Difficoltà nel fare sesso in Italia

In questi anni, in conseguenza di esperienze mie e di quanto ho letto su questo e su altri siti sui rapporti tra uomini e donne, ho riflettuto sulle difficoltà oggettive che si incontrano nel fare sesso in Italia. Ho quindi deciso di provare a scrivere alcune di queste riflessioni, con l’obiettivo di elencare le difficoltà principali nelle quali ci si imbatte quando ci si dedica alla seduzione nel nostro Paese.

Alcune di queste idee sono probabilmente già state espresse da altri su questo forum, quindi forse non dirò nulla di nuovo, ma mi sembrava comunque utile dare un contributo per cercare di fare maggiore chiarezza sull’argomento.

Direi quindi che i motivi principali per cui oggi è difficile rimorchiare in Italia sono i seguenti (non in ordine di importanza):

1. sproporzione tra numero di donne e di uomini

2. alta propensione dell’uomo medio italiano al rimorchio e all’adorazione delle donne (zerbinaggio)

3. provincialismo e ridotta mobilità territoriale: reputazione

4. visione del sesso come legato ai sentimenti e propedeutico alle relazioni lunghe e impegnative

5. tendenza a cercare il fidanzato nei circoli sociali (amici) o sul lavoro

6. mito del Principe Azzurro

7. indottrinamento dei media

8. retaggi religiosi

Di seguito li analizzerò uno per volta.

1. Sproporzione tra numero di donne e di uomini

I numeri non mentono. Secondo le statistiche Istat, nella fascia d’età 20-40 il numero degli uomini è in tutti gli anni superiore a quello delle donne. A ciò si aggiunge il fatto che gli uomini più vecchi molto spesso cercano le donne più giovani, quindi anche molti over-40 saranno interessati a donne tra i 20 e i 40. Ciò chiaramente comporta un’attenzione altissima dedicata alle donne in età fertile. Quindi l'Italia non è solo un paese di vecchi ma anche con un numero di donne giovani molto ridotto è la dimostrazione pratica di cio' è verificabile andando nei locali la sera o anche uscendo per strada. Considerando poi il fatto che le donne più attraenti costituiscono una percentuale minoritaria del totale (a mio avviso le donne da belle in su – HB>8 per intenderci –sono circa il 10-15%), non è difficile capire che il rapporto tra queste donne e gli uomini sia, come minimo, di 1:10. Ma anche le donne meno attraenti godono di un’attenzione molto alta, a detta di alcuni sproporzionata rispetto al loro valore, il che, per la legge della domanda e dell’offerta, determina il noto atteggiamento del “tirarsela”.

1. Alta propensione dell’uomo medio italiano al rimorchio e all’adorazione delle donne

È un dato di fatto, facilmente riscontrabile in molti ambiti, l’alta propensione degli uomini italiani a rimorchiare. In realtà, se mai c’è stata, tale fama si è oggi decisamente affievolita, risolvendosi, come già detto, banalmente nel dedicare un’attenzione altissima a donne di qualsiasi valore con atteggiamenti tutto fuorché seduttivi. Tale attenzione fa il paio con un’adorazione indiscriminata e spesso immotivata, per cui si tende a mettere le donne su un piedistallo per il solo fatto di esistere. Tutto ciò determina probabilmente nelle donne una saturazione e un senso di rigetto verso gli approcci, dei quali sono “vittime” quasi quotidiane. Va da sé che questa competizione agevola il vero seduttore solo quando riesce a distinguersi dalla massa, cosa che non sempre riesce in quanto molte donne rifiutano gli approcci a priori.

