Feste di Natale con una bella Gnocca Russa, racconto di un Idillio.

Dal dizionario di italiano di Repubblica.

Recensione:

1 FILOL Esame critico di un testo antico attraverso il raffronto fra manoscritti, allo scopo di stabilirne la lezione esatta e di farne un'edizione critica: la r. di un codice

2 GIORN Articolo in cui si esamina criticamente un libro di recente pubblicazione: una r. favorevole, severa

|| estens. Articolo in cui si esamina criticamente uno spettacolo teatrale, cinematografico e sim.

SIN. critica

3 ant. Controllo del censore su uno scritto destinato alla stampa

Racconto:

1 Azione e modo del raccontare: si commosse al r. di quell'avventura

SIN. narrazione

2 Fatto raccontato: un r. avventuroso

3 LETTER Componimento letterario narrativo, di solito di maggiore ampiezza della novella, ma più breve e meno complesso del romanzo: r. storico, umoristico; racconti per ragazzi

‖ dim. raccontìno, raccontùccio

|| pegg. raccontàccio

Come vedi dalle definizioni, che tu di certo sapevi già, il sito è pieno di racconti, che sconfinano in recensioni, e viceversa. In quanto a voler essere puntigliosi una recensione per come è intesa nel dizionario non è propria la stessa cosa di come viene intesa qua.

Avresti potuto farlo tranquillamente @viaggiatorenero saremmo stati felici di leggere la tua esperienza :)

Grande @Franz.

. @Super_klassno anche a te bambolotto di cheburashka :))))) ,anche a me,più di una mi ha detto che con le mie espressioni dolci da bambino gli assomiglio ,non so' se prenderlo come un complimento o un offesa.

Regalo più grosso mai ricevuto una mia ex rinunciò ad un lavoro governativo buonissimo e profumatamente pagato,perché una delle clausole era l'impossibilità per 5 anni di sposare stranieri o di venire in occidente.Quindi la nostra relazione che durava da tre anni sarebbe sicuramente andata a farsi benedire .

Lo metto molto sopra ad altri ragali materiali. P.S io sono un poveraccio e lei lo sapeva,avesse voluto un occidentale con i soldi sui social gli arrivavano 20 inviti a settimana (per ridere me li faceva leggere,il più patetico : sposami la mia barca sarà tua) ,avesse voluto il passport io volevo sposarla,ma visto che io figli all'epoca non li volevo neppure sentire nominare e lei a 25 anni già si sentiva vecchia la storia fini.S'è messa con un russo suo collega,vivono umili ma felici.Concordo con @Franz che da un racconto , o meglio da tanti racconti uno si può fare idea su una realtà con molte più sfumature di quello che si creda,come quella ex sovietica.

"sposami la mia barca sarà tua"... Beh, e' giusto che esistano le gold diggers, incito queste fanciulle a mangiare tutti i soldi di questi uomini piccoli piccoli con le grandi grandi barche.

Come ha giustamente sottolineato @ivandrago , basta anche un racconto per cercare di rendere l'idea sulla cultura reale ex-sovietica(di livello elevato), può essere uno spaccato che amplia e apre ulteriori orizzonti a chi è rimasto a prima della caduta del muro o alimenta falsi miti.

Quindi uno spunto di riflessione utile per tutti…. Quelli che lo sanno capire ed interpretare con intelligenza ed apertura mentale.

ah ivan, è vero a volte ti stupiscono con la loro dolcezza, non te lo aspetti proprio.

La discussione è utile per il forum e l'autore, ma non ce n'era bisogno, ha spiegato anche i motivi della pubblicazione. Se avete ancora problemi, interrompetene l'assunzione e contattate subito un medico.

Questi racconti hanno tutti un denominatore comunque.

Riescono ad attirare i rancorosi come una carcassa in decomposizione attira gli avvoltoi.

Sembra che alcuni utenti ...e guarda caso sono sempre gli stessi (anche se dopo il ban si reiscrivono con un altro nome)...non ce la facciano proprio a starne lontano.

Io quando guardo un paio di jeans da fuori la vetrina di un negozio di abbigliamento e penso siano orribili oltre che non li comprerei mai perché mi sembrano pure fasulli...mi limito a pensare tra me e me "minkia che merde di jeans. ...ma come cazzo fanno a vendere roba simile senza vergognarsi!"....e me ne vado. Di sicuro non spalanco la porta del negozio e non mi metto a gridare da fuori al proprietario ed ai commessi che vendono solo merda orribile e oltretutto pure patacche.

Qui invece sembra ci sia gente che non sappia fare altro....

Io, @pioniere e compari, non ho bisogno di dimostrare niente a nessuno, anche perché so già come va a finire, io metto una foto e gli stessi invidiosi perdenti subito a dire che anche quella è falsa e così via.

In ogni caso lo faccio lo stesso, ne metto una, beccatevi queste chiappette d'oro, nel più completo e totale rispetto della privacy e poi stop. I rancorosi avranno un altro conato di bile nera ma sinceramente non me ne frega nulla. Ah l'arrossamento delle natiche è dovuto ad un mio speciale trattamento ;) Un colorito inconfondibile agli esperti!

@franz, dio esiste.

@franz prima o poi dovremmo pubblicare una galleria d'arte sul forum... =D>

Grazie ragazzi, i vostri apprezzamenti fanno un piacere particolare! @viaggiatorenero e @flautomagico .

Improvvisamente tutti i gufi si sono dissolti nel nulla, sarà un caso dai.

Si ci vorrebbe una galleria per i ritratti d'autore, molti esteti della gnocca di mia conoscenza salirebbero in cattedra.

@franz, adesso arriva qualcuno a dire che è presa dal web, non preoccuparti.

Comunque vedo che abbiamo gusti molto simili in fatto di russe...

Eh già @berserker , brucia troppo che un ragazzo "normale" possa avere una così bella storia con una gran bella ragazza russa, senza averci messo di mezzo soldi, il fatidico ed esilarante "status" e senza avergli promesso matrimoni o cittadinanze.

Si credo che tu abbia ragione ehehe ;) Sarebbe forte in un mondo parallelo, o semplicemente in futuro chissà, fare una bella battuta di caccia insieme.

Franz, bella testimonianza. Per chi, come me, ha vissuto la tua stessa esperienza più volte è una dimostrazione del fatto che "un altro mondo è possibile". Non c'è niente da fare. L'abisso fra chi ha provato certe sensazioni e chi si trastulla di luoghi comuni è sempre più evidente. Una russa ti provoca molteplici emozioni, anche quando ti dà un regalo lo fa con gli occhi che le brillano... ho ricevuto tanti regali dalle russe, e questo elemento l'ho notato sempre...

Quanto all'invidia (e mi rendo conto che sono davvero in tanti ad averla), bisogna dire che purtroppo è un marchio di fabbrica dell'italiota. Il quale non si rassegna al fatto che, nonostante lui si creda un dio in terra, ci sia un altro che porta a casa i risultati, mentre lui prende i due di picche come se piovesse...

@franz e compagnia varia, siamo tutti contenti per te di questa bella esperienza e ti auguriamo di continuarla, ma qui non é un problema di invidia, come te hai sottolineato. Qui si é detto un'altra cosa: cioé che il tuo racconto in questo sito ci azzecca poco, tutto qui.

Tanto per continuare l'esempio di @super_klassno, é come se in un negozio di jeans vendessero anche spaghetti... ci azzecca poco!!! Comunque sicuramente troverai ( come hai trovato) chi questi spaghetti se li compra comunque in un negozio di jeans. Io, scusami, ma se devo comprarmi degli spaghetti vado nei posti

piú appropriapriati.

@robypiter sinceramente non ti ho capito, non siamo su spaghettitravels, sempre di Gnocca stiamo parlando... :-?

