La verita’ sulla Tallinn di oggi: terra non piu’ promessa per la gnocca – Recensione Dicembre 2015
PREMESSA
Sono ritornato a Tallinn dopo due anni, citta’ che considero la perla del baltico, e nonostante continui ad evolversi e occidentalizzarsi, e’ sempre un piacere tornarci e provare le stesse sensazioni avute negli anni di gioventu’. Questi momenti possono essere lo sguardo ingenuo di una ventenne che ti fissa sul tram senza toglierti gli occhi di dosso, una passeggiata a Pirita da solo o con amici a meno 10 gradi o il panorama della citta’ da un grattacielo che ti confonde, tutto cosi’ nordico e perfetto con frammenti forti di Russia.
Per i neofiti dell’area, la trasformazione dell’Estonia si puo’ suddividere fondamentalmente in tre parti:
-Post-Soviet / Pre UE (1992-2003): gnocche a volonta’ che si buttavano ai piedi del turista, dell’esotico, del diverso, del benestante. L’italiano ne faceva da padrone ma mentiva alla locale, trombava e se ne andava, tornava, trombava e se ne andava.
-Pre Euro (2004-2010): periodo di transizione dove si conclude ancora molto con le perle locali ma la gente incomincia ad assaporare il modo di vivere occidentale. Gli estoni iniziano a guadagnare di piu’ e le start-up di successo non mancano. Ma e’ anche il periodo degli Erasmus, in cui uno studente sveglio e di buona presenza si scopa tutto cio’ che la fauna e gioventu’ estone possa offrire. Il declino arriva nel 2009 con i voli diretti di Ryanair e altre compagnie low-cost che facilitano le orde di maschi allupati in cerca di preda “facile”.
-La nuova era (2011-ongoing): periodo difficile per un GT. Entra in vigore l’euro, goccia che fa traboccare il vaso. I fratelli minori dei finlandesi si sentono a tutti gli effetti occidentali, apprezzano lo straniero ma non l’italiano che viene visto dalle tipe come un marpione da evitare come la peste. Ci sono pochi italiani, quelli che vedo sono gnocca resident, sanno un po’ di estone e sono integrati nella comunita’ locale.
Raccontero' la mia esperienza fatta a dicembre 2015 con una piccola nota sul mio break ad Helsinki. Ho mentito a tutte le gnocche, tranne a una, dicendo che mi ero appena trasferito a Tallinn e ci sarei rimasto per almeno sei mesi. Gli indirizzi dei luoghi visitati li trovate su Google e sono aggiornati.
VENERDI 11
Arrivo in aeroporto alle 11.30 del mattino di venerdi. Nella zona arrivi vedo soldati americani in uniforme ed armati. Gia’ questo indica un numero di expat americani nel paese con le famiglie a seguito, cosa che non fa altro che accelerare il processo di occidentalizzazione dell’Estonia. Vado a soggiornare nel complesso residenziale per gli studenti dell’universita’, dove i non-studenti possono soggiornare al piano terra. Nome e indirizzo in privato. Il costo e’ di 12 euro al giorno a persona e se state almeno 7 notti vi fanno lo sconto del 20 per cento. Camere doppie o triple, se viaggiate da soli vi ritroverete spesso da soli in stanza perche’ quasi nessuno conosce questo residence. Bagno OK, cucina enorme. Riposo e verso le 16 esco, faccio un salto all’universita’, alcune donzelle pascolano. Vado nell’istituto del mia vecchia facolta’, una fanciulla bella e formosa, di nome Britta, mi squadra e mi infilo nell’ufficio in cui lavora a chiedere informazioni sui corsi facendo finta di non essere mai venuto in Estonia prima. Dopo 5 minuti a sparare minchiate, le chiedo se ha tempo nel fine settimana per farmi vedere la citta’, tentenna ma mi lascia il numero. Faccio un giro di perlustrazione al centro commerciale Viru Keskus, semi-vuoto, e torno a casa e mi preparo per la prima serata. Mi incontro con un amico, si beve una birra nella Old Town per poi fare serata al Baila. Locale una volta di proprieta’ di russi malmostosi ora e’ gestito da spagnoli di buona accoglienza. Entrata gratis, grandi gnocche e musica ispanica e raggaeton. Le tipe hanno in media 27 anni e sono messe molto bene. Occhio ai drink, 9 euro per un Long Island. Studiamo la situazione, mi passa davanti Katlin a cui dico che ha un bel vestito e lei risponde “seguimi se vuoi vedere dell’altro”. Balliamo insieme, io, lei e la sua amica. Sguardi, ammicamenti, palpatine, cose, viste e riviste mille volte. Purtroppo ad un certo punto, spunta un ragazzo poco piacevole che si mette in mezzo per ballare. Sta di fatto che l’amica dice qualcosa nell’orecchio a Katlin e cambiano postazione dove ballare, io le seguo ma la preda si sposta quando provo a ballarci insieme. A fine serata, facciamo un salto al Nimeta, posto che e’ ormai un lontano parente di cio’ che in passato, la birra e’ ancora buona. Vedo solo brutte tipe sul palco, magari neanche estoni, e ci sono battibecchi continui tra ragazzi stranieri ed estoni/russi che alimenta la brutta reputazione del locale. Alle 6 mi ridigo verso casa.
SABATO 12
Di sabato, mi sveglio un po’ tardi e mi iscrivo alla palestra Reval Sport,consigliata dal mio amico, struttura molto attrezzata. Piscina, Jacuzzi, e sauna inclusi. Di sabato, c’e’ meno gente in palestra ma capisco gia’ che in settimana ne vedro’ delle belle…Dopo un’ora di allenamento leggero, vado nall’area piscine/sauna. C’e’ gente di tutti i tipi, nonne, madri single con figli, giovani coppie. Di sera mi incontro con alcuni ex compagni di unversita’, ceniamo al Rataskaevu 16, un ristorante vicino al Von Krahl, e alle 23 uno dei ragazzi viene via con me mentre gli altri hanno altri impegni. Da questa cena capisco molto sull’evoluzione della donna estone. Andiamo qundi al Manna La Roosa, un locale trendy di fronte al Venus. Alcune fighe veramente spaziali, visi nordici e corpi russi. Approcciamo un paio di ragazze notevoli e verso l’una le convinco a seguirmi al Prive. Questa disco e’ sempre stato un paradiso in terra, ma anche qui le cose son cambiate, meno fighe ma sempre fighe, rapporto un maschio per due femmine. Anni fa il rapporto era di 1 a 4. Ci provo con Reet, una delle figone tirate su al Manna Loosa ma e’ tosta, roba veramente da playboy incalliti. A fine serata ci lasciamo i contatti e ognuno a casa propria. Per precisare, a molte estoni non gliene frega nulla dei tavoli, champagne, se vogliono ti trombano se no nada, essendo abbastanza empancipate ora.
DOMENICA 13
Di domenica, dove aver chattato con Britta ma senza riuscire ad organizzare un date, mi butto su Tinder e Badoo su consiglio di qualche amico. Badoo da scartare assolutamente. Su Tinder chatto con Veronica, una russa bionda gnocca di 34 anni senza marito e figli. Ci diamo appuntamento per la sera in un locale dove trasmettono la Serie A e la Premier. Lei cerca un’uomo affidabile, intelligente e gentile. Io le dico che mi sono appena trasferito per lavoro e staro’ li per sei mesi. Ammetto che sono su Tinder per cercare belle donne con cui divertirmi ma lei non sembra scomporsi piu’ di tanto e sorride. Il piano e’ di rivederla per concludere negli ultimi giorni di permanenza.
LUNEDI 14
Di lunedi’ vado in palestra. Piu’ facile nella Jacuzzi dove si puo’ approcciare ma le piu’ fighe si trovano in palestra a rossadare quei culi gia’ sodi e non tutti fanno sia palestra che piscina. Le provo comunque tutte per vedere le loro reazioni. Per esempio chiedo le stesse informazioni a diverse gnocche, se loro vanno oltre alle info richieste e chiedono di me e da dove vengo allora inizio a tartassare io, altrimenti do per scontato che non sono interessate. Nel tornare a casa passo dal Viru, vedo una gnoccolona vestita sexy su una panchina e mi siedo accanto. Lei si alza, la seguo e fuori dalla struttura, attacco bottone. Purtroppo, mi confessa di essere una gnocca pay da 100 neurini all’ora e me ne vado al Cubanita. In questo locale fanno gli happy hour, 2 drink al prezzo di uno dalle 19 alle 23. E’ la serata del tango, c’e’ poca gente e vado a casa. Dopo cena, faccio un salto ai piani superiori del dormitorio. L’obbiettivo e’ di infilarmi in qualche party natalizio, vedo una porta aperta, entro e chiedo del Christmas party e mi dicono di averne appena finito uno ma che venerdi’ ce ne sarebbe stato un altro in onore degli Erasmus che lasciano. Mi appunto questa cosa e mi dirigo verso il centro. Vuoto completo, qualche turista e qualche locale. Vado dentro allo shooters, scambio due parole con un ragazzo estone e un ragazzo norvergese. Punto una estone-russa molto bella che si rivela pero’ una capra e la sua ignoranza azzera l’estetica. Dopo una scena comica con la fanciulla mi dileguo verso casa.
MARTEDI 15
Dopo pranzo, raggiungo il vecchio maestro di Tallinn, nel Baltico dal 1999, che mi racconta la sua versione dei fatti su come e’ cambiata la citta’ e della gnocca free odierna. A Raekoja Plats ci sono i mercatini di Natale, punto Yelena, una russa gnocca di 38 anni con due figli che vende candele profumate. Insisto nell’andare a bere insieme dopo la fine del suo turno, mi dice di tornare domani nello stesso posto. Vado in palestra, stessa tattica, chiedo informazioni a caso, parlo con Kerli, una atleta ventenne stupenda di 1.78 e la convinco ad allenarci insieme, in realta’ parliamo poco perche’ lei e’ iper seria ma le sto dietro. Finita la sessione ci diamo appuntamento nei prossimi giorni sempre in palestra e vado in piscina. In sauna, attacco bottone con una estone, lei si mette un kilo di sale addosso e le chiedo di metterlo anche a me sulla schiena, un minuto di massaggio in cui faccio battutine a doppio senso e lei sta al gioco. Ma alla fine nulla di che, difficile scambiarsi in contatti avendo i telefonini nello spogliatoio che ovviamente non e’ unisex. Di sera, mi incontro con un vecchio amico al Cubanita, poca gente e la serata finisce li.