1. Provincialismo e ridotta mobilità territoriale: reputazione

L’Italia è per molti aspetti, nelle idee e nei costumi, un Paese provinciale e retrogrado. Moltissime persone nascono, vivono e muoiono nello stesso ambiente, determinando quindi nuclei sociali in cui tutti si conoscono e sanno tutto di tutti. Poiché è ancora fortemente radicata la convinzione che se una donna va con molti uomini o si concede in tempi brevi è una TROIA, e nessuna donna vuole portarsi dietro questa nomea con tutto ciò che ne consegue, è evidente che tenderà a limitare di molto le proprie esperienze al fine di tutelare la propria reputazione, o se deciderà di viverle dovrà farlo con molta attenzione, con conseguenze però sul proprio stato psicologico (stress emotivo).

1. Visione del sesso come legato ai sentimenti e propedeutico alle relazioni lunghe e impegnative

In Italia per molte donne il sesso non è visto come un atto piacevole di per sé, ma come inestricabilmente legato a una dimensione sentimentale, fino ad arrivare all’estremo di “non posso farlo se non sono innamorata”. Inoltre il sesso viene visto come un atto da compiersi con lo scopo di iniziare una relazione stabile, o esclusivamente all’interno di essa. Questo è il motivo per cui molte donne italiane sono refrattarie alle avventure e fanno sesso soltanto quando sono fidanzate o comunque con la speranza poi di potersi fidanzare con l’uomo con cui lo hanno fatto. Ed è anche questo il motivo per cui molti uomini mentono sulle loro reali intenzioni, fingendo di volere una relazione quando invece vogliono solo sesso: se fossero sinceri verrebbero scartati immediatamente.

1. Tendenza a cercare il fidanzato nei circoli sociali (amici) o sul lavoro

Un breve sondaggio tra amici e conoscenti da parte di chiunque darà quasi sicuramente lo stesso risultato: la maggior parte delle coppie si sono conosciute e formate in un circolo sociale o sul lavoro. Ciò è facilmente comprensibile tenendo conto del punto 4: avendo come obiettivo la relazione impegnativa, in genere le donne tendono a considerare più affidabili da questo punto di vista uomini in qualche modo “referenziati”, invece che investire su uno sconosciuto di cui non sanno nulla. Questo atteggiamento è dovuto anche alla poca predisposizione delle donne italiane a uscire dai confini delle proprie frequentazioni abituali.

1. Mito del Principe Azzurro

Resiste ancora in molte donne il mito del Principe Azzurro, un personaggio di fantasia che racchiude tutte le caratteristiche positive che un uomo dovrebbe avere. Molte donne non si accontentano di un uomo “qualsiasi” e accettano di fare sesso solo con il Principe dei loro sogni. Ciò spesso crea aspettative altissime che, quando non vengono ripagate, portano alle situazioni surreali, ma reali, di donne in età avanzata che ancora aspettano il Principe…

1. Indottrinamento dei media

I media propongono ossessivamente modelli di donne bellissime e uomini al vertice della scala sociale, ricchi, famosi, potenti e anche belli. Per l’uomo e la donna media, le possibilità di conoscere e frequentare i personaggi mediatici è bassissima. Ma, mentre l’uomo medio ha la capacità di “accontentarsi” e dedicare la propria attenzione a donne della propria quotidianità, la donna media spesso tende a fare dei confronti tra i personaggi mediatici e gli uomini “comuni”, confronti dai quali questi ultimi non possono che uscire sconfitti. Il risultato è che la donna tenderà ad alzare a dismisura le proprie aspettative e a snobbare gli uomini comuni: continuerà a non poter frequentare i personaggi mediatici e al tempo stesso non frequenterà gli uomini che ha intorno, ritenendoli inferiori e poco allettanti.

1. Retaggi religiosi.

Per quanto l’influenza della Chiesa cattolica sia stata spesso sopravvalutata in quest’epoca di secolarizzazione, è indubbio che concorra ancora a sostenere l’idea del sesso fine a se stesso come un atto moralmente riprovevole, sbagliato, peccaminoso, materialistico, ecc.

Conclusione

Vorrei sottolineare che ho fatto riferimento solo all’Italia in quanto conosco poco le realtà seduttive degli altri Paesi, anche se da quanto leggo e sento la situazione è molto diversa. È possibile però che parte di quello che ho scritto valga anche per l’estero. Inoltre, è possibile che oltre ai fattori che ho elencato ce ne siano altri che sicuramente incidono anche se in modo minore, come ad esempio: nazifemminismo contro gli uomini, mascolizzazione della donna italiana, indipendenza economica della donna italiana.

Come vedete a causa di questi fattori è altri forse meno noti, fare sesso o anche solo conoscere una ragazza in Italia è diventata un'impresa ardua che mette in crisi migliaia di uomini, pertanto non c'è da meravigliarsi quando il giornale "LA STAMPA" pubblico' tempo addietro una statistica in cui si affermava che 9 milioni gli italiani vanno abitualmente

a prostitute o sono stati almeno una volta, un numero enorme corrispondente quasi agli abitanti della Svezia.

Buona analisi complessiva del problema ;)

Il fatto che le problematiche italiane siano una somma di più fattori è il motivo per cui questo paese è, nel breve-medio periodo quanto meno, senza speranza.

Quindi la persona saggia pensa ad una soluzione. Non potendo cambiare il modello sociale del paese. E qual'è la soluzione? La gnocca estera ;)

tutto giusto quello che hai scritto ma come al solito arriveranno i soliti che diranno che chi non scopa in italia non scopa nemmeno all'estero , che le donne sono uguali dappertutto , che l'italia è un paese bellissimo che si mangia bene e bla bla bla, beh io ti dico se cosi tanta gente si lamenta su questo sito della situazione italiana un fondo di verità ci sarà no ? alla fina vorrei essere io il primo a poter dire fiero e orgoglioso ahhhh che bel paese l'italia , si scopa assai ,le ragazze sono dolci simpatiche , porche , solari MA ahimè mentirei sapendo di mentire ,ah e per inciso ho 39 anni ben portati , ho sempre fatto nuoto e sport in generale parlo 3 lingue , insomma non sono un mostro ma qui in melanzanistan si sà...è tutto inutile , ciaoo

secondo una mia statistica personale che ho tirato fuori parlando con numerosi ragazzi e uomini di varie fasce di età , ho capito che molti di loro ignorano o non sono al corrente dei problemi sociali nei rapporti uomo-donna che abbiamo nel nostro paese,

mentre molti uomini over 50/60 sono dell'idea che le ragazze della nuova generazione scopano facilmente rispetto alle loro coetanee e ai loro tempi. ma è chiaro che si tratta di pure credenze da comuni mortali della strada.

Analisi molto ben fatta, che non si limita a dare addosso alla melanzana brutta e inacidita, ma sottolinea anche la responsabilità degli uomini nell'aver creato questa situazione.

A parte il fatto che tra gli uomini io vedo un sacco di buzzurri tutti uguali, tanto da essere quasi indistinguibili, che evidenziano la stessa mancanza di personalità ( e non di rado bruttezza vera e propria) anche nel modo di essere oltre che apparire. Se poi molti dei suddetti poi non si abbassassero a livelli infimi pur di ottenere i favori di una donna ( non di rado simile nelle sembianze ad un boiler ) ed avessero più orgoglio, credo non saremmo ad un livello simile.

sia chiaro, se in Italia le donne se la tirano e se non si scopa, è per il 60% a causa dell'uomo italiano è soltanto il 40% di responsabilità è della donna italiana. Ne abbiamo già discusso in altri post dell'uomo medio italiano, ma è bene ricordare che molti maschi non si sanno comportare con le donne; . se nel nostro paese trattiamo le donne come essere superiori poi non ci lamentiano che loro hanno alte aspettative e e pretese. La maggior parte degli uomini italiani sono zerbini, non hanno autostima, fermano le donne per strada sperando di poterle conoscere, vengono educati dalle madri fin dall'adolescenza ad essere subalterni alla donna, ad adulare la femmina per il solo motivo che ha la vagina. gli viene insegnato che devono aprire la portiera dell'auto alla donna devono regalargli i fiori e corteggiarla, devono pagare la sua parte quando escono insieme, devono comportarsi in un certo modo sopprimendo così la loro vera personalità da maschio è tante altre cazzate cavalleresche, retaggio di una cultura medioevale e arretrata.

