Le ragazze dei FKK fanno controlli medici?

Argomento già toccato più volte, se si usa il preservativo il rischio è quasi zero, anche per il pompino scoperto il rischio è quasi zero a meno che non abbia appena spompinato uno infetto qualche minuto prima senza disinfettarsi la bocca, per questo motivo io quando vado in fkk cerco di andare con una "vergine" quel giorno, o almeno con una che ha fatto meno camere possibili.

Per chi va in un fkk AO, che mai frequenterò e scopa senza preservativo più volte sicuramente si prende o già ha qualche malttia più o meno grave..

Io ero pronto per farmi il mio primo bel tour del pay ma dopo quello che ha confessato Charlie Sheen mi e' passata la voglia e sono in paranoia. Questo personaggio va a puttane da trent'anni e fortunatamente si e' ammalato solo nel 2011 e ha abbastanza soldi per curarsi. Ovvio qui parliamo anche di uomini e travioni, non solo di prostitute donne. Mi chiedo, pero', se e' possibile avere una vita spericolata come Charlie e non pagarne le conseguenze? Si puo' andare a 300 all'ora nella stradina di paese senza schiantarsi? Prima di chiederci se le pro sono controllate, magari guardiamoci allo specchio e chiediamoci se vogliamo correre questi rischi (con o senza condom).

Io non penso che sia un caso se, da un po' di anni, la provincia di Prato risulta SEMPRE essere una delle province italiane in cui si registra il maggior numero di nuovi casi di AIDS. Guarda caso, a Prato c'è la più grande comunità cinese d'Italia, e c'è un elevatissimo numero di prostitute cinesi -quasi sempre bruttissime, ed anche di una certa età- che si offrono anche per strada (a differenza delle altre città italiane, dove lavorano solo in casa) a basso prezzo e che spesso scopano anche senza preservativo. Sono molto probabilmente donne venute dall'estremo oriente per lavorare nelle infernali industrie tessili di quella città (industrie che una volta erano italiane, ma che già da molti anni sono state rilevate dai cinesi), ma che a un certo punto non hanno più retto ai ritmi di lavoro disumani imposti in quel contesto, sicché per sbarcare il lunario hanno pensato bene di attaccarsi ai polli italiani come delle zecche. E sono disposte a tutto, pur di non tornare in fabbrica. Anche a farsi infettare (ed ovviamente a infettare noialtri).

io rimango dell'idea che la salute è più preziosa dell'oro quindi un minimo di attenzione si deve fare.. detto questo però secondo me è più pericoloso trombarsi una pay o indipay o anche free in ucraina ( gaurdate le statistiche dell'hiv del paese ) o altre località che in un fkk ... piccolo aneddoto ho un amica russa di kazan un pò molto maiala... sta qua mi ha confessato che per divertimento ha trombato sui 100 tizi in vita sua però lei analisi mai fatte io anche con lei il vestito lo uso

:-)) per cui free o pay un minimo di attenzione va sempre tenuta anche a seconda del soggetto

:-D

Ingoiare sperma non credo sia a rischio, se non ci sono lesioni importanti nella cavità orale. Il rapporto orale scoperto è a rischio in particolare per chi lo fa.

Sì, non lo metto in dubbio, però adesso, SINCERAMENTE, dovete dirmi una cosa: VOI TROVATE RAGIONEVOLE LECCARE LA FIGA DI UNA CHE SI PRESTA OGNI GIORNO A RAPPORTI SCOPERTI CON PERSONE MALATE??? Pensateci un attimo, prima di rispondere. E tenete conto del fatto che le pay spesso lavorano anche quando hanno il ciclo. E quindi, leccandogli la figa, verreste a contatto anche col loro SANGUE (che è il veicolo privilegiato per il contagio da HIV).

Non c'è da trovate ragionevole nulla.

C'è da sapere che ci sono rischi, e accettarli.

Se uno è cosciente delle due cose, ha gli elementi per decidere liberamente se leccare o no.

Non vedo che problemi possa creare a qualcuno, leccare o farsi leccare, se non a lui stesso.

Non capisco questa intransigenza e falsomoralismo.

Ma infatti ognuno è liberissimo di leccare quello che gli pare, ci mancherebbe... Dico solo che SPESSO, sull'onda dell'entusiasmo (solo perché magari ci passa davanti una troia sculettante che si fa pochi scrupoli pur di svuotarci il portafogli), ci si scorda di valutare con attenzione alcuni dettagli. Disattenzione che poi si rischia di pagare per tutta la vita. Facendola pagare anche alla propria compagna (o comunque alle altre donne che ci capiterà di frequentare nel corso della nostra vita). A meno che non si voglia usare il profilattico anche con la propria moglie (o futura moglie) per tutta la vita.

Io, comunque, non mi sono mai azzardato a leccare la figa delle pay che lavorano AO. Vedete bene che anche quando si dice: "Ma che rischi volete che si corrano col sesso orale? Non è niente, è solo un giochino innocuo!", si dice in realtà un'emerita stupidaggine (eufemismo).

Poi, io per primo non mi considero certo un moralista. Ma, cazzo, anche andando a puttane non è che si debba per forza mandare in ferie il proprio cervello.

Diciamo che nel sesso orale, a livello di rischio, c'è una bella differenza tra il farsi fare un pompino ed il leccare una figa.

Il pompino scoperto è a basso rischio per l'uomo, questo non vuol dire nullo, ognuno decide per se come comportarsi.

L'unico consiglio sensato è quello di fare le vaccinazioni per l'epatite.

La figa io non la lecco mai nel pay troppo rischioso per me.

Comunque, secondo voi davvero 'sti "controlli medici" li fanno bene, in Austria e Germania? Io ho dei seri dubbi. A Vienna ho visto dei bordelli cinesi talmente luridi (ma mica solo cinesi... anche rumeni, bulgari, turchi ecc.) che -se davvero un qualsiasi medico ci avesse messo piede qualche volta- li avrebbe fatti chiudere immediatamente. E non sto scherzando.

Lascia perdere i cinesi turchi etc......quello vale anche x i locali con prodotti alimentari.....i NAS dovrebbero chiudere quasi tutti i kebab e i ristoranti cinesi se controllassero.

I controlli cmq li fanno....il problema è un altro.....non possono farli dopo ogni cliente....

Salve a tutti, mi sono appena iscritto quindi perdonatemi se scrivo qualcosa il modo "sbagliato".

Mi premeva però

dire una cosa a proposito del rischio senza preservativo: ho lavorato 4 anni in un laboratorio di analisi infettive a

Pavia, e posso dirvi che per la mia esperienza lavorativa il 98% delle volte il condom salva dal rischio, mentre per il 2 % no, statisticamente il 2 è

composto da: rotture durante il coito e rimozione del condom a mani nude ( molte alternative mi malattie veneree sono veicolate dalle mucose vaginali che rimangono sul condom, una volta rimosso traccie di muco possono rimanere sulla mano e se segue entro 16 minuti il segone avete avuto un contatto diretto senza nemmeno accorgervene). Più

subdolo è

il caso della fellatio: è

scientificamente provato che il numero di particelle vettore nella saliva sono esigue per il contagio ma, se vi sono traccie di sangue nella saliva, ad esempio nel caso uno abbia afte gengivali, il contagio può

avvenire senza accorgersene.

La migliore forma di auto tutela è

informarsi il più

possibile; si può

minimizzare il rischio

ma non eliminarlo purtroppo.

Inviterei a tornare in topic.

Il titolo è "Le ragazze degli FKK fanno controlli medici?".

Non parliamo di centri massaggi cinesi, o turchi.

I controlli in Austria e Svizzera ci sono, e sono dal ginecologo una volta alla settimana e i prelievi per le MST una volta al mese. Le ragazze all'esito negativo dell'analisi ricevono un timbro sulla carta verde che viene rilasciata loro quando si registrano presso il Comune per potere lavorare come prostitute. E lo devono esibire al locale, o neppure entrano. Tra l'altro se c'è un controllo (e vi assicuro che li fanno) e trovano ragazze senza documenti in regola, incluso quello sanitario, il locale chiude. Nessun gestore quindi si arrischierebbe. Quindi di certo in Austria e Svizzera non lavorano ragazze senza controlli, all'interno di FKK.

In Germania, ripeto, la legislazione varia da land a land.

In alcuni land non sono obbligatori.

Tirando le somme, poi, mi sembra che tutti concordino sul fatto che il condom, anche se non si rompe, non annulla, ma riduce, il rischio di eventuali trasmissioni di MST.

E lo stesso le analisi delle ragazze, dato che c'è sempre un periodo finestra in cui eventuali virus sono latenti.

Chi va a troie sicuramente conosce queste cose, che oramai sono trite e ritrite e di dominio pubblico. O dovrebbe conoscerle.

Quindi accetta di correre eventuali rischi.

Se invece ritiene di non correrli solo perchè vi sono dei controlli, allora è fesso.

I rischi ci sono sempre.

