Mi unisco al club dei Gnocca-Resident a Budapest

Vorrei discutere con i nostri resident (ed ex resident) su come lavorare al meglio da stabile

(per parlare del noto residente di budapest c'è questo topic http://www.gnoccatravels.com/discussion/2750/il-gran-sfigato-a-budapest- )

Ieri era tardi. Ora vi posso dare qualche info in più:
-ho preso un appartamento per un anno.
-ad un prezzo direi buono, soprattutto mi sono preoccupato di non avere rotture di coglioni: tutte le utenze (luce, gas, acqua e internet) sono intestate al proprietario e io gli conguaglio mensilmente, così non mi devo gestire i contratti utility ungheresi, che sono una rottura di cazzo (come quelli italiani).

La casa è in una zona vicina ai locali per ricchi ungheresi, e non per i poveri turisti (lontanissimo da vaci ucta per capirci :) )

L'appartamento non è nulla di speciale. Ma è ben ristrutturato sia internamente che esternamente. Me ne sono girati parecchi ed alcuni erano veramente ridicoli. Sembravan stamberghe per immigrati.

Quindi ovviamente mi sono sbattutto parecchio per trovare il posto giusto e al giusto prezzo.

Questo è l'inizio della mia avventura da resident nell'est euro.

Sei un grande . .
Facci sapere e resencisci . .
Io aspetto un altro poco ma penso di sbarcare con un operazione in R. D.

Grazie dionisio.

hehehe complimenti! Non e´ che sei vicino di casa del GM adesso? hehehehe
pensi che qualche volta uscirete insieme? :)

Ciao caro :) quali sono le prime cose che hai fatto quando ti sei insediato in una nuova città? Palestre, poscina, ecc

:) purtroppo e´ stato ogni volta uno sbatti, nel mio caso... voglio dire, qualora abbia dovuto lavorarci anche (non on line, ma direttamente sul posto).
Quindi in genere cose come fare documenti, aprire conto in banca, cercare casa, ed ovviamente perlustrazioni per conoscere la citta´ e conoscenze-interview: ma queste con soli uomini, per capire bene il modo di vivere del posto. Si sa, le donne non ci capiscono un cazzo ed in quell ambito non mi sarebbero state molto utili :)
poi, dopo qualche settimana di ambientamento, sono passato a loro...

Beh, avendo già la sistemazione e non essendo di certo in fila per l'ufficio di collocamento ungherese senza dubbio la prima cosa da fare é un tour delle palestre (o altra attività sportiva a cui ti dedichi) durante l'orario in cui di solito frequenti e sceglierne una per l'iscrizione...
Un pò di esplorazione più approfondita magari, ed un pò di public relations con il vicinato.

Hola :)
Dopo mesi che lurko sul forum ho deciso che era ora di iscrivermi (sperando di poter dare indietro qualcosa rispetto a quanto ho preso ((sopratutto dopo che mi sono rifatto gli addominali leggendo che anche qua il "faggiano passivo" è trattato a dovere))

Caro Master, avendo letto parecchi tuoi interventi posso dire che non sei uno alle prime armi, ne tantomeno un rincoglionito che non sa che pesci pigliare, anche io stavo pensando di trasferire la mia residenza a Budapest, non conosco benissimo la città ma quando mi muovo solitamente ho una "routine" per acclimatarmi il più possibile e quanto prima, spero magari ci sia qualche suggerimento utile visto che penso tu sia piuttosto scafato nelle missioni internazionali :)

-1) Arrivo: solitamente (vista l'età e la voglia di baldoria immediata) mi prendo una camera in un ostello (capisco che per te è una soluzione non pratica) dove parlo solitamente col personale "expat" o local dal quale mi faccio spiegare un pò che aria tira in città, posti,costo della vita in generale,etcetc
NB: prima di partire per un posto solitamente mi documento su internet ( truffe, taxi,metro, fighe mostruose che ti invitano a bere in un posto che solo loro conoscono ;) )

Posati i bagagli, mi prendo un pò di mezzi pubblici seguendo un itinerario studiato sulla mappa, inizio a vedere un pò il centro, i bar, i ristoranti, quanto costano i servizi in generale e poi mi prendo una sim telefonica del posto.

I primi 4-5 giorni me li passo da turista si può dire, questo mi serve per vedere se c'è il feeling poi inizio a muovermi per addentrarmi.
Sempre col personale dell'ostello inizio a capire quale sono le zone dove per un expat alle prime armi potrebbe vivere (e non finire nei peggiori bar di Caracas)
Cerco corsi base di lingua dove solitamente conosci altri studenti (ottimi quelli serali prima di cena), come suggerito da little truths (ps: ho letto che sei in MT!! butta un occhio a Budva ;) ) sulle palestre, ti suggerisco di iniziare a frequentare i posti che ti permettono di conoscere persone con le tue stesse passioni, nel mio caso sono le arti marziali e questo mi permette anche di oltrepassare la "diffidenza" iniziale (anche perchè prendendoti a briscole nei reni solitamente si stringe amicizia in maniera diversa che ad un bar) e frequentando maschi (ragazzi, andiamo a farci una birra che offro io) spesso mi presentano altre persone, le quali mi presentano altre persone etcetc.

