Breve presentazione...e riflessioni sulla Russia (Mosca) che fu

Dopo avervi letto a lungo, finalmente mi sono deciso a registrarmi e contribuire, nel mio piccolo, alla causa.

Innanzitutto, sulla base delle svariate recensioni da me lette sulla Russia, vorrei esprimere la mia piu' profonda stima nei confronti degli utenti Ivan Drago, Cosacco, Pietroilgrande2 ed altri veri intenditori e conoscitori di questo meraviglioso Paese. Si vede che si tratta di gente che la vivono e l'hanno vissuta da veri resident, e non da italioti o expat. I miei complimenti.

Ho vissuto per tantissimi anni a Mosca a partire dalla meta' dei "likhie" 90, quando ancora la Russia non era quel Paese che e' diventato (giustamente, aggiungerei) oggi.

Erano anni in cui un italiano era ancora visto come uno straniero "krutoy", rispettato, a maggior ragione se conoscevi la lingua e ti ponevi con simpatia.

Erano anni in cui dappertutto vi erano lungo le strade del centro, vicino alle fermate metro, negozi di scarpe, vestiti o quant'altro con l'insegna ITALIYA.

Erano anni in cui con un po' di sorriso e un minimo di conoscenza del russo davvero rimorchiavi alla grande nei parchi, nei locali (Propaganda, Hungry Duck, Real McCoy, B2 e tanti, tanti altri), e parlo ovviamente del free: offrire una birra o un bicchiere di vino o uno shashlyk al chiosco nel parco credo fosse il minimo per rompere il ghiaccio..parliamo di cifre irrisorie.

Erano anni in cui gestivi piu' contatti contemporaneamente, ne trombavi 2-3 a settimana ed entro il terzo incontro al 90% concludevi qualcosa.

Erano anni in cui internet esisteva ma con il modem a 56k, quando eri collegato il telefono era occupato

ma soprattutto erano anni in cui davvero se sapevi il russo ti si aprivano porte chiuse agli stranieri, in quanto allora non esisteva badoo, mamba o le stronzate di oggi che hanno reso tutto piu' difficile e globale...le ragazze le trovavi, le rimorchiavi sui siti omen.ru, znakomstvo.mail.ru, maw.ru (esiste ancora)..tutti siti russi preclusi a chi il russo non lo capiva (e non esistevano i traduttori online). Quante ne ho trovate su quei siti...

Erano anni in cui le ragazze di Mosca, e non parlo delle provinciali che vi studiavano o lavoravano, ancora non se la tiravano e se avevi qualche amico locale davvero ti si aprivano porte infinite.

Ma ora, e voi lo sapete meglio di me, tutto e' cambiato. In un decennio l'Italia si e' sputtanata un patrimonio di credibilita' e rispetto, da potenza economica siamo passati ai poveri d'Europa (beh, quanto meno poco ci manca). La Russia (e soprattutto Mosca) e' diventata un concentrato di ricchezza da far paura, basti vedere le auto che circolano per il centro (e di anno in anno anche in periferia ormai).

Nonostante tutto questo, sono altresi' convinto che come italiani (ma alla condizione di amare questo Paese, conoscerlo e rispettarlo) possiamo ancora dire la nostra in materia di figa free, anche in una citta' come Mosca.

Non so per quale misterioso motivo, ma ancora ad oggi non sono poche le ragazze (anche se diminuiscono ogni anno sempre piu') che amano il nostro Paese e ne sono attratte. Giochiamoci bene queste carte..buone trombate a tutti! Poka.

Straquoto,sono anche io convinto che se uno avesse tempo,padronanza della lingua,umiltà,perseveranza ma soprattutto se uno amasse veramente questo paese e le loro donne,un italiano partirebbe ancora con una marcia in più rispetto ai concorrenti per moltissime ragazze.Il problema e' che l'italiano medio parte ancora con l'ottica del ricco che va' a comprare amore,e parlando di Russia ma ancor piu' di Mosca la cosa e' a dir poco ridicola.Se l'Italia tornerà a partire con l'ottica del povero ma romantico stile italiani degli anni '60 in Scandinavia ,tutto tornerebbe possibile.

Ottime riflessioni

quelle che sono ancora attratte dal nostro paese sono tutte over 30/35.

Alle gnocche, quelle vere, non frega nulla del nostro paese, sempre che sappiano dove e cosa sia l'italYa.

E non parliamo di eccezioni per favore.

Quali sono invece le speranze per la Mosca che sarà ? Poco buone mi par di capire...

Economicamente non contiamo più niente e siamo strinti nella morsa USA-Cina_Russia...finchè ci salva un pò il turismo altrimenti....

