La globalizzazione - processo di estensione a tutto il globo del sistema di mercato o capitalismo dir si voglia - ha la sua premessa nel crollo del blocco sovietico del 1989. Attualmente ci sono conflitti geopolitici, economici e religiosi, differenze culturali e di stili di vita, ma quasi dappertutto si è affermato o si sta affermando il sistema di mercato.
Un aspetto di questo processo è la globalizzazione del sesso, di cui i Gt sono protagonisti nel campo della gnocca. Divido questa piccola storia della globalizzazione della gnocca in tre fasi, corrispondenti più o meno a tre decenni: gli anni Novanta, gli anni Zero, gli anni Dieci.
Negli anni Novanta inizia l'occidentalizzazione del mondo e sono gli anni d'oro per il Gt. Gli anni Zero, il primo decennio del nuovo millennio, vedono la contaminazione tra l'Occidente e il resto del mondo con il Gt che non è più così speciale nei paesi esotici, ma allo stesso tempo gli si creano nuove possibilità più vicine come per esempio gli Fkk. Negli anni Dieci, tuttora in corso, si sta realizzando la convergenza globale con un tendenziale livellamento delle differenze nel campo della gnocca.
ANNI NOVANTA: L'OCCIDENTALIZZAZIONE
E' l'età dell'oro dei Gt. L'occidentale che arriva per esempio in Est Europa, Brasile, Cuba, Thailandia trova gnocche che lo desiderano non solo per i suoi soldi, ma anche per il suo status. Le donne vedono nell'occidentale medio l'uomo vincente, ricco, moderno mentre vedono nell'uomo medio locale il perdente, il povero, l'antico.
In questi paesi l'operaio della Fiat con in tasca la tredicesima da spendere si sente là nel campo della gnocca come vede l'avvocato Gianni Agnelli a casa propria. Se poi si è giovani e con un buon reddito - negli anni Novanta era possibile anche senza essere figli di papà - è come andare a un casting di modelle e sceglierne una diversa ogni giorno.
Dunque per il Gt la gnocca non è solo sesso, ma anche divertimento in vacanza e una grande iniezione di autostima con relativa espansione dell'ego. Ma dall'inzio alla fine degli anni Novanta le cose lentamente cambiano.
ANNI ZERO: LA CONTAMINAZIONE
Nel corso del primo decennio del nuovo millennio, con la crescita economica dei paesi emergenti, nell'ex secondo e terzo mondo non ci sono più solo pochi uomini ricchi e una grande massa di poveri, ma si estende sempre di più prima un ceto di benestanti e poi anche un consistente ceto medio.
Come conseguenza di questi cambiamenti, il Gt medio perde sia il suo netto vantaggio in termini di potere d'acquisto che il suo status speciale di vincente, ricco e moderno perchè le gnocche di tipi così cominciano a poterne incontrare abbastanza facilmente anche tra gli uomini locali.
Questo processo avviene con tempi diversi in tutte le destinazioni privilegiate dai Gt. Anche le modalità di questa uscita dall'età dell'oro degli anni Novanta sono diverse da situazione a situazione. A seconda dei posti, a un certo punto le gnocche spariscono del tutto o spariscono le free e le indipay o spariscono le belle fighe e cala la qualità media. I costi della gnocca salgono in generale o salgono solo molto per le poche belle fighe se ci sono. Il gfe nel sesso diminuisce e/o cala la disponibilità a condividere il tempo oltre che il sesso.
Alla contaminazione peggiorativa per i Gt nei paesi esotici, fa da contraltare una contaminazione migliorativa per i Gt in Europa con l'arrivo dai paesi meta di gnoccatravel di donne disponibili all'indipay e al pay. Forse per questo e comunque in contemporanea con questo, si hanno cambiamenti legislativi che portano all'apertura di puticlub e Fkk con ragazze quasi tutte dell'Est Europa e dell'America Latina. Soprattutto gli Fkk portano a un aumento della qualità del pay in Europa. Non più toccata e fuga in uno squallido appartamento, ma possibilità di passare giornate anche di relax e divertimento in begli ambienti. Insomma si accorciano come soddisfazione per il Gt le distanze tra fare gnoccatravel lontano nei paesi esotici e fare gnoccatravel vicino in Europa.
ANNI DIECI: LA CONVERGENZA
Il processo di contaminazione del primo decennio continua fino a far intravedere come sbocco del secondo decennio una sostanziale convergenza globale dal punto di vista del gnoccatravel. Le differenze tra l'andare in un Fkk in Germania, in un gogo bar a Pattaya, in una disco a Fortaleza, Cartagena o L'Avana, in giro per strada nell'Oriente cubano si attutiscono sempre di più. Certo restano le preferenze individuali per un tipo di gnocca o l'altro, per un'atmosfera o l'altra, per un clima atmosferico o l'altro, per un budget di spesa o l'altro, ma sono appunto preferenze individuali che sommate tendono a elidersi a vicenda.
La tendenza alla convergenza si sviluppa non solo nel gnoccatravel, ma anche per quanto riguarda la gnocca stanziale, anche se per ora riguarda solo il segmento dei benestanti con un buon budget da destinare alla gnocca. Dopo la recente crisi, dai paesi esotici arriva in Occidente il fenomeno delle ragazze ventenni che si fanno sponsorizzare nell'ambito di una relazione, fenomeno prima esistente solo in certi ambienti particolari di ricchi e dello spettacolo. Già molto esteso nei paesi anglosassoni, come Stati Uniti, Canada e Gran Bretagna - dove le chiamano Sugar Baby - comincia ad apparire anche dalle nostre parti. In forma indipay ne ho avuto esperienza negli ultimi anni e conosco altri che ne hanno avuto esperienza.
CONCLUSIONE
Nel campo della gnocca la globalizzazione inizialmente ha portato al formarsi fuori dall'Occidente di "paradisi terrestri" per Gt. Ma era una situazione eccezionale che non poteva durare. Quando le varie Eva hanno cominciato a ricevere le mele anche dai locali, noi Gt siamo tornati nella realtà. In compenso è migliorata la situazione in Europa, almeno nel pay e nell'indipay anche se non certo nel free. Già oggi e credo sempre di più in futuro nel processo di convergenza globale, le varie destinazioni del gnoccatravel non offriranno più i vantaggi assoluti di certi posti come in passato, ma vantaggi relativi a proprie soggettive personali esigenze.
Interessante disamina, magari un pò troppo semplificata (ma mi rendo conto che non potevi fare un trattato di storia). Io direi anche che ci sarebbero altre considerazioni da aggiungere a questo quadro che hai tracciato...parlo di free, nel mio caso. Ad esempio, l'avvento dei social network e dei voli low cost hanno fatto perdere la naturale curiosità verso lo straniero occidentale... e ancora, il risveglio di un certo nazionalismo (in Russia, ad esempio) ha portato le donne a giudicare gli stranieri in modo diverso... ma detto questo, c'è sempre il modo di aggirare queste "barriere", che in realtà non mi danno fastidio più di tanto perché sostanzialmente sono reticolati sui quali sbattono solo gli italioti. E alla fine, quando il gioco si fa duro, si vede chi è un Uomo Italiano e chi un semplice italiota allupato.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
concordo con le tue integrazioni sui fattori negativi per i gt come i social network e i low cost e il ritorno dei nazionalismi
in particolare i nazionalismi sono risorti un po' dappertutto come reazione identitaria alla globalizzazione
costituiscono un fattore molto sfavorevole perchè il bollare negativamente la ragazza vista con il gt da parte dei locali è spesso un pretesto moralista ma dietro c'è il nazionalismo
per esempio in brasile - dove in tema di sesso tra i locali c'è di tutto e di più sia free che pay che indipay - a un certo punto è cominciato a montare un fastidio di tipo nazionalista nei confronti dei gt che ha portato ad azioni come il trasformare a rio l'help - grande disco punto d'incontro tra gt e garotas de programa freelance - in un museo spostato là da un'altra sede con chiaro intento politico
un intento politico non psudo-moralizzatore - nel frattempo nulla è stato toccato del pay per brasiliani - ma chiaramente nazionalista
Sul discorso del nazionalismo, si potrebbe aprire un vaso di Pandora. Non riguarda solo la Russia ma anche paesi della Mitteleuropa tradizionalmente non così nazionalistici. Nazioni dove ora conoscono gli italiani non solo come viaggiatori o come pappagalli allupati, ma anche come concorrenti sul mercato del lavoro (ebbene sì, la crisi sta spostando giovani laureati in mete impensabili fino a 15 anni fa...). L'altro rovescio della medaglia è che posti italiani dove venivano in vacanza frotte di belle estiche sono stati completamente bruciati a causa di fastidiosi pappagalli (e di perdita di competitività dei suddetti posti rispetto a mete più economiche). Quindi, ora, se qualche bella ragazza arriva è sempre scortata dal boyfriend suo connazionale alto come un giocatore di baseball e con il macchinone ultimo modello... ma queste cose non le troverete scritte su nessun giornale, anche noi abbiamo il nostro "nazionalismo" di stampo prettamente provinciale...
