Concordo con @ivan drago e @JepGambardella. E, con rammarico, devo dare ragione anche all'ultimo commento di @Stilicho.
Questo mi fa da sempre andar fuori di testa: il rischio di essere catalogato come quel branco di allupati. Ma un punto negativo bisogna ribaltarlo a proprio favore, come insegna il saggio cinese: da questo la mia specializzazione, il parlare le lingue e il mimetizzarmi in contesti diversi.
Un profondo e sofisticato gioco intellettuale di cui la gnocca è solo la ciliegina finale.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
Dai poveri ragazzi non è giusto nemmeno offenderli troppo,in parte mi dispiace per loro non è giusto prendere in giro a livello globale tramite internet tre sfortunati (per quanto sfigati,ignoranti e fuori luogo/epoca),ripeto internet se non si tutela la privacy è un'arma troppo ,troppo potente.
Questi resteranno marchiati a vita e derisi,da amici,nemici e conoscienti.Forse una punizione
eccessiva solo per il fatto di
essere italioti . Si li odio ,hanno rovinato paesi che amavo,ma purtroppo sono un buono,e non fare a gli altri cio' che non vorresti che fosse fatto a te ,per me è una regola di vita.
So che sei un profondo conoscitore dell'Est ed ho apprezzato diverse volte i tuoi post, ma permettimi di non essere d'accordo con te questa volta. Non sono gli "itaglioti" che hanno rovinato quei paesi (che amo anch'io nel profondo, come ad esempio la LT e LV). Mi spiego meglio: gli itaglioti non ci rendono onore e sarebbero quantomeno da "cancellare" (se possibile) e comunque non mi rappresentano. Ma purtroppo quei paesi si sono rovinati da soli, perché quelle ragazze che sono andate con gli italiani, sono andate anche con gli inglesi, i francesi e probabilmente andranno con i turchi o con chiunque passerá dalle loro parti; chiunque che le porti in bei posti, che sia gentile e che abbia un minimo di più umanità dei loro uomini che sono davvero dei rozzi barbari (anche se si stanno evolvendo). Non illudiamoci della superiore italianitá nell'arte amatoria, perché quelle ragazze di Riga o Vilnius, così come l'hanno concessa a noi, la concedono agli altri "stranieri". Fa parte del loro DNA. Con questo non voglio dire che sono "troie" (beh qualcuna forse....), ma sicuramente hanno un approccio al sesso distante anni luce da quello delle nostre donne melanzane. Ma noi andiamo lì per un weekend, magari una settimana o poco più e magari siamo fortunati e becchiamo. E ci sembra un paradiso (come qualcuno ha sostenuto qui dentro). Ma veramente credete che la settimana successiva quella stessa ragazza stia a casa? Se la stará spassando con un inglese, russo, francese o turco.......
E si sará dimenticata dell'italiano o dell'itagliota......
@ivan drago Un tempo ero più str**zo, poi sono diventato più comprensivo. Ma con questi non ce la faccio, pur apprezzando la tua filantropia.
Chi è causa del suo male pianga se stesso. Il problema è che questi tre italioti nemmeno si rendono conto di essere tali. E questo fa capire che, se siamo arrivati a questo punto in Italia, ci sono delle spiegazioni. Il livellamento verso il basso continua allegramente... come il Titanic che procede verso l'iceberg.
@rabdomante Osservazione realistica. Non ho esperienza nel Baltico, e non posso parlare. Ma ho avuto, e molte volte, la fortuna di essere il primo italiano (se non primo europeo) per una straniera. Una "responsabilità" che ho sempre sentito fortemente ;-)
Posso assicurarti che è un frutto dal sapore completamente diverso.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
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Cosacco
10/11/2014 | 16:02
Silver
Concordo con @ivan drago e @JepGambardella. E, con rammarico, devo dare ragione anche all'ultimo commento di @Stilicho.
Questo mi fa da sempre andar fuori di testa: il rischio di essere catalogato come quel branco di allupati. Ma un punto negativo bisogna ribaltarlo a proprio favore, come insegna il saggio cinese: da questo la mia specializzazione, il parlare le lingue e il mimetizzarmi in contesti diversi.
Un profondo e sofisticato gioco intellettuale di cui la gnocca è solo la ciliegina finale.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
lucasempreduro
10/11/2014 | 16:21
Newbie
grandissimo Gianni. ma avete visto che brutti! mi immagino a casa prima di partire "ce le facciamo tutte"!!!!!
avranno portato le bic e le calze per signora.
