La festa dell'uomo

Il 23 febbraio in Russia è la giornata dei difensori della patria, ovvero anche la giornata dell'uomo, e sembra proprio che le gentili donzelle ci tengano a fare gli auguri ai propri uomini e non solo!

http://www.visitmosca.com/cosa-fare/eventi/festa-dell-uomo/

http://it.rbth.com/societa/2013/02/23/la_giornata_delluomo_russo_22571.html

Oh, questa sì che è par condicio! Grande il popolo russo! Una notizia proprio interessante.

Comunque, visto che siamo in tema... Omaggiamo al popolo russo in tutte le sue forme

:-D

E non solo, ci tengono tantissimo a che un maschio si faccia i suoi 12 mesi di военная Служба.

Un russo che non fa il servizio di leva, non è molto ben visto dalle gnocche.

Grande @Immerweiter! Mi hai preceduto, avrei voluto scriverlo io questo thread. Da stamattina mando auguri ad amici russi, tutti con un passato (o un presente) militare.

Questa è un'altra grande dimostrazione della già citata "parità nella differenza di genere" russa. Uomo e donna fanno gli stessi lavori, nel rispetto del loro genere.

La guerra è affar nostro, e giustamente se la vedono gli uomini. Per questo gli uomini russi sono venerati (beati loro, popolo guerriero... questo spiega tantissimo, che piaccia o meno). Non c'è quindi da stupirsi che le donne facciano gli auguri ai propri uomini, oggi in Russia è festa nazionale, non si lavora.

@Stilicho Non solo quello che dici è verissimo, ma è anche vero che per molte gnocche russe conta anche dove hai fatto il militare... ;-) Le mamme sono orgogliose dei figli militari (a differenza delle nostre) e per molte devushke è più che una prova di virilità l'aver fatto parte dei [sul Forum Riservato]

cacchio non l'avevo vista.

a questo punto potete cancellare la mia.

una volta che pubblico qualcosa non serve a una mazza! ;-)

@gnoccatravels se puoi cancellarla...

Io ho saputo di questa festa oggi.

E mi sono sentito una cacchina italiana, visto che quì mai nessuna mi aveva fatto gli auguri.

:-(

Tutte le russe con cui ho avuto a che fare (parlo di free ovviamente), tra le prime cose che mi hanno chiesto c'era il se avevo fatto la leva.

A me suonava strano, non conoscendo il день защитника отечества, ma poi ho capito tutto.

E pensare che l'anno scorso con l'esplodere della crisi ucraina e il risorgere dell'ultranazionalismo russo, ho chiesto ad una di queste (che fino al giorno prima di majdan non poteva soffrire putin): "quindi tu saresti d'accordo se tuo nipote una volta diventato maggiorenne, andasse a fare la guerra?" La risposta è stata secca e decisa: "да."

A distanza di un anno e con un più pesante bagaglio culturale, sono meno sorpreso e capisco maggiormente quella mentalità.

Non mi viene di dire che le melanzane dovrebbero imparare dalle russe, donne che tirano su intere famiglie da sole, senza l'appiglio dei privilegi derivati dal divorzio.

Mi viene da dire che siamo noi uomini a dovere imparare da loro a comportarci come tali.

Chi ha fatto la naja ricorderà che non era cosa gradita alle melanzane e di essere talvolta partito col timore di perdere la fidanzata.

Come al solito noi italiani coglioni siamo corsi dietro a delle gonnelle e abbiamo così smarrito anche l'attaccamento all'uniforme, vista più come una corvée che come un privilegio.

Chi ha dei contatti fb o vk russi, oggi dia un'occhiata alle loro bacheche e vi troverà postate miriadi di foto a tema militare, anche dedicate dalle gnocche agli uomini.

Beati loro...

Invece noi miserabili stiamo aspettando l'8 marzo per regalare una mimosa!

popolo unico,valoroso,con le palle cubiche,con grandissimo spirito di sacrificio........mi dispiace dirlo ma noi occidentali abbiamo solo da imparare da loro!.....

@spelapatate io sto andando or ora dalla mia russkaya devushka a prendermi i suoi speciali auguri di persona. Probabilmente mi farà la festa

\:D/

@stilicho dici bene....beati loro che hanno una festa dedicata...noi per contro abbiamo l 8 marzo...che dopo il 'dovuto'regalo in mimose si sentono in tv e giornali a sbraitare contro l uomo violento,arrogante,ecc..che piu che una festa sembra sia trasformato un giorno di lagne e proteste...

C'è tanto da imparare....

basta l'ultima amica russa che mi era rimasta su facebook,con cui parlavo,mi ha eliminato,forse perchè linkavo troppe donne nude =P~ ...io sono rimasto a pay e pugnette,ahahahahah :-))

@Cosacco ti avevo pensato, sei il soggetto più indicato) Noi restiamo almeno cacciatori della gnocca!

Che bonazza in foto))

@baluba buona festa!

Ma non è Irina Shayk?

La facevo meno tettona,ma potrebbe essere! È libera adesso, no;)?

Si è lei

=P~

No non è libera.

Sta con The Rock

Al secolo Dwayne Johnson

Visto l'argomento, permettemi una delle mie canzoni preferite

:)

Ah si è riaccasata velocemente la Shaikhlislamova..

Ha pienamente ragione l'amico @Stilicho. Aggiungo: c'è da imparare anche dagli uomini, che con il loro maschilismo paritario rappresentano la più formidabile barriera al femminismo europeo.

Conosco diversi militari russi, con qualcuno mi pregio di essere amico. Alcuni hanno fatto la guerra, e sono miei coetanei (a volte anche più giovani, con meno di 30 anni). Vedono la vita in un modo diverso, e non si lamentano - pur avendo avuto dalla vita molto meno dell'italiota medio.

Non si possono pienamente capire le donne russe se non si analizza la loro realtà sociale, di cui gli uomini sono, simbolicamente parlando, il centro, il fulcro. E praticamente sono anche la spada del sistema.

Maschilismo paritario mi piace come termine e concetto!

La quadra sarebbe mescolarlo con l'equilibrio finanziario o almeno con il contributo solidarietà!

Già non sopporto la festa della donna....ci manca pure quella degli uomini..........