Anzitutto ringrazio Andreas e Barbara per la bella giornata, come al solito.
Al primo ormai mi unisce un bel rapporto di amicizia che dura da molto, mentre la seconda, attenta lettrice, come sono solito dirle scherzosamente quando ci sentiamo, “…dopo Antonio Razzi e l’orso marsicano è una delle cose migliori uscite dall’Abruzzo…”.
In una giornata iniziata ben prima dell’alba, arrivo al Wellcum sotto il sole di un cielo terso in un sabato tardo pomeriggio invernale, assieme ad un amico che poi rivedrò – salvo apparizioni sporadiche in arena assieme alla sua bella – solo in serata e poi nella camera doppia, che avremmo diviso per la notte, nell’hotel del locale.
Prendiamo possesso della camera e dopo i soliti lavaggi e vestizioni entriamo in arena.
C’è già abbastanza gente, buon numero di ragazze di livello medio, e si sta proprio bene.
Ho fame, ma come al solito devo consumare prima di mangiare.
L’occhio cade subito sulla rossa Alicia, che non vedevo da un pezzo, non essendo stata presente nelle mie poche ultime salite carinziane. Occhialino con montatura nera e abbastanza dimagrita. “Szia! Régota nem találkozunk! De milyen szép még vagy! Véletlenül fogyottal le?”. Solite cose, il mio ungherese stenta alquanto, dovrei applicarmi maggiormente… Ha già il braccialetto verde, che quel giorno era applicato a chi aveva versato l’obolo per la prima camera. C’è poco da dire. Anzi ci sarebbe molto. Ma mi sento pigro, e non ho molta voglia di scrivere in questi giorni.
Due parole per quanto la riguardano: centodieci camere. Un’eternità anche solo a dirlo.
Saliamo in una bella camera con il letto nell’angolo e con ai bordi degli specchi. Anche la stanza con lei è bella… Soda e liscia, compatta come sempre. Si inarca e affonda come poche.
Ridiscendo che purtroppo il ristorante è chiuso (dalle 16.00 – non più dalle 17.00 – alle 18.00).
Riesco in qualche modo a sostenermi rimediando di straforo qualcosina che mangio in camera, oltre a rimediare un invito per la cena.
In sala noto la bella Rita dell’Andiamo (ora Niki), e scambiamo due parole. Indossa solo la parte alta di un toppino bianco che lascia parecchia carne scoperta. Con piacere vedo che molte ragazze sono in topless, o quelle che hanno il pezzo di sopra in genere non indossano gli slip.
Ramona invece mantiene l’all naked, salvo per una cintura in plastica a forma di catena dorata che le cinge i fianchi e termina con un grosso pendente a goccia.
Tra le altre intravedo Alexandra, bella romena bionda che stazione al bancone appena fuori dagli spogliatoi femminili. Mi aveva colpito l’ultima salita, anche se era troppo coperta e mi lasciava pertanto alcuni dubbi sulle sue fattezze. Buon per me che era in topless, lasciando intravedere un magnifico seno naturale, che si stagliava sul suo fisico esile e minuto. Bel sedere. La riconoscete per il tatuaggio sulla schiena, la cui figura include due occhi, ma l’ho già descritta in precedenza.
Ci salirei e scambiamo anche qualche parola, ma mentre parlo con lei sono rapito da Ramona, che vedo in secondo piano, seduta ai piedi del soppalco dove c’è il palo da lap dance.
Sembra sdraiata su una spiaggia, e si atteggia in posa. Mi fulmina con lo sguardo.
La carne è debole, e poi c’era tempo…quindi mi congedo dalla biondina e mi dirigo a scambiare qualche parola con la più matura mora, per poi salirci a solleticarla con la mia barba.
In camera mi sfianca completamente, e mi mette a dura prova. Comanda lei. Esco prosciugato di ogni energia, ma contento per essere sopravvissuto. Giuro che al termine non mi reggevo in piedi ed avevo persino il timore, nel mentre, ad un certo punto, che sarei deceduto lì. Con lei sotto. Che poi ci sono modi peggiori di andarsene, sia chiaro. Durante la giornata si raccoglierà i capelli con una coda che la renderà quasi irriconoscibile.
Mi faccio una doccia nella mia camera e devo stendermi mezz’ora a riposare.
