Pessima situazione gnocca in Sassonia

Pessima Sassonia. Pessima per il pay e pessima per il free.

Ci ho passato una quindicina di giorni. Cominciamo dal free. Ritengo sia difficilissimo. Ovviamente riporto sensazioni soggettive. Le donne non sono belle, sono come le tedesche dell'ovest, non belle, non eleganti, ma MOLTO più ostili verso gli italiani rispetto alle tedesche dell'ovest. Le sassoni non guardano gli uomini per strada, non mandano messaggi di sorta, quelle oltre i trent'anni spesso non parlano nemmeno inglese. L'ostilità verso gli italiani e' generalizzata, palpabile. C'è un muro di diffidenza e sospetto. Se vi spostate di 100 km, e andate a praga, vi sembrerà di aver fatto 5000 km. Le donne sono molto più belle, eleganti, femminili, cordiali delle sassoni, la differenza e' fortissima. In quei 100 km si passa dal mondo tedesco al mondo slavo. Se fate anche 150 km da dresda ed andate verso est a breslavia, in Polonia,vedrete la differenza di bellezza tra polacche e sassoni. Fino a 80 anni fa la slesia, dov'è' breslavia, era abitata prevalentemente da tedeschi. Poi dopo la guerra i russi, con la gentilezza che li contraddistingue, hanno cacciato da li 300.000 tedeschi e li hanno sostituiti con slavi. Le polacche della slesia però rispetto alle praghesi sembrano proprio contadinotte, nelle fattezze, nell,abbigliamento, nell'atteggiamento, nelle pose.

La Sassonia non sembra nemmeno germania, nell'atteggiamento ostile verso gli italiani, io ho girato tutta la Germania, tante volte, in lungo e in largo, ma la cupezza, la diffidenza, l'ostilità verso gli italiani che ho percepito in Sassonia, non l'ho vista da nessuna parte in Germania o in europa. In Sassonia e' difficile avere problemi con la popolazione locale, guidano correttamente e con prudenza, se per strada qualcuno, mentre camminate, vi sfiora, immediatamente si scusa, non si ha sensazione di criminalità. A breslavia per strada i giovanottoni locali sembra quasi vogliano travolgervi mentre camminano, in Sassonia non succede. A praga alla stazione, mentre stavo al gabinetto ed avevo pagato l'euro per accedere alle toilette, all'improvviso un giovanotto, che non avevo visto, e' scattato alle mie spalle e si è lanciato nel varco per le toilette, fregandomi l'euro. Un giovanotto di 30-35 anni, non un bambino, con la divisa di lavorante in uno dei negozi della stazione, non un accattone, eppure per fregarmi l'euro di accesso alle toilette si era appostato li aspettando un turista. Pensate che mariuoli!, In Sassonia non succede. A berlino est e a Potsdam, sempre ex ddr, in 100 pagamenti che ho fatto nei negozi, in una percentuale altissima, un 10-15 per cento dei casi, hanno barato sui resti, una cosa che in Germania ovest e' inimmaginabile. Anche In Sassonia nessuno, in 100 pagamenti fatti, ha mai barato sui resti. In Sassonia però se inavvertitamente camminate sul percorso ciclabile, i ciclisti vi metteranno sotto, senza nemmeno avvertirvi e, se non sia mai ci fosse un problema qualsiasi con la popolazione locale, temo che la polizia non avrà con voi, italiani, un atteggiamento amichevole. In Sassonia avevo l'impressione di essere un cittadino di serie b, senza diritti. Non mi è mai capitato in nessuna parte in Europa occidentale. Non è' proprio il contesto giusto per il free. Ovviamente queste sono solo sensazioni, però io in Europa occidentale ho viaggiato tanto ed ho anche un sentimento di grande amicizia e stima per la Germania, nessun pregiudizio. Però in Sassonia, per l'atteggiamento che vedevo nei miei confronti, non mi sembrava di stare in Germania, almeno la Germania ovest che io conosco bene. Comunque sono solo sensazioni e potrei benissimo essermi sbagliato e leggerei volentieri se ci fosse qualche recensione opposta alla mia.

