Ed eccomi qui, per la prima volta in mezzo a voi. Comuni mortali appassionati della cosa più bella che ci sia a questo mondo: la gnocca.
No, nessuna recensione per il momento, nessuna descrizione di avventure, almeno per il momento, almeno per oggi, anche perché avendo passato il mezzo secolo di cose da dire, di avventure da raccontare, di consigli ed indicazioni da dare ne avrei abbastanza.
Per cui, per oggi, solo due righe di presentazione con le quali, dopo anni di lettura da esterno, entrare nella grande famiglia di Gnocca Travels.
Dopo lustri di acchiappo da lupo solitario all’insegna del motto “ non sono bello piaccio, non sono ricco ma ho fascino da vendere “, con un po’ di emozione, in fondo sono un romantico cavaliere solitario di questi tempi massificati e frenetici, ho deciso di chiedere asilo a queste pagine che radunano tanti amici e compagni di avventure.
Quante volte vi ho letto. A volte con curiosità, a volte approvando a volte…. scuotendo la testa con riprovazione, a volte ridendo di gusto ad una battuta o ad una diatriba tra due o più di voi. Ma sempre rispettando le opinioni di ciascuno. Che dire delle “gustose” nonché filosofiche tavole rotonde tra free, pay ed indipay. Categorie tutte, da me regolarmente frequentate nei miei pellegrinaggi ?
Quante ore passate a pensare e riflettere, in perfetta solitudine, magari in quelle ore un po’ stanche post travel, sulle vostre considerazioni e sulle varie differenze e similitudini.
Free o pay o indipay. Gratis o gratuito ? Dove si piazza la frontiera tra Gratis e Total Free ? E tra sentimento e divertimento, tra amicizia ed illusione della stessa ?
Per lavoro e diporto, infatti, ho girato parecchio sia in Europa che fuori e sempre, anche in certi luoghi, nonostante le limitate conoscenze linguistiche, ho cercato di entrare nello spirito del posto. Di immergermi nella cultura locale frequentando
“
i molteplici aspetti umani del luogo ”.
Per vari motivi, non per ultimi gusto personale e mestiere, ho voluto/potuto/dovuto approfondire il discorso paesi dell’ Est.
Ebbene si cari amici, il muro di Berlino stava ancora finendo di essere spicconato, Honecker si era ridotto, da buon pensionato, a dar da mangiare ai piccioni del viale Unter der Linden e la coppia dei tiranni romeni
era stata appena sepolta, che io già percorrevo in lungo ed in largo i Balcani, con qualche puntata fin ai contrafforti degli Urali ( andateci, merita se amate le montagne e la brune amazzoni con un fascino tra l’europeo e l’oriental - siberianeggiante ).
Sarà una mia predisposizione alle bionde ( birre e sigarette in primis e quelle con uno stacco di gamba da un metro e mezzo subito dopo ) che, sin dai quei tempi, mi sono specializzato nel rimorchio d’oltrecortina.
Perciò, premettendo subito molto democraticamente che i gusti sono gusti, personalmente trovo che le tanto declamate thai non siano nulla di chè,( ma non ho conoscenza di causa diretta ).
Le sud-americane sono un continente a se stante:
il ricordo, primi anni ottanta, di un cioccolatino brasiliano ( free ) di “vitino stretto” e simpatia contagiosa mischiata ad un romanticismo tutto lacrime vissuto all’ombra della Torre Velasca mi fa ancora sospirare.
Certe peruviane conosciute, testate ( simil indipay ) mi inducono ad un rifiuto verso altre esperienze in quelle zone. Mentre lo snobismo intellettual - femminista di argentine, cilene ed uruguayane fa si che il mio sguardo vaghi verso altre mete.
Per cui, dopo qualche giro di samba, sono tornato alla pelle color latte.
Nei paesi dell’Est, con il tempo, e la giusta full immersion socio-cultural linguistica ( imparai a leggere le donne come un libro aperto e a me piace leggere a letto ), sono diventato abbastanza esperto del settore.
Naturalmente i tempi sono cambiati da quando rimorchiavo stando anche io in coda per una bottiglia di latte alle cinque del mattino. Questo genere di cose sono continuate per un bel po’ di tempo anche dopo la caduta del famoso muro, credetemi. Soprattutto in Romania e in Repubblica Moldova, ed in tono minore in Bulgaria. Ma allora si che l’acchiappo andava e gli italiani erano ancora italiani e non già italioti. Ogni coda una storia. A
dirlo oggi non ci crede più nessuno, eppure….
Bei tempi, si davvero: la moneta di scambio e il fascino latino risiedevano nelle sigarette kent, nel caffè Lavazza, nella cioccolata, nello scatolame italico, nelle confezioni di pasta Barilla.
Il denominatore comune era la fame che tutti pativano, in quanto non si trovava nulla neppure a pagare a peso d’oro.