Quando le donne capiranno che fare sesso non è un premio per l'uomo, ma un piacere per sè stesse.....forse tutte queste seghe mentali spariranno per entrambi i sessi. ma quel tempo forse non arriverà mai

quel tempo non arriverà mai giusto , ergo , mettiamo via i picciuli e prenotiamo viaggi a + non posso hahaha

bravo shimizu! ha analizzato perfettamente la situazione

@shimizu, condivido la tua analisi, anche in Russia e Ucraina l'uomo regala fiori alla donna e paga il conto al ristorante, ma lì l'uomo non lo fa per zerbinaggio, fa parte della loro cultura, l'uomo provvede ai bisogni della donna, che è in una condizione di inferiorità e la sgancia all'uomo come e quando vuole LUI!

La donna in quei paesi sa che deve obbedire al marito e si dimostra molto calda e disponibile a letto. Parliamo di mariti connazionali.

Poi secondo me la donna dell'Est quando è soddisfatta del proprio rapporto con un proprio connazionale che la rispetta e provvede ai suoi bisogni difficilmente lo tradisce con altri uomini.

Chiaramente quando poi il marito si scopre ubriacone,si indebita oppure fa il dongiovanni a destra e a sinistra le cose possono cambiare radicalmente.

Comunque è risaputo che le donne italiane si sopravvalutano e purtroppo anche alcune estiche tendono ad assumere atteggiamenti e fattezze delle melanzane dopo alcuni anni di permanenza nel nostro Paese.

Ho visto alcune estiche che, mediamente carine pur venendo dalla fame e da situazioni familiari disastrose, se la tirano come e più delle italiane!!!

Recentemente su un social network russofono di cui ometto il nome ho provato ad approcciare gentilmente e con garbo una ragazza ucraina di 25 anni molto carina e con foto scattate in vari posti di villeggiatura italiani di un certo livello (penso pagati da sponsor o zerbino abbiente), lei scocciata mi dice con tono infastidito di togliere il disturbo e mi fa il predicozzo che quello che sto facendo è fastidioso.

Io con altrettanta disinvoltura le faccio notare che non è carino menarsela e fare la principessina quando fino a ieri aveva le pezze al culo ed è venuta qui in Italia al seguito della madre scappata dalla fame e dagli stenti.

Madre che oltretutto sarà l'ennesima donna ucraina abbandonata dal marito e venuta qui a pulire le case o il deretano degli anziani, lavoro onesto e dignitoso che io rispetto, per carità. Così come ammiro il coraggioso popolo ucraino.

Ma ovviamente qualche zerbino italiano benestante abbagliato dalla figa avrà viziato questa ragazza ucraina ponendola su un piedistallo.

Attenzione quindi alle estiche di seconda generazione, che purtroppo si adattano molto facilmente alla "forma mentis" delle melanzane.

Piuttosto che zerbinare ed adulare molti uomini farebbero meglio a dedicarsi all'autoerotismo,alla castità,o al pay economico.Se fossero uomini,ma si sa che in itaglia questi sono ben pochi e invece abbondano le teste di cazzo.

cazzo ecco perché si fa fatica ad uscire con una! sono sempre impegnate , appena aprono gli occhi, con badoo faceminkia whatsapp iMessage giochini cuffie alle orecchie eccc ....

provate ad andare in metropolitana a Milano alle 7 del mattino, tutte a testa bassa con gli smartphone.

le pause di lavoro le passano al computer su Facebook (diciamo unica ora in cui in molti casi è consentito Facebook).