Veniamo al pay. Un disastro, totale disastro. A dresda c'è, un fkk, romer, che è' aperto solo dal tardo pomeriggio, chiuso la domenica, il sito non ha la versione inglese, non è' recensito da nessuna parte, nemmeno us ISG, ho rinunciato ad andarci.

A lipsia sono andato nei due fkk locali. Il leipzig, aperto da poco, grande, di domenica pomeriggio alle 17 ero l'unico cliente, poi è' arrivato qualche altro. Una dozzina di ragazze, che come modi e lineamenti sembravano delle zingare, alla porta non parlano inglese, le ragazze non parlano inglese. Le ragazze sono estremamente aggressive verso il cliente. Si avvicinavano a turno quasi imponendomi di andare in camera. Io ero seduto a bermi una cosa sul divano. Nessuna delle ragazze mi attirava. Poi è arrivata una delle ragazze, molto brutta, che con autentica ostilità mi ha detto in un inglese stentato che quella non era una normale sauna, che li le ragazze lavoravano e bisognava fare sesso. Io le ho detto di farsi gli affari suoi, che mi volevo per il momento rilassare e poi decidevo. La ragazza mi si è avvicinata quasi addosso con un'incredibile ostilità, mi ha puntato un dito vicino al naso, ed ha detto delle frasi in un misto di inglese, tedesco e, penso, rumeno, incomprensibili, ma alzando la voce e con un atteggiamento estremamente minaccioso. Io ero lì solo da mezz'ora. A quel punto ho pensato che se le ragazze erano così in sala, chissà quali immense missilate mi potevano arrivare in camera, ed inoltre se una ragazza si inventava qualcosa contro di me, sarei stato senza difese, nessuno che parlava un inglese almeno decente, la polizia che temo non avrebbe creduto alla mia versione, peggio che in un paese del terzo mondo ostile all'Europa. A quel punto mi sono rivestito e me ne sono andato, anche per ché ero preoccupato per la mia macchina, parcheggiata lì fuori, una macchina importante, con targa italiana, l'unica targa italiana di sicuro in mezza lipsia.

Il giorno dopo sono andato all'altro fkk di lipsia, l'Europa. Era lunedì. C'erano 4 clienti e 4 ragazze. Nessuno del locale parlava inglese. Nemmeno le ragazze. Lo staff (un paio di signore tenutarie sui 40 anni) non parlava nemmeno una parola di inglese. Tra Le 4 ragazze 3 non parlavano niente inglese ed una spiccicava qualche parola. Le 4 ragazze in questo caso erano carucce e normali come comportamenti, non sguaiate e rozze come le zingare. Comunque una bellezza media, niente a che vedere con le gnocche degli fkk della Germania ovest o dell'Austria. Sono stato con una biondina sui 28 anni, carina, scopata estremamente meccanica e veloce, però non totalmente missilistica. Mi sono bevuto una coca cola, mi sono rivestito e me ne sono andato.

Forse sei stato sfortunato ( o magari sempre fortunato io ) tuttavia non ho mai avuto il bencheminimo problema di diffidenza o razzismo nei miei confronti in Sassonia.

É vero che generalmente le persone sono più schive rispetto a molte altre zone della Germania, tuttavia non ho mai notato questo distacco così evidente ( sarà che tendo anch'io ad avere un approccio simile) nei confronti degli italiani poi.

Riguardo alle donne ( free, perché non vado a pay ) personalmente non mi piacciono molto a Lipsia, mentre ne ho conosciute di molto carine a Dresda

( o provenienti da Dresda).

Anche in quel caso non ho avuto problemi particolari.

Certo non sono alla mano come a Berlino o Francoforte, tuttavia le ho sempre trovate più alla mano rispetto ad Amburgo per dire ( nonostante generalmente meno belle).

Credo al solito sia molto difficile fare un quadro generale, dipende molto dagli ambienti che si frequentano, dalla singola persona e da un sacco di altre variabili.

Ciao Marth, io non ho l'esperienza di free in Germania che hai tu:

Solo a lipsia ne hai pochine, già' ha dresda ne hai una ventina, a Francoforte ne hai 101, più di 300 sono a berlino, manca amburgo, ma in alemagna son 1003 !!!

Per quanto riguarda le mie sensazioni sulla Sassonia (lipsia e dresda) sono si soggettive però hanno una oggettività "relativa" in quanto le sensazioni di dipassag in Sassonia sono raffrontabili alle sensazioni dello stesso dipassag a Düsseldorf, Koln, Frankfurt, Stuttgart, nurnberg e munchen. E' sempre lo stesso dipassag, in tutte queste città, con la stessa faccia, la stessa età, lo stesso look, le stesse frequentazioni, le stesse emozioni, però la diffidenza, il sospetto, quasi ostilità che dipassag ha avvertito in Sassonia non le ha avvertite da nessuna altra parte in Germania.

Io non intendo mettere in discussione quello che hai scritto, se hai capito quello.

Alla fine qui confrontiamo le nostre esperienze e cerchiamo di scambiarci informazioni.

Sono poi il primo qui dentro che si batte contro generalizzazioni idiote, per cui figuriamoci.

Le teste vuote che discriminano in base alla razza etc. esistono ovunque purtroppo. Detto questo vorrei capire se ti sono capitato episodi specifici oppure se si tratta di una sensazione.

Nel primo caso mi dispiacerebbe.

Nel secondo posso dirti che bazzico da quelle parti da molto tempo e pur riscontrando quello che dici ( carattere più schivo e chiuso rispetto ad altri Land tedeschi ) non ho mai avuto vissuto nessun episodio sgradevole e non ho trovato questo loro distacco sgradevole.

Inoltre la cosa non mi ha impedito di farmi dei buoni amici e conoscere delle ragazze.

Ma come dicevo: questione di gusti e personalità.

Personalmente trovo più noiose certe persone che se la menano perché sfoggiano l'articolo di marca ( come ho notato ad Amburgo appunto).

Di un episodio, abbastanza grave, non posso parlare. Ti parlo di due episodi, minori, ma che possono dare l'idea. Poi c'è anche l'atmosfera in generale nei locali, il trattamento che hai, che è' difficile descrivere nei dettagli, ma che in Sassonia ho avuto l'impressione fosse profondamente diversa rispetto agli altri land che conosco bene, quelli della Germania ovest. Ti premetto che non sono un ragazzino, 50 anni, capelli corti, vestito normalmente, senza nessuna eccentricità, parlo bene l'inglese e qualche parola di tedesco, ho soggiornato un paio di settimane nei migliori alberghi della ex Germania est (5 stelle superior). Sarò stato in Germania in altre occasioni almeno 20 volte con una permanenza complessiva di almeno 120 giorni in totale.

Il primo episodio: mi voglio comprare un nuovo navigatore, il mio stava cominciando a dare qualche problema, vado da media world di lipsia, via bruhl. Giro un po' per il locale, fra i vari scaffali, poi mi avvicino ad una delle guardie che, in borghese, controlla, e gli chiedo dov'è' il banco dei navigatori, con il mio inglese inequivocabilmente da italiano. Lui, 40 anni, non parla inglese, gli spiego che cerco i navigatur. Mi chiede da dove vengo: italien. Mi indica il banco, dall'altra parte del locale, e poi parlotta con l'auricolare. Da quel momento la guardia e un altro sorvegliante mi hanno tenuto sotto stretto controllo, cercando di non farsi vedere, ma io non sono nato ieri. Gli ero passato davanti 3 volte prima, ma il controllo e' cominciato dopo la mia richiesta.

Secondo episodio. Vado in una catena di bisteccherie, entro e chiedo un tavolo. Mi assegnano il tavolo. Vado al tavolo e a quel punto chiedo dov'è' il bagno. La cameriera, molto seccata, mi dice che prima devo mangiare e poi posso andare in bagno. Non credo alle mie orecchie, penso che non abbia capito bene perché anche se aveva 25 anni, e non era cresciuta sotto il regime comunista come chi ha più di 40 anni, parlava un inglese stentato. Chiedo di parlare col direttore, che arriva subito, anzi già era a 2 metri ad osservare. Gli chiedo se il bagno e' per i clienti o no? Mi dice, in un inglese discreto, a voce alta, di sedermi e non rompere e che posso andare in bagno dopo aver ordinato. Lo ringrazio, sempre cortesemente, ma gli dico che rinuncio a stare nel loro locale perché è' venuta meno la fiducia. Un episodio del genere nella Germania ovest, in 120 giorni, 20 viaggi, non mi è' mai capitato.

Mi dispiace leggere quanto ti é successo.

Anch'io sono stato in un Mediamarkt a Lipsia esattamente per il tuo stesso motivo: mi hanno trattato normalmente, come tutti gli altri clienti.

Ed a differenza tua, ho un aspetto che balza subito all'occhio, di certo non ordinario.

Sicuro magari la guardia non intendesse solamente aiutarti?

Riguardo al secondo episodio, come dicevo, non mi é mai capitato nulla di simile e mi dispiace leggerlo.

Tuttavia ho amici che vanno ogni anno a Lipsia per il WGT, oltre a miei colleghi che come me, suonano spesso in club come lo Sky o altri posti e ti assicuro che per la particolarità dell'evento danno molto nell'occhio. Nessuno ha mai lamentato episodi particolari.

Gli unici episodi simili al tuo li ho letti da gente che stava a Monaco durante l'Oktoberfest... Ma si parla di mandrie di bufali, con maglietta della nazionale che andavano in giro a far caciara senza riguardo per niente e nessuno, quindi nulla a che fare con te.

Ribadisco che condivido ciò che hai scritto riguardo all'atmosfera ed al fatto che le persone sono più schive rispetto altre parti della Germania.

Tuttavia sono propenso a credere che si tratti di episodi ( assolutamente spiacevoli ) di sfortuna e non una prassi.

Spero comunque, se deciderai di tornarci, la prossima volta possa essere diverso.

Ed ovviamente evita il locale citato sopra: purtroppo le teste vuote esistono ovunque.

Ciao Marth. Ho letto la tua visione "bicchiere mezzo pieno" degli episodi che ho raccontato.

Nel negozio quando hanno saputo che ero italiano, da quel preciso momento, hanno incominciato a tenermi sotto stretto controllo due della sorveglianza (cercando di non farsi notare da me, per incastrarmi se allungavo le mani, si sentono paraculi), fino a che non sono uscito dal negozio. Tu lo interpreti che mi osservavano perché erano pronti in ogni momento ad aiutarmi se avessi avuto qualche dubbio se scegliere un articolo o un altro (peccato che erano della sorveglianza, in borghese ma con l'auricolare, e non erano dei commessi).

Nel ristorante quando hanno sentito che ero italiano si sono preoccupati che volessi andare al bagno senza consumare, sfruttando il bagno aggratis, mentre li normalmente nei bagni pubblici, o anche nei mac donald, si pagano 70 centesimi. Siccome ero italiano, per loro ero un accattone, un furbacchione, poi il direttore del ristorante invece di scusarsi ha alzato la voce, sicuro comunque che se io protestavo e me la prendevo, sono alto 1,80, atletico, la polizei avrebbe immediatamente dato torto a me, l'italiano, a prescindere se avevo ragione o meno. Tu lo interpreti però come un fatto assolutamente anomalo.

Mi sa che se tu andassi in Marocco e per un qualsiasi motivo ti ritrovassi in carcere, in una cella comune con 10 detenuti, e quelli ti violentano, ti sodomizzano in 10, poi tu sei convinto, tutto contento, che i detenuti marocchini sono stati gentilissimi con te, ti hanno fatto gratuitamente una colonoscopia, ed in più la loro intenzione era anche di aiutarti a defecare meglio, visto che il cibo del carcere può comportare stitichezza negli europei, non abituati alla loro alimentazione.

