Voglio raccontarvi la mia fantastica esperienza avuta pochi giorni fa a Nagoya. Nagoya è la terza città più popolosa in Giappone e sicuramente una delle mete meno note rispetto alle famose Kyoto e Tokyo.
Sono stato a Nagoya 7 giorni per un viaggio di lavoro, e ho dedicato l’ultima notte al rimorchio di gnocca free.
Ho scelto come zona di caccia la zona dei locali di Sakae e dopo un veloce passaggio, ho scelto di entrare al ID club. L’ID club è un locale di sette piani con diversi tipi di musica dove al prezzo di circa 20€ ti offrono la bellezza di 4 drinks. Il club è frequentato da moltissime giapponesine con minigonne da sballo e tipe molto arrapanti con giarrettiere e tacchi a spillo, di età abbastanza bassa, credo che la media si aggirasse fra i 20-24 anni. La prima parte della serata è stata all’insegna del relax e divertimento, parlando qua e la con delle tipe ma niente di che. Ma il bello è arrivato solo alla fine della serata quando un bellissima ragazza Giappo mi guarda e mi sorride anche se fosse in compagnia di altri ragazzi Giapponesi.
Con fare molto discreto allora l’ho seguita e atteso il momento propizio per parlarci e capire se innanzitutto parlasse inglese.
In Giappone infatti il primo scoglio è la lingua e se la tua ragazza non parla inglese sei subito tagliato fuori.
La fortuna ha voluto che la ragazza parlasse inglese anche se non bene ma comunque sufficiente per scambiare due chiacchiere. Dalle poche parole scambiate, ho subito capito che non le dispiacevo. Purtroppo lei era in compagnia di alcuni ragazzi che non mi sembrava li conoscesse bene, probabilmente era stata rimorchiata proprio nel locale. Comunque dopo poco , lei mi lascia per andare con loro, io allora non demordo e la seguo fuori dal ID club per vedere dove andavano. Vedo che lei e la sua amica lasciano i ragazzi giapponesi per entrare in un altro locale con un ragazzo che mi sembrava occidentale. Mi sono detto che quella era la mia occasione e che dovevo spingere al massimo. Ho deciso anche io di entrare in quel locale, convinto che avrei potuto fare qualcosa. Il locale era un locale RNB pieno di neri e brasiliani che ballavano con tipe giapponesi i tipici balli rnb, strusciandosi con loro e stringendole più possibile, cercando di ottenere qualcosa.
Io intanto punto alla mia preda, la vedo , la seguo, aspetto che si siede con l’amica al divano, solo allora decido di attaccare. Carico e convinto delle mie potenzialità in un paese che sapevo favorevole agli occidentali e in particolare agli italiani,
con la mia bottiglia di birra in mano la saluto e faccio finta che il destino ci avesse dato di nuovo la possibilità di incontrarci, lei sorride e allora capisco che è fatta. Tempo mezz’ora mi ritrovo a ballare con lei stretti stretti e a baciarla sul collo, lei ci sta ma non ricambia subito aspetta un pò, e poi prende coraggio e incomincia a baciarmi, a quel punto le dico di andare in albergo e lei mi fa cenno di si. Io più arrapato di prima mi immagino già cosa succederà.
Premetto che lei aveva shorts cortissimi, stivali alti da vera maiala e un decoltè che faceva vedere tettine piccole ma veramente ben fatte. Oltre ad avere un fisico da paura magra e alta come me, aveva un viso da favola come si vede nei migliori film porno dove ci sono le nipponiche. Per gli amanti di questo genere
vi posso dire che aveva lineamenti classici giapponesi ma con tratti occidentali. Insomma una vera Figa!
Arrivati in albergo, il sogno di trombarmi una giapponese si stava tramutando in realtà. Sul quel fantastico letto imbottito dell’hotel, l’ho presa in tutte le posizioni possibili del kamasutra, incluso un BBJ. Tutto questo ripetuto per due volte perchè lei nonostante fosse venuta, ha voluto continuare per la seconda volta, con grande gioia da parte mia. La cosa che più mi ha affascinato però è stato il fatto che quando faceva sesso piangeva e urlava come accade nei migliori film porno.
Alla fine della nottata di sesso, è rimasta a dormire nuda a fianco a me, profumata come una rosa e dalla pelle liscia e morbidissima fino a mattina presto.
Poichè dovevo andare il giorno dopo a Kyoto, lei ha preso il taxi e è andata via felice!!!!
Volevo condividere con voi la mia esperienza in terra di Sol Levante, e invito anche voi a progettare viaggi in questa fantastica nazione dove si mangia benissimo, ci sono tante cose da vedere ma soprattutto noi italiani siamo amatissimi. Inoltre la mia esperienza indica che anche città meno famose di Tokyo possono dare delle vere soddisfazioni e forse maggiori.
Stai per entrare in una sezione vietata ai minori di anni 18 che può contenere immagini di carattere erotico, che tratta argomenti e usa un linguaggio adatto a un pubblico adulto. Se non sei maggiorenne esci immediatamente cliccando ESCI. Se non ritieni il nudo di adulti offensivo alla tua persona e se dichiari di essere maggiorenne secondo la legge dello stato in cui vivi e se, entrando nel sito, accetti le condizioni di utilizzo ed esoneri i responsabili del sito da ogni forma di responsabilità, allora puoi entrare in Gnoccatravels!
Gnoccatravels.com tutela e protegge i minori e invita i propri utenti a segnalare eventuali abusi, nonchè ad utilizzare i seguenti servizi di controllo: ICRA – Netnanny – Cybersitter – Surfcontrol – Cyberpatrol
Contenuti ed immagini qui presenti, sono stati ottenuti attraverso internet, quindi sono ritenuti di dominio pubblico, od autorizzati dagli interessati medesimi. Gli inserzionisti di Gnoccatravels.com dichiarano che gli scopi della pubblicazione richiesta sono leciti (secondo le vigenti normative in materia penale) e strettamente personali, quindi esentano i gestori del sito da ogni responsabilità amministrativa e penale eventualmente derivante da finalità, contenuti e azioni illecite, nonché da usi illegittimi e/o impropri della pubblicazione medesima.
Scegliendo ACCETTA ED ENTRA, l'utente dichiara di essere maggiorenne e di esonerare totalmente i fornitori del servizio, proprietari e creatori del sito Gnoccatravels.com dalla responsabilità sul contenuto degli annunci/inserzioni pubblicitarie e del loro utilizzo.
maudi
09/11/2014 | 16:06
Newbie
Voglio raccontarvi la mia fantastica esperienza avuta pochi giorni fa a Nagoya. Nagoya è la terza città più popolosa in Giappone e sicuramente una delle mete meno note rispetto alle famose Kyoto e Tokyo.
Sono stato a Nagoya 7 giorni per un viaggio di lavoro, e ho dedicato l’ultima notte al rimorchio di gnocca free.
Ho scelto come zona di caccia la zona dei locali di Sakae e dopo un veloce passaggio, ho scelto di entrare al ID club. L’ID club è un locale di sette piani con diversi tipi di musica dove al prezzo di circa 20€ ti offrono la bellezza di 4 drinks. Il club è frequentato da moltissime giapponesine con minigonne da sballo e tipe molto arrapanti con giarrettiere e tacchi a spillo, di età abbastanza bassa, credo che la media si aggirasse fra i 20-24 anni. La prima parte della serata è stata all’insegna del relax e divertimento, parlando qua e la con delle tipe ma niente di che. Ma il bello è arrivato solo alla fine della serata quando un bellissima ragazza Giappo mi guarda e mi sorride anche se fosse in compagnia di altri ragazzi Giapponesi.
Con fare molto discreto allora l’ho seguita e atteso il momento propizio per parlarci e capire se innanzitutto parlasse inglese.
In Giappone infatti il primo scoglio è la lingua e se la tua ragazza non parla inglese sei subito tagliato fuori.
La fortuna ha voluto che la ragazza parlasse inglese anche se non bene ma comunque sufficiente per scambiare due chiacchiere. Dalle poche parole scambiate, ho subito capito che non le dispiacevo. Purtroppo lei era in compagnia di alcuni ragazzi che non mi sembrava li conoscesse bene, probabilmente era stata rimorchiata proprio nel locale. Comunque dopo poco , lei mi lascia per andare con loro, io allora non demordo e la seguo fuori dal ID club per vedere dove andavano. Vedo che lei e la sua amica lasciano i ragazzi giapponesi per entrare in un altro locale con un ragazzo che mi sembrava occidentale. Mi sono detto che quella era la mia occasione e che dovevo spingere al massimo. Ho deciso anche io di entrare in quel locale, convinto che avrei potuto fare qualcosa. Il locale era un locale RNB pieno di neri e brasiliani che ballavano con tipe giapponesi i tipici balli rnb, strusciandosi con loro e stringendole più possibile, cercando di ottenere qualcosa.
Io intanto punto alla mia preda, la vedo , la seguo, aspetto che si siede con l’amica al divano, solo allora decido di attaccare. Carico e convinto delle mie potenzialità in un paese che sapevo favorevole agli occidentali e in particolare agli italiani,
con la mia bottiglia di birra in mano la saluto e faccio finta che il destino ci avesse dato di nuovo la possibilità di incontrarci, lei sorride e allora capisco che è fatta. Tempo mezz’ora mi ritrovo a ballare con lei stretti stretti e a baciarla sul collo, lei ci sta ma non ricambia subito aspetta un pò, e poi prende coraggio e incomincia a baciarmi, a quel punto le dico di andare in albergo e lei mi fa cenno di si. Io più arrapato di prima mi immagino già cosa succederà.
Premetto che lei aveva shorts cortissimi, stivali alti da vera maiala e un decoltè che faceva vedere tettine piccole ma veramente ben fatte. Oltre ad avere un fisico da paura magra e alta come me, aveva un viso da favola come si vede nei migliori film porno dove ci sono le nipponiche. Per gli amanti di questo genere
vi posso dire che aveva lineamenti classici giapponesi ma con tratti occidentali. Insomma una vera Figa!
Arrivati in albergo, il sogno di trombarmi una giapponese si stava tramutando in realtà. Sul quel fantastico letto imbottito dell’hotel, l’ho presa in tutte le posizioni possibili del kamasutra, incluso un BBJ. Tutto questo ripetuto per due volte perchè lei nonostante fosse venuta, ha voluto continuare per la seconda volta, con grande gioia da parte mia. La cosa che più mi ha affascinato però è stato il fatto che quando faceva sesso piangeva e urlava come accade nei migliori film porno.
Alla fine della nottata di sesso, è rimasta a dormire nuda a fianco a me, profumata come una rosa e dalla pelle liscia e morbidissima fino a mattina presto.
Poichè dovevo andare il giorno dopo a Kyoto, lei ha preso il taxi e è andata via felice!!!!
Volevo condividere con voi la mia esperienza in terra di Sol Levante, e invito anche voi a progettare viaggi in questa fantastica nazione dove si mangia benissimo, ci sono tante cose da vedere ma soprattutto noi italiani siamo amatissimi. Inoltre la mia esperienza indica che anche città meno famose di Tokyo possono dare delle vere soddisfazioni e forse maggiori.
Alla prossima!!
Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIV