Quello del titolo è un prodotto che manca non solo in Italia, ma in tutta Europa. Quale il motivo, secondo voi? Eppure le donne filippine hanno una vocazione naturale a prendersi cura del maschio, in tutti i modi, tant'è che nel loro Paese sono le donne a sobbarcarsi il peso della famiglia e pure i centri massaggi non si può dire che lì manchino. Sto seriamente pensando di avviare una start-up del genere qui da noi, inizialmente con 2 centri a Milano e uno a Verona e poi... vediamo come va. Io credo sia un business promettente, anche perché si comincia a essere stufi dei soliti centri thai, dove le ragazze hanno ahimé imparato a tirarsela un po' troppo.
Ho verificato tutta la parte amministrativa (visto, permesso di soggiorno ecc.) che non è diversa da quanto richiesto per le thai e le cinesi, come, del resto è provato dalla quantità di collaboratrici famigliari-badanti che si sono stabilite da noi. Ora sto avviando tramite contatti locali una campagna test di reclutamento di una quindicina di ragazze provenienti dalle aree rurali intorno Manila e sono in attesa si raccogliere il feed-back delle candidate cui ho fatto distribuire un formulario attitudinale.
Ma non voglio annoiarvi con i dettagli del business plan. Invece, vi chiedo: che ne pensate voi amici gnoccatravelers?
Suggerimenti, critiche, osservazioni, commenti di ogni genere saranno molto graditi.
Non è per fare sesso che si paga una donna, ma perché, poi, sparisca senza ulteriori pretese.
Il massaggio thai affonda le radici in una tradizione millenaria, che invece manca nelle Filippine, per contro le donne filippine sanno dedicarsi all'uomo in modo più devozionale, quindi le vedo bene ad esercitare quest'arte. Per il resto sono entrambe costituzionalmente portate a rendersi strumenti del piacere maschile, le thai per ricavarne un vantaggio immediato, le filippine (cattoliche) soprattutto per compiacere il partner-cliente.
Non è per fare sesso che si paga una donna, ma perché, poi, sparisca senza ulteriori pretese.
L'idea è ottima, però la pressione fiscale italiana sulle piccole attività,,il non poter far fare nemmeno una sega ai clienti altrimenti dopo un mese ti chiudono il locale,e tante altre varianti rendono la cosa un po complicata ma non impossibile
@frimaind, stra-quotone!!... :-bd anzi, togliamolo pure quel "ma non impossibile" perchè qui in Italia lo è, eccome: fisco e burocrazia rappresenterebbero perfino il male minore! ;-)
Dunque, pressione fiscale, seghe ai clienti con rischio di revoca della licenza.... Ma avete mai visto un centro massaggi che rilascia ricevute fiscali? Sì, forse ogni tanto quando entra una faccia nuova, un po' "sospetta". Sul secondo punto vi assicuro che anche nei centri thai di più antica e onorevole tradizione, e dico "thai" per marcare la differenza da quelli cinesi dove si fa tutto e di tutto, al cliente fidelizzato si concede non solo la "mano", ma molto oltre. Pensate davvero che le operatrici campino con i proventi dei massaggi e qualche extra rimediato tra una manipolazione e l'altra? Intorno al massaggio, che rappresenta solo la punta dell'iceberg, ruota un universo di "delizie" da cui chi vuole tutto e subito resta automaticamente escluso.