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
In questa "globalizzazione della gnocca" non ci vedo niente di strano e di negativo. E' come nel mercato globale, chi ha qualcosa da offrire oltre all'apparenza, sopravvive e anzi si avvantaggia, chi è solo apparenza priva di sostanza è destinato a soccombere.
Secondo me un altro aspetto ha determinato la trasformazione del modo di approcciarsi all'occidente: la mancanza sempre più accentuata della NECESSIDAD e la pedissequa nascita, in quei Paesi, della fascia media della popolazione, ovverosia la nostra borghesia.
In quei Paesi negli anni novanta, il divario tra il povero ed il ricco era netto e c'erano pochi ricchi e tanti poveri. In questo contesto l'occidentale sguazzava e veniva visto come il salvatore della patria(la loro). Con la crescita economica, dovuta a tanti fattori, veniva meno, sempre di più, la Neccesidad, per cui si approcciavano agli occidentali sempre meno donne, e quelle che lo facevano non erano tanto ben motivate, fino ad arrivare ai giorni nostri, dove addirittura vogliono comprarsi le nostre ray ban o le nostre borse portate a tracollo(cosa che mi è successa personalmente). Quindi realtà economiche ben diverse tra gli anni novanta ed i nostri giorni.
Cose che in paesi già ricchi negli anni 80 o 90, come Svezia , Uk, Finlandia, Olanda, Stati uniti, Canadà etc...non si verificava affatto, proprio perché quei paesi non avevano la Necessidad .
Insomma, alla fine per fare del GT ci vogliono due cose, un paese sufficientemente povero dove andare con i turisti sia una scelta che vale perdere la reputazione (chissà perchè in tutto il mondo la gente ci tiene a non passare per una che la da per soldi) e una situazione socio politica che permetta un fenomeno del genere, cioè stabilità politica, sicurezza per strada, tasso di HIV basso, polizia permissiva.
Non mi pare una combinazione da poco, infatti anche se i paesi africani sono molto poveri non c'è l stesso flusso di GT che c'è a Cuba o a Santo Domingo.
Gira e rigira per il GT occidentale medio (e non parlo di italioti che sono sotto la media da molti punti di vista), stipendio medio, cultura media, età over 35 portati mediamente bene, i porti sicuri restano Cuba, Santo Domingo, la Thai e l'Ucraina, paesi che al netto dei prezzi più alti restano competitivi (altrimenti non ci andrebbe più nessuno).
Discorso free, non vorrei aprire la solita polemica se sia possibile scopare free a cuba o se sapendoci fare in russia uno se la può cavare, restiamo sulla media e sul concetto di porto sicuro.
Risultato, migliorano le condizioni economiche (Brasile, Est europa) finisce la festa anche per qui GT che andavano a fare il free e non hanno mai pagato una in vita loro.
Non c'è sicurezza (almeno sicureza percepita)? niente GT (vedi Venezuela).
C'è il 30% della popolazione con l'HIV? niente GT (vedi paesi africani).
A proposito del nazionalismo vorrei dire una cosa. So che su questo forum c'è solo gente che si comporta bene e rispetta le persone e i paesi che va a visitare ma non devo certo far notare che non tutti gli occidentali che sono andati negli anni 90 in questi posti sono stati esempi di virtù e di rispetto.
Credo sia naturale per un paese che può fare a meno di questo tipo di turismo cercare di arginare il fenomeno, peccato che dentro la rete del pregiudizio finiscano poi anche brave persone motivate solo da una sana voglia di scopare.
Ricordo un post su questo sito di uno che andava a Catania e che grazie al macchinone e al pagare cene rimorchiava un po' di fauna locale con lo stesso stile con cui (almeno nei post) motli rimorchiano fauna in est europa o nei caraibi.
Se leggete i commenti vi accorgerete che i GT locali non l'hanno presa molto bene, anzi era pieno di gente un po' infastidita all'idea, francamente non so il perchè.
Tutto questo per dire che non mi stupisce il fatto che ai brasiliani non piacciano più come una volta i GT.
ok, non volevo fare un elenco esaustivo, solo far notare che alla fine gira e rigira i posti dove andare se un utente medio (e in questa medietà non c'è denigrazione, alla fine siamo tutti nella media) vuole fare una vacanza a scopare sono quelli lì, poi forse esce l'ucraina ed entrano le Filippine ma cambia poco.
Per porto sicuro non parlo della sicurezza personale ma della sicurezza di trovare da chiavà.
Come ha detto qualcuno il free e il pay ci sono ovunque, ed è una gran verità, ma ci sono posti dove c'è abbondanza di possibilità, free, pay, indipay e posti dove in una settimana di viaggio si rischia altamente di non rimediare nulla, a parte una scopata meccanica e costosa che non vale un viaggio fatto apposta.
E c'è una correlazione tra la ricchezza del paese e questa disponibilità di possibilità per il turista ( compreso, ripeto, compreso il free!).
Insomma c'è un perchè se gli over 35 che vogliono andare a scopà vanno a cuba e non in Svezia, e questo mica solo i compatrioti, tutti.
In Svezia ci vanno gli over 35 che hanno qualcosa da offrire a una donna che sia diverso da una ciotola di riso o dall'illusione di una vita migliore. E non parlo di denaro o posizione sociale ovviamente.
Mi tiro fuori da questa discussione, che era partita con interessanti risvolti. Non possiamo ridurre tutto all'economia, a un gioco di denari (maledette melanzane, quanto vi continuano a condizionare 'ste sanguisughe...) e di disponibilità di pecunia. Le variabili sono tante, e il mondo in questo senso offre ancora isole felici. Ma sicuramente, come dice @baluba, bisogna avere qualcosa da mettere nel piatto che non sia il dinero. E nemmeno necessariamente la posizione sociale (ma lo status sì...). Non è che forse è l'uomo italiano medio a essere diventato sempre più spesso un italiota? E magari se ieri ti davano ancora credito, ora le banche hanno chiuso i rubinetti perché il rating di solvibilità si è abbassato? Eppure c'è ancora chi riceve credito, sempre meno ma ci sono...come vedete, almeno nelle metafore, l'economia si può citare...
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
@strutter nell'ultimo periodo , grazie anche a @itaconeti, sono sorte molte discussioni sulle dinamiche sessuali delle giovani italiane. Dalle Sugar baby, alle studentesse, per passare alle promoter, cameriere, shampiste etc... per non parlare delle giovani straniere. Naturalmente il discorso riguarda le modalità pay, indipay o indirect pay. Per il free domanda a @fautomagico o a @cosacco che hanno l'età, la forza e l'auto stima per reggerlo ancora. Le ultime free rimorchiate,ed anche a fatica, sono state una tg 46 ed una 48, per cui mi sto impegnando alle giovani italiane che vogliono risalire la loro condizione economica. La cosa non è per nulla facile e scontata, perché anche qui girano ragazze che si spacciano per non professioniste per cercare di rimediare un compenso maggiore. Il mio campo di guerra per il momento è bakeca e meetic, ma penso che con un po' di fortuna si rimorchia anche nella vita reale. @Itaconeti saprà spiegarti meglio la modalità indipay.
@strutter se per quota intendi il vil denaro, non pensare che chissà quanti soldi ci vogliono. Personalmente cerco di trattare su queste cifre: 150 primo incontro, 100 per altri successivi qualora ci fosse piacere prima mio e poi della ragazza. Ti scopi una a settimana e facendo i conti ti viene meno di una vacanza a natale a Cuba, atteso che il biglietto adesso costa 2000 euro circa.