MERCOLEDI 16
Di mattina mi accordo con una finlandese trovata su Couchsurfing per dormire da lei sabato, domenica e lunedi durante una sosta ad Helsinki. Mi vedo con un amico, pranziamo all’universita’. Tante belle gnocche, molte anche da sole. Mi prometto di tornare giovedi e venerdi. Andiamo poi a farci un giro e a trovare Yelena del mercatino, che sembra piu’ distaccata nei miei confronti forse infastidita dalla presenza del mio amico, additirittura ci prende per il culo scimmiottando l’italiano. Andiamo in un negozietto russo per comprare un regalino a mia madre, la commessa e’ una ragazza russa di SPB che studia a Tallinn per un anno, dice che terminato il corso se ne andra’ in Francia a continuare gli studi. Facciamo un altro giretto e vado in palestra. Mi iscrivo al corso RevalAttack pieno zeppo di ragazze, alcune notevoli. Ovviamente non c’e’ modo di provare il rimorchio vista l’intensita’ della sessione ma di assecondare e farmi notare dalla istruttrice gnocca. Faccio un salto in piscina ma e’ gia tardi, vedo solo vecchie signore. Dopo cena vado al Cubanita, conosco Margot, diciottenne, molto propensa al ballo. Quando iniziano ad andarsene via tutti la intrattengo al tavolo. A 18 anni si ritrova con due tettone e culo incredibili, sorriso angelico. Per la cronaca e’ meta’ estone, un quarto russa, un quarto ungherese. Mi suggerisce un posto dove posso continuare la serata, il Chicago, ma non vuole accompagnarmi e chiama il taxi per andare a casa. Mentre si aspetta il taxi, le faccio complimenti mirati, mi lascia il numero e va a casa. E’ la serata Ladies Night all’Hollywood, anche questo un lontano ricordo delle serate incredibili passate in questa disco. Il posto e’ mezzo vuoto, qualche gnocca ma nessuna notevole. Insomma verso le due mi ritrovo in pista a ballare da solo e all’improvviso una gnocca di nome Greta mi salta in groppa fingendo la scopata. La metto giu’ subito perche’ la signorina pesa non poco e iniziamo a ballare. La disco chiude alle tre, di solito chiudeva alle 5.30. Lei e’ ubriaca, pure io, le chiamo un taxi e mentre lo aspettiamo limoniamo. Potrei timbrarla la stessa notte ma non sono in grado di intendere e di volere, meno lo e’ lei.
GIOVEDI 17
Mattina e pomeriggio li passo col bottiglione d’acqua per ripulirmi dall’alcol della sera precedente. Cerco di contattare sia Margot che Greta. La prima non mi risponde mai, la seconda mi dice di beccarla al Clazz la sera stessa dove ha una festa di Natale con i colleghi. Quindi verso le 22 vado li, locale carino ma buca colossale. Riesco a parlare con Greta solo quando va al bancone per ordinare drinks e inserirmi nel suo gruppo e’ difficile, parlano tutti estone. Per allegerire la tensione mi introduco ai colleghi maschi e ignoro le tipe ma niente di che. Io e un mio socio decidiamo di andare da qualche altra parte. Un “buttadentro” ci consiglia di entrare al Katusekohvik un nuovo locale trendy con buona musica, che si trova al quarto piano di un palazzo con uffici. Io salgo, il mio amico se ne va a casa. C’e’ principalmente gente straniera. Due ragazze carine mi fissano in continuazione e le raggiungo al loro tavolo. Sono entrambe ucraine di Donetsk in studio a Tallinn. Tutto bene per mezz’ora, dialoghiamo e ci conosciamo. Ad un certo punto una delle due fa “beh potresti offrirci dei drink visto che siamo cosi carine…”. Il loro atteggiamente mi irrita a tal punto da inventarmi una scusa per non pagare i drinks e se ne vanno senza neanche salutare. La serata si conclude qua, entro velocemente al Chicago, locale proposto da Margot, e vado a casa.
VENERDI 18
Nel dormitorio conosco Irina in cucina, una gnocca di SPB, che soggiorna nella stanza accanto alla mia e me ne innamoro. La sento parlare con un tipo ma e’ solo un amico e quindi provo il rimorchio. Purtroppo per me parla poco inglese e io non parlo russo quindi la barriera linguistica si fa sentire ma non demordo e le chiedo se vuole farsi un giro il sabato pomeriggio, prima che io parta per Helsinki e mi dice OK. Vado in palestra per le 16, mi vedo con un amico estone e torno a casa. Il pre serata e’ al Manna La Roosa, locale che mi aveva sorpreso il sabato precedente. Anche stasera ci sono grandi gnocche dai 25 ai 40 anni. Mi fisso in continuazione con una bella biondina che sta al tavolo con mamma e nonna. Decido di fare il primo passo ma e’ un palo incredibile, e’ fredda e distaccata. Faccio un salto al Baila verso mezzanotte, una garanzia il fine settimana, ma un amico dice di raggiungerlo al Vabank, locale di fronte al Prive. Vado li con un amico verso l’1.30. Costa venti euro all’entrata e decliniamo l’offerta quando vediamo in molti lamentarsi della presenza di troppe persone. Musica commerciale, grandissime gnocche. L’amico finalmente esce e in quattro ritorniamo al Baila. Dopo un paio di minuti di ispezione vedo Kart, una estone che ammicca, balliamo e limoniamo. Alla fine nulla, mi lascia con un pugno di mosche e il suo numero e tutti a casa propria. Una volta questa sarebbe stata una trombata assicurata.
SABATO 19, DOMENICA 20, LUNEDI 21 IN FINLANDIA.
Di sabato non riesco ad uscire con Irina per una questione di tempistiche ma riprogrammiamo il date per quando torno da Helsinki. Se qualcuno volesse una mini-rece su Helsinki posso scrivere in privato. Dico solo che mi son divertito alla grande. Un week-end e’ sufficiente anche per concludere con le gnocche locali.
MARTEDI 22
Torno a Tallinn con la nave nel primo pomeriggio. Esco con Irina, mangiamo da Vapiano, posto carino e cibo scadente. Parliamo di cose interessanti e ci scambiamo vari punti di vista. A lei dico la verita’ e le dispiace che non abbiamo tempo per conoscerci meglio. Scappa qualche bacio ma non si va oltre, mi piace veramente molto come persona e per questo non mi interessa timbrarla subito. Mi invita pero’ a SPB per la primavera. Cerco di rintracciare Greta e Margot ma nulla. Di sera mi vedo con amici del posto i quali vanno a casa verso le 23 perche’ il giorno dopo lavorano. Io girovago per la citta’ vecchia in cerca di qualche sorpresa. Tra il Baila e lo Studio mi approccia una milf ubriaca che mi dice di prendere un taxi e andare a casa sua, non sono entusiasta della cosa ma arriva comunque la sua amica sobria che ci separa dal teatrino divertente. Decido di andare a casa ma all’altezza del Chicago mi fermano due russe di cui non ricordo il nome, le chiamero’ figona ubriaca e tirapiedi. La tirapiedi mi chiede se voglio andare a bere con loro due a Telliskivi, sono molto scettico per via dello stato alcolico in cui e’ gia’ la figona ma non avendo ancora visto quel quartiere accetto e verso mezzanotte siamo a Telliskivi, nella nuova zona hipster. Ci sono un po’ di locali in zona ma essendo martedi’, pochi sono aperti. I drink nei bar sono molto economici e il primo e il secondo giro li offro io. Verso l’una, la figona sempre piu’ ubriaca incomincia a strusciarsi e tastarmi il pacco ma e’ talmente persa che l’amica chiama un taxi e se ne vanno a casa. Abitano a 2 km da Telliskivi.
MERCOLEDI 23
Ultimo giorno. Mi rivisito le bellezze artistiche della citta’ per l’ennesima volta. Vado al mercatino di Natale per sondare il terreno, ci provo con una russa che vende del Glogi ma nulla. Passo in Narva Mnt 7 a farmi fare un body massage e mi preparo per la sera. Visto il tonfo clamoroso del Ladies Night del mercoledi precedente decido di passare la serata al Cubanita per poi andare nella Old Town. Al Cubanita ballo salsa con Kirsti, una estone carina che vive a Bath. Ci scambiamo i contatti e le prometto di andarla a trovare a Bath una volta tornato a Londra. In centro l’unico locale movimentato e’ l’ex-nimega che ha cambiato nome piu’ volte. Una gnocca di nome Merli mi punta e sembra molto interessata a concludere la sera stessa ma e’ con amici e amiche che la portano via. Mi dice di chiamarla dopo le feste per un date. Faccio poi un salto veloce al Must Puudel dove mi godo sia la birra che la mia cameriera preferita. A questo punto la serata sembra finita ma nell’andare a casa vedo la coda fuori dal Venus. Decido di entrare, la disco e’ piena ma con tanti turisti e poche gnocche locali. Mi trattengo con una ragazza estone un po’ in carne, un altro drink, esco e cala il sipario sulla mia ennesima esperienza estone.
RIEPILOGO LOCALI E LUOGHI VISITATI
Hells Hunt - un pub dove si mangia e beve bene, fan vedere le partite di calcio.
Rataskaevu 16 – Ristorante in cui ho cenato con ex compagni estoni di universita’. La carne e’ fatta molto bene.
Vapiano – ristorante italiano che di italiano ha solo il nome. Ci sono stato con Irina.
Viri Keskus – centro commerciale. Girano tante 18enni e non gira la quantita’ di gente di una volta. Rimorchio difficile
Reval Sport - si trova dietro al Kalev Spa. Ottima struttura con palestra, piscina, saune, Jacuzzi. Se siete a Tallinn per almeno una settimana e dovete riempire il tempo tra una gnocca e un’altra, andate li. 23 euro a settimana, corsi inclusi. Rimorchio improbabile.
Tallinn University -. Girano sempre tante belle ragazze. In mensa con 3.50 euro mangiate un primo, secondo e acqua e potete accedere anche se non siete studenti, non vi chiede nulla nessuno. Non ho attaccato bottone con nessuna ma il rimorchio e’ fattibile.
Cubanita - happy hour dalle 19 alle 23. Buono il martedi e il mercoledi’, ottimo il giovedi per la salsa (che ho saltato). Rimorchio possibilissimo.
Manna La Roosa - di fronte al Venus, ottimo per il pre-serata. La Tallinn bene viene qua. Di conseguenza ci sono anche imprenditori stranieri. Rimorchio possibile.
Butterfly Lounge - molto meno posh e di fianco al Manna La Roosa. A me non e’ piacuto piu’ di tanto e son stato dentro solo 10 minuti. Sconsigliato.
Chicago - Molto bello, di solito si esibiscono artisti blues, swing, jazz. Posto frequentato da gente grande. Mi chiedo ancora come la 18enne conoscesse bene il locale.
Clazz - simile al Chicago con gente di tutta l’eta’. Rimorchio possibile.
Katusekohvik - in via Viru 13-15. Il locale si trova al quarto piano, musica trendy. Da espolorare meglio il fine settimana.
Nimeta/Shooters/Nimega - lasciate perdere. Magari qualcosina si puo’ ancora combinare e i regali di fine serata ci possono essere ma non ci metterei la mano sul fuoco. Rimorchio possibile ma inutile.