Pasturare, fidelizzare, mostrare di saper tenere la bocca chiusa, non avere fretta, evitare di chiedere sempre della stessa operatrice ma affidarsi alla turnazione interna "run of the house", così da non far torto a nessuna delle ragazze. Queste le più intuitive regole di base. Alla fine tutte "arrotondano" in qualche modo. E "alla fine" intendo anche e soprattutto al termine dell'orario di lavoro. Per esempio, mi capita di abitare (da solo) a meno di 300 metri da un rinomato centro thai dove lavorano 5 ragazze e posso tranquillamente affermare che la sera c'è la coda davanti a casa mia per potersi fermare a dormire, non perché io sia un Adone, ma per via dei relativi annessi e connessi (appartamento confortevole, bagno ben attrezzato, privacy garantita dalla mia discrezione, vicinanza al luogo di lavoro ecc.). E la cosa più interessante da notare è che nessuna delle ragazze sa che, magari la sera prima, a rotolarsi tra le stesse lenzuola c'era un'amica e collega del suo stesso centro. Il valore aggiunto di questa situazione non sono, ovviamente, io, bensì tutta la predetta serie di benefits, con particolare sottolineatura al fatto che, in alternativa gli toccherebbe sobbarcarsi un'ora di mezzi pubblici per tornare a casina loro e un'altra ora, il giorno dopo, per raggiungere il luogo di lavoro.
L'ho fatta lunga solo per dimostrare che il business della massopratica è suscettibile di sconfinare in esiti sorprendenti anche dal punto di vista relazionale e, dividendosi in mille rivoli, approdare a quell'olismo di benessere per tutte le parti in causa dove l'insieme è superiore alla somma delle sue componenti.
Non è per fare sesso che si paga una donna, ma perché, poi, sparisca senza ulteriori pretese.
Fosse tutto cosi semplicemente fattibile la stessa idea l'avrebbero già avuta un'altra milionata di italiani col pallino degli affari prima di te, per non parlare di tutte quelle organizzazioni criminali che dominano il nostro paese: con gli utili che le ragazze notoriamente riescono a generare, saremmo quindi già stati letteramente invasi di locali simili. Ma se la cosa proprio non decolla a dovere nel nostro ex belpaese, un motivo ci sarà...
E poi, ammesso e non concesso che in qualche maniera ci riesca, credi davvero che la criminalità organizzata cinese ed italiana se ne rimanga lì braccia conserte a guardare??... :-))
Il vero problema è che qui in Italia non c'è assolutamente terrenno fertile per certe iniziative: hanno fallito perfino i cinesi in questo campo e questo la dice lunga... ragioniamoci su! ;-)
Ho capito: siccome fin'ora non ci ha provato nessuno, vuol dire che l'idea non è praticabile. Adesso che mi ci fai pensare, sai che la stessa osservazione l'avevano fatta a Marconi quando s'intestardiva a inventare il telegrafo?
Non è per fare sesso che si paga una donna, ma perché, poi, sparisca senza ulteriori pretese.
se uno ha il capitale e vuole arrischiarsi in questo tiro di dadi in suolo italico non vedo perché uno non debba tentare..sicuramente avrá la certezza che gli italiani malati di figa non mancheranno...cmq sarebbe bello sapere in che cittá verra aperto
Il sesso vende...non ci sono molte discussioni su questo.
E' chiaro che, come tutte le operazione economiche, ci vogliono logica e pianificazione.
L'idea non e' male anche se personalmente non ho mai provato un massaggio Filippine e non ho ben idea delle performances. Abbastanza sicuro della bravura loro sul dopo massaggio invece
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spermaflex
21/02/2015 | 20:23 51-100
Silver
Quello del titolo è un prodotto che manca non solo in Italia, ma in tutta Europa. Quale il motivo, secondo voi? Eppure le donne filippine hanno una vocazione naturale a prendersi cura del maschio, in tutti i modi, tant'è che nel loro Paese sono le donne a sobbarcarsi il peso della famiglia e pure i centri massaggi non si può dire che lì manchino. Sto seriamente pensando di avviare una start-up del genere qui da noi, inizialmente con 2 centri a Milano e uno a Verona e poi... vediamo come va. Io credo sia un business promettente, anche perché si comincia a essere stufi dei soliti centri thai, dove le ragazze hanno ahimé imparato a tirarsela un po' troppo.
Ho verificato tutta la parte amministrativa (visto, permesso di soggiorno ecc.) che non è diversa da quanto richiesto per le thai e le cinesi, come, del resto è provato dalla quantità di collaboratrici famigliari-badanti che si sono stabilite da noi. Ora sto avviando tramite contatti locali una campagna test di reclutamento di una quindicina di ragazze provenienti dalle aree rurali intorno Manila e sono in attesa si raccogliere il feed-back delle candidate cui ho fatto distribuire un formulario attitudinale.