Se per quota intendi l'età, allora buttati sulle straniere che non fanno problemi sull'età.
In questo mondo il gnoccatraveller perde molto del suo fascino.
Tempo fa era visto come la novità, come lo straniero figo che doveva essere corteggiato.
Al giorno d'oggi è visto come un rompi balle che va lì solo per rimorchiare, talvolta è visto anche come uno sfigato che non riesce a rimorchiare dove abita e che ha bisogno di andare all'estero per trombare. Tutto ciò ovviamente è visto in modo negativo dalle ragazze del luogo in cui si va a visitare.
@Cosacco, vedo che non mi sono spiegato del tutto. Lungi da me il ridurre le cose al vil denaro, io poi sono felicemtne impegnato e il pay o l'indipay non sono il mio orizzonte (anche se ripeto ho il massimo rispetto per tutti e i come uno spende i suoi soldi sono affari suoi).
Tu dici sempre, nel succo del discorso, "se uno ha qualcosa da offrire come persona funziona sempre" ed è una grande verità, nulla da ridire.
Ma in questo mondo siamo tutti nella media in un modo o nell'altro. Per esempio, io nel mio campo sono decisamente sopra la media, diciamo che mi piazzo bene a livello mondiale. Così come sono sopra la media se vado in un posto dove si parla inglese o francese.
Se però vado ad un raduno di sportivi russi sono tagliato fuori da tutto e a meno di colpi di culo era meglio se stavo a casa.
Mi pare di avere elencato infatti una serie di problemi, non solo la vil pecunia.
Mettiamoci umilmente nei panni di un connazionale che ha una laurea (e già qui siamo statisticamente ben sopra la media nazionale), ha più di 35 anni, parla un po' di inglese e un po' di un'altra lingua e decide di farsi un viaggio per divertirsi e possibilmente scopare.
Dove va? cosa cerca?
Cerca un posto dove per qualche ragione la gente sia più easy che a casa propria.
E si sa, la gente è più easy quando è in vacanza.
Però se uno va a Caorle (centro della riviera veneta per famiglie) magari non trova tutta questa gente, invece a rimini magari sì (dico rimini per restare in zona nazional popolare, uno può dire Ibiza, Magaluf, Malta, etc.).
Però, come vediamo dalle recensioni e dall'esperienza (forse anche dal buon senso) uno over 35 (e ripeto ci sono vicino anch'io quindi non sentitevi offesi) si trova in mezzo a migliaia di 20enni che sembra di essere all'asilo. Peggio, mica può decidere di vestirsi e comportarsi come se avesse 15 anni di meno. Risultato, scopare è dura.
Allora uno va più lontano e cerca un posto dove l'atmosfera sia più rilassata.
Se uno cerca l'atmosfera rilassata e la facilità di incontrare gnocca (e sempre di free stiamo parlando!) dove può andare con la sicurezza che i suoi sudati soldi sono spesi bene?
In un posto dove possa farsi caipre dalla gente (e forse Ulan Bator non è un'idea geniale), in un posto da dove tornare vivo (e infatti a El Salvador non ci va nessuno), in un posto dove incontrare una ragazza non sia un reato punibile con 300 frustate (e non ho mai sentito di uno gnocca travels in Arabia Saudita).
Ora ad esempio la Scandinavia (dove vivo da tempo) è tutto questo, ma non mi pare che la gente ci venga in massa quando decide di farsi una vacanza a scopare.
Se uno mi spiega perchè chi cerca un viaggio per divertirsi finisce a Cuba e non in Svezia gli do un premio in gettoni d'oro.
O forse è solo che abbiamo poca fiducia in noi stessi,non amiamo le vere sfide e ci piace vincere facile invece che perdere con onore?
Prima di tutto uno che ha lavorato tutto l'anno cerca un posto dove ci sia bel tempo, mare, spiagge , caldo quindi tra Svezia e Cuba uno sceglie Cuba.
Secondo perchè in Svezia il pay è quasi inesistente e il poco che c'è ha cifre folli, Cuba è pieno di pay e indipay a basso prezzo.
Terzo perchè uno che va in vacanza non ha voglia dopo aver lavorato tutto l'anno di stare a sbattersi a cercare il free e comunque se ci stai poco tempo non hai neanche il tempo di concludere free perché devi già tornare a casa.
Queste secondo me sono le spiegazioni, aspetto i gettoni d'oro allora :-bd
Non sono molto d'accordo con l'autore del thread....dopo i moti studenteschi del 1968 il sesso e la voglia di divertirsi cambiando partner e facendo varie esperienze in campo "gnocchesco" anche all'estero prendono il via e a mio parere il momento d'oro è quello che precede l'arrivo dell'AIDS e cioè il decennio che va dal 1975 al 1985 in cui realmente si scopava tantissimo anche se non si era ancora aperto il mondo dell'est ma c'erano le connazionali e soprattutto francesi assieme alle "valchirie" del nord Europa (Germania, Paesi Bassi, Danimarca e Svezia) e non si parlava certo di persone indigenti o provenienti da Paesi del terzo mondo ma c'era una grande voglia di "esplorare" e per l'appunto divertirsi. Poi la caduta del muro di Berlino ha portato la barra ad est ed è stata una gran bella scoperta...
@teoderico la caduta del muro di Berlino ha portato alla disfatta totale nel campo gnocca, ovvio non subito ma adesso se ne pagano amaramente le conseguenze
@toro-magico il punto focale del mio discorso era quello di non collegare il presunto GT con il Paese dove c'è gnocca ma che vive in una condizione di "semi-indigenza" ma porsi sullo stesso piano per cui allora negli anni 70/80 con le connazionali, le cugine francesi e le nordiche-scandinave a meno di essere un decerebrato avevi un discreto successo indipendentemente da status, denaro e quant'altro....questo fenomeno del collegare il tutto in termini di soldi è venuto fuori solo nel nuovo millennio il che non vuol dire che non si possa piacere per quello che si è e non tanto per quello che si ha. E poi mi pare che l'autore faccia troppo spesso riferimento al pay che non ha molto a che vedere con la conoscenza VERA di donne.
In conclusione sembra quasi di rivedere la scena di Verdone che si appresta ad andare in Polonia con biro e calze perché basta poco per convincere la fanciulla gnocca che vive in un Paese del blocco sovietico a farsi una sana trombata mentre una volta acquisito un certo benessere economico e "occidentalizzata" la stessa non ti guarda più in faccia e non ti rimane che farti delle pugnette...né il primo né tantomeno il secondo assunto sono realistici.
@javiercercas vedo che da resident confermi quanto da me scritto più su sulla Svezia ;-)
@toro-magico il concetto di "se uno ha qualcosa da offrire come persona funziona sempre" espresso da @cosacco (e dal sottoscritto) in paesi "ricchi" funziona, chi non ha voglia di sbattersi evidentemente non ha nulla da offrire in tal senso e quindi cerca (giustamente) altre vie.
@Teoderico Il problema è che la sindrome di Verdone è ancora tremendamente diffusa, soprattutto fra gli italioti, nonostante il mondo sia cambiato in modo incredibile. Qui cade l'asino dell'ignoranza italiota.
C'è poi una maledetta verità, e in questo senso rispondo anche a @javiercercas (che ringrazio per aver spiegato meglio il suo pensiero). Per molti uomini, anche a livello inconscio, c'è una sorta di archetipo secondo cui il "principe" ha uno ius primae noctis sulla serva. Questo spiega il motivo per cui tantissimi borghesi e quasi tutti i piccolo-borghesi (quindi molti italioti) sono attratti da donne con uno status sociale "inferiore" (bariste, cameriere, commesse), ma con una bellezza "superiore". E' un pò il principio di Cenerentola, se ci pensate... (come diceva un osservatore del '800, non c'è differenza fra una bella serva e una regina, se entrambe sono vestite da aristocratiche, fino a quando non aprono bocca).
Il diffondersi del benessere in Occidente ci ha fatto dimenticare che eravamo "poveri ma belli". Molti hanno viaggiato in anni in cui essere italiani poteva comportare apertura di credito. Bene, quei tempi sono finiti da un pezzo ed è inutile piangere sul latte versato (forse il processo sarebbe stato rallentato se ad alcune decine di migliaia di zerbini e pappagalli fosse stato notificato il diritto di espatrio, oppure se fossero stati resi legali in Italia gli FKK).