Hollywood - le disco nuove hanno rubato la clientela. Girano poche gnocche e di qualita’ bassa. Dipende dalla serata ma un Ladies Night cosi’ triste mai visto. Rimorchio possibile.
Club Prive - una volta paradiso in terra, ora sembra soffrire la concorrenza del Vabank che si trova di fronte. Le gnocche rimangono notevoli e ci si puo’ divertire alla grande. Io mi sono focalizzato su una gnocca 9, fossi sceso di livello magari avrei concluso. Rimorchio difficile.
Vabank - un mix tra il vecchio Bon Bon e l’Hollywood, una miscela esplosiva. La gente coi soldi sembra venire qua. L’entrata e’ in media di 10 euro prima dell’1, dopo questa ora si pagano 20 euro. Tante gnocche notevoli e vestite bene. Rimorchio difficile.
Baila - vicino allo Studio. Locale che mi e’ piaciuto di piu’. Posto piccolo, buona musica ma occhio al costo dei cocktails, 9 euro minimo. Rimorchio possibile.
Must Puudel - Carino e piccolo, ha piu sale ma solo una dove ballare. Le cameriere non son male. Un salto lo merita.
Club Munt - non sono entrato ma fanno i cocktails da 1 euro. Locale prediletto dagli Erasmus di oggi.
Studio - non visitato ma dicono sia il nuovo Prive’ ma dalla coda fuori dalla disco ho visto tanti maschietti.
Telliskivi – La nuova zona hipster. Tanti localini alternativi. Per chi conosce Londra ricorda vagamente Shoreditch e Camden Town o la zona Navigli di Milano
Cathouse - non visitato. So solo che non e’ piu’ localizzato di fianco al Viru Kesus ma verso Tartu Mnt.
Von Krahl – Non visitato. Locale frequentato da rockettari. Non so come sia ora.
RIEPILOGO GNOCCHE CONOSCIUTE
A chi danno fastidio le votazioni, mi scuso in anticipo ma e’ per dare un’ idea al GT medio del livello estetico delle gnocche conosciute, valori puramente estetici. Sono in contatto con quattro delle gnocche elencate sotto da timbrare se dovessi tornare sul posto. In totale tre limonate, zero timbrate.
Britta – gnocca 7. Beccata nelli’istituto della mia vecchia facolta’. La cerco al telefono senza successo.
Katlin – gnocca 7. Non era difficile concludere ma il terzo incomodo mi rovina tutto.
Veronica – gnocca 7. Russa conosciuta su Tinder. Potevo timbrarla ma quando torno da Helsinki dice che e’ via dalla madre. Secondo me aveva perso interesse.
Reet – gnocca 9. Figona top conosciuta al Manna La Roosa e portata al Prive. Estone di viso, corpo da russa. Al momento riesco a chattarci solo perche’ si vuole trasferire a Londra e forse mi vuole usare come appoggio. Prevedo un bel futuro da escort…
Yelena – gnocca 7. Russa milf locale del mercatino, sembra facile, ma non ci esco neanche per un caffe’.
Kerli – gnocca 8. Atleta estone sempre in palestra. Non riesco ad uscirci e mi non sembra piu’ di tanto interessata.
Margot – gnocca 8. Una gnoccolona di 18 anni che dopo la serata al Cubanita non mi risponde quasi mai.
Greta – gnocca 6.5. Cavalla conosciuta all’Hollywood, limoniamo fuori ma si rivela un pacco.
La tipa del sale in sauna – gnocca 6. mai piu’ rivista. Non l’ho neanche vista bene in faccia per via del fumo.
Kart – gnocca 7. Conosciuta al Balia, sembrava facile, alla fine mi ritrovo con un pugno di mosche. Ci sentiamo al telefono prima che io me ne vada e mi dice di vederci a gennaio. Ci sto chattando ora facendo finta di essere a Tallinn.
Irina – gnocca 7. Russa di SPB. L’unica per cui stavo veramente per perder la testa. Ci esco il martedi di ritorno da Helsinki ma non si combina nulla, solo baci. Mi ha invitato a SPB per la primavera.
Figona ubriaca – gnocca 8. Non era la serata giusta per concludere nonostante mi abbia tastato le parti intime per benino.
Kirsti – gnocca 7. Estone che vive in Inghilterra. In gamba, forse la andro’ a trovare a Bath
Merli – gnocca 7. Estone di provincia, senza gli amici di mezzo era una trombata assicurata. Ci sto chattando ora facendo finta di essere a Tallinn. Questa sembra aspettarmi a gambe aperte.
CONCLUSIONI E RIFLESSIONI
Mi duole dirlo ma confermo che a Tallinn come nelle altre localita’ del baltico, il periodo d’oro e’ finito. L’effetto sorpresa, del diverso, dell’esotico non funziona piu’, o meglio, non come prima. Detto questo le sorprese sono dietro l’angolo e hai sempre la sensazione che qualcosa di buono possa succedere. Ma non dite mai di essere italiani o sarete gia’ fregati in partenza. Io continuero’ ad andarci, mi trovo bene e mi permette di staccare dalla frenesia di Londra. Non e’ piu’ la Tallinn che conosco ma certe cose di questo paesello non cambieranno mai. Andare a dicembre e da solo non mi ha certamente aiutato, molte estoni di provincia erano gia’ a casa.
-Le gnocche estoni sono ancora molto belle ma ci sono piu’ ragazze in carne in giro e vedono lo straniero come un puro turista, anche se vive li. Entrare nei loro giri di compagnia e’ difficile. Conoscere ragazzi estoni puo’ comunque aprire le porte e le gambe delle gnocche con piu’ facilita’. Sono diventate piu’ difficili da approcciare e bisogna fare il primo passo sempre, a meno che non siano ubriache. Tornato da Helsinki soddisfatto e svuotato, ho un po’ gettato la spugna negli ultimi due giorni a Tallinn.
-Le gnocche russe sono un discorso leggermente a parte. Cercano piu’ lo straniero. In termine di bellezza sono ora piu’ belle delle estoni perche’ i fisici e i visi sono rimasti intatti. Non male incontrare russe di SPB, a Tallinn per studio, ma ci vuole fortuna e soggiornare nel dormitorio puo’ aiutare a beccarle. Quindi io punterei le russe tornassi li, ma ricordatevi: non sono russe di Russia.
-Per chi non e’ mai stato e vuole andarci per la gnocca, serve una settimana. Uno per ambientarsi, tre per conoscere piu’ gnocca possibile e tre per provare a concludere. I fine settimana non servono a nulla. Poi per carita’, e’ una citta’ carina da visitare nel weekend anche con la fidanzata o con la famiglia. Viverci da gnocca resident secondo me potrebbe essere una buona opzione per chi sta pensando di vivere in una citta’ low-cost con gnocca a seguito. Vedo comunque Tallinn meno sputtanata di Riga, non mi esprimo su Vilnius. Mi dicono che Parnu prometta ancora bene in estate.
-Capitolo pay, quasi inesistente. Il sito litsid.com e’ veramente squallido con foto false, da evitare. Ci sono dei sauna club dove andare con delle strippers e puttane del posto ma sono 150 euro a botta e di bassa qualita’. I swinger clubs sono stati bannati nel paese e sono diventati illegali perche’ troppi stranieri allupati andavano a scoparsi le mogli degli estoni, italiani in prima fila.
Saluti dal vostro VN
Se trombi free in Italia, trombi free dovunque. Dovunque non si paghi in CUC!
Se tu che conoscevi a memoria la città avendoci vissuto hai avuto questi risultati figurati uno che ci va per la prima volta :-)
Bellissimo questo passaggio "Due ragazze carine mi fissano in continuazione e le raggiungo al loro tavolo. Sono entrambe ucraine di Donetsk in studio a Tallinn. Tutto bene per mezz’ora, dialoghiamo e ci conosciamo. Ad un certo punto una delle due fa “beh potresti offrirci dei drink visto che siamo cosi carine… Il loro atteggiamente mi irrita a tal punto da inventarmi una scusa per non pagare i drinks e se ne vanno senza neanche salutare"
Tipico atteggiamento delle ucraine, ma di ucraine si parla in altro topic :-)
Europa terra finita per gt free. Chi è andato in Romania negli anni 80-90 saprà dirci la patria di gnocca meravigliosa ve disponibile che fu. Estonia Lettonia e Lituania.... idem. .. Cecoslovacchia eccetera eccetera. Gli unici paesi che ancora e ancora per poco si salvano rimangono Ucraina città secondarie specialmente, Moldova, Bielorussia e Russia città secondarie.
Recensione ottima per posti visitati e per le varie situazioni create, non solo dentro locali.
Noto che la ragazza merli era quella che ha approcciato prima e si è rivelata la più interessata, confermi il mio metodo che è quello di guardarsi attorno sempre ma di farsi scegliere.
Bellissimo racconto che tiene il "lettore" con il fiato sospeso in attesa del momento "topico" che poi viene sempre rimandato :-) Mi sembra che poi alla fine ti sei comunque divertito e che hai rimarcato come l'ONS non sia così facile se non preparato in precedenza. Io di norma mi preparo sempre un poco il terreno prima di fare ogni viaggio. Certo ci vuole metodo e pazienza nel crearsi una rete di amicizie online nel mondo ma poi i frutti si colgono sempre.
Una domanda se me lo consenti : dalla tua introduzione storica, se non è per sentito dire, presumo che tu abbia frequentato l'Estonia da ben oltre un decennio e quindi che non sei più un ragazzino. Quindi come mai la scelta della residenza studentesca?
@flautomagico, farsi scegliere sempre, almeno li. Come farsi scegliere? Difficile trovare una risposta, e' cosi' soggettivo.
@ilprofessor69, sull'Estonia avevi assolutamente ragione ma lascia pure andare quelli che non ci credono, ci crederanno sul volo di ritorno...
@sahihe, prepararsi il terreno prima di partire e' la cosa migliore da fare ma non avevo tempo per via del lavoro, una melanzana di mezzo ed altre cose. In realta' vado nel baltico da "solo" otto anni. Scelgo il residence per la nostalgia che provo per il posto: le feste infinite, l'ascensore sovietico che si blocca una volta si e una volta no, le gnocche fuori in coda per entrare nella tua stanza, il non comprendersi con il 70enne estone o russo alla reception e discutere mezz'ora col linguaggio dei segni. Pero' come dici tu non sono piu' un ragazzino e prendermi un appartamento la prossima volta e' sulla lista delle cose nuove da fare :)
Se trombi free in Italia, trombi free dovunque. Dovunque non si paghi in CUC!
A Bangkok si arriva quando si sente che nessuno ci amerà più, quando si getta la spugna, e a pensarci bene la città è solo questo, il protocollo di una caduta... (Lawrence Osborne)
Che bella era l'Estonia, sigh:( La gente più tranquilla delle 3 Rep. del Paradiso, si sono anche sputtanati più tardi..
