Novitá che non sará sfuggita ai resident: in Soi 8 hanno messo un centro massaggi Fantasy8:
Domanda “che massaggi fate ? Traditionali thai ? Oil thai ?
Risposta: quanti shot vuoi fare ? Uno ? Due ? Ecco il catalogo delle ragazze. Scegli. Si parte da 40 min 2.000 Euro a 7.000 Euro dove è compresa pure una cucina della Indesit, un viaggio sulla Stazione Paziale di Elon Musk con Space X e un divano di Poltrone e Sofá… 😅
@Feynman ebbene sì eravamo sullo stesso volo da Roma, pure a me il volo non ha convinto del tutto, usare gli atleti olimpici per la dimostrazione delle misure di sicurezza mi sembrava un po' forzato 🤣, equipaggio di bordo non proprio giovanissimo e un po' scazzato, a pensarci prima potevamo dividere il taxi x Pattaya 😜. Poi aggiungerò le mie impressioni di questa trasferta.
@Feynman lo so il significato, non sapevo solo coniugare il termine giusto e non avevo testa di cercare su Google... 😆😆 Comunque al fantasy8 ci passavo sempre davanti (sei magari da HOPELAND purè tu?) ma non ci sono mai entrato... 😆 Cavoli magari ci si becca per una birra e una baldracca! Io arrivo a Pattaya il 27!
@Feynman said:
colonna sonora... anni 70/80, erano tempi in cui persino Siamhousepattaya era giovane... a quei tempi si chiamava Siamhousevadoall’asilo... 🤓
Quando la ex hostess dell’Alitalia si trasforma in Angelo Duro.
N.b. Attenzione, questo post contiene linguaggio scurrile, delirio logorroico e fantasie prive di fondamento sulle hostess, sulle compagnie aeree in generale, su persone del mondo dello spettacolo e comici, ogni riferimento a persone e fatti esistenti è puramente casuale. 🤓
Tu sei lí all’imbarco del volo intercontinentale del diretto Roma - Bangkok, tutto speranzoso di avere finalmente una vacanza da tutto il tran tran quotidiano, una vacanza gnocchesca che non ti faccia sentire la mancanza della patata italica, pietanza che è sempre piú indigesta perché spesso servita con contorno di insalata di ortiche, sufflé di risentimenti, condita con olio di ricino e aceto di rabbia inacidita.
E allo stesso tempo sei in apprensione perché vai da solo dall’altra parte del mondo.
L’hai fatto mille volte, hai viaggiato in molti angoli remoti del mondo, e sai che ogni imprevisto, ogni inconveniente, ogni responsabilitá, è tutto sulle tue spalle.
Ma per una volta porti un pezzo d’Italia con te, sai che finche l’aereo della ITA Airways, che si propone come “nuova compagnia di bandiera”, non sará atterrato a Bangkok, sarai in un ambiente familiare, protetto, di chiacchiere in amicizia, hostess benevole, che ti strizzano l’occhiolino mentre ti servono la matriciana con la pummarola in coppa e ti dicono ammiccanti “l’ho tenuta in caldo per te !”, piloti piacioni che raccontano barzellette nei messaggi audio ai passaggeri, parlano con un tono di voce basso da oltretomba, e quando devono dire qualcosa in inglese fingono interferenze con il dispositivo cinese “Pailot Spikinn” comprato su Amazon e dicono “ladies and gentlemen is vostr captain spikin, our flaít going to prs zzz crf antil nain o clock zzz trrrr cfff cfff ptttr... zzz bum bum... cucú... bum bum... setteté... bau bau... micio micio...”
E poi, ancora t’immagini durante il volo, musica di Gigi d’Alessio a palla, cori di passeggeri al buio che cantano con i cellulari a luce accesa effetto candela, schermi video con la finale dei Mondiali di Calcio, bandiere tricolore sventolanti, il gol di Fabio Grosso alla Germania, e Caressa che urla “mio Dio, mio Dio, Fabio Grosso, Campioni del Mondo... Campioni del Mondo... Campioni del Mondo !!!”.
Povero illuso.
Quando arrivi in aereo la hostess è giá lí che ti squadra da lontano. La ex hostess dell’Alitalia t’ha fatto la radiografia, lei riciclata all’etá di 60 anni con il contratto di formazione lavoro all’ITA ottenuto per grazia divina, proprio lí se n’é ita, lei ha giá capito che sei uno sfigato cronico indegno, che non sei alla sua altezza, tra l’altro sei un probabile puttaniere in pellegrinaggio alla mecca dei puttanieri, a Pattaya.
E poi, sei vestito casual, in pantaloni, maglietta e scarpe da ginnastica, che sfigato che sei, nemmeno un Rolex porti, non ti hanno nemmeno scortato con la Bugatti e VIP service... e sei in economy, capito ? In economy class ! Che é la cosa peggiore, quasi una bestemmia.
Lei, la hostess si sente umiliata, mobbizzata in azienda, demansionata e sta pensando a fare una vertenza sindacale, proprio perché si è ridotta a portare il caffé a uno sfigato come te... che poi hai la stessa fisionomia del suo ex compagno di scuola di cui si era invaghita al liceo, quello che non se l’é filata nemmeno di striscio, ...
Cosí tu arrivi e le chiedi educatamente dov’è il posto 796uK/bis con scappellamento a destra, che è scritto sul biglietto elettronico, in formato PDF con integrazione JAVA database ACCESS, ORACLE in versione beta release, su sistema operativo Microsoft MAC Monterey e aggiornamenti AppleStore/GoogleApp in configurazione client/server e accesso remoto SAP avanzato, stampato su carta in tre copie...
Quella ti guarda e pensa: “che schifo, i passeggeri, gente di merda, tutti contenti perché vanno in vacanza, sono benestanti i testa di cazzo, hanno lavorato e adesso se la godono, ‘sti stronzi, ma adesso ci penso io a rovinargli la festa, lo giuro fino all’ultimo capello grigio con ricrescita, lo giuro sulla finta divisa Armani, lo giuro sul curriculum taroccato come quello di Conte col Master alla New York University che in realtá era un accesso alla biblioteca dell’ATAC, lo giuro sui falsi diritti sindacali, sulle millantate amicizie politiche, sui permessi retribuiti di cassa integrazione e sugli imbrogli per rientrare con la legge Fornero”.
Cosí ti ignora, ti ignora tutto il tempo. La sua faccia peró parla per lei, sempre disgustata, sempre con l’espressione di “ma che cazzo vuole questo ?”, sempre con uno sguardo di compatimento “manco la Ferrari c’hai... vaffanculo... con te manco ci parlo !”.
Ma non sei l’unico suo bersaglio. Odia tutti: odia tutti i bambini frignoni perché lei non ha avuto figli. Odia i giovani che non capiscono un cazzo perché sono giovani. Odia i vecchi perché sono vecchi e pieni di acciacchi. Odia i politici, odia gli sportivi, odia quelli che vivono in periferia, odia i radical chic, odia i raccomandati, odia i carrieristi aziendali, odia gli stakanovisti, odia le canzoni di Jovanotti, odia i libri di Fabio Volo (su questo peró ha ragione), odia i maschi, odia le lesbiche, odia i gay, odia i comunisti, odia i fascisti, odia i democristiani, odia i socialisti, odia Gazzaniga non te reggae piú, odia le femministe.... odia tutttttiiiiiiii !!!
Che poi ? Che cavolo di interazione puoi avere con una hostess ?
Al massimo ti sgrida per cose che non hai fatto: “ti ho detto di mettere lo zainetto e la cappella nella cappelliera, testa di cazzo, non lo vedi che sei nella fila del portellone di emergenza che deve restare libera per buttare giú senza paracadute gli stronzi e le teste di cazzo come te ?”.
O si incazza se le chiedi una cosa al momento sbagliato: “ah stronzo, non lo vedi che sto a parlá con la collega hostess di come ci stanno bene le divise finte Armani, di come impostare la strategia Boccia / Sangiuliano per fare carriera, e dei permessi sindacali retribuiti per fare la spesa alla Coop e pagare con i buoni pasto aziendale ?”
Oppure ti dimentichi di dirle “grazie”, quando ti porta l’acqua trenta minuti dopo che hai mangiato i ravioli, e il raviolo s’è trasformato in un polpettone informe che s’è bloccato sul gargarozzo e a malapena riesci a respirare, e lei ti dice “ ah ‘mbecille, ah stronzo, a rincojonito, devi dire “grazie”, educazione ci vuole, m’hai rotto il cazzo giá per il solo fatto che stai qua, che se l’aereo era vuoto prendevo i soldi, la diaria, la trasferta senza fa’ un cazzo e visitavo Bangkok. E invece mi tocca lavorare come tutti gli altri.
Poi, malauguratamente, ti perdi il telefono nel tragitto (brevissimo) tra il tuo posto e la toilette, e le dici che ti sei perso il telefono, se qualcuno lo trova é il tuo.
Lei ti guarda e dice “Embé ? E che cazzo vuoi da me ? ‘Sti cazzi ! Guarda cojó che se è una tecnica per rimorchiare con me caschi male, guarda che in gioventú mi ha corteggiato gente altolocata come Macario, Gino Bramieri, Garinei e Giovannini, Er Piotta e una volta su un volo della SAS, Roma Stoccolma, persino Totó, guarda che durante le Guerre Puniche ero giá l’hostess di Annibale, perció te la piji in der culo te e i tre quarti del tuo condominio !”.
Basta, non se ne puó piú.
Tralascio la parte che m’ero perso al buio il telefonino e l’ho ritrovato subito dopo a lato del sedile che era scivolato giú e era invisibile. A fine volo c’ha ricamato la barzelletta riferita all’altra hostess, mentre stavamo sbarcando, del tipo di quello che si perde gli occhiali e ce l’ha sul naso.
Diceva “hai capito sto cojó ? S’era perso il telefono e mentre lo stavo perculando, come è giusto in questi casi (è previsto dal contratto “assistenti di volo ex Alitalia”), quello lo ritrova sul sedile. Che testa di cazzo ! Come tutti i passeggeri poi. Tutti teste di cazzo. Bambini compesi. Tutti che c’hanno un lavoro, prendono le ferie e vanno in vacanza. E io invece qua a lavorá per loro, per questi dementi, questi stronzi, questi pezzenti. É un’ingiustizia. Un’ingiustizia sociale.