Ora - sono stanco di ripeterlo - conta lo specialista che agisce su un target ben preciso. Che nel suo campo è imbattibile. Che sa toccare le giuste corde del cuore di una donna del suo target.
Un tempo, quando eravamo "poveri ma belli" sapevamo conquistare le scandinave. O meglio, ci sapevamo far conquistare da loro. www.gnoccatravels.com/viaggiodellagnocca/14922/il-cavalluccio-svedese-quando-le-scandinave-erano-demonizzate-dalle-ipocriti-melanzane
Poi ci siamo imborghesiti o, meglio, siamo diventati dei pidocchi arricchiti, abbiamo iniziato a spendere troppo per delle acide melanzane e non ci è parso vero l'alternativa "low cost" delle bellissime estiche post-89. Una manna durata una buona decina di anni. Non parlo di una questione di pay, ma del fatto che non era necessario portare una donna al ristorante per poterle parlare. Poi, altro che benessere economico, l'arrivo di italioti alla canna del gas ha finito per rovinare anche queste splendide realtà. I nazionalismi (l'orgoglio polacco di essere una nazione in crescita economica; quello russo di essere tornati una superpotenza), i social network, il declino dell'italiano medio (sapete cosa pensano gli immigrati estici degli italioti? E sapete che il loro passaparola è più efficace di una campagna pubblicitaria?) e la crisi economica hanno dato il colpo di grazia.
Ma rimangono ancora spazi di manovra. Solo per palati fini, specializzati e appassionati. Perché ogni donna è in sè, nella sua totalità, un viaggio. Non fisico, ma mentale, intellettuale ed emozionale. Da qui tocca ripartire.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
@Teoderico, sicuramente l'Aids ha avuto una gran parte nel limitare i rapporti con persone appena incontrate però c'è un però. A seconda di quelli con cui parli il grosso danno alla gnocca lo ha fatto:
1) l'aids o la rivoluzione femminista degli anni 70
2)la caduta del muro
3)i social network
4)la globalizzaione e i voli low cost
tutte analisi socio politiche profonde e condivisibili però...
però poi parlo con un ragazzo di 17 anni a cui ho dato un passaggio con blabla car e cito fedelmente:
"eh, ormai le ragazze non sono più come quelle dei tuoi tempi che erano serie, adesso vai la e le scopi nel bagno della disco, non si trova più una seria in giro..."
:-?
I cambiamenti socio economici succedono sempre, quello che a voi a 20 anni sembrava il mondo così com'è e come dovrebbe essere era probabilmente già un mondo incomprensibile per chi aveva 15 anni di più e così il mondo di oggi non è migliore o peggiore del mondo di ieri, solo diverso e purtroppo non sempre si è pronti o disposti a cambiare, e non è detto che questo sia un male.
Io ero ragazzo negli anni 90 e la gente scopava, ora i miei coetanei scopano molto meno ma sono sicuro che i ragazzi di 20 anni scopano alla grande lo stesso.
Non offendetevi, tutte le analisi socio politiche sono ottime ma il mondo ha funzionato in tanti modi diversi e funzionerà domani in modi imprevedibili, eppure per chi ci nasce e ci cresce quello sarà l'unico modo concepibile.
P.S. in Svezia se andate a pay finite in carcere, giusto perchè non venga in mente a nessuno l'idea..
@baluba chi ti dice che chi non ha voglia di sbattersi non abbia nulla da offrire?
@javiercercas il ragazzino che hai trovato è il tipico sfigato cazzaro che quando va in disco non limona neanche però poi spara cazzate a raffica millantando scopate inesistenti.
Però la mia teoria è che gente che scopa ce n'è sempre, in ogni tempo e in ogni luogo, casomai ci sarà più gente che scopa adesso che non ci sono le barriere morali di una volta (e non ditemi che adesso ci sono più barriere morali di quando si doveva arrivare vergine al matrimonio) e che al limite questo dato è costante.
Quindi quando uno ha la sensazione che "la festa è finita" e ne vede le ragioni nei cambiamenti socio economici ha ragione da vendere, ma solo perchè a certi cambiamenti è difficile stare dietro e uno piano piano viene tagliato fuori dalla cultura giovanile per ovvie ragioni anagrafiche (che includono anche me).
Detto in pratica, ve lo immaginate uno che si presenta al bar con l'autoradio come se fosse il 1987?
E sarete d'accordo che un 40 anche tenuto come dio comanda e tutto non fa una bella figura se si veste come un ragazzino, cose che capitano.
Del perchè la gente invece dopo i 20 cominci a mettere su relazioni stabili e il giro di scopate tra coetanei si limita un pochino non so dirvi la ragione, ma che ne so, va così, c'è più giro a 20 anni che a 35, sarà il lavoro per chi ce l'ha.
A proposito, io sono d'accordo a darti i gettoni d'oro ma vedo un po' di opinioni discordanti su quello che hai scritto...
@javercercas forse mi sono spiegato male, provo a rendere più semplice e conciso il mio pensiero. Non ne faccio una questione di età per cui sono qui a lamentarmi perché non avendo più 20 anni ma essendo prossimo ai 50 le possibilità di conoscenza del gentil sesso sono compromesse e l'età incide sul risultato finale in quanto in realtà anche attraverso il mezzo virtuale le cose sono andate bene, la questione principale è che ormai nel 2015 la socializzazione avviene sempre più raramente nel reale perché le persone tendono a rinchiudersi all'interno dello spazio virtuale che si sono creati con social tipo facebook e questo è un male della società odierna...fino agli anni 90 le condizioni di approccio erano profondamente diverse, la gente usciva di casa e c'era più spensieratezza e voglia di divertirsi, poi è arrivato internet e tutto è peggiorato. Non che le conoscenze attraverso i siti siano mancate, anzi si sono moltiplicate ma non è la stessa cosa di prima così come le persone sono cambiate....mi manca quel mondo che sembra ormai distante anni luce e che rimpiango. Questa iper-tecnologizzazione è stata controproducente per i rapporti umani non solo in Italia indipendentemente dal fatto che tu trombi perché non è questa la cosa fondamentale.
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Itaconeti
11/10/2015 | 20:04
Avalon
Gold
PREMESSA
La globalizzazione - processo di estensione a tutto il globo del sistema di mercato o capitalismo dir si voglia - ha la sua premessa nel crollo del blocco sovietico del 1989. Attualmente ci sono conflitti geopolitici, economici e religiosi, differenze culturali e di stili di vita, ma quasi dappertutto si è affermato o si sta affermando il sistema di mercato.
Un aspetto di questo processo è la globalizzazione del sesso, di cui i Gt sono protagonisti nel campo della gnocca. Divido questa piccola storia della globalizzazione della gnocca in tre fasi, corrispondenti più o meno a tre decenni: gli anni Novanta, gli anni Zero, gli anni Dieci.
Negli anni Novanta inizia l'occidentalizzazione del mondo e sono gli anni d'oro per il Gt. Gli anni Zero, il primo decennio del nuovo millennio, vedono la contaminazione tra l'Occidente e il resto del mondo con il Gt che non è più così speciale nei paesi esotici, ma allo stesso tempo gli si creano nuove possibilità più vicine come per esempio gli Fkk. Negli anni Dieci, tuttora in corso, si sta realizzando la convergenza globale con un tendenziale livellamento delle differenze nel campo della gnocca.
ANNI NOVANTA: L'OCCIDENTALIZZAZIONE
E' l'età dell'oro dei Gt. L'occidentale che arriva per esempio in Est Europa, Brasile, Cuba, Thailandia trova gnocche che lo desiderano non solo per i suoi soldi, ma anche per il suo status. Le donne vedono nell'occidentale medio l'uomo vincente, ricco, moderno mentre vedono nell'uomo medio locale il perdente, il povero, l'antico.
In questi paesi l'operaio della Fiat con in tasca la tredicesima da spendere si sente là nel campo della gnocca come vede l'avvocato Gianni Agnelli a casa propria. Se poi si è giovani e con un buon reddito - negli anni Novanta era possibile anche senza essere figli di papà - è come andare a un casting di modelle e sceglierne una diversa ogni giorno.