Scendo per l’appuntamento che avevo a cena, ma ero ancora debole.
Fortunatamente le squisite (plauso al cuoco) costolette d’agnello e la tagliata, accompagnate da piccole patate tonde al forno – cucinate con la loro scorza, sale grosso e rosmarino – i pomodori gratinati, le olive e i funghi, oltre alle due bottiglie di vino, che abbiamo consumato in tre, mi rimettono al mondo. Eccellenti sia lo strudel che la torta alla ricotta con uvetta, che bisserò in tarda serata.
Rientro in arena per caffè e amaro, e la situazione, benché ci fosse stato un buon numero di avventori nell’arco della giornata, piuttosto sonnacchiosi tuttavia, si sta animando.
C’era parecchia gente a mio avviso, ma il locale era molto vivibile.
Riconosco, tra le ragazze di passaggio, Gia, con slippino viola ed Eva – che cambierà slip diverse volte nel corso della giornata e passerà diverse volte dalle mie parti – che è una donna calda, di una simpatia poco comune, così come poco comuni sono la sua bellezza e le sue movenze. Vederla approcciare i clienti è poesia.
Ma la mia attenzione è catturata da Beatrice (già Sybil) con folta capigliatura ramata e lenti a contatto azzurre, che stazionava in un divanetto adiacente una colonna vicino al bar. Sembrava veramente un’altra. Ma fisicamente è la solita bomba e sprigiona sesso da ogni poro. La gogoașă ha un fisico tonico, tornito e abbronzato, e indossa solo un reggiseno rosa con delle catenine dorate in luogo dei laccetti.
Prendo un avanino giusto per mantenere costante – in altezza – il tasso alcolico, e vado a scambiarci qualche parola.
Ormai la mia serata aveva irrimediabilmente virato sul maiale, complici stanchezza e drinks, e lei era il non plus ultra per continuarla degnamente, atteso che altre non avrebbero saputo fare uscire altrettanto a dovere il maiale che è in me. La prelevo ed andiamo a stuzzicarci al cinema, ma devo salire quasi subito dato che non resisto. Temevo anche che qualche emissario della Quechua mirasse poi a scoprire il segreto della mia canadese.
La camera non va bene. Va benissimo. Beatrice è una forza. E lo dimostrerà anche nel corso della giornata. Sarà appariscente… farà casino… animerà la sala… ma ragazze così ci vogliono a mio avviso. Mi fa piegare dalle risate. Simpatica e coinvolgente.
E’ sabato sera e le ragazze hanno voglia anche di divertirsi, anche per festeggiare una di loro che compiva gli anni, nonostante le abbia viste lavorare molto e le camere fossero quasi sempre piene, e complice il manele si mettono a ballare, anche con i clienti.
Qualcuna lo fa nella gabbia, in particolare Gia è alquanto irrequieta e si arrampica dappertutto, e la situazione, come detto, decolla, tra balli, vodka e shots di tequila.
C’è gente a fare il bagno anche nella vasca esterna riscaldata, dato che esco a fumare.
Al mio rientro, anche per riscaldarmi dall’uscita, vado un po’ in area relax – giusto il tempo per incrociare e salutare Lilli ai massaggi – e poi rientro, ma l’ormone non è calato, anzi.
Vedere dimenarsi Beatrice mi fa venire un sangue…quindi la riprendo e risaliamo.
Finalmente, terminato, mi tranquillizzo. E lo sembra anche lei, dato lo scampato pericolo di una terza camera con me.
Vado a salutare e scambiare quattro chiacchere con Barbara in reception, e poi rientro in sala a bermi qualche birra e a mangiare un pò degli affettati e stuzzichini che avevano portato assieme a del formaggio, pane, brezel, olive e altro.
Poi parlo con qualche ragazza fino a chiusura, alle 3.00.
L’indomani robusta ed eccellente colazione preparata da Anita (fatevi fare le uova con il bacon…) e rientro nel primo pomeriggio.
Nonostante il periodo post festività mi sembra di avere visto parecchia gente, un numero giusto di ragazze che hanno lavorato, e un bel clima. Quattro ottime stanze e anche il resto molto bene. E’ tutto.
