il mio paradiso...
Сука Зараза !
master
09/06/2012 | 08:27
Gold
malta paradiso del topless
Master Matrix
http://master-matrix.blogspot.ch/
onegold
09/06/2012 | 09:19
Silver
...a Lisbona e Faro invece non sò perchè ma tengono il reggiseno e tolgono le mutande!
Prima penso a me stesso...
wlafica
25/06/2012 | 19:30 36-50
Silver
in alcune spiaggie del portogallo invece vanno solo le ragazze cui piace piace praticare sesso anale in cerca di abbordaggio, ma non facciamolo sapere troppo in giro peró...
Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIVnessuno75
22/07/2012 | 01:37
Newbie
Mamaia a tutto toppless naturale e siliconi uaaaaaa
INCONTRA DONNE VOGLIOSEHermanPalomares
04/09/2012 | 17:30
Silver
A Lisbona purtroppo nessuna fa topless .Sesso anale in spiaggia ? Non erano ragazze ;era qualche trans brasiliano .
INCONTRA DONNE VICINO A TE