In Germania le zoccole li fanno i controlli periodici. Io pratico regolarmente deep fk,cunni,spompinato sempre cabrio da un anno faccio questo in un club AO,qualcuno dira' che sono stato fortunato,ma io dico stronzate!!perché non si può esser fortunati sempre dopo che si è trombato in totale una settantina di volte zoccole AO,almeno una infezione batterica me la sarei dovuta gia'prendere,ma signori scusate se nel caso avessi preso qualche infezione batterica secondo voi continuavo a frequentare ancora Dietzenbach???!!!.A luglio ho fatto esami del sangue e urine tutto negativo,non pratico sesso insertivo cabrio solo per una mia ragione personale che non mi va di dire.Guardatevi le probabilità di contrarre HIV da sesso vaginale,l'ignoranza è un brutta bestia in ogni caso,consiglio le seghe ai paurosi della passera.Non è detto che se si scopa con un sieropositivo si contrae automaticamente HIV perché bisogna tener conto di un fattore fondamentale ovvero la carica virale del soggetto infetto,le variabili da considerare sono tipo da quanto tempo il soggetto ha contratto il virus in codesto caso se

il soggetto lo ha contratto da poco tempo il rischio è basso ,ancora da tenere conto se il

soggetto e'in cura,se è in cura

la carica virale e'molto bassa e quindi il rischio di essere infettati e'estremamente basso.il sesso anale è molto più rischioso infatti i gay sono i soggetti più a rischio ma anche in questo caso non è detto che ci si infetti automaticamente.Io personalmente ho avuto a che fare in con un medico virologo nel quale egli si

e'trovato casi di coppie gay in

cui uno era infetto ma non ne era a conoscenza di esserlo e l'altro no,ebbene malgrado ripetuti rapporti sessuali tra i due ,il gay sano non e'stato infettato,e dalle analisi che dopo il gay sano ha effettuato dopo che ne era venuto a conoscenza circa la sieropositivita'del compagno egli risultò sempre negativo,anche se il periodo finestra fosse stato già abbondantemente superato.i paesi "lazzaretto HIV"in europa sono Russia,Ucraina su tutte poi seguono Slovacchia Bulgaria e Ungheria,in Germania ci e'stato un incremento del 7 % , dove inclusi ci sono anche gay e tossicomani,ma per dire allarme ancora ce ne vuole.E'meglio proteggersi comunque,anche se c'è da dire anche se nel caso scopate con una affetta da condiloma acuminato il kondom può far ben poco,e adesso chi vuol capir capisca.Questo è quello che penso e per questo non ho nulla da aggiungere quindi non replicò a nessuno nel caso venissi taggato..e ora fo'come baglioni mi tolgo dai coglioni.tschüss

Praticamente è sempre una questione di culo. :-D

OK, però ficadipendente ha scritto un paio di inesattezze (magari, scrivendo di fretta, non se n'è reso conto): fra le nazioni europee più colpite dall'AIDS non ci sono assolutamente né la Slovacchia né la Bulgaria né l'Ungheria. Le nazioni europee in cui la situazione è più grave sono invece l'Estonia, la Russia, l'Ucraina, la Moldova, la Lettonia ed il Portogallo. Fatta eccezione per il Portogallo (in cui c'è stato un incremento vertiginoso delle infezioni negli ultimi 10-12 anni), che comunque è una "new-entry", quelle che fanno parte di questa triste classifica sono TUTTE repubbliche sorte sulle ceneri dell'ex-URSS.

E poi -ripeto- in Austria, Germania e Svezia il numero delle persone malate di AIDS è RADDOPPIATO negli ultimi 8 anni (mentre in tutto il resto dell'Europa occidentale la situazione è pressoché stabile). Ma questo non lo dico io, lo dicono le statistiche ufficiali pubblicate anche su internet nell'ambito del programma ONU di monitoraggio dell'infezione a livello globale. Ma andate anche solo a guardare i dati che sono stati pubblicati sull'ultima edizione del Calendario Atlante De Agostini (2015), e confrontateli con i dati pubblicati quattro anni prima...

@buongustaio, abbiamo capito. Qui parliamo di FKK. Un conto sono i caso nei Paesi, che includono ogni realtà. Un altro gli FKK. Personalmente lì frequento da lustri, e non ho mai neppure saputo di un caso. Questo non vuol dire che si debba abbassare la guardia nei locali. Ma che la tua statistica, che continui a ripetere, negli FKK lascia il tempo che trova.

Se poi tu hai paura, non andarci. È tanto semplice.

Se uno invece conosce i rischi, e vuole andarci, che male ti fa?

È tanto semplice.

Proseguiamo.