"Questa è la chiave direi: fissare, in una sorta di eternità, l’estasi"
Buon mix di informazioni femminil-goderecce-alimentari, sto pensando che è un po' troppo che manco dal Wc.. Ma gli alcolici inclusi sono sempre le 2 birrette? 110 camere a Hohenthurn?
@titano proprio tu che ti dimentichi di mettere l'introduzione iniziale (COSTO , LUOGO DI PERNOTTAMENTO, RAGAZZE PRESENTI) ahi hai ahi Titano da te non me l'aspettavo
:-))
:-))
:-))
"Se Dio avesse creato qualcosa di più bello della figa sono sicuro che non mi interesserebbe"
Grazie, e complimenti Titano per la recensione così squisitamente e pianamente scritta. Leggerla è stato molto piacevole.
Mi hai fatto venire un paio di curiosità: al kino ora si può consumare o quella volta si è trattato di una deroga temporanea? La seconda: Lilli la massaggiatrice, è la stessa bulgara Lilli all'Andiamo ragazza di sala?
Al cinema non si può fare niente, e non ci sono state deroghe ne' preliminari, ci siamo solo "stuzzicati" senza particolari contatti, e come detto ci sono stato pochissimo dato che Beatrice mi ha fatto scattare subito l'ormone..
Come già detto Lilli è quella Lilli, bulgara ex Andiamo.
Faccio ammenda per l'assenza intro.Lo inserirò appena posso.
"Questa è la chiave direi: fissare, in una sorta di eternità, l’estasi"
Si muovessero ad estenderla allora, o, meglio, a cambiare l'attuale organizzazione quanto a quell'aspetto.
Incredibile... Ha fatto qualche corso per imparare a farli o completa improvvisazione? Certo che un massaggio da lei me lo farei fare volentieri... Qualcuno ha avuto modo di parlare con lei sul perché della scelta di passare dalla sala al lettino?
Ha fatto dei corsi e, mi dicono, sia anche piuttosto brava. Qualcosa sulla motivazione mi è arrivata, ma direi cose che accadono normalmente nel corso della vita. L'ho vista molto bene e Serena, e tanto conta. Le auguriamo tutti il meglio.
"Questa è la chiave direi: fissare, in una sorta di eternità, l’estasi"
Dimenticavo, la nuova normativa fiscale austriaca è venuta meno (grazie a Dio, aggiungo io, data la confusione, l'incertezza e i problemi che ha creato) e si è tornati alla precedente.
"Questa è la chiave direi: fissare, in una sorta di eternità, l’estasi"
@Titano, recensisco solo ora il tuo post dopo averlo intravisto al lavoro già da ieri, almeno oggi ho avuto il tempo di leggerlo per intero e acquisire informazioni che non avevo. Bravo, complimenti, grande...peccato per la tua pigrizia che ci ha nascosto i particolari con Alicia, avrei voluto sapere... non conoscevo affatto Ramona o Beatrice, due angeli di cui tener conto per la prossima volta; concludo con una domanda...ma al cinema che cosa è o non è concesso fare? Saluti e complimenti di nuovo...
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TITANO
29/01/2015 | 19:19
Gold
Anzitutto ringrazio Andreas e Barbara per la bella giornata, come al solito.
Al primo ormai mi unisce un bel rapporto di amicizia che dura da molto, mentre la seconda, attenta lettrice, come sono solito dirle scherzosamente quando ci sentiamo, “…dopo Antonio Razzi e l’orso marsicano è una delle cose migliori uscite dall’Abruzzo…”.
In una giornata iniziata ben prima dell’alba, arrivo al Wellcum sotto il sole di un cielo terso in un sabato tardo pomeriggio invernale, assieme ad un amico che poi rivedrò – salvo apparizioni sporadiche in arena assieme alla sua bella – solo in serata e poi nella camera doppia, che avremmo diviso per la notte, nell’hotel del locale.
Prendiamo possesso della camera e dopo i soliti lavaggi e vestizioni entriamo in arena.
C’è già abbastanza gente, buon numero di ragazze di livello medio, e si sta proprio bene.
Ho fame, ma come al solito devo consumare prima di mangiare.