E la fame, credetemi, forma il carattere, ma aiuta a far conoscenza, sopratutto a tavola e nel riposino post-prandiale.
Quando leggo post e commenti su come certe tipe ( soprattutto ad est di Roma ), se la tirino e ci considerino dei portafogli viaggianti, degli stupidi sponsor, o dei bancomat da spremere fino all’ultima moneta, penso che quella bella trentenne che oggi mi guarda come se mi fossi reincarnato in Alain Delon, cercando di leggere tra le pieghe del mio portafoglio la somma imponibile del mio 740, era forse quella bimbetta che venti anni fa alle tre del mattino, con una temperatura di meno diciotto, faceva sei ore di coda per poter avere una tazza di latte.
Per cui amici, non stupiamoci se oggi le donne di certi paesi ci paiono, a volte, persino disumane.
O perlomeno dure, ciniche, approffittatrici.
Sia ben chiaro: non approvo. Ma neppure me la sento di condannare.
Parlo con cognizione di causa.
Con la volontà di poter essere d’aiuto per la vittoria suprema della nostra causa.
Ma entriamo, seppur superficialmente, almeno per oggi, ed
in prima battuta, sul discorso, e sulle polemiche: Free, pay, Indipay , tra gratis e gratuito, e sui luoghi dove si possa ancora trovare pane per i
nostri denti.
Sia chiaro che, come primo mio intervento all’ interno di una community che mi ha fatto sorridere, mi ha fatto sentire tra amici anche se sconosciuti, vi è solo la voglia di poter apportare il mio contributo. Onesto e corretto. In quanto non mi va di vedere e leggere, a volte, i commenti di persone che dispensano consigli senza sapere, e senza conoscere, o chiedo venia, a me così pare.
Non riesco a capire se certi dettagliati consigli siano scritti per il gusto di vedere cadere gli altri nelle stesse trappole in cui sono caduti loro o per disinformazione o per chissà che.
Se qualcuno mi parla di 300 euro per una sera con botta all inclusive a Bucarest, bhè…. Permettetemi di dissentire.
E no ragazzi, non ci siamo: 350 Euro sono uno stipendio medio mensile in Romania e 150 Euro sono uno stipendio mensile in Repubblica Moldova.
Sarebbe come se qui da noi una serata con girls ci/vi costasse 1200 euro.
O, come avevo letto tempo fa, la serata da incubo che uno di noi ha vissuto a Sofia, volendo sperimentare in prima persona un night segnalato più volte come pericoloso.
NCS ragazzi:
non ci siamo.
Come ho specificato poco sopra, dagli anni in cui noi si giocava a fare gli yuppie molte cose sono cambiate.
Se c’è una cosa che mi sta sulle scatole, è leggere commenti pseudo saccenti di persone che non ne sanno una emerita cippa di ciò che vorrebbero sapere. Forniscono commenti “sicuri” su cose e luoghi che così più non sono da anni ed anni. O forse non sono mai stati se non nella loro fantasia.
Soprattutto mi amareggia vedere come in certi paesi siano presenti
amici che invece di aiutare seriamente dei confratelli dell’ordine della giarrettiera, si dilettano, secondo il sottoscritto sia chiaro, ad accentare luoghi comuni, riportare notizie obsolete ed altro. Non capisco se ciò avviene per non conoscenza reale dei luoghi e della lingua, degli usi e costumi, e soprattutto dei prezzi, che i novizi confratelli hanno.
O perché affondano le notizie nei loro ricordi di un tempo.
Per cui, per voi tutti confratelli del supremo Ordine della Gnocca un paio di dritte. Sono gratis, che vi costa provare a seguirle ?
Andiamo con ordine: innanzitutto quando si parte per una meta, da soli o in compagnia, e/o ci si fa appoggiare da qualcuno dei nostri in loco dovremmo, in primis, ben sapere ed avere presente ciò che desideriamo ed essere attenti a non cadere nelle trame di un qualcuno che cercherà di riempirsi le tasche sulla vostra/nostra pelle.
A parte conoscere qualcosa sulle e delle bellezze cultural - gastronomiche del luogo ( ci voglion pure quelle poiché: sacco vuoto non sta in piedi ed un po’ di aria una bella passeggiata dopo pranzo fa bene ), dovremo subito sapere se vogliamo un tour pay, multi pay, free, indipay misto etc.
Un minimo di organizzazione prima della partenza è indispensabile se non si vogliono poi buttare via soldi, tempo ed evidente rottura di zebedei con mal di stomaco contiguo.
Dunque qualche serata on line alla ricerca di news: dalle previsioni meteo, ad una infarinatura dei posti, della popolazione, delle condizioni economiche, degli stili di vita, degli alberghi e ristoranti presenti in loco e dei relativi prezzi e servizi è d’obbligo.
Vi sono siti ( li conoscete anche voi ), che forniscono tutte queste indicazioni con, in più, i vari commenti lasciati da coloro i quali vi hanno preceduto.