Dunque per il Gt la gnocca non è solo sesso, ma anche divertimento in vacanza e una grande iniezione di autostima con relativa espansione dell'ego. Ma dall'inzio alla fine degli anni Novanta le cose lentamente cambiano.
ANNI ZERO: LA CONTAMINAZIONE
Nel corso del primo decennio del nuovo millennio, con la crescita economica dei paesi emergenti, nell'ex secondo e terzo mondo non ci sono più solo pochi uomini ricchi e una grande massa di poveri, ma si estende sempre di più prima un ceto di benestanti e poi anche un consistente ceto medio.
Come conseguenza di questi cambiamenti, il Gt medio perde sia il suo netto vantaggio in termini di potere d'acquisto che il suo status speciale di vincente, ricco e moderno perchè le gnocche di tipi così cominciano a poterne incontrare abbastanza facilmente anche tra gli uomini locali.
Questo processo avviene con tempi diversi in tutte le destinazioni privilegiate dai Gt. Anche le modalità di questa uscita dall'età dell'oro degli anni Novanta sono diverse da situazione a situazione. A seconda dei posti, a un certo punto le gnocche spariscono del tutto o spariscono le free e le indipay o spariscono le belle fighe e cala la qualità media. I costi della gnocca salgono in generale o salgono solo molto per le poche belle fighe se ci sono. Il gfe nel sesso diminuisce e/o cala la disponibilità a condividere il tempo oltre che il sesso.
Alla contaminazione peggiorativa per i Gt nei paesi esotici, fa da contraltare una contaminazione migliorativa per i Gt in Europa con l'arrivo dai paesi meta di gnoccatravel di donne disponibili all'indipay e al pay. Forse per questo e comunque in contemporanea con questo, si hanno cambiamenti legislativi che portano all'apertura di puticlub e Fkk con ragazze quasi tutte dell'Est Europa e dell'America Latina. Soprattutto gli Fkk portano a un aumento della qualità del pay in Europa. Non più toccata e fuga in uno squallido appartamento, ma possibilità di passare giornate anche di relax e divertimento in begli ambienti. Insomma si accorciano come soddisfazione per il Gt le distanze tra fare gnoccatravel lontano nei paesi esotici e fare gnoccatravel vicino in Europa.
ANNI DIECI: LA CONVERGENZA
Il processo di contaminazione del primo decennio continua fino a far intravedere come sbocco del secondo decennio una sostanziale convergenza globale dal punto di vista del gnoccatravel. Le differenze tra l'andare in un Fkk in Germania, in un gogo bar a Pattaya, in una disco a Fortaleza, Cartagena o L'Avana, in giro per strada nell'Oriente cubano si attutiscono sempre di più. Certo restano le preferenze individuali per un tipo di gnocca o l'altro, per un'atmosfera o l'altra, per un clima atmosferico o l'altro, per un budget di spesa o l'altro, ma sono appunto preferenze individuali che sommate tendono a elidersi a vicenda.
La tendenza alla convergenza si sviluppa non solo nel gnoccatravel, ma anche per quanto riguarda la gnocca stanziale, anche se per ora riguarda solo il segmento dei benestanti con un buon budget da destinare alla gnocca. Dopo la recente crisi, dai paesi esotici arriva in Occidente il fenomeno delle ragazze ventenni che si fanno sponsorizzare nell'ambito di una relazione, fenomeno prima esistente solo in certi ambienti particolari di ricchi e dello spettacolo. Già molto esteso nei paesi anglosassoni, come Stati Uniti, Canada e Gran Bretagna - dove le chiamano Sugar Baby - comincia ad apparire anche dalle nostre parti. In forma indipay ne ho avuto esperienza negli ultimi anni e conosco altri che ne hanno avuto esperienza.
CONCLUSIONE
Nel campo della gnocca la globalizzazione inizialmente ha portato al formarsi fuori dall'Occidente di "paradisi terrestri" per Gt. Ma era una situazione eccezionale che non poteva durare. Quando le varie Eva hanno cominciato a ricevere le mele anche dai locali, noi Gt siamo tornati nella realtà. In compenso è migliorata la situazione in Europa, almeno nel pay e nell'indipay anche se non certo nel free. Già oggi e credo sempre di più in futuro nel processo di convergenza globale, le varie destinazioni del gnoccatravel non offriranno più i vantaggi assoluti di certi posti come in passato, ma vantaggi relativi a proprie soggettive personali esigenze.
fidelio
FlautoMagico
11/10/2015 | 22:32
Roma | 36-50
Gold
Ottima disamina, da inserire nei libri di storia!
- Che cazzo è quello?
- Ti sei risposto da sola.
Cosacco
11/10/2015 | 23:31
Silver
Interessante disamina, magari un pò troppo semplificata (ma mi rendo conto che non potevi fare un trattato di storia). Io direi anche che ci sarebbero altre considerazioni da aggiungere a questo quadro che hai tracciato...parlo di free, nel mio caso. Ad esempio, l'avvento dei social network e dei voli low cost hanno fatto perdere la naturale curiosità verso lo straniero occidentale... e ancora, il risveglio di un certo nazionalismo (in Russia, ad esempio) ha portato le donne a giudicare gli stranieri in modo diverso... ma detto questo, c'è sempre il modo di aggirare queste "barriere", che in realtà non mi danno fastidio più di tanto perché sostanzialmente sono reticolati sui quali sbattono solo gli italioti. E alla fine, quando il gioco si fa duro, si vede chi è un Uomo Italiano e chi un semplice italiota allupato.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
Itaconeti
12/10/2015 | 03:47
Avalon
Gold
@Cosacco
concordo con le tue integrazioni sui fattori negativi per i gt come i social network e i low cost e il ritorno dei nazionalismi
in particolare i nazionalismi sono risorti un po' dappertutto come reazione identitaria alla globalizzazione
costituiscono un fattore molto sfavorevole perchè il bollare negativamente la ragazza vista con il gt da parte dei locali è spesso un pretesto moralista ma dietro c'è il nazionalismo
per esempio in brasile - dove in tema di sesso tra i locali c'è di tutto e di più sia free che pay che indipay - a un certo punto è cominciato a montare un fastidio di tipo nazionalista nei confronti dei gt che ha portato ad azioni come il trasformare a rio l'help - grande disco punto d'incontro tra gt e garotas de programa freelance - in un museo spostato là da un'altra sede con chiaro intento politico
un intento politico non psudo-moralizzatore - nel frattempo nulla è stato toccato del pay per brasiliani - ma chiaramente nazionalista
fidelio
Cosacco
13/10/2015 | 17:02
Silver
Sul discorso del nazionalismo, si potrebbe aprire un vaso di Pandora. Non riguarda solo la Russia ma anche paesi della Mitteleuropa tradizionalmente non così nazionalistici. Nazioni dove ora conoscono gli italiani non solo come viaggiatori o come pappagalli allupati, ma anche come concorrenti sul mercato del lavoro (ebbene sì, la crisi sta spostando giovani laureati in mete impensabili fino a 15 anni fa...). L'altro rovescio della medaglia è che posti italiani dove venivano in vacanza frotte di belle estiche sono stati completamente bruciati a causa di fastidiosi pappagalli (e di perdita di competitività dei suddetti posti rispetto a mete più economiche). Quindi, ora, se qualche bella ragazza arriva è sempre scortata dal boyfriend suo connazionale alto come un giocatore di baseball e con il macchinone ultimo modello... ma queste cose non le troverete scritte su nessun giornale, anche noi abbiamo il nostro "nazionalismo" di stampo prettamente provinciale...
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
baluba
13/10/2015 | 19:32
Silver
In questa "globalizzazione della gnocca" non ci vedo niente di strano e di negativo. E' come nel mercato globale, chi ha qualcosa da offrire oltre all'apparenza, sopravvive e anzi si avvantaggia, chi è solo apparenza priva di sostanza è destinato a soccombere.
rasato01
13/10/2015 | 20:05
Newbie
Secondo me un altro aspetto ha determinato la trasformazione del modo di approcciarsi all'occidente: la mancanza sempre più accentuata della NECESSIDAD e la pedissequa nascita, in quei Paesi, della fascia media della popolazione, ovverosia la nostra borghesia.