Ciao Dipassang, non so che dirti.

Fermo restando che credo a ciò che dici perché non credo tu abbia interesse a venir qui a inventarti balle, io non posso dire altrettanto per me, dato che ci sono stato un sacco di volte in Sassonia e non mi sono mai capitati episodi simili.

Mi spiace, ma fortunatamente é andata così fino ad oggi.

Con questo, come già detto, non voglio dire che le cose stanno come dico io e nemmeno come dici tu, parlando in generale.

Secondo me sei semplicemente stato molto sfortunato, secondo te sono stato io fortunato, non ci sono assolutamente problemi per quanto mi riguarda.

Abbiamo avuto esperienze diverse, le stiamo confrontando e chi legge potrà trarre le proprie conclusioni. Eventualmente anche in base alle proprie.

Ciao Marth. Ho riflettuto sulla diversità di esperienze avute da te e da me in Sassonia (non dico in Germania in generale, perché come ho spiegato in precedenza l'atteggiamento verso gli italiani che ho riscontrato in Germania e' COMPLETAMENTE diverso da quella che ho riscontrato in Sassonia). A parte il tuo eventuale ottimismo di maniera, ci potrebbe anche essere un altro motivo, oggettivo, per cui nei tuoi confronti cambia l'atteggiamento.

Tu dicevi che sia te che i tuoi amici di solito siete vestiti eccentrici. Non so cosa intendi di preciso, se come musicisti avete magari i capelli a cresta tipo indiano pellerossa irochese tinti di blu o viola, se siete vestiti di cuoio e borchie. Però prendo atto che avete un look particolare. Paradossalmente, ritengo che potrebbe essere proprio questa tua particolarità a tutelarti dalla diffidenza, sospetto, quasi ostilità. La tua "musicisticita" prevale, agli occhi dei sassoni, sulla tua italianità. Inoltre temono che appartenendo te ad una "minoranza litigiosa" possano incorrere in guai e polemiche con una "minoranza protetta". L'ostilità nei vostri confronti non e' "politically correct".

Inoltre i sassoni sanno anche che offendere un "musicista" vuol dire averci contro i "musicisti", una categoria, un gruppo, offendere un americano o un inglese o un francese, vuol dire poi avere a che fare con l'ambasciata e il governo americano, inglese, francese, mentre invece sanno anche, giustamente, che un italiano o un turco e' solo, se offendi lui non hai contro nessun altro, solo lui.

Essere una minoranza a volte e' un vantaggio. Se per esempio un italiano girasse per la Sassonia travestito da donna, tipo Angiolina Jolie, agli occhi di tutti, dei cittadini, della polizei, prevarrebbe il suo essere Angiolina piuttosto che il suo essere italiano.

Nel mio caso invece ci sono solo 85 kg di pura italianità. Alto 1,80, atletico, capelli corti, sbarbato, vestito senza la minima eccentricità e ricercatezza, nessuna stranezza, 50 anni. Nel mio caso può emergere pienamente, senza attenuanti, la predisposizione verso gli italiani.

Onestamente non credo sai.

Se caso, la nostra eccentricità dovrebbe essere motivo di ulteriore diffidenza.

Se mi vedessi poi, capiresti immediatamente che nonostante l'aspetto particolare, non ho affatto l'aria di un attaccabrighe, così come non ce l'hanno le persone che conosco.

Per dirti: nonostante la mia professione ed aspetto, non ho mai subito controlli per droga dalla polizia in nessuna parte del mondo, compresa la Sassonia.

Miei colleghi tedeschi invece li subiscono regolarmente.

Avendo guidato in Germania, forse avrai notato le pattuglie in borghese che capitano piuttosto di frequente nei vari autogrill. Eppure in anni ( ed ho fatto Milano-Berlino in auto svariate volte ) niente di niente.

Io continuo a pensare che sia stato tu molto sfortunato ad imbatterti in delle teste vuote. Anche perché additare centinaia di migliaia di persone di razzismo nei confronti di un'etnia per due episodi, credo converrai sia sbagliato.