poi tornano alla sera, hanno voglia e si fanno un dildo ahahah

manca il contatto fisico , ormai siamo immersi nel mondo virtuale....

l'unica è beccarle all'estero dove gli manca il giochino e qui bisogno scoparle di ignoranza allo stato puro

Sono d'accordo su quasi tutti i punti ma io evidenzieri piú il retaggio religioso anche se in forma indiretta e inconscia. In Italia, una donna prima ancora di essere femmina, vive il ruolo che la societá catto-maschilista le assegna : figlia, sorella, fidanzata, moglie, madre, nonna. In fondo se ci pensate la Chiesa Cattolica é l'Istituzione Internazionale piú maschilista al mondo visto che per "statuto" non ammette le donne nel suo centro di potere. Inoltre anche nel campo politico nessuna donna in Italia é mai stata primo ministro, presidente o anche leader di un partito (che non sia da percentuali di prefisso telefonico) come in quasi tutti i grandi e piccoli paesi occidentali e non (vedi Turchia, Korea, India, Pakistan, tanti paesi sudamericani ..). La condizione femminile in Italia si distingue anche per altre due peculiaritá : é uno dei paesi occidentali dove si fanno meno figli e dove l'occupazione femminile é ai minimi livelli (da almeno 20 anni e non solo adesso con la crisi). Non avendo potere, non lavorando e facendo pochissimi figli .... che puó fare una donna in Italia? L'equazione é semplice ... tanto tempo per masturbazioni mentali e per tormentare il malcapitato con lamenti, pretese e vessazioni. Io parlo per donne sopra i 30 e non per le ragazzine che non frequento, ma qualche anno fa ho deciso di chiudere per sempre il capitolo della mia vita sulla donna italiana. Non vale la pena di spenderci tempo, soldi ed energia mentale. Io ho conosciuto tante donne straniere anche separate, con figli a carico ottimamente educati, con lavori impegnativi e stressanti .. ma che si divertivano come pazze e scopavano meravigliosamente senza tanti problemi giá alla prima uscita. Quindi ... per me Orientali, Slave, Brasiliane e Nere for ever!!

=D> collega @sahihe!!!

la religione avendo il genio vestito di bianco in casa nostra ha una fortissima influenza.

E la situazione non migliora nemmeno con le nuove generazioni:

Ultra menose, Iphone dipendenti, tiraggio elevato, poi in vacanza, anche le ragazze di città grandi (che in teoria hanno meno controllo sociale anche in patria) la danno via senza problemi. Prima pero criticano l'uomo che va con una straniera come è successo a me in vacanza, poi mettono le corna al fidanzatino 19enne, che a sua volta ti critica perche ti sei fatto una straniera come dio comanda, quando lui è il primo coglione che zerbina per la figa e in cambio è pure cornuto.

Oltretutto sono in media ancora più ignoranti , quando sul treno sento certe che a 19/20 anni si raccontano la puntata di uomini e donne del giorno, mi muoiono un migliaio di spermatozoi

vi faccio la cronaca di una serata recente.Delle teste di cazzo dei miei amici mi convincono ad andare in giro in cerca di figa (provincia di napoli).Ci siamo fatti prima una serie di disco pub e poi discoteca.Avrò provato con garbo e gentilezza ad approcciare una ventina di melanzane che spaziavano dal 4 al 7,età dai 25 ai 35.Nessuna mi ha cagato.Non è stato possibile neanche intavolare una qualsiasi forma di conversazione.Qualche risposta a monosillabi.Solo io a fare domande,nessuna mi ha chiesto nemmeno che lavoro facessi.Spesa totale tra bevute nei discopub e discoteca 80 euro.Dopo la disco,sono andato in cerca di otr.In meno di 15 minuti ho scelto e caricato la mia zoccola di colore.Ottima pompa e ravanata di rai2 per 20 euro.Tirate un po' voi le conclusioni...