Non sò chi e a quale età e ceto sociale appertengono le russe a cui piace l'italia...però appena tre settimane fà mentre ero in vacanza a malta ho incontrato tre russe di Mosca di 22-23 anni

che erano state la settimana prima in italia e me ne parlavano in maniera entusiasta...

ribadisco, lasciamo perdere le eccezioni.

Io parlo delle gnocche (non ragazze normali) russe IN RUSSIA

@Voobshe riporto la mia esperienza per il territorio russofono che più conosco,ovvero la Belarus,li Italia equivale ancora a bel paese,anche per quanto riguarda top girls.Italiani invece equivale a bugiardi, don Giovanni,tirchi,mammoni e con le auto di piccola cilindrata, questo è un altro discorso.La settimana scorsa ero a Viareggio e mi sembrava di essere a Volgograd,sentivo parlare solo russo.E di strafiche made in Soviet ce n'erano,quindi che l'appeal del nostro paese sia del tutto finito in quelle lande a mio modestissimo parere non è veritiero.Che poi i bei tempi in cui si entusiasmavano se gli preparavi la pasta italiana e gli facevi sentire Totò Cotugno,e' verità,ma sarebbe strano il contrario.Certo le top oggi non sognano affatto uno straniero,che paga un gap linguistico,culturale,logistico,economico e in genere d'età contro le nuove leve di giovani russi benestanti.Aggiungiamo il fatto che lo straniero e' molto più tirchio dei russi,che se hanno 10 spendono 11 per conquistare(comprare) una donna e ne consegue che la lotta sia molto ardua per i vari pellegrini.Detto ciò a parità economica e linguistica secondo me tante russe preferirebbero ancora un italiano ad un russo(che e' ancor più inaffidabile di un italiano).

@ivan drago ha detto tutto perfettamente

Avevo scritto che i bei tempi in cui si entusiasmavano siano finiti (maledetto Smart phone).

Grazie @Zakk :)

Tirchi, mammoni, con le utilitarie e don Giovanni, aggiungo morti di figa -:))

La Bielorussia è un altro mondo rispetto alla Russia e comunque in fatto di interesse verso il nostro paese non ho notato grandi differenze.

Ho girato in luogo e in largo tutto il paese. Se l interesse delle gnocche locali è lievemente maggiore rispetto alla Russia è solo grazie ai vari programmi di accoglienza dei bambini dell area d gomel. Le fighe d Minsk l'italiano non se lo inculano.

Ribadisco, parlo sempre d top giovani.

@ivan drago concordo. Riguardo per esempio alla zona di viareggio, che frequento spesso anche io d'estate, è vero...soprattutto a forte dei marmi stanno comprando tutte le ville i russi..speriamo ci portino in vacanze anche figlie e amiche

;-) ..

@voobshe ti quoto in pieno...ormai est in generale e cambiato così come certi paesi orientali e caraibici...bisogna farsene una ragione e non piangere sul tempo passato...

Un altro thread inutile di un pensionato che non sapendo cogliere le opportunità di internet si è ritrovato senza lavoro.

Neanche bravo a rimediare Gnocca visto che si lamenta che non appena sono aumentate un po' le difficoltà ha cominciato a digiunare...

Se poi vogliamo dire che studiando russo si scopa anche se sei fantozzi è pieno di thread che vi possono smentire clamorosamente, anche se ovviamente qui si cita un pietro il grande con una sola ridicola recensione.

A questo punto aspettiamoci i racconti dei veterani sul fronte russo della wwii...

Nostalgia, nostalgia canaglia...Un evergreen. E poi comunque, Al Bano e Romina la facevano da padrone negli stereo8.

Ora, non piu'.

C'è ancora chi pensa che sia colpa dei tempi che cambiano, della globalizzazione, ecc ecc senza rendersi conto che ai bei tempi (quando bastava un "ciao bella" per scopare una strafiga) aveva 20 anni e non 40 come adesso.

Come dice sempre una mia amica: la soluzione è sempre più semplice di quanto uno possa pensare.

Occhio che gli anni passano per tutti, e rispetto ai 20 anni i 40 enni sono persone con molte frecce ancora al proprio arco. E le russe questo lo vedono.

@baluba sarò invecchiato,innegabile,ma dire che le cose non siano come 12 anni fa', ma molto più difficili (a parità di età,di fascino,bellezza)

e' altrettanto innegabile.

Grazie moskvich per il tuo apprezzamento. Ho solo e sempre raccontato ciò che ho visto e vissuto con i miei occhi. Il tuo racconto mi ha fatto venire un pizzico di magone, perché quel piccolo mondo antico russo l'ho in qualche modo assaporato e intercettato da resident a SPB... a dispetto delle tecnologie, sono sempre più convinto che l'anima russa, russkaia dusha, sia ben lungi dal morire...