Ciao Marth. Non sono due episodi. Come gia' ho detto in precedenza ce ne e' un altro, molto più grave ed emblematico, del quale però disgraziatamente non posso parlare pubblicamente, e nemmeno in mp. Poi c'e' tutta l'atmosfera che ho respirato quotidianamente in Sassonia. La cosa che più mi ha preoccupato è che ho avuto l'impressione che la popolazione locale avesse il convincimento che in caso di qualsiasi diatriba con un italiano la polizei avrebbe dato torto all'italiano, a prescindere.

Voglio aggiungere che la finalità "istitutiva" del forum è di condividere esperienze di viaggio soprattutto con risvolti gnoccheschi. A mio avviso contano anche "impressioni", "sensazioni", che possano dare qualche idea sul free in una determinata area.

Anche il pay comunque e' influenzato dal l'eventuale "ostilità ambientale" e dell'eventuale senso di insicurezza e di scarsa tutela dei propri diritti. Tu sei uno di quelli del solo free, Marth (e magari nell'ambiente dei musicisti e' anche possibile), ma noi comuni mortali che dobbiamo rivolgerci al pay dobbiamo anche stare attenti al rischio di fandonie a scopo di estorsione da parte delle ragazze e dobbiamo sentirci sicuri di poter esprimere le nostre ragioni, essendo compresi da parte di persone che capiscono l'inglese ed hanno disponibilità ad ascoltarci, senza preconcetti.

E' ancora meglio, ovviamente, se le sensazioni espresse in una recensione sono anche confermate da specifici episodi, sono il frutto di confronti (come nel mio caso con altre aree della Germania, quella ovest), e quindi hanno un'oggettivita "relativa". E' poi importante che ci sia una certa logica nel racconto e che non ci siano luoghi comuni e pregiudizi. Detto questo, secondo me le "sensazioni" devono essere benvenute qui sul forum. Possono essere positive, come le tue, o MOLTO negative, come le mie sulla Sassonia. Direi che le sensazioni negative, avvalorare da episodi, raccontate con logica, senza pregiudizi, sono a mio avviso ancora più interessanti di quelle positive, specie su aree poco conosciute e pochissimo recensite. Tutti sanno comunque che si tratta di impressioni, e il dibattito e' aperto.

Ricordati comunque che l'oca giuliva finisce nel forno.

Ma infatti io ho già detto che fai benissimo a condividere le tue impressioni e le tue esperienze. Quando ci si scambia informazioni é molto importante ogni tipo di informazione.

Io non vado a pay, quindi non posso dire nulla di quel tipo di ambienti.

Tuttavia, riguardo alla Sassonia in generale, la mia non é solo un'impressione, ma esperienza maturata dopo parecchi anni ed innumerevoli visite sul posto ( sono stato anche in paesini della stessa).

Che non é la verità assoluta, sia chiaro, ma nemmeno l'impressione raccolta dopo un passaggio veloce di poche ore.

Come ti dicevo, oltre a me ed altri colleghi che lavoriamo in altri ambienti, ho amici che ogni anno vanno al Treffen, i quali non fanno altro che parlarmi bene dell'atmosfera, dell'accoglienza eccetera.

Dall'Italia ci sono un bel po' di persone che vanno, di tutte le età, molte le conosco personalmente.

Per cui, con tutta la buona volontà, mi risulta davvero difficile scrivere diversamente.

Questo seppur a fronte degli episodi negativi che ti sono capitati e che fai bene a citare.

Un mese fa ero a Norimberga in un fkk. Tutto regolare, nessun problema. Dopo il rapporto sono rimasto un po' a chiacchierare con una ragazza. Ovviamente lei, rumena, parlava benissimo l'inglese, eravamo a Norimberga, in Germania. Mi parlava della sua professione, di come si sentiva molto tutelata lavorando in un fkk. Lei pagava le imposte e in caso di qualsiasi problema con un cliente era tutelata. Mi raccontava di casi capitati in fkk nei quali, sulla base di una minima denuncia della ragazza, non circostanziata, era intervenuta immediatamente la polizia nei confronti del cliente. Questo in Baviera, con clienti tedeschi. Mi raccontava che alcuni fkk hanno la politica di avvertire subito la polizia in caso di problemi, altri invece risolvono le cose internamente con la sorveglianza.