Lingua inglese, addirittura tipe con cognome russo disconoscono le proprie origini; ho visto persino i cartelli sul bus vietato parlare russo..
Nelle periferie nuclei di russi si trovano, lì solo russo o sono botte.., tipo a Parnu che ci sono i palazzoni fin sulla spiaggia, insomma pozzanghera meglio definirla.. stessa cosa Tallinn est e Narva, non ci sono stato, ma mi riferiscono molto degradata..
Bella rece, complimenti . Non sono mai stato in Estonia . Ma , avendo compagni di merende cinquantenni, di cui mi fido ciecamente,stati nel baltico anni or sono, posso affermare che gnocche a volonta’ che si buttavano ai piedi del turista
non sono mai esistite neanche negli anni 80 . Volevi trombare ? Pagavi e basta . Il resto...solite leggende metropolitane....
Quella che non paghi e' quella che paghi di piu' .
Recensione molto accurata precisa e sincera, senza dubbio pure utilissima. Fondamentale per spezzare i falsi miti delle scopate facili e riportare i falsi entusiasti coi piedi per terra. Grande viaggiatore nero!
@Viaggiatore Nero ..... mitico il tuo commento sulla nostalgia per "il non comprendersi con il 70enne estone o russo alla reception e discutere mezz'ora col linguaggio dei segni" nel più puro spirito di GT navigato che per me è intriso anche di nostalgia e fatalismo. Io non ho conosciuto Tallin a lungo come te, ma vi ho conosciuto un Angelo biondo che mi ha mostrato le bellezze della città e con cui ho passato una cena ... e un dopocena meravigliosi ...
Grazie a tutti quelli che trovano la rece utile. Furono utili a me un po' di anni fa quindi e' giusto ricambiare.
@maxxxxim30, Gli estoni fino ai 30 anni sanno l'inglese come i nordici, ovvero molto bene. Quelli dai 30 ai 50 lo sanno benino, quelli oltre i 50 non lo sanno ma vorrebbero impararlo e parlano russo alla perfezione. I russi fino ai 30 anni sanno l'inglese benino, quelli dai 30 ai 50 non lo sanno ma vorrebbero impararlo, quelli sopra i 50 non parlano neanche estone quindi immagina quanto sappiano d'inglese...
@ILSAPIENTE, dubito facessero entrare i turisti negli anni '80 magari intendevi anni '90. Se si, ci sono esperti dei baltici piu' grandi di me che hanno condiviso con me le loro testimonianze. Il pay a Tallinn non si e' mai sviluppato come a Riga, Kiev, Bucharest o Praga, questo lo sanno anche i muri. Capisco anche che per alcuni non pagare e' da maleducati ma se i tuoi compagni di merende pagavano peggio per loro, il free c'era e ce n' era in abbondanza.
Se trombi free in Italia, trombi free dovunque. Dovunque non si paghi in CUC!
Finalmente ho avuto il tempo di leggere questa recensione, bravissimo @viaggiatore Nero, veramente ben fatta, completa e realista. Tallin è una città che mi manca da visitare, mi attira da parecchio, ma più per un discorso turistico che per altro. Anche perché da quello che ho capito e che immaginavo, non è più meta per GT.
Buona recensiona. L unica cosa che mi sembra sbagliata e che non hai "rischiato" di offrire qualcosa da bere per delle ragazze che ne valeva la pena, perche ti sembrava scrocco :)))))))))
@vivo_a_bucharest, parli delle due ucraine di Donetsk? Se si, ho analizzato bene la situazione e non ne valeva la pena, fidati. Per tua informazione ho offerto a quelle che mi sentivo di offrire: Reet sia al Manna La Roosa che al Prive, Veronica al Hells Hunt, Margo al Cubanita, Greta ai banconi del Clazz, Irina al Vapiano, tirapiedi e ubriacona a Telliskivi. Nessuna di queste mi ha chiesto nulla ed offro volentieri a quelle che aspettano un mio gesto. Se invece me lo dici in faccia che ti meriti un drink perche' sei carina, allora vai a quel paese.
Se trombi free in Italia, trombi free dovunque. Dovunque non si paghi in CUC!
@ILSAPIENTE la verità sta' nel mezzo ,per l'italiota senza arte ne parte che partiva tre giorni per l'est credendo in leggende metropolitane,non sono mai esistiti paradisi seduttivi in est Europa,o pagava o pippe.Ma per chi valeva,era elegante o bello,ci sapeva fare o come nel mio caso era romantico e si innamorava di queste dee dagli occhi di ghiaccio,il baltico era un paradiso e poteva fare stragi total free di cuori o di pussy.I perché sono molteplici ma te li riassumo in un sms datato Ottobre 2005 ricevuto da una lettone fichissima allora 20 enne (che ho tenuto in un vecchio telefono per ricordarmi dei bei vecchi tempi andati) : How are you? I'am so busy,work and university ,i dream to much a night of sex whit a romantic man like you,but here man don't know how be gentleman :((((( .You came in Riga soon ?
@viaggiatore nero complimenti grande rece,sintetizzi appieno tre concetti che vorrei esprimere in tre recensioni se troverò il tempo: Gli anni d'oro della grande seduzione nel baltico,Baltico 2013 l'involuzione della specie,e le differenze fra baltiche,russe,bielorusse e ucraine.Chi generalizza tutte le ex soviet dimostra un'ignoranza totale in materia,sarebbe come generalizzare tutti gli europei occidentali.
@ivan drago, leggero' volentieri le tue tre rece. Vero, piu' easy Helsinki di questi tempi. A volte sogno di vivere e lavorare li e fare il signore a Tallinn nei weekend. Anzi, sognavo...
Se trombi free in Italia, trombi free dovunque. Dovunque non si paghi in CUC!
@Viaggiatore Nero per tanti dire che a Helsinki e' più facile che a Tallinn potrà sembrare fantasia.Mi aspetto l'esperto di turno che dirà che non e' possibile perché la Finlandia ha il pil pro capite più alto dell'Estonia :)))))) .
@ivan drago, non stuzzicarli altrimenti saltano fuori come funghi...Ognuno puo' andare dove vuole e credere a cio' che vuole, basta non tornare a casa con la coda tra le gambe come fece il famoso gruppo italiota che ando' a Murmansk :))))
Se trombi free in Italia, trombi free dovunque. Dovunque non si paghi in CUC!
Sono stato in Lituania l'estate scorsa l'ultima volta. Purtroppo in questi giorni non ho tempo per fare lunghe ed accurate recensioni come la tua. Appena riesco vedo di raccontare la mia esperienza (se non l'ultima, qualche che possa essere interessante). Comunque se vedi tra i miei commenti passati ci sono delle info sulla Lituania (es. locali dove andare).
well done old boy....comunque perchè non hai provato in ostelli o con couchsurfing invece del dormitorio...non ce ne sono di validi lì ?
E comunque il fatto che chi và all'estero per fare la classica settimana o week end lungo e non riesca scopare la vedo una cosa normale...eravamo o meglio dire eravate abituati troppo bene forse...noi che siamo abituati nella nostra patria al tipo di donna più complicata e psicotica del mondo...
Invece pensate un pò il contrario..se qualche maschio europeo si fà un week end lungo a Roma o Milano che possibilità ha di scopare una nostra connazionale che al 95 % non parla nemmeno inglese ?
Stai per entrare in una sezione vietata ai minori di anni 18 che può contenere immagini di carattere erotico, che tratta argomenti e usa un linguaggio adatto a un pubblico adulto. Se non sei maggiorenne esci immediatamente cliccando ESCI. Se non ritieni il nudo di adulti offensivo alla tua persona e se dichiari di essere maggiorenne secondo la legge dello stato in cui vivi e se, entrando nel sito, accetti le condizioni di utilizzo ed esoneri i responsabili del sito da ogni forma di responsabilità, allora puoi entrare in Gnoccatravels!
Gnoccatravels.com tutela e protegge i minori e invita i propri utenti a segnalare eventuali abusi, nonchè ad utilizzare i seguenti servizi di controllo: ICRA – Netnanny – Cybersitter – Surfcontrol – Cyberpatrol
Contenuti ed immagini qui presenti, sono stati ottenuti attraverso internet, quindi sono ritenuti di dominio pubblico, od autorizzati dagli interessati medesimi. Gli inserzionisti di Gnoccatravels.com dichiarano che gli scopi della pubblicazione richiesta sono leciti (secondo le vigenti normative in materia penale) e strettamente personali, quindi esentano i gestori del sito da ogni responsabilità amministrativa e penale eventualmente derivante da finalità, contenuti e azioni illecite, nonché da usi illegittimi e/o impropri della pubblicazione medesima.
Scegliendo ACCETTA ED ENTRA, l'utente dichiara di essere maggiorenne e di esonerare totalmente i fornitori del servizio, proprietari e creatori del sito Gnoccatravels.com dalla responsabilità sul contenuto degli annunci/inserzioni pubblicitarie e del loro utilizzo.
Viaggiatore_Nero
16/01/2016 | 15:52
Londra | 26-35
Silver
La verita’ sulla Tallinn di oggi: terra non piu’ promessa per la gnocca – Recensione Dicembre 2015
PREMESSA
Sono ritornato a Tallinn dopo due anni, citta’ che considero la perla del baltico, e nonostante continui ad evolversi e occidentalizzarsi, e’ sempre un piacere tornarci e provare le stesse sensazioni avute negli anni di gioventu’. Questi momenti possono essere lo sguardo ingenuo di una ventenne che ti fissa sul tram senza toglierti gli occhi di dosso, una passeggiata a Pirita da solo o con amici a meno 10 gradi o il panorama della citta’ da un grattacielo che ti confonde, tutto cosi’ nordico e perfetto con frammenti forti di Russia.
Per i neofiti dell’area, la trasformazione dell’Estonia si puo’ suddividere fondamentalmente in tre parti:
-Post-Soviet / Pre UE (1992-2003): gnocche a volonta’ che si buttavano ai piedi del turista, dell’esotico, del diverso, del benestante. L’italiano ne faceva da padrone ma mentiva alla locale, trombava e se ne andava, tornava, trombava e se ne andava.
-Pre Euro (2004-2010): periodo di transizione dove si conclude ancora molto con le perle locali ma la gente incomincia ad assaporare il modo di vivere occidentale. Gli estoni iniziano a guadagnare di piu’ e le start-up di successo non mancano. Ma e’ anche il periodo degli Erasmus, in cui uno studente sveglio e di buona presenza si scopa tutto cio’ che la fauna e gioventu’ estone possa offrire. Il declino arriva nel 2009 con i voli diretti di Ryanair e altre compagnie low-cost che facilitano le orde di maschi allupati in cerca di preda “facile”.
-La nuova era (2011-ongoing): periodo difficile per un GT. Entra in vigore l’euro, goccia che fa traboccare il vaso. I fratelli minori dei finlandesi si sentono a tutti gli effetti occidentali, apprezzano lo straniero ma non l’italiano che viene visto dalle tipe come un marpione da evitare come la peste. Ci sono pochi italiani, quelli che vedo sono gnocca resident, sanno un po’ di estone e sono integrati nella comunita’ locale.
Raccontero' la mia esperienza fatta a dicembre 2015 con una piccola nota sul mio break ad Helsinki. Ho mentito a tutte le gnocche, tranne a una, dicendo che mi ero appena trasferito a Tallinn e ci sarei rimasto per almeno sei mesi. Gli indirizzi dei luoghi visitati li trovate su Google e sono aggiornati.
VENERDI 11
Arrivo in aeroporto alle 11.30 del mattino di venerdi. Nella zona arrivi vedo soldati americani in uniforme ed armati. Gia’ questo indica un numero di expat americani nel paese con le famiglie a seguito, cosa che non fa altro che accelerare il processo di occidentalizzazione dell’Estonia. Vado a soggiornare nel complesso residenziale per gli studenti dell’universita’, dove i non-studenti possono soggiornare al piano terra. Nome e indirizzo in privato. Il costo e’ di 12 euro al giorno a persona e se state almeno 7 notti vi fanno lo sconto del 20 per cento. Camere doppie o triple, se viaggiate da soli vi ritroverete spesso da soli in stanza perche’ quasi nessuno conosce questo residence. Bagno OK, cucina enorme. Riposo e verso le 16 esco, faccio un salto all’universita’, alcune donzelle pascolano. Vado nell’istituto del mia vecchia facolta’, una fanciulla bella e formosa, di nome Britta, mi squadra e mi infilo nell’ufficio in cui lavora a chiedere informazioni sui corsi facendo finta di non essere mai venuto in Estonia prima. Dopo 5 minuti a sparare minchiate, le chiedo se ha tempo nel fine settimana per farmi vedere la citta’, tentenna ma mi lascia il numero. Faccio un giro di perlustrazione al centro commerciale Viru Keskus, semi-vuoto, e torno a casa e mi preparo per la prima serata. Mi incontro con un amico, si beve una birra nella Old Town per poi fare serata al Baila. Locale una volta di proprieta’ di russi malmostosi ora e’ gestito da spagnoli di buona accoglienza. Entrata gratis, grandi gnocche e musica ispanica e raggaeton. Le tipe hanno in media 27 anni e sono messe molto bene. Occhio ai drink, 9 euro per un Long Island. Studiamo la situazione, mi passa davanti Katlin a cui dico che ha un bel vestito e lei risponde “seguimi se vuoi vedere dell’altro”. Balliamo insieme, io, lei e la sua amica. Sguardi, ammicamenti, palpatine, cose, viste e riviste mille volte. Purtroppo ad un certo punto, spunta un ragazzo poco piacevole che si mette in mezzo per ballare. Sta di fatto che l’amica dice qualcosa nell’orecchio a Katlin e cambiano postazione dove ballare, io le seguo ma la preda si sposta quando provo a ballarci insieme. A fine serata, facciamo un salto al Nimeta, posto che e’ ormai un lontano parente di cio’ che in passato, la birra e’ ancora buona. Vedo solo brutte tipe sul palco, magari neanche estoni, e ci sono battibecchi continui tra ragazzi stranieri ed estoni/russi che alimenta la brutta reputazione del locale. Alle 6 mi ridigo verso casa.
SABATO 12
Di sabato, mi sveglio un po’ tardi e mi iscrivo alla palestra Reval Sport,consigliata dal mio amico, struttura molto attrezzata. Piscina, Jacuzzi, e sauna inclusi. Di sabato, c’e’ meno gente in palestra ma capisco gia’ che in settimana ne vedro’ delle belle…Dopo un’ora di allenamento leggero, vado nall’area piscine/sauna. C’e’ gente di tutti i tipi, nonne, madri single con figli, giovani coppie. Di sera mi incontro con alcuni ex compagni di unversita’, ceniamo al Rataskaevu 16, un ristorante vicino al Von Krahl, e alle 23 uno dei ragazzi viene via con me mentre gli altri hanno altri impegni. Da questa cena capisco molto sull’evoluzione della donna estone. Andiamo qundi al Manna La Roosa, un locale trendy di fronte al Venus. Alcune fighe veramente spaziali, visi nordici e corpi russi. Approcciamo un paio di ragazze notevoli e verso l’una le convinco a seguirmi al Prive. Questa disco e’ sempre stato un paradiso in terra, ma anche qui le cose son cambiate, meno fighe ma sempre fighe, rapporto un maschio per due femmine. Anni fa il rapporto era di 1 a 4. Ci provo con Reet, una delle figone tirate su al Manna Loosa ma e’ tosta, roba veramente da playboy incalliti. A fine serata ci lasciamo i contatti e ognuno a casa propria. Per precisare, a molte estoni non gliene frega nulla dei tavoli, champagne, se vogliono ti trombano se no nada, essendo abbastanza empancipate ora.
DOMENICA 13
Di domenica, dove aver chattato con Britta ma senza riuscire ad organizzare un date, mi butto su Tinder e Badoo su consiglio di qualche amico. Badoo da scartare assolutamente. Su Tinder chatto con Veronica, una russa bionda gnocca di 34 anni senza marito e figli. Ci diamo appuntamento per la sera in un locale dove trasmettono la Serie A e la Premier. Lei cerca un’uomo affidabile, intelligente e gentile. Io le dico che mi sono appena trasferito per lavoro e staro’ li per sei mesi. Ammetto che sono su Tinder per cercare belle donne con cui divertirmi ma lei non sembra scomporsi piu’ di tanto e sorride. Il piano e’ di rivederla per concludere negli ultimi giorni di permanenza.
LUNEDI 14
Di lunedi’ vado in palestra. Piu’ facile nella Jacuzzi dove si puo’ approcciare ma le piu’ fighe si trovano in palestra a rossadare quei culi gia’ sodi e non tutti fanno sia palestra che piscina. Le provo comunque tutte per vedere le loro reazioni. Per esempio chiedo le stesse informazioni a diverse gnocche, se loro vanno oltre alle info richieste e chiedono di me e da dove vengo allora inizio a tartassare io, altrimenti do per scontato che non sono interessate. Nel tornare a casa passo dal Viru, vedo una gnoccolona vestita sexy su una panchina e mi siedo accanto. Lei si alza, la seguo e fuori dalla struttura, attacco bottone. Purtroppo, mi confessa di essere una gnocca pay da 100 neurini all’ora e me ne vado al Cubanita. In questo locale fanno gli happy hour, 2 drink al prezzo di uno dalle 19 alle 23. E’ la serata del tango, c’e’ poca gente e vado a casa. Dopo cena, faccio un salto ai piani superiori del dormitorio. L’obbiettivo e’ di infilarmi in qualche party natalizio, vedo una porta aperta, entro e chiedo del Christmas party e mi dicono di averne appena finito uno ma che venerdi’ ce ne sarebbe stato un altro in onore degli Erasmus che lasciano. Mi appunto questa cosa e mi dirigo verso il centro. Vuoto completo, qualche turista e qualche locale. Vado dentro allo shooters, scambio due parole con un ragazzo estone e un ragazzo norvergese. Punto una estone-russa molto bella che si rivela pero’ una capra e la sua ignoranza azzera l’estetica. Dopo una scena comica con la fanciulla mi dileguo verso casa.
MARTEDI 15
Dopo pranzo, raggiungo il vecchio maestro di Tallinn, nel Baltico dal 1999, che mi racconta la sua versione dei fatti su come e’ cambiata la citta’ e della gnocca free odierna. A Raekoja Plats ci sono i mercatini di Natale, punto Yelena, una russa gnocca di 38 anni con due figli che vende candele profumate. Insisto nell’andare a bere insieme dopo la fine del suo turno, mi dice di tornare domani nello stesso posto. Vado in palestra, stessa tattica, chiedo informazioni a caso, parlo con Kerli, una atleta ventenne stupenda di 1.78 e la convinco ad allenarci insieme, in realta’ parliamo poco perche’ lei e’ iper seria ma le sto dietro. Finita la sessione ci diamo appuntamento nei prossimi giorni sempre in palestra e vado in piscina. In sauna, attacco bottone con una estone, lei si mette un kilo di sale addosso e le chiedo di metterlo anche a me sulla schiena, un minuto di massaggio in cui faccio battutine a doppio senso e lei sta al gioco. Ma alla fine nulla di che, difficile scambiarsi in contatti avendo i telefonini nello spogliatoio che ovviamente non e’ unisex. Di sera, mi incontro con un vecchio amico al Cubanita, poca gente e la serata finisce li.
MERCOLEDI 16
Di mattina mi accordo con una finlandese trovata su Couchsurfing per dormire da lei sabato, domenica e lunedi durante una sosta ad Helsinki. Mi vedo con un amico, pranziamo all’universita’. Tante belle gnocche, molte anche da sole. Mi prometto di tornare giovedi e venerdi. Andiamo poi a farci un giro e a trovare Yelena del mercatino, che sembra piu’ distaccata nei miei confronti forse infastidita dalla presenza del mio amico, additirittura ci prende per il culo scimmiottando l’italiano. Andiamo in un negozietto russo per comprare un regalino a mia madre, la commessa e’ una ragazza russa di SPB che studia a Tallinn per un anno, dice che terminato il corso se ne andra’ in Francia a continuare gli studi. Facciamo un altro giretto e vado in palestra. Mi iscrivo al corso RevalAttack pieno zeppo di ragazze, alcune notevoli. Ovviamente non c’e’ modo di provare il rimorchio vista l’intensita’ della sessione ma di assecondare e farmi notare dalla istruttrice gnocca. Faccio un salto in piscina ma e’ gia tardi, vedo solo vecchie signore. Dopo cena vado al Cubanita, conosco Margot, diciottenne, molto propensa al ballo. Quando iniziano ad andarsene via tutti la intrattengo al tavolo. A 18 anni si ritrova con due tettone e culo incredibili, sorriso angelico. Per la cronaca e’ meta’ estone, un quarto russa, un quarto ungherese. Mi suggerisce un posto dove posso continuare la serata, il Chicago, ma non vuole accompagnarmi e chiama il taxi per andare a casa. Mentre si aspetta il taxi, le faccio complimenti mirati, mi lascia il numero e va a casa. E’ la serata Ladies Night all’Hollywood, anche questo un lontano ricordo delle serate incredibili passate in questa disco. Il posto e’ mezzo vuoto, qualche gnocca ma nessuna notevole. Insomma verso le due mi ritrovo in pista a ballare da solo e all’improvviso una gnocca di nome Greta mi salta in groppa fingendo la scopata. La metto giu’ subito perche’ la signorina pesa non poco e iniziamo a ballare. La disco chiude alle tre, di solito chiudeva alle 5.30. Lei e’ ubriaca, pure io, le chiamo un taxi e mentre lo aspettiamo limoniamo. Potrei timbrarla la stessa notte ma non sono in grado di intendere e di volere, meno lo e’ lei.