Ma non voglio annoiarvi con i dettagli del business plan. Invece, vi chiedo: che ne pensate voi amici gnoccatravelers?
Suggerimenti, critiche, osservazioni, commenti di ogni genere saranno molto graditi.
Non è per fare sesso che si paga una donna, ma perché, poi, sparisca senza ulteriori pretese.
Gtforever
21/02/2015 | 22:04
Newbie
Mi sembra una buona idea e originale...scusa se ti domando, da ignorante, in cosa si differenziano i centri massaggi filippini?
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàspermaflex
21/02/2015 | 22:39 51-100
Silver
Il massaggio thai affonda le radici in una tradizione millenaria, che invece manca nelle Filippine, per contro le donne filippine sanno dedicarsi all'uomo in modo più devozionale, quindi le vedo bene ad esercitare quest'arte. Per il resto sono entrambe costituzionalmente portate a rendersi strumenti del piacere maschile, le thai per ricavarne un vantaggio immediato, le filippine (cattoliche) soprattutto per compiacere il partner-cliente.
Non è per fare sesso che si paga una donna, ma perché, poi, sparisca senza ulteriori pretese.
frimaind
22/02/2015 | 00:20 26-35
Silver
L'idea è ottima, però la pressione fiscale italiana sulle piccole attività,,il non poter far fare nemmeno una sega ai clienti altrimenti dopo un mese ti chiudono il locale,e tante altre varianti rendono la cosa un po complicata ma non impossibile
Spagna,Portogallo,Francia,Belgio,Italia,Lituania,Lettonia,Estonia,Finlandia,Danimarca,
Inghilterra,Germania,Svizzera
,Vaticano,Malta,Liechenstein,,SanMarino,Kosovo,Macedonia,Rep.Ceca,Slovacchia,
Ungheria,Slovenia,Austria,Croazia,Thailandia,Cambogia,Bulgaria,Principato di Monaco,Galles ,Olanda,Svezia,Lussemburgo,Irlanda,Polonia,Cipro,
Filippine,Serbia,Bosnia,Romania,Cuba,Marocco,Scozia,Laos,Vietnam, Montenegro,Albania ,Moldavia,Sri lanka
Viaggiatore24478
22/02/2015 | 01:33
Silver
@frimaind, stra-quotone!!... :-bd anzi, togliamolo pure quel "ma non impossibile" perchè qui in Italia lo è, eccome: fisco e burocrazia rappresenterebbero perfino il male minore! ;-)
INCONTRA DONNE VOGLIOSEspermaflex
22/02/2015 | 10:02 51-100
Silver
Dunque, pressione fiscale, seghe ai clienti con rischio di revoca della licenza.... Ma avete mai visto un centro massaggi che rilascia ricevute fiscali? Sì, forse ogni tanto quando entra una faccia nuova, un po' "sospetta". Sul secondo punto vi assicuro che anche nei centri thai di più antica e onorevole tradizione, e dico "thai" per marcare la differenza da quelli cinesi dove si fa tutto e di tutto, al cliente fidelizzato si concede non solo la "mano", ma molto oltre. Pensate davvero che le operatrici campino con i proventi dei massaggi e qualche extra rimediato tra una manipolazione e l'altra? Intorno al massaggio, che rappresenta solo la punta dell'iceberg, ruota un universo di "delizie" da cui chi vuole tutto e subito resta automaticamente escluso.