In quei Paesi negli anni novanta, il divario tra il povero ed il ricco era netto e c'erano pochi ricchi e tanti poveri. In questo contesto l'occidentale sguazzava e veniva visto come il salvatore della patria(la loro). Con la crescita economica, dovuta a tanti fattori, veniva meno, sempre di più, la Neccesidad, per cui si approcciavano agli occidentali sempre meno donne, e quelle che lo facevano non erano tanto ben motivate, fino ad arrivare ai giorni nostri, dove addirittura vogliono comprarsi le nostre ray ban o le nostre borse portate a tracollo(cosa che mi è successa personalmente). Quindi realtà economiche ben diverse tra gli anni novanta ed i nostri giorni.
Cose che in paesi già ricchi negli anni 80 o 90, come Svezia , Uk, Finlandia, Olanda, Stati uniti, Canadà etc...non si verificava affatto, proprio perché quei paesi non avevano la Necessidad .
INCONTRA DONNE VOGLIOSEjaviercercas
14/10/2015 | 11:02 26-35
Newbie
Insomma, alla fine per fare del GT ci vogliono due cose, un paese sufficientemente povero dove andare con i turisti sia una scelta che vale perdere la reputazione (chissà perchè in tutto il mondo la gente ci tiene a non passare per una che la da per soldi) e una situazione socio politica che permetta un fenomeno del genere, cioè stabilità politica, sicurezza per strada, tasso di HIV basso, polizia permissiva.
Non mi pare una combinazione da poco, infatti anche se i paesi africani sono molto poveri non c'è l stesso flusso di GT che c'è a Cuba o a Santo Domingo.
Gira e rigira per il GT occidentale medio (e non parlo di italioti che sono sotto la media da molti punti di vista), stipendio medio, cultura media, età over 35 portati mediamente bene, i porti sicuri restano Cuba, Santo Domingo, la Thai e l'Ucraina, paesi che al netto dei prezzi più alti restano competitivi (altrimenti non ci andrebbe più nessuno).
Discorso free, non vorrei aprire la solita polemica se sia possibile scopare free a cuba o se sapendoci fare in russia uno se la può cavare, restiamo sulla media e sul concetto di porto sicuro.
Risultato, migliorano le condizioni economiche (Brasile, Est europa) finisce la festa anche per qui GT che andavano a fare il free e non hanno mai pagato una in vita loro.
Non c'è sicurezza (almeno sicureza percepita)? niente GT (vedi Venezuela).
C'è il 30% della popolazione con l'HIV? niente GT (vedi paesi africani).
A proposito del nazionalismo vorrei dire una cosa. So che su questo forum c'è solo gente che si comporta bene e rispetta le persone e i paesi che va a visitare ma non devo certo far notare che non tutti gli occidentali che sono andati negli anni 90 in questi posti sono stati esempi di virtù e di rispetto.
Credo sia naturale per un paese che può fare a meno di questo tipo di turismo cercare di arginare il fenomeno, peccato che dentro la rete del pregiudizio finiscano poi anche brave persone motivate solo da una sana voglia di scopare.
Ricordo un post su questo sito di uno che andava a Catania e che grazie al macchinone e al pagare cene rimorchiava un po' di fauna locale con lo stesso stile con cui (almeno nei post) motli rimorchiano fauna in est europa o nei caraibi.
Se leggete i commenti vi accorgerete che i GT locali non l'hanno presa molto bene, anzi era pieno di gente un po' infastidita all'idea, francamente non so il perchè.
Tutto questo per dire che non mi stupisce il fatto che ai brasiliani non piacciano più come una volta i GT.
TROVA HOSTESS PER CENEFlautoMagico
14/10/2015 | 16:01
Roma | 36-50
Gold
@javiercercas toglierei l'ucraina dai "porti sicuri", a giudicare da quello che leggo nel forum...
- Che cazzo è quello?
- Ti sei risposto da sola.
javiercercas
14/10/2015 | 20:05 26-35
Newbie
ok, non volevo fare un elenco esaustivo, solo far notare che alla fine gira e rigira i posti dove andare se un utente medio (e in questa medietà non c'è denigrazione, alla fine siamo tutti nella media) vuole fare una vacanza a scopare sono quelli lì, poi forse esce l'ucraina ed entrano le Filippine ma cambia poco.
Per porto sicuro non parlo della sicurezza personale ma della sicurezza di trovare da chiavà.
Come ha detto qualcuno il free e il pay ci sono ovunque, ed è una gran verità, ma ci sono posti dove c'è abbondanza di possibilità, free, pay, indipay e posti dove in una settimana di viaggio si rischia altamente di non rimediare nulla, a parte una scopata meccanica e costosa che non vale un viaggio fatto apposta.
E c'è una correlazione tra la ricchezza del paese e questa disponibilità di possibilità per il turista ( compreso, ripeto, compreso il free!).
Insomma c'è un perchè se gli over 35 che vogliono andare a scopà vanno a cuba e non in Svezia, e questo mica solo i compatrioti, tutti.
INCONTRA DONNE VOGLIOSErasato01
14/10/2015 | 20:22
Newbie
Non facciamoci il funerale: bisogna scoprire nuove mete...io sto riscoprendo l'italia
TROVA HOSTESS PER CENEbaluba
14/10/2015 | 20:41
Silver
In Svezia ci vanno gli over 35 che hanno qualcosa da offrire a una donna che sia diverso da una ciotola di riso o dall'illusione di una vita migliore. E non parlo di denaro o posizione sociale ovviamente.
Cosacco
14/10/2015 | 23:14
Silver
Mi tiro fuori da questa discussione, che era partita con interessanti risvolti. Non possiamo ridurre tutto all'economia, a un gioco di denari (maledette melanzane, quanto vi continuano a condizionare 'ste sanguisughe...) e di disponibilità di pecunia. Le variabili sono tante, e il mondo in questo senso offre ancora isole felici. Ma sicuramente, come dice @baluba, bisogna avere qualcosa da mettere nel piatto che non sia il dinero. E nemmeno necessariamente la posizione sociale (ma lo status sì...). Non è che forse è l'uomo italiano medio a essere diventato sempre più spesso un italiota? E magari se ieri ti davano ancora credito, ora le banche hanno chiuso i rubinetti perché il rating di solvibilità si è abbassato? Eppure c'è ancora chi riceve credito, sempre meno ma ci sono...come vedete, almeno nelle metafore, l'economia si può citare...
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
strutter
15/10/2015 | 00:12
Gold
@rasato01
stai riscoprendo l'italia? e dove esattamente? cioè in che contesti? anche sociali
TROVA HOSTESS PER CENErasato01
15/10/2015 | 00:37
Newbie
@strutter nell'ultimo periodo , grazie anche a @itaconeti, sono sorte molte discussioni sulle dinamiche sessuali delle giovani italiane. Dalle Sugar baby, alle studentesse, per passare alle promoter, cameriere, shampiste etc... per non parlare delle giovani straniere. Naturalmente il discorso riguarda le modalità pay, indipay o indirect pay. Per il free domanda a @fautomagico o a @cosacco che hanno l'età, la forza e l'auto stima per reggerlo ancora. Le ultime free rimorchiate,ed anche a fatica, sono state una tg 46 ed una 48, per cui mi sto impegnando alle giovani italiane che vogliono risalire la loro condizione economica. La cosa non è per nulla facile e scontata, perché anche qui girano ragazze che si spacciano per non professioniste per cercare di rimediare un compenso maggiore. Il mio campo di guerra per il momento è bakeca e meetic, ma penso che con un po' di fortuna si rimorchia anche nella vita reale. @Itaconeti saprà spiegarti meglio la modalità indipay.
Spero di essere stato esuriente :-h
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàstrutter
15/10/2015 | 00:41
Gold
@rasato01
esaurientissimo grazie ;-) detto ciò io a questo punto penso proprio di essere fuori quota :-)) 8->
INCONTRA DONNE VOGLIOSErasato01
15/10/2015 | 00:48
Newbie
@strutter se per quota intendi il vil denaro, non pensare che chissà quanti soldi ci vogliono. Personalmente cerco di trattare su queste cifre: 150 primo incontro, 100 per altri successivi qualora ci fosse piacere prima mio e poi della ragazza. Ti scopi una a settimana e facendo i conti ti viene meno di una vacanza a natale a Cuba, atteso che il biglietto adesso costa 2000 euro circa.
Se per quota intendi l'età, allora buttati sulle straniere che non fanno problemi sull'età.
TROVA HOSTESS PER CENEstrutter
15/10/2015 | 00:51
Gold
@rasato01
credimi, per me è un fuori quota su entrambi i lati purtroppo
toro-magico
15/10/2015 | 01:40
Newbie
Quoto l'autore del thread.
In questo mondo il gnoccatraveller perde molto del suo fascino.
Tempo fa era visto come la novità, come lo straniero figo che doveva essere corteggiato.
Al giorno d'oggi è visto come un rompi balle che va lì solo per rimorchiare, talvolta è visto anche come uno sfigato che non riesce a rimorchiare dove abita e che ha bisogno di andare all'estero per trombare. Tutto ciò ovviamente è visto in modo negativo dalle ragazze del luogo in cui si va a visitare.
INCONTRA DONNE VOGLIOSEjaviercercas
15/10/2015 | 11:08 26-35
Newbie
@Cosacco, vedo che non mi sono spiegato del tutto. Lungi da me il ridurre le cose al vil denaro, io poi sono felicemtne impegnato e il pay o l'indipay non sono il mio orizzonte (anche se ripeto ho il massimo rispetto per tutti e i come uno spende i suoi soldi sono affari suoi).
Tu dici sempre, nel succo del discorso, "se uno ha qualcosa da offrire come persona funziona sempre" ed è una grande verità, nulla da ridire.
Ma in questo mondo siamo tutti nella media in un modo o nell'altro. Per esempio, io nel mio campo sono decisamente sopra la media, diciamo che mi piazzo bene a livello mondiale. Così come sono sopra la media se vado in un posto dove si parla inglese o francese.
Se però vado ad un raduno di sportivi russi sono tagliato fuori da tutto e a meno di colpi di culo era meglio se stavo a casa.
Mi pare di avere elencato infatti una serie di problemi, non solo la vil pecunia.
Mettiamoci umilmente nei panni di un connazionale che ha una laurea (e già qui siamo statisticamente ben sopra la media nazionale), ha più di 35 anni, parla un po' di inglese e un po' di un'altra lingua e decide di farsi un viaggio per divertirsi e possibilmente scopare.
Dove va? cosa cerca?
Cerca un posto dove per qualche ragione la gente sia più easy che a casa propria.
E si sa, la gente è più easy quando è in vacanza.
Però se uno va a Caorle (centro della riviera veneta per famiglie) magari non trova tutta questa gente, invece a rimini magari sì (dico rimini per restare in zona nazional popolare, uno può dire Ibiza, Magaluf, Malta, etc.).
Però, come vediamo dalle recensioni e dall'esperienza (forse anche dal buon senso) uno over 35 (e ripeto ci sono vicino anch'io quindi non sentitevi offesi) si trova in mezzo a migliaia di 20enni che sembra di essere all'asilo. Peggio, mica può decidere di vestirsi e comportarsi come se avesse 15 anni di meno. Risultato, scopare è dura.
Allora uno va più lontano e cerca un posto dove l'atmosfera sia più rilassata.
Se uno cerca l'atmosfera rilassata e la facilità di incontrare gnocca (e sempre di free stiamo parlando!) dove può andare con la sicurezza che i suoi sudati soldi sono spesi bene?
In un posto dove possa farsi caipre dalla gente (e forse Ulan Bator non è un'idea geniale), in un posto da dove tornare vivo (e infatti a El Salvador non ci va nessuno), in un posto dove incontrare una ragazza non sia un reato punibile con 300 frustate (e non ho mai sentito di uno gnocca travels in Arabia Saudita).
Ora ad esempio la Scandinavia (dove vivo da tempo) è tutto questo, ma non mi pare che la gente ci venga in massa quando decide di farsi una vacanza a scopare.
Se uno mi spiega perchè chi cerca un viaggio per divertirsi finisce a Cuba e non in Svezia gli do un premio in gettoni d'oro.
O forse è solo che abbiamo poca fiducia in noi stessi,non amiamo le vere sfide e ci piace vincere facile invece che perdere con onore?
TROVA HOSTESS PER CENEtoro-magico
15/10/2015 | 11:46
Newbie
@javiercercas te lo spiego io.
Prima di tutto uno che ha lavorato tutto l'anno cerca un posto dove ci sia bel tempo, mare, spiagge , caldo quindi tra Svezia e Cuba uno sceglie Cuba.
Secondo perchè in Svezia il pay è quasi inesistente e il poco che c'è ha cifre folli, Cuba è pieno di pay e indipay a basso prezzo.
Terzo perchè uno che va in vacanza non ha voglia dopo aver lavorato tutto l'anno di stare a sbattersi a cercare il free e comunque se ci stai poco tempo non hai neanche il tempo di concludere free perché devi già tornare a casa.
Queste secondo me sono le spiegazioni, aspetto i gettoni d'oro allora :-bd
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàTeoderico
15/10/2015 | 12:40
Newbie
Non sono molto d'accordo con l'autore del thread....dopo i moti studenteschi del 1968 il sesso e la voglia di divertirsi cambiando partner e facendo varie esperienze in campo "gnocchesco" anche all'estero prendono il via e a mio parere il momento d'oro è quello che precede l'arrivo dell'AIDS e cioè il decennio che va dal 1975 al 1985 in cui realmente si scopava tantissimo anche se non si era ancora aperto il mondo dell'est ma c'erano le connazionali e soprattutto francesi assieme alle "valchirie" del nord Europa (Germania, Paesi Bassi, Danimarca e Svezia) e non si parlava certo di persone indigenti o provenienti da Paesi del terzo mondo ma c'era una grande voglia di "esplorare" e per l'appunto divertirsi. Poi la caduta del muro di Berlino ha portato la barra ad est ed è stata una gran bella scoperta...
INCONTRA DONNE VOGLIOSEtoro-magico
15/10/2015 | 12:45
Newbie
@teoderico la caduta del muro di Berlino ha portato alla disfatta totale nel campo gnocca, ovvio non subito ma adesso se ne pagano amaramente le conseguenze
TROVA HOSTESS PER CENETeoderico
15/10/2015 | 13:32
Newbie
@toro-magico il punto focale del mio discorso era quello di non collegare il presunto GT con il Paese dove c'è gnocca ma che vive in una condizione di "semi-indigenza" ma porsi sullo stesso piano per cui allora negli anni 70/80 con le connazionali, le cugine francesi e le nordiche-scandinave a meno di essere un decerebrato avevi un discreto successo indipendentemente da status, denaro e quant'altro....questo fenomeno del collegare il tutto in termini di soldi è venuto fuori solo nel nuovo millennio il che non vuol dire che non si possa piacere per quello che si è e non tanto per quello che si ha. E poi mi pare che l'autore faccia troppo spesso riferimento al pay che non ha molto a che vedere con la conoscenza VERA di donne.
In conclusione sembra quasi di rivedere la scena di Verdone che si appresta ad andare in Polonia con biro e calze perché basta poco per convincere la fanciulla gnocca che vive in un Paese del blocco sovietico a farsi una sana trombata mentre una volta acquisito un certo benessere economico e "occidentalizzata" la stessa non ti guarda più in faccia e non ti rimane che farti delle pugnette...né il primo né tantomeno il secondo assunto sono realistici.
ivan_drago
15/10/2015 | 14:40
Gold
@Teoderico standing ovation.
Ti spiezzo in due.
Anzi no ti lecco la passerina.
baluba
15/10/2015 | 16:24
Silver
@javiercercas vedo che da resident confermi quanto da me scritto più su sulla Svezia ;-)
@toro-magico il concetto di "se uno ha qualcosa da offrire come persona funziona sempre" espresso da @cosacco (e dal sottoscritto) in paesi "ricchi" funziona, chi non ha voglia di sbattersi evidentemente non ha nulla da offrire in tal senso e quindi cerca (giustamente) altre vie.
TROVA HOSTESS PER CENECosacco
15/10/2015 | 17:07
Silver
@Teoderico Il problema è che la sindrome di Verdone è ancora tremendamente diffusa, soprattutto fra gli italioti, nonostante il mondo sia cambiato in modo incredibile. Qui cade l'asino dell'ignoranza italiota.