Così, non si cade nella trappola di coloro che si propongono come amiconi intermediatori e vi fanno pagare una camera il doppio di ciò che l’avreste pagata se aveste fatto da soli. Così come il taxi, così come l’ingresso in una disco, la relativa bottiglia ed il finale di serata con la girls.
Occupandomi di turismo, ed avendo ascoltato “le storie di vita vissuta” di numerosi amici ed avendo letto commenti e racconti in questa community so cosa dico.
A Bucarest, ma anche in altre capitali dell’ Est, tanto per citare un esempio, ho sentito di tragitti in taxi che a qualche sprovveduto confrères sono costati anche 20 euro mentre a me, parlando alcune lingue dei posti, costano al massimo cinque euro, ( ed ai locali tre e mezzo ), sia chiaro. Con tassisti che fanno tragitti della madonna per impressionarvi scarrozzandovi per venti minuti quando la vostra meta è a quattro minuti di auto, si e no.
Anche il capitolo taxi, conoscendo un po’ la lingua ed un paio di malizie si risolve facilmente.
Annotatevi il numero delle varie agenzie e poi chiamate e fate arrivare il taxi la dove siete. Vi costerà senz’altro meno che non se ne aveste fermato uno per strada della stessa compagnia, il quale vi scarrozzerà senza tassametro in una corsa all black.
Una volta, per pigrizia, sono salito al volo su un taxi e, a me che parlavo la lingua del posto, mi ha chiesto dieci volte, dico dieci volte, la tariffa abituale. Alla fine dopo un litigio epico mi ha preso quattro volte tanto e senza ricevuta. Naturalmente il giorno dopo la sua agenzia ne fu informata.
Secondo consiglio che oggi vi butto lì, ma che poi se vi è l’interesse vi prometto di ampliare con tutte le spiegazioni del caso è la scelta delle città.
Nei paesi dell’ Est, dalla Romania, alla Repubblica Moldova, passando per Bulgaria, e Ungheria, tralasciate le capitali e le città principali. E’ terreno arato da tutti. Non ci cresce più nulla.
Oramai sono il regno degli sprovveduti e delle west-pay, cioè quelle che vi chiedono là il triplo di ciò che vi chiederebbero se esercitassero a Milano, Roma, Bologna, Firenze etc.
Così come i locali, così come tutto. Se poi volete affrontare volo, spostamento, hotel per poi spendere ancora 300 euro per una serata…. Buon per voi se siete contenti. Io resto a casa e con trecento euro mi sollazzo per una settimana con le stesse ragazze che troverei oltre frontiera.
Se ci sapete fare, se avete la pazienza di sapervi organizzare per tempo, se vi va di imparare un po’ di lingua nostrana oltre che parlare il canonico inglese e/o francese….. vi posso dire che, in certi posti, con trecento euro di pay-cadeaux, ( paio di scarpe, vestitino etc ), oltre alla cene, of course,
vi passate una settimana da sballo. Non una serata.
E per oggi, chiedendo venia per lo stress procuratovi, visto che siamo in periodo vacanziero, vi auguro buon divertimento in qualsiasi parte del mondo voi andiate.
Alla prossima confratelli dell’ordine della Gnocca.
E per chi vuole maggiori spiegazioni, soprattutto su paesi quali Romania e Moldavia, sono presente e disponibile a darvi una dritta: gratis ed in amicizia.
Grazie cari amici per la calda ed affettuosa accoglienza. Spero, come già detto, di poter essere utile alla causa.
Per il poeta, appena riesco ti passo qualche info. Non so, e se qualcuno mi volesse delucidare gliene sarei grato, come si può passare dati sensibili, tipo indirizzi mail in privato.
Benvenuto @trotter : per scrivere un messaggio privato, basta che tu prema il nickname della persona che ti interessa contattare e si apre il suo profilo; in alto a sinistra troverai la frase "Invia Messaggio a nickname_da_contattare", lo premi, inserisci i caratteri di controllo e scrivi il messaggio.
Consiglio: quando vuoi rispondere a qualcuno in particolare nei tuoi post, scrivi il suo nickname intero e corretto preceduto dal carattere "@", così l'utente indicato riceverà una notifica e saprà che lo hai nominato... Esempio: @trotter oppure @Ilpoetadeibordelli
molto piacere trotter , complimenti per la presentazione...ottima scrittura,mi trovi molto d accordo sulle ragazze degli urali,due anni fa conobbi una ragazza di ufa a rimini e ne rimasi folgorato dalla sua sensualità,dentro e fuori dal letto,ci sentiamo ancora,e dopo che lei è venuta in italia per altre ben due volte,lei ora mi chiede di andarla a trovare,ma il viaggio è proibitivo....dici che il posto vale la pena di essere visitato???
la bava di bagascia,utile per ogni fregna del mondo intero
certe coppie sono assieme per lo stesso motivo che io quando cago,porto un giornale da leggere:solo per ammazzare il tempo...
to pay 4 to fuck.....
bella presentazione, ricca di spirito e iniziativa. Benvenuto su GT
Il Signore del NRW e del Brasile.
