Il blitz dell’Ingegnere in Ticino: tre giorni con più ombre che luci. E’ forse necessario un reset?
Motel Castione, Maxim e Iceberg - 23/29/30 luglio 2022 - Recensione di Engineer2013
Salve a tutti! Piccola premessa: lo scorso fine settimana sarei dovuto essere in Germania ma gli enormi disagi registrati in aeroporto (non solo qui ho letto di code di due ore ai controlli di sicurezza e voli cancellati all’ultimo minuto, ndr) mi hanno fatto desistere dal partire. Ho perso solo il costo del biglietto aereo ma grazie alla cancellazione gratuita ho recuperato tutto quanto pagato per noleggio auto e hotel.
La voglia di trombare non ne aveva risentito, per cui ho deciso di giocare “in casa” e di fare un salto in Ticino: purtroppo ho delle scadenze da chiudere al lavoro prima delle agognate ferie e quindi non posso soffermarmi quanto vorrei nello scrivere le mie impressioni (magari a qualcuno questa cosa farà piacere smile: per cui…let’s go!
Il 23 luglio ho fatto la mia prima visita al Motel Castione, nell’omonima località ticinese a mezz’ora circa di auto da Lugano: struttura carina con giardino, camere grandi e nuove anche se non tutte con la doccia, ingresso a 10 euri (cambio 1:1) compresa consumazione alcolica. Parco gnocca: il regno delle MILF, con qualche piacevole eccezione. Clientela abbastanza fidelizzata, le ragazze si accorgono immediatamente se sei nuovo del giro. Arrivo alle 20,30 circa: tra i culi…ehm…facce una mi colpisce perché (scoprirò poi a ragione) credo di averla già vista da qualche parte: trattasi di Adelina, ex Globe. Non l’avevo mai stanzata ai tempi, ma il suo background CULturale è per me garanzia di affidabilità. Ci tiene subito a chiarire che qui la tariffa standard è 100 euri ma lei chiede 110: accetto, tanto un deca non incide significativamente sul mio cash flow. Saliamo che sono le 21,15: camera spettacolare ad alto tasso GFE. Lei attenta all’igiene (collutorio e doccia per entrambi, seppure quest’ultima non insieme) Baci con la lingua profondi, bbj profondo e salivoso con diverse incursioni ai gioielli di famiglia, 69 prolungato con tanto di suo fragoroso orgasmo, tre posizioni classiche con alcune significative variazioni sul tema. C’è poco da fare: la scuola Globe contribuisce a plasmare nelle meretrici una formae mentis scopereccia che il cliente non può non apprezzare. Durata della sessione ben oltre i trenta minuti pattuiti.
ADELINA: bellezza 8 (bonus di 0,5 per il colore degli occhi) / partecipazione 9 (se stimolata si lascia andare) / fucking expertise 9,5 (l’impronta del Globe è inconfondibile)
Pagato il dovuto torno nell’arena: qui fatico non poco a fare la conoscenza di una delle top scorer della serata, in quanto presa d’assalto da molti dei presenti. Si tratta di Diana, anni 31, italiana del sud: indossa occhiali neri che le conferiscono un non so che di sofisticato unito a un fare da troia che, a ripensarci ora, mi fa arrapare anche a distanza di tempo. Saliamo in camera che sono quasi le 23,30: tette naturali (una seconda), piercing all’ombelico e alla base di entrambi i capezzoli. Anche lei ci tiene alla pulizia, pur senza scadere in pleonastiche ubbie. La prestazione offerta è di livello: forse si lascia andare un po’ meno rispetto ad Adelina ma su tutto il resto per me è più che valida. Bbj con una tecnica particolare, baci a profusione, cambiate diverse posizioni senza alcun segno di insofferenza da parte sua. Alla fine restiamo nell’alcova più dei trenta minuti canonici parlando di noi: senza scendere nei dettagli per rispetto nei suoi confronti, posso dire che si tratta di una ragazza profonda e che sa quello che vuole dalla vita: insomma una tipa con le palle, con un carattere deciso ma che, se sarete gentili con lei, vi regalerà tanto sollazzo. Tariffa standard di 100 euri.
DIANA: bellezza 7,5 (bonus di 0,5 per l’assenza di artifici chirurgici) / partecipazione 8 (voto destinato a salire con una frequentazione più assidua) / fucking expertise 8,5 (sa come far godere un uomo)
Rientrato nel locale, non ci sono altre pulzelle che solleticano il mio amico lì in basso. Decido quindi di congedarmi che mancano circa quindici minuti all’una: direzione Maxim Chiasso, ça va sans dire!
Arrivo dopo circa quaranta minuti ma…la situazione che mi si palesa davanti agli occhi fa calare su di me un’uggia sconfortante: musica ad alto volume, una rissa sedata sul nascere dagli amici dei due tizi che per fortuna sono riusciti a separarli, ragazze che ti si avvicinano e che esordiscono con “andiamo su a scopare?”. Resto basito, cercando invano di trovare qualche mia vecchia conoscenza femminile con la quale salire ai piani alti: la voglia di sparare un ultimo colpo c’è tutta ma, purtroppo, ciò che manca è la materia prima di mio gradimento. Per fortuna, quando manca meno di un’ora alla chiusura, riesco a intercettare Janet: su di lei, per citare Ziliani (famose le sue pagelle, ndr), posso solo dire “sicurezza”! Dalle 2,15 alle 2,50 una sessione nella quale non si risparmia nonostante l’ora tarda, regalandomi il modo migliore per chiudere la serata in bellezza. Tariffa standard 100 euri.
JANET: bellezza 8 (bonus di 0,5 per il suo sguardo magnetico) / partecipazione 9 (bonus di 0,5 per la prestazione che non ha risentito dell’orario) / fucking expertise 9 (sa molto bene cosa fare e quando)
Rientro a casa stanco ma soddisfatto, fatta eccezione per quanto visto al Maxim.
Giorno 29 luglio: arrivo al Castione che sono passate le 19 da circa 10 minuti. Traffico pazzesco in autostrada. Alle 20 faccio la conoscenza di Andreea, che scoprirò poi su questo forum essere una delle TOP del locale. Lei una gran figa, c’è poco da dire: dichiara di essere metà rumena e metà spagnola, da oltre 10 anni vive a Madrid. Di lei sono presenti foto molto veritiere sul famoso sito di annunci del Ticino, per cui non mi dilungo oltre. In camera anche lei attenta all’igiene senza essere maniacale. Inizia posizionandosi a 90° sul letto: il daty voluttuoso e prolungato è la logica conseguenza. Per il resto ci sa fare molto, nonostante la giovane età. Unico difetto, per me esiziale, è la tendenza a voler accelerare i tempi della sessione (almeno questa è stata la mia esperienza). A riprova di quanto scritto, guardando l’orologio alla fine della sessione una volta usciti dalla camera noto che sono passati solo 20 minuti. Peccato, per il resto un bocconcino di ragazza. Tariffa standard di 100 euri.
ANDREEA: bellezza 9 (la più figa del locale) / partecipazione 8 (malus di 0,5 per la tendenza ad accorciare i tempi) / fucking expertise 9 (nonostante la giovane età ci sa fare molto)
Per la seconda sessione la mia scelta ricade su Marina, rumena tra Bucarest e Costanza, con la quale instauro un piacevole social time in quella specie di piccola rientranza che si trova sulla destra entrando nel locale. Mi fa un complimento non banale, che mi colpisce parecchio. Sorridente, pelle abbronzata (effetto lampada), capelli castano chiari e occhi marroni, labbra carnose che stimolano la fantasia erotica di noi maschietti. Alta 1,65 mt. circa senza tacchi. Tatuaggi vari sul braccio e non solo. Camera molto GFE, zero fretta: ottimi preliminari, eccellente bbj con affondi e leccate ai gioielli di famiglia, 69 prolungato. Adora il daty tanto che si bagna parecchio fino a venire: ci sa fare, si lascia andare abbastanza. Dalle 21,15 per oltre mezz’ora è stata la mia amante devota. Tariffa standard 100 euri.
MARINA: bellezza 7 (qualche segno del tempo inizia a vedersi) / partecipazione 9,5 (bonus di 0,5 per l’orgasmo raggiunto) / fucking expertise 9 (sa usare la bocca e la lingua in maniera eccellente)
Esco dal locale che sono le 22,30 circa: in realtà ci sarebbe stato un terzo obiettivo che avrei voluto timbrare. Si tratta di una ragazza sui 25 anni, abbastanza alta, capelli quasi sulle spalle color mogano. Purtroppo è sparita e non l’ho più rivista. Questa è una delle caratteristiche che mi ha colpito di questo posto: le ragazze, nel corso della serata, si eclissano e non rientrano subito in sala una volta terminata la prestazione. Ma tant’è.
Imposto il navigatore in direzione Lugano: mi aspetta un posto da me mai esplorato (e con il senno del poi avrebbe potuto benissimo restare tale, ndr) ovvero l’Iceberg. Il locale è grande, con una prevalenza di luci fluo color blu e verde. All’ingresso c’è una doppia opzione (cambio anche qui 1:1): 15 euri con una consumazione e l’impossibilità di rientrare oppure 20 euri con due consumazioni e la possibilità di entrare/uscire quando si vuole durante la giornata previo braccialetto da applicare al polso. Vista l’ora, opto per la prima soluzione: quel venerdì, scopro guardando i manifesti all’ingresso, è previsto lo spettacolo dal vivo di Jessy Jay. Quest’ultima si esibirà sul tardi, 0,40 circa, coinvolgendo due ospiti del locale. Lei carina ma troppo poco spontanea per i miei gusti. Poco dopo il mio ingresso vengo avvicinato da tale Anna, draculina DOC. Minuta, capelli castano scuri, fisico asciutto ma espressione troppo arcigna per i miei gusti. Capisce subito che sono nuovo (dice di non avermi mai visto prima, ndr) e si offre di farmi fare un giro sul terrazzo: a questa zona del locale, mi spiega con fare quasi didattico, possono accedere solo le ragazze con una tessera elettronica. Ci accomodiamo su uno dei divanetti e chiacchieriamo un po’: nel frattempo la donzella fa scivolare con naturalezza la sua mano sul mio membro mentre mi descrive con dovizia di particolari i suoi servigi una volta in stanza. La richiesta è di 120 euri, senza possibilità di riduzione alcuna. Tuttavia, vista la sua dentatura tutt’altro che esente da imperfezioni, declino gentilmente la proposta. Torniamo nella sala principale ma, onestamente, non c’è nessuna che susciti la mia attenzione. Mi godo lo spettacolo della starlette di cui sopra e, mio malgrado, mi congedo con il colpo in canna che sono circa l’1,15. Punto dritto al Maxim dove arrivo quando manca poco più di un’ora alla chiusura: purtroppo Janet non è presente. La desolazione della settimana scorsa oggi è acuita dalla mancanza di ragazze per cui valga la pena di salire ai piani superiori unitamente a una colonna sonora dal volume insopportabile. Gli unici approcci, subiti, hanno come filo conduttore la seguente frase d’esordio: “tesoro, andiamo a scopare?”, Decido di restare tre quarti d’ora, giusto il tempo di scolarmi lo Spritz compreso nel biglietto d’ingresso e mi congedo. Sulla strada del ritorno ripenso mestamente a come questo locale abbia incredibilmente perso lo smalto di un tempo. Ma quanto visto oggi è oro rispetto a quanto mi succederà l’indomani…
Giorno 30 luglio: per evitare il traffico estivo decido di anticipare i tempi e alle 17 sono nuovamente all’Iceberg. Ho deciso, infatti, di concedere una seconda chance a questo locale visto che avevo letto qui sul forum della presenza di una tale Melanie proprio nel giorno di sabato (cosa che, peraltro, mi era stata confermata ieri in reception al momento di congedarmi). Per questo motivo decido di optare per il biglietto da 20 euri: purtroppo non è il mio giorno fortunato visto che della fanciulla ut supra nemmeno l’ombra. Il tipo all’ingresso mi riferisce che arriverà più tardi, “in serata”. Faccio la conoscenza di tale Sabrina, di origine marocchina: molto simpatica e gioviale, ma fisicamente rivedibile per via della cellulite che lei cerca di nascondere (senza riuscirci, ndr) e del seno praticamente inesistente nonostante uno pseudo push-up. Le facce (e i culi) sono praticamente gli stessi di ieri. Dopo quasi un’ora decido di dirigermi verso un porto sicuro: il Motel Castione. Qui arrivo che sono le 18,30 circa: ahimè della ragazza dai capelli color mogano nessuna traccia. La scelta comunque non manca: decido di optare per Laura. Rumena (strano…), rappresenta l’archetipo della MILF. Dichiara 38 anni, fisico ancora tonico. Tanti -troppi per i miei gusti- tatuaggi, bionda, alta non meno di 1,75 mt. senza tacchi. Labbra, tette e naso rifatti abbastanza bene. Dalle 19,30 una camera da incorniciare: bbj lento, profondo e salivoso con diversi affondi in deepthroat, ampie leccate e ciucciate di palle fino quasi alla zona del perineo, scopate in diverse posizioni senza mai stancarsi. Zero uso di lubrificante (come tutte con me qui dentro, ndr): nessuna fretta, mezz’ora ampiamente sforata. Non voleva uscire dalla camera, siamo rimasti a letto abbracciati per diverso tempo. Persona profonda, con dei valori e la testa sulle spalle. A voler essere pignoli, tende a restare troppo in silenzio durante l’atto sessuale. Tariffa standard 100 euri.
LAURA: bellezza 7,5 (malus di 0,5 per l’eccesso di tatuaggi e di ritocchi) / partecipazione 8 (malus di 0,5 per l’eccessivo silenzio) / fucking expertise 9,5 (ars amatoria ineccepibile)
Alle 20,30 è il turno di Sonia: figlia dei Carpazi, alta 1,77 mt. senza tacchi, capelli neri e occhi scuri, fisico slanciato e alcuni tatuaggi. Di lei sono presenti delle foto, patinate, sul sito citato in precedenza.
Avevo già conosciuto la cortigiana in questione la settimana precedente ma non avevo potuto portarla in stanza per via della sua sparizione dai radar, cosa comune ad altre ragazze e di cui ho già parlato in precedenza. Stavolta riesco nell’intento e saliamo che sono le 20,30: chiusa la porta si rivela un’autentica furia. Non si tira indietro davanti a nulla, ADORA leccare e succhiare le palle: l’impressione che trasmette è che non veda un pisello da secoli. Sessione PSE, sconsigliata ai deboli di cuore. Tariffa standard 100 euri.
SONIA: bellezza 8 (malus di 0,5 per via delle tette rifatte) / partecipazione 9,5 (una furia) / fucking expertise 9,5 (100% PSE)
Tornato nel locale, della biondina con le tette medio-grandi esaltate da un decolté generoso e che avevo intercettato in precedenza nessuna notizia. Le altre non mi stuzzicano particolarmente. Assente pure Adelina, ieri presente. Decido di riprovare l’Iceberg nell’auspicio che nel frattempo Melanie sia arrivata. Ma, ovviamente, una volta giunto in loco mi viene riferito all’ingresso che oggi la peripatetica non sarà in servizio. La tentazione di andarmene è tanta (e forse avrei fatto bene a cedere, ndr): ciononostante, decido di intrattenermi anche per gustare la seconda consumazione. Mentre sono in attesa di essere servito, la mia attenzione viene catturata da una figa niente male: ricorda, vagamente, Ilary Blasi prima dei numerosi ritocchi estetici. Bionda, occhi verdi bellissimi, fisico asciutto e tette proporzionate che scoprirò poi essere ritoccate. Mi avvicino per approfondire la questione: si chiama Larissa, dichiara di essere moldava di Chisinau (in provincia di Otopeni, ovviamente). Le dico cosa voglio una volta in camera e lei mi risponde: “non c’è problema, sono 200 euro”. Declino con un sorriso, prontamente scende a 150: nuovo mio rifiuto e alla fine rilancia a 100. Le dico che ci devo pensare e che ci vediamo dopo. Faccio poi la conoscenza di tale Alessia: capelli ricci castani, alta non più di 1,60 senza tacchi, dichiara di essere metà argentina, indossa una sorta di completo intimo bianco con striscia nera e scarpe nere sobrie con fibbia (poco da troia, per intenderci). Quando le dico cosa è per me imprescindibile una volta in camera, mi chiede quanto sono disposto a pagare per tali servigi: faccio finta di essere ingenuo e le chiedo “ma qui la tariffa non è standard? Ogni ragazza può chiedere ciò che vuole?” Abbozza un sorriso che vale più di mille parole. Declino cortesemente il sinallagma contrattuale e proseguo il mio giro perlustrativo. Qualche minuto più tardi, appena uscito dal bagno, assisto a uno spettacolo tanto squallido quanto esemplare dell’andazzo di questo posto: due clienti (amici tra loro) stanno discutendo animatamente con Alessia. Volano parole grosse da entrambi i fronti: al che il tipo super-palestrato che si trova dietro la cassa decide di prendere la ragazza e uno dei due in disparte. L’amico si ferma a parlare con me, descrivendomi quanto accaduto: in pratica Alessia aveva chiesto 200 euro per una non meglio precisata prestazione sessuale. Il cliente/amico aveva chiesto di poterla pagare in franchi svizzeri e lei aveva risposto “ok non c’è problema, sono 300 franchi”. La persona rimasta a parlare con me, giustamente, mi dice: “se questa zingara di m..da non viene fermata, chissà quanti altri inculerà con questo sistema visto che oramai il cambio è 1:1”. In cuor mio ringrazio il cielo per non essere salito con lei e, al tempo stesso, rifletto su quanto l’Iceberg più che un contact bar sia una base missilistica. O meglio, nomen omen, il destinatario della punta dell’immenso pezzo di ghiaccio mi sembra sia proprio il cliente.
Nel frattempo, complice la voglia di svuotare un’ultima volta il mio serbatoio seminale e assolutamente contrario a tornare al Maxim dopo quanto accaduto ieri, decido di avvicinarmi a Larissa. Alla fine, penso, con 100 euro quanto meno mi trombo una bella figa…errore madornale! Saliamo con l’ascensore in camera, anche se in realtà sono dei mini appartamenti con tanto di cucina e macchina per il caffè Nespresso. Mi avvicino per baciarla ma lei mi dice che se voglio i baci sono 120: vabbè, cedo all’up selling. Da vicino lei è tanta roba, nulla da obiettare sul punto. Il 69 pattuito lo mantiene ma…previo incappucciamento. Protesto e mi dice che se voglio il bbj sono 150. Declino e la lascio lavorare. Quando arriva il momento del trombo è l’apoteosi della camera da dimenticare: mano SEMPRE alla base del pisello, in qualunque posizione. Educatamente, glielo faccio notare ma lei è irremovibile: teme che si possa sfilare il condom. Complice la stanchezza, in queste condizioni emotive tutt’altro che ideali l’amico lì in basso perde di vigore e per riuscire a venire devo attingere a tutta la mia esperienza di puttaniere della Vieille Garde mentre lei continua a incitarmi con frasi e mugolii autentici come una banconota da tre euro. Metto fine a questo strazio e l’unica voglia che mi è rimasta è quella di andarmene via da questo posto infausto. Ah, dimenticavo: la tipa aveva chiesto il pagamento anticipato ma le ho risposto che i soldi restano nella tasca dei pantaloni fino a quando non abbiamo finito di scopare. Così, giusto per aggiungere un ulteriore elemento di valutazione per voi che leggete…
LARISSA: bellezza 9 (su questo nulla da dire) / partecipazione 4,5 (l’outlet del finto) / fucking expertise 5,5 (non si sforza nemmeno di fare il compitino per la sufficienza)
Quanto accaduto in camera e quello a cui ho assistito mi spinge a lasciare il locale alla velocità della luce nonché a giurare a me stesso che non ci metterò più piede. Fuori una serata estiva e un cielo stellato mi attendono per scortarmi verso casa: il viaggio di ritorno è un miscuglio di disincanto, apatia e delusione. Se vi va di leggerle, le mie considerazioni sono nella sezione “conclusioni”.
THE END, titoli di coda
CONCLUSIONI
Durante la pandemia capeggiavano, non solo sui balconi, striscioni con frasi del tipo “andrà tutto bene”, “ne usciremo migliori”. A distanza di due anni, posso affermare che quanto sopra non vale per il settore a noi tanto caro, anzi. Dopo le varie chiusure, quando sono potuto tornare a viaggiare, ho trovato una situazione drammaticamente compromessa: locali “storici” chiusi/incendiati (Golden Time su tutti), livello prestazionale sceso in alcuni casi a livelli imbarazzanti, prezzi aumentati. A questo si aggiungano episodi come quello della presunta truffa ai danni di quell’avventore dell’Iceberg, cartina al tornasole di cosa questo mondo sia diventato. Pure in Germania, rispetto ai fasti di un tempo, la situazione è peggiorata anche se non ai livelli visti in Ticino. Avevo pianificato un fine settimana a settembre in NRW (oltre a quello saltato di settimana scorsa): mi auguro che la situazione sia buona o quanto meno non troppo dissimile dall’ultima volta. In caso contrario mi vedrò costretto a prendere una lunga pausa di riflessione perché, come già ribadito in altre mie recensioni, se non mi diverto perdo ogni stimolo a raggiungere posti del genere. Questi ultimi sono e devono restare un’esperienza gioiosa, da non vivere come un adempimento forzoso: viceversa, per fortuna, ho diverse occasioni anche fuori dal mondo del pay. “Ma questa, è un’altra storia” (cit. Carlo Lucarelli).
Se avete domande non esitate a scrivermi: come amo ripetere per correttezza nei confronti di chicchessia, queste recensioni sono sempre e comunque il frutto delle mie esperienze e delle mie riflessioni.
Mi auguro di non avervi annoiato nemmeno stavolta.
Augen zu und durch
Auf wiedersehen!
In questo mondo, di pulito sono rimasti (forse) solo gli asciugamani
Concordo pienamente con le conclusioni finali che fai. Per quanto riguarda Larissa dell'Iceberg ieri ho fatto una recensione sul thread dell'iceberg che più o meno corrisponde alla tua. Invece su Andrea del Castione ti capisco ma non condivido. O meglio, lei cambia in base a quanto conosce il cliente. Io che la conosco bene non ho problemi di orari e faccio delle stanze pazzesche. Oggi pomeriggio mi ha dedicato una prestazione che non racconto perchè mi vergogno, un film porno in confronto è un cartone animato della Disney
@Serendipity allora mi riservo di fare un'altra sessione con Andreea per vedere se attraverso la conoscenza modifica questo atteggiamento. Grazie per la dritta!
In questo mondo, di pulito sono rimasti (forse) solo gli asciugamani
Non penso che con una seconda sessione possa cambiare molto... Con lei si tratta di diventare amici, dopo un po' di settimane di frequentazione diventa una tigre disinibita. In Ticino in questo momento è difficile trovare di meglio. Forse solo Adelina del Luxury (ma anche per lei la fidelizzazione è determinante e devi essere giovane) o Cristina del Maxim in modalità squirting (ovvero una volta su cento e anche in questo caso solo se ti conosce, se gli piaci, se la sai prendere nel modo giusto (lei ama essere afferrata sui fianchi in posizione pecorina poco sopra alla vita con le dita che le stringono delicatamente la pancia e il pollice la schiena), se il tuo segno zodiacale è il capricorno, se tutti gli astri sono allineati ecc ecc)
Ho letto la tua rece con molto interesse e devo dire che mi è piaciuta molto. Ti consiglio di evitare il maxim il sabato soprattutto se vuoi colpire, troppa gente. Meglio un giovedì o una domenica. Di tipe performanti non c’è solo janet, ce ne sono molte altre: Alexandra, Vivy, Luana, ecc.. la prossima volta che vai all’iceberg cerca jenny italiana ex maxim, è molto valida.
Per quanto riguarda Larissa ex corona.. è sempre stata una zero sigle e una che chiedeva extra per ogni cazzata.. sa molto di macchinetta mangiasoldi.. difatti va d’accordo solo coi maranza che la innaffiano di soldi per non fare nulla.. quindi top un cazzo, le top sono altre.. sarà figa ma non vale la pena spenderci tempo e denaro, difatti mai calcolata. Una camera con Lolita o Adelina vale 10 volte di più..
Il Signore del NRW e del Brasile.
Voi parlate, io scopo. Acapulco Uber Alles
11^ - Non avrai altro dio all'infuori della Gnocca
12^ - Una figa è come un auto: non conta quanti cavalli ha, ma chi c’è dietro al volante
13^ - La migliore scopata è sempre la prossima
14^ - Tanti nemici tanto onore
15^ - Non è tanto chi sono, ma quello che faccio che mi qualifica
16^ - L'Acapulco una scuola di pensiero
17^ - Io sono già stato quello che voi siete, ma non so se voi sarete mai quello che io sono ora
18^ - L'FKK come stile di vita
19^ - Chi dice che una cosa è impossibile non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo
20^ - La figa ha le sue ragioni misteriose che la ragione non conosce
Globe, Zurigo. Palace, Lucerna. History, Basilea. Cleo, Freubad Berna. Oase, Mainhattan, World, Sharks, Francoforte. Paradise, Sakura, Stoccarda. Oasis, Heaven, Sylt, Palmas, Norimberga. Palast, Friburgo. Magnum, Acapulco, Acapulco Gold, Living Room, Dolcevita, Dusseldorf. Samya, Colonia. Artemis, Berlino. Natal, Fortaleza, Recife, Joao Pessoa, Salvador de Bahia, Porto Seguro, Rio de Janeiro, Brasile. Punta Cana, Repubblica Dominicana. Barcellona, Ibiza, Formentera Spagna. Parigi, Francia. Amsterdam, Olanda. Londra, Salisbury, Canterbury, Inghilterra.
@ElFlaco ti ringrazio per i complimenti. Farò tesoro delle tue indicazioni. Francamente quanto visto all'Iceberg mi ha fatto passare la voglia di tornarci ma nella vita mai dire mai.
Circa Larissa, ingenuamente, mi sono fatto ingolosire dall'aspetto estetico: capita anche ai punter di esperienza commettere queste sciocchezze . Al di là dei 20 euri in più, atteso che con me il fk è stato elargito come da accordi, mi ha dato fastidio il modo di gestire tutta la sessione in camera. Vabbè, è sempre esperienza che serve per il futuro.
Buona estate!
In questo mondo, di pulito sono rimasti (forse) solo gli asciugamani
@Serendipity ti ringrazio per il consiglio ma, senza offesa, la frase "Con lei si tratta di diventare amici, dopo un po' di settimane di frequentazione diventa una tigre disinibita" è esattamente l'opposto della mia filosofia di vita all'interno dei postriboli. Per come sono fatto io, la frequentazione di più giorni la riservo al mondo del free e solo se davvero la tipa mi coinvolge in maniera significativa.
Ripeto, non escludo di andarci una seconda volta ma se le cose non miglioreranno sensibilmente...adieu ma chérie!
Un saluto,
In questo mondo, di pulito sono rimasti (forse) solo gli asciugamani
@Engineer2013 complimenti anche da parte mia,se andavo già di primo pomeriggio al Maxim,trovavi Rebecca brasiliana,che lavora in orari pomeridiani,e ti saresti fatto un ottima chiavata... Janet solita sicurezza
la bava di bagascia,utile per ogni fregna del mondo intero
certe coppie sono assieme per lo stesso motivo che io quando cago,porto un giornale da leggere:solo per ammazzare il tempo...
to pay 4 to fuck.....
@Engineer2013 ottima descrizione della situazione. Purtroppo frequentavo questi posti 15-20 anni fa, ed era tutt'altra cosa e non solo perchè ero più giovane, ma anche per il clima che si respirava, la quantità e qualità di ragazze e la loro disponiblità. L'oceano era l'oceano, il 69 il 69 il corona il corona eccc. Poi c'erano vari altri posticini dove potevi trovare delle perle.
Sono tornato, dopo 15 anni un annetto prima del covid, andai all'Oceano....non ci ho messo più piede! L'unico posto in cui ritrovai un po del passato era il Bamboo (ex corona). e qualche volta pompei e maxim.
Dopo il lock down è un altro mondo di nuovo................. livello bassissim in tutti i sensi. Il più delle volte torno a casa senza avere concluso nulla.
@pelle63 purtroppo non ho conosciuto questi posti ai tempi che dici tu ma...è dal 2009 che frequento fkk e simili. Riconosco tuttavia che la qualità (delle ragazze prima e delle prestazioni poi) è andata scemando nel corso del tempo. A mio modesto parere il punto di non ritorno(?) è stato il Covid-19: ho chiaramente notato atteggiamenti più incarogniti delle ragazze (e forse anche dei clienti): furbizie varie sui tempi della prestazione, su cosa offrire in camera al cliente, sui prezzi ballerini, ecc.
A queste condizioni, ripeto, a me passa la voglia. Mi auguro che a settembre in Germania le cose andranno meglio.
Grazie per aver condiviso i tuoi ricordi.
Saluti,
In questo mondo, di pulito sono rimasti (forse) solo gli asciugamani
@Engineer2013 oramai dobbiamo abituarci a questi livelli medio bassi,i bei tempi non tornano più...ma qua e là,tra Germania, Svizzera e Austria le perle si trovano ancora, bisogna avere molta pazienza nel cercare
la bava di bagascia,utile per ogni fregna del mondo intero
certe coppie sono assieme per lo stesso motivo che io quando cago,porto un giornale da leggere:solo per ammazzare il tempo...
to pay 4 to fuck.....
Stai per entrare in una sezione vietata ai minori di anni 18 che può contenere immagini di carattere erotico, che tratta argomenti e usa un linguaggio adatto a un pubblico adulto. Se non sei maggiorenne esci immediatamente cliccando ESCI. Se non ritieni il nudo di adulti offensivo alla tua persona e se dichiari di essere maggiorenne secondo la legge dello stato in cui vivi e se, entrando nel sito, accetti le condizioni di utilizzo ed esoneri i responsabili del sito da ogni forma di responsabilità, allora puoi entrare in Gnoccatravels!
Gnoccatravels.com tutela e protegge i minori e invita i propri utenti a segnalare eventuali abusi, nonchè ad utilizzare i seguenti servizi di controllo: ICRA – Netnanny – Cybersitter – Surfcontrol – Cyberpatrol
Contenuti ed immagini qui presenti, sono stati ottenuti attraverso internet, quindi sono ritenuti di dominio pubblico, od autorizzati dagli interessati medesimi. Gli inserzionisti di Gnoccatravels.com dichiarano che gli scopi della pubblicazione richiesta sono leciti (secondo le vigenti normative in materia penale) e strettamente personali, quindi esentano i gestori del sito da ogni responsabilità amministrativa e penale eventualmente derivante da finalità, contenuti e azioni illecite, nonché da usi illegittimi e/o impropri della pubblicazione medesima.
Scegliendo ACCETTA ED ENTRA, l'utente dichiara di essere maggiorenne e di esonerare totalmente i fornitori del servizio, proprietari e creatori del sito Gnoccatravels.com dalla responsabilità sul contenuto degli annunci/inserzioni pubblicitarie e del loro utilizzo.
Engineer2013
01/08/2022 | 19:37 36-50
Silver
Il blitz dell’Ingegnere in Ticino: tre giorni con più ombre che luci. E’ forse necessario un reset?
Motel Castione, Maxim e Iceberg - 23/29/30 luglio 2022 - Recensione di Engineer2013
Salve a tutti! Piccola premessa: lo scorso fine settimana sarei dovuto essere in Germania ma gli enormi disagi registrati in aeroporto (non solo qui ho letto di code di due ore ai controlli di sicurezza e voli cancellati all’ultimo minuto, ndr) mi hanno fatto desistere dal partire. Ho perso solo il costo del biglietto aereo ma grazie alla cancellazione gratuita ho recuperato tutto quanto pagato per noleggio auto e hotel.
La voglia di trombare non ne aveva risentito, per cui ho deciso di giocare “in casa” e di fare un salto in Ticino: purtroppo ho delle scadenze da chiudere al lavoro prima delle agognate ferie e quindi non posso soffermarmi quanto vorrei nello scrivere le mie impressioni (magari a qualcuno questa cosa farà piacere smile: per cui…let’s go!
Il 23 luglio ho fatto la mia prima visita al Motel Castione, nell’omonima località ticinese a mezz’ora circa di auto da Lugano: struttura carina con giardino, camere grandi e nuove anche se non tutte con la doccia, ingresso a 10 euri (cambio 1:1) compresa consumazione alcolica. Parco gnocca: il regno delle MILF, con qualche piacevole eccezione. Clientela abbastanza fidelizzata, le ragazze si accorgono immediatamente se sei nuovo del giro. Arrivo alle 20,30 circa: tra i culi…ehm…facce una mi colpisce perché (scoprirò poi a ragione) credo di averla già vista da qualche parte: trattasi di Adelina, ex Globe. Non l’avevo mai stanzata ai tempi, ma il suo background CULturale è per me garanzia di affidabilità. Ci tiene subito a chiarire che qui la tariffa standard è 100 euri ma lei chiede 110: accetto, tanto un deca non incide significativamente sul mio cash flow. Saliamo che sono le 21,15: camera spettacolare ad alto tasso GFE. Lei attenta all’igiene (collutorio e doccia per entrambi, seppure quest’ultima non insieme) Baci con la lingua profondi, bbj profondo e salivoso con diverse incursioni ai gioielli di famiglia, 69 prolungato con tanto di suo fragoroso orgasmo, tre posizioni classiche con alcune significative variazioni sul tema. C’è poco da fare: la scuola Globe contribuisce a plasmare nelle meretrici una formae mentis scopereccia che il cliente non può non apprezzare. Durata della sessione ben oltre i trenta minuti pattuiti.
ADELINA: bellezza 8 (bonus di 0,5 per il colore degli occhi) / partecipazione 9 (se stimolata si lascia andare) / fucking expertise 9,5 (l’impronta del Globe è inconfondibile)
Pagato il dovuto torno nell’arena: qui fatico non poco a fare la conoscenza di una delle top scorer della serata, in quanto presa d’assalto da molti dei presenti. Si tratta di Diana, anni 31, italiana del sud: indossa occhiali neri che le conferiscono un non so che di sofisticato unito a un fare da troia che, a ripensarci ora, mi fa arrapare anche a distanza di tempo. Saliamo in camera che sono quasi le 23,30: tette naturali (una seconda), piercing all’ombelico e alla base di entrambi i capezzoli. Anche lei ci tiene alla pulizia, pur senza scadere in pleonastiche ubbie. La prestazione offerta è di livello: forse si lascia andare un po’ meno rispetto ad Adelina ma su tutto il resto per me è più che valida. Bbj con una tecnica particolare, baci a profusione, cambiate diverse posizioni senza alcun segno di insofferenza da parte sua. Alla fine restiamo nell’alcova più dei trenta minuti canonici parlando di noi: senza scendere nei dettagli per rispetto nei suoi confronti, posso dire che si tratta di una ragazza profonda e che sa quello che vuole dalla vita: insomma una tipa con le palle, con un carattere deciso ma che, se sarete gentili con lei, vi regalerà tanto sollazzo. Tariffa standard di 100 euri.
DIANA: bellezza 7,5 (bonus di 0,5 per l’assenza di artifici chirurgici) / partecipazione 8 (voto destinato a salire con una frequentazione più assidua) / fucking expertise 8,5 (sa come far godere un uomo)
Rientrato nel locale, non ci sono altre pulzelle che solleticano il mio amico lì in basso. Decido quindi di congedarmi che mancano circa quindici minuti all’una: direzione Maxim Chiasso, ça va sans dire!
Arrivo dopo circa quaranta minuti ma…la situazione che mi si palesa davanti agli occhi fa calare su di me un’uggia sconfortante: musica ad alto volume, una rissa sedata sul nascere dagli amici dei due tizi che per fortuna sono riusciti a separarli, ragazze che ti si avvicinano e che esordiscono con “andiamo su a scopare?”. Resto basito, cercando invano di trovare qualche mia vecchia conoscenza femminile con la quale salire ai piani alti: la voglia di sparare un ultimo colpo c’è tutta ma, purtroppo, ciò che manca è la materia prima di mio gradimento. Per fortuna, quando manca meno di un’ora alla chiusura, riesco a intercettare Janet: su di lei, per citare Ziliani (famose le sue pagelle, ndr), posso solo dire “sicurezza”! Dalle 2,15 alle 2,50 una sessione nella quale non si risparmia nonostante l’ora tarda, regalandomi il modo migliore per chiudere la serata in bellezza. Tariffa standard 100 euri.
JANET: bellezza 8 (bonus di 0,5 per il suo sguardo magnetico) / partecipazione 9 (bonus di 0,5 per la prestazione che non ha risentito dell’orario) / fucking expertise 9 (sa molto bene cosa fare e quando)
Rientro a casa stanco ma soddisfatto, fatta eccezione per quanto visto al Maxim.
Giorno 29 luglio: arrivo al Castione che sono passate le 19 da circa 10 minuti. Traffico pazzesco in autostrada. Alle 20 faccio la conoscenza di Andreea, che scoprirò poi su questo forum essere una delle TOP del locale. Lei una gran figa, c’è poco da dire: dichiara di essere metà rumena e metà spagnola, da oltre 10 anni vive a Madrid. Di lei sono presenti foto molto veritiere sul famoso sito di annunci del Ticino, per cui non mi dilungo oltre. In camera anche lei attenta all’igiene senza essere maniacale. Inizia posizionandosi a 90° sul letto: il daty voluttuoso e prolungato è la logica conseguenza. Per il resto ci sa fare molto, nonostante la giovane età. Unico difetto, per me esiziale, è la tendenza a voler accelerare i tempi della sessione (almeno questa è stata la mia esperienza). A riprova di quanto scritto, guardando l’orologio alla fine della sessione una volta usciti dalla camera noto che sono passati solo 20 minuti. Peccato, per il resto un bocconcino di ragazza. Tariffa standard di 100 euri.
ANDREEA: bellezza 9 (la più figa del locale) / partecipazione 8 (malus di 0,5 per la tendenza ad accorciare i tempi) / fucking expertise 9 (nonostante la giovane età ci sa fare molto)
Per la seconda sessione la mia scelta ricade su Marina, rumena tra Bucarest e Costanza, con la quale instauro un piacevole social time in quella specie di piccola rientranza che si trova sulla destra entrando nel locale. Mi fa un complimento non banale, che mi colpisce parecchio. Sorridente, pelle abbronzata (effetto lampada), capelli castano chiari e occhi marroni, labbra carnose che stimolano la fantasia erotica di noi maschietti. Alta 1,65 mt. circa senza tacchi. Tatuaggi vari sul braccio e non solo. Camera molto GFE, zero fretta: ottimi preliminari, eccellente bbj con affondi e leccate ai gioielli di famiglia, 69 prolungato. Adora il daty tanto che si bagna parecchio fino a venire: ci sa fare, si lascia andare abbastanza. Dalle 21,15 per oltre mezz’ora è stata la mia amante devota. Tariffa standard 100 euri.
MARINA: bellezza 7 (qualche segno del tempo inizia a vedersi) / partecipazione 9,5 (bonus di 0,5 per l’orgasmo raggiunto) / fucking expertise 9 (sa usare la bocca e la lingua in maniera eccellente)
Esco dal locale che sono le 22,30 circa: in realtà ci sarebbe stato un terzo obiettivo che avrei voluto timbrare. Si tratta di una ragazza sui 25 anni, abbastanza alta, capelli quasi sulle spalle color mogano. Purtroppo è sparita e non l’ho più rivista. Questa è una delle caratteristiche che mi ha colpito di questo posto: le ragazze, nel corso della serata, si eclissano e non rientrano subito in sala una volta terminata la prestazione. Ma tant’è.
Imposto il navigatore in direzione Lugano: mi aspetta un posto da me mai esplorato (e con il senno del poi avrebbe potuto benissimo restare tale, ndr) ovvero l’Iceberg. Il locale è grande, con una prevalenza di luci fluo color blu e verde. All’ingresso c’è una doppia opzione (cambio anche qui 1:1): 15 euri con una consumazione e l’impossibilità di rientrare oppure 20 euri con due consumazioni e la possibilità di entrare/uscire quando si vuole durante la giornata previo braccialetto da applicare al polso. Vista l’ora, opto per la prima soluzione: quel venerdì, scopro guardando i manifesti all’ingresso, è previsto lo spettacolo dal vivo di Jessy Jay. Quest’ultima si esibirà sul tardi, 0,40 circa, coinvolgendo due ospiti del locale. Lei carina ma troppo poco spontanea per i miei gusti. Poco dopo il mio ingresso vengo avvicinato da tale Anna, draculina DOC. Minuta, capelli castano scuri, fisico asciutto ma espressione troppo arcigna per i miei gusti. Capisce subito che sono nuovo (dice di non avermi mai visto prima, ndr) e si offre di farmi fare un giro sul terrazzo: a questa zona del locale, mi spiega con fare quasi didattico, possono accedere solo le ragazze con una tessera elettronica. Ci accomodiamo su uno dei divanetti e chiacchieriamo un po’: nel frattempo la donzella fa scivolare con naturalezza la sua mano sul mio membro mentre mi descrive con dovizia di particolari i suoi servigi una volta in stanza. La richiesta è di 120 euri, senza possibilità di riduzione alcuna. Tuttavia, vista la sua dentatura tutt’altro che esente da imperfezioni, declino gentilmente la proposta. Torniamo nella sala principale ma, onestamente, non c’è nessuna che susciti la mia attenzione. Mi godo lo spettacolo della starlette di cui sopra e, mio malgrado, mi congedo con il colpo in canna che sono circa l’1,15. Punto dritto al Maxim dove arrivo quando manca poco più di un’ora alla chiusura: purtroppo Janet non è presente. La desolazione della settimana scorsa oggi è acuita dalla mancanza di ragazze per cui valga la pena di salire ai piani superiori unitamente a una colonna sonora dal volume insopportabile. Gli unici approcci, subiti, hanno come filo conduttore la seguente frase d’esordio: “tesoro, andiamo a scopare?”, Decido di restare tre quarti d’ora, giusto il tempo di scolarmi lo Spritz compreso nel biglietto d’ingresso e mi congedo. Sulla strada del ritorno ripenso mestamente a come questo locale abbia incredibilmente perso lo smalto di un tempo. Ma quanto visto oggi è oro rispetto a quanto mi succederà l’indomani…
Giorno 30 luglio: per evitare il traffico estivo decido di anticipare i tempi e alle 17 sono nuovamente all’Iceberg. Ho deciso, infatti, di concedere una seconda chance a questo locale visto che avevo letto qui sul forum della presenza di una tale Melanie proprio nel giorno di sabato (cosa che, peraltro, mi era stata confermata ieri in reception al momento di congedarmi). Per questo motivo decido di optare per il biglietto da 20 euri: purtroppo non è il mio giorno fortunato visto che della fanciulla ut supra nemmeno l’ombra. Il tipo all’ingresso mi riferisce che arriverà più tardi, “in serata”. Faccio la conoscenza di tale Sabrina, di origine marocchina: molto simpatica e gioviale, ma fisicamente rivedibile per via della cellulite che lei cerca di nascondere (senza riuscirci, ndr) e del seno praticamente inesistente nonostante uno pseudo push-up. Le facce (e i culi) sono praticamente gli stessi di ieri. Dopo quasi un’ora decido di dirigermi verso un porto sicuro: il Motel Castione. Qui arrivo che sono le 18,30 circa: ahimè della ragazza dai capelli color mogano nessuna traccia. La scelta comunque non manca: decido di optare per Laura. Rumena (strano…), rappresenta l’archetipo della MILF. Dichiara 38 anni, fisico ancora tonico. Tanti -troppi per i miei gusti- tatuaggi, bionda, alta non meno di 1,75 mt. senza tacchi. Labbra, tette e naso rifatti abbastanza bene. Dalle 19,30 una camera da incorniciare: bbj lento, profondo e salivoso con diversi affondi in deepthroat, ampie leccate e ciucciate di palle fino quasi alla zona del perineo, scopate in diverse posizioni senza mai stancarsi. Zero uso di lubrificante (come tutte con me qui dentro, ndr): nessuna fretta, mezz’ora ampiamente sforata. Non voleva uscire dalla camera, siamo rimasti a letto abbracciati per diverso tempo. Persona profonda, con dei valori e la testa sulle spalle. A voler essere pignoli, tende a restare troppo in silenzio durante l’atto sessuale. Tariffa standard 100 euri.
LAURA: bellezza 7,5 (malus di 0,5 per l’eccesso di tatuaggi e di ritocchi) / partecipazione 8 (malus di 0,5 per l’eccessivo silenzio) / fucking expertise 9,5 (ars amatoria ineccepibile)
Alle 20,30 è il turno di Sonia: figlia dei Carpazi, alta 1,77 mt. senza tacchi, capelli neri e occhi scuri, fisico slanciato e alcuni tatuaggi. Di lei sono presenti delle foto, patinate, sul sito citato in precedenza.
Avevo già conosciuto la cortigiana in questione la settimana precedente ma non avevo potuto portarla in stanza per via della sua sparizione dai radar, cosa comune ad altre ragazze e di cui ho già parlato in precedenza. Stavolta riesco nell’intento e saliamo che sono le 20,30: chiusa la porta si rivela un’autentica furia. Non si tira indietro davanti a nulla, ADORA leccare e succhiare le palle: l’impressione che trasmette è che non veda un pisello da secoli. Sessione PSE, sconsigliata ai deboli di cuore. Tariffa standard 100 euri.
SONIA: bellezza 8 (malus di 0,5 per via delle tette rifatte) / partecipazione 9,5 (una furia) / fucking expertise 9,5 (100% PSE)
Tornato nel locale, della biondina con le tette medio-grandi esaltate da un decolté generoso e che avevo intercettato in precedenza nessuna notizia. Le altre non mi stuzzicano particolarmente. Assente pure Adelina, ieri presente. Decido di riprovare l’Iceberg nell’auspicio che nel frattempo Melanie sia arrivata. Ma, ovviamente, una volta giunto in loco mi viene riferito all’ingresso che oggi la peripatetica non sarà in servizio. La tentazione di andarmene è tanta (e forse avrei fatto bene a cedere, ndr): ciononostante, decido di intrattenermi anche per gustare la seconda consumazione. Mentre sono in attesa di essere servito, la mia attenzione viene catturata da una figa niente male: ricorda, vagamente, Ilary Blasi prima dei numerosi ritocchi estetici. Bionda, occhi verdi bellissimi, fisico asciutto e tette proporzionate che scoprirò poi essere ritoccate. Mi avvicino per approfondire la questione: si chiama Larissa, dichiara di essere moldava di Chisinau (in provincia di Otopeni, ovviamente). Le dico cosa voglio una volta in camera e lei mi risponde: “non c’è problema, sono 200 euro”. Declino con un sorriso, prontamente scende a 150: nuovo mio rifiuto e alla fine rilancia a 100. Le dico che ci devo pensare e che ci vediamo dopo. Faccio poi la conoscenza di tale Alessia: capelli ricci castani, alta non più di 1,60 senza tacchi, dichiara di essere metà argentina, indossa una sorta di completo intimo bianco con striscia nera e scarpe nere sobrie con fibbia (poco da troia, per intenderci). Quando le dico cosa è per me imprescindibile una volta in camera, mi chiede quanto sono disposto a pagare per tali servigi: faccio finta di essere ingenuo e le chiedo “ma qui la tariffa non è standard? Ogni ragazza può chiedere ciò che vuole?” Abbozza un sorriso che vale più di mille parole. Declino cortesemente il sinallagma contrattuale e proseguo il mio giro perlustrativo. Qualche minuto più tardi, appena uscito dal bagno, assisto a uno spettacolo tanto squallido quanto esemplare dell’andazzo di questo posto: due clienti (amici tra loro) stanno discutendo animatamente con Alessia. Volano parole grosse da entrambi i fronti: al che il tipo super-palestrato che si trova dietro la cassa decide di prendere la ragazza e uno dei due in disparte. L’amico si ferma a parlare con me, descrivendomi quanto accaduto: in pratica Alessia aveva chiesto 200 euro per una non meglio precisata prestazione sessuale. Il cliente/amico aveva chiesto di poterla pagare in franchi svizzeri e lei aveva risposto “ok non c’è problema, sono 300 franchi”. La persona rimasta a parlare con me, giustamente, mi dice: “se questa zingara di m..da non viene fermata, chissà quanti altri inculerà con questo sistema visto che oramai il cambio è 1:1”. In cuor mio ringrazio il cielo per non essere salito con lei e, al tempo stesso, rifletto su quanto l’Iceberg più che un contact bar sia una base missilistica. O meglio, nomen omen, il destinatario della punta dell’immenso pezzo di ghiaccio mi sembra sia proprio il cliente.
Nel frattempo, complice la voglia di svuotare un’ultima volta il mio serbatoio seminale e assolutamente contrario a tornare al Maxim dopo quanto accaduto ieri, decido di avvicinarmi a Larissa. Alla fine, penso, con 100 euro quanto meno mi trombo una bella figa…errore madornale! Saliamo con l’ascensore in camera, anche se in realtà sono dei mini appartamenti con tanto di cucina e macchina per il caffè Nespresso. Mi avvicino per baciarla ma lei mi dice che se voglio i baci sono 120: vabbè, cedo all’up selling. Da vicino lei è tanta roba, nulla da obiettare sul punto. Il 69 pattuito lo mantiene ma…previo incappucciamento. Protesto e mi dice che se voglio il bbj sono 150. Declino e la lascio lavorare. Quando arriva il momento del trombo è l’apoteosi della camera da dimenticare: mano SEMPRE alla base del pisello, in qualunque posizione. Educatamente, glielo faccio notare ma lei è irremovibile: teme che si possa sfilare il condom. Complice la stanchezza, in queste condizioni emotive tutt’altro che ideali l’amico lì in basso perde di vigore e per riuscire a venire devo attingere a tutta la mia esperienza di puttaniere della Vieille Garde mentre lei continua a incitarmi con frasi e mugolii autentici come una banconota da tre euro. Metto fine a questo strazio e l’unica voglia che mi è rimasta è quella di andarmene via da questo posto infausto. Ah, dimenticavo: la tipa aveva chiesto il pagamento anticipato ma le ho risposto che i soldi restano nella tasca dei pantaloni fino a quando non abbiamo finito di scopare. Così, giusto per aggiungere un ulteriore elemento di valutazione per voi che leggete…
LARISSA: bellezza 9 (su questo nulla da dire) / partecipazione 4,5 (l’outlet del finto) / fucking expertise 5,5 (non si sforza nemmeno di fare il compitino per la sufficienza)
Quanto accaduto in camera e quello a cui ho assistito mi spinge a lasciare il locale alla velocità della luce nonché a giurare a me stesso che non ci metterò più piede. Fuori una serata estiva e un cielo stellato mi attendono per scortarmi verso casa: il viaggio di ritorno è un miscuglio di disincanto, apatia e delusione. Se vi va di leggerle, le mie considerazioni sono nella sezione “conclusioni”.
THE END, titoli di coda
CONCLUSIONI
Durante la pandemia capeggiavano, non solo sui balconi, striscioni con frasi del tipo “andrà tutto bene”, “ne usciremo migliori”. A distanza di due anni, posso affermare che quanto sopra non vale per il settore a noi tanto caro, anzi. Dopo le varie chiusure, quando sono potuto tornare a viaggiare, ho trovato una situazione drammaticamente compromessa: locali “storici” chiusi/incendiati (Golden Time su tutti), livello prestazionale sceso in alcuni casi a livelli imbarazzanti, prezzi aumentati. A questo si aggiungano episodi come quello della presunta truffa ai danni di quell’avventore dell’Iceberg, cartina al tornasole di cosa questo mondo sia diventato. Pure in Germania, rispetto ai fasti di un tempo, la situazione è peggiorata anche se non ai livelli visti in Ticino. Avevo pianificato un fine settimana a settembre in NRW (oltre a quello saltato di settimana scorsa): mi auguro che la situazione sia buona o quanto meno non troppo dissimile dall’ultima volta. In caso contrario mi vedrò costretto a prendere una lunga pausa di riflessione perché, come già ribadito in altre mie recensioni, se non mi diverto perdo ogni stimolo a raggiungere posti del genere. Questi ultimi sono e devono restare un’esperienza gioiosa, da non vivere come un adempimento forzoso: viceversa, per fortuna, ho diverse occasioni anche fuori dal mondo del pay. “Ma questa, è un’altra storia” (cit. Carlo Lucarelli).
Se avete domande non esitate a scrivermi: come amo ripetere per correttezza nei confronti di chicchessia, queste recensioni sono sempre e comunque il frutto delle mie esperienze e delle mie riflessioni.
Mi auguro di non avervi annoiato nemmeno stavolta.
Augen zu und durch
Auf wiedersehen!
In questo mondo, di pulito sono rimasti (forse) solo gli asciugamani
Engineer2013
01/08/2022 | 19:44 36-50
Silver
In questo mondo, di pulito sono rimasti (forse) solo gli asciugamani
Serendipity
01/08/2022 | 20:44
Silver
Concordo pienamente con le conclusioni finali che fai. Per quanto riguarda Larissa dell'Iceberg ieri ho fatto una recensione sul thread dell'iceberg che più o meno corrisponde alla tua. Invece su Andrea del Castione ti capisco ma non condivido. O meglio, lei cambia in base a quanto conosce il cliente. Io che la conosco bene non ho problemi di orari e faccio delle stanze pazzesche. Oggi pomeriggio mi ha dedicato una prestazione che non racconto perchè mi vergogno, un film porno in confronto è un cartone animato della Disney
INCONTRA DONNE VICINO A TEEngineer2013
01/08/2022 | 21:12 36-50
Silver
@Serendipity allora mi riservo di fare un'altra sessione con Andreea per vedere se attraverso la conoscenza modifica questo atteggiamento. Grazie per la dritta!
In questo mondo, di pulito sono rimasti (forse) solo gli asciugamani
Serendipity
01/08/2022 | 22:01
Silver
Non penso che con una seconda sessione possa cambiare molto... Con lei si tratta di diventare amici, dopo un po' di settimane di frequentazione diventa una tigre disinibita. In Ticino in questo momento è difficile trovare di meglio. Forse solo Adelina del Luxury (ma anche per lei la fidelizzazione è determinante e devi essere giovane) o Cristina del Maxim in modalità squirting (ovvero una volta su cento e anche in questo caso solo se ti conosce, se gli piaci, se la sai prendere nel modo giusto (lei ama essere afferrata sui fianchi in posizione pecorina poco sopra alla vita con le dita che le stringono delicatamente la pancia e il pollice la schiena), se il tuo segno zodiacale è il capricorno, se tutti gli astri sono allineati ecc ecc)
Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIVlumbard62
02/08/2022 | 00:48
milano e dintorni | 51-100
Newbie
@Engineer2013
Hai un mp
Carpe diem
la prossima è sempre la migliore, ma è necessario restare integri per raggiungerla !
la vita è breve, rispettala !!!
ElFlaco
02/08/2022 | 01:31
Gold
@Engineer2013
Ho letto la tua rece con molto interesse e devo dire che mi è piaciuta molto. Ti consiglio di evitare il maxim il sabato soprattutto se vuoi colpire, troppa gente. Meglio un giovedì o una domenica. Di tipe performanti non c’è solo janet, ce ne sono molte altre: Alexandra, Vivy, Luana, ecc.. la prossima volta che vai all’iceberg cerca jenny italiana ex maxim, è molto valida.
Per quanto riguarda Larissa ex corona.. è sempre stata una zero sigle e una che chiedeva extra per ogni cazzata.. sa molto di macchinetta mangiasoldi.. difatti va d’accordo solo coi maranza che la innaffiano di soldi per non fare nulla.. quindi top un cazzo, le top sono altre.. sarà figa ma non vale la pena spenderci tempo e denaro, difatti mai calcolata. Una camera con Lolita o Adelina vale 10 volte di più..
Il Signore del NRW e del Brasile.
Voi parlate, io scopo. Acapulco Uber Alles
11^ - Non avrai altro dio all'infuori della Gnocca
12^ - Una figa è come un auto: non conta quanti cavalli ha, ma chi c’è dietro al volante
13^ - La migliore scopata è sempre la prossima
14^ - Tanti nemici tanto onore
15^ - Non è tanto chi sono, ma quello che faccio che mi qualifica
16^ - L'Acapulco una scuola di pensiero
17^ - Io sono già stato quello che voi siete, ma non so se voi sarete mai quello che io sono ora
18^ - L'FKK come stile di vita
19^ - Chi dice che una cosa è impossibile non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo
20^ - La figa ha le sue ragioni misteriose che la ragione non conosce
Globe, Zurigo. Palace, Lucerna. History, Basilea. Cleo, Freubad Berna. Oase, Mainhattan, World, Sharks, Francoforte. Paradise, Sakura, Stoccarda. Oasis, Heaven, Sylt, Palmas, Norimberga. Palast, Friburgo. Magnum, Acapulco, Acapulco Gold, Living Room, Dolcevita, Dusseldorf. Samya, Colonia. Artemis, Berlino. Natal, Fortaleza, Recife, Joao Pessoa, Salvador de Bahia, Porto Seguro, Rio de Janeiro, Brasile. Punta Cana, Repubblica Dominicana. Barcellona, Ibiza, Formentera Spagna. Parigi, Francia. Amsterdam, Olanda. Londra, Salisbury, Canterbury, Inghilterra.
Engineer2013
02/08/2022 | 06:05 36-50
Silver
@lumbard62 ciao, non ho trovato alcun mp...nel caso rimandamelo. Saluti,
In questo mondo, di pulito sono rimasti (forse) solo gli asciugamani
Engineer2013
02/08/2022 | 06:15 36-50
Silver
@ElFlaco ti ringrazio per i complimenti. Farò tesoro delle tue indicazioni. Francamente quanto visto all'Iceberg mi ha fatto passare la voglia di tornarci ma nella vita mai dire mai.
Circa Larissa, ingenuamente, mi sono fatto ingolosire dall'aspetto estetico: capita anche ai punter di esperienza commettere queste sciocchezze . Al di là dei 20 euri in più, atteso che con me il fk è stato elargito come da accordi, mi ha dato fastidio il modo di gestire tutta la sessione in camera. Vabbè, è sempre esperienza che serve per il futuro.
Buona estate!
In questo mondo, di pulito sono rimasti (forse) solo gli asciugamani
Engineer2013
02/08/2022 | 06:21 36-50
Silver
@Serendipity ti ringrazio per il consiglio ma, senza offesa, la frase "Con lei si tratta di diventare amici, dopo un po' di settimane di frequentazione diventa una tigre disinibita" è esattamente l'opposto della mia filosofia di vita all'interno dei postriboli. Per come sono fatto io, la frequentazione di più giorni la riservo al mondo del free e solo se davvero la tipa mi coinvolge in maniera significativa.
Ripeto, non escludo di andarci una seconda volta ma se le cose non miglioreranno sensibilmente...adieu ma chérie!
Un saluto,
In questo mondo, di pulito sono rimasti (forse) solo gli asciugamani
bagascia
02/08/2022 | 06:37
monza | 36-50
Gold
@Engineer2013 complimenti anche da parte mia,se andavo già di primo pomeriggio al Maxim,trovavi Rebecca brasiliana,che lavora in orari pomeridiani,e ti saresti fatto un ottima chiavata... Janet solita sicurezza
la bava di bagascia,utile per ogni fregna del mondo intero
certe coppie sono assieme per lo stesso motivo che io quando cago,porto un giornale da leggere:solo per ammazzare il tempo...
to pay 4 to fuck.....
lumbard62
02/08/2022 | 07:55
milano e dintorni | 51-100
Newbie
@Engineer2013 ciao
Mandami tu un pm che ti rispondo
Non ho ancora capito come si mandano i msg privati
Sono una fava
Carpe diem
la prossima è sempre la migliore, ma è necessario restare integri per raggiungerla !
la vita è breve, rispettala !!!
pelle63
02/08/2022 | 10:54
Newbie
@Engineer2013 ottima descrizione della situazione. Purtroppo frequentavo questi posti 15-20 anni fa, ed era tutt'altra cosa e non solo perchè ero più giovane, ma anche per il clima che si respirava, la quantità e qualità di ragazze e la loro disponiblità. L'oceano era l'oceano, il 69 il 69 il corona il corona eccc. Poi c'erano vari altri posticini dove potevi trovare delle perle.
Ragazze Italiane Amatoriali in video chat su RIVSono tornato, dopo 15 anni un annetto prima del covid, andai all'Oceano....non ci ho messo più piede! L'unico posto in cui ritrovai un po del passato era il Bamboo (ex corona). e qualche volta pompei e maxim.
Dopo il lock down è un altro mondo di nuovo................. livello bassissim in tutti i sensi. Il più delle volte torno a casa senza avere concluso nulla.
Engineer2013
02/08/2022 | 21:38 36-50
Silver
@lumbard62 ti ho appena mandato un pm
In questo mondo, di pulito sono rimasti (forse) solo gli asciugamani
Engineer2013
02/08/2022 | 22:00 36-50
Silver
@pelle63 purtroppo non ho conosciuto questi posti ai tempi che dici tu ma...è dal 2009 che frequento fkk e simili. Riconosco tuttavia che la qualità (delle ragazze prima e delle prestazioni poi) è andata scemando nel corso del tempo. A mio modesto parere il punto di non ritorno(?) è stato il Covid-19: ho chiaramente notato atteggiamenti più incarogniti delle ragazze (e forse anche dei clienti): furbizie varie sui tempi della prestazione, su cosa offrire in camera al cliente, sui prezzi ballerini, ecc.
A queste condizioni, ripeto, a me passa la voglia. Mi auguro che a settembre in Germania le cose andranno meglio.
Grazie per aver condiviso i tuoi ricordi.
Saluti,
In questo mondo, di pulito sono rimasti (forse) solo gli asciugamani
lumbard62
02/08/2022 | 22:25
milano e dintorni | 51-100
Newbie
@Engineer2013 ti ho risposto ora
Leggi leggi !!!
E fanne tesoro in silenzio!!!
Carpe diem
la prossima è sempre la migliore, ma è necessario restare integri per raggiungerla !
la vita è breve, rispettala !!!
bagascia
02/08/2022 | 22:52
monza | 36-50
Gold
@Engineer2013 oramai dobbiamo abituarci a questi livelli medio bassi,i bei tempi non tornano più...ma qua e là,tra Germania, Svizzera e Austria le perle si trovano ancora, bisogna avere molta pazienza nel cercare
la bava di bagascia,utile per ogni fregna del mondo intero
certe coppie sono assieme per lo stesso motivo che io quando cago,porto un giornale da leggere:solo per ammazzare il tempo...
to pay 4 to fuck.....