Breve inciso:le melanzane approcciate erano le uniche single in quei locali.Percuntale di maschi presenti almeno 75%.

che dire???? tutto tristemente vero

maronna ragazzi siamo proprio alla fine , @pay4play quello che scrivi è tutto vero , la tipica serata itagliana è cosi ,beate siano le putas

@shimizu perfetta analisi!! =D>

concordo col shimizu...

Tutti i punti sono importanti...il discorso degli over 60 è che forse vanno troppo dietro a quel che dicono le tv...quest ultima magari facendoci credere che si scopj a josaa come in un qualunque altro paese normale...quando ormai di "normale"qua non c è piu niente :) ...

ma in fondo a chi interessa dire la verità...se non al massimo in qualche angolino sperduto del web..

I-)

io quoto anche @viaggiatore17163 .

io come esperienza posso parlarti di inghilterra e francia. in inghilterra ci ho vissuto un bel po e le donne sono molto, ma molto piu disponibili e aperte mentalmente.

in piu se uno ci prova reagiscono in maniera molto piu positiva delle italiane, anche quando magari rifiutano. però c è da dire che l uomo italiano in inghilterra è molto apprezzato per ragioni di varia natura, quindi magari era piu facile concludere.

in francia idem, parlo della parte meridionale (zone tipo marsiglia). dura se non sai il francese, piu facile se sono donne ce magari sanno l inglese (poche) o vogliono imparare l italiano (o lo sanno grazie a precedenti relazioni). anzi, a dirla tutta le francesi per mia esperienza sono piu disponibili delle inglesi, perche di inglesi sobrie che si comportano come le francesi ce ne sono molte di meno.

da turista abituale conosco la thai, e devo dire che le thai con i thai sono molto piu disponibili di quanto non lo siano le italiane con gli italiani. da quel che mi raccontano i thai che ho conosciuto è una roba normalissima iniziare a fare bumbum già a 12-13 anni. tutto senza grandi problemi, sensi di colpa, epiteti da "bottana" o robe del genere. fare sesso è semplicemente una comune attività fisiologica.

con gli occidentali magari è una cosa differente, ma mi è capitato anche di trovare donne disponibili. raro, anche per motivi linguistici, ma accade se non si è vecchi o troppo sgorbi.

se devo essere sincero in italia è il posto dove, in proporzione al tempo passato, ho concluso di meno. specie perche venivo da un paesino del sud, con un clima culturale vicinissimo a quello descritto da @shimizu (che usi l avatar e il nome di un grande utente di cui vorrei tanto avere notizie, è stato un maestro

e un grande consigliere per i miei primi viaggi in thai).

nei locali italiani, tipo le discoteche, specie al sud, trovi una stragrande predominanza di uomini, e le donne presenti o sono accompagnate, o non hanno intenzione di concludere. anche i rutti hanno la fila dietro e sono per esperienza personale quelle che pretendono di piu. inoltre a causa della cultura dello zerbinaggio diffusa non sentono il minimo bisogno di migliorarsi, specie caratterialmente. in piu c è una cultura femminista probabilmente unica al mondo, in cui si garantiscono i privilegi della tradizione "cavalleresca" e quelli del femminismo stesso. va da se che se all estero le donne si offendono se non si fa a metà, in italia è la regola offrire. inoltre nelle mie esperienze estere non ho mai visto un luogo dove ci sono delle complete AMEBE come molte italiane, che vogliono essere mantenute, non lavorare e farsi aiutare dalla mammina per qualsiasi cosa. ed ovviamente pretendere di essere le reginette della relazione, come se le fosse tutto dovuto. individue del genere non ne ho mai viste fuori dall italia, nella mia terra parecchie.

ringrazio il cielo di poter vivere in altri paesi europei senza problemi di visti e di poter fare le vacanze all estero. personalmente, offro un personalissimo vaffanchiulo alla frigida melanzana media italiana. all estero mi son sempre divertito dieci volte di piu con le donne, ovunque sia andato.