Voi parlate, io scopo. Acapulco Uber Alles
11^ - Non avrai altro dio all'infuori della Gnocca
12^ - Una figa è come un auto: non conta quanti cavalli ha, ma chi c’è dietro al volante
13^ - La migliore scopata è sempre la prossima
14^ - Tanti nemici tanto onore
15^ - Non è tanto chi sono, ma quello che faccio che mi qualifica
16^ - L'Acapulco una scuola di pensiero
17^ - Io sono già stato quello che voi siete, ma non so se voi sarete mai quello che io sono ora
18^ - L'FKK come stile di vita
19^ - Chi dice che una cosa è impossibile non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo
20^ - La figa ha le sue ragioni misteriose che la ragione non conosce
Globe, Zurigo. Palace, Lucerna. History, Basilea. Cleo, Freubad Berna. Oase, Mainhattan, World, Sharks, Francoforte. Paradise, Sakura, Stoccarda. Oasis, Heaven, Sylt, Palmas, Norimberga. Palast, Friburgo. Magnum, Acapulco, Acapulco Gold, Living Room, Dolcevita, Dusseldorf. Samya, Colonia. Artemis, Berlino. Natal, Fortaleza, Recife, Joao Pessoa, Salvador de Bahia, Porto Seguro, Rio de Janeiro, Brasile. Punta Cana, Repubblica Dominicana. Barcellona, Ibiza, Formentera Spagna. Parigi, Francia. Amsterdam, Olanda. Londra, Salisbury, Canterbury, Inghilterra.
benvenuto a bordo @trotter mi è piaciuta molto la tua recensione unica cosa dalla caduta del muro sono passati 25 anni logico cose cambino nulla rimane eterno ad immutato nel tempo nemmeno noi... :-D
Attraverso i sette mari … i cinque continenti…oscure foreste…alte montagne e aspri deserti .. non esiste posto che non raggiungerei per la conquista della sacra gnocca !!
come ho, per pura combinazione detto nella mia presentazione, se ti piacciono i paesaggi montagnosi, la natura, i fiumi impetuosi, allora le vallate degli urali non potranno non piacerti. Le donzelle..... a quanto pare lei ha già conosciute e testate.
Certo che il costo, ed i tempi, del viaggio.... impongono un serio pensiero e tanta organizzazione. Sinceramente la prossima estate vorrei rifarci un giro per vedere ciò che è cambiato in questi ultimi vent'anni in cui sono mancato. Io ci andai con un amico italiano che aveva studiato ed aveva famiglia da quelle parti. I miei contatti
( 1991 ) furono dunque assai semplificati da presentazioni di gente del posto. Una venne a trovarmi anche in Italia la primavera successiva unendo il piacere agli affari al turismo. Io non avevo neppure trent'anni e lei, stupenda bionda ne aveva 42. Ricordo ancora il suo ultimo bacio e ciò che mi disse: " è stato molto bello, ma io sono troppo vecchia per te, tra qualche anno invecchierò e tu ti stuferai di me. Ricordiamoci invece di questi giorni saranno sempre belli nella nostra memoria " Conserverò sempre questo dolce ricordo.
A proposito il viaggio se lo pagò. Io la ospitai, la aiutai anche economicamente, poca roba, e lei non voleva, a fare il suo piccolo business. Per ripagarmi, ad un anno di distanza fu lei a presentarmi delle persone per un mio business, senza voler nulla in cambio.
Stai per entrare in una sezione vietata ai minori di anni 18 che può contenere immagini di carattere erotico, che tratta argomenti e usa un linguaggio adatto a un pubblico adulto. Se non sei maggiorenne esci immediatamente cliccando ESCI. Se non ritieni il nudo di adulti offensivo alla tua persona e se dichiari di essere maggiorenne secondo la legge dello stato in cui vivi e se, entrando nel sito, accetti le condizioni di utilizzo ed esoneri i responsabili del sito da ogni forma di responsabilità, allora puoi entrare in Gnoccatravels!
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trotter
16/08/2014 | 17:43
Newbie
Ed eccomi qui, per la prima volta in mezzo a voi. Comuni mortali appassionati della cosa più bella che ci sia a questo mondo: la gnocca.
No, nessuna recensione per il momento, nessuna descrizione di avventure, almeno per il momento, almeno per oggi, anche perché avendo passato il mezzo secolo di cose da dire, di avventure da raccontare, di consigli ed indicazioni da dare ne avrei abbastanza.
Per cui, per oggi, solo due righe di presentazione con le quali, dopo anni di lettura da esterno, entrare nella grande famiglia di Gnocca Travels.