Come sempre, concordo con l'amico russofilo @Ivan Drago. A mio avviso - l'ho scritto centinaia di volte -, l'unico modo per raggiungere la donna russa e toccare le corde del suo dolce (i sentimentalnii) cuore è quello di russificarsi, partendo dalla propria italianità. La cultura italiana, e non quella italiota, ha ancora un proprio pubblico, un target che spesso può essere interessante (in questo non concordo con @Voobshe, ci sono anche under 30 affascinate dalla cultura italiana - magari poi, se conoscono l'Italia, poi gli passa la passione, ma quantomeno potenzialmente ci sono). L'importante è conoscere la differenza ;-)

C'è sempre il pessimista, l' ottimista, il nostalgico, ma chi non si fa condizionare da credenze troppo severe e inveceadotti un' atteggiamento impavido e propositivo, qualcosa ottiene. Non esiste la sicurezza che se hai 25 anni e sei bello, riesci a conquistare una bella russa, o bielorussa figa, partendo dal presupposto che se una tipa bona ha voglia di sesso, se lo sceglie al momento che vuole. Gli incontri sono fatti di casualità e contesti. Non a caso molti docenti si scopano le studentesse per tali motivi.

@ivan drago sai che apprezzo tanti tuoi interventi (quindi nessuna polemica la mia ;-) ) ma nessuno ha le basi per dire che a parità di condizioni ora le cose sono diverse (è ovvio e innegabile che il mondo è cambiato, ma...). Non è dimostrabile che OGGI un ipotetico ivan drago di 12 anni più giovane ha meno possibilità dell'ivan drago di 12 anni fa perché questo ivan drago più giovane non esiste. Le vostre sono impressioni, percezioni che per quanto siano forti, si fondano su una base di partenza concettualmente errata. Puoi dire che TU ivan drago odierno hai meno chances dell'ivan drago di 12 anni fa, ma sei anche una persona diversa ormai e cmq anche più vecchia. E checché se ne dica qua, per una ventenne, 12 anni di differenza sono un'eternità. Se un trentenne può andare a segno con ipotetiche 100 ventenni, quello stesso trentenne dieci anni dopo potrà andare a segno con... 20? di quelle ipotetiche ventenni (quelle 20 che non disdegnano il "vecchietto" quarantenne). È la natura che fa semplicemente il suo corso. (Ndr: i numeri di cui sopra sono sparati a caso).

Ps @gorgos i (pochi) docenti che si trombano le studentesse non hanno etica professionale, andrebbero licenziati in tronco. (Parlo di docenti universitari, quelli scolastici dovrebbero andare in galera).

Purtroppo chi nn ha vissuto nn puo capire...

ovvio che anche adesso un ventenne resident sveglio combina molto

pero noi facevamo letteralmente strageeeeee

quqntita e qualita inaudite con una facilita disarmante!!!

Tanto per dirvi se avessi scritto qui

io una recensione fine anni 90

sarebbe stato piu o meno cosi:

Allora tutto costa nulla fermi una macchina qualunque e fai san pietroburgo da una parte all altra con 5 dollari appartamento in semicntro con tutto dentro in affitto 150 us al mese

andare in un ristorantino romantico e mqngiare cenq discretamente 10 dolari a testa un buon ristorqnte 30 un eccellente risto in centro 50 dolari a testa era uno dei piu cqri con caviale delictessen e cameriere che servivano in perizoma spettacoli e musica dal vivo

Ragazze bhe che dire se pqrlate russo basta una chiaccherata e 7 su 10 avrete il n

una o due uscite ed e fatta .uscite semplici

tipo cine

pattinaggio sul ghiaccio

un bliny

e la tanto amata spaghetti house(ossia cucinavo io a casa)

Poi se propio volevate vi mettavate in tiro uscivate con 100 dollari in tascq e vi facevate un bel giro notturno e serale nei vari locali

nn esagero che ne portavate a casa una free diversa ogni sera

ah dimenticavo qualitq dal 7 in su .....

Poi andav a fortuna

ecco questo tanto per capirci

ah dimenticavo io nello stesso periodo in italia nn battevo chiodo nn perche brutto ma ero propio uno sfigatello casa coi miei niente macchina nn spendevo una lira ne in vestiti ne in profumini e orologini;) un po per pigrizia un po per rigetto anzi una delle poche melanzane avute nella mia vita e stato in russia

ovviamente lei me l ha sbattuta in faccia ed era veramente una bomba se no col cavolo cge glielo davo,)

Concordo @baluba, anche se le étudiantes sono molto più aggressive di quello che si pensa.

@cosacco non so da quanto tempo manchi dalla russia, ma t assicuro che le giovani fighe non sanno nemmeno dove sia l Italia, figuriamoci quanto possano conoscerne il fascino.