GIOVEDI 17
Mattina e pomeriggio li passo col bottiglione d’acqua per ripulirmi dall’alcol della sera precedente. Cerco di contattare sia Margot che Greta. La prima non mi risponde mai, la seconda mi dice di beccarla al Clazz la sera stessa dove ha una festa di Natale con i colleghi. Quindi verso le 22 vado li, locale carino ma buca colossale. Riesco a parlare con Greta solo quando va al bancone per ordinare drinks e inserirmi nel suo gruppo e’ difficile, parlano tutti estone. Per allegerire la tensione mi introduco ai colleghi maschi e ignoro le tipe ma niente di che. Io e un mio socio decidiamo di andare da qualche altra parte. Un “buttadentro” ci consiglia di entrare al Katusekohvik un nuovo locale trendy con buona musica, che si trova al quarto piano di un palazzo con uffici. Io salgo, il mio amico se ne va a casa. C’e’ principalmente gente straniera. Due ragazze carine mi fissano in continuazione e le raggiungo al loro tavolo. Sono entrambe ucraine di Donetsk in studio a Tallinn. Tutto bene per mezz’ora, dialoghiamo e ci conosciamo. Ad un certo punto una delle due fa “beh potresti offrirci dei drink visto che siamo cosi carine…”. Il loro atteggiamente mi irrita a tal punto da inventarmi una scusa per non pagare i drinks e se ne vanno senza neanche salutare. La serata si conclude qua, entro velocemente al Chicago, locale proposto da Margot, e vado a casa.
VENERDI 18
Nel dormitorio conosco Irina in cucina, una gnocca di SPB, che soggiorna nella stanza accanto alla mia e me ne innamoro. La sento parlare con un tipo ma e’ solo un amico e quindi provo il rimorchio. Purtroppo per me parla poco inglese e io non parlo russo quindi la barriera linguistica si fa sentire ma non demordo e le chiedo se vuole farsi un giro il sabato pomeriggio, prima che io parta per Helsinki e mi dice OK. Vado in palestra per le 16, mi vedo con un amico estone e torno a casa. Il pre serata e’ al Manna La Roosa, locale che mi aveva sorpreso il sabato precedente. Anche stasera ci sono grandi gnocche dai 25 ai 40 anni. Mi fisso in continuazione con una bella biondina che sta al tavolo con mamma e nonna. Decido di fare il primo passo ma e’ un palo incredibile, e’ fredda e distaccata. Faccio un salto al Baila verso mezzanotte, una garanzia il fine settimana, ma un amico dice di raggiungerlo al Vabank, locale di fronte al Prive. Vado li con un amico verso l’1.30. Costa venti euro all’entrata e decliniamo l’offerta quando vediamo in molti lamentarsi della presenza di troppe persone. Musica commerciale, grandissime gnocche. L’amico finalmente esce e in quattro ritorniamo al Baila. Dopo un paio di minuti di ispezione vedo Kart, una estone che ammicca, balliamo e limoniamo. Alla fine nulla, mi lascia con un pugno di mosche e il suo numero e tutti a casa propria. Una volta questa sarebbe stata una trombata assicurata.
SABATO 19, DOMENICA 20, LUNEDI 21 IN FINLANDIA.
Di sabato non riesco ad uscire con Irina per una questione di tempistiche ma riprogrammiamo il date per quando torno da Helsinki. Se qualcuno volesse una mini-rece su Helsinki posso scrivere in privato. Dico solo che mi son divertito alla grande. Un week-end e’ sufficiente anche per concludere con le gnocche locali.
MARTEDI 22
Torno a Tallinn con la nave nel primo pomeriggio. Esco con Irina, mangiamo da Vapiano, posto carino e cibo scadente. Parliamo di cose interessanti e ci scambiamo vari punti di vista. A lei dico la verita’ e le dispiace che non abbiamo tempo per conoscerci meglio. Scappa qualche bacio ma non si va oltre, mi piace veramente molto come persona e per questo non mi interessa timbrarla subito. Mi invita pero’ a SPB per la primavera. Cerco di rintracciare Greta e Margot ma nulla. Di sera mi vedo con amici del posto i quali vanno a casa verso le 23 perche’ il giorno dopo lavorano. Io girovago per la citta’ vecchia in cerca di qualche sorpresa. Tra il Baila e lo Studio mi approccia una milf ubriaca che mi dice di prendere un taxi e andare a casa sua, non sono entusiasta della cosa ma arriva comunque la sua amica sobria che ci separa dal teatrino divertente. Decido di andare a casa ma all’altezza del Chicago mi fermano due russe di cui non ricordo il nome, le chiamero’ figona ubriaca e tirapiedi. La tirapiedi mi chiede se voglio andare a bere con loro due a Telliskivi, sono molto scettico per via dello stato alcolico in cui e’ gia’ la figona ma non avendo ancora visto quel quartiere accetto e verso mezzanotte siamo a Telliskivi, nella nuova zona hipster. Ci sono un po’ di locali in zona ma essendo martedi’, pochi sono aperti. I drink nei bar sono molto economici e il primo e il secondo giro li offro io. Verso l’una, la figona sempre piu’ ubriaca incomincia a strusciarsi e tastarmi il pacco ma e’ talmente persa che l’amica chiama un taxi e se ne vanno a casa. Abitano a 2 km da Telliskivi.
MERCOLEDI 23
Ultimo giorno. Mi rivisito le bellezze artistiche della citta’ per l’ennesima volta. Vado al mercatino di Natale per sondare il terreno, ci provo con una russa che vende del Glogi ma nulla. Passo in Narva Mnt 7 a farmi fare un body massage e mi preparo per la sera. Visto il tonfo clamoroso del Ladies Night del mercoledi precedente decido di passare la serata al Cubanita per poi andare nella Old Town. Al Cubanita ballo salsa con Kirsti, una estone carina che vive a Bath. Ci scambiamo i contatti e le prometto di andarla a trovare a Bath una volta tornato a Londra. In centro l’unico locale movimentato e’ l’ex-nimega che ha cambiato nome piu’ volte. Una gnocca di nome Merli mi punta e sembra molto interessata a concludere la sera stessa ma e’ con amici e amiche che la portano via. Mi dice di chiamarla dopo le feste per un date. Faccio poi un salto veloce al Must Puudel dove mi godo sia la birra che la mia cameriera preferita. A questo punto la serata sembra finita ma nell’andare a casa vedo la coda fuori dal Venus. Decido di entrare, la disco e’ piena ma con tanti turisti e poche gnocche locali. Mi trattengo con una ragazza estone un po’ in carne, un altro drink, esco e cala il sipario sulla mia ennesima esperienza estone.
RIEPILOGO LOCALI E LUOGHI VISITATI
Hells Hunt - un pub dove si mangia e beve bene, fan vedere le partite di calcio.
Rataskaevu 16 – Ristorante in cui ho cenato con ex compagni estoni di universita’. La carne e’ fatta molto bene.
Vapiano – ristorante italiano che di italiano ha solo il nome. Ci sono stato con Irina.
Viri Keskus – centro commerciale. Girano tante 18enni e non gira la quantita’ di gente di una volta. Rimorchio difficile
Reval Sport - si trova dietro al Kalev Spa. Ottima struttura con palestra, piscina, saune, Jacuzzi. Se siete a Tallinn per almeno una settimana e dovete riempire il tempo tra una gnocca e un’altra, andate li. 23 euro a settimana, corsi inclusi. Rimorchio improbabile.
Tallinn University -. Girano sempre tante belle ragazze. In mensa con 3.50 euro mangiate un primo, secondo e acqua e potete accedere anche se non siete studenti, non vi chiede nulla nessuno. Non ho attaccato bottone con nessuna ma il rimorchio e’ fattibile.
Cubanita - happy hour dalle 19 alle 23. Buono il martedi e il mercoledi’, ottimo il giovedi per la salsa (che ho saltato). Rimorchio possibilissimo.
Manna La Roosa - di fronte al Venus, ottimo per il pre-serata. La Tallinn bene viene qua. Di conseguenza ci sono anche imprenditori stranieri. Rimorchio possibile.
Butterfly Lounge - molto meno posh e di fianco al Manna La Roosa. A me non e’ piacuto piu’ di tanto e son stato dentro solo 10 minuti. Sconsigliato.
Chicago - Molto bello, di solito si esibiscono artisti blues, swing, jazz. Posto frequentato da gente grande. Mi chiedo ancora come la 18enne conoscesse bene il locale.
Clazz - simile al Chicago con gente di tutta l’eta’. Rimorchio possibile.
Katusekohvik - in via Viru 13-15. Il locale si trova al quarto piano, musica trendy. Da espolorare meglio il fine settimana.
Nimeta/Shooters/Nimega - lasciate perdere. Magari qualcosina si puo’ ancora combinare e i regali di fine serata ci possono essere ma non ci metterei la mano sul fuoco. Rimorchio possibile ma inutile.
Hollywood - le disco nuove hanno rubato la clientela. Girano poche gnocche e di qualita’ bassa. Dipende dalla serata ma un Ladies Night cosi’ triste mai visto. Rimorchio possibile.
Club Prive - una volta paradiso in terra, ora sembra soffrire la concorrenza del Vabank che si trova di fronte. Le gnocche rimangono notevoli e ci si puo’ divertire alla grande. Io mi sono focalizzato su una gnocca 9, fossi sceso di livello magari avrei concluso. Rimorchio difficile.
Vabank - un mix tra il vecchio Bon Bon e l’Hollywood, una miscela esplosiva. La gente coi soldi sembra venire qua. L’entrata e’ in media di 10 euro prima dell’1, dopo questa ora si pagano 20 euro. Tante gnocche notevoli e vestite bene. Rimorchio difficile.
Baila - vicino allo Studio. Locale che mi e’ piaciuto di piu’. Posto piccolo, buona musica ma occhio al costo dei cocktails, 9 euro minimo. Rimorchio possibile.
Must Puudel - Carino e piccolo, ha piu sale ma solo una dove ballare. Le cameriere non son male. Un salto lo merita.
Club Munt - non sono entrato ma fanno i cocktails da 1 euro. Locale prediletto dagli Erasmus di oggi.
Studio - non visitato ma dicono sia il nuovo Prive’ ma dalla coda fuori dalla disco ho visto tanti maschietti.
Telliskivi – La nuova zona hipster. Tanti localini alternativi. Per chi conosce Londra ricorda vagamente Shoreditch e Camden Town o la zona Navigli di Milano
Cathouse - non visitato. So solo che non e’ piu’ localizzato di fianco al Viru Kesus ma verso Tartu Mnt.
Von Krahl – Non visitato. Locale frequentato da rockettari. Non so come sia ora.
RIEPILOGO GNOCCHE CONOSCIUTE
A chi danno fastidio le votazioni, mi scuso in anticipo ma e’ per dare un’ idea al GT medio del livello estetico delle gnocche conosciute, valori puramente estetici. Sono in contatto con quattro delle gnocche elencate sotto da timbrare se dovessi tornare sul posto. In totale tre limonate, zero timbrate.
Britta – gnocca 7. Beccata nelli’istituto della mia vecchia facolta’. La cerco al telefono senza successo.
Katlin – gnocca 7. Non era difficile concludere ma il terzo incomodo mi rovina tutto.
Veronica – gnocca 7. Russa conosciuta su Tinder. Potevo timbrarla ma quando torno da Helsinki dice che e’ via dalla madre. Secondo me aveva perso interesse.
Reet – gnocca 9. Figona top conosciuta al Manna La Roosa e portata al Prive. Estone di viso, corpo da russa. Al momento riesco a chattarci solo perche’ si vuole trasferire a Londra e forse mi vuole usare come appoggio. Prevedo un bel futuro da escort…
Yelena – gnocca 7. Russa milf locale del mercatino, sembra facile, ma non ci esco neanche per un caffe’.
Kerli – gnocca 8. Atleta estone sempre in palestra. Non riesco ad uscirci e mi non sembra piu’ di tanto interessata.
Margot – gnocca 8. Una gnoccolona di 18 anni che dopo la serata al Cubanita non mi risponde quasi mai.
Greta – gnocca 6.5. Cavalla conosciuta all’Hollywood, limoniamo fuori ma si rivela un pacco.
La tipa del sale in sauna – gnocca 6. mai piu’ rivista. Non l’ho neanche vista bene in faccia per via del fumo.
Kart – gnocca 7. Conosciuta al Balia, sembrava facile, alla fine mi ritrovo con un pugno di mosche. Ci sentiamo al telefono prima che io me ne vada e mi dice di vederci a gennaio. Ci sto chattando ora facendo finta di essere a Tallinn.
Irina – gnocca 7. Russa di SPB. L’unica per cui stavo veramente per perder la testa. Ci esco il martedi di ritorno da Helsinki ma non si combina nulla, solo baci. Mi ha invitato a SPB per la primavera.
Figona ubriaca – gnocca 8. Non era la serata giusta per concludere nonostante mi abbia tastato le parti intime per benino.
Kirsti – gnocca 7. Estone che vive in Inghilterra. In gamba, forse la andro’ a trovare a Bath
Merli – gnocca 7. Estone di provincia, senza gli amici di mezzo era una trombata assicurata. Ci sto chattando ora facendo finta di essere a Tallinn. Questa sembra aspettarmi a gambe aperte.
CONCLUSIONI E RIFLESSIONI
-Le gnocche estoni sono ancora molto belle ma ci sono piu’ ragazze in carne in giro e vedono lo straniero come un puro turista, anche se vive li. Entrare nei loro giri di compagnia e’ difficile. Conoscere ragazzi estoni puo’ comunque aprire le porte e le gambe delle gnocche con piu’ facilita’. Sono diventate piu’ difficili da approcciare e bisogna fare il primo passo sempre, a meno che non siano ubriache. Tornato da Helsinki soddisfatto e svuotato, ho un po’ gettato la spugna negli ultimi due giorni a Tallinn.
-Le gnocche russe sono un discorso leggermente a parte. Cercano piu’ lo straniero. In termine di bellezza sono ora piu’ belle delle estoni perche’ i fisici e i visi sono rimasti intatti. Non male incontrare russe di SPB, a Tallinn per studio, ma ci vuole fortuna e soggiornare nel dormitorio puo’ aiutare a beccarle. Quindi io punterei le russe tornassi li, ma ricordatevi: non sono russe di Russia.
-Per chi non e’ mai stato e vuole andarci per la gnocca, serve una settimana. Uno per ambientarsi, tre per conoscere piu’ gnocca possibile e tre per provare a concludere. I fine settimana non servono a nulla. Poi per carita’, e’ una citta’ carina da visitare nel weekend anche con la fidanzata o con la famiglia. Viverci da gnocca resident secondo me potrebbe essere una buona opzione per chi sta pensando di vivere in una citta’ low-cost con gnocca a seguito. Vedo comunque Tallinn meno sputtanata di Riga, non mi esprimo su Vilnius. Mi dicono che Parnu prometta ancora bene in estate.
-Capitolo pay, quasi inesistente. Il sito litsid.com e’ veramente squallido con foto false, da evitare. Ci sono dei sauna club dove andare con delle strippers e puttane del posto ma sono 150 euro a botta e di bassa qualita’. I swinger clubs sono stati bannati nel paese e sono diventati illegali perche’ troppi stranieri allupati andavano a scoparsi le mogli degli estoni, italiani in prima fila.
Saluti dal vostro VN
Se trombi free in Italia, trombi free dovunque. Dovunque non si paghi in CUC!
curiosone2015
16/01/2016 | 16:22
Gold
Se tu che conoscevi a memoria la città avendoci vissuto hai avuto questi risultati figurati uno che ci va per la prima volta :-)
Bellissimo questo passaggio "Due ragazze carine mi fissano in continuazione e le raggiungo al loro tavolo. Sono entrambe ucraine di Donetsk in studio a Tallinn. Tutto bene per mezz’ora, dialoghiamo e ci conosciamo. Ad un certo punto una delle due fa “beh potresti offrirci dei drink visto che siamo cosi carine… Il loro atteggiamente mi irrita a tal punto da inventarmi una scusa per non pagare i drinks e se ne vanno senza neanche salutare"
Tipico atteggiamento delle ucraine, ma di ucraine si parla in altro topic :-)
INCONTRA DONNE VOGLIOSEkolodin
16/01/2016 | 16:58
Newbie
Europa terra finita per gt free. Chi è andato in Romania negli anni 80-90 saprà dirci la patria di gnocca meravigliosa ve disponibile che fu. Estonia Lettonia e Lituania.... idem. .. Cecoslovacchia eccetera eccetera. Gli unici paesi che ancora e ancora per poco si salvano rimangono Ucraina città secondarie specialmente, Moldova, Bielorussia e Russia città secondarie.
INCONTRA DONNE VICINO A TEcuriosone2015
16/01/2016 | 17:42
Gold
Ucraina per il free se sei turista non lo penso proprio
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàFlautoMagico
16/01/2016 | 19:27
Roma | 36-50
Gold
Recensione ottima per posti visitati e per le varie situazioni create, non solo dentro locali.
Noto che la ragazza merli era quella che ha approcciato prima e si è rivelata la più interessata, confermi il mio metodo che è quello di guardarsi attorno sempre ma di farsi scegliere.
- Che cazzo è quello?
- Ti sei risposto da sola.
IlProfessor69
17/01/2016 | 03:43
Cargo battente bandiera liberiana | 36-50
Gold
Quando io scrivevo di evitare l' Estonia perchè non è più una meta facile per il free dicevano tutti che lo facevo solo per sviare gli italioti....
Se ti ama, ingoia
Viaggiatore185
17/01/2016 | 06:04
Silver
Bellissimo racconto che tiene il "lettore" con il fiato sospeso in attesa del momento "topico" che poi viene sempre rimandato :-) Mi sembra che poi alla fine ti sei comunque divertito e che hai rimarcato come l'ONS non sia così facile se non preparato in precedenza. Io di norma mi preparo sempre un poco il terreno prima di fare ogni viaggio. Certo ci vuole metodo e pazienza nel crearsi una rete di amicizie online nel mondo ma poi i frutti si colgono sempre.
Una domanda se me lo consenti : dalla tua introduzione storica, se non è per sentito dire, presumo che tu abbia frequentato l'Estonia da ben oltre un decennio e quindi che non sei più un ragazzino. Quindi come mai la scelta della residenza studentesca?
Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIVViaggiatore_Nero
17/01/2016 | 11:09
Londra | 26-35
Silver
@flautomagico, farsi scegliere sempre, almeno li. Come farsi scegliere? Difficile trovare una risposta, e' cosi' soggettivo.
@ilprofessor69, sull'Estonia avevi assolutamente ragione ma lascia pure andare quelli che non ci credono, ci crederanno sul volo di ritorno...
@sahihe, prepararsi il terreno prima di partire e' la cosa migliore da fare ma non avevo tempo per via del lavoro, una melanzana di mezzo ed altre cose. In realta' vado nel baltico da "solo" otto anni. Scelgo il residence per la nostalgia che provo per il posto: le feste infinite, l'ascensore sovietico che si blocca una volta si e una volta no, le gnocche fuori in coda per entrare nella tua stanza, il non comprendersi con il 70enne estone o russo alla reception e discutere mezz'ora col linguaggio dei segni. Pero' come dici tu non sono piu' un ragazzino e prendermi un appartamento la prossima volta e' sulla lista delle cose nuove da fare :)
Se trombi free in Italia, trombi free dovunque. Dovunque non si paghi in CUC!
tagete
17/01/2016 | 11:34
Newbie
@Viaggiatore Nero
recensione magistrale, una perla di gnoccatravel.
A Bangkok si arriva quando si sente che nessuno ci amerà più, quando si getta la spugna, e a pensarci bene la città è solo questo, il protocollo di una caduta... (Lawrence Osborne)
Maxxxxim30
17/01/2016 | 12:04
Silver
Bella recensione,
una domanda, la lingua, Inglese, russo estone?
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàMr._Free
17/01/2016 | 12:11
Newbie
.
Moderazione Area Gnocca Free.
Immerweiter
17/01/2016 | 12:16
Gold
Che bella era l'Estonia, sigh:( La gente più tranquilla delle 3 Rep. del Paradiso, si sono anche sputtanati più tardi..
Lingua inglese, addirittura tipe con cognome russo disconoscono le proprie origini; ho visto persino i cartelli sul bus vietato parlare russo..
Nelle periferie nuclei di russi si trovano, lì solo russo o sono botte.., tipo a Parnu che ci sono i palazzoni fin sulla spiaggia, insomma pozzanghera meglio definirla.. stessa cosa Tallinn est e Narva, non ci sono stato, ma mi riferiscono molto degradata..
Raggiungere l'Oriente navigando verso Occidente.
Gnoccatravels
17/01/2016 | 13:08
Admin
OTTIMA RECENSIONE
Gnoccatravels, il portale dei viaggi della gnocca
http://www.gnoccatravels.com
ILSAPIENTE
17/01/2016 | 13:13
Newbie
Bella rece, complimenti . Non sono mai stato in Estonia . Ma , avendo compagni di merende cinquantenni, di cui mi fido ciecamente,stati nel baltico anni or sono, posso affermare che gnocche a volonta’ che si buttavano ai piedi del turista
non sono mai esistite neanche negli anni 80 . Volevi trombare ? Pagavi e basta . Il resto...solite leggende metropolitane....