Dopo lustri di acchiappo da lupo solitario all’insegna del motto “ non sono bello piaccio, non sono ricco ma ho fascino da vendere “, con un po’ di emozione, in fondo sono un romantico cavaliere solitario di questi tempi massificati e frenetici, ho deciso di chiedere asilo a queste pagine che radunano tanti amici e compagni di avventure.
Quante volte vi ho letto. A volte con curiosità, a volte approvando a volte…. scuotendo la testa con riprovazione, a volte ridendo di gusto ad una battuta o ad una diatriba tra due o più di voi. Ma sempre rispettando le opinioni di ciascuno. Che dire delle “gustose” nonché filosofiche tavole rotonde tra free, pay ed indipay. Categorie tutte, da me regolarmente frequentate nei miei pellegrinaggi ?
Quante ore passate a pensare e riflettere, in perfetta solitudine, magari in quelle ore un po’ stanche post travel, sulle vostre considerazioni e sulle varie differenze e similitudini.
Free o pay o indipay. Gratis o gratuito ? Dove si piazza la frontiera tra Gratis e Total Free ? E tra sentimento e divertimento, tra amicizia ed illusione della stessa ?
Per lavoro e diporto, infatti, ho girato parecchio sia in Europa che fuori e sempre, anche in certi luoghi, nonostante le limitate conoscenze linguistiche, ho cercato di entrare nello spirito del posto. Di immergermi nella cultura locale frequentando
“
i molteplici aspetti umani del luogo ”.
Per vari motivi, non per ultimi gusto personale e mestiere, ho voluto/potuto/dovuto approfondire il discorso paesi dell’ Est.
Ebbene si cari amici, il muro di Berlino stava ancora finendo di essere spicconato, Honecker si era ridotto, da buon pensionato, a dar da mangiare ai piccioni del viale Unter der Linden e la coppia dei tiranni romeni
era stata appena sepolta, che io già percorrevo in lungo ed in largo i Balcani, con qualche puntata fin ai contrafforti degli Urali ( andateci, merita se amate le montagne e la brune amazzoni con un fascino tra l’europeo e l’oriental - siberianeggiante ).
Sarà una mia predisposizione alle bionde ( birre e sigarette in primis e quelle con uno stacco di gamba da un metro e mezzo subito dopo ) che, sin dai quei tempi, mi sono specializzato nel rimorchio d’oltrecortina.
Perciò, premettendo subito molto democraticamente che i gusti sono gusti, personalmente trovo che le tanto declamate thai non siano nulla di chè,( ma non ho conoscenza di causa diretta ).
Le sud-americane sono un continente a se stante:
il ricordo, primi anni ottanta, di un cioccolatino brasiliano ( free ) di “vitino stretto” e simpatia contagiosa mischiata ad un romanticismo tutto lacrime vissuto all’ombra della Torre Velasca mi fa ancora sospirare.
Certe peruviane conosciute, testate ( simil indipay ) mi inducono ad un rifiuto verso altre esperienze in quelle zone. Mentre lo snobismo intellettual - femminista di argentine, cilene ed uruguayane fa si che il mio sguardo vaghi verso altre mete.
Per cui, dopo qualche giro di samba, sono tornato alla pelle color latte.
Nei paesi dell’Est, con il tempo, e la giusta full immersion socio-cultural linguistica ( imparai a leggere le donne come un libro aperto e a me piace leggere a letto ), sono diventato abbastanza esperto del settore.
Naturalmente i tempi sono cambiati da quando rimorchiavo stando anche io in coda per una bottiglia di latte alle cinque del mattino. Questo genere di cose sono continuate per un bel po’ di tempo anche dopo la caduta del famoso muro, credetemi. Soprattutto in Romania e in Repubblica Moldova, ed in tono minore in Bulgaria. Ma allora si che l’acchiappo andava e gli italiani erano ancora italiani e non già italioti. Ogni coda una storia. A
dirlo oggi non ci crede più nessuno, eppure….
Bei tempi, si davvero: la moneta di scambio e il fascino latino risiedevano nelle sigarette kent, nel caffè Lavazza, nella cioccolata, nello scatolame italico, nelle confezioni di pasta Barilla.
Il denominatore comune era la fame che tutti pativano, in quanto non si trovava nulla neppure a pagare a peso d’oro.
E la fame, credetemi, forma il carattere, ma aiuta a far conoscenza, sopratutto a tavola e nel riposino post-prandiale.
Quando leggo post e commenti su come certe tipe ( soprattutto ad est di Roma ), se la tirino e ci considerino dei portafogli viaggianti, degli stupidi sponsor, o dei bancomat da spremere fino all’ultima moneta, penso che quella bella trentenne che oggi mi guarda come se mi fossi reincarnato in Alain Delon, cercando di leggere tra le pieghe del mio portafoglio la somma imponibile del mio 740, era forse quella bimbetta che venti anni fa alle tre del mattino, con una temperatura di meno diciotto, faceva sei ore di coda per poter avere una tazza di latte.