Bravo

@Poliglotta. Come se non avessimo già scritto fiumi di parole sulle motivazioni per cui prima si scopava

più di oggi, persino nel noiastan.

L età non c entra un' emerita fava. Anzi, l età e l esperienza in molti casi sono anche un vantaggio.

@baluba, il vecchietto 40enne?

allora a 50 si sta per morire.. :O , devi sapere che alle donne piacciono anche più maturi, perché a 25 anni si è un po insipidi, lo sono stato anch 'io. Insomma come ci sono le 40enni che, sotto il lato sessuale vogliono farsi il 25enne, e ce ne sono anche se non lo dicono ai 4 venti, anche ragazze 20enni , se gli capita il tipo audace, intrigante, provano attrazione.

Bravo @gorgos, ma non diciamolo troppo in giro, più 40enni si autoconfinano in ospizio e più ce n'è per noi...

@voobshe Non manco da molto, e non escludo che tu possa avere ragione. A SPB, complice forse la vena culturale e artistica della città con molti caratteri italiani, l'Italia non è affatto sconosciuta. Il campione a cui faccio riferimento io è la russa che vive a SPB ed è over 23...

@cosacco, per farti un esempio pratico. A febbraio ogni giorno uscivo con una figa diversa (under 25) con la scusa che erano interessate a conoscere un italiano (tranne poi annoiarmi a morte per mancanza di dialoghi comuni). oggi, a giugno (cioè prima che tornassi nel noiastan) uscire con una di queste, con lo stesso approccio, non è più possibile.

La russia cambia ad una velocità supersonica e solo vivendoci riesci, a fatica, a star dietro a questi cambiamenti. Per questo chiedevo da quanto mancassi. Io manco 2 mesi e trovo un altro paese.

Età, non età... il mondo russo è parecchio strano, almeno a SPB. Negli ultimi due anni ho visto cose per me "incredibili": italioti di 22-24 anni che in tre settimane andavano in bianco con le russe e finivano per rincorrere le americane ubriache oppure, peggio ancora, le italiane che studiavano lì. Scene penose... (non dimentichiamoci questa onesta recensione http://www.gnoccatravels.com/viaggiodellagnocca/20000/un-mese-a-san-pietroburgo-aggiornamenti-sulla-situazione-attuale-)

Da parte mia, seppur molto più grande, avevo a mio favore lo status, la conoscenza del russo e l'esperienza. E vedere gli italioti giovani, bellocci e pieni di soldi rimanere al palo mi faceva parecchio pensare (oltre che farmi sorridere sotto i baffi), soprattutto quando mi guardavano allupati mentre camminavo mano nella mano con una gnocchetta della loro età...

@voobshe Sì, la Russia cambia velocemente, e anche io ho visto in pochi mesi tanti cambi. Ma, ripeto, a Piter le ragazze sanno cosa è l'Italia e anche cosa sono gli italioti. Purtroppo.

Ti ricordo un'altra cosa che mi era successa vivendo in Russia: mi ero "anestetizzato" a un certo tipo di bellezza, la consideravo normale... mi ero fatto l'occhio. E comunque vivendo lì cambiano tante cose, anche nel nostro rapporto con le russe... tienilo presente.

@cosacco si, hai ragione. Dopo un po' ci fai l'abitudine e la tua asticella si alza, non t accontenti più della bambolina stupida, dopo una settimana infatti ho cambiato metodo ;)

Stanotte ho salutato la mia nuova amichetta moscovita e la sua amica molto interessante che se ne tornano a casina, e già si lamentano del rientro..ovvio la città offre tutto, ma ci sono i pro e i contro! Dico solo che i cliché ci sono ancora, per noi come per loro;) Sta' tutto nel cogliere le sfumature e offrire ciò che è richiesto, di personale e psicologico, nelle infinite varianti dei diversi target che abbiamo di fronte!

Udachi druzhiya!

@gorgos hai scritto delle ovvietà che condivido anche io in toto, il mio discorso era diverso ma evidentemente non è stato colto, ma in fondo chissenefrega, chi vuole capire capisce ;-)

che la Russia stia cambiano velocemente (magari non in mesi....) è un dato di fatto. In meglio? in peggio? Non è dato sapere. Quello che noto, di anno in anno, è che c'è la rincorsa all'effimero, verso uno status sociale dato dal possedere, possibilmente oggetti "firmati" o "brandizzati". Un po' come è successo a noi negli anni '80, con quella forma di "edonismo reganiano", dove se non si aveva la maglietta firmata o il jeans di marca non si era considerati, periodo che ci ha fatto ben sperare in un futuro migliore economicamente, dopo anni difficili e tristi come gli anni 70. Anche loro abituati a ristrettezze economiche decennali, ora che la ricchezza si sta diffondendo a macchia d'olio, stanno vivendo una profonda trasformazione.

Speriamo bene.....