Quella che non paghi e' quella che paghi di piu' .
Franz
17/01/2016 | 13:13 26-35
Silver
Recensione molto accurata precisa e sincera, senza dubbio pure utilissima. Fondamentale per spezzare i falsi miti delle scopate facili e riportare i falsi entusiasti coi piedi per terra. Grande viaggiatore nero!
Nihil sub sole novi.
Viaggiatore185
17/01/2016 | 13:26
Silver
@Viaggiatore Nero ..... mitico il tuo commento sulla nostalgia per "il non comprendersi con il 70enne estone o russo alla reception e discutere mezz'ora col linguaggio dei segni" nel più puro spirito di GT navigato che per me è intriso anche di nostalgia e fatalismo. Io non ho conosciuto Tallin a lungo come te, ma vi ho conosciuto un Angelo biondo che mi ha mostrato le bellezze della città e con cui ho passato una cena ... e un dopocena meravigliosi ...
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàViaggiatore_Nero
17/01/2016 | 14:38
Londra | 26-35
Silver
Grazie a tutti quelli che trovano la rece utile. Furono utili a me un po' di anni fa quindi e' giusto ricambiare.
@maxxxxim30, Gli estoni fino ai 30 anni sanno l'inglese come i nordici, ovvero molto bene. Quelli dai 30 ai 50 lo sanno benino, quelli oltre i 50 non lo sanno ma vorrebbero impararlo e parlano russo alla perfezione. I russi fino ai 30 anni sanno l'inglese benino, quelli dai 30 ai 50 non lo sanno ma vorrebbero impararlo, quelli sopra i 50 non parlano neanche estone quindi immagina quanto sappiano d'inglese...
@ILSAPIENTE, dubito facessero entrare i turisti negli anni '80 magari intendevi anni '90. Se si, ci sono esperti dei baltici piu' grandi di me che hanno condiviso con me le loro testimonianze. Il pay a Tallinn non si e' mai sviluppato come a Riga, Kiev, Bucharest o Praga, questo lo sanno anche i muri. Capisco anche che per alcuni non pagare e' da maleducati ma se i tuoi compagni di merende pagavano peggio per loro, il free c'era e ce n' era in abbondanza.
Se trombi free in Italia, trombi free dovunque. Dovunque non si paghi in CUC!
Viaggiatore673
17/01/2016 | 15:13
Silver
Finalmente ho avuto il tempo di leggere questa recensione, bravissimo @viaggiatore Nero, veramente ben fatta, completa e realista. Tallin è una città che mi manca da visitare, mi attira da parecchio, ma più per un discorso turistico che per altro. Anche perché da quello che ho capito e che immaginavo, non è più meta per GT.
Viaggiatore_Nero
17/01/2016 | 15:59
Londra | 26-35
Silver
@berserker, sono "solo" 6 ore di bus dalla tua SPB, una visita turistica la merita sicuramente.
Se trombi free in Italia, trombi free dovunque. Dovunque non si paghi in CUC!
Vivo_a_Bucharest
18/01/2016 | 02:09
Bucharest | 26-35
Gold
Buona recensiona. L unica cosa che mi sembra sbagliata e che non hai "rischiato" di offrire qualcosa da bere per delle ragazze che ne valeva la pena, perche ti sembrava scrocco :)))))))))
INCONTRA DONNE VOGLIOSEViaggiatore_Nero
18/01/2016 | 07:02
Londra | 26-35
Silver
@vivo_a_bucharest, parli delle due ucraine di Donetsk? Se si, ho analizzato bene la situazione e non ne valeva la pena, fidati. Per tua informazione ho offerto a quelle che mi sentivo di offrire: Reet sia al Manna La Roosa che al Prive, Veronica al Hells Hunt, Margo al Cubanita, Greta ai banconi del Clazz, Irina al Vapiano, tirapiedi e ubriacona a Telliskivi. Nessuna di queste mi ha chiesto nulla ed offro volentieri a quelle che aspettano un mio gesto. Se invece me lo dici in faccia che ti meriti un drink perche' sei carina, allora vai a quel paese.
Se trombi free in Italia, trombi free dovunque. Dovunque non si paghi in CUC!
ivan_drago
18/01/2016 | 10:41
Gold
@ILSAPIENTE la verità sta' nel mezzo ,per l'italiota senza arte ne parte che partiva tre giorni per l'est credendo in leggende metropolitane,non sono mai esistiti paradisi seduttivi in est Europa,o pagava o pippe.Ma per chi valeva,era elegante o bello,ci sapeva fare o come nel mio caso era romantico e si innamorava di queste dee dagli occhi di ghiaccio,il baltico era un paradiso e poteva fare stragi total free di cuori o di pussy.I perché sono molteplici ma te li riassumo in un sms datato Ottobre 2005 ricevuto da una lettone fichissima allora 20 enne (che ho tenuto in un vecchio telefono per ricordarmi dei bei vecchi tempi andati) : How are you? I'am so busy,work and university ,i dream to much a night of sex whit a romantic man like you,but here man don't know how be gentleman :((((( .You came in Riga soon ?
Ti spiezzo in due.
Anzi no ti lecco la passerina.
ivan_drago
18/01/2016 | 10:47
Gold
@viaggiatore nero complimenti grande rece,sintetizzi appieno tre concetti che vorrei esprimere in tre recensioni se troverò il tempo: Gli anni d'oro della grande seduzione nel baltico,Baltico 2013 l'involuzione della specie,e le differenze fra baltiche,russe,bielorusse e ucraine.Chi generalizza tutte le ex soviet dimostra un'ignoranza totale in materia,sarebbe come generalizzare tutti gli europei occidentali.
Ti spiezzo in due.
Anzi no ti lecco la passerina.
ivan_drago
18/01/2016 | 13:26
Gold
Tallinn rimane figa o non figa una piccola perla da visitare.Ma ad oggi restando in zona sicuramente più easy Helsinki.
Ti spiezzo in due.
Anzi no ti lecco la passerina.
Viaggiatore_Nero
18/01/2016 | 22:39
Londra | 26-35
Silver
@ivan drago, leggero' volentieri le tue tre rece. Vero, piu' easy Helsinki di questi tempi. A volte sogno di vivere e lavorare li e fare il signore a Tallinn nei weekend. Anzi, sognavo...
Se trombi free in Italia, trombi free dovunque. Dovunque non si paghi in CUC!
frimaind
19/01/2016 | 01:59 26-35
Silver
Ottima recensione !
Certo che lavoraccio con queste conquiste free
Ottima guida per chi vuole visitare questi posti che meritano comunque almeno una visita
Spagna,Portogallo,Francia,Belgio,Italia,Lituania,Lettonia,Estonia,Finlandia,Danimarca,
Inghilterra,Germania,Svizzera
,Vaticano,Malta,Liechenstein,,SanMarino,Kosovo,Macedonia,Rep.Ceca,Slovacchia,
Ungheria,Slovenia,Austria,Croazia,Thailandia,Cambogia,Bulgaria,Principato di Monaco,Galles ,Olanda,Svezia,Lussemburgo,Irlanda,Polonia,Cipro,
Filippine,Serbia,Bosnia,Romania,Cuba,Marocco,Scozia,Laos,Vietnam, Montenegro,Albania ,Moldavia,Sri lanka
Immerweiter
19/01/2016 | 02:05
Gold
Bella recensione!
Purtroppo sto pensando di applicare al Baltico il principio che un mio amico ha espresso per i concerti di Vasco, "meglio ricordarselo com'era!"
Raggiungere l'Oriente navigando verso Occidente.
Viaggiatore_Nero
19/01/2016 | 08:44
Londra | 26-35
Silver
@stefano7manila @frimaind, avete letto la mia nota sul break a Helsinki? Li e' stato piu facile.
Se trombi free in Italia, trombi free dovunque. Dovunque non si paghi in CUC!
FlautoMagico
19/01/2016 | 14:27
Roma | 36-50
Gold
@stefano7manila per questo c'è il tag Gnocca Free all'entrata...
- Che cazzo è quello?
- Ti sei risposto da sola.
ivan_drago
20/01/2016 | 13:02
Gold
@Viaggiatore Nero per tanti dire che a Helsinki e' più facile che a Tallinn potrà sembrare fantasia.Mi aspetto l'esperto di turno che dirà che non e' possibile perché la Finlandia ha il pil pro capite più alto dell'Estonia :)))))) .
Ti spiezzo in due.
Anzi no ti lecco la passerina.
Viaggiatore_Nero
20/01/2016 | 14:01
Londra | 26-35
Silver
@ivan drago, non stuzzicarli altrimenti saltano fuori come funghi...Ognuno puo' andare dove vuole e credere a cio' che vuole, basta non tornare a casa con la coda tra le gambe come fece il famoso gruppo italiota che ando' a Murmansk :))))
Se trombi free in Italia, trombi free dovunque. Dovunque non si paghi in CUC!
rabdomante
20/01/2016 | 19:04
Silver
bella recensione, scritta anche molto bene. Complimenti. Io ho frequentato Tallin
nel periodo "pre-euro" come dici tu ed era già difficile. Poi mi sono "buttato" sulla Lituania che è meno bella, ma ho trovato più valida per un GT.
Dura un giorno la vita o forse poco più
Viaggiatore_Nero
20/01/2016 | 21:18
Londra | 26-35
Silver
@rabdomante, hai esperienze recenti (non piu di 12 mesi) in Lituania? Se si, ci pubblichi qualcosa? :)
Se trombi free in Italia, trombi free dovunque. Dovunque non si paghi in CUC!
rabdomante
20/01/2016 | 23:43
Silver
@viaggiatore
Sono stato in Lituania l'estate scorsa l'ultima volta. Purtroppo in questi giorni non ho tempo per fare lunghe ed accurate recensioni come la tua. Appena riesco vedo di raccontare la mia esperienza (se non l'ultima, qualche che possa essere interessante). Comunque se vedi tra i miei commenti passati ci sono delle info sulla Lituania (es. locali dove andare).
Dura un giorno la vita o forse poco più
RFtravelsking8
21/01/2016 | 00:11 26-35
Silver
well done old boy....comunque perchè non hai provato in ostelli o con couchsurfing invece del dormitorio...non ce ne sono di validi lì ?
E comunque il fatto che chi và all'estero per fare la classica settimana o week end lungo e non riesca scopare la vedo una cosa normale...eravamo o meglio dire eravate abituati troppo bene forse...noi che siamo abituati nella nostra patria al tipo di donna più complicata e psicotica del mondo...
Invece pensate un pò il contrario..se qualche maschio europeo si fà un week end lungo a Roma o Milano che possibilità ha di scopare una nostra connazionale che al 95 % non parla nemmeno inglese ?
Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIV