Sul forum si parla di connazionali spesso in maniera dispregiativa e a volte anche a ragione…è questo però un fenomeno che riguarda i giorni nostri dove l’immagine ha preso il sopravvento su tutto (e lo vediamo ahimè su socialnetwork come facebook) a discapito della qualità e della vera sostanza….è difficile ormai distinguere tra uomini e donne, c’è una uniformità di comportamenti che porta gli individui generalmente ad agire nello stesso modo…un conformismo imperante, un pensiero unico dominante in questa specie di globalizzazione al ribasso che porta la società stessa a regredire invece che progredire. Lo vediamo soprattutto su internet che come detto pocanzi ha creato uno “stile di vita” basato più sull’apparire che sull’essere. Ma non è stato sempre così….
Questo thread vuole essere di sprone a chi ha qualcosa di positivo da raccontare su una donna della propria famiglia e che vada in controtendenza rispetto alla media di topic aperti per denigrare la femmina italica.
Per quanto mi riguarda un caso straordinario è quello della cara bisnonna, donna nata in una piccola città di provincia in un periodo storico in cui in Europa c’era grande fervore artistico e culturale…sto parlando degli ultimi 20 anni dell’ottocento e di quello che comunemente viene chiamato Belle epoque.
Donna dalla forte tempra ha dovuto combattere contro un sistema che vedeva le femmine relegate a ruoli marginali della società del tempo laureandosi nel lontano 1911 in un periodo in cui in tutta Italia le iscritte all’università erano poco più di un migliaio….l’insegnamento la sua vocazione e così per oltre 40 anni ha educato generazioni di giovani, dallo scoppio della prima guerra mondiale al secondo dopoguerra.
La sua forza nel superare le avversità che la vita le ha posto dinanzi (2 guerre mondiali, la perdita del padre a pochi anni di vita, quella dell’unico figlio maschio adolescente negli anni 30 e del nipote prediletto) l’hanno resa ai miei occhi ancora più straordinaria….morta ultranovantenne la ricordo ancora con grande affetto per tutto ciò che mi ha trasmesso in termini di valori e la pongono come esempio di chi ha saputo ben coniugare la famiglia con la professione ed il lavoro.
Donna dalla storia affascinante per quanto tragica sotto certi aspetti che ho qui voluto tratteggiare a grandi linee mostrando che non sempre l’Italia ha dato i natali a femmine di serie B ma anche qui da noi si è giocata e vinta la “champions league”.
Grazie Teoderico per aver condiviso un pezzo della tua storia familiare. Qualcuno obietterà che non ha nulla a che vedere con la gnocca. Ma se non si cercano di capire e di analizzare le donne, comprese le proprie connazionali e la loro storia, come si fa a raggiungere il loro cuore?
Personalmente avrei un'antologia di storie di donne italiane forti, coraggiose, che sacrificarono tutto per i figli e per i mariti. Purtroppo queste storie stridono con un presente di ragazze nella maggior parte viziate, pretenziose e tutt'altro che inclini ai sacrifici. Dove si è rotto l'incantesimo? Nella fine del maschilismo di facciata italiano, che ha portato alla morte metaforica della figura paterna e allo sfascio odierno.
La storia che tu hai raccontato rimarca l'impresa di una donna che, pur in un clima maschilista, ha portato avanti i propri obiettivi con un grande rispetto verso le figure maschili che nella vita ha incontrato. Lo si desume dalla descrizione che fai sulle perdite che la tua bisnonna ha dovuto affrontare.
Donne così, caro Teoderico, non ne nascono più.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
Storia commovente e veramente intensa, purtroppo manca la sensibilità di essere Donna o Uomo (senza distinguere i generi), tutto è apparenza, tutto è virtuale...manca il coraggio di essere qualcuno e pensare in modo indipendente.
Ci sono volte in cui, andando nella casa di campagna dei nonni, mi sovviene che ero piccolo ed il nonno mi accompagnava nel vigneto, orgoglioso del suo lavoro, mentre la nonna, non meno orgogliosa, badava agli animali...
No, non sono le persone ad essere cambiate, sono i tempi, manca semplicità...mi manca proprio...
Grazie.
"Un sogno, non è mai soltanto un sogno."
"Il reale va bene, l'interessante è meglio."
"Talvolta la verità di una cosa non sta tanto nel pensiero di essa, quanto nel modo di sentirla."
Citazioni dal mio regista preferito, Stanley Kubrick, per farvi riflettere.
Nella ricerca storica di parte della famiglia che mi ha visto coinvolto nei ritagli di tempo ho scoperto donne volitive ed appassionate...la bisnonna rappresenta bene un mondo perduto, con la sua forza di volontà, la sua tenacia è arrivata alla laurea quando l'analfabetismo riguardava un italiano su 2 e poi il sacrificio dei primi anni quando con la bicicletta faceva giornalmente km su strade sterrate per arrivare in scuole di campagna ad insegnare...da alcuni scritti presenti nel fascicolo studente all'università traspare una sensibilità fuori dal comune, qualcosa che emoziona a distanza di oltre un secolo....un piccolo mondo antico che vorrei fosse ancora presente nell'odierna società fatta di egoismo, menefreghismo e per certi versi quasi nichilista...Donne e Uomini di altri tempi come punto di riferimento ed esempio per le nuove generazioni su come costruire qualcosa di bello.
Per mentalità mia guardo sempre avanti e le nostalgie del passato sono bandite. Non esercitando la memoria tutti i ricordi sbiadiscono inesorabilmente e mi ritrovo in un limbo soave e felice con la mentalità di un ventenne, con benefici nei confronti dell'altro sesso e pure della mia professione.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
come dicevo nell'altro post, le melanzane sono un fenomeno recente, già chi è più navigato come me, ricorda i fasti di un tempo qui in italia (non che si scopasse tutti i giorni, ma rimediare una scopata non era un impresa titanica e, soprattutto, non si zerbinavano le tipe)
Can I have a ticket to Dublin? - Kuda blin? - Tuda blin!
@Gnoccatravels un tentativo di affrontare l'argomento donna italiana in maniera diversa ma è palese che tutto ciò non funziona, il successo arride ai topic "melanzana".....ottimo più.
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Teoderico
29/07/2015 | 16:22
Newbie
Sul forum si parla di connazionali spesso in maniera dispregiativa e a volte anche a ragione…è questo però un fenomeno che riguarda i giorni nostri dove l’immagine ha preso il sopravvento su tutto (e lo vediamo ahimè su socialnetwork come facebook) a discapito della qualità e della vera sostanza….è difficile ormai distinguere tra uomini e donne, c’è una uniformità di comportamenti che porta gli individui generalmente ad agire nello stesso modo…un conformismo imperante, un pensiero unico dominante in questa specie di globalizzazione al ribasso che porta la società stessa a regredire invece che progredire. Lo vediamo soprattutto su internet che come detto pocanzi ha creato uno “stile di vita” basato più sull’apparire che sull’essere. Ma non è stato sempre così….
Questo thread vuole essere di sprone a chi ha qualcosa di positivo da raccontare su una donna della propria famiglia e che vada in controtendenza rispetto alla media di topic aperti per denigrare la femmina italica.
Per quanto mi riguarda un caso straordinario è quello della cara bisnonna, donna nata in una piccola città di provincia in un periodo storico in cui in Europa c’era grande fervore artistico e culturale…sto parlando degli ultimi 20 anni dell’ottocento e di quello che comunemente viene chiamato Belle epoque.
Donna dalla forte tempra ha dovuto combattere contro un sistema che vedeva le femmine relegate a ruoli marginali della società del tempo laureandosi nel lontano 1911 in un periodo in cui in tutta Italia le iscritte all’università erano poco più di un migliaio….l’insegnamento la sua vocazione e così per oltre 40 anni ha educato generazioni di giovani, dallo scoppio della prima guerra mondiale al secondo dopoguerra.
La sua forza nel superare le avversità che la vita le ha posto dinanzi (2 guerre mondiali, la perdita del padre a pochi anni di vita, quella dell’unico figlio maschio adolescente negli anni 30 e del nipote prediletto) l’hanno resa ai miei occhi ancora più straordinaria….morta ultranovantenne la ricordo ancora con grande affetto per tutto ciò che mi ha trasmesso in termini di valori e la pongono come esempio di chi ha saputo ben coniugare la famiglia con la professione ed il lavoro.
Donna dalla storia affascinante per quanto tragica sotto certi aspetti che ho qui voluto tratteggiare a grandi linee mostrando che non sempre l’Italia ha dato i natali a femmine di serie B ma anche qui da noi si è giocata e vinta la “champions league”.
Grazie bisnonna A.
INCONTRA DONNE VOGLIOSECosacco
29/07/2015 | 17:11
Silver
Grazie Teoderico per aver condiviso un pezzo della tua storia familiare. Qualcuno obietterà che non ha nulla a che vedere con la gnocca. Ma se non si cercano di capire e di analizzare le donne, comprese le proprie connazionali e la loro storia, come si fa a raggiungere il loro cuore?
Personalmente avrei un'antologia di storie di donne italiane forti, coraggiose, che sacrificarono tutto per i figli e per i mariti. Purtroppo queste storie stridono con un presente di ragazze nella maggior parte viziate, pretenziose e tutt'altro che inclini ai sacrifici. Dove si è rotto l'incantesimo? Nella fine del maschilismo di facciata italiano, che ha portato alla morte metaforica della figura paterna e allo sfascio odierno.
La storia che tu hai raccontato rimarca l'impresa di una donna che, pur in un clima maschilista, ha portato avanti i propri obiettivi con un grande rispetto verso le figure maschili che nella vita ha incontrato. Lo si desume dalla descrizione che fai sulle perdite che la tua bisnonna ha dovuto affrontare.
Donne così, caro Teoderico, non ne nascono più.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
ciupa
29/07/2015 | 20:31
Silver
@Teoderico
@Cosacco
Storia commovente e veramente intensa, purtroppo manca la sensibilità di essere Donna o Uomo (senza distinguere i generi), tutto è apparenza, tutto è virtuale...manca il coraggio di essere qualcuno e pensare in modo indipendente.
Ci sono volte in cui, andando nella casa di campagna dei nonni, mi sovviene che ero piccolo ed il nonno mi accompagnava nel vigneto, orgoglioso del suo lavoro, mentre la nonna, non meno orgogliosa, badava agli animali...
No, non sono le persone ad essere cambiate, sono i tempi, manca semplicità...mi manca proprio...
Grazie.
"Un sogno, non è mai soltanto un sogno."
"Il reale va bene, l'interessante è meglio."
"Talvolta la verità di una cosa non sta tanto nel pensiero di essa, quanto nel modo di sentirla."
Citazioni dal mio regista preferito, Stanley Kubrick, per farvi riflettere.
Teoderico
29/07/2015 | 21:30
Newbie
Nella ricerca storica di parte della famiglia che mi ha visto coinvolto nei ritagli di tempo ho scoperto donne volitive ed appassionate...la bisnonna rappresenta bene un mondo perduto, con la sua forza di volontà, la sua tenacia è arrivata alla laurea quando l'analfabetismo riguardava un italiano su 2 e poi il sacrificio dei primi anni quando con la bicicletta faceva giornalmente km su strade sterrate per arrivare in scuole di campagna ad insegnare...da alcuni scritti presenti nel fascicolo studente all'università traspare una sensibilità fuori dal comune, qualcosa che emoziona a distanza di oltre un secolo....un piccolo mondo antico che vorrei fosse ancora presente nell'odierna società fatta di egoismo, menefreghismo e per certi versi quasi nichilista...Donne e Uomini di altri tempi come punto di riferimento ed esempio per le nuove generazioni su come costruire qualcosa di bello.
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàFlautoMagico
29/07/2015 | 21:41
Roma | 36-50
Gold
Per mentalità mia guardo sempre avanti e le nostalgie del passato sono bandite. Non esercitando la memoria tutti i ricordi sbiadiscono inesorabilmente e mi ritrovo in un limbo soave e felice con la mentalità di un ventenne, con benefici nei confronti dell'altro sesso e pure della mia professione.
- Che cazzo è quello?
- Ti sei risposto da sola.
gnoccatoscana
29/07/2015 | 23:40
Gold
@Teoderico
suddividendo per epoche moltissime sono state le vere donne italiane secondo me fino agli 70, poi un lieve ma progressivo decadimento.
http://www.torchemada.net
MODERATORE SEZIONE GENERALE
Cosacco
30/07/2015 | 02:02
Silver
Interessanti considerazioni, Teoderico. Il nulla cosmico del narcisismo fine a se stesso è testimoniato dall'overdose del selfie... ormai "selfo, ergo sum"... http://www.repubblica.it/tecnologia/social-network/2015/07/27/news/selfie_che_passione_studio_conferma_amore_degli_italiani_per_l_autoscatto-119909573/?ref=HRERO-1
Mala tempora currunt, Teoderico...
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
voobshe
30/07/2015 | 02:06
Newbie
come dicevo nell'altro post, le melanzane sono un fenomeno recente, già chi è più navigato come me, ricorda i fasti di un tempo qui in italia (non che si scopasse tutti i giorni, ma rimediare una scopata non era un impresa titanica e, soprattutto, non si zerbinavano le tipe)
uragan
30/07/2015 | 12:06
Newbie
Sara,ma io ho molte piu possiblita ,ora che allora .
INCONTRA DONNE VOGLIOSEGnoccatravels
30/07/2015 | 14:05
Admin
ottimo 3d @teoderico
Gnoccatravels, il portale dei viaggi della gnocca
http://www.gnoccatravels.com
Teoderico
01/08/2015 | 19:44
Newbie
@Gnoccatravels un tentativo di affrontare l'argomento donna italiana in maniera diversa ma è palese che tutto ciò non funziona, il successo arride ai topic "melanzana".....ottimo più.
INCONTRA DONNE VOGLIOSEsuper_klassno
06/08/2015 | 11:53
Newbie
@teoderico
Bello questo messaggio che hai voluto condividere.
La classe non è acqua.