Che sfigati
INCONTRA DONNE VOGLIOSEivan_drago
10/11/2014 | 20:10
Gold
Dai poveri ragazzi non è giusto nemmeno offenderli troppo,in parte mi dispiace per loro non è giusto prendere in giro a livello globale tramite internet tre sfortunati (per quanto sfigati,ignoranti e fuori luogo/epoca),ripeto internet se non si tutela la privacy è un'arma troppo ,troppo potente.
Questi resteranno marchiati a vita e derisi,da amici,nemici e conoscienti.Forse una punizione
eccessiva solo per il fatto di
essere italioti . Si li odio ,hanno rovinato paesi che amavo,ma purtroppo sono un buono,e non fare a gli altri cio' che non vorresti che fosse fatto a te ,per me è una regola di vita.
Ti spiezzo in due.
Anzi no ti lecco la passerina.
Viaggiatore4599
10/11/2014 | 20:39
Gold
Il lato umano di @ivan drago...
Peace and Love
:bz
Under Jolly Roger!
rabdomante
10/11/2014 | 22:51
Silver
@ivan drago
So che sei un profondo conoscitore dell'Est ed ho apprezzato diverse volte i tuoi post, ma permettimi di non essere d'accordo con te questa volta. Non sono gli "itaglioti" che hanno rovinato quei paesi (che amo anch'io nel profondo, come ad esempio la LT e LV). Mi spiego meglio: gli itaglioti non ci rendono onore e sarebbero quantomeno da "cancellare" (se possibile) e comunque non mi rappresentano. Ma purtroppo quei paesi si sono rovinati da soli, perché quelle ragazze che sono andate con gli italiani, sono andate anche con gli inglesi, i francesi e probabilmente andranno con i turchi o con chiunque passerá dalle loro parti; chiunque che le porti in bei posti, che sia gentile e che abbia un minimo di più umanità dei loro uomini che sono davvero dei rozzi barbari (anche se si stanno evolvendo). Non illudiamoci della superiore italianitá nell'arte amatoria, perché quelle ragazze di Riga o Vilnius, così come l'hanno concessa a noi, la concedono agli altri "stranieri". Fa parte del loro DNA. Con questo non voglio dire che sono "troie" (beh qualcuna forse....), ma sicuramente hanno un approccio al sesso distante anni luce da quello delle nostre donne melanzane. Ma noi andiamo lì per un weekend, magari una settimana o poco più e magari siamo fortunati e becchiamo. E ci sembra un paradiso (come qualcuno ha sostenuto qui dentro). Ma veramente credete che la settimana successiva quella stessa ragazza stia a casa? Se la stará spassando con un inglese, russo, francese o turco.......
E si sará dimenticata dell'italiano o dell'itagliota......
Purtroppo funziona così.
Dura un giorno la vita o forse poco più
Cosacco
11/11/2014 | 00:24
Silver
@ivan drago Un tempo ero più str**zo, poi sono diventato più comprensivo. Ma con questi non ce la faccio, pur apprezzando la tua filantropia.
Chi è causa del suo male pianga se stesso. Il problema è che questi tre italioti nemmeno si rendono conto di essere tali. E questo fa capire che, se siamo arrivati a questo punto in Italia, ci sono delle spiegazioni. Il livellamento verso il basso continua allegramente... come il Titanic che procede verso l'iceberg.
@rabdomante Osservazione realistica. Non ho esperienza nel Baltico, e non posso parlare. Ma ho avuto, e molte volte, la fortuna di essere il primo italiano (se non primo europeo) per una straniera. Una "responsabilità" che ho sempre sentito fortemente ;-)
Posso assicurarti che è un frutto dal sapore completamente diverso.
Spesso, seriamente, gli si affacciava l'idea di dar addio a tutto, arruolarsi tra i cosacchi, comprarsi un'isba, il bestiame, ammogliarsi a una cosacca [...] andarsene a caccia e a pesca, e coi cosacchi alle spedizioni.
Lev Tolstoj "I Cosacchi" - 1863
fugu
08/12/2014 | 18:17
Newbie
ma come cazzo si fa a pensare di viaggiare senza conoscere l'inglese nel 2014? cristo che trogloditi analfabeti.
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