Va bene, ma io tengo conto anche di quel che scrivono gli altri utenti, soprattutto i più esperti, e guardate un po' cosa scrive qui (titolo della discussione: "Fkk Dietzenbach precisazioni") l'utente vittorioco (che non mi sembra un fesso, e neppure un ragazzino alle prime esperienze):

http://www.gnoccatravels.com/viaggiodellagnocca/26576/fkk-dietzenbach-precisazioni#Item_13

E lo credo bene che non hai mai saputo di nessun caso! Neppure io l'ho mai saputo! Quando succede qualcosa di questo genere non è che i proprietari dell'FKK mettano i manifesti per dire: "Guardate che questa non c'è più perché si è ammalata! Se guarisce torna, altrimenti non la vedete più!"... Ti diranno invece che è andata in "ferie", o che si è trasferita in un altro locale (ma non ti dicono mai in QUALE locale. Strano, eh?) o che ha fatto così tanti soldi che se n'è tornata in Romania dove si è comprata dieci ville! E' come quando in un albergo muore qualcuno, e i proprietari stanno ben attenti a non farlo sapere agli altri clienti! E' chiaro che sono cose che succedono, ma uno che ha un business fa comunque di tutto per nasconderle il più possibile ai propri clienti! E quando, certe volte, nelle agenzie immobiliari mettono in vendita delle case stupende a prezzi stracciati, uno le compra al volo pensando di essere stato furbo, di aver "fatto un affare", invece c'è SEMPRE una ragione se il prezzo è così basso, ma chi ti vende la casa sta sempre ben attento a non fartela sapere! Non è che facciano il "BLACK FRIDAY" anche per le case! :)

E non sto andando OT, sono solo paragoni che faccio per meglio spiegare cosa penso della politica degli FKK (che sono e restano l'oggetto di questa discussione, ovviamente)!!! Voglio dire, è un business come un altro, e non è che ci sia molta differenza tra chi ti dà in affitto una stanza (e non ti dice che due giorni prima in quella stanza c'è morto qualcuno) e chi invece ti dà "in affitto" qualcos'altro (ad esempio la passera)... :)

un vecchieetino del mio paesello ha 70 anni e va a troie da 50 ,la mattina lo vedo andare correre come un ragazzo ,mah sara sta fortuna

...se è per quello ci vado anch'io, e dicono tutti che dimostro 10 anni di meno di quelli che ho, ma ci penso 2000 volte prima di andare a leccare la figa di una troia che si fa venire dentro da 10/15 uomini ogni giorno.

@buongustaio e quindi se a gli altri piace leccare la figa cos'è ti scandalizzi?!

Fai quello che ti piace fare e basta

@titano ed altri, sapete per caso quale e' la situazione controlli medici nei bordelli della Rep Ceca senza che debba aprire un post apposta? Comunque non mi toccate l'Estonia. Non ha senso tirare in ballo i dati di un paese popolato da quattro gatti.

@Viaggiatore Nero, qui si parla di FKK in Europa (come vedi dalla sezione), quindi non serve aprire un topic ad hoc, facendone parte la Repubblica Ceca. Personalmente molto tempo fa andai a Praga in FKK (Sauna Club), ma non mi sono informato, e non la bazzico periodicamente, quella terra. Neppure per i privat, che pure ho bazzicato, saprei dirti. Ma ritengo puoi fare una tua ricerca e poi riportare i tuoi risultati. Ovviamente se poi qualcuno è informato siamo qui e può scrivere.

Una volta al mese @Viaggiatore Nero....da quel che dicono.

TITANO,

@Diodoricomagico, se riporti le frasi, o le riporti intere o Capitan Ovvio diventa Capitan Fesso.Io ho scritto che l'all covered non è esente da rischi, ANCHE se il preservativo non si rompe.Altri hanno scritto che è sicuro A MENO CHE non si rompa.Vedi tu se è la stessa cosa.

• Probabilmente mi è sfuggito quel 'Anche se il preservativo non si rompe'; chiedo venia.

Però a questo punto potresti dire anche quali sono i reali rischi di cui dovremmo preoccuparci facendo sesso all covered con il preservativo che non si rompe. Non credo vi siano in gioco in questo caso malattie potenzialmente mortali. Sicuramente fastidiose, ma non così pericolose, e a quanto ho capito per quanto riguarda quelle pericolose la probabilità di contrarle con un rapporto sessuale all covered è paragonabile a quella di vincere la lotteria italia.

@Diodoricomagico Alcuni dei rischi che si possono correre ANCHE se il preservativo non si rompe li ha spiegati poco più su @Kfray

Infatti. Ma come potete vedere certi utenti scrivono senza neppure leggere i post degli altri. Sorvolando sul fatto che ci sono decine di MST molto pericolose ma poco citate, da cui il condom non tutela dato che si trasmettono con il contatto tra parti non coperte dallo stesso. Per esempio l'HPV, l'herpes genitale, mollusco, mononucleosi...ma basta informarsi, anche sul corretto uso del preservativo, che non protegge se usato male, come detto.

Chiudo dicendo che una MST me ne frego se sia mortale o no, comunque resta una MST e quindi implicitamente, chi dice che ci sono quelle mortali e quelle fastidiose, si smentisce sul fatto che il condom protegge da tutte.