Ah ma io mi vendico sa ? Je metto il Guttalax nel raviolo. Je servo il dolcetto col Badedas alle mele verdi. Je chiudo la toilette quando scappano che devono andare in bagno. Je servo la colazione tre minuti prima dell’atterraggio, faccio finta de dimenticarme er cucchiaino e poi, mentre uno sta col collo piegato sulla coppetta di crema allo yogurth, gli chiudo la testa tipo ghigliottina nel vassoio reclinabile basculante e gli urlo “vassoio in posizione verticale, stronzo ! Sai cos’é la posizione verticale ? Così !”. E je sbatto la capoccia un’altra volta. “Hai staccato gli auricolari ? Riportato il sedile in posizione iniziale ? Hai controllato la maschera d’ossigeno, il giubbotto salvagente e tirato i fili per gonfiarlo o soffiato nei tubicini a fischetto ?”.
“La prossima volta non ce andá in Thailandia, che ce vai a fa’ ? Per rompe i cojoni a me ? O per lo meno vacce con la Lufthansa o co’ Ryanair. Vaffanculo. Ecco, vaffanculo e basta !”.
@Tequilo22 said: @Feynman lo so il significato, non sapevo solo coniugare il termine giusto e non avevo testa di cercare su Google... 😆😆 Comunque al fantasy8 ci passavo sempre davanti (sei magari da HOPELAND purè tu?) ma non ci sono mai entrato... 😆 Cavoli magari ci si becca per una birra e una baldracca! Io arrivo a Pattaya il 27!
Sarei voluto andare all’Hopeland, ma per le date in cui arrivavo era tutto pieno. Ho optato per un’alternativa in zona.
Io se tutto va bene come programmato dovrei arrivare il 26 a Pattaya. 🤓
Il Venus Nuru Massage si trova in Soi Sukhumvit 3, facilmente raggiungibile a piedi in zona Nana. Mi sono deciso ad andarci quasi a ora di chiusura, sono arrivato intorno alle 00:30 il centro chiude alle 2:00.
Appena arrivato mi accoglie la Mamasan che è molto cordiale e accogliente. Mi mostra il quadretto con i servizi, il Nuru Massage 60 minuti in stanza Jacuzzi, il Nuru Massage 90 minuti in stanza Jacuzzi, il Nuru Massage con 2 ragazze.
Scelgo il primo, Nuru Massage 60 minuti in stanza Jacuzzi, per 3.000 baht.
Ci sono poche ragazze in giro, e vedo che una di loro mi ha adocchiato con insistenza. Mi accerto che sia full service, la mamasan dice “certo, handjob, blowjob, ... , tutto”. Non voglio dare adito ad ambiguitá, e le chiedo, “si, ho capito, tutto, ma il tutto comprende bum bum, la ragazza fa bum bum ? Bum bum ?
E quella scoppia in una risata, “certo, bum bum, garantito, me possino cecá !”. 😅
E allora chiedo che mi faccia vedere le ragazze disponibili. La prima che mi ha adocchiato arriva subito, le altre sono un po’ indecise, una mi sembra quasi che si nascondesse sotto al tavolo, e la mamasan è andata a raccattarla trascinandola per i capelli.
Sembrava l’interrogazione di matematica.
Delle tre davanti a me, una era totalmente evasiva, non mi guardava proprio, piuttosto sarebbe scappata in Nepal, un’altra era molto convinta, sguardo fisso tutto il tempo, la terza un po’ mi guardava, un po’ non mi guardava, un po’ sí, un po’ no...
scelgo ovviamente quella convinta, che mi sembrava sui 35-40 anni, mi piaceva come fisico e come attitudine, e allora le altre vanno via, la seconda indecisa mi sembra quasi che ci stava ripensando, e rosica un po’, e allora la Mamasan mi chiede di pagare e dopo ci lascia sul divanetto per un po’ di social time mentre preparano la stanza. La ragazza si chiama Soda ed era bella soda. Etá: 23 anni, dice. Io gliene avrei dati 35, ma vabbé. Chiede l’etá a me e mi tolgo 10 anni giusti giusti. Dice, che ho l’etá perfetta per lei. Finita la fiera delle bugie, ci chiamano per andare in stanza.
Andiamo sul retro e tra scale senza ringhiera, e gradini lunghezza stretta (che faccio con i piedi di traverso) arriviamo due piani piú su. Il luogo era veramente basico ed essenziale, tipo edificio bombardato nella seconda guerra mondiale, di quelli che Tequilo direbbe per stomaci forti.
Masticaz... mica mi dovevo trombare l’edificio, mi dovevo trombare la ragazza, che nella salita dei gradini, andando davanti a me vedevo il suo bel culo a mandolino e tette pronunciate. Arrivati in camera non vedo Jacuzzi in giro, subodoro fregature, ma non dico niente, so che se mi parte la polemica poi finisco come Putin che lancia i missili ipersonici. Ma la ragazza ispira fiducia, mi farfuglia che ci sarebbe voluto troppo tempo a lavare la Jacuzzi, perché l’hanno usata tutto il giorno, e che va bene cosí. Apprezzo l’onestá, se avessero voluto fregarmi gli sarebbe bastato dirmi “perfetto, l’abbiamo lavata !”. Nella stanza c’è anche un materassino in piedi, appoggiato al muro, tipo canotto. Ma dice che non lo useremo perchè io sono alto e uscirei con le gambe fuori dal materassino. E vabbè... “ma una paperella, un salvagente non ce l’avete ?”.... (no, basta con le cazzate, torniamo seri).
Ok, allora, anche se la ragazza prendeva il suo tempo per fare ogni cosa con scrupolo, prendere saponi, contenitori di nuru gel, asciugamani, etc., poi accompagnarmi nella svestizione, poi ... finalmente, si spogliava lei...
Ahi...ahi... quando s’è spogliata aveva delle coppette sopra le tette, non un reggiseno, appena l’ha tolte le sono venute giú le tette come delle pere mosce... puppapperaaaa... tu c’hai le puppe a pera pera pera pera... come una canzone di Francesco Nuti... peró sai che ti dico ? Meglio cosí, una 40enne con fisico da 40enne va bene per me, è proprio ció che andavo cercando in questo momento, basta con le ventenni vere con le tettine da teenager o che non ce l’hanno proprio le tette.
Ok, stop alle divagazioni romanzesche. Andiamo in doccia e ci sono dei lavaggi accurati, le mie preoccupazioni sul tempo aggiuntivo erano state poi infondate, perchè alla fine i 60 minuti e oltre sono stati il tempo effettivo del “massaggio”, tutto il tempo dei lavaggi e preparativi non è stato considerato, perché poi alla fine sono uscito da lí alle 2:00, proprio all’orario di chiusura.
Che dire ? Dopo la doccia accurata, sapone bagnoschiuma colluttorio di entrambi, si inizia con pompino in doccia. Poi si esce, ci si asciuga e si passa al letto. Prima la spalmata di Nuru mentre sei girato a pancia in sotto. Il Nuru gel era autentico e in quantitá abbondante senza andare al risparmio (come accaduto in altri casi).
Lei molto brava, dopo un po’ s’è creato il feeling e il coinvolgimento è stato ottimo.
Dopo la girata a pancia in su si replica con le strusciate Nuru gel su tutto il davanti. Insomma, un ottimo body to body, senza fretta e molto emozionale. Le tette a pera con capezzoli come du chiodi erano efficienti come due rulli dell’autolavaggio: c’hai presente quando vai a lavare la macchina e i rulli vanno a spastrucchiare tutte le lamiere insinuandosi in ogni anfratto della carrozzeria ? Ecco... cosí...
(E ti pareva che non usciva l’animo dell’ingegnere, credo che solo io potrei paragonare il Nuru massage all’autolavaggio, e quando scopavamo che era ? L’amplificatore inseguitore d’emettitore ? Il ponte di Wheatstone ? 😂 E vabbé...
Che altro dire ? Arrivati sul piú bello, condom e via ! Varie posizioni. Missionaria, a pecora, lei sopra, quelle classiche..., lei molto coinvolta, quando ha capito che il “dispositivo di interfacciamento”... si vabbé, lui, il pene... reggeva il gioco (grazie Kamagra) siamo andati avanti senza freni e senza guardare il tempo...
Per finire, visto che non venivo mai (sempre grazie al kamagra) le chiedo di finire con la bocca, lei girata sopra a 69, toglie il condom e si dá da fare... jel’avemo fatta... venuta in bocca, accentuo pure io la venuta con voce teatrale, intensitá, respiri, ci mancava soltanto che cantassi l’opera lirica, il barbiere di Siviglia... la larallara llara llallá... e poi lei accoglie, si alza, sputa, e inizia le operazioni conclusive...
Vabbé... altra doccia insieme a conclusione... chiacchiere di rito... si chiama SODA, come whisky and soda, ahahah... bella soda e thailandese. Se si vuole, servizio anche in hotel, viene in hotel per 4.500 baht (ma poi mi sono chiesto, e come caz facciamo col Nuru gel sul letto, per toglierlo ci vuole poi l’impresa di pulizie La Rapida... no no... lasciamo perdere, se voglio vengo io lá... al Venus, che sta a due passi).
Una ragazza che balla sul bancone di un bar, tutta nuda e insaponata, giovane, bella, allegra, che emana sensualità, malizia e gioia di vivere. Vicino a lei altre cinque, sei ragazze, che ballano tutte nude e insaponate, c’è una vasca da bagno lì in mezzo, con un getto continuo di acqua, loro entrano ed escono dalla vasca, tra docce, insaponate, bagnoschiuma e balletti sfrenati al ritmo di musica a tutto volume. Le luci sono soffuse, dei fari da discoteca illuminano la scena di volta in volta, seguendo con le loro pulsazioni la musica. Un profumo di sapone, alcol, ormoni femminili inebria tutto l’ambiente. Le ragazze si contorcono al palo della pole dance, si piegano, si accovacciano, si rialzano e poi si flettono sinuose di lato.
Il balletto aumenta progressivamente la carica erotica, i clienti del bar, uomini e donne, siedono su dei sgabelli lì intorno, guardano lo spettacolo dal basso in alto, è un vero spettacolo. Le ragazze si eccitano, osano sempre di più, è un tripudio di culi, tette e passere al vento… chiedono al pubblico di partecipare… alcuni allungano timidamente una mano, poi un’altra, sempre con il loro consenso, poi ci prendono gusto e volano carezze, strusciate e toccate sempre più intime… e poi i clienti, riconoscenti, spalmano sulla pelle insaponata delle ragazze prima una, poi ancora altre banconote verdi da 20 baht (0,60 Euro), che loro fanno scivolare nelle parti più nascoste e poi raccolgono… fino ad averne in mano un mazzetto, un mazzetto di banconote sexy e insaponate pure loro.
È tutto un gioco: di balletti, sorrisi, mance, bevute alcoliche, divertimento e musica.
E poi, questo gioco ti prende gli organi, prima quello in basso che alza la testa per guardare meglio, poi quello dentro il torace, che batte all’impazzata al ritmo di musica, e infine quello dentro la testa che sogna un film in cui vorrebbe che la vita fosse tutta così, per sempre: un gruppo di belle ragazze che ballano felici a tempo di musica, che ti coinvolgono e che sono felici di ballare con te.
E cosí, mentre sei lí al gogo club a vedere le ragazze nude che ballano al palo, ti viene d’andare al bagno, anche per liberarti degli ettolitri di birra, ingurgitata tra uno spettacolo e l’altro.
Ti indicano il bagno, entri, e dici: “no, questo è pieno di donne, si stanno truccando allo specchio...” Ti giri, esci e cerchi il bagno degli uomini. Che peró... non c’è. Quello è l’unico bagno. 😁
Il dubbio ti si chiarisce quando vedi che sulla parete in fondo ci sono degli orinatoi e un tizio che ci sta pisc... ahem... ci sta orinando dentro.
Tu entri, le ragazze si girano come per dire: “t’è piaciuto lo spettacolo delle ragazze nude ? Adesso è il turno tuo di dare spettacolo, e noi a guardare !”. 😅
E comunque, tu che devi svuotare la vescica, non ti preoccupi. Anzi, vai sicuro all’orinatoio lasciato libero, e te lo tiri fuori, il pisello, cercando di estenderlo quanto piú possibile in orizzontale. Vedi con la coda dell’occhio quella che ti sta guardando di riflesso nello specchio. E quindi, fai il getto elicoidale, lo fai ruotare intorno ad elicottero, poi lo mandi su, lo mandi giu, armoniosamente di lato, secondo una traiettoria sinusoidale, intorno ad un palo immaginario, la pisel-dance, tutto a tempo di musica: “this is the pisciatin of the night... all right... ohh yeah... the pisciatin of the night !”. 😂
Poi lo sgrulli, lo riponi nell’hangar, sorridi alle ragazze e te ne vai. 😊
Ci sono vari tipi di centri massaggi nei negozi su strada.
Il centro superserio dove vi fanno un massaggio terapeutico di cui si hanno veri benefici nel rilassamento dei muscoli, nell’eliminazione dei dolori alle ossa, nella postura e nel benessere generale. Uno di questi dove sono stato è il Cozy Spa in Soi 11/1, dove le operatrici sono delle persone professionali e competenti, costo del trattamento di un’ora Thai Massage: 550 baht (circa 15 Euro).
P.s. È scritto esplicitamente che chiedere altri tipi di messaggi speciali sarebbe un’offesa per le operatrici.
Happy ending for youuuuuuuu, good business for meeeeeeeeee ! 😁
(Parte 1)
È proprio con queste parole dell’operatrice, accompagnate da un suo sorriso ironico perculatorio, che s’è concluso il massaggio thai in uno dei tanti centri che trovate in giro per la cittá...
Il centro si trova in una traversa all’inizio di Soi 8, subito dietro la pizzeria Vesuvio.
Lei si chiama Enjoy (sì, come il servizio di car-sharing dell’Eni, infatti mi ricorda vagamente la forma di una Fiat 500 ma con una divisa di colore blu oltremare).
Mi ha visto da lontano, in strada, si è sbracciata per chiamarmi, ha sovrastato le voci di un vicino centro concorrente, mi è venuta incontro e mi ha agganciato per un braccio senza lasciarlo andare, e mi ha sventolato subito sotto il foglio con l’elenco dei servizi massaggi, sorridendo tutto il tempo e dicendo ammiccante, “special... happy... very happy !”.
Tutto questo fervore e questo entusiasmo, quando io avevo giá deciso d’andare lí, ma facevo il vago dandole l’impressione di essere stato attratto dalla sua bellezza e convinto dalle sue doti di customer marketing strategist...
Per un serio thaimassage io vado sempre da Earthland a pattaya sono due a bangkok di più.-Sono frequentati prevalentemente da orientali:Oltre ai massaggi fanno svariati trattamenti di bellezza:IO vado per il vero thaimmagge due ore 650 bath più regalo sempre 100 bath alla massaggatrice.Vado per rilassarmi veramente ,massaggi ben fatti.Non si scegli la ragazza ed in genere non sono mai carine ,ma a me non interessa quando vado è solo per il vero Thaimassage.Ricordate che si deve prenotate il massaggio,sono spesso pieni
Esperienze di vita.. daje Feynman goditi appieno ogni momento.
Qui a Roma il massaggio thay alla schiena lo abbiamo con le varie buche ogni giorno sulle strade..
Happy ending for youuuuuuuu, good business for meeeeeeeeee ! 😁
(Parte 2}
Il tempo di salire al piano di sopra, percorrere un lungo e stretto corridoio di ambienti angusti, basici, spogli, essenziali, vetusti, che mi ritrovo in una stanzetta vuota, buia, con aria stantia, senza finestre, e con due materassini un po’ lerci a terra, coperti giusto con un lenzuolino quasi pulito e in fantasia thai. Lei in piedi davanti a me, che mi parla vicino vicino al viso, mi dice “togliti tutto... doccia !”. La doccia io l’ho fatta dieci minuti prima, prima di uscire dall’albergo, ma un ripassaggio rapido lo faccio, lei mi assicura che faremo la doccia insieme e che lei si prenderá cura del lavaggio.
Bene, è uno stile un po’ piú da soapy massage che da centri massaggi standard (con o senza falegnameria annessa). Accetto e sono curioso di vedere come continua la cosa. Ripercorriamo il corridoio buio di prima in senso inverso, io completamente nudo, lei a seguire vestita, lei un po’ ansimante e col respiro affannato, e mi ritrovo in una stanza quadrata con mattonelle, con all’angolo la solita botte piena d’acqua con bacinella sopra, e l’impianto doccia a muro con dispositivo di riscaldamento acqua istantaneo (probabilmente elettrico ad effetto Joule, ma non gliel’ho chiesto).
Finita la coreografia di Don Lurio del musical sotto la doccia... ci diamo una rapida asciugata con gli asciugamani (per fortuna c’erano), e ritorniamo in postazione.
Inizia la fase massaggio, io steso a pancia in giú, e lei che si prodiga con molto entusiasmo e sempre ansimante a tutte le fasi di oliaggio, ...olio, motore, lubrificante, ingrassaggio, gomme, freni e frizione. Mi sta a fa il tagliando.
Il fatto che ansima e si dá da fare quasi frenetica e con forza mi fa pensare che sia accitata, non vede l’ora di arrivare al dunque, tocca, tocca dappertutto, sembra la dea Kalí, come giá detto, finché.... dopo nemmeno 10 minuti, al canonico... anzi, al cannonico “gilale”... inizia la trattativa: sega, bocchino, blow job,... no, dico io, sega, blow job, bum bum, ..., lei risponde settebello, coppe e denari,... , asso, bastoni e briscola... scala 40, poker d’assi e... scopa !
Niente. Non se ne esce... vuole 1.500 baht per bum bum e i 500 baht del massaggio a parte, ..., ma porca eva, per 2.000 baht me pijavo Cicciolina in pensione, oppure mi ci compravo minimo la Playstation... non si puó...
inizio una di quelle trattative a cazzo duro, che peró non la intimorisce, lei risponde con la figa che cola, come una Coca Cola, che 1.300 baht è l’ultimo prezzo, e mi dice che sono pure un Lucky boy ad avere uno sconto cosí di 200 baht, me lo concede solo per il gusto di leggere poi i commenti di Siamhousepattaya sul forum...
Accetto, ma le dico che peró voglio una prestazione coi fiocchi, di lunga durata, non la solita botta e via. Con l’accordo suggellato, lei si butta quindi sul gelato. Prima afferra forte il Calippo, poi con la bocca ne fa la tornitura, l’arrotatura coltelli, donne, è arrivata l’arrotina, ... e poi lo imbusta in confezione surgelati, e lo passa al setaccio, al frullato Moulinex, alla fresatrice, ... con una sola mossa si denuda togliendosi da sopra maglia, maglietta, gonna, mutanda, reggiseno, pancera, tampax e salvaslip, tutto legato a corpo unico, che nemmeno al mago Houdiní gli riusciva...
Si mette nella posa buddista seduta a gambe incrociate, tutta sul mio caz... ahem... sul mio pene, e in un’esperienza mistica, schiena dritta, occhi chiusi, con le mani giunte e contro la forza di gravitá, ohm.... ohm... legge di ohm.... va su e giú, levitando sul mio... sì sul mio cazzo !
Dopo un po’ di salliscendi mistici, nella posizione del loto, che sembrava un ascensore che faceva pure dlin dlon... c’é stata l’illuminazione ! L’illuminazione mistica... anzi... l’illuminazione masticaz !
Un raggio di sole illumina la stanza, qualcuno ha spostato una tenda, e con questa buddanata, lei che fino ad allora sembrava eccitata, con una calma serafica ed uno sguardo Zen mi fa... finito !
Mortacci de qua, mortacci de lá, ma io nei tre-cinque munuti netti non avevo nemmeno cominciato. Toglie il condom e sostiene che dentro ci sono confluite le piene spermatiche del fiume Gange. Io lo vedo talmente come nuovo che sono tentato di dirle “ridammelo, che lo uso con un’altra !”.
Lei tutta sorridente mi porta in doccia per un’altra sessione di lavaggio reciproco Don Lurio. Poi, dopo asciugato, mentre mi rivesto, mi chiede “you happy ?”.
Sono piú incazzato di Sgarbi che fa l’opinionista in tv, piú di un concorrente di Forum, non tanto per la mancata eiezione dei siluri fotonici, quanto per i 1.300 baht buttati + 500 baht di massaggio inesistente...
Le rispondo diplomaticamente “sí, io sono happy, e tu sei happy ?” ... e lei: “io sono happy tooooo !”.
Le dico: “probabilmente sei piú happy di me, perché praticamente ti prendi 1.300 baht senza aver fatto un caz... ahem... anzi no... proprio un cazzo... senza ahem !”.
E lei: “happy ending for youuuuu, happy business for enjoyyyyy ! Happy... happy...”.
Non riesco a credere che fa pure i giochi di parole in inglese, con il nome che si è scelta di Enjoy, ‘ste cazzate le fa solo Feynman, una frase che vuol dire allo stesso tempo “Felice finale per divertimento”, e “felici affari per Enjoy”, cioé lei.