Per cui amici, non stupiamoci se oggi le donne di certi paesi ci paiono, a volte, persino disumane.
O perlomeno dure, ciniche, approffittatrici.
Sia ben chiaro: non approvo. Ma neppure me la sento di condannare.
Parlo con cognizione di causa.
Con la volontà di poter essere d’aiuto per la vittoria suprema della nostra causa.
Ma entriamo, seppur superficialmente, almeno per oggi, ed
in prima battuta, sul discorso, e sulle polemiche: Free, pay, Indipay , tra gratis e gratuito, e sui luoghi dove si possa ancora trovare pane per i
nostri denti.
Sia chiaro che, come primo mio intervento all’ interno di una community che mi ha fatto sorridere, mi ha fatto sentire tra amici anche se sconosciuti, vi è solo la voglia di poter apportare il mio contributo. Onesto e corretto. In quanto non mi va di vedere e leggere, a volte, i commenti di persone che dispensano consigli senza sapere, e senza conoscere, o chiedo venia, a me così pare.
Non riesco a capire se certi dettagliati consigli siano scritti per il gusto di vedere cadere gli altri nelle stesse trappole in cui sono caduti loro o per disinformazione o per chissà che.
Se qualcuno mi parla di 300 euro per una sera con botta all inclusive a Bucarest, bhè…. Permettetemi di dissentire.
E no ragazzi, non ci siamo: 350 Euro sono uno stipendio medio mensile in Romania e 150 Euro sono uno stipendio mensile in Repubblica Moldova.
Sarebbe come se qui da noi una serata con girls ci/vi costasse 1200 euro.
O, come avevo letto tempo fa, la serata da incubo che uno di noi ha vissuto a Sofia, volendo sperimentare in prima persona un night segnalato più volte come pericoloso.
NCS ragazzi:
non ci siamo.
Come ho specificato poco sopra, dagli anni in cui noi si giocava a fare gli yuppie molte cose sono cambiate.
Se c’è una cosa che mi sta sulle scatole, è leggere commenti pseudo saccenti di persone che non ne sanno una emerita cippa di ciò che vorrebbero sapere. Forniscono commenti “sicuri” su cose e luoghi che così più non sono da anni ed anni. O forse non sono mai stati se non nella loro fantasia.
Soprattutto mi amareggia vedere come in certi paesi siano presenti
amici che invece di aiutare seriamente dei confratelli dell’ordine della giarrettiera, si dilettano, secondo il sottoscritto sia chiaro, ad accentare luoghi comuni, riportare notizie obsolete ed altro. Non capisco se ciò avviene per non conoscenza reale dei luoghi e della lingua, degli usi e costumi, e soprattutto dei prezzi, che i novizi confratelli hanno.
O perché affondano le notizie nei loro ricordi di un tempo.
Per cui, per voi tutti confratelli del supremo Ordine della Gnocca un paio di dritte. Sono gratis, che vi costa provare a seguirle ?
Andiamo con ordine: innanzitutto quando si parte per una meta, da soli o in compagnia, e/o ci si fa appoggiare da qualcuno dei nostri in loco dovremmo, in primis, ben sapere ed avere presente ciò che desideriamo ed essere attenti a non cadere nelle trame di un qualcuno che cercherà di riempirsi le tasche sulla vostra/nostra pelle.
A parte conoscere qualcosa sulle e delle bellezze cultural - gastronomiche del luogo ( ci voglion pure quelle poiché: sacco vuoto non sta in piedi ed un po’ di aria una bella passeggiata dopo pranzo fa bene ), dovremo subito sapere se vogliamo un tour pay, multi pay, free, indipay misto etc.
Un minimo di organizzazione prima della partenza è indispensabile se non si vogliono poi buttare via soldi, tempo ed evidente rottura di zebedei con mal di stomaco contiguo.
Dunque qualche serata on line alla ricerca di news: dalle previsioni meteo, ad una infarinatura dei posti, della popolazione, delle condizioni economiche, degli stili di vita, degli alberghi e ristoranti presenti in loco e dei relativi prezzi e servizi è d’obbligo.
Vi sono siti ( li conoscete anche voi ), che forniscono tutte queste indicazioni con, in più, i vari commenti lasciati da coloro i quali vi hanno preceduto.
Così, non si cade nella trappola di coloro che si propongono come amiconi intermediatori e vi fanno pagare una camera il doppio di ciò che l’avreste pagata se aveste fatto da soli. Così come il taxi, così come l’ingresso in una disco, la relativa bottiglia ed il finale di serata con la girls.
Occupandomi di turismo, ed avendo ascoltato “le storie di vita vissuta” di numerosi amici ed avendo letto commenti e racconti in questa community so cosa dico.
A Bucarest, ma anche in altre capitali dell’ Est, tanto per citare un esempio, ho sentito di tragitti in taxi che a qualche sprovveduto confrères sono costati anche 20 euro mentre a me, parlando alcune lingue dei posti, costano al massimo cinque euro, ( ed ai locali tre e mezzo ), sia chiaro. Con tassisti che fanno tragitti della madonna per impressionarvi scarrozzandovi per venti minuti quando la vostra meta è a quattro minuti di auto, si e no.
Anche il capitolo taxi, conoscendo un po’ la lingua ed un paio di malizie si risolve facilmente.
Annotatevi il numero delle varie agenzie e poi chiamate e fate arrivare il taxi la dove siete. Vi costerà senz’altro meno che non se ne aveste fermato uno per strada della stessa compagnia, il quale vi scarrozzerà senza tassametro in una corsa all black.
Una volta, per pigrizia, sono salito al volo su un taxi e, a me che parlavo la lingua del posto, mi ha chiesto dieci volte, dico dieci volte, la tariffa abituale. Alla fine dopo un litigio epico mi ha preso quattro volte tanto e senza ricevuta. Naturalmente il giorno dopo la sua agenzia ne fu informata.
Secondo consiglio che oggi vi butto lì, ma che poi se vi è l’interesse vi prometto di ampliare con tutte le spiegazioni del caso è la scelta delle città.
Nei paesi dell’ Est, dalla Romania, alla Repubblica Moldova, passando per Bulgaria, e Ungheria, tralasciate le capitali e le città principali. E’ terreno arato da tutti. Non ci cresce più nulla.
Oramai sono il regno degli sprovveduti e delle west-pay, cioè quelle che vi chiedono là il triplo di ciò che vi chiederebbero se esercitassero a Milano, Roma, Bologna, Firenze etc.
Così come i locali, così come tutto. Se poi volete affrontare volo, spostamento, hotel per poi spendere ancora 300 euro per una serata…. Buon per voi se siete contenti. Io resto a casa e con trecento euro mi sollazzo per una settimana con le stesse ragazze che troverei oltre frontiera.
Se ci sapete fare, se avete la pazienza di sapervi organizzare per tempo, se vi va di imparare un po’ di lingua nostrana oltre che parlare il canonico inglese e/o francese….. vi posso dire che, in certi posti, con trecento euro di pay-cadeaux, ( paio di scarpe, vestitino etc ), oltre alla cene, of course,
vi passate una settimana da sballo. Non una serata.
E per oggi, chiedendo venia per lo stress procuratovi, visto che siamo in periodo vacanziero, vi auguro buon divertimento in qualsiasi parte del mondo voi andiate.
Alla prossima confratelli dell’ordine della Gnocca.
E per chi vuole maggiori spiegazioni, soprattutto su paesi quali Romania e Moldavia, sono presente e disponibile a darvi una dritta: gratis ed in amicizia.
INCONTRA DONNE VOGLIOSEViaggiatore20032
16/08/2014 | 18:02
Silver
Grazie per le info @trotter mi piacerebbe sapere qualcosa in più sulla Moldavia dove consigli di andare o come farsi contatti.
Disattivate il mio account.Grazie.
Drdrezi
16/08/2014 | 19:47
Newbie
ben venuto trotter, tanta saggezza ed esperienza nelle tue parole
Il tempo è ora e non aspetta...
TITANO
16/08/2014 | 20:35
Gold
Benvenuto
"Questa è la chiave direi: fissare, in una sorta di eternità, l’estasi"
Viaggiatore8095
16/08/2014 | 20:51
Newbie
Benvenuto Barry Trotter
INCONTRA DONNE VOGLIOSEtrotter
16/08/2014 | 22:02
Newbie
Grazie cari amici per la calda ed affettuosa accoglienza. Spero, come già detto, di poter essere utile alla causa.
Per il poeta, appena riesco ti passo qualche info. Non so, e se qualcuno mi volesse delucidare gliene sarei grato, come si può passare dati sensibili, tipo indirizzi mail in privato.
Viaggiatore7619
16/08/2014 | 22:11
Silver
Benvenuto @trotter : per scrivere un messaggio privato, basta che tu prema il nickname della persona che ti interessa contattare e si apre il suo profilo; in alto a sinistra troverai la frase "Invia Messaggio a nickname_da_contattare", lo premi, inserisci i caratteri di controllo e scrivi il messaggio.