C'è poi una maledetta verità, e in questo senso rispondo anche a @javiercercas (che ringrazio per aver spiegato meglio il suo pensiero). Per molti uomini, anche a livello inconscio, c'è una sorta di archetipo secondo cui il "principe" ha uno ius primae noctis sulla serva. Questo spiega il motivo per cui tantissimi borghesi e quasi tutti i piccolo-borghesi (quindi molti italioti) sono attratti da donne con uno status sociale "inferiore" (bariste, cameriere, commesse), ma con una bellezza "superiore". E' un pò il principio di Cenerentola, se ci pensate... (come diceva un osservatore del '800, non c'è differenza fra una bella serva e una regina, se entrambe sono vestite da aristocratiche, fino a quando non aprono bocca).
Il diffondersi del benessere in Occidente ci ha fatto dimenticare che eravamo "poveri ma belli". Molti hanno viaggiato in anni in cui essere italiani poteva comportare apertura di credito. Bene, quei tempi sono finiti da un pezzo ed è inutile piangere sul latte versato (forse il processo sarebbe stato rallentato se ad alcune decine di migliaia di zerbini e pappagalli fosse stato notificato il diritto di espatrio, oppure se fossero stati resi legali in Italia gli FKK).
Ora - sono stanco di ripeterlo - conta lo specialista che agisce su un target ben preciso. Che nel suo campo è imbattibile. Che sa toccare le giuste corde del cuore di una donna del suo target.
Un tempo, quando eravamo "poveri ma belli" sapevamo conquistare le scandinave. O meglio, ci sapevamo far conquistare da loro. www.gnoccatravels.com/viaggiodellagnocca/14922/il-cavalluccio-svedese-quando-le-scandinave-erano-demonizzate-dalle-ipocriti-melanzane
Poi ci siamo imborghesiti o, meglio, siamo diventati dei pidocchi arricchiti, abbiamo iniziato a spendere troppo per delle acide melanzane e non ci è parso vero l'alternativa "low cost" delle bellissime estiche post-89. Una manna durata una buona decina di anni. Non parlo di una questione di pay, ma del fatto che non era necessario portare una donna al ristorante per poterle parlare. Poi, altro che benessere economico, l'arrivo di italioti alla canna del gas ha finito per rovinare anche queste splendide realtà. I nazionalismi (l'orgoglio polacco di essere una nazione in crescita economica; quello russo di essere tornati una superpotenza), i social network, il declino dell'italiano medio (sapete cosa pensano gli immigrati estici degli italioti? E sapete che il loro passaparola è più efficace di una campagna pubblicitaria?) e la crisi economica hanno dato il colpo di grazia.
Ma rimangono ancora spazi di manovra. Solo per palati fini, specializzati e appassionati. Perché ogni donna è in sè, nella sua totalità, un viaggio. Non fisico, ma mentale, intellettuale ed emozionale. Da qui tocca ripartire.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
javiercercas
15/10/2015 | 17:15 26-35
Newbie
@Teoderico, sicuramente l'Aids ha avuto una gran parte nel limitare i rapporti con persone appena incontrate però c'è un però. A seconda di quelli con cui parli il grosso danno alla gnocca lo ha fatto:
1) l'aids o la rivoluzione femminista degli anni 70
2)la caduta del muro
3)i social network
4)la globalizzaione e i voli low cost
tutte analisi socio politiche profonde e condivisibili però...
però poi parlo con un ragazzo di 17 anni a cui ho dato un passaggio con blabla car e cito fedelmente:
"eh, ormai le ragazze non sono più come quelle dei tuoi tempi che erano serie, adesso vai la e le scopi nel bagno della disco, non si trova più una seria in giro..."
:-?
I cambiamenti socio economici succedono sempre, quello che a voi a 20 anni sembrava il mondo così com'è e come dovrebbe essere era probabilmente già un mondo incomprensibile per chi aveva 15 anni di più e così il mondo di oggi non è migliore o peggiore del mondo di ieri, solo diverso e purtroppo non sempre si è pronti o disposti a cambiare, e non è detto che questo sia un male.
Io ero ragazzo negli anni 90 e la gente scopava, ora i miei coetanei scopano molto meno ma sono sicuro che i ragazzi di 20 anni scopano alla grande lo stesso.
Non offendetevi, tutte le analisi socio politiche sono ottime ma il mondo ha funzionato in tanti modi diversi e funzionerà domani in modi imprevedibili, eppure per chi ci nasce e ci cresce quello sarà l'unico modo concepibile.
P.S. in Svezia se andate a pay finite in carcere, giusto perchè non venga in mente a nessuno l'idea..
INCONTRA DONNE VOGLIOSEbaluba
15/10/2015 | 17:39
Silver
@javiercercas =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D> =D>
TROVA HOSTESS PER CENEtoro-magico
15/10/2015 | 18:42
Newbie
@baluba chi ti dice che chi non ha voglia di sbattersi non abbia nulla da offrire?
@javiercercas il ragazzino che hai trovato è il tipico sfigato cazzaro che quando va in disco non limona neanche però poi spara cazzate a raffica millantando scopate inesistenti.
javiercercas
15/10/2015 | 18:55 26-35
Newbie
@toro-magico, hehe può essere ma secondo me no.
Però la mia teoria è che gente che scopa ce n'è sempre, in ogni tempo e in ogni luogo, casomai ci sarà più gente che scopa adesso che non ci sono le barriere morali di una volta (e non ditemi che adesso ci sono più barriere morali di quando si doveva arrivare vergine al matrimonio) e che al limite questo dato è costante.
Quindi quando uno ha la sensazione che "la festa è finita" e ne vede le ragioni nei cambiamenti socio economici ha ragione da vendere, ma solo perchè a certi cambiamenti è difficile stare dietro e uno piano piano viene tagliato fuori dalla cultura giovanile per ovvie ragioni anagrafiche (che includono anche me).
Detto in pratica, ve lo immaginate uno che si presenta al bar con l'autoradio come se fosse il 1987?
E sarete d'accordo che un 40 anche tenuto come dio comanda e tutto non fa una bella figura se si veste come un ragazzino, cose che capitano.
Del perchè la gente invece dopo i 20 cominci a mettere su relazioni stabili e il giro di scopate tra coetanei si limita un pochino non so dirvi la ragione, ma che ne so, va così, c'è più giro a 20 anni che a 35, sarà il lavoro per chi ce l'ha.
A proposito, io sono d'accordo a darti i gettoni d'oro ma vedo un po' di opinioni discordanti su quello che hai scritto...
INCONTRA DONNE VOGLIOSEFlautoMagico
15/10/2015 | 19:12
Roma | 36-50
Gold
Ragazzi, mettetevelo in zucca, oggi se non avete la felpa aéreopostale non cuccate nulla... :-S
- Che cazzo è quello?
- Ti sei risposto da sola.
toro-magico
15/10/2015 | 19:29
Newbie
@javiercercas per esperienza ti posso garantire che il ragazzino che hai incontrato è un gran cazzaro.
Cosa avrei scritto di discordante?
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàTeoderico
15/10/2015 | 21:37
Newbie
@javercercas forse mi sono spiegato male, provo a rendere più semplice e conciso il mio pensiero. Non ne faccio una questione di età per cui sono qui a lamentarmi perché non avendo più 20 anni ma essendo prossimo ai 50 le possibilità di conoscenza del gentil sesso sono compromesse e l'età incide sul risultato finale in quanto in realtà anche attraverso il mezzo virtuale le cose sono andate bene, la questione principale è che ormai nel 2015 la socializzazione avviene sempre più raramente nel reale perché le persone tendono a rinchiudersi all'interno dello spazio virtuale che si sono creati con social tipo facebook e questo è un male della società odierna...fino agli anni 90 le condizioni di approccio erano profondamente diverse, la gente usciva di casa e c'era più spensieratezza e voglia di divertirsi, poi è arrivato internet e tutto è peggiorato. Non che le conoscenze attraverso i siti siano mancate, anzi si sono moltiplicate ma non è la stessa cosa di prima così come le persone sono cambiate....mi manca quel mondo che sembra ormai distante anni luce e che rimpiango. Questa iper-tecnologizzazione è stata controproducente per i rapporti umani non solo in Italia indipendentemente dal fatto che tu trombi perché non è questa la cosa fondamentale.
INCONTRA DONNE VOGLIOSEtoro-magico
15/10/2015 | 22:31
Newbie
@teoderico =D>
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