Vabbé, che cosa ci dice di utile ‘sta storiella ? Che nelle situazioni ambigue puó nascondersi la fregatura. Un massaggio che forse è sesso, che alla fine non è né massaggio né sesso, ma voi pagate uguale. Sapevatelo amici. 😅
@Mark66 said:
Per un serio thaimassage io vado sempre da Earthland a pattaya sono due a bangkok di più.-Sono frequentati prevalentemente da orientali:Oltre ai massaggi fanno svariati trattamenti di bellezza:IO vado per il vero thaimmagge due ore 650 bath più regalo sempre 100 bath alla massaggatrice.Vado per rilassarmi veramente ,massaggi ben fatti.Non si scegli la ragazza ed in genere non sono mai carine ,ma a me non interessa quando vado è solo per il vero Thaimassage.Ricordate che si deve prenotate il massaggio,sono spesso pieni
Grazie @Mark66 , al momento non sono più a Pattaya, sono a Koh Chang e finalmente posso usare internet senza i firewall che bloccano gnoccatravels 😅
@Hernan_Cortes said:
Esperienze di vita.. daje Feynman goditi appieno ogni momento.
Qui a Roma il massaggio thay alla schiena lo abbiamo con le varie buche ogni giorno sulle strade..
Per prima cosa, diciamo che “sóla” nello slang romanesco è sinonimo di “fregatura”.
Riassunto delle puntate precedenti: Sora (detta anche S1) l’avevo incontrata l’anno scorso al Thermae, e poi l’avevo portata in albergo per 3.000 baht (circa 80 Euro) per due ore di sesso sfrenato (supportate anche dall’aiutino del kamagra jelly). Quest’anno, prima che partissi, l’avevo contattata ed eravamo giá d’accordo che ci saremmo incontrati di nuovo.
Detto, fatto. Al giorno stabilito è venuta da me in albergo. L’aspettativa era di ripetere l’esperienza dell’anno scorso. E invece no. Dopo i soliti preliminari, e sesso sfrenato in varie posizioni per mezz’ora, comincia a chiedere “sei venuto ?”.
Che adesso ho capito che è un espediente per dirti di accelerare, di sbrigarti, che non gli va di continuare, oppure che è stato raggiunto il limite orario sindacale previsto da CCNL Mignotte, sottoscritto dalla CGIL, CISL, UIL, sezione Thailandia.
Vabbé, in un anno possono succedere tante cose. Intanto aveva un taglio cesareo abbastanza evidente, che sembrava anche alquanto recente. Quindi aveva un pargoletto lasciato da qualche parte, non poteva dilungarsi molto. Poi avendo avuto una gravidanza avrá pensato, giustamente, di non fare piú pompini, che come risaputo provocano gravidanze. Mah !
Alla decima, quindicesima, ventesima volta che mi chiedeva “sei venuto ? finito ?”, le rispondo che se vuole tolgo il condom e finiamo con pompino. Maddeche ?!? Voleva finire con la mano. Come nella pubblicitá anni ‘80 “il metano ti dá una mano”. Con la mano è come se facessi da solo, non mi va, non mi piace.
E l’incontro si è concluso cosí, con lei che si fa la doccia e si riveste rapidamente, le mie 3 banconote da 1.000 baht che prendono il volo manco fossero una Red Bull con le ali, io nudo che l’accompagno alla porta ancora in tiro e che penso che nella stessa serata sarei potuto andare invece al Thermae e incontrarne un’altra, non chiamare di nuovo quella dell’anno scorso.
Cosí, la conclusione alla quale sono giunto è sempre quella: con le sex workers è meglio cambiare spesso, se non sempre. La “fidelizzazione” va sempre a discapito del cliente e non a suo vantaggio.
Prossimi argomenti
Il taxi Bangkok - Pattaya mi porta all’albergo sbagliato
Il massaggio della bisnonna
Sompazzito per Som
Il Windmill 2 a Pattaya, donne nude a gogo
L’Hotel Centara e la Cinquecentara
Il massaggio na-na-nanana-na-na-nana-nananá.... alone without you !
Due ragazze ventenni stanno mimando amplessi tra loro, sono distese, nude, e si muovono su una specie di bancone di un bar, con tutti gli sgabelli intorno e con gli avventori che, con la loro consumazione davanti, assistono allo spettacolo.
L’azione inizia quasi timidamente, ma poi raggiunge ritmi sempre piú elevati e una carica erotica che come un’onda irrompe e coinvolge un po’ tutti quanti.
Non è uno spettacolo del tipo “guardare ma non toccare”, toccare si puó, sempre nei limiti della decenza e sempre con il consenso delle ragazze, consenso che, magicamente, avviene facilmente quando compaiono miracolosi baht.
Diciamo subito che la scena descritta è all’apice di una serata, al Windmill 2, locale rinomato, che è un’emanazione del famoso Windmill (Mulino a Vento), situato di fronte, nella stessa strada a Pattaya. Perchè scegliere il Windmill 2 invece di quello storico ? Perchè a detta di molti, basta leggere le recensioni su Google, il locale storico ha subito un tracollo abissale proprio negli ultimi mesi/anni, per cui l’esperienza del cliente lí appare estremamente deludente, arrivando a casi limite in cui alcuni clienti parlano di vere e proprie truffe, magari situazioni dovute semplicemente a problemi di comunicazione da parte del personale nell’esprimere le regole della casa: Per esempio la consuetudine del “doppio ladydrink obbligatorio” e delle regole orarie e di barfine variabile per chiamare con sé le ragazze che ballano o si esibiscono in altro modo.
La veritá non la sappiamo, ma una persona che voglia scegliere un locale dove fare serata certamente tiene conto delle opinioni espresse dal pubblico.
Il Windmill 2 è ritenuto al contrario di mantenere ancora un livello accettabile di divertimento. Mah.... insomma. Parere personale: dopo esserci andato, posso dire che di positivo c’è la correttezza del personale, che si assicura che compriate almeno una consumazione, ma poi dopo non vi faranno nessuna pressione, vi lasceranno in pace anche girare per il locale, che è a due piani. Cameriere e mamasan sono alquanto gentili e disponibili a darvi ogni informazione.
I prezzi sono chiari e riportati nel menú, e comprare e offrire ladydrink è a discrezione assoluta del cliente, senza inghippi, inganni o doveri.
L’aspetto negativo peró e nella attitudine delle ragazze, sono quasi tutte serie, distaccate e rassegnate. Nella poledance fissano un punto vuoto nello spazio, forse gli anelli del pianeta Urano, si agitano senza molta convinzione, sono dei robot, sono nude ma non esprimono molta sensualitá e coinvolgimento. Nel piano inferiore, la sensazione avuta è stata “la visita di leva al femminile”, tutte nude in uno spazio angusto schierate in fila a far nulla e senza un perchè.
Una ragazza, nuda alla poledance sbadigliava vistosamente, poi aveva freddo, starnutiva, tirava su col naso, era triste.
Al piano di sopra, la situazione era un po’ piú rilassata: c’era il lesbo show di prima, e poi due ragazze che teoricamente dovrebbero fare la doccia, ma se ne stavano immobili dentro una specie di grande ciotola, in parte sotto un getto d’acqua che veniva dall’alto. E con la mano muovevano l’asciugamano simulando d’aver fatto la doccia. Persino la loro patata faceva ciao con svogliatezza. Insomma, l’umore generale era del tipo “guarda che me tocca fa’ pe’ campare”, ma qualcuna trasgressiva che salvava un po’ la situazione c’era.
Soprattutto dopo l’offerta di ladydrink la riconoscenza sembrava essere molto generosa. Una ragazza s’era messa a cavalcioni su un cliente e ha iniziato un frenetico rodeo da corrida (spinto a quale livello si puó immaginare visto che era nuda sotto).
Che dire, una visita al Windmill 2 puó valere la pena, qualcosa di interessante c’è e si vede... ma neanche troppo. Per questo a chi me l’ha chiesto ho detto che la visita al Geisha di Bangkok è stata di livello molto superiore. Anche se in questi casi i confronti tra locali sono irrilevanti, dipende dalle ragazze, dalla serata, dalle attitudini, dall’umore, dal clima di festa e anche dai clienti, dal pubblico e dal suo sapersi comportare in modo corretto in queste situazioni, senza cori e tifi da stadio che purtroppo a volte non mancano.
Stai per entrare in una sezione vietata ai minori di anni 18 che può contenere immagini di carattere erotico, che tratta argomenti e usa un linguaggio adatto a un pubblico adulto. Se non sei maggiorenne esci immediatamente cliccando ESCI. Se non ritieni il nudo di adulti offensivo alla tua persona e se dichiari di essere maggiorenne secondo la legge dello stato in cui vivi e se, entrando nel sito, accetti le condizioni di utilizzo ed esoneri i responsabili del sito da ogni forma di responsabilità, allora puoi entrare in Gnoccatravels!
Gnoccatravels.com tutela e protegge i minori e invita i propri utenti a segnalare eventuali abusi, nonchè ad utilizzare i seguenti servizi di controllo: ICRA – Netnanny – Cybersitter – Surfcontrol – Cyberpatrol
Contenuti ed immagini qui presenti, sono stati ottenuti attraverso internet, quindi sono ritenuti di dominio pubblico, od autorizzati dagli interessati medesimi. Gli inserzionisti di Gnoccatravels.com dichiarano che gli scopi della pubblicazione richiesta sono leciti (secondo le vigenti normative in materia penale) e strettamente personali, quindi esentano i gestori del sito da ogni responsabilità amministrativa e penale eventualmente derivante da finalità, contenuti e azioni illecite, nonché da usi illegittimi e/o impropri della pubblicazione medesima.
Scegliendo ACCETTA ED ENTRA, l'utente dichiara di essere maggiorenne e di esonerare totalmente i fornitori del servizio, proprietari e creatori del sito Gnoccatravels.com dalla responsabilità sul contenuto degli annunci/inserzioni pubblicitarie e del loro utilizzo.
Feynman
22/11/2024 | 14:01
Gold
Novitá che non sará sfuggita ai resident: in Soi 8 hanno messo un centro massaggi Fantasy8:
INCONTRA DONNE VOGLIOSEDomanda “che massaggi fate ? Traditionali thai ? Oil thai ?
Risposta: quanti shot vuoi fare ? Uno ? Due ? Ecco il catalogo delle ragazze. Scegli. Si parte da 40 min 2.000 Euro a 7.000 Euro dove è compresa pure una cucina della Indesit, un viaggio sulla Stazione Paziale di Elon Musk con Space X e un divano di Poltrone e Sofá… 😅
Hernan_Cortes
22/11/2024 | 14:53
Newbie
@feynman l'ironia e l'autoironia rendono i tuoi racconti esilaranti...
TROVA HOSTESS PER CENETi seguo con divertito interesse!
H.C.
Feynman
22/11/2024 | 16:01
Gold
Scusate, nel precente post si parlava di baht naturalmente, non di euro 😂
A proposito, il miglior cambio che ho avuto é stato 36,1 baht per 1 Euro.
Grazie per l’incoraggiamento @Hernan_Cortes 😁
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàFuntravel
22/11/2024 | 17:40 36-50
Newbie
@Feynman ebbene sì eravamo sullo stesso volo da Roma, pure a me il volo non ha convinto del tutto, usare gli atleti olimpici per la dimostrazione delle misure di sicurezza mi sembrava un po' forzato 🤣, equipaggio di bordo non proprio giovanissimo e un po' scazzato, a pensarci prima potevamo dividere il taxi x Pattaya 😜. Poi aggiungerò le mie impressioni di questa trasferta.
INCONTRA DONNE VOGLIOSEFeynman
22/11/2024 | 21:14
Gold
Visitato il Venus, Nuru Massage Ok, seguirá recensione. Adesso vado a dormire perché a Bangkok sono le 3:14.
Al rientro in camera in hotel s’era rotta la serratura elettronica... aggiustata. 🤓
TROVA HOSTESS PER CENEFeynman
23/11/2024 | 04:00
Gold
colonna sonora... anni 70/80, erano tempi in cui persino Siamhousepattaya era giovane... a quei tempi si chiamava Siamhousevadoall’asilo... 🤓
Tequilo22
23/11/2024 | 05:09
Profondo Nord | 36-50
Silver
@Feynman lo so il significato, non sapevo solo coniugare il termine giusto e non avevo testa di cercare su Google... 😆😆 Comunque al fantasy8 ci passavo sempre davanti (sei magari da HOPELAND purè tu?) ma non ci sono mai entrato... 😆 Cavoli magari ci si becca per una birra e una baldracca! Io arrivo a Pattaya il 27!
INCONTRA DONNE VOGLIOSEsiamhousepattaya
23/11/2024 | 07:54
Gold
fammi dare una grattata
http://www.monellipattaya.com/
Feynman
23/11/2024 | 12:42
Gold
@siamhousepattaya said:
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàFeynman
23/11/2024 | 12:48
Gold
Quando la ex hostess dell’Alitalia si trasforma in Angelo Duro.
N.b. Attenzione, questo post contiene linguaggio scurrile, delirio logorroico e fantasie prive di fondamento sulle hostess, sulle compagnie aeree in generale, su persone del mondo dello spettacolo e comici, ogni riferimento a persone e fatti esistenti è puramente casuale. 🤓
Tu sei lí all’imbarco del volo intercontinentale del diretto Roma - Bangkok, tutto speranzoso di avere finalmente una vacanza da tutto il tran tran quotidiano, una vacanza gnocchesca che non ti faccia sentire la mancanza della patata italica, pietanza che è sempre piú indigesta perché spesso servita con contorno di insalata di ortiche, sufflé di risentimenti, condita con olio di ricino e aceto di rabbia inacidita.
E allo stesso tempo sei in apprensione perché vai da solo dall’altra parte del mondo.
L’hai fatto mille volte, hai viaggiato in molti angoli remoti del mondo, e sai che ogni imprevisto, ogni inconveniente, ogni responsabilitá, è tutto sulle tue spalle.
Ma per una volta porti un pezzo d’Italia con te, sai che finche l’aereo della ITA Airways, che si propone come “nuova compagnia di bandiera”, non sará atterrato a Bangkok, sarai in un ambiente familiare, protetto, di chiacchiere in amicizia, hostess benevole, che ti strizzano l’occhiolino mentre ti servono la matriciana con la pummarola in coppa e ti dicono ammiccanti “l’ho tenuta in caldo per te !”, piloti piacioni che raccontano barzellette nei messaggi audio ai passaggeri, parlano con un tono di voce basso da oltretomba, e quando devono dire qualcosa in inglese fingono interferenze con il dispositivo cinese “Pailot Spikinn” comprato su Amazon e dicono “ladies and gentlemen is vostr captain spikin, our flaít going to prs zzz crf antil nain o clock zzz trrrr cfff cfff ptttr... zzz bum bum... cucú... bum bum... setteté... bau bau... micio micio...”
E poi, ancora t’immagini durante il volo, musica di Gigi d’Alessio a palla, cori di passeggeri al buio che cantano con i cellulari a luce accesa effetto candela, schermi video con la finale dei Mondiali di Calcio, bandiere tricolore sventolanti, il gol di Fabio Grosso alla Germania, e Caressa che urla “mio Dio, mio Dio, Fabio Grosso, Campioni del Mondo... Campioni del Mondo... Campioni del Mondo !!!”.
Povero illuso.
Quando arrivi in aereo la hostess è giá lí che ti squadra da lontano. La ex hostess dell’Alitalia t’ha fatto la radiografia, lei riciclata all’etá di 60 anni con il contratto di formazione lavoro all’ITA ottenuto per grazia divina, proprio lí se n’é ita, lei ha giá capito che sei uno sfigato cronico indegno, che non sei alla sua altezza, tra l’altro sei un probabile puttaniere in pellegrinaggio alla mecca dei puttanieri, a Pattaya.
E poi, sei vestito casual, in pantaloni, maglietta e scarpe da ginnastica, che sfigato che sei, nemmeno un Rolex porti, non ti hanno nemmeno scortato con la Bugatti e VIP service... e sei in economy, capito ? In economy class ! Che é la cosa peggiore, quasi una bestemmia.
Lei, la hostess si sente umiliata, mobbizzata in azienda, demansionata e sta pensando a fare una vertenza sindacale, proprio perché si è ridotta a portare il caffé a uno sfigato come te... che poi hai la stessa fisionomia del suo ex compagno di scuola di cui si era invaghita al liceo, quello che non se l’é filata nemmeno di striscio, ...
Cosí tu arrivi e le chiedi educatamente dov’è il posto 796uK/bis con scappellamento a destra, che è scritto sul biglietto elettronico, in formato PDF con integrazione JAVA database ACCESS, ORACLE in versione beta release, su sistema operativo Microsoft MAC Monterey e aggiornamenti AppleStore/GoogleApp in configurazione client/server e accesso remoto SAP avanzato, stampato su carta in tre copie...
Quella ti guarda e pensa: “che schifo, i passeggeri, gente di merda, tutti contenti perché vanno in vacanza, sono benestanti i testa di cazzo, hanno lavorato e adesso se la godono, ‘sti stronzi, ma adesso ci penso io a rovinargli la festa, lo giuro fino all’ultimo capello grigio con ricrescita, lo giuro sulla finta divisa Armani, lo giuro sul curriculum taroccato come quello di Conte col Master alla New York University che in realtá era un accesso alla biblioteca dell’ATAC, lo giuro sui falsi diritti sindacali, sulle millantate amicizie politiche, sui permessi retribuiti di cassa integrazione e sugli imbrogli per rientrare con la legge Fornero”.
Cosí ti ignora, ti ignora tutto il tempo. La sua faccia peró parla per lei, sempre disgustata, sempre con l’espressione di “ma che cazzo vuole questo ?”, sempre con uno sguardo di compatimento “manco la Ferrari c’hai... vaffanculo... con te manco ci parlo !”.
Ma non sei l’unico suo bersaglio. Odia tutti: odia tutti i bambini frignoni perché lei non ha avuto figli. Odia i giovani che non capiscono un cazzo perché sono giovani. Odia i vecchi perché sono vecchi e pieni di acciacchi. Odia i politici, odia gli sportivi, odia quelli che vivono in periferia, odia i radical chic, odia i raccomandati, odia i carrieristi aziendali, odia gli stakanovisti, odia le canzoni di Jovanotti, odia i libri di Fabio Volo (su questo peró ha ragione), odia i maschi, odia le lesbiche, odia i gay, odia i comunisti, odia i fascisti, odia i democristiani, odia i socialisti, odia Gazzaniga non te reggae piú, odia le femministe.... odia tutttttiiiiiiii !!!
Che poi ? Che cavolo di interazione puoi avere con una hostess ?
Al massimo ti sgrida per cose che non hai fatto: “ti ho detto di mettere lo zainetto e la cappella nella cappelliera, testa di cazzo, non lo vedi che sei nella fila del portellone di emergenza che deve restare libera per buttare giú senza paracadute gli stronzi e le teste di cazzo come te ?”.
O si incazza se le chiedi una cosa al momento sbagliato: “ah stronzo, non lo vedi che sto a parlá con la collega hostess di come ci stanno bene le divise finte Armani, di come impostare la strategia Boccia / Sangiuliano per fare carriera, e dei permessi sindacali retribuiti per fare la spesa alla Coop e pagare con i buoni pasto aziendale ?”
Oppure ti dimentichi di dirle “grazie”, quando ti porta l’acqua trenta minuti dopo che hai mangiato i ravioli, e il raviolo s’è trasformato in un polpettone informe che s’è bloccato sul gargarozzo e a malapena riesci a respirare, e lei ti dice “ ah ‘mbecille, ah stronzo, a rincojonito, devi dire “grazie”, educazione ci vuole, m’hai rotto il cazzo giá per il solo fatto che stai qua, che se l’aereo era vuoto prendevo i soldi, la diaria, la trasferta senza fa’ un cazzo e visitavo Bangkok. E invece mi tocca lavorare come tutti gli altri.
Poi, malauguratamente, ti perdi il telefono nel tragitto (brevissimo) tra il tuo posto e la toilette, e le dici che ti sei perso il telefono, se qualcuno lo trova é il tuo.
Lei ti guarda e dice “Embé ? E che cazzo vuoi da me ? ‘Sti cazzi ! Guarda cojó che se è una tecnica per rimorchiare con me caschi male, guarda che in gioventú mi ha corteggiato gente altolocata come Macario, Gino Bramieri, Garinei e Giovannini, Er Piotta e una volta su un volo della SAS, Roma Stoccolma, persino Totó, guarda che durante le Guerre Puniche ero giá l’hostess di Annibale, perció te la piji in der culo te e i tre quarti del tuo condominio !”.
Basta, non se ne puó piú.
Tralascio la parte che m’ero perso al buio il telefonino e l’ho ritrovato subito dopo a lato del sedile che era scivolato giú e era invisibile. A fine volo c’ha ricamato la barzelletta riferita all’altra hostess, mentre stavamo sbarcando, del tipo di quello che si perde gli occhiali e ce l’ha sul naso.
INCONTRA DONNE VOGLIOSEDiceva “hai capito sto cojó ? S’era perso il telefono e mentre lo stavo perculando, come è giusto in questi casi (è previsto dal contratto “assistenti di volo ex Alitalia”), quello lo ritrova sul sedile. Che testa di cazzo ! Come tutti i passeggeri poi. Tutti teste di cazzo. Bambini compesi. Tutti che c’hanno un lavoro, prendono le ferie e vanno in vacanza. E io invece qua a lavorá per loro, per questi dementi, questi stronzi, questi pezzenti. É un’ingiustizia. Un’ingiustizia sociale.
Ah ma io mi vendico sa ? Je metto il Guttalax nel raviolo. Je servo il dolcetto col Badedas alle mele verdi. Je chiudo la toilette quando scappano che devono andare in bagno. Je servo la colazione tre minuti prima dell’atterraggio, faccio finta de dimenticarme er cucchiaino e poi, mentre uno sta col collo piegato sulla coppetta di crema allo yogurth, gli chiudo la testa tipo ghigliottina nel vassoio reclinabile basculante e gli urlo “vassoio in posizione verticale, stronzo ! Sai cos’é la posizione verticale ? Così !”. E je sbatto la capoccia un’altra volta. “Hai staccato gli auricolari ? Riportato il sedile in posizione iniziale ? Hai controllato la maschera d’ossigeno, il giubbotto salvagente e tirato i fili per gonfiarlo o soffiato nei tubicini a fischetto ?”.
“La prossima volta non ce andá in Thailandia, che ce vai a fa’ ? Per rompe i cojoni a me ? O per lo meno vacce con la Lufthansa o co’ Ryanair. Vaffanculo. Ecco, vaffanculo e basta !”.
Feynman
23/11/2024 | 16:09
Gold
Sarei voluto andare all’Hopeland, ma per le date in cui arrivavo era tutto pieno. Ho optato per un’alternativa in zona.
Io se tutto va bene come programmato dovrei arrivare il 26 a Pattaya. 🤓
TROVA HOSTESS PER CENEFeynman
23/11/2024 | 17:31
Gold
Venus Nuru Massage
Il Venus Nuru Massage si trova in Soi Sukhumvit 3, facilmente raggiungibile a piedi in zona Nana. Mi sono deciso ad andarci quasi a ora di chiusura, sono arrivato intorno alle 00:30 il centro chiude alle 2:00.
Appena arrivato mi accoglie la Mamasan che è molto cordiale e accogliente. Mi mostra il quadretto con i servizi, il Nuru Massage 60 minuti in stanza Jacuzzi, il Nuru Massage 90 minuti in stanza Jacuzzi, il Nuru Massage con 2 ragazze.
Scelgo il primo, Nuru Massage 60 minuti in stanza Jacuzzi, per 3.000 baht.
Ci sono poche ragazze in giro, e vedo che una di loro mi ha adocchiato con insistenza. Mi accerto che sia full service, la mamasan dice “certo, handjob, blowjob, ... , tutto”. Non voglio dare adito ad ambiguitá, e le chiedo, “si, ho capito, tutto, ma il tutto comprende bum bum, la ragazza fa bum bum ? Bum bum ?
E quella scoppia in una risata, “certo, bum bum, garantito, me possino cecá !”. 😅
E allora chiedo che mi faccia vedere le ragazze disponibili. La prima che mi ha adocchiato arriva subito, le altre sono un po’ indecise, una mi sembra quasi che si nascondesse sotto al tavolo, e la mamasan è andata a raccattarla trascinandola per i capelli.
Sembrava l’interrogazione di matematica.
Delle tre davanti a me, una era totalmente evasiva, non mi guardava proprio, piuttosto sarebbe scappata in Nepal, un’altra era molto convinta, sguardo fisso tutto il tempo, la terza un po’ mi guardava, un po’ non mi guardava, un po’ sí, un po’ no...
scelgo ovviamente quella convinta, che mi sembrava sui 35-40 anni, mi piaceva come fisico e come attitudine, e allora le altre vanno via, la seconda indecisa mi sembra quasi che ci stava ripensando, e rosica un po’, e allora la Mamasan mi chiede di pagare e dopo ci lascia sul divanetto per un po’ di social time mentre preparano la stanza. La ragazza si chiama Soda ed era bella soda. Etá: 23 anni, dice. Io gliene avrei dati 35, ma vabbé. Chiede l’etá a me e mi tolgo 10 anni giusti giusti. Dice, che ho l’etá perfetta per lei. Finita la fiera delle bugie, ci chiamano per andare in stanza.
Andiamo sul retro e tra scale senza ringhiera, e gradini lunghezza stretta (che faccio con i piedi di traverso) arriviamo due piani piú su. Il luogo era veramente basico ed essenziale, tipo edificio bombardato nella seconda guerra mondiale, di quelli che Tequilo direbbe per stomaci forti.
Masticaz... mica mi dovevo trombare l’edificio, mi dovevo trombare la ragazza, che nella salita dei gradini, andando davanti a me vedevo il suo bel culo a mandolino e tette pronunciate. Arrivati in camera non vedo Jacuzzi in giro, subodoro fregature, ma non dico niente, so che se mi parte la polemica poi finisco come Putin che lancia i missili ipersonici. Ma la ragazza ispira fiducia, mi farfuglia che ci sarebbe voluto troppo tempo a lavare la Jacuzzi, perché l’hanno usata tutto il giorno, e che va bene cosí. Apprezzo l’onestá, se avessero voluto fregarmi gli sarebbe bastato dirmi “perfetto, l’abbiamo lavata !”. Nella stanza c’è anche un materassino in piedi, appoggiato al muro, tipo canotto. Ma dice che non lo useremo perchè io sono alto e uscirei con le gambe fuori dal materassino. E vabbè... “ma una paperella, un salvagente non ce l’avete ?”.... (no, basta con le cazzate, torniamo seri).
Ok, allora, anche se la ragazza prendeva il suo tempo per fare ogni cosa con scrupolo, prendere saponi, contenitori di nuru gel, asciugamani, etc., poi accompagnarmi nella svestizione, poi ... finalmente, si spogliava lei...
Ahi...ahi... quando s’è spogliata aveva delle coppette sopra le tette, non un reggiseno, appena l’ha tolte le sono venute giú le tette come delle pere mosce... puppapperaaaa... tu c’hai le puppe a pera pera pera pera... come una canzone di Francesco Nuti... peró sai che ti dico ? Meglio cosí, una 40enne con fisico da 40enne va bene per me, è proprio ció che andavo cercando in questo momento, basta con le ventenni vere con le tettine da teenager o che non ce l’hanno proprio le tette.
Ok, stop alle divagazioni romanzesche. Andiamo in doccia e ci sono dei lavaggi accurati, le mie preoccupazioni sul tempo aggiuntivo erano state poi infondate, perchè alla fine i 60 minuti e oltre sono stati il tempo effettivo del “massaggio”, tutto il tempo dei lavaggi e preparativi non è stato considerato, perché poi alla fine sono uscito da lí alle 2:00, proprio all’orario di chiusura.
Che dire ? Dopo la doccia accurata, sapone bagnoschiuma colluttorio di entrambi, si inizia con pompino in doccia. Poi si esce, ci si asciuga e si passa al letto. Prima la spalmata di Nuru mentre sei girato a pancia in sotto. Il Nuru gel era autentico e in quantitá abbondante senza andare al risparmio (come accaduto in altri casi).
Lei molto brava, dopo un po’ s’è creato il feeling e il coinvolgimento è stato ottimo.
Dopo la girata a pancia in su si replica con le strusciate Nuru gel su tutto il davanti. Insomma, un ottimo body to body, senza fretta e molto emozionale. Le tette a pera con capezzoli come du chiodi erano efficienti come due rulli dell’autolavaggio: c’hai presente quando vai a lavare la macchina e i rulli vanno a spastrucchiare tutte le lamiere insinuandosi in ogni anfratto della carrozzeria ? Ecco... cosí...
(E ti pareva che non usciva l’animo dell’ingegnere, credo che solo io potrei paragonare il Nuru massage all’autolavaggio, e quando scopavamo che era ? L’amplificatore inseguitore d’emettitore ? Il ponte di Wheatstone ? 😂 E vabbé...
Che altro dire ? Arrivati sul piú bello, condom e via ! Varie posizioni. Missionaria, a pecora, lei sopra, quelle classiche..., lei molto coinvolta, quando ha capito che il “dispositivo di interfacciamento”... si vabbé, lui, il pene... reggeva il gioco (grazie Kamagra) siamo andati avanti senza freni e senza guardare il tempo...
Per finire, visto che non venivo mai (sempre grazie al kamagra) le chiedo di finire con la bocca, lei girata sopra a 69, toglie il condom e si dá da fare... jel’avemo fatta... venuta in bocca, accentuo pure io la venuta con voce teatrale, intensitá, respiri, ci mancava soltanto che cantassi l’opera lirica, il barbiere di Siviglia... la larallara llara llallá... e poi lei accoglie, si alza, sputa, e inizia le operazioni conclusive...
Vabbé... altra doccia insieme a conclusione... chiacchiere di rito... si chiama SODA, come whisky and soda, ahahah... bella soda e thailandese. Se si vuole, servizio anche in hotel, viene in hotel per 4.500 baht (ma poi mi sono chiesto, e come caz facciamo col Nuru gel sul letto, per toglierlo ci vuole poi l’impresa di pulizie La Rapida... no no... lasciamo perdere, se voglio vengo io lá... al Venus, che sta a due passi).
Feynman
23/11/2024 | 17:41
Gold
marko_kraljevic
23/11/2024 | 18:54
Veneto | 51-100
Silver
Alitalia può cambiare aerei, divise, colori e loghi ma non la cultura aziendale. Piuttosto viaggio con una compagnia nepalese bandita dall'UE.
E il lenzuolo si gonfia sul cavo dell'onda
E la lotta si fa scivolosa e profonda
Feynman
24/11/2024 | 05:27
Gold
Il modo migliore per spostarsi a Bangkok, lo Skytrain ovvero la metropolitana su sopraelevata…. BTS - Bangkok Transfer System
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàFeynman
24/11/2024 | 20:20
Gold
Sintesi della serata a Nana Plaza… 😄
Seguiranno aggiornamenti…
INCONTRA DONNE VOGLIOSEFeynman
25/11/2024 | 05:17
Gold
Spettacolo !
Una ragazza che balla sul bancone di un bar, tutta nuda e insaponata, giovane, bella, allegra, che emana sensualità, malizia e gioia di vivere. Vicino a lei altre cinque, sei ragazze, che ballano tutte nude e insaponate, c’è una vasca da bagno lì in mezzo, con un getto continuo di acqua, loro entrano ed escono dalla vasca, tra docce, insaponate, bagnoschiuma e balletti sfrenati al ritmo di musica a tutto volume. Le luci sono soffuse, dei fari da discoteca illuminano la scena di volta in volta, seguendo con le loro pulsazioni la musica. Un profumo di sapone, alcol, ormoni femminili inebria tutto l’ambiente. Le ragazze si contorcono al palo della pole dance, si piegano, si accovacciano, si rialzano e poi si flettono sinuose di lato.
Il balletto aumenta progressivamente la carica erotica, i clienti del bar, uomini e donne, siedono su dei sgabelli lì intorno, guardano lo spettacolo dal basso in alto, è un vero spettacolo. Le ragazze si eccitano, osano sempre di più, è un tripudio di culi, tette e passere al vento… chiedono al pubblico di partecipare… alcuni allungano timidamente una mano, poi un’altra, sempre con il loro consenso, poi ci prendono gusto e volano carezze, strusciate e toccate sempre più intime… e poi i clienti, riconoscenti, spalmano sulla pelle insaponata delle ragazze prima una, poi ancora altre banconote verdi da 20 baht (0,60 Euro), che loro fanno scivolare nelle parti più nascoste e poi raccolgono… fino ad averne in mano un mazzetto, un mazzetto di banconote sexy e insaponate pure loro.
È tutto un gioco: di balletti, sorrisi, mance, bevute alcoliche, divertimento e musica.
E poi, questo gioco ti prende gli organi, prima quello in basso che alza la testa per guardare meglio, poi quello dentro il torace, che batte all’impazzata al ritmo di musica, e infine quello dentro la testa che sogna un film in cui vorrebbe che la vita fosse tutta così, per sempre: un gruppo di belle ragazze che ballano felici a tempo di musica, che ti coinvolgono e che sono felici di ballare con te.
(Geisha Gogo Bar - Nana Plaza, Bangkok)
TROVA HOSTESS PER CENETequilo22
25/11/2024 | 05:50
Profondo Nord | 36-50
Silver
Amico,
ti sei fatto la barba,
ti sei messo il profumo,
hai comprato dei fiori.
E' la prima volta che vieni a puttane eh?!!!
Feynman
25/11/2024 | 07:11
Gold
😁
INCONTRA DONNE VOGLIOSEFeynman
25/11/2024 | 17:04
Gold
Il bagno Unisex
E cosí, mentre sei lí al gogo club a vedere le ragazze nude che ballano al palo, ti viene d’andare al bagno, anche per liberarti degli ettolitri di birra, ingurgitata tra uno spettacolo e l’altro.
Ti indicano il bagno, entri, e dici: “no, questo è pieno di donne, si stanno truccando allo specchio...” Ti giri, esci e cerchi il bagno degli uomini. Che peró... non c’è. Quello è l’unico bagno. 😁
Il dubbio ti si chiarisce quando vedi che sulla parete in fondo ci sono degli orinatoi e un tizio che ci sta pisc... ahem... ci sta orinando dentro.
Tu entri, le ragazze si girano come per dire: “t’è piaciuto lo spettacolo delle ragazze nude ? Adesso è il turno tuo di dare spettacolo, e noi a guardare !”. 😅
E comunque, tu che devi svuotare la vescica, non ti preoccupi. Anzi, vai sicuro all’orinatoio lasciato libero, e te lo tiri fuori, il pisello, cercando di estenderlo quanto piú possibile in orizzontale. Vedi con la coda dell’occhio quella che ti sta guardando di riflesso nello specchio. E quindi, fai il getto elicoidale, lo fai ruotare intorno ad elicottero, poi lo mandi su, lo mandi giu, armoniosamente di lato, secondo una traiettoria sinusoidale, intorno ad un palo immaginario, la pisel-dance, tutto a tempo di musica: “this is the pisciatin of the night... all right... ohh yeah... the pisciatin of the night !”. 😂
Poi lo sgrulli, lo riponi nell’hangar, sorridi alle ragazze e te ne vai. 😊
TROVA HOSTESS PER CENEFeynman
25/11/2024 | 18:25
Gold
Feynman
26/11/2024 | 04:11
Gold
Ci sono vari tipi di centri massaggi nei negozi su strada.
Il centro superserio dove vi fanno un massaggio terapeutico di cui si hanno veri benefici nel rilassamento dei muscoli, nell’eliminazione dei dolori alle ossa, nella postura e nel benessere generale. Uno di questi dove sono stato è il Cozy Spa in Soi 11/1, dove le operatrici sono delle persone professionali e competenti, costo del trattamento di un’ora Thai Massage: 550 baht (circa 15 Euro).
P.s. È scritto esplicitamente che chiedere altri tipi di messaggi speciali sarebbe un’offesa per le operatrici.
INCONTRA DONNE VOGLIOSEFeynman
26/11/2024 | 05:36
Gold
Happy ending for youuuuuuuu, good business for meeeeeeeeee ! 😁
(Parte 1)
È proprio con queste parole dell’operatrice, accompagnate da un suo sorriso ironico perculatorio, che s’è concluso il massaggio thai in uno dei tanti centri che trovate in giro per la cittá...
Il centro si trova in una traversa all’inizio di Soi 8, subito dietro la pizzeria Vesuvio.
Lei si chiama Enjoy (sì, come il servizio di car-sharing dell’Eni, infatti mi ricorda vagamente la forma di una Fiat 500 ma con una divisa di colore blu oltremare).
Mi ha visto da lontano, in strada, si è sbracciata per chiamarmi, ha sovrastato le voci di un vicino centro concorrente, mi è venuta incontro e mi ha agganciato per un braccio senza lasciarlo andare, e mi ha sventolato subito sotto il foglio con l’elenco dei servizi massaggi, sorridendo tutto il tempo e dicendo ammiccante, “special... happy... very happy !”.
Tutto questo fervore e questo entusiasmo, quando io avevo giá deciso d’andare lí, ma facevo il vago dandole l’impressione di essere stato attratto dalla sua bellezza e convinto dalle sue doti di customer marketing strategist...
(Segue)
TROVA HOSTESS PER CENEMark66
26/11/2024 | 17:24
Newbie
Per un serio thaimassage io vado sempre da Earthland a pattaya sono due a bangkok di più.-Sono frequentati prevalentemente da orientali:Oltre ai massaggi fanno svariati trattamenti di bellezza:IO vado per il vero thaimmagge due ore 650 bath più regalo sempre 100 bath alla massaggatrice.Vado per rilassarmi veramente ,massaggi ben fatti.Non si scegli la ragazza ed in genere non sono mai carine ,ma a me non interessa quando vado è solo per il vero Thaimassage.Ricordate che si deve prenotate il massaggio,sono spesso pieni
Hernan_Cortes
26/11/2024 | 22:41
Newbie
Esperienze di vita.. daje Feynman goditi appieno ogni momento.
INCONTRA DONNE VOGLIOSEQui a Roma il massaggio thay alla schiena lo abbiamo con le varie buche ogni giorno sulle strade..
Feynman
27/11/2024 | 06:44
Gold
Happy ending for youuuuuuuu, good business for meeeeeeeeee ! 😁
(Parte 2}
Il tempo di salire al piano di sopra, percorrere un lungo e stretto corridoio di ambienti angusti, basici, spogli, essenziali, vetusti, che mi ritrovo in una stanzetta vuota, buia, con aria stantia, senza finestre, e con due materassini un po’ lerci a terra, coperti giusto con un lenzuolino quasi pulito e in fantasia thai. Lei in piedi davanti a me, che mi parla vicino vicino al viso, mi dice “togliti tutto... doccia !”. La doccia io l’ho fatta dieci minuti prima, prima di uscire dall’albergo, ma un ripassaggio rapido lo faccio, lei mi assicura che faremo la doccia insieme e che lei si prenderá cura del lavaggio.
Bene, è uno stile un po’ piú da soapy massage che da centri massaggi standard (con o senza falegnameria annessa). Accetto e sono curioso di vedere come continua la cosa. Ripercorriamo il corridoio buio di prima in senso inverso, io completamente nudo, lei a seguire vestita, lei un po’ ansimante e col respiro affannato, e mi ritrovo in una stanza quadrata con mattonelle, con all’angolo la solita botte piena d’acqua con bacinella sopra, e l’impianto doccia a muro con dispositivo di riscaldamento acqua istantaneo (probabilmente elettrico ad effetto Joule, ma non gliel’ho chiesto).
Lei si spoglia. Lavaggio, insaponatura, prima io, poi lei, ... spalle, gambe, braccio... one, two, three... spalla, gambe, braccio... one, two, three, ..., spalla, gambe, braccio, ..., one, two, three, ..., spalla, gambe, braccio, cazzo, ..., spalla, gambe, braccio, culo, ..., one, two, three... poi lei... spalla, gambe, braccio, tette, ...,one, two, three,..., spalla, gambe, braccio, patata, ..., one, two, three, ..., spalla, gambe, braccio, culo, ..., one, two, three, ...
Finita la coreografia di Don Lurio del musical sotto la doccia... ci diamo una rapida asciugata con gli asciugamani (per fortuna c’erano), e ritorniamo in postazione.
Inizia la fase massaggio, io steso a pancia in giú, e lei che si prodiga con molto entusiasmo e sempre ansimante a tutte le fasi di oliaggio, ...olio, motore, lubrificante, ingrassaggio, gomme, freni e frizione. Mi sta a fa il tagliando.
Il fatto che ansima e si dá da fare quasi frenetica e con forza mi fa pensare che sia accitata, non vede l’ora di arrivare al dunque, tocca, tocca dappertutto, sembra la dea Kalí, come giá detto, finché.... dopo nemmeno 10 minuti, al canonico... anzi, al cannonico “gilale”... inizia la trattativa: sega, bocchino, blow job,... no, dico io, sega, blow job, bum bum, ..., lei risponde settebello, coppe e denari,... , asso, bastoni e briscola... scala 40, poker d’assi e... scopa !
Niente. Non se ne esce... vuole 1.500 baht per bum bum e i 500 baht del massaggio a parte, ..., ma porca eva, per 2.000 baht me pijavo Cicciolina in pensione, oppure mi ci compravo minimo la Playstation... non si puó...
inizio una di quelle trattative a cazzo duro, che peró non la intimorisce, lei risponde con la figa che cola, come una Coca Cola, che 1.300 baht è l’ultimo prezzo, e mi dice che sono pure un Lucky boy ad avere uno sconto cosí di 200 baht, me lo concede solo per il gusto di leggere poi i commenti di Siamhousepattaya sul forum...
Accetto, ma le dico che peró voglio una prestazione coi fiocchi, di lunga durata, non la solita botta e via. Con l’accordo suggellato, lei si butta quindi sul gelato. Prima afferra forte il Calippo, poi con la bocca ne fa la tornitura, l’arrotatura coltelli, donne, è arrivata l’arrotina, ... e poi lo imbusta in confezione surgelati, e lo passa al setaccio, al frullato Moulinex, alla fresatrice, ... con una sola mossa si denuda togliendosi da sopra maglia, maglietta, gonna, mutanda, reggiseno, pancera, tampax e salvaslip, tutto legato a corpo unico, che nemmeno al mago Houdiní gli riusciva...
Si mette nella posa buddista seduta a gambe incrociate, tutta sul mio caz... ahem... sul mio pene, e in un’esperienza mistica, schiena dritta, occhi chiusi, con le mani giunte e contro la forza di gravitá, ohm.... ohm... legge di ohm.... va su e giú, levitando sul mio... sì sul mio cazzo !