L’occhio cade subito sulla rossa Alicia, che non vedevo da un pezzo, non essendo stata presente nelle mie poche ultime salite carinziane. Occhialino con montatura nera e abbastanza dimagrita. “Szia! Régota nem találkozunk! De milyen szép még vagy! Véletlenül fogyottal le?”. Solite cose, il mio ungherese stenta alquanto, dovrei applicarmi maggiormente… Ha già il braccialetto verde, che quel giorno era applicato a chi aveva versato l’obolo per la prima camera. C’è poco da dire. Anzi ci sarebbe molto. Ma mi sento pigro, e non ho molta voglia di scrivere in questi giorni.
Due parole per quanto la riguardano: centodieci camere. Un’eternità anche solo a dirlo.
Saliamo in una bella camera con il letto nell’angolo e con ai bordi degli specchi. Anche la stanza con lei è bella… Soda e liscia, compatta come sempre. Si inarca e affonda come poche.
Ridiscendo che purtroppo il ristorante è chiuso (dalle 16.00 – non più dalle 17.00 – alle 18.00).
Riesco in qualche modo a sostenermi rimediando di straforo qualcosina che mangio in camera, oltre a rimediare un invito per la cena.
In sala noto la bella Rita dell’Andiamo (ora Niki), e scambiamo due parole. Indossa solo la parte alta di un toppino bianco che lascia parecchia carne scoperta. Con piacere vedo che molte ragazze sono in topless, o quelle che hanno il pezzo di sopra in genere non indossano gli slip.
Ramona invece mantiene l’all naked, salvo per una cintura in plastica a forma di catena dorata che le cinge i fianchi e termina con un grosso pendente a goccia.
Tra le altre intravedo Alexandra, bella romena bionda che stazione al bancone appena fuori dagli spogliatoi femminili. Mi aveva colpito l’ultima salita, anche se era troppo coperta e mi lasciava pertanto alcuni dubbi sulle sue fattezze. Buon per me che era in topless, lasciando intravedere un magnifico seno naturale, che si stagliava sul suo fisico esile e minuto. Bel sedere. La riconoscete per il tatuaggio sulla schiena, la cui figura include due occhi, ma l’ho già descritta in precedenza.
Ci salirei e scambiamo anche qualche parola, ma mentre parlo con lei sono rapito da Ramona, che vedo in secondo piano, seduta ai piedi del soppalco dove c’è il palo da lap dance.
Sembra sdraiata su una spiaggia, e si atteggia in posa. Mi fulmina con lo sguardo.
La carne è debole, e poi c’era tempo…quindi mi congedo dalla biondina e mi dirigo a scambiare qualche parola con la più matura mora, per poi salirci a solleticarla con la mia barba.
In camera mi sfianca completamente, e mi mette a dura prova. Comanda lei. Esco prosciugato di ogni energia, ma contento per essere sopravvissuto. Giuro che al termine non mi reggevo in piedi ed avevo persino il timore, nel mentre, ad un certo punto, che sarei deceduto lì. Con lei sotto. Che poi ci sono modi peggiori di andarsene, sia chiaro. Durante la giornata si raccoglierà i capelli con una coda che la renderà quasi irriconoscibile.
Mi faccio una doccia nella mia camera e devo stendermi mezz’ora a riposare.
Scendo per l’appuntamento che avevo a cena, ma ero ancora debole.
Fortunatamente le squisite (plauso al cuoco) costolette d’agnello e la tagliata, accompagnate da piccole patate tonde al forno – cucinate con la loro scorza, sale grosso e rosmarino – i pomodori gratinati, le olive e i funghi, oltre alle due bottiglie di vino, che abbiamo consumato in tre, mi rimettono al mondo. Eccellenti sia lo strudel che la torta alla ricotta con uvetta, che bisserò in tarda serata.
Rientro in arena per caffè e amaro, e la situazione, benché ci fosse stato un buon numero di avventori nell’arco della giornata, piuttosto sonnacchiosi tuttavia, si sta animando.
C’era parecchia gente a mio avviso, ma il locale era molto vivibile.
Riconosco, tra le ragazze di passaggio, Gia, con slippino viola ed Eva – che cambierà slip diverse volte nel corso della giornata e passerà diverse volte dalle mie parti – che è una donna calda, di una simpatia poco comune, così come poco comuni sono la sua bellezza e le sue movenze. Vederla approcciare i clienti è poesia.