@pawel ecco un altro fan dell'istat...

Guarda come diceva un vecchio saggio prendi un bel cinquantone e vai dal puttanone....alleluia alleluia

Ma quello di presa diretta ha detto che è facile fare sesso in Italia...io ci credo :^o

@ndoquazzo "in italia la regola è offrire" purtroppo si ed è proprio da coglioni. MAI OFFRIRE NULLA AD UNA RAGAZZA se non in casi rari e particolari (tipo da bere in disco o un caffè (gelato sotto ai venti anni) o regali ma questo è un altro discorso) Questa è la REGOLA NUMERO 1 per il free. Offrire è la cosa + sbagliata che si possa fare ma evidentemente i maschietti italiani non l'hanno ancora capito e si ostinano facendo danno per tutti. Diciamo che se la situazione in Italia non è facile qualche colpa ce l'abbiamo anche noi.

@psicologo offrire a prescindere è sbagliato e indice di bassa autostima, meglio "rendere partecipi" del proprio stile di vita. Facevo l'esempio di una nota compagnia di NCC, vai a prendere la Gnocca in auto con autista, ti tratti bene tu e fai un figurone con lei a 30 euro.

@FlautoMagico ESATTO! Io e te siamo sulla stessa lunghezza d'onda...

@flautomagico se permetti mi sentirei ridicolo ad andare a prendere una con l'autista...spece se poi la volta dopo la vado a prendere con la scassatissima punto mia

:-))

Il problema è che tutti vogliono fare o giocare a fare i vip....a fare gli emuli di briatore e gregoracci.... e purtroppo a volte ci credono davvero....

offrire , specie le prime volte ,durante il corteggiamento, lo vedo come un gesto galante, questo non vuol dire che per una cena o un cocktail offerto pretendo di trombare....ma di sicuro ci si accorge abbastanza subito che si ha a che fare con una specie di scroccona o no....

Cmq offrire una pizza,un caffè,un cinema non è un problema....la offro pure agli amici..... ma portare una in un ristorante chic per impressionarla,quando come me,praticamente non ci ho messo mai piede....mi pare ridicolo....

alla fine se ci si presenta come quello che spende e spande non stupiamoci se la melanzana scrocca il più possibile....anzi in un certo senso fa pure bene....

è vero che cosi si riducono le possibilità.....ma d'altro canto il pay esiste anche per quello...

Se abbiamo le melanzane è perché tanti uomini sono omminicchi....

nulla di male ad andare in giro in lambo e stappare bottiglie nei prive....se si hanno i mezzi..... ma farlo solo per impressionare le ragazze è da sfigati.....non stupiamoci che poi si comportano cosi...

ben inteso @flautomagico nulla di personale....magari tu puoi permettertelo l autista e tutto quanto e fai benissimo

@paolorox non c'è una ricetta per tutti, io posso usare l'autista ogni tanto anche se non navigo nell'oro perché non ho l'automobile. La volta successiva magari vado a piedi e propongo una passeggiata a costo zero.

Il trucco non è inventarsi per quello che non si è ma fare partecipe la Gnocca del proprio stile di vita. Io vado al mcdonalds come all'arancia blu, se esco con la turista vado nel primo, con la vegetariana vado nell'altro.

mah!

mah!

@strutter si ma dare 500 euro cosi ad una donna e dirle andiamo a scopare ovvio ke quella ti manda a fanculo.....qua si parla dello status sociale dei maschi italiani.....ovvero l'imprenditore della situazione con il porsche boxer attrarra' molto di piu' di un semplice impiegato......poi ovvio se l'imprenditore ci sa fare e la tipa e' una che si vende molto facilmente al migliore acquirente il risultato e' scontato!!......il denaro alle donne molto influenzabili e direi stronze e' l'afrodisiaco piu' potente!! ;)

ma infatti ho premesso con un mah!

In ItaGlia è tutta questione di contesti, look e altre leggerezze del genere.