Questo solitamente ti permette nel primo mese di creare un buon networking (che poi è la base di tutto), solitamente quando sei solare e la gente capisce che non sei li per rompere i coglioni, sono i primi ad aiutarti, poi il resto del gioco sta nel fare "l'hub" ovvero riuscire a collegare varie persone tra di loro nel tuo networking, in modo che in un modo o nell'altro finisci nella rete di relazioni che si creeranno successivamente.
Altra strada per crearsi un "bel giro" è quello di farsi qualche amica sveglia, solitamente si trova sempre qualche ragazza universitaria che ha voglia di girare il mondo o di sapere cosa c'è in giro, queste persone fantastiche scambieranno volentieri il loro tempo e amici in cambio della libertà di poter sognare di viaggiare/vedere etcetc.
Queste ragazze è meglio tenersele amiche, anche perchè poi ti invitano nei loro circoli sociali e ti presentano a tutti come "il trofeo" ovvero il mio nuovo amico esotico che ha viaggiato a destra e manca/parla 5 lingue/ha due cazzi/sa volare e spesso e volentieri dopo una serata col loro gruppo ti dicono pure che la più zoccoletta del suo gruppo ti ha messo gli occhi addosso :) !!!!! (ringraziamo l'effetto novità per la gentil occasione)

Poi dopo boh, io quando inizio a sentirmi "ingrigito" prendo e me ne vado quindi non ho mai piantato le radici in un posto definitivamente (e non vorrei incominciare a farlo) però col tempo ho iniziato a capire che se non ti piace veramente la città dove vivi, le persone con le quali ti relazioni e/o lo stile di vita che c'è, tutto quanto finirà in una sorta di esperienza "erasmus" e non in un trasferimento o secondo domicilio come nel tuo caso

Spero che da tutto sto papiro che ho scritto magari ti possa venir buona almeno una idea :)

Ciao!!

ciao @shadowboxe ottimi consigli. :)
in quali città sei stato residente?

Grazie :) !

In primis ho vissuto in diverse parti d'Italia quando facevo un'altro lavoro, conoscendo un paio di persone e partendo da zero, poi all'estero Londra,Malta,Alicante,Valencia e come ultimo tentativo ho fatto Praga (grazie a tutti dei consigli sui priviet) da dopo 20 giorni sono dovuto ritornare alla base, ora sono in una situazione di cambiamento (leggasi c'è da spingere col lavoro) e devo girare come una trottola, ma veramente, mi gusterebbe tantissimo fare una prova con Budapest :) !!

sembri un vero viaggiotore @shadowboxe ti porgo i miei saluti, dopo mesi di matricole senza sapore finalmente qualcosa è cambiato.
Davvero interessanti le tue esperienze ed il tuo vissuto.
Per il resto un inbocca al lupo a master, sicuro che sapràambientarsi al meglio, date le sue risorse.
Scusate un po' l off topic.

L'idea degli hobby condivisi è buona. Il problema è che io ho hobby e interessi molto individualisti (leggere i classici, la psicologia, il cinema, l'economia, la politica, la finanza, la fotografia, viaggiare, la figa...)
Io sono molto eclettico ma anche molto discontinuo. E devo dire che internet è una soluzione ottima per questo, perchè se frequento il forum su un argomento, ci scrivo quando voglio, quando mi rompo il cazzo smetto, e quando mi torna voglia riprendo.

Le altre attività hanno spesso il problema di non lasciarmi questa libertà.

Quindi stavo pensando a quali circoli frequentare per farmi conoscenze iniziali. Prima ho scritto piscina e palestra, ma in realtà entrambi non sono ambienti che amo particolarmente.

Vedrò di ingegnarmi :) Ma se avete qualche buon consiglio è molto apprezzato :)

@Franz Grazie!! diciamo che c'ho dato abbastanza dentro, e devo sopratutto ringraziare voi per aver evitato parecchi missili ( ed inculate storiche)

@Master uhm, ti capisco, anche a me per un periodo mi viene la "smania" del conoscere/sapere tutto/apprendere apprendere poi mi rompo le palle, a me ad esempio piace cucinare, è una cosa che fanno più o meno tutti, ed in ogni città c'è un corso per questo, qualche lezione e poi via, fuori dalle balle :)

Recentemente ho visto che parlavi dei benefici del rotary ed associazioni simili, mi viene un esempio che magari potresti conoscere: a Praga c'è il Globe, è un caffè per pseudo letterati expat, dove spesso e volentieri nel pomeriggio si incontrano americane che sono resident da un pò di tempo e hanno dei contatti, lavorandosele bene si può avere anche il bonus :) questo purtroppo non ho avuto modo di approfondirlo ulteriormente :(

Eviterei di consigliarti cazzate tipo il "club del libro" visto che all'est possa essere di una tristezza indescrivibile, però con le capacità che hai e con i tuoi interessi, hai pensato che magari all'Università possono aver bisogno di un mentore? ;) una volta che entri nel giro Universitario, è jackpot.

Poi al massimo c'è Rocco Siffredi che sta a Budapest, lo tampini e ti fa entrare nel suo giro e allora dopo ti disgusterà la figa :D :D :D

spiegami meglio questa parte, non sono pratico del circuito universitario, cosa vuol dire diventare un mentore in un'università? Quali skill richiedono, come ci si inserisce ecc.?

Ti ho risposto in pvt :)

Per condivisione, in linea di massima, se una persona possiede doti/capacità/conoscenze specifiche spesso e volentieri si riesce a trovare un campo dove integrarle

Chiaro, se uno è uno specialista di scacchi, il suo "circolo" di integrazione magari non sarà il più idoneo alla topa :)

per curiosità @master cosa fai di bello a budapest a parte la gnocca?

In realtà nulla. Per questo cerco idee per tenermi occupato :)

Oh... not bad at all!

Io avevo un progetto un pò particolare per la testa :)

Scrivimelo in mp se vuoi :)

Guarda, hai gia un paio di richeiste su un paio di argomenti
Ma direi che se si può fare una chiamata alle armi di baldi e attendibili volontari, direi che forse si può riprovare a riprenderci la città...dopo anni di oppressione straniera, riuscirà un manipolo di eroi libertini a riappropriarsi della lussuriosità di Buda?
Ai posteri l'ardua sentenza :)

Mi incuriosisce come te la vuoi riprendere. Andiamo in giro a fare la caccia all'italiano come fanno in inghilterra? (con la differenza sostanziale che la caccia la facciamo noi ai connazionali ahahaha)

ahahahah con tanto di forconi e roghi, li aspettiamo fuori dal gate della ryan air o dell'easy jet :)
Sorvolando sul trionfalismo a mò di "marcia di Radetzky" con tanto di tricolore sabaudo sventolato in testa alla colonna che sfila gloriosa per la città liberata, volevo semplicemente fare un progetto più easy ma stracarico di divertimento e free ;)

(casomai si trasformi in una Caporetto, non disdegno il pay)

aspettarmi con le mazze davanti al gate della ryan air sarebbe veramente divertente :D

Hai presente il modulo per entrare negli States o in Russia quando stai per atterrare? diciamo che secondo me bisognerebbe inserirlo su tutti i voli :)

Purtroppo viaggiando con la cara e vecchia ryan per certe tratte di convenienza noto che il marciume stra abbonda...l'ultima volta uno sfigato si rifiutava di spegnere il cellulare sostenendo che aveva la modalità aerea, risultato, il capo stewart che minacciava di chiamare la polizia (e vattela a fare tu una nottata in cella in Bulgaria, stronzo)

Ripeto, l'idea dei forconi non è male come deterrente :)

Che poi, alla fine, i gnocca resident di Budapest, dove sono? sono sicuro che loro ti possono aiutare assolutamente ma non ne ho visto uno fino adesso :(

li impaliamo durante un banchetto, come faceva dracula... hanno rotto le palle i trogloditi in giro... cazzo, pure danzica mi dovevano rovinare...

master secondo me li´ diventerai passivo...l aura del GM (seduttore stanziale appiccicato ad una colonna, passivo) in quella citta´ e´ troppo forte...

Io non sono un seduttore Loui, io non un puttaniere ;) Quindi prima di tutto mi sbatterò qualche centinaio di studentesse free lance. E poi vedrò il da farsi.

Ovviamente mentre io starò a scopare il GM starò appoggiato alla colonna, aspettando di venir rimorchiato ahahaha :)

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Grazie delle dritte, diciamo che mi spaventano abbastanza i posti dove si trasuda malinconia...anzi, diciamo che io cerco più posti dove si respira energia e dinamicità
Secondo me, @master , sei spacciato, diventerei il Super Maestro della passività

Andate affanculo ahahaha :D

@master ricordati dei vecchi colleghi e facci almeno un 15% di sconto sulle consulenze uranio e tellurio

@master non sei contento? Potrai fare due chiacchiere e prende un caffè con il grande sfigato a Budapest. Io pagherei per vedervi ;-)