Cosa significhi "risolvere con la sorveglianza" me lo spiegava in un'altra occasione una ragazza di un fkk nell'Assia, che mi ha raccontato di un pestaggio selvaggio da parte di tre buttafuori nei confronti di un turco che aveva fatto 2 ore in camera con 2 ragazze, tutto a base di anal, in totale 1000 euro di parcella e poi aveva detto che era senza soldi.

Mi domando cosa può succedere ad un italiano in un fkk di Lipsia se la ragazza prova a chiedergli 200 euro dopo una prestazione di 30 minuti, rapporti di base, prezzo pattuito 50 euro. Nei miei confronti, in sala, nell'fkk leipzig c'era stata una grandissima, incredibile, aggressività da parte delle ragazze, una totale mancanza di rispetto. E se le ragazze facevano cosi' e' perché si sentivano sicure di avere le spalle coperte, dalla direzione del locale e dalla polizia. Con quelle premesse ho temuto che poi potesse succedere di tutto, ed infatti me ne sono subito andato. Se una ragazza ti chiede 200 euro, senza le prestazioni, chiaramente un tentativo di estorsione, tu giustamente ti rifiuti, lei si mette a urlare, interviene subito la security, nessuno parla inglese, tu sei un italiano, non sei un musicista, non vai al treffen come gli amici di marth, non hai i capelli fatti a cresta e dipinti viola, non sei vestito eccentrico (tutte le condizioni che sulla base dell'esperienza di marth assicurano un trattamento dignitoso). Ricordati, tu sei un italiano e quindi nei tuoi confronti c'era già di base diffidenza, sospetto, si sentono che possono farti di tutto. Tanto per cominciare ti urlano in faccia, in tedesco, tu non puoi spiegare, giustificarti, far valere le tue ragioni, nessuno parla inglese (siamo in Sassonia, non in Germania). Se non ti prendono direttamente i soldi (200 euro e non di più perché comunque non sono ladri), poi ti pestano e ti buttano fuori quelli della security e' solo perché chiamano la polizei, che arriva subito, anche loro certamente non parlano inglese, ti incominciano a urlare in faccia e poi ti arrestano, e poi si vedrà.

Ricordati, tu sei italiano,non sei un musicista, non vai al troffien, non hai i capelli viola, non sei vestito come scaramacai (un pagliaccio famoso in Italia quando io ero bambino, tanti anni fa). Tu sei una m...da.

Non sapevo che succedessero queste cose negli FKK locali, come ho detto non frequento.

Ti ringrazio comunque per aver condiviso la cosa.

Rispetto al resto,parlando della gente comune : io credo che se ci fosse effettivamente un sentimento anti-italiano generalizzato, in questi anni avrebbe dovuto colpire anche me, ti pare?

Provo a farti un esempio: classico check-in in hotel, richiesta dei documenti, entrambe siamo italiani.

Di fronte però alle nostre differenze di aspetto ( anche se i capelli non li ho viola ) il tuo offra maggiori garanzie di credibilità, qualora ci trovassimo di fronte al receptionist che da importanza alla cosa, non credi?

Io ho alloggiato anche in hotel molto belli da quelle parti. Alle volte erano pagati dal promoter locale che mi accompagnava,

altre non é stato così.

Possibile che in anni non abbia mai avuto alcun tipo di problema?

Questo é solo un esempio.

Una domanda, se posso. Non é che gli episodi incresciosi che ti sono capitati ( specie quanto scrivi sopra in merito agli FKK) ti hanno condizionato, mettendoti sulla difensiva e facendoti magari mal interpretare certi segnali?

Sai, gli episodi negativi possono condizionare molto.