Ma la mia attenzione è catturata da Beatrice (già Sybil) con folta capigliatura ramata e lenti a contatto azzurre, che stazionava in un divanetto adiacente una colonna vicino al bar. Sembrava veramente un’altra. Ma fisicamente è la solita bomba e sprigiona sesso da ogni poro. La gogoașă ha un fisico tonico, tornito e abbronzato, e indossa solo un reggiseno rosa con delle catenine dorate in luogo dei laccetti.
Prendo un avanino giusto per mantenere costante – in altezza – il tasso alcolico, e vado a scambiarci qualche parola.
Ormai la mia serata aveva irrimediabilmente virato sul maiale, complici stanchezza e drinks, e lei era il non plus ultra per continuarla degnamente, atteso che altre non avrebbero saputo fare uscire altrettanto a dovere il maiale che è in me. La prelevo ed andiamo a stuzzicarci al cinema, ma devo salire quasi subito dato che non resisto. Temevo anche che qualche emissario della Quechua mirasse poi a scoprire il segreto della mia canadese.
La camera non va bene. Va benissimo. Beatrice è una forza. E lo dimostrerà anche nel corso della giornata. Sarà appariscente… farà casino… animerà la sala… ma ragazze così ci vogliono a mio avviso. Mi fa piegare dalle risate. Simpatica e coinvolgente.
E’ sabato sera e le ragazze hanno voglia anche di divertirsi, anche per festeggiare una di loro che compiva gli anni, nonostante le abbia viste lavorare molto e le camere fossero quasi sempre piene, e complice il manele si mettono a ballare, anche con i clienti.
Qualcuna lo fa nella gabbia, in particolare Gia è alquanto irrequieta e si arrampica dappertutto, e la situazione, come detto, decolla, tra balli, vodka e shots di tequila.
C’è gente a fare il bagno anche nella vasca esterna riscaldata, dato che esco a fumare.
Al mio rientro, anche per riscaldarmi dall’uscita, vado un po’ in area relax – giusto il tempo per incrociare e salutare Lilli ai massaggi – e poi rientro, ma l’ormone non è calato, anzi.
Vedere dimenarsi Beatrice mi fa venire un sangue…quindi la riprendo e risaliamo.
Finalmente, terminato, mi tranquillizzo. E lo sembra anche lei, dato lo scampato pericolo di una terza camera con me.
Vado a salutare e scambiare quattro chiacchere con Barbara in reception, e poi rientro in sala a bermi qualche birra e a mangiare un pò degli affettati e stuzzichini che avevano portato assieme a del formaggio, pane, brezel, olive e altro.
Poi parlo con qualche ragazza fino a chiusura, alle 3.00.
L’indomani robusta ed eccellente colazione preparata da Anita (fatevi fare le uova con il bacon…) e rientro nel primo pomeriggio.
Nonostante il periodo post festività mi sembra di avere visto parecchia gente, un numero giusto di ragazze che hanno lavorato, e un bel clima. Quattro ottime stanze e anche il resto molto bene. E’ tutto.
"Questa è la chiave direi: fissare, in una sorta di eternità, l’estasi"
tozzi
29/01/2015 | 19:43
Newbie
Mitico... :) Non c'è competizione... Solo ammirazione...
TROVA HOSTESS PER CENEImmerweiter
29/01/2015 | 19:46
Gold
Buon mix di informazioni femminil-goderecce-alimentari, sto pensando che è un po' troppo che manco dal Wc.. Ma gli alcolici inclusi sono sempre le 2 birrette? 110 camere a Hohenthurn?
Raggiungere l'Oriente navigando verso Occidente.
Viaggiatore11268
29/01/2015 | 20:09
Silver
@immerweiter, noi abbiamo ancora un aperitivo in sospeso. Fatti vivo che ti do tutte le info e poi si sale insieme....
Gli uomini che meglio riescono a stare con le donne sono gli stessi che sanno starci benissimo senza (C. Baudelaire)
Immerweiter
29/01/2015 | 20:55
Gold
@Big Leb assolutamente volentieri! Lo sai quanto sia duro essere impegnato e non trovare il tempo per la gnocca((
Raggiungere l'Oriente navigando verso Occidente.
Paccnghep
29/01/2015 | 22:15
Newbie
@titano proprio tu che ti dimentichi di mettere l'introduzione iniziale (COSTO , LUOGO DI PERNOTTAMENTO, RAGAZZE PRESENTI) ahi hai ahi Titano da te non me l'aspettavo
:-))
:-))
:-))
"Se Dio avesse creato qualcosa di più bello della figa sono sicuro che non mi interesserebbe"
universo_fkk
29/01/2015 | 22:22
Newbie
Grazie, e complimenti Titano per la recensione così squisitamente e pianamente scritta. Leggerla è stato molto piacevole.
Mi hai fatto venire un paio di curiosità: al kino ora si può consumare o quella volta si è trattato di una deroga temporanea? La seconda: Lilli la massaggiatrice, è la stessa bulgara Lilli all'Andiamo ragazza di sala?
INCONTRA DONNE VOGLIOSEViaggiatore11268
29/01/2015 | 22:46
Silver
Si è trattato di una deroga temporanea, ma stanno pensando di estenderla.
Si, è la stessa Lilli
Gli uomini che meglio riescono a stare con le donne sono gli stessi che sanno starci benissimo senza (C. Baudelaire)
estatico
29/01/2015 | 22:46
Silver
bella rece, e bella serata, leggo, complimenti.
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàTITANO
29/01/2015 | 23:10
Gold
Al cinema non si può fare niente, e non ci sono state deroghe ne' preliminari, ci siamo solo "stuzzicati" senza particolari contatti, e come detto ci sono stato pochissimo dato che Beatrice mi ha fatto scattare subito l'ormone..
Come già detto Lilli è quella Lilli, bulgara ex Andiamo.
Faccio ammenda per l'assenza intro.Lo inserirò appena posso.
"Questa è la chiave direi: fissare, in una sorta di eternità, l’estasi"
universo_fkk
30/01/2015 | 00:50
Newbie
Si muovessero ad estenderla allora, o, meglio, a cambiare l'attuale organizzazione quanto a quell'aspetto.
Incredibile... Ha fatto qualche corso per imparare a farli o completa improvvisazione? Certo che un massaggio da lei me lo farei fare volentieri... Qualcuno ha avuto modo di parlare con lei sul perché della scelta di passare dalla sala al lettino?
TITANO
30/01/2015 | 08:54
Gold
Ha fatto dei corsi e, mi dicono, sia anche piuttosto brava. Qualcosa sulla motivazione mi è arrivata, ma direi cose che accadono normalmente nel corso della vita. L'ho vista molto bene e Serena, e tanto conta. Le auguriamo tutti il meglio.
"Questa è la chiave direi: fissare, in una sorta di eternità, l’estasi"
licantropo_teutonico
30/01/2015 | 09:10
Gold
Ottima rece, sintetica ed efficace..ma 110 camere con Alicia??
INCONTRA DONNE VOGLIOSElollos
30/01/2015 | 11:13
Newbie
alicia, gran donna, per quel che vale la mia opinione, tutte ben spese le 110 camere...
TROVA HOSTESS PER CENETITANO
30/01/2015 | 19:05
Gold
Dimenticavo, la nuova normativa fiscale austriaca è venuta meno (grazie a Dio, aggiungo io, data la confusione, l'incertezza e i problemi che ha creato) e si è tornati alla precedente.
"Questa è la chiave direi: fissare, in una sorta di eternità, l’estasi"
licantropo_teutonico
30/01/2015 | 23:43
Gold
Quindi sex in the cinema alles richtig?
INCONTRA DONNE VOGLIOSEgiano
31/01/2015 | 12:46
Silver
@Titano, recensisco solo ora il tuo post dopo averlo intravisto al lavoro già da ieri, almeno oggi ho avuto il tempo di leggerlo per intero e acquisire informazioni che non avevo. Bravo, complimenti, grande...peccato per la tua pigrizia che ci ha nascosto i particolari con Alicia, avrei voluto sapere... non conoscevo affatto Ramona o Beatrice, due angeli di cui tener conto per la prossima volta; concludo con una domanda...ma al cinema che cosa è o non è concesso fare? Saluti e complimenti di nuovo...
TROVA HOSTESS PER CENETITANO
31/01/2015 | 15:14
Gold
Per ora al cinema si continua a non potere averi rapporti.
"Questa è la chiave direi: fissare, in una sorta di eternità, l’estasi"