Pasturare, fidelizzare, mostrare di saper tenere la bocca chiusa, non avere fretta, evitare di chiedere sempre della stessa operatrice ma affidarsi alla turnazione interna "run of the house", così da non far torto a nessuna delle ragazze. Queste le più intuitive regole di base. Alla fine tutte "arrotondano" in qualche modo. E "alla fine" intendo anche e soprattutto al termine dell'orario di lavoro. Per esempio, mi capita di abitare (da solo) a meno di 300 metri da un rinomato centro thai dove lavorano 5 ragazze e posso tranquillamente affermare che la sera c'è la coda davanti a casa mia per potersi fermare a dormire, non perché io sia un Adone, ma per via dei relativi annessi e connessi (appartamento confortevole, bagno ben attrezzato, privacy garantita dalla mia discrezione, vicinanza al luogo di lavoro ecc.). E la cosa più interessante da notare è che nessuna delle ragazze sa che, magari la sera prima, a rotolarsi tra le stesse lenzuola c'era un'amica e collega del suo stesso centro. Il valore aggiunto di questa situazione non sono, ovviamente, io, bensì tutta la predetta serie di benefits, con particolare sottolineatura al fatto che, in alternativa gli toccherebbe sobbarcarsi un'ora di mezzi pubblici per tornare a casina loro e un'altra ora, il giorno dopo, per raggiungere il luogo di lavoro.
L'ho fatta lunga solo per dimostrare che il business della massopratica è suscettibile di sconfinare in esiti sorprendenti anche dal punto di vista relazionale e, dividendosi in mille rivoli, approdare a quell'olismo di benessere per tutte le parti in causa dove l'insieme è superiore alla somma delle sue componenti.
Non è per fare sesso che si paga una donna, ma perché, poi, sparisca senza ulteriori pretese.
Viaggiatore24478
22/02/2015 | 14:35
Silver
Fosse tutto cosi semplicemente fattibile la stessa idea l'avrebbero già avuta un'altra milionata di italiani col pallino degli affari prima di te, per non parlare di tutte quelle organizzazioni criminali che dominano il nostro paese: con gli utili che le ragazze notoriamente riescono a generare, saremmo quindi già stati letteramente invasi di locali simili. Ma se la cosa proprio non decolla a dovere nel nostro ex belpaese, un motivo ci sarà...
E poi, ammesso e non concesso che in qualche maniera ci riesca, credi davvero che la criminalità organizzata cinese ed italiana se ne rimanga lì braccia conserte a guardare??... :-))
Il vero problema è che qui in Italia non c'è assolutamente terrenno fertile per certe iniziative: hanno fallito perfino i cinesi in questo campo e questo la dice lunga... ragioniamoci su! ;-)
INCONTRA DONNE VOGLIOSEspermaflex
22/02/2015 | 16:37 51-100
Silver
Ho capito: siccome fin'ora non ci ha provato nessuno, vuol dire che l'idea non è praticabile. Adesso che mi ci fai pensare, sai che la stessa osservazione l'avevano fatta a Marconi quando s'intestardiva a inventare il telegrafo?
Non è per fare sesso che si paga una donna, ma perché, poi, sparisca senza ulteriori pretese.
viva_la_susina
23/02/2015 | 06:51
Silver
se uno ha il capitale e vuole arrischiarsi in questo tiro di dadi in suolo italico non vedo perché uno non debba tentare..sicuramente avrá la certezza che gli italiani malati di figa non mancheranno...cmq sarebbe bello sapere in che cittá verra aperto
INCONTRA DONNE VOGLIOSErimbasia
23/02/2015 | 11:27
Newbie
Il sesso vende...non ci sono molte discussioni su questo.
E' chiaro che, come tutte le operazione economiche, ci vogliono logica e pianificazione.
L'idea non e' male anche se personalmente non ho mai provato un massaggio Filippine e non ho ben idea delle performances. Abbastanza sicuro della bravura loro sul dopo massaggio invece
:-D
Allora auguri per il nuovo progetto!
I've walked the walks..now I'm taking a rest..
Teeruk
23/02/2015 | 16:03
Newbie
tienici informati
un po' di thai a forza di frequentare CM thai
:-D l'ho imparato, ma sono disponibie pure ad aprirmi al tagalog
PS ho qualche dubbio solo sulla matrice cattolico/matrimoniale delle pinai
In fondo la sana disinibizione buddhista e money oriented delle thailandesi mi sembra più adatta agli extra post massaggio
:-))
INCONTRA DONNE VOGLIOSE