A proposito degli alberghi, io ho alloggiato in Germania est negli alberghi più belli e costosi, 5 stelle superior, in stanze con la migliore ubicazione e grandezza o in suites, i migliori alberghi della germania, li il rapporto è asettico, sono abituati ad una clientela internazionale di alto livello, non fanno testo.

A parte i vari episodi raccontati, nella vita comune e negli fkk, ed un episodio, gravissimo, sul quale però non posso dire niente, ho sentito una generale atmosfera di diffidenza e sospetto nei miei confronti, che non mi era mai capitata da nessun ' altra parte in Europa e negli Stati uniti, e sicuramente non in Germania ovest.

Certamente gli episodi mi hanno influenzato e condizionato. Se non ci fosse stata l'atmosfera di diffidenza e non ci fossero stati i vari episodi nella vita comune e negli fkk, il mio giudizio sulla Sassonia sarebbe ovviamente diverso. Io non ho alcun pre-giudizio, la mia opinione si basa sui fatti (ed anche le sensazioni sono fatti).

Comunque caro marth ti dico che quando in macchina sono uscito dalla Sassonia ho tirato un gran sospiro di sollievo, mi sono sentito di nuovo in un contesto dove ho dei diritti e dove sono rispettato, mi sono sentito in Europa.

Beh ma posso capirti, credo che chiunque l'avrebbe tirato dopo degli episodi gravi passati sulla propria pelle, io compreso ovviamente.

A me la zona non dispiace ( non dico ci vivrei, ma é un altro discorso).

La preferisco all'Alta Sassonia che tranne per motivi legati al mio amore per Bach, non mi ha mai appassionato.

Saranno i 200km che

separano dalla mia adorata Berlino, che funziona tipo calamita su di me :)

Che ne pensi delle donne di Dresda? Le decantano come le più belle ( e voluttuose) dell'ex DDR e tra le più belle in Germania.

Francamente tranne un paio, non ho mai avuto questa impressione.

Marth in un certo senso mi hai letto nel pensiero. Ho anch'io un grande amore per bach. Pensa che non avevo particolari motivi turistici

per andare a lipsia, non ha certo l'attratività di Dresda,

ma ci sono stato comunque un paio di giorni appositamente per passare un po di tempo nella chiesa di San Tommaso (e, siamo onesti, pure negli fkk, grandissima delusione), un luogo così importante per Bach e dove adesso riposano le sue spoglie.

Ps: le donne di Dresda mi sono sembrate

uguali a quelle della Germania ovest, non belle e non eleganti, ma immensamente più fredde rispetto agli italiani delle donne della Germania ovest. Se da Dresda fai poco più di 100 km e vai in Repubblica Ceca c'è un abisso come bellezza, eleganza,

curiosità,

cordialità,

femminilità,

sensualità. 100 km e cambia il mondo femminile.

Io mi sono limitato al Bach Museum, ma viaggiare in auto nei suoi luoghi, con la Passione Secondo S.Matteo e le Cantate nello stereo é stata una grande emozione.

Preferisco anch'io le donne praghesi rispetto alle Sassoni e sono d'accordo sul tuo giudizio.

Le berlinesi però sono le mie preferite in quella zona ( oddio, concetto sempre più difficile da esprimere dato che a Berlino c'é di tutto). Anche nel carattere.

Salve amici premesso che ho 32 anni fisico atletico e in italia no ho mai avuto grossi problemi a rimorchiare, vivo da un anno a 40 km da leipzig e devo confermare che qui per il Free e' una vera impresa,

a meno che non frequenti compagnie di tedeschi e approfitti di qualche sbronza a fine serata, sono immensamente fredde e distaccate le donne in questa parte della Germania, da qualche mese approfitto degli fkk e non ho riscontrato nessun problema a leipzig, non so però se sia lo stesso per i turisti ovviamente! Mi piacerebbe ricevere qualche consiglio sulla Polonia o repubblica ceca visto che distano 200 km scarsi, forse la il Free e' un po' più semplice? Grazie a presto

@Stallion82

devi scrivere nelle sezioni apposite

Sono nuovo...ho scritto un post ma ancora niente( help ) grazie comunque ciao