Scusa @robypiter ma se diversi utenti, anche storici ed autorevoli, più i moderatori e la proprietà si sono espressi e pronunciati in maniera favorevole ed a tratti entusiasta, sei tu quello che non c'entra una fava e che non ci ha capito una mazza… Oppure vuoi insegnare a loro come si fa il loro mestiere tu che sei sul sito dall'altro ieri…??

Ho anche cercato di spiegarlo con parole semplici come mai la mia recensione sia un utile ed interessante spunto di riflessione sulla cultura ex-societica, se tu non riesci a cogliere il significato che ti devo dire, la prossima volta proverò (forse) in un'altra lingua, visto che con l'italiano forse ti trovi un po' a disagio.

@franz per fortuna che ci sei tu in questo sito che spiega a tutti noi poveri mortali (e in particolare a me, che come scrivi, non capisco una mazza) come fare per agganciare una ragazza russa. Grazie di esserci... OTTIMA RECENZIONE!!!!

Io penso invece che sia una recensione utile per capire come comportarsi

e per far capire in caso di import a tanti che tutte le ragazze dell'est non sono ne scroccone, ne altro, come tanti credono...

Comunque di tutto il bello e piacevole che c'è...l'unica riflessione che faccio io è : finchè la incontri la prima volta e viene lei o vai te a trovarla va bene, chissene..ma quando comincia a frequentarla ed a innamorarti..come gestisci il fattore distanza ? la gerlosia non prende un pò il sopravvento ? Anche se ti fidi e tutto ma insomma..per un mese-due mesi stare lontano dalla tua chica...

@federking8888 ti posso dire la mia al riguardo, perchè ho da poco iniziato una relazione di questo tipo con una ragazza russa. Penso si debba essere portati a questo tipo di relazioni, ovvero non bisogna essere persone troppo gelose. Va bene esserlo un po', ma non si può essere ossessionati dal voler sapere ogni momento cosa sta facendo la nostra compagna. Io di mio non sono mai stato molto geloso, forse perchè sono molto sicuro di me. Sento di potermi fidare della persona con cui sto, non ho il minimo dubbio riguardo a lei, anche se non siamo insieme da molto. Per come sono io, la convinzione di potermi fidare di lei è il fondamento su cui basare una relazione di questo tipo. Altrimenti, se non sussiste questo fattore, è dannoso iniziare una storia così.

Per fortuna poi ho un lavoro che mi permette di organizzarmi come meglio credo, posso lavorare tranquillamente da pc e da casa quando non visito i clienti, quindi non mi capiterà mai di stare uno o due mesi senza vederla. Anzi, riesco ad essere da lei un paio di volte al mese, 3 o 4 giorni per volta. In più poi riesce a venire anche lei, quindi non avremo mai lunghi periodi di lontananza. Per come siamo, preferiamo vederci due volte per 3 o 4 giorni rispetto ad una di una settimana, e poi stare un mese senza.

Ovvio poi che se ci si imbarca in questa cosa, si sa che deve essere temporanea. Prima o poi uno dei due dovrà spostarsi. Al momento ci sto lavorando io, perchè ho un'offerta di un'azienda italiana che mi permetterebbe di trasferirmi in Russia. Naturalmente prima però bisogna valutare ogni aspetto, economico e non.

@Berserker concordo, anche io non sono geloso e non lo sono mai stato e anzi ci sono dei giorni in cui mi piace avere le mie libertà così come le concedo a lei volentieri ; però stare due mesi anche senza farlo o baciarla perchè non c'è mi mette il magone e ci starei male ecco...si uno come te con il tuo lavoro può farlo, ma altri con altri orari,

impegni, poche ferie non puoi permettertelo...alla fine deve essere per forza temporanea poi uno dei due deve fare il passo decisivo ed importante, ecco...

Beh, io non trovo nulla di male nel racconto di @Franz. E' la continuazione di un precedente GT .......... (per chi ha seguito le puntate precedenti). Certe volte da un GT nascono anche delle relazioni che vanno oltre. E questo secondo me è un bene. Spero che Franz possa godersi ancora molti momenti del genere con questa russa......

Salve, Franz ha scritto una esperienza sulla fica "GNOCCA" trovata all'estero "TRAVELL",

avendo questi due requisiti è perfettamente in linea col sito GNOCCATRAVELL.

Grazie esimi colleghi @rabdomante e @DRAGO16 del vostro supporto e delle vostre parole benauguranti, le persone intelligenti in pace con sé stessi e col mondo si riconoscono di primo acchito.

@federking8888 hai messo in evidenza un lato importante e cruciale del rapporto, e si hai ragione non è fatto per i geodi cronici o per chi è insicuro di se'. Io per fortuna non ho mai avuto particolari problemi di autostima e anche lei ci sta facendo l'abitudine ai ritmi dei nostri incontri. Questo non vuol dire che sia facile anzi, anche in questo bisogna avere delle caratteristiche comportamentali caratteriali e lavorative adatte, come @Berserker ha giustamente sottolineato e puntualizzato. Insomma come sempre, non è da tutti.

Secondo me cmq il fatto che tu abbia la lucidità per capire e confrontarti con questi problemi ti mette assolutamente nella condizione di poter eventualmente intraprendere una relazione simile(se non la hai già vissuta), hai la forma mentale giusta. Dopo vedrai che i contro sono decisamente minori dei pro ;)

@Franz grazie : no io non mi farei problemi, sarebbe una situazione da egstire comunque cercando di azzerare le distanze..non ho mai intrapreso una relazione del genere : per ora ne ho conosciute alcune che non erano disposte a muoversi o che non potevano ( ragioni economiche )..quindi mi sono sempre ridotto ad avventure in vacanza...considerando il fatto che il mio lavoro non mi consente di muovermi dal lunedì mattina a sabato pomeriggio quindi posso aspettare solo le vacanze per

divertirmi un pò e organizzare qualche sortita...

Penso che avere un buon lavoro che ti consente sia economicamente che libertà di movimento sia molto importante ai fini dell'import o dell'avventura all'estero...oltre alla conoscenza delle lingue...я учусь русский!

;-)

E' vero hai ragione @federking8888, un lavoro diciamo elastico è sicuramente molto importante. Però tieni presente che le festività nostre e quelle loro anche non coincidenti possono essere un valido aiuto, ovvio dovete sopportare il fatto che uno dei due sia impegnato al lavoro, però come compromesso non è male. Ovvio non permette di vedersi tutti i mesi. Considera che se magari il suo lavoro le permette maggiori possibilità di movimento sarà lei a spostarsi di più, io ad esempio sono andato da lei l'ultima volta ad agosto. Poi è venuta 3 volte di fila. Però queste sono tutte cose soggettive, l'importante è avere voglia di mandare avanti il rapporto.

Ti auguro allora per il momento di concludere in vacanza, selezionando prima con cura la meta, cosa nella quale penso tu ti stia già prodigando o sia in procinto di farlo ;)

Se fai import la gelosia non la puoi avere..altrimenti vivi un incubo continuo quando la ragazza è in patria (specie se è del tipo esteticamente sopra la media).

Se si decide di affrontare un rapporto serio con una russa si deve fare un'accurata selezione in partenza onde evitare di ritrovarsi la "figa ma banderuola".

E siamo onesti...lo dico anche ai russofili estremi difensori delle deushke...non sono tutte angeli incorruttibili per il solo fatto che sono fidanzate....specie quando gli anni di differenza non sono pochissimi.

Per questo vorrei sottolineare l'importanza del lavoro a monte, prima di prendere la decisione di un fidanzamento o comunque un rapporto serio a distanza.

Ci sono indicatori che possono essere degli avvertimenti...bisogna saperli cogliere. Diversamnete potrebbero essere dolori. E dolori forti.

Poi la garanzia 100% di fedeltà e di sincerità del sentimento non ci sarà mai....però se si pensa a questo e si ha paura di rishiare...allora tanto vale la pena vivere!

@super-klassno infatti un pò di esperienza e un buon occhio sono imprenscindibili altrimenti ti ritrovi senza un pò di soldi e un bel parco di corna...certo per vivere bisogna rischiare sennò che viviamo a fare ?

:)

@Franz si stò organizzando già diversi viaggietti per questo 2016..Giugno dovrebbere essere la volta di San Pietroburgo..speriamo bene...

@federking8888 quando sei a Piter fammi sapere, che nel 2016 potrebbe essere la mia seconda casa (o Piter o Mosca, dipende dalle scelte lavorative della mia девушка).

Il discorso si è spostato su uno dei punti più dolenti della LDR (Long distance relationship, sapete benissimo che non mi piace il termine "import" riferito alle merci), che non riguarda solo una coppia che vive in due nazioni diverse ma anche chi vive in due differenti città italiane...

Ho iniziato i miei flirt e le mie relazioni a distanza quando non c'era nemmeno il cellulare, si scrivevano le lettere e si telefonava a casa della donna in questione, con la madre che ti rispondeva con "Hallo" o altre espressioni, e tu dicevi solo tre parole - poi arrivava la tipa al telefono e il cuore ti batteva a mille mentre la scheda da 5 mila lire rapidamente si consumava... facevi appena in tempo a dire che ti mancava, che la pensavi sempre e non vedevi l'ora di rivederla. I toni, i mezzitoni, le sensazioni di quella telefonata te le portavi dentro di te per giorni...

Mi direte che sono un "nostalgico". Niente affatto, guardo avanti con un occhio al passato. Dico solo che certi rapporti sono durati tempi incredibili, hanno avuto profondità che sono sconosciute alla generazione dei millennial...(ecco perché il racconto di @Braveheart68 è ancora così carico di poesia).

Ma torniamo in tema. Come dice @Super_klassno, non vanno sottolineati certi segnali. Conta il fatto di essere sicuri di se stessi e avere esperienza nel gestire questo tipo di relazioni. Mai essere paranoici. Ovviamente nemmeno essere dei giullari felici (e cornuti). Alla donna bisogna spuntare due armi terribili: la irresponsabilità e la trasgressione. Quindi, quando le si dice che le si dà la fiducia, a quel punto le si dà una responsabilità, e le si toglie un alibi. E la si costringe a non cadere nel suo amato tranello, ossia la trasgressione, la mela di Eva (è bello ciò che è proibito). Quando le fai capire che ha la fiducia, e che non c'è trasgressione nel fare una serata fuori, nel coltivare amicizie, allora quella serata perderà interesse per lei e quando un altro uomo la avvicinerà, non farà a cambio per il suo Uomo né lo tradirà.

Ovviamente è un gioco rischioso, ma chi non rischia... a me è andata quasi sempre bene, forse perché sono stato sempre abbastanza scaltro (e l'esperienza è maestra di vita). Ad ogni modo, russe o siciliane che siano, ricordatevi che non si può fermare una donna che vuole tradirvi, come non si può fermare il mare con un dito. Nel corso della Storia, l'uomo - pur di non accettare questa terribile verità - ha preferito scaricare la responsabilità del tradimento su un altro uomo secondo un codice d'onore, rendendo di fatto irresponsabile la donna. Una visione che, nonostante appartenga culturalmente a un mondo pastorale, in cui le pecore e le donne erano considerate alla stessa stregua, è alquanto diffusa ancora oggi in questo paese, grazie anche alle favolette sulla debolezza della donna e sulla sua fragilità.

Io son arrivato ad na conclusione. Se una donna ti vuole tradire ti tradisce. E se vuole andare anche con 1000 uomini tu non puoi farci nulla. A questo punto mi accontento di essere uno dei 1000 . Meglio di niente :)

Le corna si prendono e si fanno,la possibilità di riceverle esiste,come di essere lasciati(e la lontananza amplifica queste possibilità) se

la paura di ciò e' talmente forte da pregiudicarvi la possibilità di stare con una bella ragazza,beh mettetevi con un cesso ,magari che vive nella vostra stessa palazzina,che ha fatto la quinta elementare e che puzza come una capra (a volte fanno le corna pure queste).