Dopo un po’ di salliscendi mistici, nella posizione del loto, che sembrava un ascensore che faceva pure dlin dlon... c’é stata l’illuminazione ! L’illuminazione mistica... anzi... l’illuminazione masticaz !
Un raggio di sole illumina la stanza, qualcuno ha spostato una tenda, e con questa buddanata, lei che fino ad allora sembrava eccitata, con una calma serafica ed uno sguardo Zen mi fa... finito !
Mortacci de qua, mortacci de lá, ma io nei tre-cinque munuti netti non avevo nemmeno cominciato. Toglie il condom e sostiene che dentro ci sono confluite le piene spermatiche del fiume Gange. Io lo vedo talmente come nuovo che sono tentato di dirle “ridammelo, che lo uso con un’altra !”.
Lei tutta sorridente mi porta in doccia per un’altra sessione di lavaggio reciproco Don Lurio. Poi, dopo asciugato, mentre mi rivesto, mi chiede “you happy ?”.
Sono piú incazzato di Sgarbi che fa l’opinionista in tv, piú di un concorrente di Forum, non tanto per la mancata eiezione dei siluri fotonici, quanto per i 1.300 baht buttati + 500 baht di massaggio inesistente...
Le rispondo diplomaticamente “sí, io sono happy, e tu sei happy ?” ... e lei: “io sono happy tooooo !”.
Le dico: “probabilmente sei piú happy di me, perché praticamente ti prendi 1.300 baht senza aver fatto un caz... ahem... anzi no... proprio un cazzo... senza ahem !”.
E lei: “happy ending for youuuuu, happy business for enjoyyyyy ! Happy... happy...”.
Non riesco a credere che fa pure i giochi di parole in inglese, con il nome che si è scelta di Enjoy, ‘ste cazzate le fa solo Feynman, una frase che vuol dire allo stesso tempo “Felice finale per divertimento”, e “felici affari per Enjoy”, cioé lei.
Vabbé, che cosa ci dice di utile ‘sta storiella ? Che nelle situazioni ambigue puó nascondersi la fregatura. Un massaggio che forse è sesso, che alla fine non è né massaggio né sesso, ma voi pagate uguale. Sapevatelo amici. 😅
TROVA HOSTESS PER CENEFeynman
27/11/2024 | 06:48
Gold
Info: sono a Pattaya ma accedo a internet raramente col wi-fi, il mio hotel ha persino bloccato il sito gnoccatravels perchè ha contenuti per adulti.
Ieri sono stato al Windmill 2 di Pattaya, seguirá recensione
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàFeynman
29/11/2024 | 07:41
Gold
Grazie @Mark66 , al momento non sono più a Pattaya, sono a Koh Chang e finalmente posso usare internet senza i firewall che bloccano gnoccatravels 😅
INCONTRA DONNE VOGLIOSEFeynman
29/11/2024 | 07:42
Gold
😂
TROVA HOSTESS PER CENEFeynman
29/11/2024 | 07:53
Gold
Sora è una mezza Sóla
Per prima cosa, diciamo che “sóla” nello slang romanesco è sinonimo di “fregatura”.
Riassunto delle puntate precedenti: Sora (detta anche S1) l’avevo incontrata l’anno scorso al Thermae, e poi l’avevo portata in albergo per 3.000 baht (circa 80 Euro) per due ore di sesso sfrenato (supportate anche dall’aiutino del kamagra jelly). Quest’anno, prima che partissi, l’avevo contattata ed eravamo giá d’accordo che ci saremmo incontrati di nuovo.
Detto, fatto. Al giorno stabilito è venuta da me in albergo. L’aspettativa era di ripetere l’esperienza dell’anno scorso. E invece no. Dopo i soliti preliminari, e sesso sfrenato in varie posizioni per mezz’ora, comincia a chiedere “sei venuto ?”.
Che adesso ho capito che è un espediente per dirti di accelerare, di sbrigarti, che non gli va di continuare, oppure che è stato raggiunto il limite orario sindacale previsto da CCNL Mignotte, sottoscritto dalla CGIL, CISL, UIL, sezione Thailandia.
Vabbé, in un anno possono succedere tante cose. Intanto aveva un taglio cesareo abbastanza evidente, che sembrava anche alquanto recente. Quindi aveva un pargoletto lasciato da qualche parte, non poteva dilungarsi molto. Poi avendo avuto una gravidanza avrá pensato, giustamente, di non fare piú pompini, che come risaputo provocano gravidanze. Mah !
Alla decima, quindicesima, ventesima volta che mi chiedeva “sei venuto ? finito ?”, le rispondo che se vuole tolgo il condom e finiamo con pompino. Maddeche ?!? Voleva finire con la mano. Come nella pubblicitá anni ‘80 “il metano ti dá una mano”. Con la mano è come se facessi da solo, non mi va, non mi piace.
E l’incontro si è concluso cosí, con lei che si fa la doccia e si riveste rapidamente, le mie 3 banconote da 1.000 baht che prendono il volo manco fossero una Red Bull con le ali, io nudo che l’accompagno alla porta ancora in tiro e che penso che nella stessa serata sarei potuto andare invece al Thermae e incontrarne un’altra, non chiamare di nuovo quella dell’anno scorso.
Cosí, la conclusione alla quale sono giunto è sempre quella: con le sex workers è meglio cambiare spesso, se non sempre. La “fidelizzazione” va sempre a discapito del cliente e non a suo vantaggio.
Prossimi argomenti
Il taxi Bangkok - Pattaya mi porta all’albergo sbagliato
Il massaggio della bisnonna
Sompazzito per Som
Il Windmill 2 a Pattaya, donne nude a gogo
L’Hotel Centara e la Cinquecentara
Il massaggio na-na-nanana-na-na-nana-nananá.... alone without you !
L’incontro con Kan 2 (detta anche K2)
Feynman
29/11/2024 | 14:15
Gold
Non è mai troppo tardi per una vacanza a Pattaya... 😅
INCONTRA DONNE VOGLIOSEFeynman
29/11/2024 | 17:46
Gold
Feynman
30/11/2024 | 02:02
Gold
Feynman
30/11/2024 | 03:15
Gold
Il Windmill 2 a Pattaya, donne nude a gogo
Due ragazze ventenni stanno mimando amplessi tra loro, sono distese, nude, e si muovono su una specie di bancone di un bar, con tutti gli sgabelli intorno e con gli avventori che, con la loro consumazione davanti, assistono allo spettacolo.
L’azione inizia quasi timidamente, ma poi raggiunge ritmi sempre piú elevati e una carica erotica che come un’onda irrompe e coinvolge un po’ tutti quanti.
Non è uno spettacolo del tipo “guardare ma non toccare”, toccare si puó, sempre nei limiti della decenza e sempre con il consenso delle ragazze, consenso che, magicamente, avviene facilmente quando compaiono miracolosi baht.
Diciamo subito che la scena descritta è all’apice di una serata, al Windmill 2, locale rinomato, che è un’emanazione del famoso Windmill (Mulino a Vento), situato di fronte, nella stessa strada a Pattaya. Perchè scegliere il Windmill 2 invece di quello storico ? Perchè a detta di molti, basta leggere le recensioni su Google, il locale storico ha subito un tracollo abissale proprio negli ultimi mesi/anni, per cui l’esperienza del cliente lí appare estremamente deludente, arrivando a casi limite in cui alcuni clienti parlano di vere e proprie truffe, magari situazioni dovute semplicemente a problemi di comunicazione da parte del personale nell’esprimere le regole della casa: Per esempio la consuetudine del “doppio ladydrink obbligatorio” e delle regole orarie e di barfine variabile per chiamare con sé le ragazze che ballano o si esibiscono in altro modo.
La veritá non la sappiamo, ma una persona che voglia scegliere un locale dove fare serata certamente tiene conto delle opinioni espresse dal pubblico.
Il Windmill 2 è ritenuto al contrario di mantenere ancora un livello accettabile di divertimento. Mah.... insomma. Parere personale: dopo esserci andato, posso dire che di positivo c’è la correttezza del personale, che si assicura che compriate almeno una consumazione, ma poi dopo non vi faranno nessuna pressione, vi lasceranno in pace anche girare per il locale, che è a due piani. Cameriere e mamasan sono alquanto gentili e disponibili a darvi ogni informazione.
I prezzi sono chiari e riportati nel menú, e comprare e offrire ladydrink è a discrezione assoluta del cliente, senza inghippi, inganni o doveri.
L’aspetto negativo peró e nella attitudine delle ragazze, sono quasi tutte serie, distaccate e rassegnate. Nella poledance fissano un punto vuoto nello spazio, forse gli anelli del pianeta Urano, si agitano senza molta convinzione, sono dei robot, sono nude ma non esprimono molta sensualitá e coinvolgimento. Nel piano inferiore, la sensazione avuta è stata “la visita di leva al femminile”, tutte nude in uno spazio angusto schierate in fila a far nulla e senza un perchè.
Una ragazza, nuda alla poledance sbadigliava vistosamente, poi aveva freddo, starnutiva, tirava su col naso, era triste.
Al piano di sopra, la situazione era un po’ piú rilassata: c’era il lesbo show di prima, e poi due ragazze che teoricamente dovrebbero fare la doccia, ma se ne stavano immobili dentro una specie di grande ciotola, in parte sotto un getto d’acqua che veniva dall’alto. E con la mano muovevano l’asciugamano simulando d’aver fatto la doccia. Persino la loro patata faceva ciao con svogliatezza. Insomma, l’umore generale era del tipo “guarda che me tocca fa’ pe’ campare”, ma qualcuna trasgressiva che salvava un po’ la situazione c’era.
Soprattutto dopo l’offerta di ladydrink la riconoscenza sembrava essere molto generosa. Una ragazza s’era messa a cavalcioni su un cliente e ha iniziato un frenetico rodeo da corrida (spinto a quale livello si puó immaginare visto che era nuda sotto).
Che dire, una visita al Windmill 2 puó valere la pena, qualcosa di interessante c’è e si vede... ma neanche troppo. Per questo a chi me l’ha chiesto ho detto che la visita al Geisha di Bangkok è stata di livello molto superiore. Anche se in questi casi i confronti tra locali sono irrilevanti, dipende dalle ragazze, dalla serata, dalle attitudini, dall’umore, dal clima di festa e anche dai clienti, dal pubblico e dal suo sapersi comportare in modo corretto in queste situazioni, senza cori e tifi da stadio che purtroppo a volte non mancano.
Consumazioni: birra Chang 180 baht, succo d’arancia 150 baht.
INCONTRA DONNE VOGLIOSE