Consiglio: quando vuoi rispondere a qualcuno in particolare nei tuoi post, scrivi il suo nickname intero e corretto preceduto dal carattere "@", così l'utente indicato riceverà una notifica e saprà che lo hai nominato... Esempio: @trotter oppure @Ilpoetadeibordelli
INCONTRA DONNE VOGLIOSEtega86
16/08/2014 | 22:25 26-35
Silver
molto piacere trotter , complimenti per la presentazione...ottima scrittura,mi trovi molto d accordo sulle ragazze degli urali,due anni fa conobbi una ragazza di ufa a rimini e ne rimasi folgorato dalla sua sensualità,dentro e fuori dal letto,ci sentiamo ancora,e dopo che lei è venuta in italia per altre ben due volte,lei ora mi chiede di andarla a trovare,ma il viaggio è proibitivo....dici che il posto vale la pena di essere visitato???
ciao e grazie :-)
Leggi le recensioni ESCORT e non farti fregare, trova la ESCORT nella tua cittàbagascia
16/08/2014 | 22:32
monza | 36-50
Gold
benvenuto @trotter
la bava di bagascia,utile per ogni fregna del mondo intero
certe coppie sono assieme per lo stesso motivo che io quando cago,porto un giornale da leggere:solo per ammazzare il tempo...
to pay 4 to fuck.....
ElFlaco
16/08/2014 | 22:34
Gold
@trotter
bella presentazione, ricca di spirito e iniziativa. Benvenuto su GT
Il Signore del NRW e del Brasile.
Voi parlate, io scopo. Acapulco Uber Alles
11^ - Non avrai altro dio all'infuori della Gnocca
12^ - Una figa è come un auto: non conta quanti cavalli ha, ma chi c’è dietro al volante
13^ - La migliore scopata è sempre la prossima
14^ - Tanti nemici tanto onore
15^ - Non è tanto chi sono, ma quello che faccio che mi qualifica
16^ - L'Acapulco una scuola di pensiero
17^ - Io sono già stato quello che voi siete, ma non so se voi sarete mai quello che io sono ora
18^ - L'FKK come stile di vita
19^ - Chi dice che una cosa è impossibile non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo
20^ - La figa ha le sue ragioni misteriose che la ragione non conosce
Globe, Zurigo. Palace, Lucerna. History, Basilea. Cleo, Freubad Berna. Oase, Mainhattan, World, Sharks, Francoforte. Paradise, Sakura, Stoccarda. Oasis, Heaven, Sylt, Palmas, Norimberga. Palast, Friburgo. Magnum, Acapulco, Acapulco Gold, Living Room, Dolcevita, Dusseldorf. Samya, Colonia. Artemis, Berlino. Natal, Fortaleza, Recife, Joao Pessoa, Salvador de Bahia, Porto Seguro, Rio de Janeiro, Brasile. Punta Cana, Repubblica Dominicana. Barcellona, Ibiza, Formentera Spagna. Parigi, Francia. Amsterdam, Olanda. Londra, Salisbury, Canterbury, Inghilterra.
Deki
16/08/2014 | 22:46
Newbie
benvenuto a bordo @trotter mi è piaciuta molto la tua recensione unica cosa dalla caduta del muro sono passati 25 anni logico cose cambino nulla rimane eterno ad immutato nel tempo nemmeno noi... :-D
Attraverso i sette mari … i cinque continenti…oscure foreste…alte montagne e aspri deserti .. non esiste posto che non raggiungerei per la conquista della sacra gnocca !!
trotter
16/08/2014 | 23:27
Newbie
Caro Tega,
come ho, per pura combinazione detto nella mia presentazione, se ti piacciono i paesaggi montagnosi, la natura, i fiumi impetuosi, allora le vallate degli urali non potranno non piacerti. Le donzelle..... a quanto pare lei ha già conosciute e testate.
Certo che il costo, ed i tempi, del viaggio.... impongono un serio pensiero e tanta organizzazione. Sinceramente la prossima estate vorrei rifarci un giro per vedere ciò che è cambiato in questi ultimi vent'anni in cui sono mancato. Io ci andai con un amico italiano che aveva studiato ed aveva famiglia da quelle parti. I miei contatti
( 1991 ) furono dunque assai semplificati da presentazioni di gente del posto. Una venne a trovarmi anche in Italia la primavera successiva unendo il piacere agli affari al turismo. Io non avevo neppure trent'anni e lei, stupenda bionda ne aveva 42. Ricordo ancora il suo ultimo bacio e ciò che mi disse: " è stato molto bello, ma io sono troppo vecchia per te, tra qualche anno invecchierò e tu ti stuferai di me. Ricordiamoci invece di questi giorni saranno sempre belli nella nostra memoria " Conserverò sempre questo dolce ricordo.
A proposito il viaggio se lo pagò. Io la ospitai, la aiutai anche economicamente, poca roba, e lei non voleva, a fare il suo piccolo business. Per ripagarmi, ad un anno di distanza fu lei a presentarmi delle persone per un mio business, senza voler nulla in cambio.
trotter
16/08/2014 | 23:29
Newbie
Grazie Spicchio per le dritte.
INCONTRA DONNE VOGLIOSEgnoccatoscana
17/08/2014 | 11:33
Gold
Hei là !
:ar!
http://www.torchemada.net
MODERATORE SEZIONE GENERALE
Immerweiter
24/08/2014 | 00:06
Gold
Benvenuto)
Raggiungere l'Oriente navigando verso Occidente.