Di norma non ve la toccherà nessuno.

Un mio amico sposato con una più larga che lunga,una volta mi disse,a mettersi con le belle ragazze rischi che te le trombino.Io non volli infierire,ma per me questo ragionamento è simile a dire non vorrei una Ferrari perché ho paura che me la possano rubare,meglio una fiat 126 (massimo rispetto sempre). Detto ciò non voglio fare il super uomo progressista,alla fine le corna se scoperte fanno male,ma fanno parte del gioco anche se stai con un italiana.

Per chi non sopporta l'idea ci sono varie possibilità mettersi con un cesso,astinenza,castità,solo pay o diventare mussulmani radicali

che le lapidano in caso di tradimento (ogni commento e' superfluo su questo schifo)

( la' le donne

ci pensano non due ma 6 volte prima di farlo ,ma a volte succede lo stesso,perche' fa' parte della natura umana).

Soprattutto prima che il

rapporto a distanza abbia preso i contorni di qualcosa di serio e' da tener presente che la ragazza in questione continuerà a guardarsi in torno,perché se voi non siete sicuri di lei,lei non sarà probabilmente sicura di voi.Conoscete le regole, a voi decidere se il gioco vale la candela o meno.

P.s con certe russe la candela vale eccome :)

@braveheart1968 , @ivandrago mi trovo d'accordissimo, meglio una torta in tanti che una merda da soli ahahahah Se il tuo amico era contento con il cesso, beato lui, noi non siamo così.

Nemmeno io sono un super progressista svedese, però se non entri nella mentalità necessaria non ci starai mai con una russa, e la candela cazz se vale!

La digressione di @cosacco mi ha veramente avvinto, piccola perla da non perdere di vista, è verissimo che tolte irresponsabilità e trasgressione il più è fatto. Ed è già un'opera da fuoriclasse, purtroppo però c'è sempre il fatto imprevedibilità, che per natura spopola nelle menti femminili.

Credo che vada accettata, come detto da molti illustri ben prima di me, una certa quota di rischio, altrimenti tanto vale tenersi delle donne di poco conto al fianco.

@ivandrago, il tuo amico che camminava con la 126 , praticamente non godeva, per paura del furto, e se per puro caso 1 /1000000000 succedeva? si trovava un missile in culo a testata nucleare, un vero mediocre...io posso accontntarmi di tante cose non comprare il cd di musica che mi piace lo scarico in mp3 (sono un patito di bella musica)di un paio di scarpe che costano meno etc etc, ma la donna che st con me mi deve fare attizzare solo con una carezza sul ginocchio.

Grazie, @Franz... ho raccontato la mia esperienza dopo lustri di attività sul campo, in un mondo "pre-internet" e assolutamente pre-FB, quando investire su un'area portava a risultati impensabili oggi.

La gelosia deve essere come la paura, uno sprone a essere attenti, a darci la giusta adrenalina, ma non deve bloccarci, altrimenti diventa panico, ossia gelosia morbosa. Io non sono scandinavo, sono un mediterraneo sanguigno ma non mi sono mai fatto accecare dalla gelosia facendo follie - forse perché davvero consapevole del fatto che è la donna a scegliere, e... il mare non lo fermi con un dito.

Quando qualche moscone è ronzato intorno alla mia bella, piuttosto che prendere il calibro 12 (assolutamente sprecato per una mosca), ho detto alla mia donna che era meglio coprire meglio la mercanzia... ed essere più accorta. Eliminato un moscone, ne arriveranno altri se la donna permetterà a costoro di avvicinarsi. Penso che non ci sia metafora più chiara... io ho capito profondamente questo concetto grazie a una scandinava (il che è tutto dire...), a noi italiani il messaggio che arriva è un altro.

Torniamo a noi. Conviene rischiare. La gelosia non può bloccarci. Fa parte delle regole del gioco, e come tale va accettata.