Si continua a sentire in questo forum da parte di alcuni l'opinione che tutte le donne siano diversamente puttane.
Qui non si mette in dubbio che qualcuno con una certa donna sia rimasto spennato, ma portare questo ad esempio di tutti è sbagliato, sia perché la maggioranza delle persone non continua a ripetere lugubramente lo stesso errore, sia perché altri di noi vivono semplicemente esperienze diverse.
Mi ha fatto quindi piacere ritrovare in un articolo la mia personale esperienza di stagionato 40enne che frequenta 20enni con reciproca soddisfazione. In particolare vorrei accennarvi alle giovani italiche che vivono intorno a un clan, che non corrisponde tanto al vostro "giro" di amicizie ma è qualcosa di più, una tribù, un insieme di persone a cui fare riferimento per tutto e che si prende cura dei loro membri. Io sono stato accettato in tempi diversi in due di queste comunità e le dinamiche sono incredibili.
C'è una certa promiscuità innanzitutto, spesso si organizzano cose e ci si ritrova a dormire insieme, e quindi non sorprendono le allusioni alle numerose storielle che coinvolgono i membri, tutte molte casuali e con pochi coinvolgimenti emotivi. Quello che è più affascinante è l'attenzione speciale che hanno le femmine del clan nei confronti del nuovo ospite, poiché intuiscono che si tratti di una storia importante, fuori da ogni stereotipo e con una passione a loro sconosciuta, e sono attratte dalla maturità della cosa. Con i relativi imbarazzi che seguono quando si intuisce che l'amata ha rivelato dettagli troppo personali.
Leggetevi ora l'articolo e quando incontrate le parole "gruppo" o "comunità" tenete a mente quello che vi ho appena detto... buona lettura!
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FlautoMagico
23/12/2015 | 16:53
Roma | 36-50
Gold
Il clan della Gnocca
Si continua a sentire in questo forum da parte di alcuni l'opinione che tutte le donne siano diversamente puttane.
Qui non si mette in dubbio che qualcuno con una certa donna sia rimasto spennato, ma portare questo ad esempio di tutti è sbagliato, sia perché la maggioranza delle persone non continua a ripetere lugubramente lo stesso errore, sia perché altri di noi vivono semplicemente esperienze diverse.
Mi ha fatto quindi piacere ritrovare in un articolo la mia personale esperienza di stagionato 40enne che frequenta 20enni con reciproca soddisfazione. In particolare vorrei accennarvi alle giovani italiche che vivono intorno a un clan, che non corrisponde tanto al vostro "giro" di amicizie ma è qualcosa di più, una tribù, un insieme di persone a cui fare riferimento per tutto e che si prende cura dei loro membri. Io sono stato accettato in tempi diversi in due di queste comunità e le dinamiche sono incredibili.
C'è una certa promiscuità innanzitutto, spesso si organizzano cose e ci si ritrova a dormire insieme, e quindi non sorprendono le allusioni alle numerose storielle che coinvolgono i membri, tutte molte casuali e con pochi coinvolgimenti emotivi. Quello che è più affascinante è l'attenzione speciale che hanno le femmine del clan nei confronti del nuovo ospite, poiché intuiscono che si tratti di una storia importante, fuori da ogni stereotipo e con una passione a loro sconosciuta, e sono attratte dalla maturità della cosa. Con i relativi imbarazzi che seguono quando si intuisce che l'amata ha rivelato dettagli troppo personali.
Leggetevi ora l'articolo e quando incontrate le parole "gruppo" o "comunità" tenete a mente quello che vi ho appena detto... buona lettura!
http://espresso.repubblica.it/attualita/2015/12/21/news/la-monogamia-e-contro-natura-1.244262
- Che cazzo è quello?
- Ti sei risposto da sola.
JepGambardella
23/12/2015 | 17:31
Newbie
Lodevole che le donne di un clan, prendano subito per mano i nuovi membri.
Premurose.
...So' belli i trenini delle feste, so' belli perchè non vanno da nessuna parte!
FlautoMagico
23/12/2015 | 17:43
Roma | 36-50
Gold
@jepgambardella cercavo di addolcire la pillola, ma forse era una supposta... ;-)
- Che cazzo è quello?
- Ti sei risposto da sola.